Tavola riepilogativa degli insiemi numerici N : insieme dei numeri naturali Z : insieme dei numeri interi Q : insieme dei numeri razionali I : insieme dei numeri irrazionali R : insieme dei numeri reali Z+ : insieme dei numeri interi positivi Z- : insieme dei numeri interi negativi Zo+ : insieme dei numeri interi positivi compreso lo zero Zo- : insieme dei numeri interi negativi compreso lo zero R+ : insieme dei numeri reali positivi R- : insieme dei numeri reali negativi Ro+ : insieme dei numeri reali positivi compreso lo zero Ro- : insieme dei numeri reali negativi compreso lo zero Come senz'altro ricorderai questa figura rappresenta due insiemi che si rispecchiano: Alcuni elementi dell'insieme di sinistra hanno il loro corrispondente nell'insieme di destra, ma non tutti. 1 Raggruppiamo gli elementi che hanno una loro immagine in modo da ottenere i due sottoinsiemi A e B formati dagli oggetti b c d e e le loro rispettive immagini 3 8 6 4 : Siamo in presenza di una Funzione poiché risponde alle condizioni espresse nella formula (si legge: per ogni x di A esiste un unico y di B tale per cui y è uguale a f di x) A e B sono detti rispettivamente DOMINIO e CODOMINIO della funzione f x e y indicano un generico elemento rispettivamente di A e B e si scrive f: A B x y dove f rappresenta la legge A " il dominio B " il codominio x " un generico elemento del dominio A y " l'elemento del codominio B corrispondente di x la scrittura y = f(x) significa: y è immagine di x mediante la legge f A questo punto conosci già le premesse fondamentali indispensabili per affrontare questo L. O. Cercheremo ora di scoprire che cos'è il Campo di Esistenza di una Funzione Reale a Variabile Reale. In particolare in questa 1a parte esamineremo le Funzioni Razionali Intere e Fratte per scoprire: • quale può essere il Campo di Esistenza • in quale modo si determina partendo dalla formula matematica • l'eventuale regola generale che caratterizza ciascuna tipologia • come si indica in simboli matematici sintetici • come si rappresenta: - sulla retta - sul piano cartesiano Prima di cominciare però è bene dare un'ultima rinfrescatina alla classificazioni delle funzioni in modo da avere ben chiaro che cos'è una Funzione Reale a Variabile Reale: CLASSIFICAZIONE DELLE FUNZIONI NUMERICHE 2 Ad un primo livello di classificazione, l'insieme delle funzioni numeriche si può ripartire in due grandi categorie: CLASSIFICAZIONE DELLE FUNZIONI NUMERICHE Ad un primo livello di classificazione, l'insieme delle funzioni numeriche si può ripartire in due grandi categorie: classe delle funzioni empiriche per le quali non esiste alcuna legge o formula matematica che faccia passare dai valori di x ai corrispondenti valori di y, cioè l'immagine di un elemento non è ottenibile mediante una legge, bensì per mezzo di misurazioni sperimentali o di rilevazioni (come in economia o statistica). classe delle funzioni analitiche o matematiche per le quali esiste una legge o formula matematica che a partire da un x del dominio permette di calcolare la sua immagine mediante un numero finito di operazioni. Sono esempi di funzioni empiriche: - il peso di una persona in funzione della sua età - la crescita di una pianta al passare del tempo - la temperatura di un luogo in funzione delle ore della giornata. Sono esempi di funzioni analitiche: - la lunghezza del perimetro di un triangolo equilatero (y) in funzione del suo lato (x): 2P = 3l y=3x - la spesa per una stoffa (y) in funzione della lunghezza (x): y = (costo al metro) • x Questa prima ripartizione è schematizzata nel seguente diagramma: Tra le funzioni analitiche particolare rilevanza hanno le funzioni reali di variabile reale, cioè quelle funzioni matematiche il cui dominio e codominio sono sottoinsiemi dell'insieme dei numeri reali: Le funzioni analitiche reali di variabile reale, a loro volta, si suddividono nei due seguenti sottoinsiemi: 1. classe delle funzioni algebriche, per le quali il valore y della variabile dipendente si ottiene, a partire dal valore x della variabile indipendente, eseguendo un numero finito di operazioni algebriche. Ricorda che, nell'ambito dei numeri reali, sono chiamate algebriche le seguenti operazioni: addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione, elevamento a potenza n-esima, estrazione di radice n-esima (con ). 2. classe delle funzioni trascendenti, per le quali si passa dai valori di x a quelli di y mediante operazioni matematiche non algebriche. Appartengono a questa categoria le funzioni goniometriche, esponenziali e logaritmiche. 