PARTE, CON IL GRUPPO ARMANDO TESTA, LA PUBBLICITÀ INTERATTIVA IN ITALIA Quattro nuovi pulsanti sui nostri telecomandi, rosso, verde, giallo e blu, stanno cambiando il modo di guardare la Televisione. Sono i pulsanti che permettono di interagire con i programmi e la pubblicità. TestawebEdv ed EDV-i, i laboratori di comunicazione interattiva del Gruppo Armando Testa, in collaborazione con Publitalia ’80, presentano i risultati ottenuti dalle prove condotte su cinque spot interattivi, mandati in onda sulla TV digitale terrestre (DTT) presso un campione di famiglie a Varese. TestawebEdv, da sempre attenta all’evoluzione dei mezzi di comunicazione e delle tecniche pubblicitarie ad essi collegate, ha iniziato ad occuparsi di video e di televisione interattivi a partire dalla fine degli anni ‘90. Alcuni anni orsono ha allargato il proprio campo di interesse alla pubblicità video interattiva con un primo spot realizzato per Sammontana e mandato in onda su rete Ip con Fastweb. Da allora sono proseguite diverse attività sia nel campo della ricerca, sia nel settore produttivo; ed è per seguire queste attività che, recentemente, è nata EDV-i. La sperimentazione di Varese è però un test unico in Italia per oggetto dell’attività, durata e tipologia delle informazioni raccolte. In questi ultimi dodici mesi sono stati ideati, realizzati e mandati in onda cinque spot interattivi ed altri sono in programmazione per i mesi a venire. Le aziende coinvolte sono diverse per tipologia di prodotto ed esigenze di comunicazione. Lancia, Lavazza, Q8 rappresentano realtà industriali e commerciali distanti tra di loro e con bisogni di comunicazione specifici. Questa varietà di obiettivi ha consentito di sperimentare e valutare nuovi approcci creativi, modalità di navigazione e sviluppo di interfacce diversi. Partendo dagli spot televisivi TestawebEdv ed EDV-i hanno ideato e realizzato le singole applicazioni e la creatività, che hanno reso gli spot interattivi. Per raggiungere questo obiettivo è stato allestito un laboratorio di sviluppo in grado di ricostruire l’intero percorso di produzione, messa in onda, trasmissione e ricezione dei contenuti televisivi classici e delle applicazioni interattive ad essi collegate. La sperimentazione di Varese La sperimentazione DTT di Varese viene condotta da Mediaset e Publitalia ’80 su un campione di circa 2000 famiglie, che sono state equipaggiate con un normale decoder digitale terrestre, modificato per il rilevamento dei dati di utilizzo, attraverso il quale viene monitorato quotidianamente l’uso e il comportamento degli utenti. Grazie ai dati raccolti è possibile conoscere quali applicazioni interattive sono state utilizzate e come gli spettatori si sono mossi al loro interno. Nel caso degli spot interattivi, i dati raccolti ci consentono di conoscere informazioni di assoluto rilievo, vuoi per la loro unicità, vuoi per la loro capillarità. I risultati dei primi spot interattivi sono stati molto interessanti. Infatti una elevata percentuale degli individui delle famiglie campione (dal 30% al 50%) ha risposto agli stimoli interattivi, sia nel corso delle campagne che in seguito (sul portale televisivo). Questi valori, tuttavia, vanno interpretati con cautela alla luce dell'effetto novità e del maggiore coinvolgimento di coloro che fanno parte di un panel. In ogni caso, si è notata una diversa reattività in funzione del target group (maggiore interesse da parte dei più giovani), della tipologia di prodotto (maggiore interesse tra gli individui cui era indirizzata la comunicazione) e del tipo di applicazione (forte interesse per il gioco). i-Spot