www.regione.piemonte.it/sanita 1 PREMESSA L’infarto miocardico acuto (IMA) e l’angina instabile (AI) fanno parte di un gruppo di malattie globalmente definite “sindromi coronariche acute” (SCA). Gli aspetti elettrocardiografici di esordio di queste sindromi identificano l’infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) e l’angina instabile ad alto rischio/Infarto miocardico con ST non sopraslivellato (NSTEMI). Il presente documento rappresenta, in sintesi, le linee guida nella gestione del paziente che manifesti una “sindrome coronarica acuta” e che, preso in carico dal Sistema di Emergenza-Urgenza 118”, debba seguire un percorso diagnostico terapeutico che coinvolge il Sistema 118, i DEA, le UTIC ed i Servizi di Emodinamica regionali. DEFINIZIONI: STEMI: (ST-segment elevation myocardial infarction) Dolore toracico associato a: • • ST sopraslivellato > 1 mm (0,1 mV) in almeno due derivazioni periferiche contigue e/o > 2 mm (0,2 mV) in almeno due derivazioni precordiali contigue; blocco di branca sx (BBS) di nuova insorgenza (documentato con ECG recente). NSTEMI: ( non ST-segment elevation myocardial infarction) Dolore toracico associato a: • depressione ischemica segmento ST > 0,5 mm (0,05 mV) o inversione onda T o tracciato ECG non specifico o normale. CLASSE di KILLIP: I- Assenza di rantoli alle basi polmonari e di terzo tono. II- Presenza di rantoli polmonari in meno del 50% dei campi polmonari. III- Rantoli polmonari su più del 50% dei campi polmonari. IV- Shock cardiogeno (PA <90 mmHg, FC >100, segni di vasocostrizione periferica) TEMPO DI INIZIO SINTOMATOLOGIA DOLOROSA: in caso dolore intermittente comparso nelle ultime 24 - 48 ore, va considerato l’ultimo periodo di dolore continuo. La ricomparsa di dolore acuto persistente dopo dolore protratto nelle 24 - 48 ore precedenti va attentamente considerata quale possibile sintomo sospetto per rottura di cuore post - infartuale. www.regione.piemonte.it/sanita 2 TEMPO “DIAGNOSI 118 – ANGIOPLASTICA” : tempo “first medical contact - to - balloon” (in seguito FMC) comprende, all’interno di questo intervallo temporale, in media 30 minuti che intercorrono dall’arrivo al DEA del Centro Hub alla ricanalizzazione della coronaria con l’angioplastica. CENTRO HUB : centro con UTIC ed emodinamica operativa H 24. CENTRO SPOKE : centro con UTIC senza emodinamica o con emodinamica non operativa H 24. TRASMISSIONE ECG E DATI PAZIENTE: i dati paziente e l’ECG vengono trasmessi dal mezzo di soccorso MSA – MSAB alla Centrale Operativa 118 e da questa in tempo reale all’UTIC di competenza per completezza diagnostica. TERAPIA CON B-BLOCCANTE IV SIC = secondo indicazione clinica Controindicazioni all’uso del b-bloccante E.V.: 1. segni di insufficienza ventricolare (classe Killip > 1) 2. evidenza clinica di uno stato di bassa portata 3. aumentato rischio di evoluzione di shock cardiogeno: a. età > 70 anni b. pressione arteriosa < 120 mmHg c. frequenza cardiaca > 100 o < 60 b/min d. lungo intervallo di esordio dell’infarto 4. intervallo PR > 0,24”, BAV II° e III° 5. asma bronchiale o malattia reattiva delle vie respiratorie www.regione.piemonte.it/sanita 3 SITUAZIONI CLINICHE STEMI < 2 ORE (tra insorgenza sintomi e diagnosi 118) A) IMA ad alto rischio - Età > 