- Informazione Scientifica sul Farmaco - CORSO DI LAUREA IN INFORMAZIONE SCIENTIFICA SUL FARMACO 169 - Informazione Scientifica sul Farmaco - CORSO DI LAUREA IN INFORMAZIONE SCIENTIFICA SUL FARMACO Il curriculum del Corso di Laurea prevede una attività didattica teorica e pratica consistente in lezioni frontali ed esercitazioni di laboratorio, di informatica e di lingua inglese. Il curriculum prevede anche lo svolgimento di una tesi compilativa riguardante argomenti di carattere sanitario con preferenza per argomenti riguardanti le caratteristiche farmacotossicologiche di molecole di interesse terapeutico. L'obiettivo di questa Laurea è proprio quello di preparare professionisti aventi conoscenze e basi professionali adeguate a svolgere attività di informazione scientifica sulle specialità dei medicinali. Tale figura professionale si dovrà collegare in modo quanto più utile e produttivo all'interno del Sistema Sanitario contribuendo al sostegno di linee guida farmaco-terapeutico per patologie, insieme ad un'attività di informazione capace di rispondere tempestivamente alle eventuali domande dei sanitari sulla cinetica, tossicità, teratogenicità dei farmaci. Il bagaglio formativo previsto da questa Laurea sarà altresì di notevole supporto alle figure professionali che saranno utilizzate dalle industrie farmaceutiche nei vari canali di distribuzione. Ciò, potrà contribuire oltre che a una più oculata gestione delle risorse ad avviare un processo di interazìone tra il settore farmaceutico-ospedaliero e il settore medico-assistenziale. Tale interazione sarà basata proprio sull'uso mirato dei farmaci e su una più concertata azione di monitoraggio terapeutico nell'ambito dell'equipe sanitaria di cui sono parte essenziale figure professionali che possono derivare dal percorso formativo menzionato. Al conseguimento degli studi viene conseguita la Laurea in “Informazione Scientifica sul Farmaco” e il titolo è riconosciuto idoneo ai fini dello svolgimento dell’attività di informazione sul farmaco per uso umano (DL.9/5/94; G.U. n.115 del 19/5/91). Il laureato in “Informazione Scientifica sul Farmaco” deve soprattutto avere una solida conoscenza pratica che gli consenta di: 1.Svolgere il suo ruolo di informatore scientifico utilizzando anche strumenti informatici e statistici. 2.Predisporre protocolli di analisi e monitoraggio sul consumo dei farmaci e sostanze parafarmaceutiche; 3.Pianificare interventi di prevenzione ed educazione per la salute della popolazione in relazione agli aspetti tossicologici derivanti dall’uso improprio dei farmaci. 4.Collaborare insieme agli altri operatori sanitari all’acquisizione di informazioni utili alla sorveglianza postmarketing. La durata del corso è fissata in 3 anni e comprende un periodo di tirocinio professionale da svolgere nell’ultimo anno di corso presso Enti o Industrie 170 - Informazione Scientifica sul Farmaco Farmaceutiche. Il tirocinio avrà una durata di 225 ore per tre mesi e comporta l’assegnazione di 9 crediti formativi universitari. La frequenza dei corsi è obbligatoria. In mancanza di essa il Docente non concederà la firma di frequenza necessaria per poter sostenere l’esame. Le propedeuticità degli esami sono da intendersi come propedeuticità di frequenza nel senso che per poter sostenere l’esame è necessario aver frequentato i corsi propedeutici indicati nella relativa tabella. La frequenza ai corsi richiesti è certificata dalla firma del docente sul libretto universitario. La frequenza ad un corso pluriennale è ammessa solo se lo studente frequentante ha ottenuto almeno la firma di frequenza del corso con numero ordinale minore. Gli esami pluriennali devono essere sostenuti nell’ordine numerale previsto. Il Corso di laurea prevede un’acquisizione complessiva di 180 crediti formativi. Per il conseguimento della laurea lo studente dovrà dimostrare la conoscenza pratica e la comprensione di almeno una lingua straniera di rilevanza scientifica. Lo studente dovrà inoltre superare l’esame di laurea che consisterà nella discussione d tesi compilativa. La preparazione della tesi compilativa dura almeno 4 mesi. Lo studente produce domanda di accesso in tesi quando possiede i seguenti requisiti: 1. lo studente ha acquisito almeno 120 crediti previsti dal piano di studio incluse le attività formative autorizzate dal CCL ed escluse le attività di tirocinio; 2. i 120 crediti acquisiti devono contenere i crediti relativi alla materia in cui si chiede di preparare la tesi; 3. nella domanda per l’accesso in tesi lo studente indicherà: il docente con cui intende svolgere il lavoro di tesi e la materia nel cui ambito richiede la tesi. 171 - Informazione Scientifica sul Farmaco - CORSO DI LAUREA IN INFORMAZIONE SCIENTIFICA SUL FARMACO 1° Anno I Trimestre Matematica Lingua Inglese Chimica gen.ed Inorg. Fitofarmacia II Trimestre Fisica Chimica Organica Biologia vegetale III Trimestre Biologia Animale Anatomia Umana Microbiologia MAT\06 CHIM\03 BIO\15 1 modulo 3cfu 1 modulo 5cfu 1 modulo 5cfu 1 modulo 5cfu FIS\07 CHIM\06 BIO\01 1 modulo 3cfu 1 modulo 7cfu 1 modulo 5cfu BIO\13 BIO\16 MED\07 1 modulo 5cfu 1 modulo 4cfu 1 modulo 5cfu MED\04 BIO/10 BIO/14 1 modulo 7cfu 1 modulo 5cfu 1 modulo 7cfu 2° Anno I Trimestre Patologia generale Biochimica Farmaco. E farmacot. II Trimestre Biochimica clinica Fisiologia generale I Chim.dei Comp. Eteroc. Tecnol. S.Leg. Far. I III Trimestre Chimica farm.Tossicol. Fisiologia generale II Tecnol. S.Leg. Far. II Marketing I BIO/12 BIO\09 CHIM\06 CHIM\09 CHIM\08 BIO\09 CHIM\09 SECS P\08 172 1 modulo 5cfu 1 modulo 5cfu 1 modulo 1cfu 1 modulo 5cfu 1 modulo 5cfu 1 modulo 4cfu 1 modulo 4cfu 1 modulo 5cfu - Informazione Scientifica sul Farmaco - 3° Anno I Trimestre Basi Mol.Attiv.Farm. Fisiopatol. Generale Tecn. DNA Ricombinante II Trimestre Biologia Molecolare Patologia Molecolare Biochimica Industriale . III Trimestre Tossicologia cellulare Marketing II Analisi Bioch. Clin. Biochimica Sistem. Um. Prodotti Dietetici Farmac.Cell. Molec. CHIM\08 MED\04 BIO/11 1 modulo 5cfu 1 modulo 5cfu 1 modulo 5cfu BIO\11 MED\04 BIO\10 1 modulo 5cfu 1 modulo 5cfu 1 modulo 4cfu BIO\14 SECS P\08 BIO/12 BIO\10 CHIM/10 BIO\14 1 modulo 5cfu 1 modulo 5cfu 1 modulo 5cfu 1 modulo 5cfu 1 modulo 3cfu 1 modulo 7cfu 173 - Informazione Scientifica sul Farmaco - PROPEDEUTICITA’ Corso di Laurea in Informazione Scientifica sul Farmaco (Nuovo Ordinamento) ANNO INSEGNAMENTI I Chimica organica II II II Chimica dei composti eterociclici Biochimica Fisiologia Generale II II Biochimica clinica Farmacologia e Farmacoterapia II Chimica farmaceutica e tossicologica Biologia molecolare Biochimica sistematica umana Basi molecolari dell’attività dei farmaci III III III 174 PROPEDEUTICITA’ Chimica generale ed inorganica Chimica organica Chimica organica Anatomia Umana; Biologia Animale; Biochimica Biochimica Biochimica; Fisiologia Generale; Patologia generale Chimica organica Biochimica Biochimica Chimica farmaceutica - Informazione Scientifica sul Farmaco - PROGRAMMI DEL CORSO DI LAUREA IN INFORMAZIONE SCIENTIFICA SUL FARMACO 175 - Informazione Scientifica sul Farmaco - MATEMATICA Obiettivi formativi L’obiettivo principale del corso è di fornire agli studenti strumenti matematici che consentano loro di interpretare grafici di funzioni empiriche di interesse in farmacologia (rappresentazione semilogaritimica e sigmoidi, interpretazione di derivata e integrale) Programma Insiemi: Simboli logici - Specificazione di un insieme - Insieme vuoto - Operazioni fra insiemi: unione, intersezione, differenza - Insiemi disgiunti Inclusione fra due insiemi e complementare di un insieme - Insieme delle parti di un insieme - Prodotto cartesiano di due insiemi. Numeri: Cenni sui numeri naturali, interi, razionali - I numeri reali: corrispondenza biunivoca tra i numeri reali e i punti di una retta orientata. Vettori: Lo spazio Rn - Vettori di Rn: lunghezza di un vettore, prodotto di uno scalare per un vettore, somma e prodotto scalare di vettori, prodotto vettoriale - Versori - Regola del parallelogramma. Funzioni reali di una variabile reale: La retta reale - La retta reale ampliata - Intervalli limitati e illimitati. Definizione di funzione - Dominio e codominio - Funzioni elementari: funzione di Kronecher, funzione valore assoluto, funzione razionale intera di 1° grado e forme particolari (funzione identica, funzione costante), funzione razionale intera di 2° grado, funzione potenza n-esima, funzione radice n-esima - Funzioni razionali fratte Funzioni esponenziali e funzioni logaritmiche e principali proprietà Polinomi. Funzioni pari e funzioni dispari. Traslazioni. Equazioni, disequazioni e sistemi. Limiti di funzioni e continuità: Concetto di limite finito e di limite infinito - Limiti di polinomi e di funzioni razionali fratte - Asintoti orizzontali e verticali- Comportamento all'infinito di esponenziali e logaritmi e confronto con le potenze n-esime. Funzioni crescenti e decrescenti- Accenni a massimi e minimi. Accenni alla continuità di una funzione e sui punti di salto. Calcolo differenziale: Definizione di derivata e significato geometrico Derivate delle funzioni elementari. Legame fra il segno della derivata prima e la monotonia di una funzione - Punti a tangente orizzontale. Punti di non derivabilità: punti angolosi, punti cuspidali, punti a tangente verticale. Calcolo integrale: Accenno al concetto di integrale definito per funzioni positive e limitate. Applicazioni alla farmacologia: 1. Interazione farmaco-recettore: equazioni di Michaelis-Menten, scala aritmetica e scala semilogaritmica, 176 - Informazione Scientifica sul Farmaco sigmoidi - Rappresentazione in scala semilogaritmica di rami di iperboli. 2. Cinetiche di assorbimento: assorbimento a velocità costante e assorbimento con flusso proporzionale alla concentrazione - Rappresentazione semilogaritmica di esponenziali. 3. Confronto fra curve di assorbimento: calcolo approssimato di integrali. TESTI CONSIGLIATI -Calcolo 1 - Funzioni di una variabile Giuseppe Anichini e Giuseppe Conti, Pitagora Editrice, Bologna. -Farmacologia generale e molecolare R. Paoletti, S Nicosia, F. Clementi, G. Fumagalli (seconda edizione), UTET. FISICA Obiettivi formativi Il corso di Fisica è stato pensato come strumento per far acquisire agli studenti le conoscenze di fisica necessarie per lo svolgimento dell’attività professionale di laureati della Facoltà di Farmacia (ISF, SN, TA, TPC). La parte iniziale di Fisica Sanitaria analizza alcuni agenti fisici (quali il rumore, il microclima, le radiazioni ionizzanti e non) e le loro interazioni con l’organismo umano. Segue poi un esempio di Fisica Medica (apparato visivo) e delle applicazioni di Fisica Terapeutica (lenti e difetti della vista, radioterapia). La quarta parte è dedicata alla Fisica Diagnostica (ecografia, radiologia, TAC, RMN). Programma Rumore: Le onde acustiche, l’equazione delle onde, ampiezza, frequenza, lunghezza d’onda, riflessione, trasmissione, assorbimento, effetto Doppler, la scala dei decibel, la scala dei phon, l’udito umano, ipoacusia e audiometria, effetti sanitari generati dal rumore. Microclima: Omotermia e temperatura corporea, la macchina termica umana, attività metabolica, bilancio energetico, il primo e il secondo principio della Termodinamica, rendimento di una macchina termica, termoregolazione, effetti sanitari connessi alle alte e basse temperature. Radiazioni non ionizzanti: Le onde elettromagnetiche, campo elettrico e magnetico, legge di Coulomb, legge di Ampere, effetti sanitari connessi con l’esposizione a campi a frequenze estremamente bassi (ELF), a radiofrequenze (RF), a microonde (MW), a radiazione infrarossa (IR), a 177 - Informazione Scientifica sul Farmaco radiazione visibile (VIS) e ultravioletta (UV), effetti termici e non termici. Radiazioni ionizzanti: Radiazioni X, α, β, e γ, nucleo atomico, isotopi, energia di legame e difetto di massa, equazione di conservazione dell’energia-massa, equazione di Planck, cinetiche del primo ordine e tempo di dimezzamento, dose assorbita, effetti delle radiazioni ionizzanti. Occhio e visione: Anatomia dell’occhio, la retina, i fotorecettori, teoria dei colori, cecità per i