Rassegna Stampa - Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia

IL PARLAMENTO REGIONALE DEI GIOVANI
30 Gennaio 2012
Rassegna Stampa
A cura dell’Infopoint del Consiglio Regionale della Puglia
Giulia Murolo
Rubrica: CULTURA & SPETTACOLI
pag. 16 - martedì 31 gennaio 2012
1
A diffusione interna - Vietata la riproduzione
Estratto da
www.statoquotidiano.it
31 gennaio 2012
Olocausto: decine di studenti in Consiglio ricordano
gli internati militari
Vittime Olocausto (St)
Bari – RIUNITI nel ricordo degli IMI. “Ricordare gli orrori perché
non si ripetano”, è l’appello del presidente del Consiglio regionale
della Puglia Onofrio Introna alle giovani generazioni, in occasione
del Giorno della memoria 2012. Per celebrare l’evento, il Parlamento
dei Giovani ha tenuto una seduta straordinaria, alla presenza degli
allievi di diversi istituti superiori (il professionale “De Lilla”, il liceo
artistico “De Nittis”, lo scientifico “Volta” e il commerciale Giulio
Cesare, tutti di Bari, oltre ad una rappresentanza dello scientifico di
Ruvo e del liceo pedagogico “Vittorino da Feltre” di Taranto. Tra i testimoni: il prof. Vito Antonio Leuzzi e il
presidente dell’Anpi di Bari Giorgio Salamanna.
Per Introna, “ricordare e far conoscere alle ragazze ed ai ragazzi le persecuzioni brutali del regime nazista è
necessario affinché possano essere consapevoli di quanto è avvenuto in un tempo non lontano”. L’orrore non ha
riguardato solo il popolo ebraico, vittima principale ma non esclusiva delle violenze, ma anche milioni di civili
da “eliminare” perché considerati “inutili alla società”: portatori di handicap, malati di mente, omosessuali,
avversari politici”.
“A partire dall’8 settembre del 1945, i soldati italiani vennero considerati traditori dell’alleanza coi tedeschi e
uomini di etnia inferiore. Venne negato loro lo status di prigionieri militari. Furono deportati in 650mila (ed
oltre 80mila non tornarono) nei campi di concentramento in Germania e in Polonia ed obbligati al lavoro
forzato”. “Schiavi di Hitler” ha concluso il presidente Introna, lasciando la parola a Leuzzi, che (l’istituto per la
storia del ‘900 che ha sede nella Biblioteca del Consiglio regionale) ha parlato anche a nome di Salamanna,
“anziano” reduce di guerra che ha vissuto in prima persona la deportazione come soldato italiano, nel campo di
Zemun (Belgrado). Il direttore dell’IPSAIC ha ricordato ai presenti la storia di “Angelini”, obbligato a lavorare
nelle miniere carbonifere tedesche e che anni dopo la deportazione sedeva ogni mattina dalle 5.30 su una
panchina della stazione. “Il treno mi è sempre sembrato un elemento positivo – diceva – dal lager li vedevo
passare e mi sembrava che portassero verso la libertà. Era una ragione di speranza che in quegli anni mi ha dato
la forza di reagire”.
Leuzzi ha illustrato il progetto di creare un centro di documentazione e divulgazione di testimonianze sulle tristi
vicende dell’Olocausto. Sarà ospitato presso la Biblioteca, che gestisce tutti i progetti del Consiglio nei
confronti del mondo scolastico, tra le quali anche il Parlamento dei Giovani. Hanno preso la parola i capigruppo
del Pdl Rocco Palese e dei Pugliesi, Davide Bellomo ed il consigliere regionale socialista Franco Pastore,
insistendo tutti sulla necessità della memoria, “perché la storia non si ripeta”.
