Nome e Cognome___________________________ Matricola_____________ 2. (8 p.) Per ciascuna delle affermazioni che seguono si dica se essa è vera o falsa e, nel caso in cui si ritenga che essa sia falsa (o vera solo in parte) perché (sinteticamente); nel caso in cui un’affermazione non sia vera per più di una ragione, bisognerà indicarle tutte! Le risposte errate non danno luogo ad alcuna penalizzazione. 1. In un mondo a due paesi, in presenza di economie di scala esterne e commercio internazionale la produzione del bene, in generale, si ripartirà tra i due paesi. Vero X Falso Si concentrerà in uno solo di essi. 2. Nel modello di Heckscher-Ohlin in presenza di commercio internazionale ed in assenza di distorsioni (tariffe o sussidi), in equilibrio il prezzo relativo dei beni nei due paesi sarà lo stesso e sarà maggiore di quello in equilibrio in autarchia nei due paesi. Il commercio internazionale determina sempre vantaggi, in entrambi i paesi, per i consumatori e per i titolari dei fattori produttivi disponibili in quantità relativamente meno abbondanti. Vero X Falso …sarà compreso tra quelli in equilibrio in autarchia nei due paesi. …disponibili in quantità relativamente abbondanti. 3. Il modello di Ricardo considera due paesi, due beni ed un fattore della produzione e si basa sul concetto di vantaggio comparato. Un paese ha un vantaggio comparato nella produzione di un bene se il costo opportunità della produzione di quel bene è maggiore di quello nell’altro paese. Il fatto che un paese abbia un vantaggio assoluto nella produzione di un bene (cioè che per produrre quel bene sia necessaria una quantità di fattore minore di quella necessaria negli altri paesi) non implica che il paese debba avere un vantaggio comparato nella produzione di quel bene. Vero X Falso …se il costo opportunità della produzione di quel bene è minore di quello nell’altro paese. 4. Secondo il teorema di Stolper-Samuelson, poiché il rendimento di un fattore è dato dal valore della sua produttività marginale, se il prezzo relativo di un bene diminuisce, il rendimento del fattore utilizzato relativamente più intensamente nella produzione di quel bene diminuisce, mentre aumenta il rendimento dell’altro fattore. X Vero 5. Falso Nel modello di H-O il commercio è determinato dalla dotazione assoluta di risorse di ciascun paese. Anche nel modello di H-O, come in quello di Ricardo, è il vantaggio comparato a determinare i flussi commerciali. Ciascun paese importerà i beni nei quali non ha un vantaggio comparato, cioè quei beni per la cui produzione sono necessari in quantità relativamente maggiori quei fattori che sono disponibili nel paese in quantità relativamente minori. Nel modello di Ricardo il vantaggio comparato è definito in maniera diversa: un paese ha un vantaggio comparato nella produzione di un dato bene se il costo opportunità nella produzione di quel bene è maggiore di quello dell’altro paese. Vero X Falso …nel modello di H-O il commercio è determinato dalla dotazione relativa di risorse 4 Nome e Cognome___________________________ Matricola_____________ …un paese ha un vantaggio comparato nella produzione di un dato bene se il costo opportunità nella produzione di quel bene è minore di quello dell’altro paese. 6. In presenza di rendimenti di scala si svilupperanno tra i paesi flussi di commercio intrasettoriale. Il commercio continuerà anche in questo caso ad essere spiegato dal vantaggio comparato di ciascun paese. Vero X Falso In presenza di concorrenza monopolistica si svilupperanno tra i paesi flussi di commercio intra-settoriale. 7. Nel modello generale di commercio internazionale, in equilibrio, in presenza di una tariffa all’importazione ed in presenza di commercio, il reddito dei consumatori (il loro vincolo di bilancio) nel paese importatore sarà dato dal valore della produzione più il ricavo tariffario del paese. In equilibrio il prezzo relativo sarà uguale nei due paesi e sarà compreso tra quelli di equilibrio in autarchia. Vero X Falso Il prezzo relativo non sarà uguale nei due paesi. 8. In un modello a due paesi, due beni e due fattori, con tecnologie produttive e dotazione relativa di fattori diversa nei due paesi, la diminuzione in uno solo dei due paesi dello stock di uno dei due fattori farà peggiorare le sue ragioni di scambio. Vero X Falso Non è sempre così. Se la decrescita (sbilanciata) si ha per lo stock del fattore utilizzato in maniera relativamente più intensiva nella produzione del bene esportato, le ragioni di scambio del paese miglioreranno. Seconda Parte 3. (9 p.) Si rappresenti su un grafico l’equilibrio di mercato in un mondo a due paesi, con costi di trasporto positivi, in assenza di politiche, individuando il prezzo di mercato, la quantità prodotta e la quantità consumata in ciascun paese e la quantità scambiata tra i due paesi. Si consideri ora l’introduzione da parte del paese esportatore di un sussidio all’esportazione. Si diano le condizioni di equilibrio in presenza di tale politica. Si rappresenti l’introduzione del sussidio all’esportazione sul grafico di cui sopra, individuando i prezzi di mercato, la quantità prodotta e la quantità consumata in ciascun paese, la quantità scambiata tra i due paesi, la spesa a carico del bilancio del paese esportatore, la variazione del benessere di ciascun paese e la variazione del benessere mondiale. 