Mercati e Opportunità L’economia globale crescerà Spinta dall’aumento dei consumi Goldman Sachs Asset Management è positiva sui mercati azionari sia nei Paesi Sviluppati, sia negli Emergenti Sotto la lente le politiche delle principali banche centrali per i loro effetti sui titoli di stato La maggior parte delle economie si trova nelle fasi iniziali del ciclo economico Crescita del Pil relativa al trend, % L’ economia globale continuerà a crescere nei prossimi anni, anche se ci saranno grandi differenze tra le varie aree geografiche nel mondo. Secondo il Fondo Monetario Internazionale (vedi Box a pagina 3) il prodotto interno lordo mondiale registrerà un’espansione del 3,3% nel 2014 rispetto al 2013. L’anno venturo salirà del 3,8%. La previsione di espansione del ciclo economico globale emerge anche dalla stima preliminare del Global Leading Indicator di Goldman Sachs. Per Goldman Sachs Asset Management (GSAM) il settore azionario beneficerà dell’andamento del ciclo globale, ma potrebbe risentire anche di un incremento dei consumi, sia nei Paesi Sviluppati, sia in quelli Emergenti, trainati principalmente da una ripresa della fiducia dei consumatori, calata drasticamente dopo la crisi finanziaria del 2008. Un incremento dei consumi dovrebbe far avanzare i Paesi Sviluppati lungo il loro ciclo economico e potrebbe innescare addirittura un trend “secolare” di crescita in quelli Emergenti, favorendo un andamento positivo dei titoli azionari, che quindi, nonostante la corsa degli ultimi cinque anni e mezzo, rimangono interessanti. Per quanto riguarda gli investimenti obbligazionari, gli esperti di GSAM raccomandano di scegliere in base a un’attenta analisi, che tenga conto del fatto che le banche 1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0,0 -0,2 -0,4 -0,6 -0,8 -1,0 -1,2 -4 UK USA Giappone - RIPRESA Eurozona CONTRAZIONE - ESPANSIONE - RALLENTAMENTO -3 -2 -1 0 Output gap, % del Pil 1 2 3 4 Fonte: Goldman Sachs Global Economics Weekly Issue No: 14/28, September 3, 2014 centrali nel mondo non si muoveranno più all’unisono come negli anni passati. La Federal Reserve, istituto da sempre caratterizzato da un maggiore interventismo, rivedrà al rialzo i tassi nella prima metà del 2015, se non prima, secondo le valutazioni dell’asset manager. Per contro la Banca Centrale Europea potrebbe alla fine optare per un ‘quantitave easing’ (operazioni di creazione di moneta, ndr) l’anno venturo. Anche la Banca Centrale del Giappone sosterrà l’economia del Paese dosando le proprie mosse con la politica fiscale. >>continua a pagina 3 l’intervista: Loredana la pace FLESSIBILITà, DIVERSIFICAZIONE, SELEZIONE Loredana La Pace, Country Head di GSAM per l’Italia, illustra le strategie di investimento da sposare nei prossimi mesi, tenendo conto delle possibili mosse della Federal Reserve, che potrebbe a breve alzare il costo del denaro, con conseguenze in tutti i mercati finanziari. >>a pagina 2 www.goldmansachs.com Per GSAM l’Italia è un mercato chiave crescita del 30% negli ultimi due anni Un’ampia gamma di risorse, un’offerta diversificata di prodotti e un’organizzazione a livello globale per Loredana La Pace, country head di gsAm, sono i punti di forza dell’asset manager C onsidera l’Italia un mercato chiave in Europa, sia dal punto di vista della gestione per conto terzi, sia per la vendita diretta dei prodotti. Negli ultimi due anni il business della casa di gestione è cresciuto del 30% nel BelPaese, spingendo l’acceleratore soprattutto nelle principali private bank italiane. Così spiega Loredana La Pace, Country Head per l’Italia di Goldman Sachs Asset Management. loredana la pace Abbiamo un posizionamento negativo sui tassi statunitensi e ‘lungo’ ossia rialzista sul Dollaro contro le maggiori valute. Riteniamo inoltre che la volatilità dei mercati