Numerosi gli interventi dei giovani parlamentari, a testimonianza della loro sensibilità e della volontà di
mantenere vivo il ricordo di quello che hanno solo sentito raccontare, ma che comprendono bene. Sono ragazze
e ragazzi di oggi che avvertono la responsabilità degli orrori del passato, errori che “chi c’era allora non è
riuscito ad evitare”.
pag. 30 - martedì 31 gennaio 2012
1
A diffusione interna - Vietata la riproduzione
30 Gennaio 2012
Estratto da
www.agenparl.it
PUGLIA: DECINE DI STUDENTI IN CONSIGLIO RICORDANO GLI INTERNATI
(AGENPARL) - Roma, 30 gen - "Riuniti nel ricordo degli IMI, ricordare gli orrori perché non si ripetano". Cosi, in una nota
l’appello del presidente del Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna alle giovani generazioni, in occasione del
Giorno della memoria 2012. "Per celebrare l’evento, il Parlamento dei Giovani ha tenuto una seduta straordinaria, alla
presenza degli allievi di diversi istituti superiori il professionale “De Lilla”, il liceo artistico “De Nittis”, lo scientifico “Volta” e
il commerciale Giulio Cesare, tutti di Bari, oltre ad una rappresentanza dello scientifico di Ruvo e del liceo pedagogico
“Vittorino da Feltre” di Taranto. Tra i testimoni: il prof. Vito Antonio Leuzzi e il presidente dell’Anpi di Bari Giorgio
Salamanna. Per Introna, ricordare e far conoscere alle ragazze ed ai ragazzi le persecuzioni brutali del regime nazista è
necessario affinché possano essere consapevoli di quanto è avvenuto in un tempo non lontano. L’orrore non ha
riguardato solo il popolo ebraico, vittima principale ma non esclusiva delle violenze, ma anche milioni di civili da eliminare
perché considerati inutili alla società: portatori di handicap, malati di mente, omosessuali, avversari politici. A partire dall’8
settembre del 1945, i soldati italiani vennero considerati traditori dell’alleanza coi tedeschi e uomini di etnia inferiore.
Venne negato loro lo status di prigionieri militari. Furono deportati in 650mila (ed oltre 80mila non tornarono) nei campi di
concentramento in Germania e in Polonia ed obbligati al lavoro forzato. Schiavi di Hitler ha concluso il presidente Introna,
lasciando la parola a Leuzzi, che (l’istituto per la storia del ‘900 che ha sede nella Biblioteca del Consiglio regionale) ha
parlato anche a nome di Salamanna, anziano reduce di guerra che ha vissuto in prima persona la deportazione come
soldato italiano, nel campo di Zemun (Belgrado). Il direttore dell’IPSAIC ha ricordato ai presenti la storia di Angelini,
obbligato a lavorare nelle miniere carbonifere tedesche e che anni dopo la deportazione sedeva ogni mattina dalle 5.30
su una panchina della stazione. Il treno mi è sempre sembrato un elemento positivo – diceva – dal lager li vedevo
passare e mi sembrava che portassero verso la libertà. Era una ragione di speranza che in quegli anni mi ha dato la forza
di reagire. Leuzzi ha illustrato il progetto di creare un centro di documentazione e divulgazione di testimonianze sulle tristi
vicende dell’Olocausto. Sarà ospitato presso la Biblioteca, che gestisce tutti i progetti del Consiglio nei confronti del
mondo scolastico, tra le quali anche il Parlamento dei Giovani. Hanno preso la parola i capigruppo del Pdl Rocco Palese
e dei Pugliesi, Davide Bellomo ed il consigliere regionale socialista Franco Pastore, insistendo tutti sulla necessità della
memoria, perché la storia non si ripeta. Numerosi gli interventi dei giovani parlamentari, a testimonianza della loro
sensibilità e della volontà di mantenere vivo il ricordo di quello che hanno solo sentito raccontare, ma che comprendono
bene. Sono ragazze e ragazzi di oggi che avvertono la responsabilità degli orrori del passato, errori che chi c’era allora
non è riuscito ad evitare".
Agenzia n. 412
30 gennaio 2012
Estratto da
www.consiglio.puglia.it
Agenzia nr. 412 del 30/01/2012
» Presidente del Consiglio
Olocausto: decine di studenti in Consiglio ricordano gli internati militari
Riuniti nel ricordo degli IMI. “Ricordare gli orrori perché non si ripetano”, è l’appello del presidente del
Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna alle giovani generazioni, in occasione del Giorno della
memoria 2012. Per celebrare l’evento, il Parlamento dei Giovani ha tenuto una seduta straordinaria, alla
presenza degli allievi di diversi istituti superiori (il professionale “De Lilla”, il liceo artistico “De Nittis”, lo
scientifico “Volta” e il commerciale Giulio Cesare, tutti di Bari, oltre ad una rappresentanza dello scientifico di
Ruvo e del liceo pedagogico “Vittorino da Feltre” di Taranto. Tra i testimoni: il prof. Vito Antonio Leuzzi e il
presidente dell’Anpi di Bari Giorgio Salamanna.
