Tecniche Evolute di iraddiazioni

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SERVIZIO DI RADIOTERAPIA
Responsabili: Dott. Fabrizio Lombardi - Prof. Roberto Zucali
02/52774713 (reparto)
02/52.774.419/429/680
TECNICHE EVOLUTE DI IRRADIAZIONE IN USO scelte a seconda delle caratteristiche della malattia e del
paziente e applicate dopo l’acquisizione di immagini personalizzate (mediante simulatore, TAC, RM) e
l’elaborazione di piani di trattamento ottimizzati.
• Tecnica conformazionale 3D.
Irradiazione di volumi sagomati/conformati sulla reale estensione della massa neoplastica
con discreto risparmio dei tessuti sani e degli organi critici a rischio contigui.
• Tecnica con intensità modulata della dose (IMRT) .
Irradiazione di volumi irregolari e complessi mediante l’uso di fasci con intensità di dose
modulata, con possibilità di somministrare dosi più elevate al volume tumorale bersaglio
(maggiore efficacia terapeutica) e/o ridurre le dosi ai tessuti sani contigui (minori effetti
collaterali e sequele iatrogene).
• Tecnica stereotassica
Irradiazione di precisione a volumi di dimensioni ridotte (fino a 3-4 cm.), con forma sferica o
ovale , con possibilità di concentrare con esattezza la dose nel volume di interesse e quindi
di somministre dosi elevate per poche sedute (3-6) a lesioni neoplastiche primitive o
secondarie in sedi particolari (ad es. encefalo, polmone).
METODICHE SPECIALI DI IRRADIAZIONE, per pazienti selezionati, applicate dopo
l’acquisizione di immagini personalizzate(mediante simulazione, TAC , RM) e l’elaborazione
di piani di trattamento ottimizzati.
• Radiochirurgia cerebrale
E’ una tecnica di estrema precisione che consente di somministrare in modo indolore ad un
piccolo volume cerebrale (fino a 3 cm.) una dose molto elevata in una singola seduta,
provocando la morte delle cellule tumorali con il massimo risparmio delle cellule sane
circostanti. L’effetto quindi è analogo a quello dell’intervento chirurgico, ma senza ricovero
prolungato, né anestesia, né gli effetti invasivi di un intervento chirurgico.
E’ fondamentale la fase preliminare: la preparazione di una maschera di materiale plastico
personalizzata sulla anatomia del paziente per un preciso posizionamento, l’esecuzione di
TAC e RM dell’encefalo per simulazione allo scopo di acquisire le immagini più idonee,
l’elaborazione del piano di trattamento computerizzato, personalizzato.
Il trattamento radiante viene effettuato in una singola seduta, dura circa 15 minuti, è
indolore, richiede solo una medicazione per alcuni giorni con farmaci cortisonici (allo scopo
di controbilanciare gli effetti infiammatori della radioterapia), è molto efficace.
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Questa tecnica di irradiazione speciale è indicata per la cura di varie patologie cerebrali:
malformazioni artero-venose, tumori cerebrali primitivi o secondari, neurinomi,
meningiomi.
• Radioterapia guidata dalle immagini (IGRT), con “Tecnica Rapid Arc/VMAT”, controllata
mediante sistema computerizzato “On board imager (OBI)”, fornito di funzione “Cone Beam
CT (CBCT)”.
E’ una particolare tecnica di radioterapia che, sfruttando al meglio le potenzialità di
apparecchiature e di accessori di ultima generazione, consente di somministrare in un
tempo molto breve la dose di irradiazione a volumi di qualsiasi forma e dimensione, in
qualsiasi sede e per qualsiasi patologia, con il massimo della precisione, avendo la
possibilità di controllare quotidianamente la reale posizione del volume bersaglio al
momento della irradiazione e quindi eventualmente di modificarla in tempo reale,
utilizzando il miglior tipo di frazionamento della dose.
La variazione contemporanea durante l’irradiazione della velocità di rotazione della testata
dell’acceleratore lineare, della conformazione delle lamelle del collimatore multi lamellare
integrato alla testata , dell’intensità di dose istantanea, consente di utilizzare fasci di
irradiazione non uniformi con intensità differenti applicati su un intero volume bersaglio in
un singolo arco di 360°. E questo permette di migliorare sensibilmente la distribuzione delle
dosi possibile con le altre tecniche IMRT e di aumentare la rapidità dei trattamenti in modo
preciso e veloce.
Per il paziente tutto ciò garantisce la possibilità di somministrare in modo preciso una dose
superiore al volume bersaglio , contemporaneamente risparmiando al massimo i tessuti
sani circostanti (maggiore efficacia terapeutica con minori effetti collaterali e sequele
iatrogene) e anche di ridurre considerevolmente la durata complessiva del trattamento,
fino a 2- 3 minuti ( tempo 8- 10 volte inferiore rispetto a IMRT convenzionale).
L’integrazione di “Rapid Arc/VMAT” con il sistema computerizzato OBI fornito di funzione
CBCT consente di effettuare un trattamento radiante IMRT evoluto guidato dalle immagini
(IGRT), garantendo al paziente la massima precisione ed accuratezza. Vi è infatti la
possibilità di controllare quotidianamente l’esatta posizione del volume bersaglio e del
paziente subito prima della erogazione delle radiazioni e di apportare le eventuali
necessarie correzioni in tempo reale.
L’utilzzo di questa tecnica prevede:
1. una prima fase con il paziente in cui viene preparato un sistema di posizionamento e
immobilizzazione esterno personalizzato della parte del corpo interessata (ad es. maschera
termoplastica per capo e collo ) e in cui vengono effettuate TAC e/o RM per acquisire le
immagini indispensabili per l’elaborazione del piano di trattamento .
2. una seconda fase senza il paziente in cui viene elaborato il piano di trattamento
personalizzato, controllato, ottimizzato, convalidato.
3. una terza fase, quella del trattamento radiante, che include il posizionamento del paziente
sul lettino di trattamento e la relativa verifica , quindi l’erogazione del trattamento, il tutto
per la durata complessiva di pochi minuti, senza disturbi né effetti collaterali per il paziente.
I punti 1 e 2 precedono l’inizio della radioterapia e vengono eseguiti una sola volta. Il
trattamento radiante viene effettuato ambulatorialmente, tutti i giorni lavorativi in modo
consecutivo, per una durata variabile fra qualche giorno e qualche settimana, senza
necessità che il paziente debba essere accompagnato.
La tecnica IGRT può vantaggiosamente essere utilizzata per le cure di vari tumori in diversi
distretti corporei: polmone, encefalo, ORL, mammella, prostata, utero, esofago, stomaco,
pancreas, retto , ano, linfomi.
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