possa aumentare con l’avvicinarsi della decisione della Fed di incrementare i tassi d’interesse. Per tale motivo abbiamo assunto una posizione relativamente neutrale sugli asset maggiormente esposti al rischio. “ Quali sono i vostri punti di forza? A mio parere sono tre: un’ampia e diversificata offerta di prodotti, performance coerenti con gli obiettivi e un ottimo servizio ai clienti. La nostra strategia in Italia punta all’espansione tramite partnership con player con i quali condividiamo obiettivi e valori. Ciò che differenzia GSAM è un’ampia gamma di risorse e il fatto di fare parte di un’organizzazione globale su cui possiamo contare per lo sviluppo di prodotti e delle soluzioni per i clienti. Visto che siete presenti in tutto il mondo, quale è la vostra previsione sull’economia globale? Cosa consigliate agli investitori? Continuiamo a osservare una divergenza fra i cicli economici e le politiche monetarie globali, con gli Stati Uniti al primo posto in termini di crescita, mentre la zona euro risulta essere più indietro. Siamo convinti che la crescita economica degli Stati Uniti accelererà sempre più nei prossimi mesi, spingendo i tassi d’interesse al rialzo. Di conseguenza, abbiamo un posizionamento ribassista sui ti- toli esposti ai tassi statunitensi e ‘lungo’ ossia rialzista sul Dollaro contro le maggiori valute. Riteniamo inoltre che la volatilità dei mercati possa aumentare con l’avvicinarsi della decisione della Fed di incrementare i tassi d’interesse. Per tale motivo abbiamo assunto una posizione relativamente neutrale sugli asset maggiormente esposti al rischio. Infine, pensiamo che una solida crescita degli Stati Uniti unita a un generale risanamento delle aziende, sia un fattore che dovrebbe aiutare il mercato del credito e contenerne la volatilità. Agli investitori va detto che se i tassi d’interesse Usa dovessero aumentare, il reddito generato dalle obbligazioni tradizionali potrebbe non compensarne il deprezzamento, determinando perciò rendimenti totali negativi. Per esempio, gli investitori che hanno puntato sui titoli obbligazionari tradizionali, come i titoli del Tesoro Usa, i Gilt inglesi, i Bund tedeschi e i titoli corporate investment grade, hanno un rischio di duration significativo incorporato nel proprio portafoglio e questo crea preoccupazioni per la conservazione del capitale. In secondo luogo, www.goldmansachs.com riteniamo che i mercati azionari in molte aree non siano più a buon prezzo e le valutazioni nel segmento a più alto rendimento siano eccessive. È meglio puntare sulla ricerca del rendimento o sull’apprezzamento del capitale? In tale contesto di mercato pensiamo sia meglio non forzare la ricerca del rendimento. Siamo convinti che sia possibile ottenere un rendimento del 5% circa, ma sarebbe azzardato spingersi oltre. Semplicemente, non crediamo che il reddito aggiuntivo possa compensare i rischi addizionali assunti dagli investitori. Il nostro prodotto GS Global Income Builder Portfolio, ad esempio, investe in una vasta gamma di titoli obbligazionari e azionari globali, mirando a costruire un portafoglio potenzialmente in grado di generare livelli sostenibili di reddito e di crescita del capitale. Per raggiungere tale obiettivo investiamo nei segmenti tradizionali e non del mercato, con una gestione dinamica che conferisce al portafoglio una buona capacità di adattarsi nel tempo alle mutevoli condizioni di mercato. La divergenza è piùever ampia mairemain e potrebbe rimanere Growth divergencedi is crescita wider than andche could so for a whiletale a lungo Indici PMI (IndiciPurchasing compositi dell’attività manifatturiera) Composite Managers Indexes 68 UK UK USA US Eurozona Eurozone Giappone Japan Indice Index 62 56 50 44 Gen-12 Jan-12 Lug-12 Jul-12 Gen-13 Jan-13 Lug-13 Jul-13 Gen-14 Jan-14 