Per Introna, “ricordare e far conoscere alle ragazze ed ai ragazzi le persecuzioni brutali del regime nazista è
necessario affinché possano essere consapevoli di quanto è avvenuto in un tempo non lontano”. L’orrore non ha
riguardato solo il popolo ebraico, vittima principale ma non esclusiva delle violenze, ma anche milioni di civili
da “eliminare” perché considerati “inutili alla società”: portatori di handicap, malati di mente, omosessuali,
avversari politici”.
“A partire dall’8 settembre del 1945, i soldati italiani vennero considerati traditori dell’alleanza coi tedeschi e
uomini di etnia inferiore. Venne negato loro lo status di prigionieri militari. Furono deportati in 650mila (ed
oltre 80mila non tornarono) nei campi di concentramento in Germania e in Polonia ed obbligati al lavoro
forzato”. “Schiavi di Hitler” ha concluso il presidente Introna, lasciando la parola a Leuzzi, che (l’istituto per la
storia del ‘900 che ha sede nella Biblioteca del Consiglio regionale) ha parlato anche a nome di Salamanna,
“anziano” reduce di guerra che ha vissuto in prima persona la deportazione come soldato italiano, nel campo di
Zemun (Belgrado). Il direttore dell’IPSAIC ha ricordato ai presenti la storia di “Angelini”, obbligato a lavorare
nelle miniere carbonifere tedesche e che anni dopo la deportazione sedeva ogni mattina dalle 5.30 su una
panchina della stazione. “Il treno mi è sempre sembrato un elemento positivo – diceva – dal lager li vedevo
passare e mi sembrava che portassero verso la libertà. Era una ragione di speranza che in quegli anni mi ha dato
la forza di reagire”.
Leuzzi ha illustrato il progetto di creare un centro di documentazione e divulgazione di testimonianze sulle tristi
vicende dell’Olocausto. Sarà ospitato presso la Biblioteca, che gestisce tutti i progetti del Consiglio nei
confronti del mondo scolastico, tra le quali anche il Parlamento dei Giovani.
Hanno preso la parola i capigruppo del Pdl Rocco Palese e dei Pugliesi, Davide Bellomo ed il consigliere
regionale socialista Franco Pastore, insistendo tutti sulla necessità della memoria, “perché la storia non si
ripeta”.
Numerosi gli interventi dei giovani parlamentari, a testimonianza della loro sensibilità e della volontà di
mantenere vivo il ricordo di quello che hanno solo sentito raccontare, ma che comprendono bene. Sono ragazze
e ragazzi di oggi che avvertono la responsabilità degli orrori del passato, errori che “chi c’era allora non è
riuscito ad evitare”. (Ilaria Calosso/Parlamento dei Giovani)
Agenzia n. 414
30 gennaio 2012
Estratto da
www.consiglio.puglia.it
Agenzia nr. 414 del 30/01/2012
» Eventi
Giornata della Memoria, Pastore: “Ricordare è obbligo morale quotidiano”
Il Consigliere regionale del Gruppo Misto-Psi, Franco Pastore ha diffuso al seguente nota:
“La memoria non deve essere una ricorrenza sul calendario né una occasione istituzionale, la memoria
deve essere ricordo che accompagna il quotidiano, pensiero presente e continuo su quel momento in
cui un cortocircuito della morale, la banalità e la superficialità di uomini ‘obbedienti agli ordini’ ,
come si definirono, contribuirono a disegni perversi di eliminazione di un popolo e di tutti quanti
erano considerati ‘diversi’ e, per questo, indegni di vivere.
