ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE
“F.Datini” – Prato
“I social network nel e per il turismo:
utilizzo e potenzialità”
Estefania Monaco
4^Arist
IL TURISMO
Il turismo è l'azione svolta da coloro che viaggiano e visitano luoghi a scopo di
svago, conoscenza e istruzione. Un turista è chiunque viaggi in paesi diversi da quello in cui
ha la sua residenza abituale, al di fuori del proprio ambiente quotidiano, per un periodo di
almeno una notte ma non superiore ad un anno e il cui scopo sia diverso dall’esercizio di
ogni attività remunerata all’interno del paese visitato. In questo termine sono inclusi i
viaggiatori per: svago, riposo e vacanza; per visitare amici e parenti; per motivi di affari e
professionali, per motivi di salute, religiosi/pellegrinaggio e altro. Quello che per noi oggi è
il turismo, diverso dai pellegrinaggi e le esplorazioni iniziati nel XV secolo, ha una data di
origine certa, che risale al 5 Luglio 1841, giorno in cui Thomas Cook organizzò un viaggio
in treno di 11 miglia al quale parteciparono ben 570 persone. Questo spinse Thomas a creare
pacchetti turistici sempre più articolati. Da questa data il turismo è in continua evoluzione,
perlopiù grazie all'aumento dei mezzi di trasporto, dei redditi e dei mass media (Internet,
pubblicità...).
Grazie al turismo traggono molti vantaggi il settore industriale e quello commerciale che si
occupano di fornire servizi come trasporti, servizi di ospitalità, strutture ricettive ed altri
servizi correlati. Il turismo è un'importante fonte di entrate per molti paesi del mondo e
porta denaro alle casse dello stato attraverso la tassazione dei servizi correlati ad esso. Per
esempio molte Regioni italiane basano la loro attività economica proprio su servizi collegati
al turismo, che in Italia è una delle attività più redditizie grazie alle sue bellezze artistiche,
storiche,
archeologiche,
naturalistiche
e
paesaggistiche.
Accanto
al
turismo
enogastronomico, che in Italia mantiene sempre una posizione di rilievo, risultano in forte
crescita i centri benessere che offrono soluzioni vacanza votate al relax e alla cura del corpo.
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Tra tutte le Regioni italiane, la Toscana è
una delle mete turistiche più conosciute
e ambite al mondo. Grazie al suo
patrimonio culturale, al suo paesaggio e
alla varietà di ambienti ed ecosistemi, è
in
grado
di
soddisfare
un
ampio
ventaglio di esigenze e di presentare ai
visitatori numerose offerte: dal turismo
d'arte a quello balneare, dal termale allo
sportivo, dalla montagna alla campagna. Il casale con vigna non sembra essere destinato a
perdere di interesse, così come l’escursione in cui una certa idea di turismo culturale di
livello va ad incontrarsi con quella di un tour enogastronomico di qualità. Il semplice
appartamento in agriturismo non regge più da solo: è l’esperienza, spesso artigiana, della
scoperta di un mondo in disuso, che rende il pacchetto interessante, così come risulta
vincente l’idea di un turismo tematico, tutto incentrato sul prodotto – molto spesso vinicolo.
Il museo dell’olio e del vino, il museo degli strumenti artigiani, delle usanze precedenti al
boom economico, una visita guidata ad una cantina, l’esperienza diretta di un produttore che
spiega i passaggi che portano in tavola un formaggio, un salume, un dolce tipico. Un
concetto insomma di Toscana sicuramente noto e forse in qualche tratto già abusato, che
però rende giustizia alla nostra terra e alla nostra cultura anche e soprattutto in termini di
ritorno economico. La maggior parte dei turisti che visitano la Toscana non sono italiani,
questo ci fa capire che le informazioni riescono a fare il giro del mondo soprattutto grazie ai
mass media che pubblicizzano le località toscane. Dal web arrivano le prenotazioni, grazie
al web possono essere contattati a distanza potenziali ospiti anche e soprattutto di
nazionalità straniera che conoscono la struttura ricettiva presso la quale inoltrare la richiesta
di soggiorno direttamente dal proprio paese di provenienza. La stessa cosa vale per i turisti
italiani che grazie all'aumento dei mezzi d'informazione hanno l'opportunità di conoscere e
visitare nuove località di tutto il mondo.
