Corso integrato di Genetica e Biologia Molecolare GENETICA a.a.2015-2016 Pier Franco Pignatti 24.11.2015 Lezioni N. 39-40 Farmacogenetica (Neri-Genuardi cap. 33) Efficacia, tossicità, terapie personalizzate Farmacogenetica e Farmacogenomica Farmacogenomica (PGx): lo studio di varianti del DNA e dell’RNA correlate alla risposta ai farmaci Farmacogenetica (PGt): lo studio di varianti nella sequenza del DNA correlate alla risposta ai farmaci. La farmacogenetica è intesa come parte della farmacogenomica http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_libra ry/Scientific_guideline/2009/09/WC500002880.pdf Efficacia dei farmaci Blu: farmaco efficace Rosso: farmaco inefficace Per i dieci farmaci più usati negli USA l’efficacia varia dal 4% al 25% Schork NJ 2015 Tossicità dei farmaci Aumento 2.6x degli eventi avversi gravi riportati a FDA dal 1998 al 2005. L’aumento è 4x più rapido dell’aumento del numero di prescrizioni. Conclusione: sono necessari metodi migliori per controllare il rischio da farmaci Moore TJ et al. 2007 Test farmacogenetici per terapie personalizzate Marsh S, McLeod HL 2006 Possibili cause della variabilità degli effetti dei farmaci Patogenesi e gravità della malattia Età, sesso, dieta, stile di vita, stato nutrizionale, funzioni renale ed epatica, microflora intestinale, malattie concomitanti Interazioni fra farmaci e con il cibo Aderenza al trattamento Differenze ereditarie nei «farmacogeni» Il destino di un farmaco nell’organismo Ingelman-Sundberg M 2001 Azione dei farmaci Farmacocinetica Assorbimento Distribuzione Metabolismo Eliminazione Farmacocinetica: cosa fa un organismo a un farmaco Farmacodinamica Interazione con il bersaglio Fattori regolativi Effetto terapeutico Farmacodinamica: cosa fa un farmaco a un organismo Enzimi del metabolismo dei farmaci Fase I: Modificazione di gruppi funzionali Fase II: Coniugazione WE Evans e MV Relling, Science 1999 Il livello di un farmaco nell’organismo L’intervallo terapeutico di un farmaco è compreso fra la quantità minima efficace e la quantità minima tossica Vogel F e AG Motulsky, Genetica umana, McGraw-Hill II ed. 1988 1 Reazione avversa ad analoghi delle purine Effetto tossico: aplasia midollare da difetto di catabolismo di immunosoppressivo azatioprina o antitumorali tioguanina e mercaptopurina dovuto al deficit di tiopurina S-metiltrasferasi (TPMT) Marshall E, Science 2003 Alleli TPMT nei caucasoidi L’allele TPMT*3A ha due mutazioni missenso in forte Linkage Disequilibrium, attività enzimatica assente, ed è il principale responsabile della distribuzione trimodale Weinshilbaum R, NEJM 2009 2 Reazione avversa all’isoniazide Monoacetylhydrazine: toxic reactive metabolite Effetto tossico: neuropatia periferica da terapia antitubercolare con isonazide negli acetilatori lenti da deficit di N-acetiltrasferasi 2 (NAT2) Strachan T et al, Genetics and Genomics and Medicine,Garland Science, 2015 3 Reazione avversa a Irinotecan Irinotecan (Camptosar) in Ca metastatico del colon-retto Gli omozigoti per l’allele ad attività ridotta dell’ UDPglucuronosil-trasferasi isoforma 1A1 (UGT1A1*28: inserzione di un dinucleotide TA nel promotore) hanno rischio aumentato di neutropenia e diarrea grave dopo inizio del trattamento Si dovrebbe considerare una dose iniziale ridotta per questi pazienti (Gli eterozigoti hanno un rischio variabile) http://www.fda.gov/Drugs/ScienceResearch/ResearchAreas/ Pharmacogenetics/ucm083378.htm 4 I citocromi P450 (CYP) Sistema enzimatico epatico P450 Nell’uomo ci sono circa 60 citocromi appartenenti a 18 famiglie. Sono coinvolti nel metabolismo di diverse sostanze endogene ed esogene (xenobiotici) L’ossidazione è la più importante via del metabolismo dei farmaci. Database varianti: http://www.cypalleles.ki.se/ P450CYP2D6 La lista dei substrati include circa il 25% dei farmaci più comunemente usati: tutti gli antidepressivi triciclici, parecchi antipsicotici, alcuni inibitori del reuptake della serotonina, beta bloccanti, antiaritmici, oppioidi, altre sostanze come l’ecstasy, tamoxifene, ecc. Circa il 6-7% della popolazione bianca è costituito da deboli metabolizzatori che possono sviluppare