colori, adattamento all’oscurità. Lenti e difetti della vista: Le lenti, distanza focale, immagine formata da una lente, legge dei punti coniugati, ingrandimento, le ametropie: ipermetropia, miopia, astigmatismo, alterazioni del cristallino, cataratta, correzione delle ametropie mediante lenti. Radioterapia: Radiazioni ionizzanti e terapia, Roentgenterapia, Curieterapia, applicazioni della radioterapia. Applicazioni degli ultrasuoni in medicina: Struttura di un ecografo, intensità di picco e intensità media dell’intensità ultrasonica, rappresentazioni ecografiche, sonde ecografiche, ecografia diagnostica, ecografia interventistica. Diagnostica radiologica: Sorgenti di RX, struttura di una macchina radiogena X, sistemi di rivelazione, metodiche di contrasto, applicazioni della diagnostica radiologica, TAC. Risonanza magnetica nucleare: Caratteristiche generali della spettroscopia RMN, tomografi a RMN, mezzi di contrasto, RMN e sicurezza, applicazioni della diagnostica RMN. TESTI CONSIGLIATI - Zingoni-Tognazzi-Zingoni , Fisica Biomedica -Zanichelli - Borsa-Altieri, Lezioni di Fisica con laboratorio -La Goliardica Pavese - Brusamolin, Fisica e Biofisica -Casa Editrice Ambrosiana - Duncan, Fisica per Scienze biomediche -Casa Editrice Ambrosiana - Casnati, Elementi di Fisica generale per Scienze -Casa Editrice Ambrosiana Biomediche - Fraternali, Problemi di Fisica per l’indirizzo biomedico -La Goliardica Pavese - Roberti-Russo, Esercizi di Fisica biomedica -Casa Editrice Ambrosiana 178 - Informazione Scientifica sul Farmaco - CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Obiettivi formativi Si richiede una buona conoscenza, sia da un punto di vista teorico che applicativo, degli argomenti trattati. Programma Unità, misure ed equazioni: Materia e trasformazioni. Conservazione della massa. Elementi, composti, miscele. Nomenclatura. Unità di misura. Basi sperimentali della teoria atomica. Struttura del nucleo. Isotopi. Masse atomiche relative. Concetto di mole. Massa e quantità molari. Composizione percentuale e formula. Composizione elementare e formule empiriche. Bilanciamento di reazioni. Equazioni chimiche. Coefficienti stechiometrici. Reagente limitante. Resa percentuale. Numero di ossidazione. Concetto di semireazione. Bilanciamento di reazioni di ossidoriduzione. Struttura atomica : Atomo d’idrogeno (modello di Bohr) e spettro dell’idrogeno. Modello quantistico. Numeri quantici. Orbitali. Atomi polielettronici. Regole di Hund. Principio di Aufbau e configurazioni elettroniche. Proprietà periodiche e configurazione. Variazioni di energia di ionizzazione, affinità elettronica, raggio atomico e ionico. Il legame chimico: Legame ionico. Legame covalente. Strutture di Lewis. Radicali. Risonanza. Elettronegatività. Polarità del legame. Forma delle molecole (teoria VSEPR) e polarità. Orbitali di legame localizzati (legame sigma e pi-greco). Ibridizzazione. Orbitali molecolari (cenni). Liquidi e solidi: Proprietà dei solidi. Solidi cristallini. Forze intermolecolari. Legame a ponte d’idrogeno. Proprietà dei liquidi (cenni). Soluzioni: Definizioni. Sospensioni e precipitati. Concentrazione. Concetto di molarità e normalità. Equilibri chimici: Equilibrio chimico in soluzione: Legge di azione di massa, principio di Le Chatelier. Effetto della concentrazione su Kc. Dipendenza della costante di equilibrio da T. Equilibri fra elettroliti: Dissociazione dell'acqua. Kw. H+ e OH- e loro intercorrelazione, pH. Acidi e basi. Teoria di Bronsted. Teoria di Lewis. Calcolo del pH per specie forti e deboli monoprotiche. Acidi e basi deboli poliprotici, relazioni tra costanti successive. Reazioni forte - debole, forte forte. Soluzioni tampone. Curve di titolazione acido -base. Solubilità e prodotto di solubilità. Reazione di precipitazione: effetto dello ione a comune. 179 - Informazione Scientifica sul Farmaco - TESTI CONSIGLIATI -P.W. Atkins, L. Jones, Chimica generale Ed. Zanichelli -A.M. Manotti Lanfredi e A. Tiripicchio, Fondamenti di Chimica, Casa Editrice Ambrosiana -Liberti, Stechiometria e calcoli chimici Liguori FITOFARMACIA Obiettivi formativi Gli obiettivi che si intende raggiungere attraverso lo studio dei principi attivi delle piante medicinali sono quelli di fornire le basi chimiche della moderna fitoterapia, evidenziando gli steps e le tecniche fondamentali dello screening fitochimico e le basilari caratteristiche chimiche e chimicofisiche delle principali classi di composti naturali usati in terapia. Programma Definizioni: Definizioni di pianta officinale e medicinale, droga, principi attivi e loro utilizzo in campo officinale e medicinale Tecniche: Principali tecniche di estrazione di principi attivi da piante officinali e medicinali. Principali tecniche di separazione di principi attivi da miscele a piu componenti. Principali tecniche di riconoscimento a mezzo saggi chimici. Principali tecniche spettroscopiche di riconoscimento di composti naturali Classi di composti isolati da matrici vegetali: Distribuzione botanica, caratteristiche chimico-fisiche strutturali, biosintesi, estrazione e purificazione, caratterizzazione chimica e spettroscopica, utilizzo terapeutico delle: Saponine. Terpeni ,Glicosidi cardiaci,Alcaloidi,Flavonoidi,Cumarine,Steroli. Principali forme farmaceutiche ottenibili con le droghe vegetali: Solide, liquide. TESTI CONSIGLIATI -Capasso-Grandolini; Fitofarmacia. -Morelli; Principi attivi delle piante medicinali, Edagricole. 180 - Informazione Scientifica sul Farmaco - BIOLOGIA ANIMALE Obiettivi formativi Fornire un’introduzione allo studio della Biologia Animale. Conoscenza delle metodiche di base nell’utilizzo di colture cellulari per trattamenti farmacologici. Programma Diversificazione degli organismi viventi: Organizzazione generale di eucarioti Chimica della cellula: Glucidi, lipidi, proteine, acidi nucleici Problema energetico delle cellula: Metabolismo cellulare, reazioni anaboliche e cataboliche, respirazione cellulare Le membrane e la compartimentazione cellulare: Composizione chimica, organuli cellulari (reticolo endoplasmico liscio e rugoso, apparato del Golgi), lisosomi Mitocondri: Struttura, funzione, ciclo di Krebs, catena respiratoria, fosforilazione ossidativa Meccanismi di trasporto attraverso le membrane: Diffusione semplice e facilitata, trasporto attivo, endo ed esocitosi Citoscheletro: Microtubuli, microfilamenti, filamenti intermedi Genetica: Mendeliana. Basi cromosomiche e molecolari della ereditarietà DNA: Replicazione, mutazioni, riparazione Sintesi proteica: Trascrizione, -mRNA -tRNA -rRNA, ribosomi, codice genetico, traduzione Caratteristiche del genoma degli eucarioti: Cromosomi, istoni, nucleosomi, proteine non istoniche Meccanismi di controllo dell’espressione genica negli eucarioti: Fattori e sequenze di controllo della trascrizione, caratteristica dei fattori di trascrizione, controllo velocità di traduzione dello mRNA Ciclo cellulare negli eucarioti: Mitosi, meiosi, proto-oncogeni, oncogeni, oncorepressori TESTI CONSIGLIATI -Geoffrey Cooper: La Cellula – Ed. Zanichelli 181 - Informazione Scientifica sul Farmaco - BIOLOGIA VEGETALE Obiettivi formativi Il corso si propone di dare le nozioni di biologia vegetale che consentano di capire quali sono le possibili interazioni fra i prodotti chimici impiegati dall'uomo ed il mondo vegetale; essendo il mondo vegetale un'entità non omogenea, il corso si sviluppa in maniera sistematica, utilizzando i più modemi schemi di classificazione per evidenziare le affinità e le differenze che i diversi tipi di organismi presentano nella loro biologia. Programma Introduzione alla biologia vegetale: Cosa è la biologia vegetale e di cosa si occupa; definizione delle unità viventi e delle funzioni essenziali; la cellula come minima unità vivente: componenti essenziali e funzioni elementari; elementi di sistematica; introduzione alla tassonomia ed ai sistemi di classificazione; divisione degli organismi viventi in cinque Regni; il cielo ontogenetico: elementi essenziali e differenti tipi di cielo; aspetti generali sulla morfologia, sul nietabolismo, sulla fisiologia, sullo sviluppo e sulla riproduzione degli organismi vegetali. Regno prokaryotae: Aspetti generali sulla biologia e sulle interazioni con le attività umane; la variabilità del metabolismo; caratteri differenziali rispetto agli altri Regni; classificazione e caratteri differenziali in Archaebacteria ed Eubacteria; esempi di Prokaryotae utili o dannosi per l'uomo. La cellula eucariota vegetale: Caratteri differenziali della cellula eucariota; il nucleo; la parete primaria e quella secondaria; la membrana cellulare ed i meccanismi di trasporto; i sistemi di membrane interni: il reticolo endoplasmatico, l'apparato del Golgi, i vacuoli; il citoplasma e la glicolisi; i mitocondri e la respirazione cellulare; altri tipi di metabolismo energetico; il piastidio: genesi e differenziazione nei diversi tipi; la fotosintesi clorofilliana: il fotosistema, la fase luminosa, la fase oscura, ciclo C3, ciclo C4, metabolismo CAM. Regno protoctista: Definizione ed aspetti generali; suddivisione in autotrofi (alghe) ed eterotrofi (funghi primitivi); aspetti generali di morfologia e biologia ed esempi di Protoctista eterotrofi: muffe mucillaginose (Acrasiomycota, Myxomycota, Plasmodiophoromycota), Chytridiomycota; Oomycota; definizione, aspetti generali ed esempi di Protoctista autotrofi: monocellulari (Euglenophyta, Haptophyta, Dinophyta, Cryptophyta); Rhodophyta; Chlorophyta; Heterokontophyta: Chrysophyceae, Xanthophyceae, Bacillariophyceae; Phaeophyceae. Regno fungi: Definizione ed aspetti generali dell'organizzazione, del 182 - Informazione Scientifica sul Farmaco metabolismo, della riproduzione e dell'importanza per l'uomo; classificazione; Zygomycota: definizione, aspetti generali di morlogia e biologia; Ascomycota: caratteri differenziali, ciclo ontogenetico, e classificazione; Basidionlycota: caratteri differenziali, ciclo ontogenetico e classificazione. Regno plantac: Definizione, aspetti generali e classificazione; Bryophyta, caratteri differenziali e aspetti del cielo; Tracheophyta: definizione ed esempi di classi di pteridofitae (piante senza seme: Filicopsida), di gimnosperme (piante a seme nudo: Coniferopsida) e di angiospenne (piante a fiore: Magnoliopsida e Liliopsida); fonnazione e maturazione del polline; macrosporogenesi, somatogenesi ed enibriogenesi; il sente e la germinazione; tessuti embrionali, tegumentali, parenchimatici, conduttori e meccanici; radice: apice radicale, ontogenesi, struttura primaria e secondaria; fusto: apice vegetativo, gemme, ontogenesi del fusto, struttura primaria, struttura secondaria, legno omoxilo e legno eteroxilo; foglia: bozze foliari, ontogenesi e struttura; il fiore e le sue componenti; fattori interni ed estemi nell'ontogenesi delle piante: ormoni vegetali, tropismi, movimenti delle piante; fisiologia: assorbimento e trasporto dei liquidi e dei soluti nella pianta, scambi gassosl'con l'ambiente estemo, macro- e micronutrienti, sostanze fondamentali e sostanze naturali. TESTI CONSIGLIATI -Raven P.H., Evert R.F., Curtis H., Biologia delle piante. Ed. Zanichelli. -Strasburger E., Trattato di botanica. Vol. I-II. Ed. Delfino A., Roma. -Margulis L., Schwartz K. L., Five kingdoms: an illustrated guide to the phyla of life on Earth. W.H. Ed. Freeman & Co. -Maugini E., Manuale di botanica farmaceutica. Ed. Piccin Nuova Libraria. ANATOMIA UMANA Obiettivi formativi Anatomia umana, comprendere 3 aspetti fondamentali: 1.gli apparati ed i sistemi soddisfano precise esigenze funzionali; 2. gli apparati ed i sistemi constano di vari organi fra di loro funzionalmente interconnessi; 3.l’apparato cardiocircolatorio, il sistema nervoso ed il sistema endocrino presiedono all’interconnessione funzionale dei vari apparati e sistemi anatomici. Su questa base si richiederà la conoscenza dei principali concetti riguardanti: Struttura macroscopica normale dei principali organi e sistemi con particolare riguardo ad una impostazione topografica degli stessi. Struttura istologica correlata con la funzione. Considerazioni funzionali applicate alla comprensione della struttura 183 - Informazione