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EVOLUZIONE DEL TURISMO
“Il settore turistico è stato uno dei primi a recepire positivamente l’influenza della
Rete e oggi può considerarsi un modello di e-business di successo.” Internet sta entrando
sempre di più a far parte delle nostre vite, e questo è, appunto, un grandissimo vantaggio per
la promozione e la diffusione del turismo. Il mercato del turismo ha subito notevoli
cambiamenti grazie all'avvento delle nuove tecnologie e del Web. Quest'ultimo ha facilitato
la crescita delle imprese turistiche, agevolandole in vari aspetti, come l'ottimizzazione dei
costi gestionali, la ridefinizione delle strutture organizzative e l'aumento della capacità di
generazione di valore per i clienti. Se fino a qualche anno fa per prenotare un viaggio si
doveva per forza andare in un’agenzia, oggi l'uso della Rete ci fornisce il grande vantaggio
della comodità. Questo è infatti un aspetto fondamentale che spinge i clienti a decidere di
comprare viaggi, pacchetti turistici e quant’altro utilizzando il Web anche perché tramite
quest’ultimo le aziende riescono a farsi conoscere e ad aumentare la loro visibilità; è proprio
per questo che l’acquisto di beni e servizi turistici sta aumentando notevolmente. Il
consumatore che decide di acquistare un viaggio on line ha un rapporto diretto con le fasi di
pianificazione del viaggio, non ha più bisogno di recarsi in agenzia di viaggi per conoscere i
prezzi dei voli aerei, conoscere gli orari dei treni, le tariffe e qualsiasi tipo di informazione a
livello turistico. Il rapporto con la clientela non sarà più garantito dal periodico contatto
fisico, ma piuttosto dalla capacità che le imprese sapranno dimostrare in due funzionichiave:
· mettersi in contatto con il cliente in qualunque momento;
· mettere il cliente stesso in contatto con altri, capaci di offrirgli prestazioni e prodotti che
l'impresa non è in grado di fornirgli direttamente. Per le imprese diventa, oggi,
fondamentale, capire come il consumatore si muova nella rete, quali siano le sue ricerche e i
suoi fabbisogni. Il modo di essere delle imprese - qualunque impresa - dovranno
necessariamente adattarsi, e trasformarsi in sintonia con i mutamenti e le evoluzioni della
società, della tecnica, dell'economia. La globalizzazione, la stagione di Internet, il
superamento delle tradizionali barriere di spazio e di tempo, l'accelerazione e l'intensificarsi
delle comunicazioni, sono fattori che oggi stanno di fronte alle imprese come rischi
potenziali, ma che costituiscono al tempo stesso altrettante formidabili opportunità. Internet
è divenuto un canale consolidato ed una risorsa indispensabile per il turismo: sia per gli
utenti che acquistano, sia per gli operatori turistici che vendono. Chi utilizza internet per
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trovare informazioni ed acquistare viaggi, nel 95% dei casi, effettua le sue ricerche tramite
un motore di ricerca (Google, Yahoo, MSN), o search engine, divenuto ormai, per gli utenti,
uno strumento di fiducia e per gli operatori del turismo un ottimo veicolo di vendita diretta,
senza intermediari. Gli utenti internet cercano, sui motori di ricerca, argomenti specifici e
cliccano solo se veramente interessati agli annunci, ciò rende questi uno strumento
veramente performante, in grado di portare visitatori realmente interessati all'acquisto dei
prodotti/servizi pubblicizzati.
E' facile capire quindi l'importanza della promozione turistica online ed in particolare del
posizionamento di siti di turismo ai primi posti nei motori di ricerca.
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E-COMMERCE TURISTICO
Il marketing turistico sul web, con i suoi ricavi da capogiro provenienti proprio dalla
promozione online, non può non tenere in considerazione l’evoluzione che interessa la
comunicazione in Internet.