75 anni - IMA “esteso” ( sopraslivellamento ≥ 6 derivazioni) - Killip ≥ 2 - PAS < 100 - FC >100 a) SE TEMPO FMC - TO – BALLOON ≤ 90 minuti (tempo diagnosi 118 - arrivo in DEA centro Hub < = 60 minuti). TRATTAMENTO TERAPEUTICO (NON TROMBOLISI PREOSPEDALIERA) • Ossigeno • Nitroglicerina • Aspirina • Morfina • Eparina • Clopidogrel • ß bloccanti SIC TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER PTCA b) SE TEMPO FMC – TO – BALLOON > di 90 minuti (tempo diagnosi 118-arrivo in DEA centro Hub > di 60 minuti). TRATTAMENTO TERAPEUTICO ( TROMBOLISI PREOSPEDALIERA) • Ossigeno • Nitroglicerina: • Aspirina: • Morfina: • Eparina • Clopidogrel: • Trombolitico • ß bloccanti SIC TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER EVENTUALE PTCA www.regione.piemonte.it/sanita 4 B) IMA a rischio medio-basso a) SE TEMPO FMC – TO – BALLOON ≤ 120 minuti (tempo diagnosi 118-arrivo in DEA centro Hub < = 90 minuti). TRATTAMENTO TERAPEUTICO (NON TROMBOLISI PREOSPEDALIERA) • Ossigeno • Nitroglicerina • Aspirina • Morfina • Eparina • Clopidogrel • ß bloccanti SIC TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER PTCA b) SE TEMPO FMC – TO - BALLOON > di 120 minuti (tempo diagnosi 118-arrivo in DEA centro Hub > di 90 minuti). TRATTAMENTO TERAPEUTICO (TROMBOLISI PREOSPEDALIERA) • Ossigeno • Nitroglicerina • Aspirina: • Morfina • Eparina • Clopidogrel • Trombolitico • ß bloccanti SIC TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER EVENTUALE PTCA www.regione.piemonte.it/sanita 5 STEMI > 2 < 12 ORE (tra insorgenza sintomi e diagnosi 118) a) SE TEMPO FMC – TO - BALLOON ≤ 120 minuti (tempo diagnosi 118-arrivo in DEA centro Hub < = 90 minuti). TRATTAMENTO TERAPEUTICO (NON TROMBOLISI PREOSPEDALIERA) • Ossigeno • Nitroglicerina • Aspirina • Morfina • Eparina • Clopidogrel • ß bloccanti SIC TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER PTCA b) SE TEMPO FMC – TO - BALLOON > di 120 minuti (tempo diagnosi 118-arrivo in DEA centro Hub > di 90 minuti). TRATTAMENTO TERAPEUTICO ( TROMBOLISI PREOSPEDALIERA) • Ossigeno • Nitroglicerina • Aspirina: • Morfina • Eparina • Clopidogrel • Trombolitico • ß bloccanti SIC TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER EVENTUALE PTCA www.regione.piemonte.it/sanita 6 STEMI > 12 < 24 ore (tra insorgenza sintomi e diagnosi 118) TRATTAMENTO TERAPEUTICO: • Ossigeno • Aspirina TRASPORTO DEA CENTRO SPOKE IN PRESENZA DI : a) scompenso cardiaco severo ( classi Killip 2/3); b) instabilità elettrica (aritmie ventricolari maggiori o BAV II/III°). c) sintomi di ischemia persistente (dolore toracico persistente con ST sopraslivellato). TRATTAMENTO TERAPEUTICO: • Ossigeno • Morfina • Aspirina • Clopidogrel • Nitroglicerina • Eparina • ß bloccanti SIC TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER PTCA STEMI > 24 ore (tra insorgenza sintomi e diagnosi 118) TRATTAMENTO TERAPEUTICO: • Ossigeno • Aspirina TRASPORTO DEA CENTRO SPOKE Se compromissione emodinamica: • Killip > 1; • F.C. >100/min • P.A. sistolica <100 mmHg. TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER EVENTUALE PTCA www.regione.piemonte.it/sanita 7 CONTROINDICAZIONI ALLA TROMBOLISI TRATTAMENTO TERAPEUTICO: • Ossigeno • Aspirina • Nitroglicerina • Morfina • ß bloccanti SIC 1. TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER PTCA se tempo tra insorgenza sintomi e diagnosi 118 compreso tra 0 e 12 ore e indicazione a PTCA primaria 2. TRASPORTO DEA CENTRO SPOKE se tempo tra insorgenza sintomi e diagnosi 118 > 12 ore 3. TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER PTCA in caso di STEMI > 12 < 24 ore con scompenso cardiaco severo, instabilità elettrica o quadro clinico di ischemia persistente SHOCK CARDIOGENO (terapia riperfusiva indicata fino a 36 ore da insorgenza STEMI o 18 ore da esordio di shock cardiogeno) TRATTAMENTO TERAPEUTICO: • Ossigeno • Aspirina • Nitroglicerina • Morfina TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER PTCA Sospetto diagnostico di aneurisma disseccante dell’aorta / rottura di cuore: invio presso DEA Centro Hub fornito di cardiochirurgia. www.regione.piemonte.it/sanita 8 ANGINA INSTABILE / NSTEMI: TRATTAMENTO TERAPEUTICO: • Ossigeno • Nitroglicerina • Aspirina • ß bloccanti SIC TRASPORTO DEA CENTRO SPOKE Se compromissione emodinamica: • Killip > 1; • F.C. >100/min • P.A. sistolica <100 mmHg. TRASPORTO DEA CENTRO HUB PER PTCA www.regione.piemonte.it/sanita 9 NOTE DI TRATTAMENTO: • Ossigeno: 4 L al min (mantenere SaO2 > 90% - Classe I). E’ ragionevole somministrare Ossigeno a tutti i pazienti con SCA (classe II a). • Aspirina: somministrazione di 250 mg i.v. di ac. Acetilsalicilico (1/2 f i.v. di Flectadol 500 mg). • Clopidogrel: somministrazione di 600 mg per os (2 co da 300 mg). • Nitroglicerina: In presenza di dolore ischemico somministrare 1 puff ad intervalli di 3-5 min fino ad un massimo di 3 puff. La nitroglicerina E.V. è indicata (classe I) in caso di dolore toracico ischemico prolungato e refrattario, nel trattamento di crisi ipertensive associate, nel trattamento dell’edema polmonare acuto. Non somministrare nitroglicerina se: - PAOS < 90 mmHg, - calo pressorio > 30 mmHg in paziente iperteso, - bradicardia <50 bpm, - tachicardia (>100 bpm); - IMA parete inferiore con possibile interessamento ventricolo dx (esegui derivazioni destre!). • Morfina: analgesico di scelta se dolore persistente o non risponde a nitrati. Iniziare con 2 mg e.v. Se dolore persiste possibile ulteriori analoghe dosi ogni 5 minuti fino ad un max di 0,15 mg./kg. Non somministrare morfina se: - ipovolemia (venodilatatore, attenzione nell’IMA dx). www.regione.piemonte.it/sanita 10 • ß bloccanti E.V.: metoprololo 5 mg in bolo endovenoso lento (> 5 min) seguiti da altri 5 mg dopo 15 min, in assenza di effetti collaterali. Controindicazioni ai ß bloccanti: - moderata/severa insufficienza ventricolare sin con stasi/edema polmonare; - bradicardia < 60 bpm; - ipotensione sistolica < 100 mmHg; - segni di scarsa perfusione periferica; - blocchi di conduzione atrio-ventricolare di I (se PR > 0,24”), II o III grado; - • malattie reattive delle vie aeree. Eparina sodica: da somministrare a tutti i pazienti con indicazione alla terapia riperfusiva farmacologica (trombolisi) o meccanica (PTCA primaria). In caso di trombolisi (tenecteplase) l’eparina deve essere somministrata prima del farmaco trombolitico. Dosaggio: bolo di eparina di 60 Unità/Kg fino ad un massimo di 4.000 Unità Fiale da 1 ml = 5000 U (unità) Diluire la fiala di Eparina da 1 ml con 9 ml di soluzione