Buon Natale e Felice Anno Nuovo Amico Cuore!

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Buon Natale e Felice Anno Nuovo
Amico Cuore!
Per affrontare il problema del funzionamento del nostro muscolo più importante per gli
inconvenienti in cui può incorrere, che hanno ripercussioni sia in campo sanitario, sia in campo
sociale, oltre all'impegno per migliorare il trattamento medico della malattia e delle sue
complicanze, è indispensabile una forte azione di prevenzione.
La prevenzione è lo scopo pricipale della nostra Associazione, che ha per motto: “Non è mai
troppo presto per cominciare”
Il Presidente e il Consiglio Direttivo dell'A.P.M.C.
Le donne: gioie e dolori
In Italia ogni anno le malattie cardiovascolari colpiscono circa 120.000 donne italiane.
Inoltre queste malattie rappresentano la prima causa di morte al femminile, più del triplo delle
vittime di tutti i tumori messi insieme.
E’ naturalmente un quadro preoccupante soprattutto perché nell’opinione pubblica la malattia
cardiovascolare viene ancora oggi considerata un problema squisitamente maschile.
Nonostante i passi avanti nella prevenzione cardiovascolare anche al femminile i risultati sono
ancora scarsi. La malattia cardiovascolare nella donna, infatti, si presenta molto spesso in modo
subdolo, atipico e quindi con sintomi non canonici; inoltre le donne stesse sono molto spesso restie
a sottoporsi a controlli clinici routinari.
Mentre prima della menopausa l’infarto miocardico è un evento abbastanza raro per l’azione
protettiva degli estrogeni dopo i 70 anni la mortalità per infarto è simile nei due sessi ma con
l’aggravante che il cuore della donna è più soggetto ad una serie di complicanze importanti come
l’insufficienza ventricolare sinistra, l’angina di petto precoce e la rottura del cuore.
Di pari passo e con eguale responsabilità la malattia diabetica che è compagna spesso di sventura,
miete vittime femminili in misura consistente.
A fronte di questa importante problematica l’APMC ha in formazione il progetto “Venere in salute:
Prevenzione donna”, progetto che nasce come iniziativa dell’Associazione APMC in
collaborazione con l’ANTEAS e un gruppo di specialisti di vari settori.
Le fruitrici del progetto saranno le donne in post-menopausa (naturale o indotta) che non abbiano
superato i 70 anni di età.
Il progetto, pur interessando principalmente la prevenzione primaria cardiovascolare, intende
allargare il proprio ambito di azione alla prevenzione delle patologie più frequenti nel sesso
femminile correlate a turbe dell’apparato cardiovascolare.
Appena sarà definito in tutti i suoi particolari verrà presentato alle Istituzioni e alla popolazione.
E’ superfluo ricordare che la componente più importante del team è proprio la paziente che ha la
responsabilità di una gestione consapevole della eventuale malattia e di sottoporre la propria
condizione clinica ad un monitoraggio continuo.
Dott. Giampiero Varosio
Sulla scorta dell'iniziativa “Prevenzione Malattie Cardiovascolari. Progetto Giovani”
pubblichiamo lindagine conoscitiva, opera della dott.ssa Elisabetta Borgini, che è stata oggetto di un
suo apprezzato intervento nell'ambito del Convegno sulla Prevenzione delle Malattie
Cardiovascolari, tenutosi il 3 ottobre presso Palazzo Guasco di Alessandria.
Indagine conoscitiva sulle abitudini alimentari nei ragazzi della scuola media inferiore
nell'ambito del Progetto APMC Scuola
Nel corso dell’anno scorso scolastico 2008-2009
si sono svolte lezioni di ‘ EDUCAZIONE ALLA
SALUTE ‘ nelle scuole medie inferiori “Straneo”
e “Manzoni” di Alessandria e “Pochettino” di
Castellazzo Bormida .
Il progetto, voluto dall’APMC di cui è presidente
il Dr. Massimelli, ha avuto come docenti il Dr.
Gianpiero Varosio (cardiologo), la Dr.ssa
Elisabetta Borgini (dietologa) e come fine la
prevenzione di quelle malattie cardiovascolari
originate spesso da cattive abitudini alimentari .
Prima dello svolgimento delle lezioni, è stato
distribuito e ritirato un QUESTIONARIO,
assolutamente anonimo, di rilevamento delle
abitudini e consumi alimentari, stili di vita dei
ragazzi e delle loro famiglie.