Il Web si sta affermando come strumento di ricerca e prenotazione turistica, ed uno dei
motivi principali è sicuramente l'aumento del senso di appartenenza del turista; in origine
furono le community, oggi sostituite da portali di viaggio in cui accanto a forum e
newsletter si possono creare blog o photo blog di viaggio, ad aggiungere il carattere di
collaborazione a quello di comunità. Non bisogna trascurare, infatti, il ruolo del passaparola
nelle scelte dei potenziali turisti. I blog sono molto importanti per lo scambio di
informazioni tra utenti; il blog è un sito web autogestito dove vengono pubblicate in tempo
reale notizie, informazioni, opinioni o storie di ogni genere. Vengono scritti sui blog anche i
propri pensieri, riflessioni, considerazioni ed altro, assieme, eventualmente, ad altre
tipologie di materiale elettronico come immagini o video. Tramite il blog si viene in
contatto con persone lontane fisicamente ma spesso vicine alle proprie idee e ai propri punti
di vista. Con esse si condividono i pensieri, le riflessioni su diverse situazioni, poiché
raramente si tratta di siti monotematici. Si può esprimere la propria creatività liberamente,
interagendo in modo diretto con gli altri blogger. Alcuni blog si possono considerare veri e
propri diari personali o collettivi, nel senso che sono utilizzati per mettere on-line le storie
personali e i momenti importanti della propria vita. In questo contesto la riservatezza, il
privato, il personale va verso la collettività. I siti Web dedicati al turismo crescono sempre
di più perché i consumatori turistici online desiderano avere un contatto diretto con il
fornitore, per reperire un maggior numero di informazioni, e per risparmiare; grazie ad
Internet si riduce infatti la necessità di ricorrere a intermediari e dunque tutti i costi relativi
alle commissioni delle varie imprese turistiche. Con l'introduzione di nuovi sistemi di
prenotazione online e grazie alla loro facilità d'utilizzo, il cliente potrà prenotare
direttamente dal proprio computer e quindi pagare tramite carta di credito il suo viaggio. La
scelta di offerte e di vacanze fai-da-te organizzate interamente su Internet offre pertanto
grandi vantaggi in termini di risparmio. Anche il 30% in meno rispetto alla media dei costi
proposti sul mercato. L'avvento di Internet ha perciò rappresentato un fenomeno del tutto
nuovo, capace di avvicinare alle tecnologie grandi masse di consumatori. Oggi si può
affermare che ogni struttura ricettiva che si rispetti disponga di un sito web, nel quale il
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consumatore possa in tutta libertà consultare le offerte, verificare e comparare i prezzi,
guardare foto e organizzare il cosiddetto "viaggio fai da te". E' di fondamentale importanza
dare la giusta visibilità alla propria attività turistica online. Tutte le aziende del turismo
hanno bisogno di promuovere i propri servizi per acquisire sempre nuova clientela e
aumentare i guadagni. Gli utenti di Internet ormai considerano naturale utilizzare la Rete per
decidere e pianificare i propri viaggi, confinando i canali tradizionali a un ruolo sempre più
marginale. Se si considera che l'uso di Internet entra ormai in quasi tutte le case, si può
dedurre che nel giro di pochi anni la stragrande maggioranza del movimento turistico
ruoterà attorno al Web. Il mercato on-line diventa sempre più competitivo, gli operatori del
settore stanno, dunque investendo molto in tecnologia; per i prossimi anni si prevede un
ulteriore sviluppo di questo fenomeno. In Italia, la percentuale degli alberghi prenotabili
online, benché ci siano stati dei grandi passi in avanti, rimane ancora bassa in confronto a
quella degli altri paesi europei ed extra-europei. L'innovazione tecnologica è, non solo uno
degli elementi decisivi per conseguire un buon risultato, ma anche il terreno sul quale si
svolgeranno le vere sfide della competizione globale, che riguarderanno non tanto la
capacità di creare valore quanto quella di organizzare la creazione di valore. Si tratta, in
altre parole, non solo di produrre un determinato bene o servizio, e di venderlo, ma piuttosto
di organizzarne la produzione o l'erogazione con l'aiuto di altri soggetti e con il contributo
dei clienti stessi.
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WEB 2.0 E SOCIAL NETWORK
Tutto il mercato del turismo online si sta muovendo di pari passo con il Web 2.0:
questo termine indica l'evoluzione del World Wide Web. Comprende l'insieme di tutte
quelle applicazioni online che permettono una maggiore interattività e partecipazione da
parte dei clienti con il sito come blog, social network... ultimamente si è consolidata una
maggiore conoscenza della rete, delle sue potenzialità e dei nuovi strumenti di tipo “sociale”
che sono liberamente utilizzabili da tutti.
Quest'aumento della cultura è stato
possibile anche grazie ai media
tradizionali (stampa e tv) che si
sono accorti dei fenomeni di massa
nati attorno al Web 2.0: da
Facebook a YouTube, da Twitter a
Flickr.
