RASSEGNA STAMPA 19 novembre 2014 AREA INFORMAZIONE - [email protected] ricatto del lavoro nero e del non lavoro, proponendo una sperimentazione su quelle categorie sociali - lavoratori in deroga e Copes - che oggi vivono un particolare e drammatico disagio; la questione energetica e delle competenze delle istituzioni territoriali, attraverso la proposta di una Moratoria che, recependo i temi affrontati da quella Quattro proposte che, lungi dal porre temi ideologici, potrà fare Sue, provando così a riannodare i fili della politica con le istanze sociali e popolari che trovano sempre maggiori difficoltà a trovare rappresentanza. Buon lavoro. Muro Lucano, mons. D’Addezio “bacchetta” Berlinguer stessa lunghezza d’onda il consigliere di minoranza Teresa Zaccardo: “Non vediamo alcun beneficio, concentriamoci piuttosto sulle vere virtù di questo territorio come l’agricoltura, l’allevamento, la gastronomia”. Il sindaco Mariani, ha sposato questi interventi, sottolineando però la necessità di non far finire l’incontro nel dimenticatoio: “Mi auguro che l’assessore possa portare in Regione e al presidente Pittella le motivazioni serie che stiamo discutendo e che ci spingono a dire no alle trivellazioni”. Dello stesso avviso, Carmine Scaringi, che insieme ad amici e competenze in diversi settori legati all’ambiente, ha dato vita ad un laboratorio del Marmo Melandro: “Noi siamo qui, pronti a difendere il nostro territorio e le vocazioni che esso racchiude. Se servirà saremo pronti a muoverci in massa”. Con molta umiltà l’assessore Berlinguer ha ascoltato tutti, sottolineando che la voce dei cittadini è fondamentale in situazioni delicate come queste. fronti dell’ambiente, del ter- di legge regionali che proenti nel rian- ritorio e della salute delle vano a ragionare sulle emergenze di questa terra: estione dello lucane e dei lucani 19(sopratnovembre 20 settembre quella del pro- tutto quella dei più picco- la difesa ambientale e delPag 6 la salute pubblica attraverPag 35 li, visto l’incremento - deglio neppure nunciato da un non certo so una proposta di legge po con le mie ’ancestrale’ Istituto Supe- sulle emissioni, e una proolitiche, socia- riore della Sanitá - di ospe- posta di legge sulla istituhe. Ciò che mi dalizzazioni per tumori zione del Registro Regionale dei Tumori e sulla istiesta lettera è pediatrici). Sinistra Ecologia Liber- tuzione del Registro Tumoutere del metione delle tu- tà di Basilicata, insieme ad ri Infantili; il rilancio dela dichiarato associazioni, sindacati e la questione sociale attra- UCANO- L’asionale all’Amo Berlinguer o di petrolio e el corso di un ubblico tenuerata di lunea consiliare di ano. Un dibattivo in cui non cati gli intercittadini che adito ancora il loro no alle argini di conelativamente er la salute e con Berlinha sottolinealucani siano reditori per caduto negli rritorio della Anni in cui si o, con tre miuro che ballanostri piedi e l’84% di pronazionale di i liquidi e gas13, mentre la er i cittadini è masta invariaamente, sottonguer, che ha na serie di slicomprendere etto economiuestione. L’asfatto delle pre- “Non sono i soldi che fanno felice la gente La qualità della vita è minata dal petrolio” Lucanianews24.it Sblocca Italia, confronto con Legambiente e Wwf cisazioni importanti: “Andare avanti col petrolio richiede un necessario ammodernamento degli impianti ma senza lasciare a margine le precauzioni per l’ambiente. Inoltre, il tema royalties, può essere migliorato perché si percepisce insoddisfazione per mancanza di benessere nel lungo periodo”. Le repliche all’assessore non sono mancate, a partire da quella di mons. D’Addezio: “Non sono i soldi che fanno felice la gente. La qualità della vita è minata dal petrolio”. Sulla onsabile: Domenico Parrella Srl - Socio Unico mente versato € 500.000,00 476552 - Fax 0971.903114 t. - [email protected] POTENZA- Incontro oggi alle ore 17, nella Casa del Volontariato, a Potenza, promosso da Legambiente e Wwf di Basilicata per presentare al mondo del volontariato e dell’associazionismo di promozione sociale le ragioni della petizione #Sbloccafuturo #Bloccaildecreto realizzata in collaborazione con Rete degli studenti medi e Greenpeace e per interrogarsi insieme sugli effetti dello “Sblocca Italia” per la regione e sulle strategie alternative allo sviluppo del territorio. «Il Governo Renzi - evidenziano in una nota le due associazioni -, con le disposizioni contenute nell’art. 38 del co- sì detto Sblocca Italia, favorisce la nuova colonizzazione del nostro territorio e dei nostri mari da parte dell’industria petrolifera, invece di difendere l’interesse pubblico ad uno sviluppo economico sostenibile ampliando le servitù petrolifere in Basilicata al 50% del suo territorio». E «anche dopo le non sostanziali modifiche introdotte alla Camera e il voto di fiducia al Senato non è cambiata la portata negativa delle disposizioni del provvedimento» con il «calcolo costi-benefici dell’impatto economico, sociale e ambientale» che resta «assolutamente perdente». * Coordinatrice regionale Sel Basilicata Concessionaria di pubblicità: Agebas Srl Socio Unico Sede legale, amministrativa e operativa: Via della Chimica, 61 - 85100 Potenza Tel. 0971.594293 - Fax 0971.903114 E-mail: [email protected] Concessionaria di pubblicità nazionale: Piemme Spa Via Montello, 10 - Roma - Tel. 06.377081 Abbonamenti: 12 mesi € 342,00 - 6 mesi € 200,00 Regist. Tribunale di Potenza N. 334 del 03/08/2005 Centro Stampa: MARTANO EDITRICE srl Zona Industriale Modugno - Bari (BA) AREA INFORMAZIONE [email protected] meno un cen- la Lombardia (60,1%) e il Veneto (56,3%). L’Italia continua a scoprirsi sempre più fragile soprattutto quando viene colpita da eventi estremi, come le alluvioni 20dissesto settembre 19 novembre di questi giorni. Ed il nervo del idrogeologico è quello più sensibile. Pag E35 Pag 17 “scopre” che oltre 6.600 comuni, pari all’82% del totale, sono in aree ad elevato rischio idrogeologico, pari al 10 per cento della sua superficie. Questo quanto emerge anche da recenti analisi fatte da Legambiente e Protezione civile, che mettono in evidenza come in 10 anni in Italia sia raddoppiata l’area dei territori colpiti da alluvioni e frane, passando da una media di quattro regioni all’anno a otto regioni. E anche rispetto alle analisi di Legambiente e Protezione civile la Basilicata conquista il triste primato: il 100 per cento dei comuni lucani sono a rischio idrogeologico . Tra le cause che condizionano ed amplificano il rischio idrogeologico c’è l’azione dell’uomo (abbandono e degrado, cementificazione, consumo di suolo, abusivismo, disboscamento e incendi). ma anche e soprattutto la mancanza di una seria manutenzione ordinaria e una politica di prevenzione. nte che viene a di Mestre su periore per la ementificazio- nta al 2012, la ha registrato tto nel Veneto crescita tra il isponibile) l’eione del suolo to da asfalto o nto in Italia va il 7,3% dell’ a superficie nale. ivello territoguidavano a speciale uatoria le repiù popolate, la Lombardia Veneto (enbe col 10,6%), Campania ), il Lazio ), l’Emilia Rona (8,6%), la a e la Sicilia nala Giuseppe - abbiamo vavale a dire la con asfalto e costruzione di infrastruttuciali, rispetto ormente inteione sono animi anni hani più pesanti a ndazioni, frao martoriato i In altre paropiù, i dissesti ggiori». gionale regihanno intereson il +3,8%, il a con il +2,6%, ombardia con n esame il nuministero delà idrogeologipiù a rischio Valle d’Aosta, ilicata e in Cacomuni è a ri- Lucanianews24.it Una strada coperta da una frana schio. Si tratta di quelle aree che per caratteristiche orografiche sono prevalentemente collinari, montuose e quindi potenzialmente più esposte al rischio idrogeologico. SALUTE E INFORMAZIONE Il bambino diabetico e la normalità Oltre 250 ragazzi all’evento organizzato in occasione della Giornata nazionale POTENZA - Le nuove tecnologie in aiuto del bambino bambino diabetico. «Tuttavia disinformazione e pregiudizio, ancora dilaganti - spiegano in una nota congiunta il presidente regionale Alad Fand, Antonio Papaleo e Giuseppe Citro, coordinatore del gruppo di lavoro Asp per le endocrinopatie dell’età evolutiva possono