FARMACIA ROVIS-ANGELO D'ORO Data 17/02/2017 Pag. Sintesi del foglietto illustrativo di 037868015 - ZOVIRAXLABIALE*CREMA 2G 5% DENOMINAZIONE ZOVIRAXLABIALE 5% CREMA CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Chemioterapici per uso topico. PRINCIPI ATTIVI Aciclovir. ECCIPIENTI Polossamero 407, alcool cetostearilico, sodio laurilsolfato, vaselina bianca, paraffina liquida, arlacel 165, dimeticone 20, glicole propile nico, acqua depurata. INDICAZIONI Trattamento delle infezioni da virus herpes simplex delle labbra (herp es labialis ricorrente) negli adulti e negli adolescenti (di eta' supe riore ai 12 anni). CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR Ipersensibilita' al principio attivo, al valaciclovir, o ad uno qualsi asi degli eccipienti; bambini di eta' inferiore a 12 anni. POSOLOGIA Uso topico. Adulti e adolescenti di eta' superiore ai 12 anni: il farm aco deve essere applicato 5 volte al giorno ad intervalli di circa 4 o re omettendo l'applicazione notturna. Il medicinale deve essere applic ato il piu' precocemente possibile, preferibilmente durante le fasi pi u' precoci (prodromi o eritema). Comunque, il trattamento puo' essere iniziato anche nelle fasi successive (papule o vescicole). Il trattame nto deve continuare per almeno 4 giorni. Se non si e' avuta guarigione , il trattamento puo' continuare fino ad un massimo di 10 giorni. I pa zienti devono lavare le mani prima e dopo l'applicazione della crema e d evitare di sfregare inutilmente le lesioni o di toccarle con un asci ugamano al fine di evitare il peggioramento o la trasmissione dell'inf ezione. Bambini di eta' inferiore ai 12 anni: la sicurezza e l'efficac ia del prodotto non sono state studiate in pazienti con eta' inferiore ai 12 anni. Pazienti con insufficienza renale o epatica: aciclovir vi ene eliminato principalmente per via renale, ma l'assorbimento sistemi co di aciclovir dopo applicazione topica e' trascurabile. Di conseguen za, non e' richiesta alcuna modifica della dose in pazienti con insuff icienza renale o epatica. CONSERVAZIONE Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C; non refrigerare. AVVERTENZE Il farmaco deve essere impiegato solamente per l'herpes labiale presen te sulla bocca. Non e' raccomandata l'applicazione sulle membrane muco (Continua...) 1 FARMACIA ROVIS-ANGELO D'ORO Data 17/02/2017 Pag. Sintesi del foglietto illustrativo di 037868015 - ZOVIRAXLABIALE*CREMA 2G 5% se come quelle della bocca, degli occhi e non deve essere usato nel tr attamento dell'herpes genitale. Si deve porre particolare attenzione p er evitare l'applicazione accidentale negli occhi. Si raccomanda che l e persone con forme particolarmente gravi di herpes labiale ricorrente consultino il medico. L'uso specie se prolungato del prodotto puo' da re luogo a fenomeni di sensibilizzazione: ove cio' accada occorre inte rrompere il trattamento e consultare il medico curante. Si raccomanda che coloro che soffrono di herpes labiale evitino la trasmissione del virus in particolar modo quando sono presenti le lesioni attive (per e sempio lavandosi le mani prima e dopo l'applicazione della crema, vede re Posologia e modo di somministrazione ). Non e' raccomandato l'uso d el medicinale nei pazienti immunocompromessi. Si raccomanda che tali p azienti consultino il medico riguardo al trattamento di qualsiasi infe zione. Il medicinale contiene glicole propilenico. Puo' causare irrita zione cutanea. La crema contiene alcool cetostearilico. Puo' causare r eazioni cutanee locali (ad esempio dermatiti da contatto). INTERAZIONI Non sono state identificate interazioni clinicamente significative. EFFETTI INDESIDERATI Gli effetti indesiderati riportati per il medicinale, sono elencati se condo la seguente convenzione sulla frequenza di comparsa: molto comun e (>= 1/10), comune (>= 1/100 e < 1/10), non comune (>= 1/1000 e < 1/1 00), raro (>= 1/10000 e < 1/1000), molto raro (<1/10000), non nota. Pa tologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: bruciore o dolore transitori dopo applicazione del medicinale, moderata secchezza o desquamazione della pelle, prurito; raro: eritema, dermatite da con tatto a seguito dell'applicazione. Dove sono stati condotti test di se nsibilita', e' stato dimostrato che le sostanze che davano fenomeni di reattivita' erano i componenti della crema base piuttosto che l'acicl ovir. Disturbi del sistema immunitario. Molto raro: ipersensibilita' i mmediata che include angioedema e orticaria. GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO Non sono disponibili dati relativi agli effetti di aciclovir in formul azione orale o i.v. per infusione sulla fertilita' nella donna. In uno studio su 20 pazienti maschi con normale conta spermatica, aciclovir somministrato per via orale a dosi fino a 1 grammo al giorno fino a 6 mesi non ha dimostrato di avere effetto sul numero, sulla morfologia e sulla motilita' degli spermatozoi nell'uomo. Si dovrebbe considerare l'uso del medicinale solo qualora i potenziali benefici superino la po ssibilita' di rischi non noti. Comunque, l'esposizione sistemica ad ac iclovir a seguito dell'applicazione topica di aciclovir crema e' molto bassa. Un registro relativo all'impiego di aciclovir in gravidanza do po la commercializzazione, ha fornito dati sugli esiti della gravidanz a nelle donne esposte alle varie formulazioni di aciclovir. Tali osser vazioni non hanno mostrato un aumento nel numero di difetti alla nasci ta tra i soggetti esposti ad aciclovir in confronto alla popolazione g enerale e tutti i difetti riscontrati alla nascita non mostravano alcu (Continua...) 2 FARMACIA ROVIS-ANGELO D'ORO Data 17/02/2017 Sintesi del foglietto illustrativo di 037868015 - ZOVIRAXLABIALE*CREMA 2G 5% na particolarita' o caratteristiche comuni, tali da suggerire una caus a unica. L'esposizione sistemica ad aciclovir a seguito dell'applicazi one topica di aciclovir crema e' molto bassa. Sebbene alcuni dati indi chino che aciclovir passa nel latte materno a seguito della somministr azione sistemica, la dose che assume un lattante a seguito dell'impieg o nella madre del medicinale, dovrebbe essere insignificante. In gravi danza e nell'allattamento il prodotto deve essere usato solo dopo cons ulto medico e aver valutato il rapporto rischio/beneficio nel singolo caso. Pag. 3