COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV Test, version 2.0 PER USO DIAGNOSTICO IN VITRO. COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV Test, v2.0 HBV V2.0 72 Tests P/N: 04894570 190 COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® Wash Reagent PG WR 5.1 Liters P/N: 03587797 190 USO PREVISTO Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV versione 2.0 (v2.0) è un test di amplificazione dell'acido nucleico in vitro per la quantificazione del DNA del virus dell'epatite B (HBV) nel plasma umano e nel siero tramite lo strumento COBAS® AmpliPrep per la preparazione automatizzata dei campioni e tramite l'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48 per l'amplificazione e la rilevazione automatizzate. Si tratta di un test utilizzato a sostegno del trattamento dei pazienti con infezione HBV cronica che sono sottoposti a terapia antivirale. Il test può essere utilizzato per misurare i livelli di DNA dell'HBV in condizioni normali e durante il trattamento come ausilio nella valutazione della risposta al trattamento. I risultati del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 devono essere interpretati alla luce di tutte le pertinenti risultanze cliniche e di laboratorio. Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 non è destinato all'uso né come test di screening della presenza dell'HBV nel sangue o negli emoderivati, né come test diagnostico per la conferma dell'infezione da HBV. RIASSUNTO E SPIEGAZIONE DEL TEST Il virus dell'epatite B (HBV) è uno dei tanti virus noti come responsabili dell'epatite virale. Oltre due miliardi di individui in tutto il mondo sono risultati infetti da virus HBV, ed oltre 350 milioni di essi sono portatori cronicamente infetti1,2. I portatori cronici sono ad alto rischio di complicanze a lungo termine dovute all'infezione, quali l'epatite cronica, la cirrosi ed il carcinoma epatocellulare3,4,5. Marcatori sierologici vengono usati comunemente come indicatori diagnostici e/o prognostici di infezioni da HBV acute o croniche. Il più comune marcatore di infezione da HBV è la presenza dell'antigene di superficie dell'HBV (HBsAg). Si è osservato che i portatori dell'infezione, anche una volta eliminato l'HBsAg e sviluppato l'anticorpo specifico contro l'antigene di superficie del virus dell'epatite B, sono comunque a rischio di successive gravi complicanze epatiche6,7. L'antigene “e” dell'HBV (HBeAg) viene generalmente considerato un marcatore secondario di replicazione attiva dell'HBV associata a epatopatia progressiva. La mancata eliminazione dell'HBeAg pare aumentare il rischio di epatopatia allo stadio terminale8,9. È possibile che ceppi varianti dell'HBV producano HbeAg non rilevabile nel siero o che il ceppo perda la capacità di produrre l'HbeAg, anche se l'infezione è attiva10. Pertanto l'impiego di questo marcatore per monitorare il decorso della malattia può essere di utilità limitata11. È stato riportato che la capacità di rilevare il DNA dell'HBV nel siero ha un valore prognostico per l'esito delle infezioni acute e croniche da HBV12-15. La metodologia consente di rilevare il DNA dell'HBV in seguito all'eliminazione dell'HBsAg16 o di rilevare HBV privo di marcatori sierologici17. Tuttavia, una relazione tra marcatori sierologici e livelli di DNA dell'HBV non è ancora stata stabilita. Anche l'efficacia della terapia antivirale impiegata nel trattamento dei pazienti affetti da HBV può essere determinata mediante la rilevazione dei marcatori sierologici o mediante la valutazione dell'attività dell'enzima epatico. Si ritiene, tuttavia, che la misurazione più diretta e affidabile della replicazione virale sia la quantificazione del DNA virale dell'HBV nel siero o nel plasma14,18-20. È stato 1 dimostrato che un abbassamento rapido e consistente dei livelli del DNA dell'HBV in pazienti sottoposti a trattamento con alfa-interferone, Lamivudina, Ganciclovir o Adefovir Dipivoxil è un fattore predittivo dell'esito favorevole del trattamento11,21-25. Il monitoraggio dei livelli di DNA dell'HBV può invece essere predittivo dello sviluppo di una resistenza alla Lamivudina26. Pertanto, un test quantitativo che consenta la misurazione del DNA dell'HBV è uno strumento prezioso che può essere usato insieme ad altri marcatori sierologici nella gestione dell'infezione da HBV. Il DNA dell'HBV nel plasma e nel siero può essere quantificato mediante tecniche di amplificazione dell'acido nucleico quali la PCR (Polymerase Chain Reaction o reazione polimerasica a catena)27-29. Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 utilizza la tecnica PCR per conseguire la massima sensibilità e la massima gamma dinamica di rilevazione quantitativa del DNA dell'HBV nel plasma anticoagulato con EDTA e nel siero. PRINCIPI DELLA PROCEDURA Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 è un test di amplificazione dell'acido nucleico per la quantificazione del DNA del virus dell'epatite B (HBV) nel plasma e nel siero umani. Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 prevede due fasi principali: (1) preparazione dei campioni per isolare il DNA dell'HBV e (2) amplificazione simultanea mediante PCR27 del DNA target e rilevazione della sonda a rilevazione oligonucleotidica segmentata a doppia etichetta specifica al target. Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 consente la preparazione automatizzata dei campioni seguita dall'amplificazione PCR automatizzata e dalla rilevazione automatizzata del DNA target dell'HBV e del DNA dello standard di quantificazione (QS) dell'HBV. Il reagente Master Mix contiene coppie di primer e sonde specifiche sia al DNA dell'HBV, sia al DNA dello standard di quantificazione (QS) dell'HBV. Il Master Mix è stato sviluppato per assicurare la quantificazione equivalente dei genotipi da A a H dell'HBV. La rilevazione del DNA amplificato viene effettuata mediante una sonda oligonucleotidica a doppia etichetta specifica al target e una specifica allo standard di quantificazione, che consentano l'identificazione indipendente dell'amplicon dell'HBV e dell'amplicon dello standard di quantificazione dell'HBV. La quantificazione del DNA virale dell'HBV viene eseguita con l'ausilio dello standard di quantificazione dell'HBV, che compensa gli effetti dell'inibizione e controlla i processi di preparazione e amplificazione in modo da garantire una quantificazione più accurata del DNA dell'HBV in ogni campione. Si tratta di un costrutto di DNA non infettivo, contenente delle sequenze di HBV con siti di legame per il primer identici a quelli del DNA target dell'HBV e un'unica regione di legame per la sonda che consente all'amplicon dello standard di quantificazione dell'HBV di essere distinto dall'amplicon dell'HBV. Lo standard di quantificazione dell'HBV viene aggiunto ad ogni campione in un numero di copie conosciuto e accompagna le fasi successive di preparazione del campione, amplificazione simultanea mediante PCR e rilevamento delle sonde a rilevazione oligonucleotidica segmentate a doppia etichetta. L'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48 calcola la concentrazione del DNA dell'HBV nei campioni del test confrontando il segnale dell'HBV e quello dello standard di quantificazione dell'HBV di ciascun campione e controllo. Selezione del target La scelta di una sequenza target del DNA dell'HBV dipende dall'identificazione delle regioni che evidenziano la massima conservazione della sequenza all'interno del genoma dell'HBV tra i vari genotipi dell'HBV. Per catturare il DNA dell'HBV e il DNA dello standard di quantificazione dell'HBV viene usata una preparazione generica basata sulla silice del campione, mentre come primer nell'amplificazione del DNA dell'HBV e del DNA dello standard di quantificazione dell'HBV vengono usate sonde oligonucleotidiche definite. Una sonda oligonucleotidica a doppia etichetta specifica al target e una specifica allo standard di quantificazione consentono l'identificazione indipendente dell'amplicon dell'HBV e dell'amplicon dello standard di quantificazione dell'HBV. Pertanto, l'appropriata selezione dei primer e della sonda oligonucleotidica a doppia etichetta è cruciale ai fini della capacità del test di amplificare e rilevare i genotipi dell'HBV. Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 utilizza tre primer di amplificazione per la PCR. Una sonda a doppia etichetta che genera un segnale si ibridizza al filamento antisense e viene segmentata dalla polimerasi del DNA Z05 durante l'estensione dei primer. L'amplicon dei genotipi A-F e H è costituito da una sequenza di 145 nucleotidi. L'amplicon del genotipo G, tuttavia, 2 è costituito da una sequenza di 181 nucleotidi. Un inserimento a base 36 all'interno della regione a filamento unico altamente conservata pre-core/core del genoma dell'HBV dà come risultato un amplicon maggiore per il genotipo G31. Preparazione dei campioni Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 prevede la preparazione automatizzata dei campioni sullo strumento COBAS® AmpliPrep mediante una tecnica di cattura generica basata sulla silice. La procedura prevede il trattamento di 500 μl di plasma o siero. Le particelle del virus dell'HBV vengono lisate tramite incubazione ad elevata temperatura con una soluzione tampone proteasica e di lisi/legame caotropico che rilascia acidi nucleici e protegge il DNA dell'HBV liberato dalle DNasi nel plasma o nel siero. La proteasi ed un numero noto di molecole del DNA dello standard di quantificazione dell'HBV vengono introdotti all'interno di ogni campione assieme al reagente di lisi e alle particelle di vetro magnetizzate. In seguito, la miscela viene incubata e il DNA dell'HBV e il DNA dello standard di quantificazione dell'HBV vengono legati alla superficie delle