Sempre
nell'ambito
dell'utilizzo di Internet, si può
parlare di "commercio elettronico".
Quest'espressione
è
utilizzata
per
indicare
l'insieme
delle
transazioni
per
la
commercializzazione di beni e servizi tra produttore (offerta) e consumatore (domanda),
realizzate tramite il World Wide Web ricorrendo a server sicuri (caratterizzati dall'indirizzo
HTTPS) per i servizi di pagamento in linea, come le autorizzazioni per il pagamento con
carta di credito. L'HTTPS è un apposito protocollo che crittografa i dati sensibili dei clienti
contenuti nell'ordine di acquisto allo scopo di tutelare il consumatore in modo da impedire
intercettazioni dei contenuti che potrebbero essere effettuati tramite la tecnica del man in the
middle (questa tecnica è un tipo di attacco nel quale l'attaccante è in grado di leggere,
inserire o modificare a piacere, messaggi tra due parti senza che nessuna delle due sia in
grado di sapere se il collegamento che li unisce reciprocamente sia stato effettivamente
compromesso da una terza parte). L'e-commerce si può intendere come facente parte del
Web Marketing, che è la branca delle attività di marketing dell’azienda che sfrutta il canale
online per studiare il mercato e sviluppare i rapporti commerciali tramite il Web.
Solitamente le attività di web marketing si traducono in primis con la pubblicazione di un
progetto, poi nella realizzazione di un sito internet e la sua promozione, in questo modo
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l'azienda presidia il canale web attirando visitatori interessati ai prodotti/servizi in
assortimento. Queste attività sono fondamentali per il turismo online, che negli ultimi tempi,
oltre alla semplice creazione di un sito, basa la sua diffusione e promozione nel Web
attraverso l'utilizzo dei Social Network. Si può parlare quindi di social networking, che
identifica l’attività comune di diversi individui raccolti in gruppi specifici e tematici, ovvero
riconoscibili in piccole comunità. Sebbene questo tipo d'interazione sia possibile in qualsiasi
ambiente sociale come le scuole o l’ambiente lavorativo, le dinamiche più popolari di
networking si sviluppano online. Questo accade soprattutto perché internet, a differenza
degli ambienti sociali tradizionali, raccoglie milioni d'individui ed è perciò molto più facile
trovarne alcuni interessati ad argomenti specifici e quindi disponibili a sviluppare una rete
di amicizie e conoscenza. Per entrare nel mondo del Social Networking è necessario
utilizzare alcuni siti. Questi siti sono conosciuti con il nome di Social Network e non sono
altro che comunità online di utenti del web, una “rete sociale”, un punto di incontro tra
individui che risultano legati da relazioni sociali di tipo personale o professionale. Questa
"rete" consente anche di stabilire relazioni sociali nuove, sulla base della condivisione.
Ognuno di questi siti permette ai membri delle comunità di poter condividere risorse ed
informazioni su diversi e svariati argomenti come hobbies, politica, religione, cucina…
Questa dinamica comincia con la lettura dei “profili” degli altri membri ed includendo la
possibilità di entrare in contatto con loro. Fare amicizia su questi siti è solo uno dei benefici
a disposizione degli utenti, un altro grande beneficio è invece l’ampia eterogeneità
dell’audience. A differenza dell’ambiente di lavoro classico, per fare un esempio, internet
permette ad ogni individuo di accedere alle comunità online da ogni parte del mondo.
Questo significa che se voi vivete in Italia, potreste comunque sviluppare un’amicizia o un
rapporto professionale online con qualcuno che sta in Giappone o negli USA e magari
imparare a conoscere meglio anche le altre culture. In pratica tutti i tipi di business possono
beneficiare delle piattaforme "Social Network" ma per il settore turistico questi strumenti
web sono particolarmente importanti e si possono classificare tra i servizi più innovativi
utilizzati dalla promozione turistica on line, insieme ai grandi portali turistici.
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IL SOCIAL MARKETING
Consiste nell’utilizzo delle piattaforme di Social Media come Facebook, LinkedIn o
MySpace per promuovere i propri prodotti e servizi. Questo può essere fatto partecipando,
sviluppando e mantenendo una rete di contatti per promuovere il proprio business. Fare
Marketing su Facebook sta diventando un’attività sempre più
diffusa tra le aziende soprattutto a fronte del forte incremento
d'iscrizioni degli ultimi anni. Anche solo guardando le statistiche
di traffico di Facebook è palese quanto questa piattaforma “social”
sia un ottimo strumento di marketing per ogni tipo di azienda.