Dall’analisi ed elaborazione dei dati è emerso che
la colazione viene consumata inaspettatamente da
quasi tutti i ragazzi (90-95 % ) ed il latte è
l’alimento preferito; l’attività sportiva viene
praticata regolarmente in media 2 volte alla
settimana; la frutta e verdura vengono consumate
due volte al giorno solo dal 50 % dei ragazzi; il
pesce ed i legumi sono poco accettati nella dieta.
È poi emerso che l’abitudine al fumo, al consumo
di superalcolici e vino lontano dai pasti è più
diffusa tra i ragazzi di città rispetto a quelli di
paese.
Per quanto riguarda gli atteggiamenti e comportamenti alimentari un buon numero di ragazzi non si
sente appagato dopo aver mangiato.
E’ diffusa l’abitudine a consumare merendine, snack in solitudine, davanti alla televisione o a giochi
elettronici: questo è un comportamento diseducativo perché il ragazzo deve essere consapevole di
quello che fa, cosi’ svilupperà il senso del gusto.
Infine si è visto che il pasto preferito dai ragazzi è la cena perché si ritrova tutta la famiglia: questo
ci può far capire come nell’alimentazione influiscano aspetti psicologici, sociali fondamentali per la
crescita e sviluppo di un giovane. I ragazzi non hanno solo bisogno di cibo, ma anche di amore, di
attenzione, di tempo.
Dott.ssa Elisabetta Borgini
Al termine del Convegno è stata letta dall'autore Jonatan una toccante poesia, che siamo lieti di
pubblicare:
Cuore blu
Ho conosciuto un ragazzo
di una razza strana, non era un marziano,
ma era blu.
Gli ho chiesto: “Di che paese sei?”
Mi ha risposto:
“Non ti piacerebbe il posto da dove vengo
io,
tutti vestono di bianco, come se su di loro
nevicasse sempre,
non si grida, non si gioca, non si corre.”
“Non capisco” ho detto io, “dov'è questo
luogo?”
“È l'ospedale, dove vivo tanto tempo
perché il mio cuore riesca a pulsare.”
“Quanto ci devi stare? Vieni a giocare,
vieni con me, amico blu.”
Mi ha guardato con gli occhi grandi pieni di
luce e mi ha risposto:
“Non posso, non mi posso allontanare; se
arrivasse l'angelo che mi deve salvare e
non mi
trovasse, darebbe il mio regalo ad un
altro . . . non mi posso allontanare.”
“Ma è così importante, cosa ti deve
portare?”
“Un cuore”.
Campagna “Le Noci del Cuore” 2009
Grande successo della campagna “Le noci del Cuore” 2009.
Anche quest'anno la nostra Associazione si è distinta per presenza e visibilità, attraverso i propri
volontari, per la distribuzione di sacchetti di noci con un duplice intento:
1) consumare le noci, frutto con precise proprietà benefiche sul sistema cardiocircolatorio.
Scelta non casuale perché le noci sono ricche di grassi polinsaturi in grado di incidere sui
trigliceridi e prevenire irregolarità del battito cardiaco. Altrettanto importanti sono le loro
proteine fra le quali citiamo l'arginina, in grado di mantenere le nostre arterie elastiche e
dilatate;
2) con il ricavato, contribuire ad incrementare il fondo PRICARD per la ricerca sulle malattie
cardiovascolari.
La cittadinanza ha risposto
positivamente nei luoghi mirati
e scelti per la distribuzione:
Presidio
Ospedaliero
“SS.
Antonio e Biagio e C. Arrigo” –
Ospedale
Infantile
–
Poliambulatorio “L. Patria”
dell'A.S.L. Alessandria.
Appuntamento annuale con “SOLIDALE”
L'appuntamento con “SOLIDALE la Provincia
del Cuore Grande”, fiera del volontariato
organizzata dall'Amministrazione Provinciale di
Alessandria nei giorni 23-24-25 ottobre 2009, ha
avuto grande successo di pubblico.
La nostra Associazione, presente come negli anni
precedenti, per allestito uno stand al fine di
diffondere materiale illustrativo e informativo
delle proprie esperienze e delle iniziative atte a
far conoscere in che modo attuare la prevenzione
delle malattie cardiovascolari.
Il nostro stand ha avuto, come negli anni precedenti, il piacere e l'onore di essere visitato da una
folta partecipazione di pubblico.
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