Lug-14 Jul-14 Fonte: a Settembre I dati superiori a 50 indicano espansione Source:Markit, Markit,Bloomberg, Bloomberg,aggiornato as of September 2014.2014. Readings above 50 indicate expansion. glio, come avviene nel GS Growth pre occasioni interessanti per chi dro politico e macroeconomico, è 30 Capital Goods Shipments (non-defense, ex-aircraft) & Emerging Markets Debt Local la base per individuare quelle cheCapexadotta un approccio flessibile. In Portfolio.20Il Fondo mira a trarre questo contesto si inserisce il GS consideriamo le opportunità di beneficio10dalle opportunità legaGlobal Strategic Income Bond investimento più interessanti. Portfolio che, con una strategia te ai diversi E il settore obbligazionario? 0 Paesi e valute. L’apdi investimento opportunistica e Il mercato obbligazionario gloproccio di investimento, basato -10 senza vincoli di benchmark, mira su una solida ricerca fondamenbale è grande e differenziato. In a cogliere le opportunità in diverun mercato ampio e così eterogetale sui -20 singoli Paesi unita a una -30comprensione del quaprofonda se condizioni di mercato. neo, pensiamo ci saranno sem% Change Qual è la vostra view sui Mercati Emergenti? Le stime preliminari del Global Leading Indicator di GS Macro Research segnalano che il ciclo economico globale sta attraversando una fase espansionistica. Il fiume di capitali dalle economie sviluppate verso quelle emergenti ha contribuito negli ultimi anni a offuscare alcune demarcazioni tra i vari Paesi Emergenti. Però di recente, a seguito del miglioramento delle opportunità di investimento nei Mercati Sviluppati, la dinamica è cambiata e alcuni Paesi sono meglio posizionati di altri. Al momento riscontriamo un miglioramento delle prospettive di medio termine per i Mercati Emergenti, anche se la Cina continua a rappresentare il rischio più significativo. è quindi opportuno essere selettivi e diversificare altamente il portafo- Sept-94 Sept-97 Sept-00 Sept-03 Sept-06 Sept-09 Sept-12 atteso un rialzo dei tassi usa nel 2015 >>dalla prima pagina 6 UK US % year-over-year Eurozone (excluding taxguidato hike) dall’attesa asury americani a svantaggio Japanamericani, 4 di un rialzo dei tassi, potrebbe dei bond governativi di altri addirittura favorire investimenPaesi Sviluppati. Gli esperti di 2 Goldman Sachs ritengono ad ti in asset più rischiosi. GSAM ogni modo che un eventuale ricontinua a essere positiva sui 0 costo del denaro negli Mercati Emergenti, anche se alzo del ovviamente vanno fatte delle States avrà un impatto a livello -2 ma in misura più condistinzioni. La Cina, ad esemglobale, Jan-12 Jul-12 Jan-13 Jul-13 tenuta rispetto al passato visto pio, rappresenta il rischio più che è diminuita la correlazione significativo, anche se GSAM tra i Treasury Usa e altri asset è fiduciosa che le politiche di di investimento. Anzi, il mostimolo del governo cinese dovimento dei bond governativi vrebbero sostenere l’economia e controbilanciare gli effetti negativi causati dall’andamento delle valute e dalla performance a rischio del mercato immobiliare. Gli analisti non sono preoccupati rispetto ai risvolti della delicata situazione geopolitica internazionale: prova ne è Jan-14 Jul-14 che lo stesso petrolio non ha reagito più di tanto alle notizie di violenza provenienti dalla Siria, né alla guerriglia tra Palestina e Israele. % year-over-year 3.0 Base Wages Overall 2.5 2.0 Per il Fondo Monetario Internazionale l’economia mondiale salirà 1.5 del 3,3% nel 2014 e del 3,8% nel 2015. Gli Stati Uniti procedono a passo 1.0 0.5 di carica, l’Europa fa più fatica. Bene la Cina anche se in rallentamento 0.0 crescita in Giappone resterà “modesta”. In altre economie Quest’anno -0.5 il Prodotto Interno Lordo mondiale registrerà -1.0 un’espansione del 3,3% rispetto al 2013, mentre il prossimo