essere responsabili di emarginazione del giovane diabetico con potenziali gravi ripercussioni sul suo equiliL’evento al PalaPergola brio psichico che ne possono condizionare pesantemente la vita». Per questo «è necessario affiancare all’assistenza medica anche una costante azione di informazione sulla patologia soprattutto a scuola». «Pertanto, anche alla luce del protocollo di intesa tra Asp e Ufficio scolastico regionale - dicono ancora Papaleo e Citro - già da diverso tempo abbiamo cominciato ad accompagnare il rientro a scuola del bambino diabetico dopo la diagnosi al fine di garantire la corretta informazione al personale docente e non docente nonché ai compagni di classe, assicurando nel contempo la formazione all’esecuzione di quelle semplicissime pratiche diagnostico terapeutiche di cui può aver bisogno il bambino». In questo contesto si è inserito alla perfezione l’evento internazionale Lilly Disney, volto a parlare di diabete ai bambini della scuola elementare con il linguaggio a loro più congeniale, ossia quello del fumetto; il pro- Pubblicità Campania: Strategie srl Sede: via Aldo Pini, 10 - 83100 Avellino Tel. 0825.1735224 - Fax 8025.1800154 nsigliere Rosa (FdI) a Basilicata a Campania ella Polstrada di Basilicata poto alla Campania. A denunciaronale di Fratelli d’Italia, Gianni to una interrogazione per conomenti vuole prendere la Giunta congiurare la soppressione del olizia Stradale della Basilicata. egge in una nota - rappresentepo perpetrato nei confronti delpiano piano si sta spogliando di ali». Non si comprendono le raone considerato che tra l’altro onale della Polizia stradale non a spesa pubblica». getto, approdato in Italia nel 2013 ha fatto finora tappa a Milano, Roma, Firenze, Napoli, Bari e Catania ed è arrivato a Potenza in occasione della Giornata Mondiale del Diabete il 15 novembre. «Abbiamo riscontrato una immediata ed entusiastica disponibilità grazie alla quale oltre 250 bambini hanno potuto prendere parte all’evento; pertanto desideriamo esprimere il nostro più sentito ringraziamento a questi dirigenti e sindaci, oltre che agli insegnanti, che hanno dimostrato di aver compreso in pieno il significato dell’iniziativa e il cui contributo è stato determinante per l’ottima riuscita dell’evento. Un evento nuovo proprio per la tecnica finalizzata a far cadere atavici tabù, dando agli stessi insegnanti strumenti nuovi di conoscenza». GIÀ CORRIERE - QUOTIDIANO DELL’IRPINIA fondato da Gianni Festa DIRETTORE RESPONSABILE Gianni Festa CONDIRETTORE PER LA BASILICATA Lucia Serino CONDIRETTORE PER LA CALABRIA Rocco Valenti EDITORE: EDIZIONI PROPOSTA SUD S.R.L. SEDE LEGALE: via Annarumma, 39/A 83100 Avellino AMMINISTRATORE Simona Festa STAMPA: Finedit srl - Castrolibero (CS) - Via M. Preti Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990 n. 250 La tiratura di martedì 18 novembre è stata di 16.438 copie E' vietata la riproduzione anche parziale. Tutti i diritti sono riservati. AREA INFORMAZIONE [email protected] Pubblicità Calabria e Basilicata: Publifast srl Sede: via Rossini, 2 - 87040 Castrolibero (Cs) Tel. 0984-854042 - Fax 0984-851041 UFFICI: Reggio Calabria - Tel. 0965.23386 - Fax 0965.23386 Catanzaro, Tel. e fax 0961.701540 Vibo Valentia, Tel. e fax 0963.43006 Potenza, Tel. 0971.476470 - Fax 0971.476797 Matera, Tel. 0835.256440 - Fax 0835.256466 Registrazione Tribunale di Avellino N. 381 DEL 18-05-2000 Registro degli operatori di comunicazione N. 7671 DEL 11/10/2000 Pubblicità nazionale: A. Manzoni & C S.p.a. Sede: via Nervesa, 21 - Milano Tel. 