Questo ho voluto dire questa mattina in Consiglio regionale ai ragazzi del Parlamento dei giovani
della Regione Puglia, che hanno avuto anche la grande fortuna di ascoltare le testimonianze dirette di
chi è stato recluso in campi di concentramento e di chi, da un giorno all’altro, si è trovato a dover
resistere ai vecchi alleati tedeschi. Chi allora fu deportato, recluso, ucciso deve essere nei nostri cuori
come se fosse una persona cara, di famiglia. Dobbiamo tenerne un ricordo vivo, una immagine, una
frase, tenerli a casa, come una foto di famiglia, o nel portafogli. Perché gli esseri umani, tutti gli esseri
umani, sono una famiglia”./comunicato
27 GENNAIO 2012
MOLFETTA. "Giorno della Memoria": il 30
gennaio il Parlamento Regionale dei Giovani
ricorda i militari pugliesi internati
Scritto da Infopoint del Consiglio Regionale della Puglia
Venerdì 27 Gennaio 2012
Molfetta - Lunedì 30 gennaio, alle ore 11.00, nell’aula consiliare in via
Giuseppe Capruzzi, 204 a Bari, il Parlamento Regionale dei Giovani, in
collaborazione con il Consiglio Regionale (Servizio Biblioteca e
Comunicazione - Teca del Mediterraneo) e Ipsaic (Istituto per la storia
dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea), celebra il "Giorno della
Memoria". L’iniziativa intende ricordare i militari pugliesi internati (IMI) nei lager
tedeschi dal 1943-45, attraverso la presentazione dei volumi e delle memorie
di Carla Giacomozzi, Nuccio Carriero, Vitoronzo Pastore, Luigi Di Cuonzo,
Dionisio Altamura, Matteo Fantasia.
Dopo i saluti del Presidente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna, i lavori
saranno introdotti dal prof. Vito Antonio Leuzzi, direttore Ipsaic. Seguirà un
breve intervento di Giorgio Salamanna, internato nel Campo di
Concentramento di Zemun (Belgrado).
L’incontro è aperto al pubblico, agli studenti e ai rappresentanti delle
associazioni partigiane.
L’appuntamento è per lunedì, 30 gennaio, ore 11.00, aula Consiliare in via
Giuseppe Capruzzi, 204 a Bari. Per informazioni chiamare il numero
080/5402712 o inviare una e-mail all'indirizzo
[email protected]
o visitare il sito www.consiglio.puglia.it
Estratto da
www.ilfatto.net
pag. 6 - venerdì 27 gennaio 2012
1
A cura del Servizio Informazione e Stampa del Consiglio regionale - A diffusione interna, vietata la riproduzione
Agenzia n. 393
27Gennaio 2012
Estratto da
www.consiglio.puglia.it
Agenzia nr. 393 del 27/01/2012
» Presidente del Consiglio
Giorno della memoria: lunedì 30 in Aula la tragedia degli IMI
Lunedì 30 gennaio, alle 11, nell’Aula del Consiglio regionale, nel quadro delle manifestazioni
legate al Giorno della Memoria, politici, studenti, storici e testimoni degli eventi ricorderanno le
vicende e il sacrificio degli IMI, gli oltre 600mila internati militari italiani nei lager tedeschi
(80mila vittime), dopo l’armistizio del 1943 e fino al maggio 1945. La manifestazione, a cura della
biblioteca multimediale del Consiglio regionale, avrà carattere storico-culturale e vedrà la
partecipazione del presidente dell’Assemblea, Onofrio Introna.
Sono previste testimonianze di internati pugliesi e verranno presentati volumi e diari, di Carla
Giacomozzi, Nuccio Carriero, Vitoronzo Pastore, Luigi Di Cuonzo, Dionisio Altamura, Matteo
Fantasia.
L’iniziativa è rivolta in particolare agli studenti. A rappresentarli saranno le ragazze e i ragazzi del
Parlamento regionale dei giovani, convocato per l’occasione in seduta straordinaria, e gli allievi di
numerose scuole pugliesi, invitati ad un incontro che vede nelle nuove generazioni gli “eredi di una
memoria storica che va trasmessa e coltivata, perché deve continuare ad esercitare il suo
insegnamento ed evitare nuove tragedie”, osserva il presidente Introna.
Interverranno Giorgio Salamanna, internato nel campo di concentramento di Zemun (Belgrado) e
Vito Antonio Leuzzi, direttore dell’IPSAIC, l’istituto per la storia delle resistenza e del ‘900, che ha
sede presso la sede consiliare e sarà intestato a Tommaso Fiore. (fel)
Estratto da
www.lafolla.it
26 Gennaio 2012
i militari pugliesi internati
:
Il 30 gennaio il Parlamento Regionale dei Giovani ricorda i militari pugliesi internati (1943-45)
Lunedì 30 gennaio, alle ore 11, nell’aula consiliare in via Giuseppe Capruzzi 204, Bari, il Parlamento
Regionale dei Giovani, in collaborazione con il Consiglio Regionale (Servizio Biblioteca e
Comunicazione - Teca del Mediterraneo) e Ipsaic (Istituto per la storia dell’Antifascismo e dell’Italia
Contemporanea), celebra il Giorno della Memoria.