Scientifica sul Farmaco - Programma Il corso sarà strutturato in Unità Didattiche (U.D.) comprendenti: U.D. apparato scheletrico: Obiettivo Formativo: comprendere che lo scheletro è responsabile della forma, rende possibili i movimenti, ospita i progenitori degli elementi figurati del sangue, costituisce il principale deposito di calcio, contribuisce a delimitare le regioni e le cavità corporee dove sono allocati apparati e sistemi. Programma Didattico: conoscere la posizione e le caratteristiche generali delle principali strutture ossee dello scheletro (in particolare lo scheletro degli arti, del tronco, della pelvi e del cranio). U.D. muscoli scheletrici: Obiettivo Formativo: comprendere i principali movimenti possibili per gli arti e i principali muscoli che li effettuano. Programma Didattico: conoscere i compartimenti muscolari degli arti e l’origine, l’inserzione, vascolarizzazione ed innervazione dei principali muscoli che vi alloggiano. U.D. torace: Obiettivo Formativo: comprendere l’anatomia funzionale della gabbia toracica e degli organi che vi alloggiano con particolare riferimento alle strutture respiratorie e cardiocircolatorie. Programma Didattico: nozioni funzionali sulla gabbia toracica e gli spazi intercostali; pleure; polmoni: anatomia macroscopica, microscopica e funzionale dell’albero bronchiale e del parenchima polmonare, meccanica respiratoria ed influenze funzionali del sistema nervoso autonomo; cuore e grossi vasi: facce e posizione del cuore, anatomia macroscopica e funzionale delle camere cardiache, meccanismo delle valvole cardiache e scheletro del cuore, arterie coronarie e loro decorso, aorta e vasi epiaortici, arteria polmonare, vena cava superiore ed inferiore, vene polmonari; principali nozioni sul mediastino: divisione, posizione aorta toracica ed esofago. U.D. diaframma e parete addominale anterolaterale: Obiettivo Formativo: comprendere le funzioni del diaframma, della parete addominale anterolaterale e del canale inguinale. Programma Didattico: principali nozioni macroscopiche del diaframma, iati e centro tendineo; anatomia macroscopica e posizione dei muscoli obliquo esterno, interno, trasverso e retti; principali nozioni macroscopiche del canale inguinale e del suo contenuto. U.D. apparato digerente: Obiettivo Formativo: comprendere funzionalmente come l’apparato digerente presiede all’introduzione degli alimenti, alla loro digestione ed assorbimento e all’eliminazione dei prodotti solidi di rifiuto. Programma Didattico: conoscenza delle principali caratteristiche macroscopiche e microscopiche dell’esofago, stomaco, intestino tenue e crasso; relazioni anatomiche più importanti fra le predette strutture; peritoneo; cenni sull’irrorazione del sistema gastroenterico 184 - Informazione Scientifica sul Farmaco (tripode celiaco, arterie mesenteriche; effetti funzionali dell’innervazione del sistema gastroenterico; fegato, colecisti e pancreas: aspetti macroscopici, microscopici e funzionali. U.D. apparato urinario: Obiettivo Formativo: comprendere come i reni depurano il sangue dai prodotti idrosolubili del catabolismo, partecipano al controllo dell’equilibrio acido-base, presiedono alla regolazione dell’equilibrio idrico-salino, partecipano al controllo della pressione arteriosa, alla produzione degli eritrociti e all’apposizione di calcio nell’osso. Programma Didattico: Rene: posizione, principali aspetti macroscopici e microscopici; il nefrone: aspetti microscopici e funzionali dell’ultrafiltrazione e del riassorbimento tubulare; uretere: decorso ed aspetti microscopici; vescica: posizione, principali aspetti macroscopici, microscopici e funzionali; basi strutturali e nervose della minzione; uretra maschile e femminile: aspetti macroscopici. U.D. pelvi e perineo: Obiettivo Formativo: comprensione dei limiti anatomici e conoscenza degli organi e strutture contenute con le loro principali relazioni anatomiche. Programma Didattico: apparato genitale maschile: testicolo, deferente, vescichette seminali, prostata, uretra, ghiandole bulbouretrali, pene. Apparato genitale femminile: ovaio, utero, tube uterine, vagina e vulva; retto e canale anale. U.D. sistema endocrino: Obiettivo Formativo: comprendere come il sistema endocrino regola le attività metaboliche (anabolismo, catabolismo), la digestione, l’equilibrio idro-salino, l’equilibrio energetico, la riproduzione. Programma Didattico: conoscere la struttura macro e microscopica, gli ormoni prodotti, il loro ruolo funzionale e la regolazione delle seguenti ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, paratiroidi, surrene, isole pancreatiche, sistema endocrino gastroenterico, testicolo, ovaio. U.D. testa e collo: Obiettivo Formativo: comprendere i principali aspetti macroscopici, con particolare riferimento alla posizione delle ossa craniche e del faringe e laringe. Programma Didattico: conoscere le ossa dello splancnocranio e neurocranio, le fontanelle e la loro funzione, principali muscoli mimici e della masticazione. Cenni sui denti. Compartimenti del collo, sistema dell’arteria carotide e della vena giugulare interna; aspetti morfofunzionali della faringe e laringe. U.D. sistema nervoso: Obiettivo Formativo: comprendere come il sistema sensitivo consente la percezione del mondo esterno; come l’attività motoria si basa sulla interconnessione funzionale di tre grandi sistemi: piramidale, extrapiramidale e cerebellare; come il sistema nervoso presiede alle attività cognitive, fondamento della vita di relazione e risultato delle percezioni sensoriali e della memoria; come il sistema nervoso regola le attività viscerali indipendentemente dalla nostra volontà. Programma Didattico: conoscere i principali aspetti riguardanti: il tessuto nervoso (neuroni e glia); sistema nervoso centrale: posizione ed accenni funzionali 185 - Informazione Scientifica sul Farmaco sui lobi cerebrali e sul cervelletto, gangli della base e talamo, tronco, sistema reticolare e limbico, midollo spinale; poligono del Willis. Sistema nervoso periferico: radici spinali, gangli sensitivi. Sistema nervoso autonomo: ortosimpatico e parasimpatico. Principali neurotrasmettitori. Gli organi di senso: cenni di anatomia funzionale dell’occhio e dell’orecchio. TESTI CONSIGLIATI -AA.VV., Anatomia Umana, EdiErmes -F.H. Netter, Atlante di Anatomia Umana, Novartis Edizioni -M.J.T. FitzGerald, Neuroanatomia Fondamentale e Clinica, A. Delfino Editore, Roma M.Rende, Appunti alle lezioni di Anatomia Umana Normale CHIMICA ORGANICA Obiettivi formativi L’insegnamento fornisce agli studenti le conoscenze e gli strumenti necessari a correlare la struttura molecolare con la reattività al fine di saper progettare le interconversioni dei gruppi funzionali nonché semplici modificazioni dello scheletro molecolare Programma Struttura e forma delle molecole organiche. Nomenclatura dei composti organici. Reazioni acido-base. Elementi di Stereochimica. Risonanza. Reazioni di sostituzione nucleofila al carbonio saturo. Reazioni di eliminazione. Reazioni di addizione a legami multipli Carbonio-Carbonio. La reattività del carbonile: Reazioni di addizione nucleofila - Reazioni di condensazione. Reazioni di sostituzione nucleofila acilica: I derivati degli acidi carbossilici. Reazioni di sostituzione elettrofila aromatica. Le reazioni delle ammine TESTI CONSIGLIATI -Roger Macomber “Chimica Organica” Zanichelli -Seyhan Ege “Chimica Organica” Edizioni Sorbona Milano 186 - Informazione Scientifica sul Farmaco - IGIENE Obiettivi formativi Il corso, che si articola in lezioni (anche ex Cattedra) ed esercitazioni (video e dia-proiezioni assistite, monitoraggi socio-sanitari sul territorio e workingprogress), ha quale obiettivo ultimo quello di affinare le competenze degli studenti sulle problematiche relative all’area disciplinare dell’epidemiologia, dell’igiene del territorio e dell’educazione alla salute Programma Prevenzione e stili di vita. La salute come bene economico. L’igiene come Educazione sanitaria : l’importanza dell’educazione ambientale e dell’educazione sanitaria per la professione del farmacista. Vantaggi della prevenzione sulla medicalizzazione. Il rapporto tra ambiente e salute. Conseguenze dello stress ambientale e sanitario sull’organismo umano. Concetto di Rischio e Danno. Il Danno ambientale e gli effetti sulla salute umana. Interventi sul Rischio Ambientale e Sanitario. Azioni di intervento sul Rischio ed elementi del Rischio. Sinergismo dei fattori di Rischio. Il concetto di salute e il concetto di malattia. Il Diritto alla salute per la Repubblica Italiana. L’assistenza mutualistica. Il Walfare State. L’organizzazione Mondiale della Sanità. La Conferenza di Alma Ata. Dalla epidemiologia alla sociologia della salute. Prevenzione, cura e riabilitazione : i possibili interventi igienico-sanitari. Organigramma del processo di prevenzione. Possibili variabili utilizzabili nel controllo della qualità ambientale e della salute umana. Interazione degli agenti inquinanti con i vari comparti ambientali. Valutazione e classificazione degli indicatori ambientali (economici, sociali, chimico-fisici e biologici). Influenza degli agenti inquinanti sulla salute umana. Curva dose/risposta agli input ambientali negli organismi viventi. Possibili saggi in laboratorio e su campo per la definizione degli effetti tossici degli inquinanti. Dalla epidemiologia alla patologia ambientale : casi di studio. La città sostenibile. Parametri di sostenibilità per la salute umana. Agenda 21 e l’Agenda 21 locale. Indicatori selezionati dal progetto Health Cities Indicators (1996). Indicatori di sostenibilità proposti dal Progetto Urban-Audit (1999). Azioni di intervento per la sorveglianza degli ambienti urbani, di lavoro, agricoli ed industriali. Mappe di rischio. L’evoluzione e l’impatto sulla salute. Fattori ambientali ed industrializzazione. Morbilità e mortalità sociali. La prevenzione per la salute dei lavoratori. Normative. Insediamenti urbani, qualità della vita e salute. Il Diritto alla salute dei bambini. La città dei bambini. Concetto di spazio vitale. La competizione produttiva spaziale dei centri urbani. Il disagio psicopatologico della popolazione. Concetto di ambiente naturale e di ambiente antropizzato. Igiene urbana. 187 - Informazione Scientifica sul Farmaco Derattizzazione. Fattori Ambientali e inquinamento. Concetto di inquinamento. Cicli biogeochimici : acqua, anidride carbonica, azoto, fosforo, zolfo. Ciclo del DDT, mercurio e degli inquinanti. Inquinamento atmosferico ed effetti sulla salute. Inquinamento delle acque interne ed effetti sulla salute. Inquinamento del mare ed effetti sulla salute. Balneazione : analisi delle acque e limiti per la balneazione. Gestione integrata della fascia costiera. Inquinamento del suolo ed effetti sulla salute. Inquinamento acustico ed effetti sulla salute. Educazione Alimentare. Alimentazione e Nutrizione : principi. L’avvento delle biotecnologie: gli alimenti transgenici. Effetti di malnutrizione. La correlazione tra la nutrizione e le malattie dismetaboliche. Malattie di origine alimentare. Contributo alimentare nella prevenzione della patologia tiroidea. L’uso del sale iodato. Alimentazione e cancerogenesi. Prevenzione della cancerogenesi. La Risorsa Acqua. Concetto di potabilità. Metodi e sistemi di potabilizzazione. L’acqua nell’industria e nell’agricoltura. Educazione ai consumi. Inquinamento da NH3+, NO2-, NO3-, nelle acque. Metodi di analisi. Inquinamento microbico delle acque. Metodi di analisi. La Legge Merli. Rifiuti solidi, liquidi e gassosi. Civiltà dei rifiuti. Educazione al rifiuto. Prevenzione del rifiuto. R.S.U. Raccolta differenziata. Riciclo, Recupero, Riutilizzo. Compostaggio. Rifiuti liquidi : depurazione. Rifiuti gassosi : incenerimento. Metodi misti di riutilizzo dei rifiuti. Materie Seconde. Borse delle Materie Seconde. Consorzi di Recupero. Legislazione dei rifiuti (DPR 915/82): Rifiuti Urbani, Rifiuti Speciali e Rifiuti Tossici e Nocivi. Il Decreto Ronchi. Rapporti tra genotipo, fenotipo ed ambiente. Il Comitato di Bioetica Nazionale. L’intervento a tutela della salute. Organismi geneticamente modificati ed il rapporto con la salute dell’uomo. La