particelle di vetro. Le sostanze slegate, come ad esempio sali, proteine e altre impurità cellulari, vengono eliminate tramite il lavaggio delle particelle di vetro magnetizzate. Dopo aver separato le particelle e aver completato le fasi di lavaggio, gli acidi nucleici adsorbiti vengono eluiti ad una elevata temperatura con una soluzione acquosa. Il campione trattato, contenente sia le particelle di vetro magnetizzate che il DNA dell'HBV e il DNA del QS dell'HBV liberati, viene aggiunto alla miscela di amplificazione e trasferito sull'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48. Amplificazione PCR La reazione di amplificazione PCR viene eseguita tramite polimerasi del DNA dell'enzima ricombinante termostabile Thermus specie Z05 (Z05). In presenza di manganese (Mn2+) e in condizioni adeguate di tampone, lo Z05 induce l'attività di polimerasi del DNA32, 33. Questo consente l'amplificazione PCR e la rilevazione in tempo reale dell'amplicon. I campioni trattati vengono aggiunti alla miscela di amplificazione in apposite provette (provette K), dove avviene l'amplificazione PCR. In presenza di Mn2+ e di un eccesso di trifosfati desossinucleosidi (dNTP), comprendenti trifosfati di desossiadenosina, desossiguanosina, desossicitidina e desossiuridina, la polimerasi del DNA dello Z05 estende i primer appaiati, formando un filamento di DNA. Amplificazione del target I campioni trattati vengono aggiunti alla miscela di amplificazione in apposite provette (provette K), dove avviene l'amplificazione PCR. Il termociclatore nell'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48 riscalda la miscela di reazione per denaturare il DNA a doppio filamento ed esporre le sequenze target specifiche ai primer del genoma del DNA circolare dell'HBV e del DNA dello standard di quantificazione dell'HBV. A mano a mano che la miscela si raffredda, i primer si appaiano al DNA target. La polimerasi termostabile del DNA del Thermus specie Z05 (Z05), in presenza di Mn2+ e di un eccesso di trifosfati desossinucleosidi (dNTP), comprendenti desossiadenosina, desossiguanosina, desossicitidina e desossiuridina (al posto della timidina), estende i primer appaiati lungo lo stampo target, per produrre una molecola di DNA a doppio filamento detta amplicon. L'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48 ripete automaticamente questa procedura per un determinato numero di cicli, raddoppiando ad ogni ciclo la quantità di DNA amplicon. Il numero di cicli necessari è preimpostato nell'analizzatore COBAS® TaqMan® o nell'analizzatore COBAS® TaqMan® 48. L'amplificazione ha luogo soltanto nella regione del genoma dell'HBV compresa tra i primer; non ha luogo l'amplificazione dell'intero genoma dell'HBV. Amplificazione selettiva L'amplificazione selettiva dell'acido nucleico target dei campioni è ottenuta dal test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 mediante l'uso dell'enzima AmpErase (uracil-N-glicosilasi) e del trifosfato di deossiuridina (dUTP). L'enzima AmpErase riconosce e catalizza la reazione di distruzione dei filamenti di DNA contenenti deossiuridina34, ma non del DNA contenente deossitimidina. La deossiuridina non è presente nel DNA naturale, ma è sempre presente nell'amplicon, perché uno dei dNTP del reagente Master Mix è il trifosfato di deossiuridina. Di conseguenza, soltanto l'amplicon contiene deossiuridina. La deossiuridina rende l'amplicon contaminante suscettibile alla distruzione da parte dell'enzima AmpErase prima dell'amplificazione del DNA target. Inoltre, qualsiasi prodotto non specifico che si sia formato dopo 3 l'attivazione iniziale del Master Mix tramite manganese viene distrutto dall'enzima AmpErase. L'enzima AmpErase, che è contenuto nel reagente Master Mix, catalizza la segmentazione del DNA contenente deossiuridina a livello dei residui di deossiuridina, aprendo la catena di deossiribosi nella posizione C1. Quando viene sottoposta a riscaldamento nella prima fase del ciclo termico, la catena di DNA dell'amplicon si spezza in corrispondenza della posizione della deossiuridina, rendendo il DNA non amplificabile. L'enzima AmpErase rimane inattivo per un periodo di tempo prolungato dopo essere stato esposto a temperature superiori a 55ºC, quindi durante le fasi del ciclo termico, pertanto non distrugge l'amplicon target che si è formato durante l'amplificazione. Rilevazione dei prodotti della PCR in un test COBAS® TaqMan® Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 prevede l'uso della tecnologia PCR in tempo reale27,28. L'uso di sonde fluorescenti a doppia etichetta permette di rilevare in tempo reale l'accumulo dei prodotti della PCR tramite monitoraggio dell'intensità di emissione dei coloranti fluorescenti del reporter rilasciati durante il processo di amplificazione. Le sonde sono costituite da oligonucleotidi specifici per l'HBV e per lo standard di quantificazione dell'HBV, marcati con un fluorocromo reporter e un fluorocromo quencher. Nel test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0, le sonde dell'HBV e dello standard di quantificazione dell'HBV sono etichettate con fluorocromi reporter fluorescenti diversi. Quando le sonde sono integre, la fluorescenza del colorante del reporter viene soppressa dalla vicinanza del colorante del quencher per effetto del trasferimento di energia di tipo Förster. Durante la PCR, la sonda si ibridizza a una sequenza target e viene segmentata dall'attività della 5' → 3' nucleasi della polimerasi del DNA dell'enzima termostabile Z05. Non appena i coloranti del reporter e del quencher vengono liberati e si separano, cessa l'attività di soppressione (quenching) mentre si intensifica l'attività fluorescente del colorante del reporter. L'amplificazione del DNA dell'HBV e del DNA del QS dell'HBV viene misurata indipendentemente a lunghezze d'onda diverse. Questo processo viene ripetuto per un certo numero di cicli, aumentando praticamente ad ogni ciclo l'intensità di emissione dei singoli fluorocromi reporter, permettendo l'identificazione indipendente del DNA dell'HBV e del QS dell'HBV. Il ciclo PCR in cui una curva di crescita innesca una crescita esponenziale è correlato alla quantità di materiale di partenza all'inizio della PCR. Principi fondamentali della quantificazione del test COBAS® TaqMan® Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 è quantitativo su un intervallo dinamico piuttosto ampio, dato che il monitoraggio dell'amplicon viene effettuato durante la fase esponenziale dell'amplificazione. Più il titolo dell'HBV di un campione è elevato, più è rapido il superamento del livello della fluorescenza di riferimento da parte della fluorescenza del fluorocromo reporter della sonda HBV (vedere la figura 1). Dal momento che la quantità di DNA dello standard di quantificazione dell'HBV è costante in tutti i campioni, la fluorescenza del fluorocromo reporter della sonda QS dell'HBV dovrà apparire in corrispondenza dello stesso ciclo per tutti i campioni (vedere la figura 2). Nei campioni in cui la fluorescenza del QS risente di qualche influenza, la concentrazione viene regolata di conseguenza. La comparsa dei segnali fluorescenti specifici viene documentata come valore di soglia critico (Ct). Il valore Ct è definito come il numero frazionario di cicli in cui la fluorescenza del colorante del reporter supera una soglia predefinita (il livello di fluorescenza assegnato) e innesca la fase di crescita esponenziale di questo segnale (vedere la Figura 3). Un valore di Ct più alto indica un titolo più basso del materiale target dell'HBV iniziale. Un aumento di 2 volte del titolo è legato ad una diminuzione di 1 Ct per il DNA dell'HBV target, mentre un aumento di 10 volte del titolo è legato ad una diminuzione di 3,3 Ct. Nella Figura 1 sono illustrate le curve di crescita del target con riferimento a una serie di diluizioni in un intervallo di 5-log10. A mano a mano che la concentrazione del virus aumenta, le curve di crescita sono anticipate ai cicli anteriori. La curva di crescita più a sinistra corrisponde quindi al livello di titolo virale più elevato, mentre la curva di crescita più a destra corrisponde al livello di titolo virale più basso. 4 Figura 1 Curve di crescita del target per una serie di diluizioni del virus in un intervallo di 5-log10 9,00 Fluorescenza normalizzata 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 Titolo più alto 3,00 2,00 1,00 Titolo più basso 0,00 -1,00 0 10 20 30 40 50 Numero ciclo Nella Figura 2 sono illustrate le curve di crescita dello standard di quantificazione (QS) con riferimento a campioni preparati da una serie di diluizioni virali in un intervallo di 5-log10. La quantità di QS aggiunta ad ogni campione è costante per ogni reazione. Il valore Ct del QS è simile indipendentemente dal titolo virale. Figura 2 Curve di crescita del QS per una serie di diluizioni del virus in un intervallo di 5-log10 35,00 30,00 Fluorescenza normalizzata Titolo più alto 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 Titolo più basso 0,00 -5,00 0 10 20 30 Numero ciclo 5 40 50 Nella Figura 3 è documentato un esempio del modo in cui i valori di fluorescenza ad ogni ciclo vengano normalizzati per ogni curva di crescita. Il numero frazionario di cicli (Ct) viene calcolato nel punto in cui il segnale di fluorescenza interseca il livello di fluorescenza assegnato. Figura 3 Normalizzazione dei valori di fluorescenza ad ogni ciclo per ogni curva di crescita 1 0,9 Fluorescenza normalizzata 0,8 Valore Ct = 27,1 Livello di fluorescenza assegnato 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0 -0,1 -0,2 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 Numero ciclo Quantificazione del DNA dell'HBV Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2,0 quantifica il DNA virale