Quando rivolgersi al Per saperne di più su patologie Gastroenterologo e sintomi visita il sito: GASTROENTEROLOGIA www.mydoctorplus.it Dott. Coppola Franco La Gastroenterologia è quella branca medica che si occupa dello studio e della cura delle patologie a carico dello stomaco, dell'intestino e in più in generale di tutto l'apparato digerente. La visita specialista dal Gastroenterologo è la prima fase di valutazione della situazione clinica del Paziente. Essa può essere richiesta per un numero particolarmente vasto di sintomatologie quali (le più comuni) sono bruciore di stomaco, nausea, mal di pancia oppure difficoltà digestive. E' importante infatti rivolgersi allo specialista quando determinate situazioni tendono a presentarsi in modo frequente in quanto potrebbero nascondere specifiche patologie che richiedono adeguati trattamenti specialistici e, quando necessari, opportuni accertamenti diagnostici. Oltre 3100 patologie e 830 sintomi descritti in modo chiaro e semplice Via della Repubblica 6 Biella Telefono 015-22011 www.cletamedica.it e-mail: [email protected] L’ulcera gastrica L’ulcera gastrica (dello stomaco) è una specie di ferita che si forma sulla parete interna dello stomaco (tonaca mucosa). Si sviluppa quando i fattori protettivi della mucosa vengono a mancare. Il sintomo più comune dell'ulcera è il dolore, localizzato al di sotto dello sterno (osso anteriore verticale del torace). Possono essere presenti anche nausea e vomito. I sintomi dell'ulcera gastrica tendono a presentarsi per periodi che durano da uno a due mesi, soprattutto in primavera e autunno. La diagnosi avviene sulla base dei sintomi e confermata da esami quali la gastroscopia (che permette l'osservazione della superficie interna dello stomaco) e l'esame radiografico con mezzo di contrasto (pasto di bario). essere L'infezione da Helicobacter può diagnosticata con il rilevamento di anticorpi specifici nel sangue. L’ernia iatale L’ernia iatale si verifica quando la parte superiore dello stomaco risale all’interno del torace attraverso un’apertura presente nel diaframma. Quest’apertura è detta iato esofageo o iato diaframmatico. Diversi studi hanno dimostrato che lo iato esofageo, posizionato nella parte bassa dell’esofago (punto in cui l’esofago si collega con la parte superiore dello stomaco), funziona come uno sfintere, quindi regola il passaggio di cibo. L’ernia iatale può notevolmente indebolire questa valvola, rendendo più facile la risalita di acidi nell’esofago. La gastrite La parola gastrite viene usata per descrivere un gruppo di disturbi che hanno una caratteristica in comune: l’infiammazione della mucosa gastrica. L’infiammazione spesso è il risultato dell’infezione causata dal batterio responsabile della maggior parte delle ulcere gastriche (Helycobacter Pilori), tuttavia anche altri fattori come i traumi, l’uso regolare di certi antinfiammatori o l’assunzione di alcool in elevate quantità, possono scatenare la gastrite. Il disturbo può apparire all’improvviso (gastrite acuta) oppure può protrarsi nel tempo (gastrite cronica), in alcuni può trasformarsi in ulcera gastrica ed aumentare il rischio di tumore allo stomaco. Nella maggior parte delle persone, tuttavia, il disturbo non è grave e migliora velocemente se ci si sottopone a cure adeguate.