Quando rivolgersi Per saperne di più su patologie al Cardiologo e sintomi visita il sito: CARDIOLOGIA www.mydoctorplus.it Dott. Moreno Antonini Dott. Renzo Biasia Qualora si possiedano fattori di rischio per la malattia coronarica, come l’ipertensione arteriosa, il colesterolo alto, il diabete, la familiarità per malattie cardiovascolari o l’obesità, é necessario rivolgersi al cardiologo. Alcuni dei principali fattori di rischio per la malattia coronarica, infatti, non causano sintomi nelle fasi iniziali. È importante ricordare che la diagnosi precoce ed il trattamento dei fattori di rischio, possono interrompere la progressione della malattia coronarica ed aiutare a prevenire sia l’insorgenza dell’angina pectoris che dell’infarto. In aggiunta ad uno stile di vita sano, dunque è importante ricordare l'importanza di regolari controlli medici. Il cardiologo accanto ad una valutazione clinica di base (visita con elettrocardiogramma, misurazione pressione arteriosa e visione degli esami ematici), potrebbe consigliare l’esecuzione di alcuni test specifici, soprattutto in presenza di segni e sintomi sospetti. Oltre 3100 patologie e 830 sintomi descritti in modo chiaro e semplice Via della Repubblica 6 Biella Telefono 015-22011 www.cletamedica.it e-mail: [email protected] Ecg ed Ecocardiogramma Holter pressorio Holter cardiaco L’Elettrocardiogramma (o ECG) è un esame che procura una registrazione grafica dei fenomeni elettrici che sono connessi con l’attività del cuore. Questo esame è uno dei più importanti nella diagnosi di svariate cardiopatie, in particolare dell’infarto del miocardio. L’Ecocardiogramma è un esame che utilizza gli ultrasuoni per visualizzare l’interno del cuore ed il flusso del sangue attraverso le valvole. A differenza delle radiazioni utilizzate in radiologia gli ultrasuoni sono innocui, per cui non è necessaria alcuna precauzione e l’esame può essere eseguito su qualunque paziente innumerevoli volte (anche nelle donne in gravidanza). Entrambi gli esami sono indolori, non invasivi e non presentano controindicazioni L’elettrocardiogramma e l’ecocardiogramma consentono di acquisire una ricchezza d’informazioni sullo stato anatomico e funzionale del cuore di livello molto elevato, spesso consentono un primo accurato inquadramento dei problemi cardiologici del paziente. L’Holter pressorio è uno strumento che consente il monitoraggio dinamico della pressione arteriosa in un lasso di tempo prolungato, permettendo un confronto dei valori durante tutto l’arco della giornata e della notte. Rispetto alla classica misurazione della pressione arteriosa che si effettua dal medico, o in farmacia, consente di avere un quadro completo delle condizioni pressorie del paziente iperteso. Con l’applicazione dell’holter, al paziente vengono misurati i valori della pressione arteriosa (P.A.) e della frequenza cardiaca (F.C.) durante le 24 ore, sia mentre svolge le sue normali attività quotidiane e di lavoro, che durante la notte. L’Holter cardiaco o elettrocardiogramma dinamico completo secondo Holter è un test non invasivo e indolore che permette di registrare 24 ore su 24 l’attività elettrica del cuore. L’Holter cardiaco è uno strumento importante nello studio di tutte le aritmie e di sintomi quali il cardiopalmo, le vertigini, le perdite di coscienza, nelle condizioni di un difettoso apporto di sangue al cuore (ischemia) o di dolore toracico di natura da definire. L’holter cardiaco si effettua attraverso un apparecchio che registra per 24 ore l’attività elettrica del cuore, vengono applicati sul torace alcuni elettrodi collegati all’apparecchio portatile (un piccolo registratore a batteria), che il paziente indosserà di giorno e di notte, così da registrare in modo continuativo, durante le normali attività quotidiane, il suo elettrocardiogramma.