produzione di derivati del sangue da animali transgenici. Immunità : sieri e vaccini. Le allergie. Prevenzione AIDS. Cenni di immunologia. Prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale. Fattori sinergici nella patologia ambientale. Concetto di infezione. Malattie infettive a trasmissione aerea. Inquinamento da radon ed effetti sulla salute. Radiazioni ionizzanti e radiazioni solari. Sostanze scavenger nella protezione del danno ambientale e sanitario da radicali liberi. Radicali liberi e salute. Meccanismi ed interventi di prevenzione e protezione. Tossinfezioni alimentari e malattie infettive. Disinfezione, sterilizzazione, ecc. Igiene degli alimenti. Conservazione degli alimenti : metodi. Il botulismo. Produzione biologiconaturale. Qualità ambientale del prodotto. Marchio di qualità. Il latte : alimento medicamento. Proprietà del latte e del formaggio nella prevenzione dell’osteoporosi. Metodi di disinfezione del latte. Latti speciali. Produzione di farmaci con metodi biotecnologici. La mammella come bioreattore. Latte materno e alimentazione neonatale. Metodi di conservazione dei formaggi. Lo yogurt. Formaggi e colesterolemie. Prevenzione delle tossicodipendenze. Metodiche di analisi per il 188 - Informazione Scientifica sul Farmaco riconoscimento delle droghe. Tabagismo. Fumo attivo e passivo. Danni del fumo. Prodotti del fumo da tabacco : fase solida e fase gassosa. Effetti e danni patologici. Alcolismo. Settori di intervento nella prevenzione all’alcolismo. Tipologie dell’alcolismo cronico. Effetti e danni. Dipendenza fisica e psichica. Sindrome di astinenza. Tolleranza. Bucomania. Sociogenesi del tossicomane. Cannabis, oppiacei, eroina, cocaina. Effetti e sintomi. Stimolanti, speedball, crack, anfetamine. Sintomi ed effetti. Psichedelici. LSD. Designer Drugs. Ecstasy. Sintomi ed effetti. La cultura della donazione. AIDO. Tipologie dei trapianti : tecniche e legislazione. Cenni di educazione sessuale. Malattie da parassiti. Malattie da batteri e da virus. Fattori socioambientali ed effetti sulle diverse età dell’uomo. La vecchiaia è patologia? La fecondazione artificiale e la fecondazione assistita. Legislazione. Assistenza alla maternità responsabile. L’assistenza al malato terminale. L’eutanasia. La produzione di insulina e somatostatina da OGM.. Fenomeni di ibridazione. La nutrocentrica. TESTI CONSIGLIATI -Aloj Totàro E.:Igiene come Educazione alla Salute Edizione Falzea, 1999. -Aloj Totàro E.: Introduzione all’Ecologia e all’Igiene Ambientale Edizione Falzea, 1999. INGLESE Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire allo studente uno strumento linguistico ricco e completo per operare con professionalità e competenza. Il corso prevede un momento intensivo per Beginners - Pre-Intermediate - Intermediate. L’insegnamento si avvale delle più aggiornate tecnologie linguistiche: laboratorio linguistico, internet, audiovisivi. Il corso formativo si compone di 5 CFU. Programma Beginners: Treatment of Grammar. Reading, Writing, Listening, Speaking. Systematic Vocabulary work with dictionary training. Everyday Social English. Activities: Science in the News. Internet. Science textbooks. Pre-intermediate: In depth treatment of Grammar, reading, writing, listening, speaking. Classifying analysing and evaluating information. Every day. English. Systematic Vocabulary, syllabus. Intermediate: Detailed Treatment of Grammar for Scientific Purposes 189 - Informazione Scientifica sul Farmaco (ESP). Thorough skills syllabus. Useful everyday English. TESTI CONSIGLIATI -English Grammar, Zanichelli 1991 -How English Works, Oxford 1997 -English Grammar Practice, MacMillan Heineman 1999 -Basic English Grammar With Exercises, Oxford English 1990 -Science in the News, Rubbettino 2002 -New Headway: Beginners, Pre-intermediate, Intermediate, Oxford 2000 PATOLOGIA GENERALE Obiettivi formativi Apprendimento dei fattori che concorrono alle cause dei fenotipi patologici. Comprensione dei meccanismi molecolari e biochimici che conseguono alle cause e che determinano lo stato di malattia. Analisi delle conseguenze patologiche delle alterazioni funzionali. Programma Patologia genetica. Malattie ereditarie: Trasmissione delle malattie genetiche: malattie autosomiche e legate ai cromosomi sessuali, malattie multifattoriali. Anomalie del cariotipo e malattie congenite Patologia cellulare: Processi regressivi delle cellule e della matrice extracellulare. Necrosi e apoptosi. Malattie degenerative. L'infiammazione: Le fasi del processo infiammatorio e mediatori chimici. Le cellule dei tessuti infiammati. Aspetti morfologici del processo infiammatorio: infiammazioni acute e croniche. Malattie immunitarie Caratteristiche generali del sistema immunitario: Le cellule del sistema immunitario. Fattori specifici dell'immunità: antigeni, anticorpi. Gli organi linfopoietici e produzione degli anticorpi. Malattie del sistema immunitario: Reazioni di ipersensibilita'. Rigetto dei trapianti. Malattie autoimmuni. Immunodeficienze. TESTI CONSIGLIATI -Robbins. Le basi molecolari delle malattie Volume I Ed. Piccin 190 - Informazione Scientifica sul Farmaco - BIOCHIMICA Obiettivi formativi La Biochimica descrive la struttura, l’organizzazione e la funzione della materia vivente. Il corso si propone di descrivere le principali caratteristiche delle macromolecole di interesse biologico e di illustrare gli aspetti essenziali del metabolismo nell'organismo umano. Programma La materia vivente: La cellula e le sue unita’ di struttura e funzione. Strutture e caratteristiche chimico-fisiche dell’acqua. Legame a idrogeno: sua importanza nell’acqua e nei composti biologici. Proteine: Amminoacidi: classificazione; proprietà acido-basiche; punto isoelettrico. Proteine: stuttura primaria; struttura secondaria: legame peptidico, alfa elica e struttura ß a foglio pieghettato; struttura terziaria; struttura quaternaria. Molecole trasportatrici di ossigeno: mioglobina ed emoglobina. Enzimi: Natura, proprietà e classificazione. Sito attivo dell'enzima. Specificità di substrato e specificità di azione. Cinetica enzimatica. Significato e determinazione di Km e Vmax. Diagramma secondo Lineweaver-Burk. Dipendenza della velocità di una reazione enzimatica dalla concentrazione del substrato, dalla concentrazione dell'enzima, dal pH, dalla temperatura, dalla presenza di attivatori ed inibitori. Inibizione reversibile ed irreversibile. Inibitore di tipo competitivo, non competitivo e incompetitivo. Metodi grafici per la individuazione della natura della inibizione e per la determinazione della Km, Vmax e Ki. Enzimi regolatori ed allosterici. Modulazione positiva e negativa. Effetto omotropico ed eterotropico. Isoenzimi. Vitamine: Vitamine idrosolubili e liposolubili. Coenzimi: struttura e meccanismo d'azione. Metabolismo: Metabolismo: concetti generali. Principi di termodinamica nelle reazioni biochimiche Metabolismo glucidico: La glicolisi: reazioni; enzimi; bilancio energetico. Trasporto di equivalenti di riduzione: shuttles malatoossalacetato, glicerofosfato, malato-aspartato. Glicogenolisi: struttura del glicogeno; reazioni; enzimi; regolazione ormonale. Glicogenosintesi: reazioni; enzimi; regolazione ormonale. Gluconegenesi: reazioni; enzimi; regolazione ormonale. Ciclo dei pentosi fosfati. 191 - Informazione Scientifica sul Farmaco - Metabolismo lipidico: Lipidi. Acidi grassi. Localizzazione cellulare. Attivazione e trasferimento degli acidi grassi nei mitocondri. ß-ossidazione: reazioni; enzimi; bilancio energetico. Sintesi ex novo degli acidi grassi: reazioni; enzimi. Differenze con le reazioni della ß-ossidazione. Corpi chetonici. Significato fisiologico della formazione dei corpi chetonici. Metabolismo degli amminoacidi: Vie di ossidazione degli amminoacidi. Transamminazione, decarbossilazione, deamminazione ossidativa. Ammoniogenesi. Ciclo dell'urea. Metabolismo terminale: Decarbossilazione ossidativa del piruvato. Ciclo dell'acido citrico (ciclo di Krebs): localizzazione mitocondriale; reazioni; enzimi. Reazioni anaplerotiche. Processi di ossido-riduzione. Variazione di energia libera nei processi di ossido-riduzione. La catena respiratoria: componenti; substrati; inibitori. Fosforilazione ossidativa. Trasporto elettrico nella catena respiratoria. Siti di conservazione dell'energia: ipotesi chimica, ipotesi conformazionale, ipotesi chemiosmotica. Gradiente protonico transmembrana. Disaccoppianti e ionofori. TESTI CONSIGLIATI -D.L. Nelson, M.M. Cox: I principi di Biochimica di Lehninger, Zanichelli, Bologna. -Mathews, van Holde: Biochimica, Ambrosiana Milano. TECNOLOGIA, SOCIOECONOMIA E LEGISLAZIONE FARMACEUTICA I Obiettivi formativi Il corso ha lo scopo di fornire allo studente informazioni teorico-pratiche sulle principali forme farmaceutiche. Programma Fasi di sviluppo di una nuova entità chimica (NCE). Saggi necessari per caratterizzare i nuovi, farmaci. Stati della materia. Cenni sullo stato gassoso e liquido, lo stato solido (Stato amorfo e stato cristal1ino. Polimorfismo e pseudopolimorfismo. Enantiotropia e monotropia. Aspetti pratici del polimorlismo dei farmaci). Mesomorfismo. Applicazioni tecnologiche. Preparazioni pressurizzate (aerosol). Sistemi a gas compresso e a gas liquefatto. Carateristiche chimico-fisiche dei gas impiegati nelle formulazioni pressurizzate. Polveri. Proprietà e classificazione. 192 - Informazione Scientifica sul Farmaco Polverizzazione. Analisi granulometrica. Distribuzione dimensionale delle particelle. Densità vera e apparente. Porosità. Capacità di assorbimento. Scorrimento di una polvere. Igroscopicità. Le polveri come forma farmaceutica. Granulati. Stadi della granulazione. Granulazione a secco e ad umido. Essiccamento. Controlli tecnologici dei granulati. Impiego dei granulati. Compresse. Caratteristiche tecnologiche. Eccipienti. Materiali per la compressione. Macchinari impiegati per la compressione. Fenomeni fisici della compressione. La copertura delle compresse. Compresse gastroresistenti. Controllo di qualità delle compresse. Capsule. Tipi di capsule. La gelatina. Materiali utilizzati nella copertura delle capsule. Capsule gastroresistenti. Controlli di qualità delle capsule. Sistemi a due componenti contenenti fasi solide e fasi liquide. La dissoluzione. Basi fisiche del processo di dissoluzione. Solubilità di gas in liquidi, di liquidi in liquidi e di solidi in liquidi. Aspetti pratici sulla solubilità dei farmaci. Metodi utilizzati per incrementare la solubilità dei farmaci. Coefficiente di ripartizione. Effetto dei fenomeni di associazione e di dissociazione sul coefficiente di partizione.Fattori influenzanti la velocità di dissoluzione. Influenza della velocità di dissoluzione sulla velocità di assorbimento. Applicazioni farmaceutiche. Acqua depurata e acqua per forme iniettabili.Requisiti e metodi di purificazione. Fenomeni interfacciali. Tensione superficiale ed interfacciale. Le soluzioni farmaceutiche (solide e liquide). Solventi e cosolventi: caratteristiche in relazione alla via di somministrazione della forma di dosaggio. Isotonia. Come rendere isotonica una soluzione farmaceutica. Tensione superficiale ed interfacciale. Tensioattivi. Fenomeni di autoassociazione. La concentrazione micellare critica. Micelle. Il concetto di HLB e calcolo del suo valore. Proprietà dei tensioattivi in relazione ai valori di HLB. Classificazione dei tensioattivi. TESTI CONSIGLIATI -Farmacopea Ufficiale Italiana X Ed. -Amorosa "Principi di Tecnica Farmaceutica" L. Tinarelli-Bologna V Ed. 1995 -A. Martin "Phisical Pharmacy" Lea e Febiger-Philadelphia IV Ed. 1993 -A.T. Florence, D. Attwood "Physicochemical: Princles of Pharmacy" 1993 -P. V. Atkins "Chimica Fisica" Zanichelli Bologna FISIOLOGIA GENERALE I Obiettivi Formativi I corsi di Fisiologia Generale I e II intendono porre in luce i principi generali della Fisiologia Umana ed i meccanismi fisiologici alla base del 193 - Informazione Scientifica sul Farmaco funzionamento dell’organismo nel suo insieme. Le funzioni dell’organismo sono analizzate a partire dal livello molecolare e cellulare (Fisiologia Generale I) fino al livello d’organo e di sistema (Fisiologia Generale II), ponendo