Facebook può essere addirittura più efficace di tanti altri strumenti
di promozione e vendita tradizionali. Tra le strategie di Facebook
Marketing, quella che attrae più clienti è l'utilizzo delle tecniche di Attraction Marketing.
Questa tecnica si basa su una strategia specifica, ovvero, far percepire alla tua audience
un’immagine di te o della tua azienda, come leader del settore, come esperto in materia o
comunque come un punto di riferimento professionale e affidabile in determinate nicchie di
mercato che le persone cercano e che sono motivate a seguire nel tempo. Bisognerà, infatti,
cercare la nicchia di mercato più consona al proprio target o alle proprie conoscenze
personali, migliorando i servizi e i prodotti relativi. Il primo passo ovviamente consiste nel
creare un account su Facebook, dopodiché si dovrà creare una Pagina Personale, una Fan
Page e un Gruppo. Impostare la Pagina in modo corretto è il punto dove inizia la vera
attività di Facebook Marketing. Ogni pagina creata deve avere un'immagine potente,
interessante ed attraente di chi la crea. Si deve iniziare inserendo una biografia esaustiva e
sincera, e magari parlando della propria personalità oltre che delle proprie esperienze
professionali. Si devono dare alle persone spunti e motivazioni che li spingano a connettersi
con la propria pagina: dalla famiglia, all'amore per gli animali, agli hobbies... arrivati a
questo punto il passo successivo prevede l'inserimento di contenuti ad alto valore
informativo e divulgativo. Contenuti interessanti e originali sono molto rilevanti per il
proprio settore di mercato, in particolare devono essere informazioni che siano di aiuto alle
persone che operano o che si servono di prodotti e servizi concernenti il settore che vuoi
promuovere. Questo non significa affatto che bisogna dire quanto è buono e quanto è bello
il prodotto offerto. Nel 99% dei casi, questi contenuti devono essere gratuiti, soprattutto
informazioni e non link per vendere prodotti. Questi contenuti, chiamati post, hanno
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soprattutto la funzione di creare un rapporto di fiducia e di affidabilità con i lettori. Infatti, il
principio basilare per il Facebook Marketing è dimostrare agli altri che sei lì per loro e non
solo per fare soldi. In seguito, bisognerà connettersi con gli altri utenti legati al proprio
settore commerciale, in particolare a quegli utenti che gestiscono altre pagine o gruppi
correlati (Leader). Infine la cosa più importante è gestire con costanza la propria pagina. Si
dovrà far fronte a tanti post, messaggi e commenti ai quali si dovrà rispondere chiarendo
eventuali dubbi o incertezza, ovviamente essendo sempre professionali, neutrali ed educati.
Se il gestore di una pagina non partecipa attivamente alla "vita" di quest'ultima, questa sarà
destinata a scomparire facilmente. La caratteristica fondamentale del Marketing su
Facebook è sicuramente, quella di creare delle solide relazioni tra gli utenti, cosa che
avviene molto facilmente ed in maniera naturale all’interno della piattaforma di Facebook.
Attualmente ci sono più di 600 milioni di iscritti su Facebook e si calcola che in breve
raggiungerà il miliardo di iscritti (un quinto della popolazione mondiale), perciò il Facebook
Marketing è delle più innovative ed efficaci strategie di marketing per promuovere
un'azienda e dei prodotti. Usato correttamente potrà essere sfruttato come strumento
principale per il proprio marketing. L'azienda turistica promossa potrà ottenere dei risultati
economici nel breve termine e costruirsi una forte reputazione online in rapporto ai propri
clienti solo se la strategia utilizzata sarà ben impostata e se gli saranno dedicate le giuste
risorse, umane ed economiche. Bisogna tenere sempre conto però che una delle
caratteristiche fondamentali del web è che promuovere i propri prodotti o servizi in maniera
aggressiva genera un effetto contrario, anziché produrre le vendite desiderate; è importante
tener sempre a mente che Facebook è una piattaforma dove il 99% di chi la utilizza, lo fa
per tenersi in contatto con altre persone, con gli amici, familiari, per essere parte di un
gruppo ma sicuramente non per farsi vendere qualcosa! I Social Network sono la versione
2.0 del più classico passaparola ma molte aziende del settore viaggi non hanno ancora
capito di doverli sfruttare in quanto nuovi e potenti strumenti di marketing. Probabilmente la
scarsa conoscenza che si ha dei social network può scoraggiare le imprese nel loro utilizzo.
