Il gioco dell’uomo
D i A ntonio D i T olla – C lasse IH L
Questa poesia l’ho scritta io,
Né per te, e né per il tuo Dio,
L’ho per far capire sp..
No aspettate, dimenticavo di dire:
Prima cosa, lasciatemela finire,
E poi alla fine vi prego di applaudire,
Vi dicevo, l’ho scritta per far capire,
Un giorno spero al mondo,
Ma ora che siamo solo noi,
Mi devo far bastare voi.
Insomma, voglio far capire al mondo,
Che l’uomo non è che un essere giocondo,
Da bambino gioca con i denti,
Poi cresce, e inizia a giocare con i sentimenti,
Gioca con l’amicizia e con l’amore;
Insomma, si prende gioco del cuore.
Il cuore, è una cosa mol.. Forse troppo comune,
E infatti, durante la sua longeva vita si becca
tutte le sfortune,
Ma, sembra una contraddizione,
E invece è una vera affermazione..
Dicevo che, “per fortuna”, è anche molto forte,
Infatti prova a sorridere sempre, anche quando ha
tutte le lune storte.
Avere la luna storta, sembra senza senso, ma solo
perché è un modo di dire,
E si sa che le parole, se non son dette con il
cuore, prima o poi vanno a morire.
È così che l’uomo gioca con i sentimenti,
Con un metodo che si usa fin dagli anni venti,
Gioca con i modi di dire,
Che poi mandano l’anima a morire.
Per l’uomo il più comune modo di dire è il “ti
amo” detto senza cuore,
Dove la persona che lo dice vive,
E quella che lo scopre muore.
Ed eccoci giunti alle ultime rime,
E questo anche se mi dispiace, è il triste lieto fine.