Programma del corso
“Il Cuore: Conoscerlo e Curarlo”
Le malattie cardiovascolari costituiscono la causa di gran lunga più frequente di mortalità e invalidità nella
popolazione adulta, con l'infarto miocardico al primo posto seguito dall'ictus cerebrale e dalle arteriopatie
periferiche.
La principale lotta a queste patologie consiste nella prevenzione, che comprende l'informazione e
l'educazione ad un più corretto stile di vita, per un più efficace controllo dei principali fattori di rischio
mediante diagnosi e trattamento precoce, medico, farmacologico e chirurgico. In particolare, le donne,
che hanno aumentato negli ultimi decenni l’esposizione a fattori di rischio significativi come il fumo di
sigaretta, dimostrano ormai una incidenza delle malattie cardiache vicina a quella della sesso maschile.
La valutazione del rischio cardiovascolare e l'evoluzione e lo sviluppo del messaggio della prevenzione
negli ultimi anni rappresentano un tema che riveste un ruolo sempre più riconosciuto nel contrasto alle
malattie cardiovascolari.
Il corso Fad intende fornire un aggiornamento utile su quanto la cardiologia sta facendo in termini di
progresso sia nella diagnosi che nella terapia delle patologie cardiovascolari grazie anche ai risultati di
ricerche di biologia molecolare, di studi sperimentali di fisiopatologia, di indagini epidemiologiche e di
studi clinici. Verranno affrontati i temi delle cardiopatie ischemiche , delle interazioni delle patologie
cardiovascolari con altre patologie, dell’ipertensione arteriosa, della fibrillazione atriale e dell’aritmologia.
Lezioni
1. LA GENETICA DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI POTRA’
MIGLIORARE LE NOSTRE STRATEGIE DI PREVENZIONE PRIMARIA?
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AIUTARCI
A
Genetica e cardiopatia ischemica: il legame si fa più stretto.
Cardiomiopatie familiari: qual è il ruolo della clinica ?
Cardiomiopatie e screening clinico-genetici delle famiglie. Nuovi scenari diagnostici ?
HDL e aterosclerosi: dai grandi anziani di Limone sul Garda ai nuovi farmaci per il cuore.
Le calcificazioni coronariche aumentano nei maratoneti. Lo sport eccessivo può fare male ?
Perché il diabete ha più aterosclerosi ?
2. L’ELETTROCARDIOGRAFIA È ANCORA UTILE NELLA PRATICA CLINICA DEI NOSTRI
GIORNI?
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L’ecg nell’ingrandimento ventricolare sinistro: cosa rimane nella pratica clinica ?
WPW asintomatico: stratificazione del rischio o ablazione in tutti i casi ?
Quale frequenza tenere nella fibrillazione atriale ? I risultati sorprendenti dello studio RACE II.
Il dabigatran ci libera dall’INR. Per chi è indicato ?
La stimolazione apicale del ventricolo destro. E’ finita un’epoca ?
3. PREVENZIONE PRIMARIA DELLE MALATTIE
DEVE MIGLIORARE
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CARDIOVASCOLARI: SI PUO’ E SI
Ferrara: città della prevenzione.
Statine e prevenzione primaria nella donna: che cosa ci insegna lo studio JUPITER ?
Aspirina nella prevenzione primaria: a chi va consigliata ?
La fibrillazione ventricolare: incubo e sfida per la società moderna.
Come prevenire l’ischemia cerebrale silente da fibrillazione atriale ? Il ruolo dell’ablazione.
4. CARDIOPATIA ISCHEMICA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA: IL LEGAME SI FA
SEMPRE PIU’ STRETTO
• Tienopiridine e sindrome coronaria acuta: nuovi scenari terapeutici.
• Quale è il rischio di trombosi negli stent medicati di seconda generazione ?
• Viaggio nelle coronarie: le nuove frontiere dell’imaging non invasivo e delle tecniche
intracoronariche.
• I tanti falsi positivi dei test di ischemia: cause e significato clinico.
• Come si interpreta un trial clinico ?
5. LUCI ED OMBRE NELLA PREVENZIONE DELL’INFARTO MIOCARDICO
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Ci sono nuove acquisizioni sulla genesi dell’infarto ?
Infarto senza fattori di rischio: un’associazione tutt’altro che rara.
Le recidive infartuali si riducono: ruolo di statine, aspirina e nuovi tienopiridinici.
Il progetto outliers OPPOSITES.
6. L’IPERTENSIONE ED IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE
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Ipertensione arteriosa: esistono nuovi valori pressori target ?
Variabilità della pressione arteriosa, un nuovo predittore di rischio ?
Danni del sale: nella dieta è troppo.
I risultati deludenti dello studio ACCORD nella prevenzione cardiovascolare del diabetico.
7. CARDIOCHIRURGIA E CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA: ATTUALITA’
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Il by-pass a cuore battente. Riduce il rischio operatorio a parità di efficacia ?
L’angioplastica complessa al posto del by-pass: ruolo degli score di rischio.
Le cardiopatie congenite dell’adulto.
Trattamento percutaneo dell’insufficienza mitralica: i risultati promettenti dello studio EVEREST.
Trapianto di cuore. Cos’è cambiato dai tempi di Barnard ?
8. PER UNA MIGLIORE CONOSCENZA DI ALCUNE PROBLEMATICHE DI FISIOPATOLOGIA
CARDIOVASCOLARE SPESSO NEGLETTE
• Enigma nel rischio cardiovascolare. Omocisteina, psoriasi ed ipovitaminosi D.
• Il cuore stanco: i sorprendenti risultati del PREDICTOR.
• Diagnosi e cura dell’amiloidosi cardiaca.