asiatiche avanzate, in Canada e nel Regno Unito, la crescita anno -1.5 vanterà un progresso del 3,8%. Queste le previsioni dovrebbe essere “solida”. Nell’Eurozona per quest’anno è -2.0 del Fondo Monetario Internazionale aggiornate nell’ultimo attesa un’economia in espansione dello 0,8%, e per il 2015 2010 2011 2012 2013 2014 World Economic Outlook, il rapporto sull’economia globale redatto nell’ambito degli annual meetings dell’istituto guidato da Christine Lagarde. Il Fondo ha rivisto al ribasso dello 0,1% le previsioni sul PIL 2014 rispetto a quelle diffuse lo scorso luglio, “alla luce soprattutto di una prima metà del 2014 70 più debole delle attese”. Per il 2015 la limatura è stata dello 0,2%. “La crescita dovrebbe rafforzarsi nel 2014-15 nelle 60 economie avanzate, ma il passo della ripresa resta diverso nelle varie regioni”, ha sottolineato l’FMI. Il rimbalzo 50 “più forte” è atteso negli Stati Uniti, mentre i “freni dovuti alla crisi si allenteranno solo lentamente” nell’Eurozona e la UK Manufacturing PMI L’importante, per GSAM, è tenere conto delle differenze: eterogeneità è la parola chiave che deve guidare le scelte di investimento. Del resto, se la ripresa in Europa è fragile, come ha più volte sottolineato il presidente dell’Eurotower, Mario Draghi, gli Stati Uniti hanno invece registrato un’accelerazione e si apprestano a chiudere l’anno in sostenuto rialzo. Secondo GSAM la variazione del PIL a stelle e strisce dell’intero 2014 si attesterà attorno al 3%. Se la Cina progredisce più lentamente rispetto al passato, alcune aree nel mondo destano preoccupazione: in primis la Russia e l’Ucraina. Inoltre la scorsa estate l’Argentina ha dichiarato il proprio default, provocando una scossa nei mercati sudamericani. In Medio Oriente la situazione rimane ad alta tensione, mentre l’economia giapponese non procede secondo le attese del governo di Shinzo Abe. In questo contesto, secondo GSAM, l’atteso rialzo dei tassi di interesse Usa potrebbe attrarre capitali negli States, soprattutto verso i Tre- 40 30 2008 dell’1,3%. Il Fondo ha tagliato le stime di crescita per l’Italia nel 2014 e 2015: il PIL calerà quest’anno dello 0,2%, mentre nel 2015 salirà dello 0,8%. Sono state riviste anche le previsioni sulla Germania: ora si ritiene che la locomotiva d’Europa quest’anno crescerà dell’1,4%, rispetto all’1,9% previsto a luglio. Per il 2015 la limatura è dello 0,2% all’1,5%. L’FMI ha invece alzato le stime 2014 per gli Stati Uniti: quest’anno il Pil crescerà del 2,2%. L’anno venturo è atteso un +3,1%. Per quanto riguarda la Cina, il FMI prevede il PIL in crescita del +7.4% nel 2014 e, in maniera più contenuta, del +7.1% l’anno prossimo. www.goldmansachs.com 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Fondi di GSAM tre strumenti per cogliere le opportunità globali di investimento cazione obbligazionaria globale tramite investimenti nei Paesi futuri leader al mondo. Goldman Sachs Asset Management mette a disposizione degli investitori tre interessanti strumenti, per cogliere le opportunità di investimento nell’attuale contesto di mercato. nità anche in asset class non tradizionali, comprese le obbligazioni convertibili, i prestiti bancari, le azioni privilegiate, REITs e i titoli di infrastrutture energetiche. Goldman Sachs Global Income Builder Portfolio è un fondo bilanciato che si propone di ricercare un reddito stabile e interessante e un apprezzamento del capitale, ma con una minore volatilità rispetto al mercato azionario. In particolare il Fondo si concentra su azioni di alta qualità e su obbligazioni ad alto rendimento in settori che possono anche essere meno sensibili ai cicli di mercato. Attraverso un approccio flessibile e dinamico, il fondo Goldman Sachs Global Income Builder Portfolio punta a cogliere opportu- Goldman