dell'HBV grazie all'aggiunta al campione da analizzare di una seconda sequenza target (lo standard di quantificazione dell'HBV) a concentrazione nota. Lo standard di quantificazione dell'HBV è un costrutto di DNA non infettivo, contenente frammenti di sequenze di HBV con regioni di legame per i primer identiche a quelle della sequenza target dell'HBV. Lo standard di quantificazione dell'HBV contiene regioni che legano i primer dell'HBV e genera un prodotto di amplificazione della stessa lunghezza e della stessa composizione di base del DNA target dell'HBV. La regione dell'amplicon dello standard di quantificazione dell'HBV che si lega alla sonda di rilevazione è stata modificata per poter distinguere l'amplicon dello standard di quantificazione dell'HBV dall'amplicon target dell'HBV. Durante la fase di riassociazione della PCR nell'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48, i campioni vengono illuminati ed eccitati da una luce filtrata; per ogni campione vengono raccolti i dati relativi alla fluorescenza dell'emissione filtrata. Le letture eseguite per ogni campione vengono quindi corrette per tenere conto delle fluttuazioni strumentali. Queste letture della fluorescenza vengono inviate dallo strumento al software AMPLILINK e memorizzate in un database. Vengono utilizzati dei controlli preventivi per stabilire se i dati relativi al DNA dell'HBV e al DNA dello standard di quantificazione dell'HBV rappresentano delle serie valide e, nel caso in cui i dati superino i limiti preimpostati, vengono generati degli avvisi. Dopo il completamento ed il superamento di tutti i controlli preventivi, le letture della fluorescenza vengono elaborate in modo da generare dei valori Ct per il DNA dell'HBV e il DNA dello standard di quantificazione dell'HBV. Le costanti di calibrazione specifiche al lotto fornite con il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 vengono utilizzate per calcolare il valore del titolo per i campioni e i controlli in base ai valori Ct del DNA dell'HBV e del DNA dello standard di quantificazione dell'HBV. Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 è standardizzato conformemente allo Standard Internazionale dell'OMS per la rilevazione del DNA del virus dell'Epatite B mediante tecniche basate sull'acido nucleico (Nucleic Acid-Based Techniques, NAT) (NIBSC 97/746)29, mentre i risultati dei titoli sono espressi in Unità Internazionali (UI/ml). 6 REAGENTI COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV Test, v2.0 (P/N: 04894570 190) HBV2 CS1 (Cassetta reagenti con particelle di vetro magnetizzate HBV) Particelle di vetro magnetizzate 93% Isopropanolo Xi 93% Isopropanolo (p/p) HBV V2.0 72 test 1 x 72 test 1 x 7,0 ml Irritante F 93% Isopropanolo (p/p) Facilmente infiammabile HBV2 CS2 (Cassetta reagente di lisi HBV) Diidrato di citrato di sodio 42,5% Tiocianato di guanidina < 5% Polidocanolo 0,9% Ditiotreitolo Xn 42,5% Tiocianato di guanidina (p/p) 1 x 72 test 1x 78 ml Nocivo N < 5% Polidocanolo (p/p) Pericoloso per l'ambiente HBV2 CS3 Cassetta multireagente HBV contenente: 1 x 72 test Pase (Soluzione di proteinasi) Tampone Tris < 0,05% EDTA Cloruro di calcio Acetato di calcio - 7,8% Proteinasi Glicerolo Xn - 7,8% Proteinasi (p/p) 1 x 3,8 ml Nocivo EB, v2.0 (Tampone di eluizione, v2.0) Tampone Tris base 0,2% Metilparabene 1 x 7,3 ml 7 HBV2 CS4 Cassetta di reagente specifico al test HBV contenente: 1 x 72 test HBV QS, v2.0 (Standard di quantificazione dell'HBV, v2.0) Tampone Tris-HCl EDTA < 0,005% Poly rA RNA (di sintesi) < 0.001% DNA plasmidico non infettivo, linearizzato, a doppio filamento contenente un inserto con sequenze di legame per il primer HBV ed una regione unica di legame della sonda 0,05% Sodio azide 1 x 3,6 ml HBV MMX, v2.0 (Master Mix HBV, v2.0) Tampone tricina Acetato di potassio Idrossido di potassio 0,09% Sodio azide Glicerolo < 0,04% dATP, dCTP, dGTP, dUTP < 0.003% Primer a monte e a valle per HBV < 0,003% Aptamero oligonucleotidico < 0,003% Sonde oligonucleotidiche con marcatura fluorescente specifiche per HBV e per lo standard di quantificazione dell'HBV < 0,05% Polimerasi del DNA Z05 (batterica) < 0,1% Enzima uracil-N-glicosilasi AmpErase (batterico) 1 x 3,4 ml HBV Mn2+ (Soluzione di manganese HBV) < 0,5% Acetato di manganese Acido acetico glaciale 0,09% Sodio azide 1 x 19,8 ml HBV H(+)C, v2.0 (Controllo positivo alto HBV, v2.0) < 0.001% DNA plasmidico linearizzato, a doppio filamento, contenente sequenze di HBV Plasma umano negativo, definito non reattivo in base ai test per la determinazione degli anticorpi anti-HCV, anti-HIV-1/2, dell'antigene HIV p24 e HBsAg; RNA dell'HIV-1, RNA dell'HCV e DNA dell'HBV non rilevabili mediante metodiche PCR 0,1% Conservante ProClin® 300 6 x 1,0 ml HBV L(+)C, v2.0 (Controllo positivo basso HBV, v2.0) < 0.001% DNA plasmidico linearizzato, a doppio filamento, contenente sequenze di HBV Plasma umano negativo, definito non reattivo in base ai test per la determinazione degli anticorpi anti-HCV, anti-HIV-1/2, dell'antigene HIV p24 e HBsAg; RNA dell'HIV-1, RNA dell'HCV e DNA dell'HBV non rilevabili mediante metodiche PCR 0,1% Conservante ProClin® 300 6 x 1,0 ml 8 CTM (–) C [Controllo negativo COBAS® TaqMan® (plasma umano)] Plasma umano negativo, definito non reattivo in base ai test per la determinazione degli anticorpi anti-HCV, anti-HIV-1/2, dell'antigene HIV p24 e HBsAg; RNA dell'HIV-1, RNA dell'HCV e DNA dell'HBV non rilevabili mediante metodiche PCR 0,1% Conservante ProClin® 300 6 x 1.0 ml HBV H(+)C, v2.0 Clip (Fermaglio con codice a barre del controllo positivo alto HBV, v2.0) 1 x 6 fermagli HBV L(+)C, v2.0 Clip (Fermaglio con codice a barre del controllo positivo basso HBV, v2.0) 1 x 6 fermagli HBV (-) C Clip (Fermaglio con codice a barre del controllo negativo HBV) 1 x 6 fermagli COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® Wash Reagent Reagente di lavaggio COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® (P/N: 03587797 190) PG WR 1 x 5,1 l PG WR (Reagente di lavaggio COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan®) Diidrato di citrato di sodio < 0,1% N-Metilisotiazolone-HCI AVVERTENZE E PRECAUZIONI A. PER USO DIAGNOSTICO IN VITRO. B. Questo test è destinato all'uso con plasma o siero umano raccolto in anticoagulante EDTA. C. Non pipettare con la bocca. D. Non mangiare, bere né fumare nelle aree di lavoro del laboratorio. Durante la manipolazione dei campioni e dei reagenti del kit, indossare guanti monouso, camici da laboratorio e protezioni per gli occhi. Dopo aver manipolato i campioni e i reagenti del test, lavarsi accuratamente le mani. E. Evitare la contaminazione microbica e da ribonucleasi dei reagenti durante il prelievo delle aliquote dai flaconi di controllo. F. Si consiglia di utilizzare pipette sterili monouso e puntali per pipette privi di DNasi. G. Non combinare controlli di lotti diversi o di flaconi diversi dello stesso lotto. H. Non miscelare cassette di reagenti o controlli da kit diversi. I. Non aprire le cassette COBAS® AmpliPrep né scambiare, mischiare, rimuovere o aggiungere flaconi. J. Smaltire i reagenti inutilizzati, i rifiuti e i campioni in conformità alle normative vigenti. K. Non utilizzare il kit oltre la data di scadenza. L. Le schede di sicurezza dei materiali (Material Safety Data Sheets, MSDS) sono disponibili su richiesta presso l'ufficio Roche locale. 9 M. I campioni e i controlli devono essere trattati come se fossero infettivi, adottando procedure di sicurezza del laboratorio analoghe a quelle descritte nella pubblicazione Biosafety in Microbiological and Biomedical Laboratories35 e nel documento CLSI M29-A336. Pulire e disinfettare accuratamente tutte le superfici di lavoro con una soluzione fresca, a base di ipoclorito di sodio allo 0,5% in acqua deionizzata o distillata. Nota: la candeggina liquida per uso domestico contiene in genere una concentrazione di ipoclorito di sodio del 5,25%. Diluendo la normale candeggina per uso domestico con un rapporto 1:10 è possibile ottenere una soluzione di ipoclorito di sodio allo 0,5%. N. ATTENZIONE: i reagenti CTM (–) C, HBV L(+)C, v2.0 e HBV H(+)C, v2.0 contengono plasma umano derivato da sangue umano. Il materiale di origine è stato analizzato ed è risultato non reattivo alla presenza dell'antigene di superficie dell'epatite B (HBsAg), degli anticorpi anti-HIV-1/2 e anti-HCV e dell'antigene p24 dell'HIV. L'analisi del plasma umano negativo mediante le tecniche PCR non ha evidenziato la presenza di quantità rilevabili di RNA dell'HIV-1, RNA dell'HCV e DNA dell'HBV. Nessun metodo di analisi attualmente disponibile è in grado di garantire con certezza assoluta che i prodotti derivati da sangue umano non trasmettano agenti infettivi. Di conseguennza, tutti i materiali di origine umana devono essere considerati potenzialmente infettivi. I reagenti CTM (–) C, HBV L(+)C, v2.0 e HBV H(+)C, v2.0 devono essere trattati come se fossero infettivi, adottando procedure di sicurezza del laboratorio analoghe a quelle descritte nella pubblicazione Biosafety in Microbiological and Biomedical Laboratories35 e nel documento CLSI M29-A336. Pulire e disinfettare accuratamente tutte le superfici di lavoro con una soluzione fresca, a base di ipoclorito di sodio allo 0,5% in acqua deionizzata o distillata. O. I reagenti HBV QS, v2.0, HBV Mn2+ e HBV MMX, v2.0 contengono sodio azide. La sodio azide può reagire con le tubature di piombo e rame formando azidi metalliche altamente esplosive. Quando le soluzioni contenenti sodio azide vengono smaltite nei lavelli del laboratorio, è necessario sciacquare gli scarichi con abbondanti quantità d'acqua per impedire l'accumulo di azidi. P. Durante la manipolazione dei reagenti, indossare camici da laboratorio, guanti monouso e una protezione adeguata per gli