LAVAZZA La Campagna in Cifre Programmazione i-Spot (on-air+portale): 4 settimane (26/03-25/04/2004) Periodo on-air: 2 settimane (28/03-10/04/2004) Spot sulle reti Mediaset: 116 Formato: 60”/ 50”/ 30” Grp’s (Individui): 442 Copertura: 80% Frequenza Media: 5,5 Visibilità campagna: Alta (2° Decile), 14° su 445 (campagne on-air) Risultati Complessivi Individui Attivi nel campione al 25/04/04: 1.060 (media periodo: 906) Contatti Netti Applicazione: 463 Æ 51% degli Attivi Contatti Lordi Applicazione: 1.214 Frequenza Media: 2,6 Durata Media Interazione: 3’41” Confezioni richieste: 146 Æ 32% (vs C.Netti), 16% (vs Attivi) La richiesta delle confezioni omaggio poteva essere effettuata solo via Internet i-Spot LANCIA Y La Campagna in Cifre Programmazione i-Spot (on-air+portale): 24 settimane (07/05-17/10/2004) Periodi on-air: 3 settimane (9-15/05; 4-10/07; 10-17/10/2004) Spot sulle reti Mediaset: 347 (97+119+131) Formato: 15”/ 10” Grp’s (Individui): 824 (262+253+309) Copertura: 68%; 63%; 71% Frequenza Media: 3,9; 4,0; 4,4 Visibilità campagna: Alta (13° su 292; 11° su 263; 7° su 453 campagne) Risultati Complessivi Individui Attivi nel campione al 25/04/04: 1.738 (media periodo: 1.493) Contatti Netti Applicazione: 529 Æ 35% degli Attivi Contatti Lordi Applicazione: 2.195 Frequenza Media: 4,1 Durata Media Interazione: 1’33” LA TELEVISIONE DIGITALE TERRESTRE IN EUROPA Paese Lancio Numero canali Anno previsto per lo switch-off Finlandia Agosto 2001 14 2007 Francia Marzo 2005 31 2010 Novembre 2002 27 2010 Ottobre 2002 38 2012 Dicembre 2003 22 2006 Olanda Aprile 2003 24 2005-2006 Spagna Giugno 2002 7* 2012 Svezia Aprile 1999 28 2008 Germania Gran Bretagna Italia * altri 20-30 canali sono previsti nel 2005-2006 Fonte: e-Media Institute/Dtt Watch – Il Sole24Ore La Gran Bretagna: il mercato di riferimento Il mercato britannico è da sempre quello di riferimento per il mercato della televisione digitale interattiva. Dal 2000 ad oggi su BSkyB sono già andate in onda oltre 500 campagne interattive. TV DIGITALE IN UK dati al 30/6/2004 Piattaforma Famiglie (.000) % Pentraz. Sat Digitale Pay 7.032 28,5% Sat Digitale Free* 305 1,2% Cavo Digitale 2.469 13,6% Digitale Terrestre 4.424 17,9% ADSL 9 0,0% Totale 13.704 55,4% * Ex abbonati Sky che utilizzano il decoder per vedere i canali free Fonte : Ofcom (Il totale è al netto della sovrapposizione delle varie piattaforme presso le famiglie). La televisione digitale in Italia Il nostro paese si presenta con una realtà variegata ma ampia. Mentre sono già presenti 2.700.000 famiglie abbonate a Sky Italia, si stima però che esistano almeno 4.700.000 famiglie con parabola e decoder per il digitale satellitare (fonte Auditel). Contemporaneamente, il ministro Gasparri ha annunciato che sono 700.000 i set top box per il digitale terrestre venduti con gli incentivi statali previsti dalla Finanziaria 2004. Nella finanziaria 2005 sono inoltre previsti 110 milioni di euro di incentivi statali. Un confronto con la realtà britannica ci offre questo scenario: ITALIA vs UK 9000 Famiglie in migliaia e % Penetrazione 7.032 UK ITALIA 28,5% 4.425 3.370 2.700 12,5% 2.000 1,2% 305 9,2% 17,9% 13,6% 3,7% 0,7% 800 151 0 Satellite Digitale Pay Satellite Free Cavo Digitale Terrestre N.Famiglie: 24,7 milioni in UK; 21,6 in Italia Fonti : Ofcom (UK), Dichiarazioni, Bilanci e Stime (Italia) Possiamo quindi concludere che ci troviamo dinanzi ad un mercato in forte e continua crescita, ma soprattutto già oggi particolarmente interessante per valori numerici ed economici. Per avere il file digitale di questo documento: www.testawebedv.it/conferenzastampa Milano, 10 Novembre 2004