3 Sono esempi di funzioni algebriche: Sono esempi di funzioni trascendenti: Ad un terzo livello di classificazione, le funzioni algebriche si dividono in - razionali, in cui non è applicata l'operazione di radice n-esima alla variabile x - irrazionali, che presentano operazioni di radice n-esima applicate alla variabile x. A loro volta le funzioni razionali ed irrazionali possono essere intere se non è presente l'operazione di divisione applicata alla variabile x o in caso contrario fratte. Esempi di funzioni: Nel seguente diagramma ad albero riassuntivo è schematizzata la classificazione delle funzioni analitiche 4 Il Campo di esistenza di una funzione è il più grande insieme dei numeri reali per cui la formula ha significato: in pratica è il Dominio più grande possibile. Come ricorderai una generica funzione reale a variabile reale viene indicata molto spesso in modo estremamente semplice con la seguente formula: [ si legge: ipsilon uguale effe di ics ]. In questa formula le tre lettere hanno tre ruoli diversi: rappresenta il singolo elemento del Dominio indipendente rappresenta l'elemento del Codominio variabile dipendente - indica una generica formula per ottenere e prende il nome di variabile corrispondente a a partire da e prende il nome di . È evidente però che la sola formula non basta per definire una funzione. Se di una funzione reale a variabile reale viene data soltanto la formula, senza altre indicazioni, è necessario stabilire almeno il suo dominio e per poter studiare con completezza la funzione non è opportuno scegliere un dominio a caso, va scelto quello più grande possibile, cioè il Campo di Esistenza della funzione data. Iniziamo ora ad esaminare le Funzioni Razionali Intere e Fratte. esempio n. 1 : Funzione razionale intera (di 1° grado) Iniziamo con una formula base: [ si legge: ipsilon uguale ics] La premessa che devi sempre tenere in mente è la definizione stessa di Campo di Esistenza cioè: « il più grande insieme dei numeri reali in cui può variare valore reale di affinché esista sempre il e sia unico ». Per procedere devi sempre porti 3 domande fondamentali (in questo caso le risposte dovrebbero risultare abbastanza intuitive ma se proprio non ci riesci sposta il mouse sopra la parola "aiuto" e ti apparirà la spiegazione; non farlo però senza prima aver tentato di rispondere da solo !) ¨ ci sono valori di per cui ¨ ci sono valori di per cui ¨ ci sono valori di per cui non esiste ? (in questo caso no) non è un numero reale ? (in questo caso no) non è unico ? (in questo caso no) 5 La risposta risulta sempre la stessa e cioè che la funzione è sempre calcolabile ovvero, scelto un qualunque valore di ottengo con finite operazioni algebriche il corrispondente valore di . Perciò il suo Campo di Esistenza è l'insieme di tutti i numeri reali, regola generale valida per tutte le Funzioni Razionali Intere. Ed ecco i diversi modi in cui possiamo rappresentarlo in modo sintetico C.E. : R oppure (-∞; +∞) oppure ] - ∞; + ∞ [ In termini più visualizzabili potremmo dire che in questo caso il Campo di Esistenza è l'insieme di tutti i punti della retta reale. esempio n. 1a : Funzione razionale intera (di 2° grado) Adesso procediamo nello stesso modo ma con una formula un po' più complessa: Riesci a determinare il Campo di Esistenza ? Poiché la funzione data è razionale intera il valore di numeri reali. resta sempre nel campo infinito dei Soluzione: il Campo di Esistenza è rappresentato dall'insieme dei numeri reali. Trovato il Campo di Esistenza, sei in grado di rappresentarlo in simboli matematici sintetici ? Soluzione: C.E. : R oppure (-∞; +∞) oppure ] - ∞; + ∞ [ esempio n. 2 : Funzione razionale fratta Come al solito iniziamo con una formula base: Per aiutarti a trovare la strada giusta ti proponiamo queste divisioni ponendoti la domanda: «Hanno una soluzione possibile e con un numero reale e unico ?» • 5/5 (la soluzione è possibile ed è =1) • 1/1 (la soluzione è possibile ed è =1) • 0/1 (la soluzione è possibile ed è =0) • 1/0 (la soluzione è impossibile poiché non si può dividere per 0) • 0/0 (il valore è indeterminato perciò non esiste una soluzione) La conclusione del ragionamento è che la funzione è sempre calcolabile ad eccezione di quando la variabile assume il valore di zero poiché la divisione per zero non è possibile ! 6 Perciò il Campo di Esistenza è l'insieme degli che sia diverso da appartenenti ai numeri reali tali . Ecco come si può rappresentare in modo sintetico, in simboli matematici: [ si legge: campo di esistenza uguale ics che appartiene a erre e ics diverso da zero] oppure [ si legge: campo di esistenza uguale a meno infinito virgola zero unione zero virgola più infinito] In termini più visualizzabili potremmo dire che in questo caso il Campo di Esistenza è l'insieme di tutti i punti della retta reale escluso il punto . esempio n. 2a : Funzione razionale fratta Procediamo ancora una volta con una formula un po' più complessa: Soluzione: La funzione data è razionale fratta, perciò è necessario trovare il valore di x che rende il denominatore uguale a zero ed escluderlo dal campo di esistenza. Va risolta l'equazione 2x+1 = 0 2x = -1 x = -1/2 il Campo di Esistenza è l'insieme degli numeri reali tali che appartenenti all'insieme dei sia diverso da -1/2 Ecco le due tipologie di notazione