alla base i concetti di rapporto struttura-funzione e di omeostasi rivisti alla luce delle moderne acquisizioni della ricerca nei campi della Fisiologia molecolare e cellulare. Durante lo svolgimento di entrambi i corsi l’analisi dei vari argomenti è affrontata utilizzando le conoscenze della fisica, della chimica, dell’anatomia umana, della biologia cellulare e della biochimica, parte integrante della preparazione che precede lo studio della Fisiologia. Programma Omeostasi e rapporti struttura-funzione. Membrana cellulare: Struttura e funzione. Scambi di sostanze attraverso le membrane. Trasporti passivi, mediati, attivi primari e secondari. Potenziale di membrana. Caratteristiche ed eventi ionici del potenziale d’azione. Trasmissione dell’impulso nelle sinapsi elettriche e chimiche. Secrezione del neurotrasmettitore. Potenziali post sinaptici. Placca motrice. Contrazione muscolare: Basi biochimico-strutturali. Meccanica e regolazione della contrazione. Accoppiamento eccitazione-contrazione. Ruolo del calcio. Differenze nella contrazione muscolare liscia, scheletrica e cardiaca. Il sangue: Funzioni e composizione. Gli elementi figurati del sangue. Emopoiesi. Gruppi sanguigni. La coagulazione. La risposta immune. L’emoglobina. Il trasporto dell’ossigeno. Scambi gassosi a livello polmonare e tissutale. Organizzazione del sistema nervoso centrale: Archi riflessi. Recettori sensoriali: classificazione e caratteristiche morfofunzionali. Vie nervose ascendenti. Il midollo spinale ed il controllo della motilità. Riflesso miotatico. Controllo cerebrale della vasomotilità: vie piramidali ed extrapiramidali. Struttura e funzione del Sistema Nervoso Autonomo. Modalità d’azione dei principali tipi di neurotrasmettitori centrali ed autonomi. Il concetto di ormone: Interazioni neuro-endocrine. TESTI CONSIGLIATI -C. Casella, V. Taglietti. Principi di Fisiologia. Ed. La Goliardica Pavese. -R. M. Berne, M. N. Levy. Principi di Fisiologia. Ed. Casa Editrice Ambrosiana. -R. Klinke, S. Silbernagl. Fisiologia. Ed. Zanichelli. 194 - Informazione Scientifica sul Farmaco - CHIMICA DEI COMPOSTI ETEROCICLICI Obiettivi formativi Obiettivo del corso è far comprendere allo studente l’importanza di molecole cicliche azotate costituenti la struttura di biomolecole o di farmaci. Programma Basi puriniche: Tautomeria – Sintesi – Reattività Ammino-purine: Adenina – Guanina L’acido urico: Attribuzione strutturale - Sintesi – Reazioni di demolizione in ambiente basico e acido Basi pirimidiniche: Struttura e proprietà – Sintesi Diossi-pirimidine e Ammino-ossi-pirimidine: Uracile, Timina, Citosina – Preparazioni Acido Barbiturico – Allosana – Allosantina Solfammidi pirimidiniche TESTI CONSIGLIATI -G.A. Pagani, A. Abbotto “Chimica eterociclica”, Casa Editrice Piccin. CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA Obiettivi formativi Il corso consta di una parte generale e una sistematica. La parte generale iniziale si prefigge di fornire gli strumenti necessari per analizzare, in generale, la progettazione e sintesi, l’azione, i rapporti struttura-attività, il metabolismo dei farmaci, in relazione agli aspetti di ricerca, produzione e controllo degli stessi e si intende propedeutica alla seconda parte (sistematica) del corso. Nella seconda parte vengono presi in esame vari aspetti di classi selezionate di farmaci. Programma Parte generale Scoperta e sviluppo dei farmaci: Scoperta di un farmaco senza un “lead”, scoperta di un “lead”. Modificazioni del “lead”: identificazione del farmacoforo, modificazione dei gruppi funzionali, relazioni struttura195 - Informazione Scientifica sul Farmaco attività, modificazioni della struttura per aumentare la potenza e l’indice terapeutico, relazioni quantitative struttura-attività, molecular modeling. Principi dell’azione dei farmaci: Trasmettitori, enzimi, ormoni, processi di trasporto. Interazioni farmaco-recettore: Forze coinvolte, teorie farmacorecettore, considerazioni topografiche e stereochimiche. Assorbimento, distribuzione ed escrezione dei farmaci: Vie di somministrazione, fattori che influenzano l’assorbimento dei farmaci, emivita, volume di distribuzione, escrezione renale e biliare. Metabolismo dei farmaci: Ossidazione dipendente da citocromo P-450, riduzione, idrolisi, induzione enzimatica, metabolismo di first-pass, fase I, fase II, escrezione. Abuso dei farmaci e farmacodipendenza: Deprimenti generali, oppiodi, stimolanti, allucinogeni, nicotina. Classificazione e nomenclatura dei farmaci. Parte sistematica Anestetici e analgesici Anestetici generali: Stadi dell’anestesia, premedicazione. Anestetici per inalazione: a. organici gassosi, a. inorganici, a. organici liquidi. A. per endovena. Anestetici locali: Meccanismo d’azione, cocaina e derivati, esteri dell’acido benzoico, esteri dell’acido p-aminobenzoico, derivati amidici. Analgesici oppiacei: Peptidi endogeni, morfina, prodotti di complicazione e di semplificazione molecolare della morfina. Antiinfiammatori non-steroidei: Meccanismo d’azione, derivati salicilici ed idrossibenzoici vari, derivati dell’acido antranilico, der. dell’anilina, e del p-aminofenolo, der. pirazolonici e pirazolidindionici, der. di acidi arilacetici, oxicam, inibitori selettivi della COX-2 Farmaci del sistema nervoso centrale Ansiolitici ed ipnotici: Caratteristiche delle fasi del sonno, mecanismo d’azione, barbiturici, analoghi isosterici dei barbiturici, alcoli, aldeidi e derivati, benzodiazepine ciclopirroloni. Neurolettici: Meccanismo d’azione, alcaloidi della Rauwolfia, der. fenotiazinici, butirrofenoni, farm. atipici. Farmaci del sistema nervoso autonomo Sistema nervoso autonomo. Farmaci autonomici attivi sulle sinapsi colinergiche: Colinomimetici (agonisti muscarinici, anticolinesterasici, agonisti nicotinici 196 - Informazione Scientifica sul Farmaco o ganglio stimolanti) antagonisti muscarinici (alcaloidi della Belladonna, esteri ed eteri di aminoalcoli, aminoamidi), farm. papaverinici. Farmaci del sistema simpatico: Simpatomimetici ad azione indiretta, simpatomimetici ad azione diretta (α-agonisti, β−agonisti), bloccanti il neurone adrenergico, antagonisti degli adrenocettori (α -bloccanti, β−bloccanti). Antibiotici β−lattamici. Antibiotici Cloramfenicolo Macrolidi. Aminoglicosidi. TESTI CONSIGLIATI -Artico: Lezioni di Chimica Farmaceutica e Tossicologica – CISU – Roma -Gualtieri, Romanelli, Teodori: Chimica Farmaceutica dei Recettori CLUEB – Bologna -Runti: Fondamenti di Chimica Farmaceutica – LINT – Trieste -Schroeder, Rufer, Schmiechen: Chimica Farmaceutica – EDISES – Napoli BIOCHIMICA FISICA Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire una conoscenza delle leggi fisiche che regolano le reazioni biologiche, della struttura e funzione delle macromolecole biologiche e dei metodi utilizzati per il loro studio. Programma Termodinamica delle reazioni biologiche: I principi della termodinamica. Energia libera. Gli equilibri chimici. Energia di attivazione. Proteine: Amminoacidi: proprieta’ chimico-fisiche. Analisi biochimica e biofisica delle proteine: struttura ripiegamento e stabilita’. Tecniche di separazione e purificazione. Modificazione delle proteine. Manipolazione genetica delle proteine: mutagenesi sito-diretta, proteine di fusione. Struttura tridimensionale delle proteine: cristallografia raggi X, spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR), EPR, dicroismo circolare, fluorimetria, spettroscopia di massa. Struttura e funzione degli anticorpi. Proteine fibrose e proteine globulari. Proteine di membrana. Membrane biologiche e trasporto: Lipidi strutturali della membrana. Struttura delle membrane. Sistemi vettore per il direzionamento delle proteine (liposomi). Proprieta’ elettriche delle membrane: potenziale 197 - Informazione Scientifica sul Farmaco d’azione, voltage clamp. Canali ionici. Diffusione e trasporto mediato da carrier. Carboidrati: Monosaccaridi e disaccaridi. Polisaccaridi e proteoglicani, glicoproteine e glicolipidi (struttura, funzione e proprieta’ chimico-fisiche). Acidi nucleici: Strutture primaria, secondaria e terziaria. Proprieta’ chimico-fisiche. Interazioni tra macromolecole: Domini di interazione proteinaproteina, proteina-acidi nucleici, proteina-ligando. TESTI CONSIGLIATI -D.L. Nelson, M.M. Cox: I principi di Biochimica di Lehninger, Zanichelli, Bologna.. -D.Voet e J.D. Voet: Biochimica, Zanichelli, Bologna. BIOCHIMICA CLINICA Obiettivi formativi Studio della variazione della concentrazione fisiologica di una serie di metaboliti nei campioni biologici come il risultato di un equilibrio omeostatico complesso e finemente regolato. Definizione della modificazione di questo equilibrio in seguito ad alterazione di parametri metabolici la cui analisi rivela una condizione fisiologica o patologica. Acquisizione di metodologie moderne basate sui recenti progressi scientifici della biomedicina. Programma Finalità della biochimica clinica: Grandezze e unità di misura in biochimica clinica. Materiali biologici. classificazione delle tecniche analitiche generali e relativa strumentazione. Definizione e tipologia degli esami di laboratorio: Esami di screening, esami individuali, profili d'organo, protocolli diagnostici, monitoraggio delle terapie, approfondimenti diagnostici, altri tipi di esami. Il paziente: Preparazione del paziente. Dieta e digiuno. Assunzione di farmaci. 198 - Informazione Scientifica sul Farmaco - Raccolta dei campioni biologici: Prelievo di sangue. Raccolta delle urine. Prelievo di altri materiali biologici. Trattamento dei campioni biologici per l’analisi di laboratorio: Misure precauzionali. Classificazione. Conservazione. Trasporto e spedizione. Cause di alterazione e variabilità preanalitica. Criteri di non accettabilità. Variabilità analitica: Attendibilità. Precisione. Accuratezza e specificità. Sensibilità analitica e limite di rivelabilità. Classificazione degli errori di misura. Il sistema della garanzia di qualità nel laboratorio: Controlli di qualità. Variabilità biologica: Cronomedicina di laboratorio. Valori di riferimento. Modalità di refertazione: Mezzi per la refertazione. Sistemi esperti. Interpretazione del referto di laboratorio. Tecniche analitiche impiegate nel laboratorio: Spettrofotometria. Fluorimetria. Torbidimetria. Nefelometria. spettroscopia. Luminescenza. Elettroforesi. Tecniche elettrochimiche. Tecniche immunochimiche. Tecniche radioisotopiche e radioimmunologiche. Sonde molecolari. Diagnosi molecolare mediante amplificazione genica (PCR). Metabolismo dei carboidrati e malattia diabetica Proteine del plasma Metabolismo lipidico: Lipoproteine. Enzimi e diagnostica enzimatica Metabolismo delle purine: Acido urico e gotta. Catabolismo del gruppo eme: Bilirubina, bilinogeni, ittero. Ciclo mestruale: Diagnosi e controllo della gravidanza. TESTI CONSIGLIATI 199 - Informazione Scientifica sul Farmaco -Luigi Spandrio: Biochimica Clinica Edizioni Sorbona -Appunti dalle lezioni TECNOLOGIA, SOCIOECONOMIA E LEGISLAZIONE FARMACEUTICHE II Obiettivi formativi Il corso ha lo scopo di fornire allo studente informazioni teorico-pratiche sulle principali forme farmaceutiche. Programma Sistemi dispersi. Definizione. Classificazione. Le soluzioni farmaceutiche (solide e liquide). Solventi e cosolventi: caratteristiche in relazione alla via di somministrazione della forma di dosaggio. Isotonia. Come rendere isotonica una soluzione farmaceutica. Vantaggi e svantaggi dell'uso di soluzioni come forma di dosaggio. I sistema Colloidali. Colloidi liofili, colloidi liofobi, di associazione e colloidi protettori. Proprietà cinetiche dei sistemi colloidali (effetto Tyndall, moti Browniani, diffusione, sedimentazione). Effetto Donnan di membrana. Viscosità. Proprietà ottiche. Proprietà elettriche delle interfacce. Il potenziale zeta. Stabilità dei sistemi colloidali. Come influire sulla stabilità dei sistemi colloidali. Coacervazione. Colloidi protettivi. Impiego in campo farmaceutico. Emulsioni Farmaceutiche. Riconoscimento del tipo di emulsione. Instabilità fisica delle emulsioni. Agenti emulsionanti. Sospensioni Farmaceutiche. Definizione e caratteristiche. Sedimentazione. Sospensioni flocculate e deflocculate. Flocculazione