Il peso pubblicitario e la notorietà Jeff Sexton Il peso pubblicitario e la notorietà Di Jeff Sexton Articolo originale: Share of Voice Vs. Share of Mind http://www.jeffsextonwrites.com/2015/08/share-of-voice-vs-share-of-mind/ "Nessuno conta il numero di annunci pubblicati; la gente ricorda solo che impressione gli fate". -William Bernbach "Prima di poter avere una quota di mercato, dobbiamo avere una quota nei loro pensieri". - Leo Burnett Share of Voice (peso pubblicitario): quanta, della pubblicità fatta all'interno del vostro settore e nel vostro mercato, è vostra? Fotolia © retrostar Share of Mind (notorietà): quando la gente pensa al vostro prodotto o servizio, quale marchio o azienda gli salta in mente? Qualcuna di quelle è vostra? Siete la prima azienda a cui pensano, o l'ultima? E cosa provano quando gli viene in mente il vostro marchio? Ma dimentichiamoci delle definizioni di questi termini; ecco in che modo la leggenda della pubblicità Dave Trott mi ha fatto comprendere la grande differenza fra Share of Voice e Share of Mind: diciamo che 19 annunci di aziende concorrenti si stanno già guadagnando "l'esposizione" verso i vostri potenziali clienti. Adesso entra in campo il vostro annuncio, che sarà qualcosa del genere: Ora, viene la parte importante: Che tipo di annunci diffondete? www.ideawebitalia.it 1/4 Il peso pubblicitario e la notorietà Jeff Sexton Perché se tutti gli altri annunci sono raffigurati come scialbi cerchi bianchi, per rappresentare i loro insipidi e noiosi messaggi e presentazioni, e voi diffondete un ulteriore annuncio scialbo, tranquillizzante, "professionale", *vi ritroverete con un 5% di share of voice*. Ma che succede se non lo facciamo? Cosa succede se diffondete un annuncio rosso ardente, impossibile da ignorare, che colpisce gli occhi delle persone? Bene, allora lo scenario sarebbe così: Ora, almeno tecnicamente, avrete ancora solo una quota del 5% di share of voice. Ma sarà questo il modo in cui il pubblico lo vedrà, lo sentirà e lo ricorderà? Ricorderanno il vostro annuncio come uno dei venti, o lo ricorderanno come il solo annuncio che ha vinto la loro attenzione ed ha acceso la loro fantasia? Oppure raggrupperanno insieme tutti gli altri annunci con tanto bla, bla, bla, e vedranno il vostro annuncio da solo come unica eccezione ai bla, bla, bla? www.ideawebitalia.it 2/4 Il peso pubblicitario e la notorietà Jeff Sexton Beh, l'esperienza di vita comune e i principi di raggruppamento della Gestalt [http://graphicdesign.spokanefalls.edu/tutorials/process/gestaltprinciples/gestaltprinc.htm] indicano che, sì, faranno quest'ultima cosa. Per esempio, vedete la seguente immagine come una griglia di 36 punti? … Oppure la vostra mente raggruppa automaticamente i punti dello stesso colore insieme, per formare sei linee di punti, con tre linee di puntini bianchi si alternano a tre linee di neri? Una volta compreso questo pizzico di magia, è facile vedere che con l'uso di un annuncio incandescente, nel grafico mentale, la vostra quota ora sarebbe qualcosa del genere: Perché anche se siamo ancora solo 1 dei 20 annunci, con un 5% di share of voice, non è così che il pubblico ascolta e ricorda. www.ideawebitalia.it 3/4 Il peso pubblicitario e la notorietà Jeff Sexton Nella mente del pubblico, l'annuncio è ora 1 dei 2 gruppi: • il Gruppo 1 è l'annuncio che si distingue, e • il Gruppo 2 è costituito da tutti gli altri annunci che si confondono fra loro. Nella mente questo equivale a una quota del 50% di share of mind. Questo è un incremento di efficacia di dieci volte: dal 5 al 50 per cento! Semplicemente passando da un annuncio mediocre ad uno grandioso. Naturalmente l'esempio è molto riduttivo; non tiene conto della pubblicità passata, della reputazione e della Top Of Mind Awareness (il primo marchio che viene in mente a un consumatore se gli viene fatta una domanda a bruciapelo su un genere di prodotti o servizi – n.d.t.) già consolidata e così via. Né tiene conto se il messaggio incandescente è molto rilevante rispetto al contesto, né se il vostro annuncio e il vostro marchio sono soggetti all'effetto di recall [http://lab.agenziarossa.it/brand-awareness-ebrand-recall-cosa-sono/], o se lo è anche solo l'annuncio. Né se il recall e le associazioni sono positive. Eccetera. Questo business pubblicitario è un parecchio più complicato rispetto a quanto pensi la maggior parte della gente! Ma la sostanza rimane inalterata, non vi pare? Perché, in realtà, quell'aumento di 10 volte è la cosa più importante che dovete sapere sullo share of voice e share of mind. Jeff sexton Traduzione di Marco Dini www.ideawebitalia.it 4/4