occhi. Evitare il contatto di questi materiali con la pelle, gli occhi o le membrane mucose. In caso di contatto, lavare immediatamente con abbondante acqua. Intervenire tempestivamente per prevenire possibili ustioni. In caso di fuoriuscita accidentale dei reagenti, diluire con acqua prima di asciugare. Q. Evitare che il reagente HBV CS2 e i rifiuti liquidi prodotti dallo strumento COBAS® AmpliPrep, che contengono tiocianato di guanidina, vengano a contatto con la soluzione di ipoclorito di sodio (candeggina). Tali miscele possono produrre gas altamente tossici. R. Evitare che le unità SPU (Specimen Processing Units, unità di trattamento campioni) COBAS® AmpliPrep utilizzate, che contengono tiocianato di guanidina, vengano a contatto con la soluzione di ipoclorito di sodio (candeggina) durante il loro smaltimento. Tali miscele possono produrre gas altamente tossici. REQUISITI PER LA MANIPOLAZIONE E LA CONSERVAZIONE A. Non congelare i reagenti o i controlli. B. Conservare i reagenti HBV2 CS1, HBV2 CS2, HBV2 CS3 e HBV2 CS4 a 2-8ºC. Se sigillati, questi reagenti sono stabili fino alla data di scadenza indicata. Una volta aperti, questi reagenti sono stabili per 56 giorni a 2-8°C o fino alla data di scadenza indicata, se precedente. I reagenti HBV2 CS1, HBV2 CS2, HBV2 CS3 e HBV2 CS4 possono essere usati rimanendo per non più di 64 ore complessive sullo strumento COBAS® AmpliPrep. I reagenti devono essere conservati a 2-8°C tra un ciclo dello strumento e il successivo. C. Conservare i reagenti HBV H(+)C, v2.0, HBV L(+)C, v2.0 e CTM (–) C a 2-8ºC. I controlli sono stabili fino alla data di scadenza indicata. Dopo l'apertura è necessario gettare via le parti inutilizzate. 10 D. Conservare i fermagli con codice a barre [HBV H(+)C, v2.0 Clip, HBV L(+)C, v2.0 Clip e HBV (–) C Clip] a 2-30ºC. E. Conservare il reagente di lavaggio PG WR a 2-30°C. Il reagente PG WR è stabile fino alla data di scadenza indicata. Dopo l'apertura, il reagente è stabile per 28 giorni a 2-30°C o fino alla data di scadenza, se precedente. MATERIALI FORNITI A. COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV Test, v2.0 (P/N: 04894570 190) HBV V2.0 HBV2 CS1 (Cassetta reagenti con particelle di vetro magnetizzate HBV) HBV2 CS2 (Cassetta di reagente di lisi HBV) HBV2 CS3 (Cassetta di multireagente HBV) HBV2 CS4 (Cassetta reagente specifico per test HBV) HBV H(+)C, v2.0 (Controllo positivo alto HBV, v2.0) HBV L(+)C, v2.0 (Controllo positivo basso HBV, v2.0) CTM (–) C [Controllo negativo COBAS® TaqMan® (plasma umano)] HBV H(+)C, v2.0 Clip (Fermaglio con codice a barre per controllo positivo alto HBV, v2.0) HBV L(+)C, v2.0 Clip (Fermaglio con codice a barre per controllo positivo basso HBV, v2.0) HBV (–) C Clip (Fermaglio a codice a barre per controllo negativo HBV) B. COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® Wash Reagent Reagente di lavaggio COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® (P/N: 03587797 190) PG WR (Reagente di lavaggio COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan®) MATERIALI RICHIESTI MA NON FORNITI Strumentazione e software • Strumento COBAS® AmpliPrep • Analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48 • Opzionale: Docking Station • software AMPLILINK 11 PG WR • Stazione dati del software AMPLILINK, con stampante • Manuali del software AMPLILINK versione 3.2: – Manuale dello strumento - Strumento COBAS® AmpliPrep per l'uso con l'analizzatore COBAS® TaqMan® o l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48, l'analizzatore COBAS® AMPLICOR® e il software AMPLILINK versione 3.2 – Manuale dello strumento - Analizzatore COBAS® TaqMan® (con Docking Station opzionale) per l'uso con il manuale dell'applicazione del software AMPLILINK versione 3.2 – Manuale dello strumento - Analizzatore COBAS® TaqMan® 48 per l'uso con il manuale dell'applicazione del software AMPLILINK versione 3.2 – Manuale dell'applicazione - Software AMPLILINK versione 3.2 per l'uso con lo strumento COBAS® AmpliPrep, l'analizzatore COBAS® TaqMan®, l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48 e l'analizzatore COBAS® AMPLICOR® Materiali di consumo • Unità di trattamento dei campioni: SPU • Provette per campioni iniziali (provette S) con fermagli a codice a barre • Rack per puntali K • Confezione di provette K da 12 x 96 ALTRI MATERIALI RICHIESTI MA NON FORNITI • Rack per campioni (rack SK 24) • Rack per reagenti • Rack per SPU • Carrier K • Trasportatore di carrier K • Rack per carrier K • Pipettatori con puntali muniti di barriera antiaerosol o ad erogazione positiva, privi di DNasi (da 1000 μl)* • Guanti monouso, senza talco • Vortex * I pipettatori devono garantire un'accuratezza entro il 3% del volume dichiarato. Laddove specificato, è necessario usare puntali muniti di barriera antiaerosol o ad erogazione positiva, privi di DNasi, in modo da evitare la contaminazione crociata del campione e dell'amplicon. PRELIEVO, TRASPORTO E CONSERVAZIONE DEI CAMPIONI Nota: manipolare tutti i campioni e i controlli come se fossero in grado di trasmettere agenti infettivi. Nota: questo test è stato validato per l'uso con plasma o siero umano raccolto in anticoagulante EDTA. L'uso di altri tipi di campioni per lo svolgimento del test può generare risultati non accurati. 12 A. Prelievo dei campioni Il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 deve essere utilizzato con campioni di plasma o siero. Il sangue deve essere raccolto in provette SST® per la separazione del siero o in provette sterili usando EDTA (parte superiore lavanda) come anticoagulante. Conservare il sangue intero a 2-25°C per non più di 24 ore. Separare il plasma o il siero dal sangue intero entro 24 ore dal prelievo, tramite centrifugazione a 800-1600 x g per 20 minuti a temperatura ambiente (15-30°C). Trasferire il plasma o il siero in una provetta sterile di polipropilene. Nelle figure 4 e 5 sono illustrati i dati sulla stabilità dei campioni, provenienti da studi svolti con il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0. Titolo in log10 (UI/ml) Figura 4 Stabilità dell'HBV nel sangue intero (in provette di plasma con EDTA) Campione 2-8°C < 1 ora 25-30°C 24 ore 2-8°C 24 ore Titolo in log10 (UI/ml) Figura 5 Stabilità dell'HBV nel sangue intero (in provette con separatore di siero) Campione 2-8°C < 1 ora 25-30°C 24 ore 13 2-8°C 24 ore B. Trasporto dei campioni Il trasporto di sangue intero, di plasma o di siero deve avvenire in conformità alle normative vigenti per il trasporto degli agenti eziologici37. Il sangue intero deve essere trasportato a 2-25°C e centrifugato entro 24 ore dal prelievo. Il plasma o il siero possono essere trasportati a 2-8°C o congelati a temperature comprese tra -20°C e -80°C. C. Conservazione dei campioni I campioni di plasma o siero possono essere conservati a 25-30°C per un massimo di 3 giorni, a 2-8°C per un massimo di 7 giorni oppure congelati tra -20°C e -80°C per almeno sei settimane. Si consiglia di conservare i campioni in aliquote di 800-900 μl in provette sterili da 2,0 ml con tappo a vite in poliprolpilene (ad esempio, Sarstedt 72.694.006). Nelle figure 6 e 7 sono illustrati i dati sulla stabilità dei campioni, provenienti da studi sulla conservazione dei campioni svolti con il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0. Titolo in log10 (UI/ml) Figura 6 Stabilità dell'HBV in plasma con EDTA Campione 2-8°C < 2 ore 25-30°C 3 giorni 2-8°C 7 giorni -20°C 6 settimane -70°C 6 settimane Titolo in log10 (UI/ml) Figura 7 Stabilità dell'HBV nel siero Campione 2-8°C < 2 ore 25-30°C 3 giorni 2-8°C 7 giorni -20°C 6 settimane -70°C 6 settimane 14 I campioni di plasma e siero possono essere congelati e scongelati non più di 5 volte senza alcuna perdita di DNA dell'HBV. Nelle figure 8 e 9 sono illustrati i dati provenienti da studi sul congelamento e scongelamento dei campioni svolti con il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0. Titolo in log10 (UI/ml) Figura 8 Risultati dell'HBV dopo max cinque cicli di Congelamento/Scongelamento (C/S) del plasma con EDTA Campione 0x Congelamento/Scongelamento 3x Cong./Scong. 5 x Cong./Scong. Titolo in log10 (UI/ml) Figura 9 Risultati dell'HBV dopo max cinque cicli di Congelamento/Scongelamento (C/S) del siero Campione 0 x Congelamento/Scongelamento 15 3 x Cong./Scong. 5 x Cong./décong. ISTRUZIONI PER L'USO Nota: per le istruzioni operative dettagliate, una descrizione approfondita dei possibili flussi di lavoro, la stampa dei risultati e l'interpretazione di avvisi (flag), commenti e messaggi di errore, consultare (1) Manuale dello strumento - Strumento COBAS® AmpliPrep per l'uso con l'analizzatore COBAS® TaqMan® o l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48, l'analizzatore COBAS® AMPLICOR® e il software AMPLILINK versione 3.2; (2) Manuale dello strumento - Analizzatore COBAS® TaqMan® (con Docking Station opzionale) per l'uso con il Manuale dell'applicazione del software AMPLILINK versione 3.2; (3) Manuale dello strumento - Analizzatore COBAS® TaqMan® 48 per l'uso con il Manuale dell'applicazione del software AMPLILINK versione 3.2; (4) Manuale dell'applicazione del software AMPLILINK versione 3.2 per l'uso con lo strumento COBAS® AmpliPrep, l'analizzatore COBAS® TaqMan®, l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48 e l'analizzatore COBAS® AMPLICOR®. Dimensioni dei lotti Ogni kit contiene reagenti sufficienti per 72 test, che possono essere suddivisi in lotti da 12-24 test cadauno. È necessario che in ogni lotto sia incluso almeno un replicato per ogni controllo (CTM (–) C, HBV L(+)C, v2.0 e HBV H(+)C, v2.0), come descritto nella sezione "Controllo di qualità". Flusso di lavoro Non appena i campioni e i controlli sono pronti, è necessario avviare l'analizzatore COBAS® TaqMan® o l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48 entro 120 minuti. Nota: non congelare, né conservare a 2-8°C i campioni e i controlli trattati. Preparazione dei campioni e dei controlli Nota: se i campioni sono congelati, lasciarli a temperatura ambiente (15-30°C) fino al loro completo scongelamento e agitarli in Vortex per 3-5 secondi prima dell'uso. Prelevare i controlli dal luogo in cui sono conservati a 2-8°C e lasciare che raggiungano la temperatura ambiente prima dell'uso. Configurazione dello strumento COBAS® AmpliPrep Parte A. Manutenzione e priming A1. Lo strumento COBAS® AmpliPrep è pronto per il funzionamento in modalità stand-by. A2. Accendere la stazione dati del software AMPLILINK (posizione ON). Preparare la stazione dati come segue: a. Aprire una sessione del sistema operativo Windows® XP. b. Fare doppio clic sull'icona del software AMPLILINK. c. Aprire una sessione del software AMPLILINK specificando l'ID utente e la password assegnati. A3. Controllare il livello del reagente di lavaggio PG WR nello schermo di stato (Status). Rabboccare secondo necessità. A4. Eseguire tutte le attività di manutenzione elencate (scheda Due). Lo strumento COBAS® AmpliPrep eseguirà automaticamente il priming del sistema. 