Chi non ha alcuna familiarità con Facebook o con Twitter, difficilmente può capire e carpire
le potenzialità di marketing che offrono. Un social network consente di stabilire relazioni
sociali nuove, sulla base della condivisione. Gli aspetti di collaborazione e condivisione
sono un elemento essenziale del viaggio fin da prima della nascita di Internet: amicizie
occasionali, compagni di viaggio, socializzazione sono elementi portanti di qualsiasi tipo di
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viaggio. I diari di viaggio diventano blog, i contatti a vacanza finita sono tenuti da e-mail e
MSN, le diverse opinioni su un certo luogo si misurano nei forum, i consigli prima di partire
si leggono online, le occasioni e gli sconti si sfruttano stando seduti davanti al Pc. Tutto
questo spesso finisce in un'organizzazione capace di offrire anche molto altro da un unico
sito, influenzando i clienti, spostando il tiro del business e determinando i successi di
un'azienda piuttosto che un'altra.
Una delle potenzialità del Social Marketing è principalmente quella di aiutare la propria
azienda ad aumentare la sua visibilità online. I siti di Social Networking sono molto
popolari tra gli utenti d'internet e questo vuol dire poter entrare in contatto con un ampio
pubblico di potenziali clienti per i propri prodotti. Questa è una strategia sicura per ottenere
anche risultati concreti in termini di generazione di contatti e di vendite. Un altro vantaggio
dei Social Media è la possibilità di poter fornire sempre più informazioni sui propri prodotti
e servizi. Si possono informare i clienti in merito ad aggiornamenti o innovazioni apportate
ai propri prodotti, e tutto questo con estrema facilità e a costo zero. Tutto ciò di cui si ha
bisogno, è parlare di queste novità e condividerle con tutti i contatti della propria rete. In
questo modo essi avranno un contatto diretto con l'azienda e la possibilità di conoscerne
meglio i prodotti. Gli strumenti in uso per i Social Media permettono di canalizzare
l’attenzione degli utenti nella direzione desiderata, questo vuol significare per loro, avere
accesso facile e soddisfacente a tutte le informazioni che riguardano la propria azienda e i
vantaggi che possono ricevere acquistando i propri prodotti e servizi; è importante ricordare
che questi vantaggiosi strumenti a propria disposizione sui Social Network possono
facilmente diventare redditizi per ogni tipo di business: Sono popolari, gratis, semplici,
veloci e convenienti. In conclusione, perché una campagna di Social Marketing sia ben
strutturata, c'è bisogno di conoscere le esigenze e le necessità degli internauti del proprio
settore. Inoltre è importante la conoscenza del mercato preesistente che è fondamentale per
capire quello che è stato fatto, com’è stato fatto e quanto c’è ancora da fare. Bisogna anche
eseguire una valutazione attenta di qual è il business online potenziale. Riguardo alla
concorrenza, bisognerà realizzare un quadro della situazione, che sarà molto più chiaro se si
conoscono i vantaggi e le difficoltà e i successi delle attività che hanno le stesse peculiarità.
Solamente dopo aver capito cosa vogliono gli acquirenti, cosa è presente sul mercato e
come si muovono i concorrenti, si può creare un prodotto. Dopodiché si dovrà stabilire il
prezzo che permetta di collocarsi nella giusta posizione del mercato. A questo punto si potrà
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iniziare a pensare alla pubblicità, che deve convincere il potenziale cliente a visitare il sito
ed effettuare l’azione desiderata.
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PUBBLICITA’ E PROMOZIONI
Le scelte dei potenziali clienti, infatti, sono molto influenzate dalla pubblicità
turistica online. Il successo di un prodotto venduto sul Web, o di un business online, è
sempre figlio di un’eccellente pianificazione e di un’efficace campagna di web marketing.