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Una vitche ha garantito alende la partecipazioon uno stand gratuiSalone dell’anno ven“Questo è un risultagnificativo – ha dichiala presidente delea, Giuseppina Co- lute certificati e non possono subire le difficoltà relative al raggiungimento dei luoghi in cui ottenere le prestazioni”. Negro ha aggiunto: “Chiediamo al governatore lucano, Pittella, di attivarsi affinché la decisione sia riformata nel senso di non pregiudicare la qualità e la disponibilità dei servizi sulla fascia jonica-lucana”. “One Nation One donation”, all’iniziativa di Radio Dee-Jay partecipa anche la Fidas di Matera stantini – che gratifica l’impegno delle nostre aziende e riempie di soddisfazione tutta l’Agenzia coinvolta a pieno nell’operazione Fattorie didattiche. In questi anni, infatti, abbiamo provato a costruire un percorso capace di promuovere questa tipologia di offerta turistico/didattico, convinti che saremmo potuti diventare un modello di riferimento”. MATERA - Venerdì 21 novembre ritorna One nation one donation, l’evento promosso da Radio Deejay per sensibilizzare al dono del sangue. E la Fidas (Federazione Italiana Associazioni Donatori di sangue), da sempre a fianco del Trio Medusa, questa volta ha fatto 13. Tante sono infatti le associazioni federate che lungo tutto lo Stivale si collegheranno in diretta per una vera e propria gara di solidarietà. Tra queste anche quella di Matera. I volontari del dono racconteranno il bello di tendere un braccio a favore degli altri, in maniera anonima e gratuita, dalle sedi Fidas di Aosta, Milano, Torino, Genova, Udine, Vicenza, Parma, L’Aquila, Pescara, Campobasso, Palermo, Agrigento e appunto Matera. L’invito viene direttamente dai microfoni di “Chiamate Roma triuno triuno” il programma quotidiano del Trio Medusa, al secolo Furio, Giorgio e Gabriele, che hanno voluto ricordare: “Serve poco per fare un grandissimo gesto d’amore e altruismo”. AREA INFORMAZIONE [email protected] L’Intercity 707 costretto a fermarsi nella stazione del centro CALCIANO - Ancora di20 novembre settembre 19 sagi e gravi disservizi Pag 35 Pag 26 sulla linea ferroviaria Taranto-Metaponto-Potenza. E’ toccato ieri mattina all’Intecity 707 che, partito alle 8.39 dalla stazione di Metaponto, mentre era in transito si è fermato alla stazione di Calciano perché non riusciva a proseguire il suo transito sui binari in quanto slittava. Un disservizio di non poco conto segnalato dall’onorevole di Forza Italia, Cosimo Latronico: “Una scena incredibile che peraltro richiama la sicurezza del treno sul quale c’erano decine di passeggeri diretti a Poten- Una locomotiva di Trenitalia. Ieri l’Intercity slittava sulle rotaie: stop a C Lucanianews24.it Le scuole di Policoro e Scanzano si preparano alla Festa dell’albero POLICORO - Come ogni anno il 21 novembre, il circolo Legambiente di Policoro, per la Festa dell Albero, invita le scuole a piantare giovani alberi per fare le città più verdi e vivibili e sottrarre al degrado angoli brutti e abbandonati. La Provincia di Matera fornirà gli alberi per la piantumazione ed ogni scuola autonomamente organizzerà la propria festa in diverse date. Saranno impegnate il 21 novembre l’Istituto Comprensivo di Scanzano jonico e l’Istituto Comprensivo 1 “L.Milani” di Policoro. Mentre, l’Istituto Comprensivo 2 “Giovanni Paolo II” di Policoro, alla presenza del Comune, della Provincia e del Corpo Forestale ha aderito all’iniziativa nazionale “Abbracciamo un albero” in data 24 novembre, infatti, gli studenti abbracceranno alle ore 12 un albero, in segno di rispetto a chi ci dona la vita giorno per giorno. AREA INFORMAZIONE [email protected] Appaltat al cent NOVA SIRI - “Sono stati appaltati i lavori di consolidamento, del valore di 500mila euro, del centro storico di Nova Siri dalla struttura commissariale che gestisce l’accordo di programma sottoscritto tra Ministero dell’Ambiente e Regione Basilicata che Due immagini del centro sto contribuimmo a definire con l’allora Lo ha dichiar assessore regionale, Ro- vole Cosimo sa Gentile, prevedendo (FI). “Un ring una serie di interventi per va espresso a il territorio regionale tra Saverio Aci cui questo di Nova Siri”. struttura tecn ente ntro (FI), iche ente evimodel mesardi vati, amimdi in gare ù di mbra re le avo- 20 novembre settembre 19 Pag 35 Pag 33 Un cantiere edile Policoro, oggi parte la derattizzazione L’AMMINISTRAZIONE comunale di Policoro, ediLucanianews24.it ha reso noto con manifesti affissi in città, che ogCig , pote. Il ha a denche tare conl’ex e il soemtasdoTari, ui rio su one. n c’è avontritrae da menrutdo lo e ali