controllata. Instabilità delle sospensioni. Come stabilizzare una sospensione. Reologia: viscosità. Fluidi Newtoniani e non Newtoniani. Determinazione della viscosità: viscosimetri capillari e rotazionali. Stabilità e stabilizzazione dei Farmaci. Cause di possibili variazioni strutturali dei Farmaci. Fattori chimici d’instabilità dei farmaci. Misura della velocità di decomposizione dei farmaci. Reazioni di ordine zero e di ordine superiore. Tempo di emivita. Determinazione della data di scadenza della forma di dosaggio. Equazione di Arrhenius. Come preservare da alterazione di tipo idrolitico le sostanze presenti nelle forme di dosaggio. Alterazioni ossidative ed autoossidative. Antiossidanti. Sostanze coadiuvanti. Determinazione dell'indice di idroperossidi. Preparati per uso oftalmico. Fisiologia dell'occhio (cenni). Preparazione e requisiti. Preparati per uso parenterale. Vie di somministrazione. Preparazione e 200 - Informazione Scientifica sul Farmaco requisiti. Polveri per preparati iniettabili Liquidi perfusionali. Acqua per preparazioni iniettabili. Olii per preparazioni iniettatili. Preparati per uso oftalmico. Fisiologia dell'occhio (cenni). Preparazione e requisiti. Preparati per uso parenterale. Vie di somministrazione. Preparazione e requisiti. Polveri per preparati iniettabili Liquidi perfusionali. Acqua per preparazioni iniettabili. Olii per preparazioni iniettatili. Contenitori. Prepararti per uso dermatologico. Apparato tegumentario. La funzione barriera della pelle. Eccipienti per uso dermatologico. Tecniche di preparazione: Sistemi Terapeutici Transdermici. Assorbimento percutaneo. Fattori influenzanti l'assorbimento percutaneo. Promotori di assorbimento. Efficacia di un sistema transdermico. TESTI CONSIGLIATI -Farmacopea Ufficiale Italiana X Ed. -Amorosa "Principi di Tecnica Farmaceutica" L. Tinarelli-Bologna V Ed. 1995 -A. Martin "Phisical Pharmacy" Lea e Febiger-Philadelphia IV Ed. 1993 -A.T. Florence, D. Attwood "Physicochemical: Princles of Pharmacy" 1993 -P. V. Atkins "Chimica Fisica" Zanichelli Bologna FISIOLOGIA GENERALE II Obiettivi Formativi I corsi di Fisiologia Generale I e II intendono porre in luce i principi generali della Fisiologia Umana ed i meccanismi fisiologici alla base del funzionamento dell’organismo nel suo insieme. Le funzioni dell’organismo sono analizzate a partire dal livello molecolare e cellulare (Fisiologia Generale I) fino al livello d’organo e di sistema (Fisiologia Generale II), ponendo alla base i concetti di rapporto struttura-funzione e di omeostasi rivisti alla luce delle moderne acquisizioni della ricerca nei campi della Fisiologia molecolare e cellulare. Durante lo svolgimento di entrambi i corsi l’analisi dei vari argomenti è affrontata utilizzando le conoscenze della fisica, della chimica, dell’anatomia umana, della biologia cellulare e della biochimica, parte integrante della preparazione che precede lo studio della Fisiologia. Programma Sistema cardiovascolare. Struttura e funzione del cuore dei mammiferi: Attività elettrica 201 - Informazione Scientifica sul Farmaco cardiaca. Parametri cardiaci. Il ciclo cardiaco. Controllo nervoso ed umorale dell’attività del cuore. Emodinamica: Basi fisiche e strutturali. Rapporti pressione-flusso. Regolazione nervosa, ormonale e locale della vasomotilità. Organi e funzione respiratoria: La meccanica polmonare. Controllo dell’attività respiratoria. L’omeostasi idro-minerale: Il rene ed il nefrone: richiami strutturali. La produzione dell’urina. Controllo della funzionalità renale. Rene ed equilibrio acido-base. Funzione endocrina del rene. La digestione: Struttura del canale digerente e sua innervazione. Funzioni gastriche e funzioni intestinali. Regolazione dei processi digestivi. TESTI CONSIGLIATI -C. Casella, V. Taglietti. Principi di Fisiologia. Ed. La Goliardica Pavese. -R. M. Berne, M. N. Levy. Principi di Fisiologia. Ed. Casa Editrice Ambrosiana. -R. Klinke, S. Silbernagl. Fisiologia. Ed. Zanichelli. BASI MOLECOLARI DELL’ATTIVITÀ DEI FARMACI Obiettivi del corso L'attenzione del corso è rivolta allo studio della struttura molecolare dei farmaci, con particolare riferimento a molecole chirali, al fine di spiegare i meccanismi più comuni con cui essi producono gli effetti farmacologici. Programma Introduzione all'isomeria ottica: Principi di stereochimica. Principi di Stereodifferenzazione. Nomenclatura in sintesi asimmetrica. Determinazione della purezza enantiomerica. Chiralità ed attività biologica: Sviluppi storici e concetti. Prodotti farmaceutici. Erbicidi e pesticidi chirali. Principi dell’azione dei farmaci, farmacocinetica e farmacodinamica. Interazioni farmaco-recettore: Agonisti e antagonisti Metodologie di sintesi: Classificazione. Sintesi asimmetriche e risoluzioni cinetiche. Metodiche di fermentazione e reazioni enzimatiche: Definizione di fermentazione. Storia dell'industria della fermentazione. Prodotti di fermentazione: idossiacidi, amminoacidi. Trasformazioni microbiologiche 202 - Informazione Scientifica sul Farmaco per l’ottenimento di farmaci. Studio del meccanismo d’azione in relazione alla struttura molecolare delle seguenti classi di farmaci: Antiinfiammatori non steroidei, β-bloccanti, vitamine e antibiotici β−lattamici. TESTI CONSIGLIATI -Roger A. Sheldon. Chirotecnology -Industrial synthesis of opically active compounds. BIOLOGIA MOLECOLARE Obiettivi formativi Tenuto conto dello sviluppo avuto dalla ricerca in Biologia Molecolare negli ultimi anni e la conseguente importanza che le tecniche di Biologia Molecolare hanno raggiunto per la ricerca in tutti i campi della Biologia, il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti di base per poter comprendere le principali tecniche applicative della biologia molecolare nella medicina e nell’industria farmaceutica. Programma Tecniche di biologia molecolare: Strumenti e tecniche di base: enzimi utilizzati in biologia molecolare Isolamento e separazione degli acidi nucleici. Analisi di restrizione dei frammenti di DNA. Metodi di trasferimento degli acidi nucleici. Marcatura di sonde di DNA Reazione polimerasica a catena (PCR). Determinazione della sequenza nucleotidica Clonaggio di geni. Vettori di clonaggio. Vettori di espressione. Colture di lievito. Colture cellulari. Metodi di purificazione di proteine espresse espresse. Il DNA ricombinante in medicina e nell’industria farmaceutica: Espressione di proteine umane in E. Coli. Sintesi e purificazione di insulina umana ricombinante. Utilizzo dei vettori di lievito per la produzione di vaccini umani es vaccino dell’epatite B virale. Utilizzo di colture cellulari di mammifero per la produzione di proteine umane complesse es. produzione dell’attivatore del plasminogeno tissutale. Utilizzo di librerie fagiche per la produzione di anticorpi “umanizzati” TESTI CONSIGLIATI DNA Ricombinante Ed. Zanichelli Autori J.D. Watson, M. Gilman, J. Witkowski e M. Zoller 203 - Informazione Scientifica sul Farmaco - BIOCHIMICA INDUSTRIALE Obiettivi formativi Il corso si propone: di presentare la Biochimica Industriale come un’applicazione della biochimica nella produzione di composti utili in medicina, nell’ industria chimica ed alimentare. L’obiettivo è quello di fornire agli studenti le basi biochimiche delle tecnologie, in uso in campo industriale, sia a scopi di ricerca che produttivi. Di fornirgli inoltre, le conoscenze biotecnologiche applicabili alla salvaguardia dell’ambiente. Programma Introduzione: Biochimica Industriale e processi biotecnologici. Definizione di processo biotecnologico: processi a monte, biotrasformazioni, processi a valle. Sistemi biologici nella Biotecnologia molecolare: cellule procariotiche ed eucariotiche, organizzazione. Batteri e Lieviti. Principi di crescita microbica: fermentazioni. Ottimizzazione dell’efficienza del processo fermentativo. Colture batch e colture continue. Bioreattori. Fermentazione in due stadi mediante reattore a salita d’aria in tandem. Materie prime utilizzate nella fermentazione. Raccolta delle cellule microbiche: centrifugazione e filtrazione. Lisi delle cellule microbiche: metodi chimici, lisi enzimatica, metodi fisici. Processi a valle: isolamento delle proteine. Biotecnologie e industria chimica: Sintesi di prodotti chimici di base: etanolo. Sintesi di prodotti della chimica fine: enzimi industriali, amminoacidi, (acido glutammico, lisina, triptofano). Sintesi dell’acido ascorbico. Sintesi del colorante indaco. Sintesi di antibiotici: classificazione, resistenza batterica, determinazione dell’attività. Produzione industriale di antibiotici: penicilline e cefalosporine. Manipolazione genetica di Streptomyces, clonaggio di geni della biosintesi degli antibiotici, sintesi di nuovi antibiotici, ingegnerizzazione di antibiotici policheturi, produzione di antibiotici su larga scala. Sintesi di materie grasse, biopolimeri e materie plastiche. Sintesi di bioinsetticidi. La manipolazione dell’espressione genica nei procarioti: Espressione dei geni. Vettori di espressione. Promotori forti e regolabili: sistemi usati su scala industriale. Miglioramento della stabilità delle proteine. Limitata disponibilità di ossigeno: impiego di ceppi ospiti deficienti di proteasi. Carico metabolico. Biotecnologie e industria farmaceutica: Sintesi di farmaci antitumorali (interferone, interleuchine e citochine), dei fattori di coagulazione del sangue e dell’attivatore tissutale del plasminogeno. Sintesi 204 - Informazione Scientifica sul Farmaco dei fattori di crescita (EGF e PDGF) e di ormoni peptidici (insulina, ormone della crescita ed eritropoietina). Metodi convenzionali per la produzione di vaccini. Nuovi metodi per la produzione di vaccini. I vaccini subunità: virus dell’herpes simplex, virus dell’afta epizootica, il batterio della tubercolosi, i vaccini peptidici. L’immunizzazione genetica. I vaccini attenuati: vibrio cholerae, la specie salmonella, la specie leishmania. Vaccinia virus. Biotecnologie e Industria cosmetica: Produzione industriale di prodotti per la pelle: produzione di acido ialuronico e di collagene. Produzione di sostanze idratanti: acido gamma-linolenico acido arachidonico, gomma xantano, plastein-PM. Produzione di aromi rari dei profumi mediante l’utilizzo di colture di cellule vegetali. Produzione di scikonina e cartamina. Biocorrezione ed utilizzazione della biomassa: I microrganismi e lo smaltimento dei prodotti di rifiuto. La degradazione microbica degli xenobiotici. L’ingegneria genetica dei percorsi biodegradativi. La manipolazione mediante trasferimento di plasmidi. Biorisanamento del suolo e delle acque inquinate da composti tossici. L’utilizzazione della cellulosa. TESTI CONSIGLIATI -Glick: Biotecnologia Molecolare. Ed. Zanichelli -Watson: Dna ricombinante. Ed. Zanichelli -Poli: Biotecnologie Principi ed Applicazioni dell’Ingegneria Genetica. Ed. UTET -Alberghina: Biotecnologia e Bioindustria. Ed. UTET -Appunti di lezione METODOLOGIE BIOCHIMICHE Obiettivi formativi Fornire gli strumenti per avvicinarsi alla biochimica sperimentale sia da un punto di vista teorico sia da un punto di vista sperimentale. Ci si propone di fornire agli studenti le basi per cogliere i principi e le strategie pratiche delle tecniche analitiche e preparative per lo studio e la com-prensione della Biochimica. Importante è l’uso degli isotopi radioattivi sia nella Biochimica classica sia nella Biologia Molecolare e nell’Ingegneria Genetica. Sono studiate le tecniche cromatografiche per la separazione e la purificazione di substrati, di proteine e di acidi nucleici; tecniche cromatografiche preparative di uso generale (per ripartizione e per adsorbimento), tecniche prettamente biochimiche (per gel filtrazione e per affinità) e tecniche analitiche (HPLC). L’elettroforesi è uno importante strumento per separare, 205 - Informazione Scientifica sul Farmaco purificare e determinare il peso molecolare di macromolecole di interesse biochimico come proteine ed acidi nucleici. Sono prese in considerazione le tecniche per la produzione di anticorpi policlonali e monoclonali e le metodiche analitiche qualitative e quantitative per mettere in evidenza la presenza e la produzione di