Per inserire le inserzioni nel modo più corretto esistono delle agenzie pubblicitarie
specializzate a dare consigli alle aziende per sponsorizzarle nel miglior modo. Esistono
anche dei siti che inseriscono il "biglietto da visita" dell'azienda, comprensivo di logo,
immagine ed indirizzo completo della stessa. Tutto questo per aumentare la visibilità delle
imprese turistiche, che può essere fatto anche tramite le inserzioni. Queste ultime sono
solitamente inserite ai bordi delle pagine più visitate e soprattutto dei Social Network. La
pubblicità fatta, per esempio su Facebook, consiste in annunci e inserzioni, contenenti
immagini e testo. Gli annunci possono essere mirati a un determinato target definito di
utenti. In altri termini, l'inserzione è vista soltanto dagli utenti con determinate
caratteristiche. Per individuare il target di destinazione della pubblicità su Facebook sono
disponibili diversi filtri demografici e psicografici. Dopo aver definito i criteri dei filtri,
Facebook comunica all'inserzionista il potenziale bacino di utenza dell'inserzione. La
pubblicità su Facebook può essere acquistata in CPC (Cost per clic) o CPM (Cost per
impressions). Nel primo caso si paga soltanto se l'utente clicca sull'inserzione, nel secondo
caso si paga per ogni visualizzazione dell'annuncio, indipendentemente se l'utente clicca o
meno. I due criteri di pagamento sono alternativi. A volte può convenire il primo, a volte il
secondo, a seconda delle condizioni della domanda dello spazio pubblicitario. Una volta
definito il criterio di pagamento, si deve indicare il budget giornaliero di spesa, ossia quanti
euro si vogliono spendere ogni giorno per visualizzare l'inserzione pubblicitaria su
Facebook. Tutto questo è importante perché sempre più persone vengano a conoscenza dei
servizi che un’azienda vuole offrire. Come si può ben vedere i vantaggi dell’utilizzo
d’internet per le aziende turistiche sono veramente tanti. Per esempio l’invenzione di
concorsi ai quali molti partecipano per pura curiosità e che come vincita offrono viaggi che
ovviamente pubblicizzano servizi turistici, oppure l’immissione di link pubblicizzanti la
propria azienda nei siti più visitati. Per dirne un altro, le compagnie aeree low-cost grazie al
Web riescono a vendere moltissimi posti a basso prezzo oppure all’ultimo minuto (last
minute) grazie alla diffusione delle informazioni online. Quando, pochi giorni prima della
partenza, per un qualsiasi motivo l'operatore si ritrova con alcuni posti disponibili, ritiene
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più vantaggioso offrirli a prezzi più bassi piuttosto che lasciarli invenduti. Una percentuale
elevata della vendita on-line di prodotti turistici è detenuta da compagnie aeree che offrono
servizi low-cost. Da tempo ormai i viaggiatori più attenti hanno scoperto la convenienza di
prenotare da soli i propri voli aerei, usando internet, il più delle volte risparmiando in modo
considerevole. Le compagnie low-cost semplificano tutte le operazioni per avere una
struttura di costi più bassa garantendo tuttavia la massima efficienza nella gestione di tutti i
servizi. I costi sono minori perché: la vendita è diretta e il canale maggiormente utilizzato è
Internet, gli aeroporti utilizzati sono piccoli, più economici e meno congestionati, a bordo
non vengono serviti pasti, bevande, giornali… il personale a bordo è ridotto. Gli aerei delle
compagnie Low-cost volano sempre pieni e fanno molti voli per poter ammortizzare i costi.
Hanno tempi di carico e scarico molto più veloci (25/35 minuti contro le 2 ore delle
compagnie full cost) e grazie alla puntualità hanno una gestione efficiente della flotta Hanno
aerei moderni e uguali tra loro: le flotte delle low-cost sono formate da aerei tutti uguali,
nuovi e di facile gestione e manutenzione in modo da poterli sempre avere nella massima
efficienza. Per ridurre i costi le compagnie low-cost non utilizzano il normale sistema di
biglietteria ma un codice di prenotazione associato al volo acquistato che viene inviato al
passeggero tramite email. Con questo codice ci si reca tranquillamente al check-in e, con i
documenti d’identità, si ritira direttamente la carta d’imbarco.
