Opuscolo informativo a cura del
Dipartimento di Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Policlinico Universitario Agostino Gemelli
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ECOGRAFIA ADDOME INFERIORE (O DELLA PELVI)
Cosa è l’ecografia dell’addome inferiore?
L’ecografia dell’addome inferiore è una metodica di imaging utile nello studio degli organi e di
altre strutture localizzati nella pelvi attraverso l’impiego di onde acustiche ad alta frequenza.
L’ecografia, pertanto, non impiega radiazioni ionizzanti per la produzione delle immagini; è una
metodica semplice, indolore, non invasiva, a basso costo, ripetibile, estremamente diffusa.
Solitamente l’ecografia dell’addome inferiore viene eseguita per valutare: vescica, prostata, utero,
ovaie. Le uniche limitazioni a tale metodica sono l’aria e i gas (meteorismo intestinale, organi cavi
con aria all’interno), che non permettono il passaggio degli ultrasuoni e quindi la formazione
dell’immagine; anche la costituzione molto robusta del Paziente limita parzialmente l’esame, in
quanto, più tessuti dovrà attraversare il fascio di ultrasuoni, tanto più questo si potrà indebolire,
determinando un’immagine meno nitida.
Come si deve preparare il Paziente?
Per eseguire un’ecografia dell’addome inferiore sarebbe opportuno che la vescica del Paziente fosse
piena, in quanto aiuta a visualizzare meglio la parete della vescica stessa ma anche gli altri organi
pelvici; sarà pertanto necessario che il Paziente beva 4-6 bicchieri di acqua (1 litro circa) almeno 30
minuti prima dell’esame.
E’ necessario che il Paziente porti con sé eventuali esami radiologici precedenti.
Come viene eseguito l’esame?
Il Paziente viene invitato a stendersi su un lettino, solitamente con l’addome rivolto verso l’alto, e a
liberare dagli indumenti l’area da esaminare. Il Radiologo applicherà un gel a base di acqua
sull’addome, che solo inizialmente può causare una sensazione di freddo nella zona di applicazione;
il gel è necessario per eliminare l’aria tra la sonda ecografica e la pelle, onde evitare che le
immagini vengano disturbate. Il Radiologo farà poi scorrere la sonda ecografica sull’area da
esaminare, esercitando una pressione non fastidiosa o lievemente fastidiosa se la vescica del
Paziente è molto distesa, e potrà chiedere al Paziente di cambiare la sua posizione sul lettino, ad
esempio ruotando su un fianco.
L’esame ecografico dell’addome inferiore ha una durata variabile da 10 a 20 minuti circa.
Una volta terminato l’esame verrà asciugato il gel e il Paziente potrà rivestirsi.
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