anticorpi. In questo ultimo ventennio particolare rilievo hanno assunto le tecniche delle biologia molecolare con l’uso degli enzimi di restrizione, dei plasmidi e dei cosmidi per i processi di clonazione, e ancora gli enzimi di restrizione per produrre librerie geniche. La tecnica della ibridazione su colonia è utilizzata per isolare un gene di interesse da una libreria genica. Di estrema importanza (anche nelle indagini poliziesche e nei processi di rico-noscimento di paternità) è la recente tecnica della reazione di polimerizzazione a catena (PCR) che permette di moltiplicare in maniera esponenziale piccolissime quantità di DNA. Programma Metodi di separazione e purificazione: Centrifugazione. Precipitazione frazionata e cristallizzazione. Dialisi. Cromatografia: cromatografia di ripartizione; cromatografia di adsorbimento; cromatografia su carta e su strato sottile (TLC); gel filtrazione; cromatografia su resine scambiatrici di ioni; cromatografia liquida ad alta risoluzione (HPLC). Elettroforesi: Principi generali. Elettroforesi in fase libera. Elettroforesi zonale. Focalizzazione isoelettrica Purificazione e determinazione delle proteine: Metodi per la determinazione delle proteine totali: Metodo di Kjeldahl. Metodo del biureto. Metodo di Lowry. Metodo dell'assorbimento della luce ultravioletta a 280 nm. Omogeneizzazione. Dialisi. Metodi per concentrare le proteine: Liofilizzazione. Concentrazione per precipitazione. Concentrazione su resine scambiatrici di ioni Determinazione del peso molecolare e della struttura di macromolecole di interesse biologico: Studio del peso molecolare delle macromolecole: Peso molecolare minimo. Ultracentrifugazione analitica. Gel-filtrazione. Poliacrilammide gel elettroforesi. Studio della struttura delle macromolecole: Studio della struttura primaria ( acidi nucleici, proteine ). Studio della struttura secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine Studio dell'attività enzimatica: Dosaggio degli enzimi: Metodi ottici (spettrofotometria, spettrofluorimetria, luminescenza). Metodo radioisotopico. Metodi basati su elettrodi selettivi e a ossigeno. Cinetica enzimatica allo stato stazionario: velocità iniziale, effetto della concentrazione del substrato, effetto della concentrazione dell'enzima, effetto della temperatura, effetto 206 - Informazione Scientifica sul Farmaco del pH, effetto degli inibitori Tecniche di biologia molecolare e di manipolazione genetica: Struttura primaria e secondaria degli acidi nucleici. Funzione degli acidi nucleici: Classi di RNA. Replicazione, trascrizione e traduzione del DNA. Isolamento degli acidi nucleici DNA ed RNA. Analisi del DNA: Elettroforesi ed analisi sequenziale del DNA. Enzimi della manipolazione genetica: Endonucleasi di restrizione e ligasi. Vettori per il clonaggio: Plasmidi. DNA virale. Vettori utilizzati negli eucarioti. Isolamento di specifiche sequenze di acidi nucleici: DNA complementare. Library di geni. Ibridizzazione su colonie. Nick translation. Sonde di oligonucleotidi Tecniche immunochimiche: Produzione di anticorpi policlonali e di anticorpi monoclinali. Immunoprecipitazione in soluzione: Analisi qualitativa e quantitativa dell'antigene. Immunoprecipitazione in gel: Immunodiffusione sem-plice. Immunodiffusione doppia. Immunoelettroforesi. Dosaggio radioimmunologico (RIA). Dosaggio immunoenzimatico (ELISA). Dosaggio immunofluorescente (FIA). Fissazione del complemento TESTI CONSIGLIATI -Keith Wilson, Kenneth H. Goulding: Biochimica applicata - Ed. Raffaello Cortina S. Cantalupi, M. Righi: Biochimica applicata – Ed. CLESAV FARMACOLOGIA E FARMACOTERAPIA Obiettivi formativi Il corso ha come scopo la trattazione dei concetti fondamentali della Farmacologia Generale e lo studio del meccanismo d’azione dei farmaci e, quindi, degli effetti collaterali, al fine di fornire le basi razionali per il loro corretto impiego in terapia. Programma Farmacologia generale: Interazioni farmaco-recettore. Agonisti ed antagonisti recettoriali. Classificazione e struttura dei recettori, accoppiamento con i sistemi di trasduzione del segnale. Regolazione dei recettori: desensitizzazione, up regolazione, down regolazione. Meccanismi alla base della trasduzione del segnale post-recettoriale. Azioni farmacologiche non mediate da recettori. Farmacogenetica ed idiosincrasia farmacologia. Farmacologia della risposta immune e meccanismi di base della farmaco-allergia. Abitudine. Vie di somministrazione ed assorbimento dei farmaci. Processi di distribuzione e biotrasporto. Metabolismo dei 207 - Informazione Scientifica sul Farmaco farmaci. Processi di eliminazione dei farmaci. Interazioni tra farmaci Farmaci del sistema nervoso centrale e periferico: Farmaci del sistema colinergico; farmaci del sistema adrenergico; farmaci del sistema dopaminergico; farmaci del sistema serotoninergico; farmaci del sistema GABAergico. Farmaci del sistema cardiovascolare. Cardiotonici, antiaritmici, antianginosi, antiipertensivi, farmacologia del sistema reninaangiotensina, farmaci delle iperlipoproteinemie. Farmaci ad azione topica, antimicotici, ectoparassiticidi. Chemioterapici. Antimicrobici, antivirali TESTI CONSIGLIATI -Clementi F., Fumagalli G.: Farmacologia Generale e Molecolare - Ed. UTET, Torino, 1999 -Goodman and Gilman: Le Basi Farmacologiche delle Terapia, IX edizione Ed. McGraw-Hill Libri Italia Srl -Katzung B.: Farmacologia generale e clinica - Ed. Piccin, Padova, 1999 -Munson: Principi di Farmacologia - Ed. Piccin, Padova, 1999 BIOCHIMICA SISTEMATICA UMANA Obiettivi formativi La Biochimica Sistematica Umana e' la disciplina che descrive, con linguaggio biochimico e molecolare, i complessi fenomeni di comunicazione e interazione tra tessuti e organi. Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti conoscitivi e critici per la comprensione delle peculiarità biochimiche di fegato, muscolo, tessuto adiposo, rene, sangue e delle interrelazioni metaboliche esistenti fra i principali organi. Programma Sangue: Plasma. (Proteine del plasma. ; Funzioni delle proteine plasmatiche. ; Le proteine con funzione enzimatica.; Metabolismo delle proteine plasmatiche. ; Variazioni di metaboliti ed enzimi plasmatici: significato diagnostico.) Cellule del sangue. (Cellule staminali circolanti. ; Eritrociti. ; Leucociti. ; Piastrine. ; Coagulazione del sangue emostasi ). Fegato: Generalita' (Acidi biliari. ; Cilesterolo. ; Pigmenti biliari). Metabolismo glucidico. (Glicogenosintesi.; Glicogenolisi. ; Shunt dell'esoso monofosfato. ; Gluconeogenesi). Metabolismo lipidico (Biosintesi degli acidi grassi.; Allungamento e insaturazione degli acidi grassi. ; ossidazione degli acidi grassi; Chetogenesi ; Biosintesi del colesterolo). Metabolsimo 208 - Informazione Scientifica sul Farmaco proteico (Transaminazione e demolizione degli amminoacidi. ; Metabolismo degli ioni ammonio e sintesi dell'urea.) Reazioni di detossicazione (Idrossilazioni e ossidazioni. ; Danno ossidativo. ; Riduzioni; Reazioni di coniugazione.). Metabolismo all'etanolo. Tessuto adiposo: Generalita'. Integrazione metabolica con fegato e muscolo. Metabolsimo lipidico. Lipogenesi e liponeogenesi. Lipolisi. Termogenesi. Il tessuto adiposo come organo secretore. Tessuto muscolare: Generalita’. Organizzazione strutturale del muscolo scheletrico. Proteine miofibrillari, regolatrici e strutturali. Meccanismi di contrazione del muscolo scheletrico. Ruolo delle membrane nell'attivita' contrattile. Fosforilazione delle proteine miofibrillari. Metabolismo del muscolo scheletrico. Muscolo cardiaco. Muscolatura liscia (proteine regolatrici. ; Accoppiamento eccitazione-contrazione). Rene: Metabolismo renale. Regolazione renale dell'equilibrio acidobasico.Funzione endocrina del rene. Interrelazioni metaboliche: Biochimica dei tessuti integrati. Omeostasi del glucosio. Metabolismo lipidico. Lipoproteine plasmatiche. (Apoproteine. ; Formazione dei chilomicroni e delle VLDL. ; Catabolismo dei chilomicroni ; Catabolismo delle VLDL. ; Metabolismo delle LDL. ; Metabolismo delle HDL.) Acidi grassi liberi. Metabolsimo amminoacidico. Metabolsimo dei tessuti in un organismo ben alimentato. TESTI CONSIGLIATI -“Biochimica sistematica umana”- Caldarera– II Ediz.- Ed. CLUEB -“Biochimica” Harper Biochimica - Mc Graw Hill ANALISI BIOCHIMICO-CLINICHE Obiettivi formativi Valutazione dei parametri quali-quantitativi di metaboliti, enzimi e altri elementi vitali della cellula. Comprensione del corretto inserimento delle analisi biochimico-cliniche nel processo diagnostico. Studio dell'acquisizione delle informazioni necessarie a dare risposte tempestive alle eventuali domande dei sanitari ed utilizzabili per rivelare una condizione fisiologica, patologica o a monitorare uno stato di salute. 209 - Informazione Scientifica sul Farmaco - Programma Metodi di valutazione dell’acqua e degli elettroliti nei vari compartimenti biologici: Disidratazione e iperidratazione: significato dei parametri di laboratorio. Valutazione dell’omeostasi del calcio, magnesio e fosfato. Metodi per la determinazione di altri elettroliti. Valutazione dell’omeostasi della CO2 e degli ioni idrogeno nell’organismo: Parametri biochimici utili nella valutazione dell'equilibrio acido-base. Acidosi ed alcalosi metaboliche. Metodi di misura. Test di valutazione della funzionalità renale Carboidrati e metaboliti: Generalità. Analisi del glucosio nei liquidi biologici. Prova da carico con glucosio. Metodi di analisi dell’acido lattico e dell’acido piruvico. Analisi del galattosio. Dosaggio dell'insulina, c-peptide e proinsulina nello studio del metabolismo dei carboidrati. Albumina urinaria, emoglobine glicate e fruttosamine nel controllo della malattia diabetica. Metabolismo azotato: Generalità. Azotemia e suoi vari componenti, uricemia. Proteine: Proteine plasmatiche e loro valutazione clinica. Elettroforesi delle sieroproteine. Interpretazione del tracciato elettroforetico ed alterazioni fisiopatologiche evidenziabili. Enzimi: Condizioni generali per la misura delle attività enzimatiche nei liquidi biologici. Metodi di analisi transaminasi, lattato deidrogenasi, creatina chinasi, aldolasi, fosfatasi alcalina, fosfatasi acida, gammaglutamiltranspeptidasi, colinesterasi, ceruloplasmina, amilasi, lipasi. Gli enzimi nella diagnostica cardiaca. Valutazione biochimica del rischio cardiovascolare. Diagnostica e monitoraggio di laboratorio dell’infarto acuto del miocardio. Emoglobine e metaboliti: Generalità. Metodi di analisi dell’emoglobina. Biochimica clinica delle porfirie e porfinurie. Catabolismo dell'eme. Bilirubina e bilinogeni: itteri. Lipidi e lipoproteine: Analisi di lipidi e lipoproteine. Analisi dei trigliceridi. Esami di laboratorio utili nella valutazione di alcuni fattori di rischio aterosclerotico. Studio della funzionalità epatica: Indici di alterazioni della funzionalità epatica. Monitoraggio biochimico-clinico dell’epatite virale. Marcatori tumorali 210 - Informazione Scientifica sul Farmaco - TESTI CONSIGLIATI -Luigi Spandrio biochimica clinica Edizione Sorbona -Henry Diagnosi clinica e sua gestione con metodi di laboratorio Edizioni Piccin Link: http://www.labtestsonline.org TOSSICOLOGIA CELLULARE Obiettivi formativi Il corso si prefigge di fornire allo studente le conoscenze fondamentali riguardo i meccanismi di tossicità a livello cellulare e molecolare, con particolare attenzione verso i fattori in grado di influenzare la risposta tossica. Programma Meccanismi molecolari alla base di tossicità: meccanismi specifici, meccanismi aspecifici. Rassegne meccanismi tossicità specifici ed aspecifici. Ruolo del Ca2+ nella tossicità. Morte cellulare: necrosi ed apoptosi. Tossicità da prodotti chimici di impiego corrente. Tossicità cellulo-specifica di farmaci appartenenti ai diversi, gruppi terapeutici. Cenni di tossicità di organi ed apparati TESTI CONSIGLIATI -Casarett and Doull’s Tossicologia: I fondamenti dell’azione delle sostanze tossiche - Ed. EMSI, 2000 -Cantelli Forti G., Galli C.L.: Tossicologia cellulare e molecolare – Ed. UTET, Torino, 2000 -Rassegne di sintesi o articoli originali sui vari argomenti FARMACOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE Obiettivi