Video Progetti Srl
Il NAB 2008 in Italia
martedì 29 luglio 2008
Per chi non aveva potuto recarsi al NAB 2008 di Las Vegas, la società Video Progetti ha realizzato, a Roma e Milano, due
incontri di lavoro finalizzati a mostrare sul campo le ottime capacità delle nuove release software di Autodesk. (Articolo di
Luca Raffone pubblicato su Millecanali)
VIDEO PROGETTI CON AUTODESK A ROMA E MILANO
Il NAB in Italia
Per chi non aveva potuto recarsi al NAB 2008 di Las Vegas, la società Video Progetti ha realizzato, a Roma e Milano,
due incontri di lavoro finalizzati a mostrare sul campo le ottime capacità delle nuove release software di Autodesk, a
cominciare da Lustre, Smoke e Flame. Il “NAB in Italia” di Video Progetti ha riscosso grandi
apprezzamenti da parte dei numerosi operatori del settore intervenuti...
Luca Raffone
Se la montagna non va da Maometto, è Maometto che va alla montagna. Un criterio simile deve aver ispirato anche il
brand Video Progetti (sicuramente un leader nel campo della system integration e della proposizione di soluzioni high
technology per suite grafiche 2D/3D, aziende “pro/postpro” ed emittenti televisive) allorquando, il 24 e 26
giugno scorsi, ha riunito rispettivamente a Roma e Milano un buon numero di professionisti del settore che, per una
ragione o per l’altra, non avevano potuto recarsi all’ultimo NAB di Las Vegas. Scopo delle due riunioni:
mostrare tutte le più recenti “release” software di Autodesk, come Smoke, Flint, Flame, Lustre e Maya e,
allo stesso tempo, fornire un contatto diretto con i membri dello staff della medesima Autodesk, staff che contribuisce
allo sviluppo e al successo delle tante, sofisticate soluzioni del colosso canadese.
Sia all’evento di Roma che a quello di Milano il pool Autodesk era guidato dal digital artist Dan Harvey,
specializzato nelle dimostrazioni di Lustre, mentre il versante Video Progetti veniva rappresentato da Mauro Elefante specialista dei sistemi Smoke e Flame - nonché da Carlo Struzzi, Cesare Colaiuda, Silvana Conti, Stefano Esposito,
Marco Fabi, Vincenzo Abagnale, Francesco Caforio, Massimo Corami e Marco Annibali.
Ma addentriamoci senz’altro, in maniera retrospettiva, all’interno di questo... “NAB in
Italia”, per scoprire da vicino le caratteristiche di alcuni dei sistemi presentati, a cominciare proprio da Lustre,
che permette di plasmare il colore e l'illuminazione delle sequenze filmiche, realizzare un look stilizzato, bilanciare e
mantenere una continuità di aspetto-immagine tra le diverse riprese, eccetera, facendo apparire il tutto estremamente
realistico. Utilizzato finora in tutto il mondo per eseguire il color grading di centinaia di film, Lustre offre funzionalità in
tempo reale di elevata qualità per i moderni flussi di lavoro basati sui dati, risultando progettato per combinare il meglio in
termini di prestazioni e strumenti creativi, offrendo configurabilità avanzata anche nel caso dei workflow più complessi e
impegnativi.L’architettura del software Lustre, combinata all'accelerazione GPU, offre gli strumenti necessari per
creare un look capace di esprimere idee originali, con presentazioni di grande impatto. I colori smaglianti esaltano il
contenuto, mentre l'uso di selezioni complesse consente di isolare le parti della ripresa da evidenziare. Inoltre, il
workflow di post-produzione risulta altamente razionalizzato, permettendo di lavorare più velocemente anche
“sotto pressione”, mentre è possibile mettere a confronto tra loro più riprese in qualsiasi punto di una
sequenza, per ottenere la continuità di luce e di colore sull’inera timeline. Autodesk Lustre - disponibile in diverse
configurazioni per rispondere a differenti requisiti in fatto di prestazioni - si avvale dell'unità di elaborazione grafica (GPU)
NVIDIA, capace di accelerare un elevatissimo numero di funzioni sia di grading, sia di output a risoluzione SD, HD o
2K. Il tutto, garantendo un rapporto qualità/prezzo sempre estremamente favorevole.Nel corso delle convention
Videoprogetti di Roma e Milano, il digital artist Dan Harvey ha fatto notare come - senza necessità di hardware esclusivo Lustre sia ormai diventato un sinonimo di creatività e interattività, e come la flessibilità del sistema consenta di creare
gruppi di lavoro aperti e scalabili per una gradazione del colore a più mani. Harvey ha poi posto l’accento sulla
sofisticata API Autodesk Wiretap, la quale fa economizzare molto tempo, in quanto permette di accedere direttamente
ai contenuti multimediali immagazzinati sulle serie di dischi Autodesk Stone.
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Generata: 30 September, 2016, 00:42
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E passiamo ora ad Autodesk Smoke, sistema dedicato al finishing creativo a supporto ideale di qualsiasi progetto
audio/video, sia esso uno spot pubblicitario, una fiction o un film. In particolare, durante i due workshop realizzati da
Video Progetti, Mauro Elefante ha presentato i nuovissimi strumenti creativi di Smoke, costituiti innanzitutto da un
efficace ambiente di compositing 3D basato sulla timeline, ambiente ispirato al set di strumenti del sistema
“Premio Oscar” Autodesk Flame. Più in dettaglio, questi nuovi strumenti creativi di Smoke offrono:
• compositing 3D Batch (disponibile per la configurazione 2K) nonché compositing pre/post-segmento;
• vista di navigazione Batch;
• importazione piena di file Avid in formato AAF;
• workflow aperto tra timeline ed effetti, tramite linea di tempo a più layer;
• Batch Paint concepito per essere utizzato in una pipeline di compositing procedurale;
• filtri Lanczos di alta qualità, volti a conservare ad hoc i dettagli degli spigoli durante il ridimensionamento delle
immagini;
• supporto ampliato al formato file P2 MXF Panasonic.