5 Nome e Cognome___________________________ Matricola_____________ (B è il paese importatore, A quello esportatore, ρ è il sussidio unitario all’esportazione e tc il costo di trasporto unitario) Condizioni di equilibrio: (i) PB = PA + tc – ρ ; (ii) DB(PB) – SB(PB) = EDB(PB) = ESA(PA) = DA(PA) – SA(PA) P P P b P' b P' b P' a Pb = Pa + tc - P P' a tc tc - Pa Q S'bSbDbD' b paese B Q X X' Q Spesa per il sussidio all’esportazione D'aDaSa S'a paese A Effetti del sussidio all’esportazione: Nel paese importatore: il prezzo alla produzione diminuisce la produzione diminuisce il prezzo al consumo diminuisce il consumo aumenta le importazioni aumentano Nel paese esportatore: il prezzo aumenta la produzione aumenta il consumo diminuisce le esportazioni aumentano c’è una spesa di bilancio pari al sussidio unitario moltiplicato per il volume delle esportazioni (l’area in grigio nella figura: X’ * ρ). 6 Nome e Cognome___________________________ Matricola_____________ Il benessere del paese esportatore diminuisce, quello del paese importatore aumenta ed il benessere mondiale diminuisce: 4. (8 p.) Per ciascuna delle affermazioni che seguono si dica se essa è vera o falsa e, nel caso in cui si ritenga che essa sia falsa (o vera solo in parte) perché (sinteticamente); nel caso in cui un’affermazione non sia vera per più di una ragione, bisognerà indicarle tutte! Le risposte errate non danno luogo ad alcuna penalizzazione. 1. L’introduzione di una tassa alla produzione da parte di un paese esportatore fa diminuire la produzione ed aumentare il consumo nel paese, li fa crescere nell’altro paese e fa aumentare il volume scambiato. Vero X Falso L’introduzione di una tassa alla produzione da parte di un paese esportatore fa diminuire la produzione ed il consumo nel paese, fa crescere la produzione e ridurre il consumo nell’altro paese e fa ridurre il volume scambiato. 7 Nome e Cognome___________________________ Matricola_____________ 2. L’introduzione di una tassa al consumo da parte di un paese esportatore fa aumentare la produzione ed il consumo nell’altro paese, li fa diminuire nel paese che la introduce e fa diminuire il volume scambiato. Vero X Falso Nell’altro paese decresce la produzione e cresce il consumo. Il volume scambiato aumenta. 3. Le condizioni di equilibrio tra i prezzi in presenza di un sussidio al consumo (s) nel paese esportatore (B), con costi di trasporto positivi (ct) sono date da: PCONSB = PPRODB - s PA = PPRODB + ct X Vero 4. Falso L’introduzione di una tassa sulle esportazioni da parte di un paese, ‘piccolo’ o ‘grande’ che sia, determina sempre una riduzione del benessere del paese esportatore. L’introduzione di un sussidio all’esportazione da parte di un paese ‘grande’ fa sempre aumentare il benessere del paese che lo introduce. Vero X Falso L’introduzione di una tassa sulle esportazioni da parte di un paese ‘grande’ può sia far aumentare che diminuire il benessere del paese esportatore; l’introduzione di una tassa sulle esportazioni da parte di un paese ‘piccolo’, invece, fa diminuire sempre il benessere del paese esportatore. L’introduzione di un sussidio all’esportazione da parte di un paese ‘grande’ fa sempre diminuire il benessere del paese che lo introduce. 5. L’introduzione di una tassa alla produzione da parte di un paese esportatore fa diminuire la produzione ed il consumo nel paese che la introduce, li fa crescere nell’altro paese e fa diminuire il volume scambiato. Vero X Falso Il consumo nell’altro paese si riduce. 6. Un paese importatore che intervenga con una tassa ‘ambientale’ alla produzione tale da consentire la rimozione del danno ambientale dovuto all’attività produttiva farà diminuire la produzione e crescere il prezzo del bene sia al suo interno che nell’altro paese. Il danno ambientale nel paese esportatore crescerà ed il volume scambiato si ridurrà. Vero X Falso Nel paese importatore crescerà il prezzo al consumo e si ridurrà il prezzo alla produzione. Il volume scambiato aumenterà 7. L’introduzione di un sussidio al consumo, da parte tanto di un paese importatore che di un paese esportatore, fa aumentare la produzione ed il consumo nel paese che lo introduce, li fa aumentare nell’altro paese e fa diminuire il volume scambiato. 8 Nome e Cognome___________________________ Matricola_____________ Vero X Falso Nell’altro paese la produzione aumenterà ed il consumo si ridurrà. Se il sussidio al consumo è introdotto da parte di un paese importatore il volume scambiato aumenterà. 8. In assenza di distorsioni (fallimenti) del mercato, l’introduzione di una politica da parte di uno dei paesi (in una situazione in cui nessun paese interveniva) può far crescere il benessere del paese che introduce la politica, ma fa sempre diminuire il benessere globale (la somma dei benesseri dei paesi). X Vero Falso 9