in simboli matematici che si possono usare: ( si legge: "campo di esistenza per ics appartenente all'insieme dei numeri reali con ics minore od uguale a 2 e/o maggiore od uguale a 3" ) 7 ( si legge: "meno infinito 2 compreso, unione 3 più infinito con 3 compreso" o meglio ancora "il Campo di Esistenza è l'unione dei due intervalli numerici da meno infinito a 2 con 2 non compreso, e da 3 a più infinito con 3 compreso) Conclusa questa 1a parte abbiamo scoperto quali sono le diverse tipologie di funzioni ed abbiamo focalizzato sulle funzioni reali a variabile reale ed in particolare le funzioni razionali intere e fratte. Di queste ultime abbiamo visto: • in quale modo se ne determina il C. di E. partendo dalla loro formula matematica • come lo si indica in simboli matematici • come lo si rappresenta - sulla retta - sul piano cartesiano • l'eventuale regola generale che caratterizza il C. di E. di ciascuna tipologia Esempio n. 1 : Funzione irrazionale intera (con indice di radice pari) Iniziamo con la consueta formula base: [ si legge: ipsilon uguale radice quadrata di ics ] Come al solito devi porti le consuete 3 domande fondamentali: ¨ ci sono valori di per cui non esiste ? (per valori inferiori allo 0) ¨ ci sono valori di per cui non è un numero reale ? (per valori inferiori allo 0) ¨ ci sono valori di per cui non è unico ? (per valori inferiori allo 0) Possiamo determinare che la funzione è sempre calcolabile ad eccezione di quando la variabile assume il valore inferiore allo zero poiché la radice è definita solo per valori non negativi del radicando. Perciò il Campo di Esistenza è l'insieme degli che è maggiore od uguale a appartenenti ai numeri reali tali . In modo sintetico, usando simboli matematici, si può rappresentare così: [ si legge: campo di esistenza uguale ics che appartiene a erre e ics maggiore o uguale a zero] oppure così: [ si legge: campo di esistenza uguale a zero virgola più infinito] 8 In termini più visualizzabili potremmo dire che in questo caso il Campo di Esistenza è l'insieme di tutti i punti della retta reale maggiori od uguali a . La regola generale che possiamo dedurre è che il campo di esistenza di una funzione irrazionale intera con radicali di indice pari è l'insieme dei valori che rendono i radicandi non negativi. Esempio n. 1a : Funzione irrazionale intera (sempre con indice di radice pari) Procediamo nello stesso modo con una formula un po' più complessa ! Riesci a determinare il Campo di Esistenza ? (ricorda che essendo pari l'indice di radice occorre che il radicando non risulti negativo) Soluzione: per trovare il Campo di Esistenza deve essere risolta la disequazione : x2 - 5x + 6 ≥ 0 , disequazione di secondo grado che risulta vera per i valori esterni alle radici del trinomio dato, cioè per tutti i numeri reali o anche Trovato il Campo di Esistenza, sei in grado di rappresentarlo in simboli matematici sintetici ? Può essere rappresentato in modo sintetico nei seguenti simboli matematici: [ si legge: campo di esistenza per ics minore o uguale a 2 e ics maggiore o uguale a 3] Esempio n. 2 : Funzione irrazionale intera (con indice di radice dispari) [ si legge: ipsilon uguale radice cubica di ics ] Il campo di esistenza delle funzioni irrazionali con indice di radicandi dispari non dà problemi poiché è l'insieme di tutti i numeri reali . 9 Esempio n. 3 : Funzione irrazionale fratta (con indice di radice pari) [ si legge: ipsilon uguale radice quadrata di due ics più cinque fratto tre ics quadro meno tre] L'equazione della funzione è irrazionale di indice pari con radicando frazionario. Pertanto deve 2 essere verificata la disequazione (2x+5)/(3x -3) > = 0. Da tutto quello che abbiamo appreso in precedenza il Campo di Esistenza della funzione è l'intervallo di soluzione della disequazione fratta, ossia: Esempio n. 4 : Funzione irrazionale fratta (con indice di radice dispari) [ si legge: y uguale radice cubica di x quadro più 18 fratto x quadro -9] L'equazione della funzione è irrazionale di indice dispari con radicando frazionario. Pertanto occorre escludere tutti i valori che annullano il denominatore: (x2 - 9) = 0 x2 = +9 x = √+9 x = +3, -3 Da tutto quello che abbiamo appreso in precedenza il Campo di Esistenza della funzione risulta vera per tutti i valori della retta reale esclusi i valori 3 e - 3. Conclusa questa 2a parte abbiamo scoperto le Funzioni Irrazionali: • intere con indice di radice pari e dispari • fratte con indice di radice pari e dispari In particolare abbiamo scoperto: • in quale modo se ne determina il C. di E. partendo dalla loro formula matematica • come lo si indica in simboli matematici • come lo si rappresenta - sulla retta - sul piano cartesiano Nella sezione precedente abbiamo scoperto come si determina il Campo di Esistenza delle tipologie di Funzioni Reali a Variabile Reale ed in particolare ci siamo dedicati alle Funzioni Razionali Intere e Fratte e a quelle Irrazionali. 10