Da segnalare ancora che, sempre nel rinnovato ambiente Smoke, il workflow Soft Import per i file multimedia
streaming offre agli artisti ulteriore flessibilità per tagliare e assemblare le timeline usando i file multimediali QuickTime
SD/HD di Apple Final Cut Pro. Risultano supportati altresì nuovi formati audio, con funzioni import/export di stringhe
Broadcast Wave e MP3. Inoltre, il software WiretapCentral permette di sfogliare le librerie di clip dei sistemi Autodesk
con un browser Web collegato in Rete (assicurando così revisioni e approvazioni di lavoro più rapide), mentre sussiste
una totale compatibilità - e, quindi, possibilità di scambio dati - tra Smoke e altri rinomati sistemi per effetti visivi Autodesk,
tra cui Flame.
A proposito di quest’ultimo, c’è da notare come Flame (premiato con l’Academy Award)
rappresenti un sistema per effetti visivi online capace di garantire prestazioni ai massimi livelli e strumenti di
compositing altamente apprezzati nel settore. Flame, infatti, offre agli “artists” tutta l'interattività e la
flessibilità di cui hanno bisogno per eseguire con successo qualsiasi VFX o progetto di compositing, finalizzato alla
realizzazione di spot pubblicitari, video musicali e film di successo. Al pari degli altri prodotti Autodesk, anche Flame ha
potuto beneficiare molto recentemente di importanti miglioramenti riguardanti la funzionalità, le prestazioni e
l'interoperabilità, tra cui si segnalano nuove capacità creative, un tracking 3D perfezionato, un potenziamento della timeline
e del workflow Batch, un ampliamento del supporto relativo ai formati, nonché strumenti di produttività maggiormente
sofisticati. Più nel dettaglio, le rinnovate implementazioni di Flame riguardano:
• i nodi Batch che, potenziano il set di strumenti creativi nel suo complesso, riducono la necessità di ricorrere a plugin di terze parti;
• le funzionalità di compositing 3D, ottimizzate ora con la possibilità di importare geometrie GMask in Action ed
estenderle per creare degli oggetti tridimensionali capaci di conferire l'illusione della profondità, così da rendere le
immagini composite assolutamente realistiche;
• il nodo di autostabilizzazione in Batch, volto a compensare in maniera automatica il tremolio e i sobbalzi della
cinepresa;
• le funzionalità di tracking 3D, migliorate in modo tale da poter risolvere i problemi presentati dal movimento della
cinepresa anche nelle inquadrature più difficili (gli operatori possono visualizzare i risultati della “nuvola di
punti” 3D all'interno di Action, facilitando l'identificazione della corretta posizione dell'ancora);
• compositing pre/post-segmento, vista di navigazione Batch, workflow aperto tra timeline ed effetti mediante linea
grafica temporale a più layer, funzione Batch Paint miglorata, spline aperte in Distort e ridimensionamento di alta qualità
con filtri Lanczos.
Per quanto riguarda poi il supporto ampliato relativo ai formati, il nuovo ambiente di Flame va ad includere, oltre alla già
citata gestione inerente il formato P2 MFX e i file QuickTime SD/HD, anche la funzione codec estesa in QuickTime (DV,
DV25 e DV50), capace innanzitutto di aumentare la possibilità di riusare contenuti multimediali esistenti, senza dover
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effettuare duplicazioni superflue.
Sia a Roma che a Milano, Mauro Elefante si è lungamente inoltrato nella presentazione agli “addetti ai
lavori” delle capacità inerenti il rinnovato ambiente Flame, mostrando, per esempio: le caratteristiche di
compatibilità timeline tra lo stesso Flame e il programma Smoke; il workflow Extended OpenEXR per il compositing di file
HDR - High Dynamic Range - direttamente in Action (flusso di lavoro ideale per il compositing di elementi di computer
grafica elaborati in applicazioni come Autodesk Maya o Autodesk Toxik); la tecnologia Autodesk SystemCentral, la
quale mette a disposizione strumenti centralizzati nell’ambito di un’applicazione basata sul Web che
semplifica il processo di esecuzione dei test diagnostici su Flame, fornendo informazioni circa il sistema operativo, le
prestazioni del disco, ed altro ancora...
Insomma, un “NAB in Italia” - perfettamente riuscito e molto apprezzato dagli operatori del settore sia
capitolini che meneghini - in cui le straordinario capacità delle nuove versioni Autodesk sono state opportunamente
messe in luce da quell’altrettanto straordinario propositore di sistemi che risponde al nome di Video Progetti.
LE IMMAGINI
1: “Benvenuti!”. Il cartello di Welcome presente nell’ambito dei due incontri post-NAB organizzati a
Roma e Milano da Video Progetti
2-3: Descrizione “su strada”. Mauro Elefante, specialista Video Progetti per i sistemi Smoke e Flame,
intento ad illustrare “on the road” le caratteristiche di prodotto
4-5: Artista... non analogico. Il digital artist Dan Harvey, mentre presenta agli operatori del settore i vantaggi di Lustre
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