concentrazioni plasmatiche tossiche in seguito a una dose standard del farmaco Chip di DNA per CYP2D6 e CYP2C19 Science 302:589, 2003 Diversità globale di CYP2D6 UM: metabolizzatori ultrarapidi con copie multiple del gene; EM: metabolizzatori estesi; IM: metabolizzatori intermedi; PM: deboli metabolizzatori Sistonen J et al 2007 Un caso clinico di depressione Donna 42 anni, affetta da depressione, trattata con 100 mg/die nortriptilina Sviluppa livelli sierici tossici del farmaco con gravi reazioni avverse: difficoltà accomodazione, ritenzione urinaria, grave costipazione, intervallo PQ allungato e allargamento QRS Farmaco sospeso Test sparteina dimostra che è debole metabolizzatrice (soggetto PM) Trattamento ripreso con dosaggio ridotto a 25 mg/die: scomparsa della depressione e assenza di effetti collaterali Da: “Focus” Bollettino di farmacovigilanza 2000 Effetti tossici della codeina I soggetti UM convertono più rapidamente l’antidolorifico codeina nel metabolita attivo, la morfina: i livelli sierici di morfina sono elevati. Anche con dosaggio normale possono mostrare sintomi di iperdosaggio, come sonnolenza estrema, confusione mentale, respiro superficiale. «Nel prescrivere la codeina bisognerebbe perciò scegliere la dose più bassa per il periodo più breve e informare i pazienti sui rischi ed i segni della overdose di morfina». La Codeina ha segnalazione di massima allerta farmacogenomica dell’FDA: il «boxed warning». Nel sito sotto indicato sono elencati 7 boxed warnings su un totale di circa 150 farmaci approvati con l’obbligo di riportare indicazioni farmacogenomiche in etichetta (Last Updated: 05/20/2015) http://www.fda.gov/Drugs/ScienceResearch/ResearchAreas/ Pharmacogenetics/ucm083378:htm Antitrombotici Antipiastrinici : clopidogrel Anticoagulanti: coumadin Sono i primi farmaci disegnati per inibire rispettivamente la aggregazione piastrinica o i fattori di coagulazione. Riducono il rischio di eventi trombotici ma aumentano il rischio di sanguinamento. Sono fra i farmaci più prescritti al mondo per la prevenzione ed il trattamento delle malattie cardiovascolari. Ci sono alcuni limiti farmacologici dei due farmaci dovuti alla variabilità nella risposta al farmaco da parte dei pazienti in parte dovuti al metabolismo, ad interazioni (con farmaci, ambiente, geni), ai bersagli. Sono in corso di sviluppo nuovi farmaci con inizio più rapido degli effetti, meno interazioni e minore variabilità della risposta antitrombotica in pazienti diversi Mega J L e T Simon, Lancet 18.7. 2015 5 Clopidogrel Il Clopidogrel (Plavix) è un antiaggregante piastrinico. In combinazione con l’Aspirina è il trattamento di scelta per la prevenzione della trombosi dello stent in pazienti sottoposti a interventi coronarici percutanei (PCI) per sindrome coronarica acuta (ACS). L’effetto del trattamento non è però uniforme in tutti i pazienti. Si stima che circa ¼ degli individui mostrino una risposta subterapeutica, dovuta in parte ai geni che governano l’assorbimento ed il metabolismo del farmaco Angioplastica coronarica Occlusione Stent Stent in situ Per gentile concessione di DJ Angiolillo Farmacogenetica del Clopidogrel CYP2C19 Marìn F et al 2009 Clopidogrel e test CYP2C19 2009: FDA aggiunge informazione sui deboli metabolizzatori (20-30% nei bianchi, 35-45% in neri e 50-65% in orientali) 2010: FDA aggiunge “Boxed Warning”. Una metaanalisi conferma un rischio aumentato, e l’American College of Cardiology approva il test genetico. Un editoriale ricorda che le varianti con funzione ridotta rappresentano solo parte del problema terapeutico totale Wang, McLeod, Weinshilboum, NEJM March 2011 Rischi in portatori di 1 o 2 alleli CYP2C19 con funzione ridotta Morte cardiaca, IM, ictus Trombosi dello stent HR: 1,57 Mega JL et al, JAMA Oct 2010 HR: 2,81 Prevenzione della trombosi dello stent coronarico Nella terapia antipiastrinica bisogna bilanciare i benefici cardiovascolari con i rischi di sanguinamento I recenti progressi nella farmacogenetica delle tienopirimidine (Clopidogrel, Ticlopidina, Prasugrel) aprono la prospettiva realistica di una scelta personalizzata dell’agente antipiastrinico più adatto. 