Docente: prof. Bonora Angela Data di consegna: Classe : 1 A anno scolastico: 2013-2014 materia: lingua e cultura latina Visto di verifica: PIANO DI LAVORO 1. Situazione iniziale della classe La classe, composta da diciassette maschi e dieci femmine, si dimostra corretta nel comportamento e disponibile alle proposte di lavoro. Dalle prime indagini orali si rileva una certa disomogeneità nella preparazione, soprattutto per quanto riguarda la conoscenza della grammatica italiana che, in alcuni alunni, risulta essere lacunosa. 3. Obiettivi formativi: si rimanda a quanto elaborato a livello di Dipartimento di Lettere e presente nel POF. 4. Obiettivi didattici specifici e Obiettivi minimi : si rimanda a quanto elaborato a livello di Dipartimento di Lettere e presente nel POF. I PERIODO 1 Alfabeto italiano e latino; pronuncia del latino; 2 Il verbo in italiano e latino: indicativo presente e infinito presente dei verbi attivi delle quattro coniugazioni; 3 I declinazione dei nomi e degli aggettivi femminili; 4 La frase minima: nominativo caso del soggetto e accusativo caso del complemento oggetto; 5 Indicativo presente e infinito presente di sum e possum; uso di sum e possum; 6 Funzione dei casi: genitivo di specificazione, dativo di termine e di possesso, ablativo di stato in luogo; 7 La frase passiva; ablativo d’agente e di causa efficiente; 8 Funzioni dell’ablativo: ablativo di mezzo, modo, compagnia e unione; 9 Il verbo fero 10 II declinazione: sostantivi e aggettivi in –us; 11 Sostantivi e aggettivi in –er e neutri in –um; 12 Indicativo presente e infinito di volo, nolo, malo 13 Aggettivi di I e II classe 14 Aggettivi e pronomi possessivi latini 15 Imperativo presente e futuro 16 Accusativo e ablativo nelle determinazioni di luogo; 17 Il complemento predicativo 18 Tutti i tempi di indicativo; 19 IV e V declinazione 20 Il pronome relativo qui, quae, quod e la proposizione relativa; II PERIODO 21 I verbi composti e i composti di sum; 22 Funzioni dei casi: usi del dativo; 23 Il pronome determinativo is, ea, id 24 Subordinate temporali e causali 25 Il participio presente perfetto e futuro dei verbi attivi; 26 Ablativo assoluto 27 La coniugazione perifrastica attiva; 28 Tutti i tempi del congiuntivo 29 Proposizioni subordinate introdotte da ut/ne: circostanziali, finali e completive volitive 30 Proposizioni consecutive, narrative e proposizione infinitiva 31 Comparativi e superlativi degli aggettivi 32 Funzioni del genitivo e ablativo 33 Periodo ipotetico 4. Obiettivi elementari Si valuteranno i progressi dell’alunno nel raggiungimento degli obiettivi minimi. Per il raggiungimento di tali obiettivi si farà riferimento al programma svolto dalla docente e a quanto elaborato dal Dipartimento di lettere e contenuto nel POF. 5. Metodo d’insegnamento e strumenti didattici previsti Per ogni argomento grammaticale trattato sarà necessario, preliminarmente, rafforzare le conoscenze di grammatica italiana, sia di morfologia che di sintassi. Le lezioni saranno essenzialmente frontali e seguiranno i libri di testo in dotazione in modo da dare a tutti gli alunni un punto di riferimento, anche in caso di assenza. La prima parte della lezione sarà dedicata alle interrogazioni così da ripetere ed eventualmente chiarire alla classe parte del programma fino a quel momento svolto e per ottenere un numero congruo di voti orali stabiliti per la materia come da Dipartimento. Oggetto delle interrogazioni potranno essere anche gli esercizi assegnati per casa. A tal proposito si sottolinea l’importanza dei compiti e delle esercitazioni per casa, in quanto rappresentano un’occasione con cui lo studente spiega all’insegnante le ragioni delle scelte operate nel procedimento della traduzione dal latino all’italiano. La seconda parte della lezione verterà sulla spiegazione di nuovi argomenti. La presentazione degli aspetti teorici potrà precedere o seguire la loro applicazione pratica o comunque il confronto diretto con l’alunno con il testo in lingua latina, a seconda dell’argomento da trattare e delle reazioni della classe. Saranno possibili piccole traduzioni guidate senza vocabolario, per stimolare la riflessione morfologica e sintattica sulla frase, così da disincentivare l’opinione secondo la quale “è il vocabolario che contiene la traduzione”. Strumento primario è il libro di testo in adozione (Flocchini, Bacci, Moscio, Il nuovo expedite plus) e, di volta in volta, a giudizio dell’insegnante, potranno venir utilizzati anche i seguenti elementi di supporto: testi di consultazione fotocopie di brani significativi e di particolare interesse; supporti multimediali LIM Internet 6. Tipologia e numero di verifiche previste Come quanto stabilito dal Dipartimento di Lettere, la docente prevede di effettuare , nel primo periodo, almeno due prove scritte e due prove orali e, per il secondo periodo, almeno cinque prove, di cui tre scritti e due orali. Per quanto riguarda le prove scritte, si prevedono le seguenti tipologie: • Prove di traduzione, eventualmente corredate da righe di contestualizzazione • Esercizi di vario tipo (strutturati e non) 7. Criteri di valutazione Per la valutazione si seguiranno i criteri stabiliti dal P. O. F. La valutazione terrà conto di: • livello di acquisizione di conoscenze • livello di acquisizione di abilità e competenze • livelli raggiunti rispetto agli obiettivi prefissati e rispetto alle condizioni di partenza • processo di evoluzione e di maturazione del ragazzo • interesse • attenzione • partecipazione • impegno • comportamento Nella valutazione si terrà conto principalmente delle conoscenze morfologico-sintattiche e del controllo delle tecniche di traduzione per testi di relativa complessità sintattica e contenutistica. Alla determinazione del voto concorreranno anche la pertinenza delle scelte linguistiche in italiano e la capacità di cogliere riferimenti ai vari aspetti del mondo classico. Per assicurare a tutti gli studenti il raggiungimento di risultati positivi, si prevedono le seguenti attività di recupero: recupero in itinere delle carenze degli alunni che manifestano insufficienze lievi assegnazione di lavori individuali a casa da correggere e discutere con gli alunni con maggiori difficoltà studio autonomo pausa didattica sportello didattico Firma : Angela Bonora