16 Parte B. Caricamento delle cassette di reagenti Nota: prelevare tutte le cassette di reagenti dal luogo in cui sono conservate a 2-8°C, caricarle immediatamente sullo strumento COBAS® AmpliPrep e attendere per almeno 30 minuti che raggiungano la temperatura ambiente sullo strumento, prima di avviare il trattamento del primo campione. Evitare che le cassette di reagenti raggiungano la temperatura ambiente all'esterno dello strumento, in quanto potrebbe formarsi della condensa sulle etichette con il codice a barre. Non tentare di asciugare l'eventuale condensa strofinando le etichette del codice. B1. Collocare HBV2 CS1 sul rack reagenti. Collocare HBV2 CS2, HBV2 CS3 e HBV2 CS4 su un rack reagenti separato. B2. Caricare il rack contenente il reagente HBV2 CS1 nella posizione rack A dello strumento COBAS® AmpliPrep. B3. Caricare il rack reagente contenente HBV2 CS2, HBV2 CS3 e HBV2 CS4 nelle posizioni B, C, D o E dello strumento COBAS® AmpliPrep (per ulteriori informazioni, vedere la Tabella 1). Parte C. Caricamento dei materiali monouso Nota: calcolare il numero necessario di cassette di reagenti COBAS® AmpliPrep, unità SPU, provette per campioni iniziali (provette S), puntali K e provette K. Per ogni campione o controllo servono: una unità SPU, una provetta S, un puntale K e una provetta K. Per quanto riguarda l'utilizzo dello strumento COBAS® AmpliPrep con l'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48, i possibili flussi di lavoro sono molteplici. Consultare la Tabella 1 per riferimento. A seconda del flusso di lavoro impostato, caricare il numero appropriato di rack con le cassette dei reagenti, rack per campioni con le provette S, rack per SPU, rack per puntali K, rack per provette K e carrier K sui rack per carrier K, nelle posizioni riservate a questi tipi di rack sullo strumento COBAS® AmpliPrep (per ulteriori informazioni, vedere la Tabella 1). C1. Caricare le unità SPU sull'apposito rack per SPU e caricare quest'ultimo nella posizione J, K o L dello strumento COBAS® AmpliPrep. C2. A seconda del flusso di lavoro impostato, caricare il rack o i rack pieni di provette K nella posizione rack M, N, O o P dello strumento COBAS® AmpliPrep. C3. Caricare il rack o i rack pieni di puntali K nella posizione rack M, N, O oppure P dello strumento COBAS® AmpliPrep. C4. Per il flusso di lavoro 3 con l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48, caricare i carrier K sull'apposito rack per carrier K nella posizione rack M, N, O oppure P dello strumento COBAS® AmpliPrep. 17 Tabella 1 Possibili flussi di lavoro per l'uso dello strumento COBAS® AmpliPrep con l'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48 Flusso di lavoro 1 2 3 Strumento COBAS® AmpliPrep con Docking Station e analizzatore COBAS® TaqMan® Strumento COBAS® AmpliPrep con analizzatore COBAS® TaqMan® Strumento COBAS® AmpliPrep con analizzatore/ i COBAS® TaqMan® 48 Modalità di trasferimento verso l'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48 Trasferimento automatico del carrier K Trasferimento manuale delle provette K tramite i rack per campioni sull'analizzatore COBAS® TaqMan® Trasferimento manuale del carrier K tramite il rack o i rack per carrier K sull'analizzatore COBAS® TaqMan® 48 18 Rack, carrier e materiali di consumo Provette K in rack contenenti provette K Puntali K in rack contenenti puntali K Provette S contenenti campioni e controlli nei rack per campioni Unità SPU nei rack per SPU CS1 nel rack per cassette CS2, CS3, CS4 nel rack per cassette Provette K in rack contenenti provette K Puntali K in rack contenenti puntali K Provette S contenenti campioni e controlli nei rack per campioni Unità SPU nei rack per SPU CS1 nel rack per cassette CS2, CS3, CS4 nel rack per cassette Al termine del trattamento dei campioni: provette K nei rack per campioni (pronti per il trasferimento manuale) Provette K nei rack per campioni Puntali K in rack contenenti puntali K Provette S contenenti campioni e controlli nei rack per campioni Unità SPU nei rack per SPU CS1 nel rack per cassette CS2, CS3, CS4 nel rack per cassette Carrier K vuoto, con codice a barre, nel rack per carrier K Al termine del trattamento dei campioni: provette K nel carrier K sul rack per carrier K Posizione sullo strumento COBAS® AmpliPrep M–P M–P F–H J–L A B–E M–P M–P F–H J–L A B–E Come sopra (F – H) F-H M-P F-H J-L A B-E M-P Come sopra (M – P) Parte D. Ordine e caricamento dei campioni D1. Preparare i rack per campioni come segue: applicare un fermaglio a codice a barre in ogni posizione del rack per campioni in cui si intende caricare un campione (provetta S). Applicare uno dei fermagli specifici con codice a barre per i controlli [CTM (–) C, HBV L(+)C, v2.0 e HBV H(+)C, v2.0] in ogni posizione del rack per campioni in cui si intende caricare i controlli (provetta S). I fermagli a codice a barre dei controlli dovranno riportare lo stesso numero di lotto stampato sui flaconi di controllo nel kit. Fare attenzione ad assegnare il controllo corretto alla posizione con il fermaglio a codice a barre del controllo appropriato. Inserire una provetta S in ogni posizione contenente un fermaglio a codice a barre. D2. Utilizzando il software AMPLILINK, creare gli ordini per ogni campione e ogni controllo nella scheda Sample della finestra Orders. Selezionare il file del test opportuno e salvare per completare l'operazione. D3. Nella cartella Sample Rack della finestra Orders, assegnare gli ordini per i campioni e i controlli alle posizioni del rack riservate ai campioni. Il numero del rack per campioni deve corrispondere a quello del rack preparato al punto D1. D4. Stampare il rapporto Sample Rack Order per utilizzarlo come foglio di lavoro. D5. Preparare i rack per i campioni e i controlli nell'area designata per l'aggiunta di campioni e controlli come segue: agitare in Vortex ogni campione e controllo [CTM (–) C, HBV L(+)C, v2.0 e HBV H(+)C, v2.0] per 3-5 secondi. Evitare di contaminare i guanti durante la manipolazione dei campioni e dei controlli. D6. Trasferire 650 μl di ogni campione e controllo [CTM (–) C, HBV L(+)C, v2.0 e HBV H(+)C, v2.0] nella provetta S appropriata, dotata di etichetta con codice a barre, utilizzando un micropipettatore con puntale a barriera antiaerosol o ad erogazione positiva, privo di DNasi. Evitare di trasferire sostanze particellari e/o coaguli di fibrina dal campione originario alla provetta S iniziale. I campioni e i controlli devono essere trasferiti nelle posizioni delle provette loro assegnate e il tutto deve essere annotato nel foglio di lavoro di cui al punto D4. I fermagli a codice a barre dei controlli dovranno riportare lo stesso numero di lotto stampato sui flaconi di controllo nel kit. Assegnare il controllo corretto alla posizione con il fermaglio a codice a barre del controllo appropriato. Evitare di contaminare la parte superiore delle provette S con campioni o controlli. D7. Per i flussi di lavoro 1 e 2, caricare il rack o i rack per campioni carichi di provette S iniziali nella posizione rack F, G oppure H dello strumento COBAS® AmpliPrep. D8. Per il flusso di lavoro 3 con l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48, caricare il rack o i rack per campioni con le provette S iniziali e le provette K (una per ogni provetta S iniziale, caricata nella posizione corretta adiacente alle provette S iniziali) nella posizione rack F, G oppure H dello strumento COBAS® AmpliPrep. Part E. E1. Avvio della seduta sullo strumento COBAS® AmpliPrep Avviare lo strumento COBAS® AmpliPrep utilizzando il software AMPLILINK. 