formativi Il corso si prefigge di fornire allo studente le conoscenze fondamentali circa i meccanismi cellulari e molecolari alla base dell’azione dei farmaci. Inoltre, esso sarà in parte dedicato allo studio delle più recenti scoperte della ricerca scientifica relative ai targets farmacologici per lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici. 211 - Informazione Scientifica sul Farmaco - Programma Recettori-canale. Le protein chinasi ed il loro ruolo nella trasduzione del segnale. Regolazione dell’omeostasi intracellulare del calcio. Canali al sodio voltaggio-dipendenti. Canali al potassio. Glutammato. Acido gammaamminobutirrico (GABA). Catecolammine. Acetilcolina. Nitrossido (NO) TESTI CONSIGLIATI -Clementi F., Fumagalli G.: Farmacologia generale e molecolare - UTET, Torino, 1999 -Munson: Principi di Farmacologia – Ed. Piccin, Padova, 1999 -Godman and Gilman: Le Basi Farmacologiche delle Terapia, IX edizione Ed. McGraw-Hill Libri Italia Srl -Rassegne di sintesi o articoli originali sui vari argomenti FISIOPATOLOGIA GENERALE Obiettivi formativi Fornire allo studente approfondite conoscenze sui meccanismi etiopatogenetici dei principali quadri morbosi e sulle alterazioni fisiopatologiche fondamentali degli organi e degli apparati. Programma Meccanismi generali delle alterazioni fisiopatologiche delle cellule e dei tessuti. Le malattie ereditarie e congenite. Fisiopatologia delle ghiandole a secrezione interna: Ipofisi, tiroide, paratiroide, surrene, testicolo, ovaio. Isiopatologia generale del sangue. Fisiopatologia dell’apparato cardio-vascolare: Ciclo cardiaco; alterazioni della funzione del cuore; malattie del pericardio, del miocardio e dell’endocardio; aterosclerosi; shock; ischemia; trombosi; embolia; ipertensione arteriosa. Fisiopatologia dell’apparato respiratorio: Regolazione della respirazione; insufficienza respiratoria; ipossia; cianosi; principali alterazioni anatomo-funzionali del parenchima polmonare. Fisiopatologia del rene: Funzioni del glomerulo e del tubulo renale; nefropatia interstiziale; insufficienza renale acuta e cronica. 212 - Informazione Scientifica sul Farmaco - Fisiopatologia dell’apparato gastrointestinale: Regolazione dei meccanismi della digestione; patologie da reflusso gastro-esofageo; ulcera peptica; malattia celiaca; patologia infiammatoria cronica intestinale. Fisiopatologia del metabolismo: Meccanismi di omeostasi metabolica; alterazioni del metabolismo glucidico, lipidico e protidico. Fisiopatologia generale del sistema nervoso: Funzioni di senso e di moto; patologia delle funzioni associative. TESTI CONSIGLIATI -Dianzani M.U. Trattato di Patologia Generale (II Volume) Ed. UTET -Robbins S., Cotran R., Kumar V. Le basi patologiche delle malattie Ed. Piccin TECNOLOGIE DEL DNA RICOMBINANTE Obiettivi formativi Il corso si propone in primo luogo di fornire un’introduzione riguardo la struttura e la funzione degli acidi nucleici. Verrà effettuata poi, una presentazione dei metodi, dei concetti di base e delle varie applicazioni della tecnologia del DNA ricombinante con lo scopo di far comprendere agli studenti come tali tecniche abbiano migliorato le nostre conoscenze sui processi biologici fondamentali. Programma Principali gruppi funzionali delle macromolecole: Gruppo ossidrile, gruppo carbonile, gruppo carbossile, gruppo ammino, gruppo sulfidrile, gruppo fosfato Struttura delle macromolecole: Proteine: aminoacidi, catene polipeptidiche, legame peptidico. Acidi nucleici: nucleotidi, polinucleotidi, legame fosfodiesterico, DNA, RNA, concetti introdittivi sulla struttura della doppia elica del DNA, concetti introduttivi sulla struttura dei principali RNA, panoramica sulle principali funzioni. Proprietà del DNA in soluzione: proprietà acido-base. Viscosità. Sedimentazione. Denaturazione del DNA. Effetto ipercromico. Punti di fusione. Stadi di denaturazione del DNA. La cellula: Cellula procariotica ed eucariotica. Ciclo cellulare. Mitosi. Geni e cromosomi: Geni, DNA e cromosomi: concetti generali. Meiosi. Cenni sull’ereditarietà. Organizzazione dei patrimoni genetici: genomi 213 - Informazione Scientifica sul Farmaco virali (RNA, DNA), genomi batterici cromosomici ed extracromosomici (plasmidi), genomi eucariotici. Basi molecolari dell’ereditarietà: Replicazione del DNA: modello semiconservativo. Origine e movimento delle forcine di replicazione. Origini multiple di replicazione negli Eucarioti. Fasi di inizio allungamento e termine della replicazione. Enzimologia della replicazione Trascrizione dell’informazione genetica: Unità di trascrizione. Promotori. Terminatori. Sintesi dell’RNA. Trascritti monocistronici e policistronici. Maturazione dei trascritti: sequenze introniche ed esoniche. Sintesi proteica: tRNA: struttura e funzione, formazione dell’aminoaciltRna, tRNA iniziatore. rRNA: struttura e funzione. Ribosomi: subunità maggiore e minore. Sintesi proteica nei procarioti: fasi d’inizio, allungamento e terminazione. Destinazione e modificazioni posttraduzionali delle proteine. Codice genetico: Codice genetico: degenerazione, vacillamento dell’anticodone, codoni d’inizio e di terminazione, mutazioni non senso e di senso. Regolazione dell’espressione genica nei procarioti: Geni strutturali e regolati. Struttura dell’operone. Regolazione positiva e negativa: sistemi inducibili e reprimibili, operone del lattosio, operone del triptofano. Tecniche di produzione del DNA ricombinante: Enzimi di restrizione ed altri enzimi usati in ingegneria genetica. Vettori molecolari per il trasferimento ed il clonaggio del DNA (plasmidi, fagi, cosmidi, virus animali, cromosomi artificiali). Clonaggio di geni. Trasformazione genetica dei procarioti. La Manipolazione dell’espressione genica nei procarioti: Espressione dei geni. Vettori di espresione. Promotori forti e regolabili. La produzione eucariotiche: di proteine ricombinanti nelle cellule Sistemi di espressione basati su Saccharomyces cerevisiae. Sistemi di espresione basati sulle cellule di insetto in coltura. Vettori di espressione per le cellule di mammifero. Reagenti e metodiche per l’ingegneria genetica: Sonde molecolari. Marcatura di sonde di DNA Reazione polimerasica a catena (PCR). Determinazione della sequenza nucleotidica. Costruzione di librerie geniche. Metodi di trasferimento degli acidi nucleici. Ibridizzazione e sonde geniche. Screening di librerie geniche. DNA ed RNA antisenso. Cenni sulle applicazioni delle tecnologie innovative: Produzione di prodotti terapeutici. Tecniche per la diagnosi e la terapia di malattie. Analisi genetica forense. Animali transgenici. Piante transgeniche. 214 - Informazione Scientifica sul Farmaco - TESTI CONSIGLIATI -Poli: Biotecnologie Principi ed Applicazioni dell’Ingegneria Genetica. Ed. UTET -Van Holde: Biochimica. Ed. Ambrosiana -Watson: DNA ricombinante. Ed. Zanichelli -Appunti di lezione MARKETING I Obiettivi Gli obiettivi del corso di Marketing I° sono quelli di erogare agli studenti del corso di Laurea in Informazione Scientifica del Farmaco i principi base del marketing attraverso un percorso che parte dai bisogni dell'uomo, dai suoi desideri e dalle sue domande e che vede la soddisfazione di tutto questo attraverso l'offerta di prodotti o servizi caratterizzati da diversi livelli di qualità. Gli studenti devono comprendere la definizione di mercato e le leve del marketing mix che consentono di interagire con esso. Particolare accento viene posto alla comunicazione per la quale e' richiesta la comprensione delle sue diverse articolazioni. Infine gli studenti devono essere in grado di comprendere gli elementi essenziali della composizione di un piano di marketing di prodotto. Programma Cos’è il marketing: Bisogni. Desideri. Domanda. Prodotti e Servizi. Valore e Soddisfazione. La Qualità. Il Mercato. Il Marketing. Esercitazioni Q/A. Il marketing mix: Il Prodotto. Il Prezzo. Il Posizionamento. La Pubblicità. Esercitazioni Q/A. La comunicazione: La Pubblicità. La Vendita Personale. La Promozione delle Vendite. Le Pubbliche Relazioni. Esercitazioni Q/A. Il piano marketing: Dati di Base del Prodotto. Analisi del Mercato. La matrice di Boston. La SWOT analisi. Combinazione Prodotto/Mercato. Obiettivi. Piani d’Azione. Conto Economico di Prodotto. Esercitazioni Q/A. TESTI CONSIGLIATI -Monografie fornite dal docente. 215 - Informazione Scientifica sul Farmaco - MARKETING II Obiettivi Gli obiettivi del corso di Marketing II° sono quelli di erogare agli studenti del corso di Laurea in Informazione Scientifica del Farmaco, che hanno acquisito le conoscenze dei principi base del Marketing, insegnamenti pratici funzionali alla futura professione di Informatori. Gli studenti attraverso l'interpretazione degli elementi costitutivi del micro-marketing, l'utilizzo degli indici di mercato, la conoscenza dei servizi territoriali nonché dei sistemi ETMS, devono essere in grado di interpretare anche attraverso esercitazioni pratiche le dinamiche del mercato e l'efficacia dell'applicazione dei principi di marketing. Gli studenti inoltre, devono apprendere le norme che regolano la promozione e la commercializzazione dei farmaci nonché le norme di privacy legate alle gestione di banche dati contenenti dati personali. Programma Il micro-marketig: Obiettivi del Micro-Marketing. La Segmentazione. Le Informazioni. Esercitazioni Q/A. Gli indici di mercato: La Variazione Percentuale. La Distribuzione. Percentuale. La Quota di Mercato. L’Indice di Penetrazione. L’Indice di Evoluzione. L’Indice di Performance. Esercitazioni Q/A. I servizi territoriali: IMS. ITS. Microaree. Esercitazioni Q/A. I sistemi ETMS: La scheda medico. La scheda ospedale. La creazione di liste. Il rapporto viste. L’analisi dei dati. Aspetti normativi: Decreto legge n° 541 art. 13. La legge 675. TESTI CONSIGLIATI -Monografie fornite dal docente. PRODOTTI DIETETICI Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire allo studente una breve descrizione degli alimenti dietetici, che occupano un posto di particolare rilievo nell’ambito della nutrizione umana. 216 - Informazione Scientifica sul Farmaco - Programma Alimenti dietetici a base di latte. Alimenti dietetici a prevalente contenuto di carboidrati. Fibra dietetica. Alimenti dietetici a prevalente contenuto di proteine. Alimenti dietetici a prevalente contenuto di lipidi. Alimenti dietetici a base di frutta e ortaggi. I sali minerali nei prodotti dietetici. Cenni sulla nutrizione parenterale totale. TESTI CONSIGLIATI -F. Evangelisti, P. Restani, Prodotti Dietetici: Chimica, Tecnologia ed Impiego, Piccin, Padova, 2003 PATOLOGIA MOLECOLARE Obiettivi formativi Il corso si prefigge di fornire allo studente le conoscenze approfondite riguardo le alterazioni delle molecole biologiche che danno luogo a sintomi o insieme di sintomi. In particolare alla luce delle recenti conoscenze accumulate sulla struttura e sulla funzione degli acidi nucleici, sulla natura e sull'organizzazione dei geni e sulla struttura e funzione delle proteine, verrà analizzato il ruolo delle fini alterazioni delle singole molecole nella genesi dei segni e dei sintomi delle malattie. Questo metodo di analisi, ultimo gradino della correlazione struttura/funzione permette di descrivere molte malattie in termini di alterazioni di una singola molecola o anche di prevedere la presenza di determinati sintomi o di un determinato quadro clinico in presenza di specifiche alterazioni molecolari. Inoltre nell'ultima parte del corso saranno presentate le recenti acquisizioni riguardo la diagnosi e la terapia di alcune patologie ad origine molecolare. Programma I parte concetti generali: Patologia del DNA: alterazioni della molecola e loro effetti. Patologia del RNA. Meccanismi generali di danno delle molecole proteiche e loro effetti. II parte: Nuove metodologie per la diagnosi e la terapia di patologie molecolari: Real Time PCR; Terapia genica. III parte: Esempi di Patologie Molecolari: Emoglobinopatie, Diabete Mellito, Fibrosi Cistica, Emofilia A, Nanismo, Ipotiroidismo, Alterazioni del Recettore androgenico 217 - Informazione Scientifica sul Farmaco - TESTI CONSIGLIATI -Molecular Pathology di Jonathan Salisbury, Editori Taylor and Francis London. 218