L’iniziativa intende ricordare i militari pugliesi internati (IMI) nei lager tedeschi dal 1943-45, attraverso la
presentazione dei volumi e delle memorie di Carla Giacomozzi, Nuccio Carriero, Vitoronzo Pastore,
Luigi Di Cuonzo, Dionisio Altamura, Matteo Fantasia.
Dopo i saluti del Presidente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna, i lavori saranno introdotti dal prof.
Vito Antonio Leuzzi, direttore Ipsaic. Seguirà un breve intervento di Giorgio Salamanna, internato nel
Campo di Concentramento di Zemun (Belgrado).
L’incontro è aperto al pubblico, agli studenti e ai rappresentanti delle associazioni partigiane. L’appuntamento è per lunedì, 30 gennaio,
ore 11, aula Consiliare (Via G. Capruzzi 204 – Bari) – Per informazioni 080.540.27.12 – [email protected] –
www.consiglio.puglia.it
articolo pubblicato il: 26/01/2012
Estratto da
26 Gennaio 2012
www.mandurianews.it
Il 30 gennaio il Parlamento Regionale dei Giovani ricorda i militari pugliesi internati (1943-45)
Lunedì 30 gennaio, alle ore 11, nell’aula consiliare in via Giuseppe Capruzzi 204, Bari, il Parlamento Regionale
dei Giovani, in collaborazione con il Consiglio Regionale (Servizio Biblioteca e Comunicazione - Teca del
Mediterraneo) e Ipsaic (Istituto per la storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea), celebra il Giorno
della Memoria.
L’iniziativa intende ricordare i militari pugliesi internati (IMI) nei lager tedeschi dal 1943-45, attraverso la
presentazione dei volumi e delle memorie di Carla Giacomozzi, Nuccio Carriero, Vitoronzo Pastore, Luigi Di
Cuonzo, Dionisio Altamura, Matteo Fantasia.
Dopo i saluti del Presidente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna, i lavori saranno introdotti dal prof. Vito
Antonio Leuzzi, direttore Ipsaic. Seguirà un breve intervento di Giorgio Salamanna, internato nel Campo di
Concentramento di Zemun (Belgrado).
L’incontro è aperto al pubblico, agli studenti e ai rappresentanti delle associazioni partigiane.
L’appuntamento è per lunedì, 30 gennaio, ore 11, aula Consiliare (Via G. Capruzzi 204 – Bari) – Per
informazioni 080.540.27.12 – [email protected] – www.consiglio.puglia.it
Agenzia n. 343
25 Gennaio 2012
Estratto da
www.consiglio.puglia.it
Agenzia nr. 343 del 25/01/2012
» Biblioteca
Il Parlamento regionale dei Giovani celebra la Giornata della Memoria
Lunedì 30 gennaio, alle 11, nell’aula consiliare in via Capruzzi a Bari, il Parlamento regionale dei
Giovani, in collaborazione con il Consiglio regionale (Servizio Biblioteca e Comunicazione - Teca
del Mediterraneo) e Ipsaic (Istituto per la storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea),
celebra il Giorno della Memoria.
L’iniziativa intende ricordare i militari pugliesi internati (IMI) nei lager tedeschi dal 1943-45,
attraverso la presentazione dei volumi e delle memorie di Carla Giacomozzi, Nuccio Carriero,
Vitoronzo Pastore, Luigi Di Cuonzo, Dionisio Altamura, Matteo Fantasia.
Dopo i saluti del Presidente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna, i lavori saranno introdotti dal
prof. Vito Antonio Leuzzi, direttore Ipsaic. Seguirà un breve intervento di Giorgio Salamanna,
internato nel Campo di Concentramento di Zemun (Belgrado).
L’incontro
è
aperto
al
pubblico.
Per informazioni 080.540.27.12 – [email protected] – www.consiglio.puglia.it