19 Parte F. Fine della seduta sullo strumento COBAS® AmpliPrep e trasferimento dei campioni sull'analizzatore COBAS® TaqMan® o sull'analizzatore COBAS® TaqMan® 48 (solo per i flussi di lavoro 2 e 3) F1. Verificare la presenza di avvisi (flag) o messaggi di errore. F2. Rimuovere i campioni e i controlli trattati dallo strumento COBAS® AmpliPrep sui rack per campioni (per l'analizzatore COBAS® TaqMan® senza Docking Station) o sui rack per carrier K (per l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48), a seconda del flusso di lavoro impostato (per ulteriori dettagli, consultare la Parte G). F3. Rimuovere i rifiuti dallo strumento COBAS® AmpliPrep. Nota: i campioni e i controlli trattati non dovrebbero essere esposti alla luce al termine della preparazione. Amplificazione e rilevazione Configurazione dell'analizzatore COBAS® TaqMan® o dell'analizzatore COBAS® TaqMan® 48 Non appena i campioni e i controlli sono pronti, è necessario avviare l'analizzatore COBAS® TaqMan® o l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48 entro 120 minuti. Nota: non congelare, né conservare a 2-8°C i campioni e i controlli trattati. Parte G. G1. A seconda del flusso di lavoro impostato, eseguire le procedure appropriate per trasferire le provette K sull'analizzatore COBAS® TaqMan® o sull'analizzatore COBAS® TaqMan® 48: Flusso di lavoro 1. Trasferimento automatizzato del carrier K verso l'analizzatore COBAS® TaqMan® attraverso la docking station. Non è richiesto l'intervento manuale dell'operatore. Flusso di lavoro 2. Trasferimento manuale delle provette K nei rack per campioni verso l'analizzatore COBAS® TaqMan®. Flusso di lavoro 3. Trasferimento manuale del carrier K nei rack per carrier K verso l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48. Trasferimento manuale dei carrier K dentro l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48 mediante trasportatore di carrier K. Parte H. H1. Caricamento dei campioni trattati Avvio della seduta sull'analizzatore COBAS® TaqMan® o sull'analizzatore COBAS® TaqMan® 48 Avviare l'analizzatore COBAS® TaqMan® o l'analizzatore COBAS® TaqMan® 48 scegliendo una delle opzioni descritte di seguito, a seconda del flusso di lavoro impostato: Flusso di lavoro 1. Non è richiesto nessun intervento. Flusso di lavoro 2. Avvio automatico dell'analizzatore COBAS® TaqMan® dopo l'inserimento dei rack per campioni. Flusso di lavoro 3. Riempire il carrier K di provette K vuote se ne contiene meno di 6. L'operazione è guidata dal software AMPLILINK. Aprire il coperchio del termociclatore, caricare il carrier K nel termociclatore e chiudere il coperchio. Avviare la seduta dell'analizzatore COBAS® TaqMan® 48. 20 Fine della seduta sull'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48 Parte I. I1. Al termine della seduta dell'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48, stampare un rapporto con i risultati. Controllare se sono presenti avvisi (flag) o messaggi di errore nel rapporto con i risultati. I campioni con avvisi (flag) e commenti vengono interpretati secondo la modalità descritta nella sezione Risultati. Dopo avere accettato i risultati, memorizzare i dati in archivio. I2. Rimuovere le provette K utilizzate dall'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48. RISULTATI L'analizzatore COBAS® TaqMan® o COBAS® TaqMan® 48 determina automaticamente la concentrazione del DNA dell'HBV per campioni e controlli. La concentrazione del DNA dell'HBV viene espressa in unità di misura internazionali (UI)/ml. Il fattore di conversione tra copie/ml dell'HBV e UI/ml dell'HBV è pari a 5,82 cp/UI, conformemente allo Standard Internazionale dell'OMS per la rilevazione del DNA del virus dell'epatite B mediante tecniche basate sull'acido nucleico (Nucleic Acid-Based Techniques, NAT) (NIBSC 97/746)29. Se necessario, i risultati possono essere convertiti manualmente in copie/ml, utilizzando il calcolo di conversione come segue: Concentrazione di DNA dell'HBV in UI/ml x 5,82 copie/UI = DNA dell'HBV in copie/ml Esempio: 1,23E+04 UI/ml x 5,82 copie/UI = 7,16E+04 copie/ml Nota: l'intervallo di misurazione dei valori degli analiti che può essere misurato direttamente su un campione senza diluizione usando il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 è compreso tra 20 e 1,7E+08 UI/ml. Nota: l'intervallo di misurazione per i valori degli analiti che può essere misurato direttamente su un campione con diluizione massima tra uno e dieci usando il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 è compreso tra 20 e 1,7E+09 UI/ml. Software AMPLILINK: • Determina il valore di soglia del ciclo (Ct) per il DNA dell'HBV e il DNA del QS dell'HBV. • Determina la concentrazione del DNA dell'HBV in base ai valori di Ct per il DNA dell'HBV e il DNA del QS dell'HBV e i coefficienti di calibrazione specifici per il lotto forniti sui codici a barre delle cassette. • Verifica che i titoli UI/ml calcolati per HBV L(+)C, v2.0 e HBV H(+)C, v2.0 rientrino negli intervalli assegnati. Convalida del lotto Controllare la finestra o la stampa dei risultati del software AMPLILINK per individuare eventuali avvisi (flag) o commenti sulla validità del lotto. Nel caso di ordini di controllo, viene effettuato un controllo per determinare se il valore UI/ml relativo al controllo rientra nel suo intervallo specificato. Nel caso in cui il valore UI/ml per il controllo non rientri nel suo intervallo, viene generato un AVVISO per mostrare che il controllo non è riuscito. Il lotto è valido se non è presente nessun avviso (flag) per i controlli [HBV L(+)C, v2.0; HBV H(+)C, v2.0 e CTM (–) C]. 21 Il lotto non è valido se per i controlli dell'HBV appare qualcuno dei seguenti avvisi: Controllo negativo Avviso Risultato _N_NC_INVALID Invalid Significato Un risultato non valido o un risultato “valido” che non era negativo per il target HBV Controllo positivo basso HBV, v2.0 Avviso Risultato Significato _L_LPCINVALID <2.00E+01 IU/mL Controllo inferiore all'intervallo _L_LPCINVALID Target Not Detected Controllo inferiore all'intervallo _L_LPCINVALID Un titolo numerico, X.XXE+XX IU/mL Controllo al di fuori dell'intervallo _L_LPCINVALID > 1.70E+08 IU/mL Controllo superiore all'intervallo _L_LPCINVALID Invalid Risultato non valido Controllo positivo alto HBV, v2.0 Avviso Risultato Significato _H_HPCINVALID <2.00E+01 IU/mL Controllo inferiore all'intervallo _H_HPCINVALID Target Not Detected Controllo inferiore all'intervallo _H_HPCINVALID Un titolo numerico, X.XXE+XX IU/mL Controllo al di fuori dell'intervallo _H_HPCINVALID > 1.70E+08 IU/mL Controllo superiore all'intervallo _H_HPCINVALID Invalid Risultato non valido Se il lotto non è valido, ripetere tutte le fasi di preparazione, amplificazione e rilevazione dei campioni e dei controlli. Interpretazione dei risultati Per determinare la validità di un lotto, controllare la presenza di avvisi (flag) o commenti sulla stampa dei risultati di ogni campione. Interpretare i risultati nel modo seguente: • Un lotto valido può includere risultati sia validi sia non validi, a seconda degli avvisi e/o dei commenti relativi ai singoli campioni. 22 I risultati dei campioni devono essere interpretati nel modo seguente: Risultato del titolo Significato Target Not Detected Valore Ct per HBV superiore al limite per il dosaggio oppure nessun valore Ct ottenuto per HBV. Il rapporto dà come risultato ”HBV DNA not detected” (DNA dell'HBV non rilevato). <2.00E+01 IU/mL Il valore di UI/ml calcolato è inferiore al limite di sensibilità del test. Il rapporto dà come risultato "HBV DNA detected, less than 20 HBV DNA IU/mL" (Rilevato DNA dell'HBV, inferiore a 20 UI/ml). ' 2.00E+01 IU/mL e - 1.70E+08 IU/mL I risultati calcolati maggiori o uguali a 20 UI/ml e minori o uguali a 1,70E+08 UI/ml rientrano nell'intervallo lineare dell'analisi. > 1.70E+08 IU/mL Il valore di UI/ml calcolato è superiore all'intervallo del test. Il rapporto dà come risultato "greater than 1.70E+08 HBV DNA IU/mL" (maggiore di 1,70E+08 UI/ml di DNA dell'HBV). Se si desiderano risultati quantitativi, è necessario diluire il campione originale con siero o plasma con EDTA umani HBV-negativi, a seconda della sua matrice, e ripetere il test. Moltiplicare il risultato per il fattore di diluizione. Nota: i campioni con valori al di sopra dell'intervallo del test possono anche produrre un risultato non valido con il flag "QS_INVALID". Se si desiderano risultati quantitativi, è necessario diluire il campione originale con siero o plasma con EDTA umani HBV-negativi, a seconda della sua matrice, e ripetere il test. Moltiplicare il risultato per il fattore di diluizione. CONTROLLO DI QUALITÀ In ogni lotto di test è necessario includere un replicato del Controllo negativo COBAS® TaqMan®, un replicato del Controllo positivo basso HBV, v2.0 e un replicato del Controllo positivo alto HBV, v2.0. Il lotto è valido se non è presente nessun avviso (flag) per i controlli [HBV L(+)C, v2.0; HBV H(+)C, v2.0 e CTM (–) C]. La posizione dei controlli sul rack campioni è del tutto facoltativa. Controllare la stampa del lotto per individuare eventuali avvisi (flag) o commenti a conferma della validità del lotto. Controllo negativo Il controllo CTM (–) C deve generare un risultato "Target Not Detected". Se il controllo CTM (–) C genera l'avviso "Invalid", l'intero lotto non è valido. Ripetere tutte le fasi di preparazione, amplificazione e rilevazione dei campioni e dei controlli. Se il controllo CTM (–) C genera risultati che sono costantemente non validi in più lotti, richiedere assistenza tecnica all'ufficio Roche locale. 23 Controlli positivi Gli intervalli dei titoli assegnati per HBV L(+)C, v2.0 e HBV H(+)C, v2.0 sono indicati nei codici a barre delle cassette dei reagenti del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0. I titoli UI/ml del DNA dell'HBV calcolati per HBV L(+)C, v2.0 e HBV H(+)C, v2.0 devono rientrare negli intervalli assegnati. Se uno o entrambi i controlli positivi generano il flag "Invalid", l'intero lotto non è valido. Ripetere tutte le fasi di preparazione, amplificazione e rilevazione dei campioni e dei controlli. Se il titolo del DNA dell'HBV relativo a uno o entrambi i controlli positivi genera risultati che sono costantemente al di fuori dell'intervallo assegnato in più lotti, richiedere assistenza tecnica all'ufficio Roche locale. PRECAUZIONI RELATIVE ALLA PROCEDURA Com'è auspicabile per qualsiasi procedura di analisi, è necessario attenersi alla buona prassi di laboratorio per lo svolgimento di questo test. LIMITI RELATIVI ALLA PROCEDURA 1. Questo test è stato validato per l'uso con siero o plasma umano raccolto in anticoagulante EDTA. L'uso di altri tipi di campioni per lo svolgimento del test può generare risultati non accurati. 