2 inibitori di P2Y12 di terza generazione (prasugrel e ticagrelor) sono superiori al clopidogrel nel ridurre il rischio ischemico e non sono sensibili alla presenza di alleli ipofunzionanti di CYP2C19. Patrono C e B Rocca 2010; Sabatine MS e JL Mega 2014 6 Coumadin Il Coumadin (Warfarin) è un anticoagulante orale molto usato (33 milioni di prescrizioni negli USA nel 2011) per prevenire ictus, trombosi ed embolia. Il dosaggio deve essere personalizzato: alcune persone possono avere un eccessivo aumento del rischio di emorragia con le dosi normali. E’ fra le prime 10 cause più comuni di eventi avversi relati ai farmaci, che vanno dal sanguinamento occulto fino alla morte Hernandez W et al. 2013 Meccanismo d’azione del Coumadin Il Coumadin inibisce l’enzima VKORC1, limitando così l’apporto di Vitamina K, che è un cofattore essenziale per l’attivazione di alcuni fattori della coagulazione (II,VII,IX,X) Strachan e Read, Genetica Molecolare Umana, Zanichelli 2012 Farmacogenetica del Coumadin Polimorfismi ipofunzionali dei due geni VKORC1 (Vitamin K epoxide reductase subunit 1, enzima bersaglio del farmaco che attiva alcuni fattori della coagulazione) e CYP2C9 (che catabolizza il farmaco) sono responsabili di circa il 30% e il 18% rispettivamente della variabilità interindividuale del dosaggio necessario. Il test di CYP2C9 e VKORC1 migliora la determinazione del dosaggio in pazienti che richiedono alto o basso dosaggio The International Warfarin Pharmacogenetics Consortium 2009 Dosaggio su base farmacogenetica “Using pharmacogenetics in real time to guide Warfarin initiation” (Carlquist JF e JL Anderson 2011) Gruppi funzionali di risposta al farmaco su base genomica La tabella riporta la suddivisione dei pazienti nelle 3 categorie FDA per la risposta alla warfarina: normale, sensibile, altamente sensibile, la dose finale di warfarina somministrata, e la proporzione di pazienti per ogni categoria nei gruppi genotipici Mega J L et al, Lancet 6.6. 2015 Rischio di sanguinamento nei diversi gruppi genotipici La genotipizzazione identifica i pazienti con aumentato rischio di sanguinamento nei primi 90 giorni di trattamento con la warfarina e che avrebbero un maggiore beneficio di sicurezza iniziale se trattati con edoxaban rispetto alla warfarina Mega J L et al, Lancet 6.6. 2015 7 Antivirali: il caso dell’abacavir Abacavir is a nucleoside analogue reverse transcriptase inhibitor (NRTI) indicated for the treatment of human immunodeficiency virus (HIV) infection as part of a multidrug, highly active antiretroviral therapy (HAART) regimen. Despite its efficacy in treating HIV, approximately 5% of individuals that receive abacavir develop an immune-mediated hypersensitivity reaction (HSR) that warrants immediate discontinuation of abacavir and switching to an alternative antiretroviral regimen. Abacavir HSR is associated with individuals that carry the *57:01 variant in the human leukocyte antigen B (HLA-B) gene. There is a large volume of evidence to show that those who carry HLAB*57:01 are at significantly increased risk of developing HSR and should not receive abacavir. Using pharmacogenetic screening to ensure individuals who carry y HLA-B*57:01 do not receive abacavir can reduce the incidence of abacavir HSR and is now considered the standard of care before prescribing abacavir. Genetic testing for abacavir HSR is currently one of the best examples of integrating pharmacogenetic testing into clinical practice. FDA boxed warning. Martin MA e DL Kroetz 2013 Il legame di Abacavir a HLA-B*57:01 Abacavir (in rosso) si lega nella tasca F di HLA-B*57:01 dove si legherebbero normalmente i residui terminali dei peptidi, alterando il repertorio di legame Martin MA e DL Kroetz 2013 8 Antitumorali: gli anti-recettori TK Inibitori competitivi: trastuzumab cetuximab Inibitori TK: imatinib gefitinib Recettori Tirosina Chinasi: HER2/neu, EGFR, c-kit Ciardiello F e G Tortora 2008 Diagnostica di accompagnamento nella terapia personalizzata dei tumori con farmaci a bersaglio molecolare HER2/neu iperespresso in Ca mammario: Herceptin (trastuzumab) EGFR espresso in Ca colorettale KRASneg : Erbitux (cetuximab) o in Ca polmone non a piccole cellule (NSCLC): Iressa (gefitinib) c-kit espresso in Ca gastrointestinale stromale (GIST): Gleevec (imatinib mesilato) Hamburg MA e FS Collins The path to personalized medicine NEJM 2010 Stratificazione genetica della farmacoterapia del Ca mammario MammaPrint: il primo test di profilo di espressione approvato da FDA (70 geni) Farmacogenetica dei tumori A) FG somatica: il genoma del tumore gioca un ruolo critico nella risposta al Gefitinib. Il gene EGFR del tumore con mutazioni attivanti nel dominio chinasico aumenta la sensibilità al Gefitinib. B) FG germinale: il genoma individuale determina la frequenza di effetti tossici associati all'Irinotecan (diarrea e immunosoppressione). Il gene UGT1A1 con mutazione inattivante nella linea germinale diminuisce il metabolismo del farmaco Wang L et al 2011 9 Farmacogenetica in malattie mendeliane: un composto anti terminazione prematura Il Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) dell’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) ha approvato (25.5.2014) il farmaco Atarulen per il trattamento di alcuni pazienti CF e DMD con mutazione di terminazione prematura 10 Targeted therapies to improve CFTR function in cystic fibrosis Brodlie M et al 2015 La FDA americana approva Orkambi 9 luglio 2015 L’agenzia statunitense per gli alimenti e i farmaci (FDA) ha approvato l’uso di Orkambi, un preparato farmaceutico che associa due farmaci: Lumacaftor, che favorisce la maturazione della proteina CFTR-DF508 portandola alla sua sede di azione, la membrana cellulare, e Ivacaftor (Kalydeco), che potenzia tale proteina una volta arrivata in tale sede. L’uso di Orkambi negli USA è riservato a malati FC omozigoti per la mutazione DF508 di età eguale o superiore a 12 anni. Orkambi è stato sottoposto da tempo anche all’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA), che prenderà una decisione verso la fine del 2015. Nel caso di approvazione da parte dell’EMA, toccherà all’Agenzia Italiana per i Farmaci (AIFA) prendere una decisione in merito, tenendo conto che tale agenzia dovrà fare i conti con il bilancio del Servizio Sanitario Nazionale per l’erogazione della combinazione a carico dello Stato. Informazioni su biomarcatori genomici in farmaci approvati da FDA I marcatori polimorfici P450 CYP2C9, CYP2C19 e CYP2D6 assieme rappresentano il 62% dei biomarcatori approvati Ingelman-Sundberg M e SC Sim, 2010 FDA Sends DNA4Life Untitled Letter Regarding Pharmacogenetic Report Product Nov 09, 2015 (GenomeWeb) – The US Food and Drug Administration has issued an untitled letter to direct-to-consumer genetic testing firm DNA4Life requesting additional information on the company's recently launched Pharmacogenetic Report product. DNA4Life's product, the FDA asserted in its letter issued last week, is marketed directly to patients as a means to predict how they will respond to more than 120 of the most commonly prescribed medications. Mandeville, Florida-based DNA4Life introduced Pharmacogenetic Report last month. The company said that the test assesses the 12 most common genes affecting drug metabolism and response in a patient. This information is then compared with more than 120 of the most commonly prescribed medications across all major therapeutic classes. Ordering of the test is "physician-integrated," as patients are required to share their results with physicians, the company said. The assay costs approximately $249, the company added. The Value of Routine Pharmacogenomic Screening - Are We There Yet? While there are several examples where pharmacogenomic testing appears to provide clinical and economic value, use of pharmacogenomics as a tool to improve drug therapy through routine screening of unselected patients is currently tentative. An informal evaluation of the clinical benefits and economic costs of pharmacogenomic screening suggests that improving the evidence base, addressing uncertainty, and improving implementation can lead to practical and cost effective pharmacogenomic screening programs. Veenstra DL, Clin Pharmacol Ther. 2015 Nov 13. [Epub ahead of print]