Caro atleta, giocatore, piccolo uomo, è giunto il momento di salutarti. Prima però, ripensando ai giorni trascorsi, volevamo dirti grazie… grazie per esserci stato, anche quando pioveva o faceva freddo grazie per i mille sorrisi e i milioni di “ma perché ” grazie per le lacrime di delusione e rabbia, perché ci tenevi tanto grazie per quel piccolo gesto che pochi hanno visto ma che a noi non è sfuggito grazie per averci provato e riprovato finché non ci sei riuscito o almeno quasi grazie per averci messo il cuore grazie per averci detto grazie. Sperando di incontrarti con rinnovato entusiasmo la prossima stagione ti salutiamo con una frase in linea con il nostro pensiero: “La più grande prova di coraggio è sopportare la sconfitta senza perdere il cuore” (R.G.Ingersoll)