2. L'affidabilità dei risultati dipende dall'adeguatezza delle procedure di prelievo, trasporto, conservazione e trattamento dei campioni. 3. La presenza dell'enzima AmpErase nel Master Mix del COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 riduce il rischio di contaminazione dell'amplicon. Tuttavia, la contaminazione da parte di controlli e di campioni clinici HBV-positivi può essere evitata soltanto grazie ad una buona prassi di laboratorio ed all'attenta aderenza alle procedure specificate in questo inserto. 4. L'uso di questo prodotto dovrebbe essere riservato a personale specializzato nell'applicazione delle tecniche PCR. 5. Questo prodotto può essere utilizzato soltanto con lo strumento COBAS® AmpliPrep e con gli analizzatori COBAS® TaqMan® e COBAS® TaqMan® 48. 6. Anche se rare, le mutazioni della regione altamente conservata del genoma virale coperta dai primer e/o dalla sonda del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 possono dare luogo a risultati sottostimati o alla mancata identificazione del virus. 7. L'identificazione del DNA dell'HBV dipende dal numero di particelle virali presenti nel campione e può essere influenzata dal metodo di prelievo del campione e da fattori legati al paziente (ad esempio età, presenza di sintomi e/o stadio dell'infezione). 8. A causa delle differenze intrinseche tra le tecnologie, è consigliabile che gli utenti, prima di passare da una tecnologia a un'altra, svolgano studi sulla correlazione tra i metodi nei propri laboratori alla scopo di quantificare tali differenze. 24 SOSTANZE INTERFERENTI È stato dimostrato che livelli elevati di trigliceridi, bilirubina e albumina nei campioni non interferiscono nella quantificazione del DNA dell'HBV da parte di questo test. Livelli elevati di emoglobina nei campioni con una concentrazione massima di 250 mg/dl hanno dimostrato di non interferire con la quantificazione del DNA dell'HBV da parte di questo test. È dimostrato che i composti farmaceutici elencati di seguito, analizzati con un valore 3 volte superiore al livello plasmatico di picco (Cmax), non interferiscono con la quantificazione del DNA dell'HBV del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0. Inibitori nucleosidici della trascrittasi inversa e della DNA polimerasi Inibitori nucleosidici della DNA polimerasi Tenofovir Adefovir dipivoxil Lamivudina Telbivudina Zidovudina Stavudina Abacavir Didanosina Entecavir Inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa dell'HIV Inibitori della proteasi per HIV Indinavir Saquinavir Nevirapina Ritonavir Efavirenz Inibitori della fusione dell'HIV Amprenavir Lopinavir/Ritonavir Enfurvitide Immunomodulatori Antidepressivi Interferone alfa-2a Paroxetina HCl Ribavirina Fluoxetina Interferone alfa-2b Sertralina PegInterferone alfa-2a Composti per il trattamento dei virus dell'herpes PegInterferone alfa-2a + Ribavirina Interferone alfa-2b + Ribavirina Ganciclovir PegInterferone alfa-2b Valganciclovir HCl Acyclovir 25 VALUTAZIONE DEL RENDIMENTO NON CLINICO A. Limite di sensibilità determinato mediante lo Standard internazionale dell'OMS Il limite di sensibilità del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 è stato determinato per il DNA dell'HBV utilizzando diluizioni dello Standard Internazionale dell'OMS per la rilevazione del DNA del virus dell'epatite B mediante tecniche basate sull'acido nucleico (Nucleic Acid-Based Techniques, NAT) (NIBSC 97/746)29, genotipo A in plasma con EDTA umano o siero umano HBV-negativi. Per ogni matrice sono state analizzate tre serie di diluizioni. In totale sono stati analizzati 72 replicati per ogni livello di concentrazione per ogni tipo di matrice. La concentrazione di DNA dell'HBV rilevabile con un tasso di positività superiore al 95%, secondo quanto determinato dall'analisi PROBIT, è pari a 9 UI/ml per il plasma con EDTA (vedere la tabella 2) e a 19 UI/ml per il siero (vedere la tabella 3). Tabella 2 Limite di sensibilità nel plasma con EDTA del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0, determinato mediante lo Standard Internazionale dell'OMS Input nominale (HBV DNA UI/ml) 30 20 10 5 2,5 Tasso di positività PROBIT del 95% N. di replicati N. di positivi % di positività 72 71 72 72 72 72 100% 71 100% 68 94% 63 88% 38 53% 9 UI/ml (intervallo di confidenza al 95%: 6,8 – 12,1 UI/ml) Tabella 3 Limite di sensibilità nel siero del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0, determinato mediante lo Standard Internazionale dell'OMS Input nominale (HBV DNA UI/ml) 30 20 10 5 2,5 Tasso di positività PROBIT del 95% B. N. di replicati N. di positivi % di positività 72 72 72 72 72 72 100% 70 97% 58 81% 29 40% 24 33% 19 UI/ml (intervallo di confidenza al 95%: 11,0 – 107,1 UI/ml) Limite di sensibilità determinato usando campioni clinici di tutti i genotipi Sono state inoltre analizzate diluizioni di campioni clinici in plasma con EDTA e siero umani HBV-negativi, che rappresentavano i genotipi A-H. L'analisi del tasso di positività indica una percentuale di positività che supera il 95% per tutti i genotipi a 20 UI/ml sia nel plasma con EDTA che nel siero (vedere la tabella 4). Sono stati analizzati 56 replicati per livello, genotipo e matrice. 26 Tabella 4 Limite di sensibilità nel plasma con EDTA e nel siero del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0, determinato mediante i genotipi A-H Tasso positività [%] a 24 UI/ml Plasma con Siero EDTA Tasso positività [%] a 22 UI/ml Plasma con Siero EDTA Tasso positività [%] a 20 UI/ml Plasma con Siero EDTA Genotipo A 100 100 100 100 100 100 Genotipo B 100 100 98,21 98,21 100 100 Genotipo C 100 100 100 100 100 98,21 Genotipo D 100 100 100 100 100 100 Genotipo E 100 100 98,21 100 96,43 100 Genotipo F 100 100 100 100 100 100 Genotipo G 100 100 100 100 100 98,21 Genotipo H 100 100 100 98,21 96,43 100 C. Precisione La precisione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 è stata determinata attraverso l'analisi di diluizioni in serie di campioni clinici di HBV (genotipo A) in plasma con EDTA e siero umani HBV-negativi. L'assegnazione del titolo dei campioni clinici (concentrazioni degli stock) è stata effettuata tramite un metodo che assicura la conformità allo Standard Internazionale dell'OMS per la rilevazione del DNA del virus dell'Epatite B mediante tecniche basate sull'acido nucleico (Nucleic Acid-Based Techniques, NAT) (NIBSC 97/746)29. Sono state eseguite 15 sedute per ogni matrice, ciascuna composta da 6 livelli di diluizione e 3 replicati a ogni livello. Ogni campione è stato sottoposto all'intera procedura di analisi prevista dal test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0, incluse preparazione, amplificazione e rilevazione. Pertanto la precisione qui riferita è rappresentativa di tutti gli aspetti della procedura del test. Lo studio è stato effettuato utilizzando tre lotti di reagenti del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0. I risultati sono mostrati nella tabella 5 (plasma con EDTA) e nella tabella 6 (siero). Tabella 5 Precisione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 (campioni di plasma con EDTA) Titolo (UI/ml) 1,00E+02 1,00E+03 1,00E+04 1,00E+05 1,00E+06 1,00E+07 Lotto n. 1 % CV totale 26 17 12 8 11 14 DS totale in log 0,12 0,07 0,05 0,04 0,05 0,06 Lotto n. 2 % CV totale 28 17 11 8 11 12 27 DS totale in log 0,13 0,07 0,05 0,04 0,05 0,06 Lotto n. 3 % CV totale 25 20 14 13 12 18 DS totale in log 0,11 0,09 0,06 0,06 0,05 0,08 Tabella 6 Precisione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 (campioni di siero) Lotto n. 1 Titolo (UI/ml) D. DS totale in log 0,13 0,06 0,05 0,04 0,05 0,07 % CV totale 1,00E+02 1,00E+03 1,00E+04 1,00E+05 1,00E+06 1,00E+07 Lotto n. 2 27 13 11 10 11 15 Lotto n. 3 DS totale In log 0,11 0,06 0,04 0,05 0,05 0,07 % CV totale 22 15 10 12 12 15 DS totale In log 0,13 0,08 0,06 0,05 0,05 0,06 % CV totale 28 17 14 11 11 13 Intervallo lineare Come illustrato nelle figure 10 e 11, il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 ha presentato una risposta lineare da 20 (Log10 = 1,30) UI/ml di DNA dell'HBV a 1,7E+08 (Log10 = 8,24) UI/ml di DNA dell'HBV sia nel plasma con EDTA che nel siero. Lo studio di valutazione, condotto secondo le Linee Guida EP6-A del CLSI, è stato eseguito con due lotti di reagenti del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 e diluizioni seriali di un campione di plasma con EDTA o siero di DNA dell'HBV (+) con titolo elevato. Sono stati analizzati tredici livelli di concentrazione per il plasma con EDTA e dodici livelli per il siero, con 10 replicati per livello. Risultati del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV, v2.0 Log10 (UI/ml di DNA dell'HBV) Figura 10 Linearità del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 (campioni di plasma con EDTA) 10 9 8 7 6 5 Media 4 3 2 y = 1,0183x - 0,0182 1 2 R = 0,9987 0 0 1 2 3 4 5 6 Concentrazione nominale Log10 (UI/ml di DNA dell'HBV) 28 7 8 9 10 Risultati del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV, v2.0 Log10 (UI/ml di DNA dell'HBV) Figura 11 Linearità del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 (campioni di siero) 9 8 7 6 5 Media 4 3 2 y = 1,0202x - 0,1142 1 2 R = 0,9987 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Concentrazione nominale Log10 (UI/ml di DNA dell'HBV) E. Quantificazione del titolo del genotipo Ad oggi, sono state proposte otto categorie di genotipi per l'HBV in base alla divergenza dei nucleotidi all'interno del genoma superiore all'8%38, 39, 40. Questi genotipi sono designati da lettere dell'alfabeto maiuscole dalla A alla H. I genotipi dell'HBV hanno delle distribuzioni geografiche caratteristiche41. Le prestazioni del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 sui genotipi dell'HBV sono state valutate attraverso l'analisi di 25 DNA plasmidici purificati, linearizzati e quantificati contenenti inserti rappresentativi di sequenze da genotipi dell'HBV dalla A alla H (vedere la tabella 7). L'assegnazione di concentrazioni nominali delle soluzioni stock plasmidiche è stata effettuata con il metodo PicoGreen. Ogni DNA plasmidico è stato diluito a concentrazioni nominali di 3,00E+03, 3,00E+05 e 3.00E+07 copie PicoGreen/ml, sia nel plasma con EDTA che nel siero. Le concentrazioni (UI/ml) sono state determinate tramite il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 usando due lotti di reagenti e i risultati ottenuti per tutti i plasmidi sono stati messi a confronto. La valutazione dei 25 plasmidi analizzati tramite il test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 dimostra la quantificazione equivalente di tutti i plasmidi e i genotipi per il plasma con EDTA e il siero. 