Sachs Growth and Emerging Markets Debt Local Portfolio è un fondo altamente diversificato che investe principalmente in obbligazioni governative dei Mercati Emergenti denominate in valuta locale. Il Fondo punta a trarre vantaggio da un’asset class in evoluzione che può beneficiare potenzialmente di una migliore stabilità macroeconomica e di dinamiche di debito favorevoli. Il Fondo si rivolge agli investitori alla ricerca di rendimenti elevati rispetto al rischio e che mirano a diversificare un’allo- Goldman Sachs Global Strategic Income Bond Portfolio è un fondo obbligazionario dinamico, senza vincoli di benchmark, in grado di investire nell’intera gamma di strumenti obbligazionari e valutari globali conformi alla normativa UCITS allo scopo di generare rendimenti positivi nelle diverse fasi del ciclo di mercato. Il Fondo è interessante per quegli investitori che intendono diversificare l’allocazione obbligazionaria tradizionale in un’ottica opportunistica investendo in un fondo flessibile, che cerca di adattarsi rapidamente alle condizioni economiche e di mercato predominanti. GS Global Income Builder Portfolio GS Growth and Emerging Markets Debt Local Portfolio GS Global Strategic Income Bond Portfolio Principali classi disponibili e codici ISIN: Principali classi disponibili e codici ISIN: Principali classi disponibili e codici ISIN: E (Acc) (parz. coperta in EUR) LU1038299092 E (EUR) (dividendo trim.) LU0616879804 A (USD) - LU0600009640 E (Acc) (parz. coperta in EUR, dividendo trim.) - LU1057464072 E (EUR) - LU0302284640 E (Acc) (coperta in EUR) LU0600010143 I comparti appartengono a Goldman Sachs Funds SICAV, società di investimento di diritto lussemburghese Goldman Sachs Asset Management È uno degli asset manager più grandi, Gestisce quasi 1.000 miliardi di dollari F ondata nel 1988, divisione della banca americana Goldman Sachs, è uno dei maggiori asset manager al mondo. Numeri alla mano gli asset sotto la supervisione di GSAM sfiorano i 1.000 miliardi di Dollari: si attestano esattamente a 992 miliardi di Dollari (al giugno 2014). La struttura dispone di oltre 2.000 professionisti in 32 sedi nel mondo. GSAM fornisce servizi di consulenza e soluzioni di investimento sia a clienti istituzionali, sia a privati, con una gamma di strategie che coprono l’intero ventaglio di asset class, settori e aree geografiche. GSAM vanta una conoscenza approfondita delle economie, dei mercati e delle culture locali, che consente di offrire ai clienti una prospettiva globale. I nostri clienti possono accedere alle soluzioni di investimento offerte da GSAM tramite le nostre strategie proprietarie, le partnership strategiche e i programmi ad architettura aperta. Aiutiamo i nostri clienti a muoversi in mercati dinamici come quelli odierni e a individuare le opportunità che ne determinano i portafogli e gli obiettivi di investimento a lungo termine. *Morningstar Awards 2014 ©. Morningstar, Inc. Tutti i diritti riservati. Premio conferito a Goldman Sachs Asset Management come “Best Fund House: Specialist Fixed Income” (Migliore Gestore Obbligazionario Specializzato) in Italia, Spagna, Francia, Germania e Paesi Bassi. La categoria “Best Fund House: Specialist Fixed Income” prende in considerazione le case di gestione con almeno 3 ma meno di 15 comparti obbligazionari con un minimo di 5 anni di valutazioni effettuate da Morningstar. Questi comparti sono valutati con un sistema di punteggio basato sui rendimenti di lungo periodo ponderati per il rischio e su caratteristiche qualitative relative alla casa di gestione. Gli operatori professionali, Promotori Finanziari e Investitori Istituzionali che desiderano contattare Goldman Sachs Asset Management possono farlo scrivendo a: [email protected] oppure telefonando allo 02 8022 1000 www.goldmansachs.com