nei zata’ er il a. i tra ga di onoe al- Elia RVATA gi sarà effettuata la derattizzazione in diversi quartieri, dove da tempo era stata segnalata la presenza di topi in numero piuttosto preoccupante. Il sindaco, Rocco Leone, in qualità di massima autorità sanitaria del comune, a tutela della salute pubblica, ha ordinato un passaggio straordinario nelle zone più a rischio. Le più arcaiche tipologie di derattizzazione prevedevano il ricorso a predatori addomesticati specializzati nella caccia ai ratti, fondamentalmente il cane o il furetto, o il ricorso a trappole. In tempi recenti (dalla metà del XX secolo) si prediligono invece tecniche più moderne (trappole tecnologicamente avanzate e/o esche avvelenate con solfuro di zinco, solfato di tallio, ecc.) e un approccio più olistico: la riduzione della spazzatura e la lotta biologica. La derattizzazione in ambienti chiusi viene solitamente effettuata tramite ricorso a gas venefici. Complice l'odierna attenzione per i diritti degli animali, la Normativa nazionale disciplina rigidamente il ricorso al veleno nella derattizzazione. tornato a scrivere dopo un lungo periodo di silenzio. La nuova opera di prossima uscita, sulla quale il poeta è al lavoro già da qualche mese, desterà di certo grande interesse per l’originalità che la connota. Si tratta della riscrittura creativa dell’Inferno di Dante in dialetto rotondellese. Valicenti torna così su una strada già battuta con la traduzione dialettale di una selezione di brani di Orazio, edita quasi dieci anni fa. Fu un successo straordinario, per la capacità del poeta-traduttore di rendere in toni ironici e fulminei le dinamiche amorose e di vita campestre dell’illustre poeta latino. Un poeta latino/lucano (di Venosa, come è noto) tanto vicino, nei suoi vizi, nelle sue comodità e nella sua fulminante ironia, talvolta amara, ai lucani di oggi.I santuari delle divinità antiche di Orazio, prendevano la forma, con Valicenti, di quello della Madonna di Anglona, e i nomi delle puellae (le dolci fanciulle) di Orazio, come Leuconoe, assumevano il suono meno dolce ma più carnale di quelle lucane di oggi: Filomena. La bellezza di quell’opera (forse il massimo vertice creativo di Valicenti) suscitò l’interesse di molti. Pino Suriano POLICORO Curiosa iniziativa per la festa di Legambiente I ragazzi abbracciano gli alberi Una festa dell’albero a Policoro POLICORO - Come ogni anno, il 21 novembre, il circolo Legambiente di Policoro, per laFesta dell’Albero, invita le scuole a piantare giovani alberi per fare le città più verdi e vivibili e sottrarre al degrado angoli brutti e abbandonati. La Provincia fornirà gli alberi per la piantumazione e ogni scuola autonomamente, organizzerà la propria festa in diverse date. Saranno impegnate il 21 novembre: l’Istituto Comprensivo di Scanzano J. e l’Istituto Comprensivo 1 “Milani” di Policoro. Mentre, l’Istituto Comprensivo 2 “Giovanni Paolo II” di Policoro, alla presenza del Comune, della Provincia e del Corpo forestale ha aderito all’iniziativa nazionale “Abbracciamo un albero”; il 24 novembre, infatti, gli stu- denti abbracceranno alle ore 12 un albero, in segno di rispetto a chi ci dona la vita giorno per giorno. Questo il programma della manifestazione: Ore 10 incontro istituzioni e scuola nel plesso scuola primaria di corso Pandosia, 10 con i saluti della , dirigente Maria Carmela Stigliano e gli interventi del presidente della Provincia, Francesco De Giacomo e del sindaco di Policoro, Rocco Leone, oltre al dirigente della Provincia Enrico De Capua e il consigliere provinciale Giuseppe Ferrara; il respon- sabile del Cfs Francesco Alberti. Alle 10.30 sarà proiettato il filmato: “L’uomo che piantava alberi”. Alle 11 in via Lazio/Parco Belvedere con le classi dell’istituto: infanzia, primaria e secondaria di 1° grado piantumeranno gli alberelli, con l’animazione di poesie, canti e cartelloni. Alle ore 12 “Abbracciamo un albero”, gesto simbolico ma significativo. Sarà presente lo stand “I frutti dell’albero” dell’azienda agricola “Nicofruit”. [email protected] AREA INFORMAZIONE [email protected]