29 Tabella 7 Test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 - Test di inclusività – DNA plasmidici tipizzati testati Designazione plasmide p8423-c1 p1115-c1 p3952-c1 p4199-c2 p1764-c1 p1767-c1 p3958-c1 p830-c1 p3982-c1 p1786-c1 p11549-1 p3872-c1 p1103-c1 p3953-c2 p18-c1 p30893-5 p4244-c1 p3217-c1 p3963-c2 p9203-c1 p479-c1 p1009-c1 p00042975-4 pEFHBV20 pITmut1896 Genotipo A B C D E F G H Mutante pre-core Origine del campione iniziale India Burundi Camerun Norvegia Cina Cina Asia Orientale Isole della Società Vietnam Cina Bangladesh Iran Tunisia Nord Africa Svezia Svezia Danimarca Senegal Nigeria Colombia Venezuela Spagna Stati Uniti Nicaragua Italia Inoltre per otto di questi plasmidi, che rappresentano la totalità dei genotipi, è stata dimostrata l'inclusività su un intervallo lineare (figure 12 e 13). Per ogni plasmide, sono stati analizzati tre livelli di concentrazione per il plasma con EDTA e il siero, con 10 replicati per livello. 30 Figura 12 Prestazioni del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 sui genotipi HBV da A ad H di plasma con EDTA 0,4 Deviazione Log10 (UI/ml di DNA dell'HBV) 0,3 Genotipo A 0,2 Genotipo B 0,1 Genotipo C Genotipo D Genotipo E Genotipo F Genotipo G Genotipo H +/- 0,3 log 0,0 -0,1 -0,2 -0,3 -0,4 2,5 3,5 4,5 5,5 6,5 7,5 Concentrazione nominale Log10 (UI/ml di DNA dell'HBV) Figura 13 Prestazioni del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 sui genotipi HBV da A ad H di siero 0,4 Deviazione Log10 (UI/ml di DNA dell'HBV) 0,3 Genotipo A 0,2 Genotipo B 0,1 Genotipo C Genotipo D Genotipo E Genotipo F Genotipo G Genotipo H +/- 0,3 log 0,0 -0,1 -0,2 -0,3 -0,4 2,5 3,5 4,5 5,5 Concentrazione nominale Log10 (UI/ml di DNA dell'HBV) 31 6,5 7,5 F. Specificità clinica La specificità del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 è stata determinata attraverso l'analisi del plasma con EDTA e del siero HBV-negativi ricavati da donatori di sangue. In totale sono stati sottoposti al test 647 singoli campioni di plasma con EDTA e 649 campioni di siero. I risultati di tutti i campioni sono risultati negativi al DNA dell'HBV. Sulla base di questi risultati, la specificità del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 corrisponde al 100% con un limite di confidenza di 99,54%. G. Reattività crociata La specificità analitica del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 è stata valutata mediante l'aggiunta di organismi in coltura (virus, batteri, lieviti) o DNA (HTLV-2, 2,5E+07 cp/PCR) in plasma umano con EDTA HBV-negativo (vedere la Tabella 8). Nessuno degli organismi non HBV testati è risultato positivo al DNA dell'HBV. Tabella 8 Campioni di specificità analitica Virus Adenovirus tipo 5 Cytomegalovirus Virus di Epstein Barr Virus dell'Herpes umano tipo 6 Virus dell'Herpes simplex tipo 1 Virus dell'Herpes simplex tipo 2 Virus linfotropico delle cellule T umane tipo 1 Virus linfotropico delle cellule T umane tipo 2 Influenza A Virus dell'epatite A Virus dell'epatite C HIV-1 32 Batteri Staphylococcus aureus Propionibacterium acnes Lievito Candida albicans H. Correlazione di plasma con EDTA e siero La correlazione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 è stata valutata attraverso l'analisi di campioni di plasma con EDTA e siero HBV-positivi. Sono stati analizzati 279 gruppi corrispondenti di campioni prelevati da pazienti affetti da HBV. I risultati del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 hanno mostrato una correlazione elevata tra i campioni di plasma con EDTA e i campioni di siero (figura 14). Figura 14 Correlazione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 in plasma con EDTA e siero Campioni ricavati da pazienti affetti da HBV (n=279) Campione di plasma con EDTA (titolo in Log10) 9 8 7 y = 0,9834x + 0,0073 R2 = 0,9915 6 5 4 3 2 1 0 0 1 2 3 4 5 Campione di siero (titolo in Log10) 33 6 7 8 9 I. Prestazioni del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 raffrontate a quelle del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV Le prestazioni del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 sono state confrontate con quelle del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV Test30 tramite l'analisi di campioni clinici HBV-positivi (' 54 UI/ml). Sono stati analizzati campioni di plasma con EDTA avanzati dalle diagnosi di routine presso due laboratori esterni. I titoli dei campioni sono rientrati nell'intervallo dinamico del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0. L'analisi di regressione lineare è stata effettuata su 275 campioni validi (143 testati presso un laboratorio e 132 presso l'altro) (figura 15). Figura 15 Correlazione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 e del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV su campioni di plasma con EDTA ricavati da pazienti affetti da HBV (n=275) Test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV, v2.0 Titolo del DNA dell'HBV in Log10 9,00 8,00 7,00 6,00 y = 0,9958x + 0,0443 R 2 = 0,9743 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 0,00 1.,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00 Test COBAS AmpliPrep/COBAS TaqMan HBV Titolo del DNA dell'HBV in Log10 ® ® 34 ® 7,00 8,00 9,00 J. Correlazione tra i metodi Le prestazioni del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 sono state confrontate a quelle del test COBAS® TaqMan® HBV per utilizzo con il sistema High Pure (HPS HBV, figure 16 e 17), a quelle del test COBAS® AMPLICOR® HBV MONITOR (COBAS® AMPLICOR® HBV, figure 18 e 19) e a quelle del test VERSANT HBV DNA 3.0 Assay (figure 20 e 21) tramite analisi della regressione di campioni clinicamente caratterizzati non diluiti, ricavati da pazienti affetti da HBV. I campioni sono stati ottenuti dalla Teragenix (Fort Lauderdale, FL, USA). L'analisi della regressione è stata effettuata su campioni di siero e plasma con EDTA che hanno fornito risultati all'interno dell'intervallo lineare. Figura 16 Correlazione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 e del test COBAS® TaqMan® HBV per utilizzo con il sistema High Pure su campioni di plasma con EDTA ricavati da pazienti affetti da HBV (n=146) Test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV, v2.0 Campione di plasma (titolo in Log10) 10,0 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 Y = 0,974 * X + 0,107 2 R = 0,964 1,0 0,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 Test HBV per utilizzo con sistema High Pure Campione di plasma (titolo in Log10) 35 10,0 Figura 17 Correlazione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 e del test COBAS® TaqMan® HBV per utilizzo con il sistema High Pure su campioni di siero ricavati da pazienti affetti da HBV (n=142) Test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV, v2.0 Campione di siero (titolo in Log10) 10 9 8 7 6 5 4 3 2 Y = 0,987 * X + 0,023 2 R = 0,967 1 0 0 2 4 6 8 Test HBV per utilizzo con sistema High Pure Campione di siero (titolo in Log10) 36 10 Figura 18 Correlazione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 e del test COBAS® AMPLICOR® HBV MONITOR su campioni di plasma con EDTA ricavati da pazienti affetti da HBV (n=143) Test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV, v2.0 Campione di plasma (titolo in Log10) 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 Y = 0,899 * X + 0,546 R 2 = 0,872 0,5 0,0 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 Test COBAS AMPLICOR HBV Campione di plasma (titolo in Log10) ® 37 ® 5,0 Figura 19 Correlazione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 e del test COBAS® AMPLICOR® HBV MONITOR su campioni di siero ricavati da pazienti affetti da HBV (n=154) Test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV, v2.0 Campione di siero (titolo in Log10) 6 5 4 3 2 1 Y = 0,911 * X + 0,461 2 R = 0,821 0 0 1 2 3 4 Test COBAS® AMPLICOR® HBV Campione di siero (titolo in Log10) 38 5 6 Figura 20 Correlazione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 e del test VERSANT HBV DNA 3.0 Assay su campioni di plasma con EDTA ricavati da pazienti affetti da HBV (n=138) Test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV, v2.0 Campione di plasma (titolo in Log10) 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 Y = 0,892 * X + 0,260 R 2 = 0,810 1,0 0,0 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 Test VERSANT HBV DNA 3.0 Assay Campione di plasma (titolo in Log10) 39 7,0 8,0 Figura 21 Correlazione del test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV v2.0 e del test VERSANT HBV DNA 3.0 Assay su campioni di siero ricavati da pazienti affetti da HBV (n=138) Test COBAS® AmpliPrep/COBAS® TaqMan® HBV, v2.0 Campione di siero (titolo in Log10) 8 7 6 5 4 3 2 Y = 0,913 * X + 0,125 R 2 = 0,837 1 0 0 1 2 3 4 5 6 Test VERSANT HBV DNA 3.0 Assay Campione di siero (titolo in Log10) 40 7 8 BIBLIOGRAFIA 1. 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