Alcune compagnie low-cost offrono la possibilità di effettuare il check-in online qualche ora
prima della partenza, garantendo all’aeroporto un imbarco prioritario al passeggero. La
vendita è diretta e il canale maggiormente utilizzato è Internet o tramite call center; è
consigliato prenotare direttamente online per essere certi di pagare un prezzo più basso, e
inoltre di prenotare direttamente sui siti della compagnia aerea low-cost, evitando siti
intermediari. I biglietti acquistati tramite Internet sono più convenienti di quelli acquistati
tramite call center. Il viaggiatore cerca il risparmio, molto spesso e molto volentieri vuole
scavalcare il tour operator o l’agenzia di viaggi e intende costruirsi a misura di portafogli un
proprio itinerario di vacanza, alternativo e corrispondente ad un concetto di esperienza che
soddisfi anche la propria estrazione culturale – fatto anche questo piuttosto nuovo, specie se
verificato sul un target di tipo medio. Anche per questo le prenotazioni di massa che si
rilevavano in passato, con grande anticipo rispetto al periodo di effettivo consumo, si sono
drasticamente ridotte: proprio perché anche sulla tempistica il consumatore del servizio
vacanza vuole giocare sul concetto di “ultimo minuto”, alla ricerca di una convenienza che
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deve anche tenere conto di una gestione in tempo reale delle finanze.
Anche molte strutture alberghiere e fornitori di servizi turistici di vario genere offrono al
cliente la possibilità di prenotare, acquistare e pagare per il servizio facendo uso di
strumenti come email e bonifici e transazioni con carta di credito online. Per aiutare il
consumatore a scegliere il servizio più conveniente è possibile utilizzare i cosiddetti “siti di
comparazione prezzi” . Questi ultimi offrono al turista che intende programmare la vacanza
un grande servizio: per una medesima ricerca effettuata dall’ utente, restituiscono un
numero consistente di risultati. In tal modo, l’utente avrà la possibilità di scegliere l’offerta
migliore, paragonando sulla medesima pagina web prezzi, tipologia di servizio offerto e
disponibilità. Un esempio potrebbe essere Tuttovoli.com, un motore di ricerca e
comparazione turistica specializzato nella ricerca delle migliori offerte di voli low-cost.
Molto convenienti sono anche i Last minute, ossia dei veri e propri pacchetti di viaggio che
prevedono l’acquisto poco tempo prima della data del viaggio stesso, ovviamente a prezzi
decisamente ribassati. Si tratta di una intelligente strategia adottata per riempire i posti
rimasti invenduti che fa contenti tutti: sia il tour operator che il viaggiatore che si accaparra
l’offerta. Le offerte che si possono trovare possono avere sconti anche oltre il cinquanta
percento del prezzo normale di catalogo, pur mantenendo lo stesso volo, lo stesso albergo e
lo stesso itinerario. Questa operazione consente di andare in vacanza risparmiando molti
soldi.
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CONCLUSIONI
Un metodo che potrebbe essere utilizzato per attirare ancora più clientela potrebbe
essere quello di inventare una sorta di gioco, che inciti i potenziali clienti a partecipare,
acquistare e di conseguenza diffondere la notizia facendo partecipare anche amici e parenti.
Si potrebbe parlare di una specie di gioco a domande, su internet, che potrà essere trovato
tramite link o pubblicità posti come inserzioni ai lati delle pagine dei motori di ricerca.
Queste pubblicità potrebbero comparire solamente quando il potenziale partecipante faccia
una ricerca su Internet riguardante argomenti vicini al turismo ed ai viaggi. Le inserzioni
dovrebbero incitare il cliente ed incuriosirlo, per esempio proponendo questo gioco come un
passatempo ed intanto offrendo una vincita come un viaggio a basso prezzo, un volo lowcost, una camera d’albergo a prezzo ribassato… Sarebbe secondo me un vantaggio sia per
gli offerenti, che riuscirebbero così a vendere a prezzo ribassato servizi che altrimenti
sarebbero rimasti inutilizzati, sia per il cliente, che probabilmente era sul Web per divertirsi,
ed in questo modo riuscirebbe a farlo e magari a pensare seriamente di fare un viaggio. A
mio parere questa cosa potrebbe funzionare perché così il cliente sarebbe divertito da questo
tipo di promozione e, parlandone e commentandola con altre persone, potrebbe far diventare
questo gioco un vero e proprio tipo di business totalmente innovativo. Gli sviluppi
potrebbero essere molti. In conclusione ritengo che Internet sia un mezzo di comunicazione
utilissimo e che in breve tempo diventerà la fonte più importante di diffusione di
informazioni e di promozione del turismo. Si dovrebbe incitare sempre di più la gente a
viaggiare perché è bello e interessate conoscere il nostro mondo, visitare i luoghi
meravigliosi che offre e tutti dovrebbero farsi una cultura viaggiando.
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