fisiologica utilizzando una siringa da 10 ml; in tale diluizione 1 ml contiene 500 unità di eparina. BOLO INIZIALE DI BOLO INIZIALE DI EPARINA EPARINA Unità ml 30-40 2500 5 41-50 3000 6 51-60 3500 7 >61 4000 8 PESO (Kg) www.regione.piemonte.it/sanita 11 • Trombolisi: Nel presente protocollo viene descritto l’uso del Tenecteplase (Metalyse), farmaco trombolitico in uso per la trombolisi coronarica preospedaliera. La somministrazione del Tenecteplase deve essere preceduta dalla somministrazione di Eparina sodica. Flacone: tenecteplase in polvere 10.000 Unità = 50 mg da diluire con 10 ml di solvente contenuto nella confezione. A diluizione avvenuta: 1 ml = 1.000 Unità = 5 mg La dose necessaria deve essere somministrata come singolo bolo endovenoso in circa 10 sec. Peso corporeo del Tenecteplase paziente (Kg) (Unità) Volume in ml da Tenecteplase (mg) somministrare Fino a 60 6000 6 30 >60 fino a <70 7000 7 35 >70 fino a <80 8000 8 40 >80 fino a <90 9000 9 45 > 90 10000 10 50 Monitoraggio paziente durante trombolisi: • Monitoraggio continuo a 5 derivazioni con particolare attenzione alle aritmie da riperfusione. • ECG 12 derivazioni registrato ogni 15 min. • Parametri vitali (frequenza cardiaca e respiratoria, pressione arteriosa, saturazione ossigeno). • Condizioni cliniche del paziente. • Eventuali complicanze correlate agli effetti indesiderati del trombolitico (sanguinamenti). www.regione.piemonte.it/sanita 12 Controindicazioni alla trombolisi Assolute: • Emorragia intracranica (di qualunque tipo, in qualunque periodo) • Lesione vascolare cerebrale nota (ad es. malformazione artero-venosa) • Neoplasia maligna intracranica nota (primitiva o secondaria) • Ictus ischemico nei 3 mesi precedenti • Sospetto di dissezione aortica • Emorragia in atto (escluse le mestruazioni) o diatesi emorragica • Trauma cranico o facciale nei 3 mesi precedenti Relative: • Storia di ipertensione grave, scarsamente controllata • Ipertensione (PAS >180 mmHg o PAD >110mmHg) alla presentazione, non controllata da farmaci • Ictus ischemico prima dei 3 mesi precedenti, demenza o altra patologia intracranica non citata tra le controindicazioni assolute • Manovre di rianimazione cardiopolmonare traumatiche protratte (>10 minuti) • Chirurgia maggiore nei 3 mesi precedenti • Emorragia interna recente (< 2-4 settimane) • Puntura vascolare non comprimibile • Gravidanza • Ulcera peptica attiva • Uso corrente di anticoagulanti orali www.regione.piemonte.it/sanita 13 www.regione.piemonte.it/sanita 14 www.regione.piemonte.it/sanita 15 www.regione.piemonte.it/sanita 16 www.regione.piemonte.it/sanita 17 SCHEDA SAVE ON LINE RISPOSTE UTIC CENTRALE OPERATIVA 118 A) SELEZIONE IPOTESI DIAGNOSTICA 1. 2. 3. 4. 5. IMA con ST sovraslisvellato (STEMI) Angina instabile ad alto rischio/IMA ST non sovraslivellato (NSTEMI) Angina instabile a rischio intermedio basso Altra patologia cardiaca acuta Altra patologia non cardiaca B) SELEZIONE AZIONE CONSIGLIATA 1. 2. 3. 4. Terapia convenzionale e ricovero in DEA centro Spoke Terapia convenzionale e ricovero in DEA centro Hub Trombolisi e ricovero in DEA centro Hub Terapia convenzionale e ricovero centro Hub con CCH. www.regione.piemonte.it/sanita 18 PERCORSO OPERATIVO : www.regione.piemonte.it/sanita 19