ISDE Italia News
A cura dell'Associazione Medici per l'Ambiente
Numero 361 (17 Settembre 2009)
In questo numero………
Nella rubrica "Prossimi eventi e scadenze":
- Presentazione del WHO Handbook on Indoor Radon - 21 Settembre, Roma.
- European Mobility Week 2009 - 16-22 September.
- Seconda Conferenza nazionale sull’amianto: Amianto e Giustizia - 6-8 Novembre,
Torino.
- Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti e Coordinamento Agenda 21 Locali
italiane - 18-19 Settembre, Arenzano (GE).
- Presentazione del libro “L’ombra del dubbio” di Lorenzo Tomatis - 23 Settembre,
Genova.
- 33° Congresso dell’Associazione Italiana di Epidemiologia - 22-24 Settembre,
Modena.
- 8° Meeting della Rete Italiana Città Sane-OMS - 1-2 Ottobre, Torino.
- Colloqui di Dobbiaco 2009 - 2-3 Ottobre, Dobbiaco (BZ).
- 15th International Symposium on environmental pollution and its impact on life in
the Mediterranean Region with focus on environmental threats in the
Mediterranean Region: problems and solutions - 7-11 October, Bari.
- 1° Congresso Europeo sulle Patologie Ambientali - 10 Ottobre, Zénith di Rouen
(Parigi).
- 6° Congresso nazionale S.I.A.S. - 16-17 Ottobre, Salsomaggiore Terme (PR).
- Corso di Perfezionamento in Geologia Medica - 19-24 Ottobre, Urbino.
Nella rubrica “Liberi di fare quello che gli pare…”:
- Manifestazione nazionale per la libertà d'informazione – 19 Settembre, Roma.
Nella rubrica "Medicina e consumismo sanitario”:
- Sbarca in Italia la pillola abortiva, cos'e' la Ru486.
- “Pubblicità ai farmaci. Una volta si chiamava réclame” di Eleonora Belletti e Luca
Iaboli.
- Informazioni scritte sull’uso delle medicine per i consumatori.
- “The causes of and factors associated with prescribing errors in hospital
inpatients: a systematic review” by Tully MP, Ashcroft DM, Dornan T et al. Drug
Safety.
Nella rubrica "L'associazione e i lettori di ISDE Italia News segnalano…":
- L’ambiente per l’uomo? Un rischio. Il ruolo dei medici nei processi ambiente-salute.
- Salute senza esclusione.
- “Rischio telefonini mobili. Come utilizzarli limitando i danni per la salute” di Angelo
Gino Levis e Laura Masiero.
- “L’effetto del provvedimento di restrizione del traffico nel centro di Milano
(ECOPASS) sull’inquinamento urbano da polveri: i risultati di uno studio pilota” di
Ario A. Ruprecht e di Giovanni Invernizzi.
PROSSIMI EVENTI E SCADENZE
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PRESENTAZIONE DEL WHO HANDBOOK ON INDOOR RADON
Il 21 Settembre 2009 ci sarà in diversi Paesi, tra cui l'Italia, la presentazione ufficiale
del WHO Handbook on Indoor Radon, che contiene diversi elementi, incluso specifiche
raccomandazioni, che avranno probabilmente un notevole impatto sulle politiche radon di
diversi Paesi, Italia incluso. In Italia la presentazione avverrà presso l'Aula Pocchiari
dell'Istituto Superiore di Sanità a Roma, tramite un evento organizzato insieme al
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali. La manifestazione si colloca
nell'ambito delle attività del Piano Nazionale Radon (PNR). La lingua ufficiale dell'evento è
l'italiano, ma una delle presentazioni verrà fatta in inglese.
Info: [email protected]; [email protected]
EUROPEAN MOBILITY WEEK 2009
On 16-22 September 2009 there will be the European Mobility Week 2009, supported by
the European Commission’s DG Environment. It was launched on 19 April 2002 in Brussels
during the Green Week by European Commissioner for Environment Mrs Margot
Wallström and other stakeholders. The theme in 2009 is "Improving City Climates".
Climate change is happening and represents one of the greatest environmental, social and
economic threats facing our planet. For a lot of top environmental and economic experts,
it is the ultimate defining challenge confronting mankind and must be addressed
immediately, quickly and with long-term goals. 2009 could mark an especially crucial year
for combating climate change. The eyes of the world are turning to Europe – and to
Denmark in particular – with high hopes. The United Nations Climate Change Conference
to pass a follow-up agreement of the Kyoto Protocol will be held in the Danish capital of
Copenhagen this coming December, and will bind the undersigned nations to legal
commitments such as reductions in greenhouse gas emissions.
Info: www.mobilityweek.eu/
SECONDA CONFERENZA NAZIONALE SULL’AMIANTO: AMIANTO E GIUSTIZIA
La conferenza si svolgerà a Torino dal 6 all'8 Novembre 2009. Il primo giorno verrà
introdotta la Conferenza spiegandone sinteticamente le ragioni, seguiranno gli interventi
delle associazioni, dei sindacati e dei movimenti sulle esperienze, proposte, iniziative che
vengono svolte. Il secondo giorno il Sen. Felice Casson terrà la relazione iniziale "Amianto
e Giustizia". Seguirà l'intervento del Dr. Beniamino Deidda, Procuratore Generale della
Repubblica di Firenze, “Quale giustizia per i lavoratori colpiti da malattie professionali da
amianto: realtà e proposte”. E' prevista poi la tavola rotonda “Responsabilità delle
multinazionali dell’amianto nei Amianto confronti dei lavoratori, dei cittadini colpiti da
malattie asbesto correlate e dei territori inquinati – risarcimenti e bonifiche” che
terminerà con una manifestazione pubblica con presidio davanti alla Prefettura di Torino.
Nel pomeriggio del 7 sono previsti tre interventi: "Amianto e Sanità", "Amianto e
Bonifiche ambientali", "Amianto e Risarcimenti" a cui seguiranno le riunioni dei gruppi di
lavoro Amianto e Sanità, Amianto e Ambiente, Amianto Risarcimenti, Amianto e Giustizia.
La conferenza terminerà il 9 con le relazioni sui gruppi di lavoro e una discussione finale.
Info: [email protected]; [email protected]
SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI E COORDINAMENTO
AGENDA 21 LOCALI ITALIANE
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Il 18 e 19 Settembre 2009 si terrà ad Arenzano (GE) l'Assemblea annuale del
Coordinamento Agende 21 Locali Italiane; il 18 si terranno gli incontri aperti dei Gruppi di
Lavoro, mentre il 19 si svolgerà la decima Assemblea dei Soci e dei Sostenitori del
Coordinamento. In tale occasione si parlerà delle iniziative per la prima edizione ufficiale
della "Settimana europea per la Riduzione dei Rifiuti" che si svolgerà dal 21 al 29
Novembre 2009 in tutta Italia. L'iniziativa nasce all’interno del Programma LIFE+ della
Commissione Europea per promuovere azioni sostenibili volte alla prevenzione dei rifiuti e
porre in evidenza l’impatto dei nostri consumi sull’ambiente e sui cambiamenti climatici. Ha
l’obiettivo primario di sensibilizzare le Istituzioni, gli stakeholder e tutti i consumatori
circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione
Europea, che gli Stati membri devono perseguire, anche alla luce delle recenti disposizioni
normative.
Info: www.a21italy.it/cerr_08.php; www.ewwr.eu; www.menorifiuti.org
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “L’OMBRA DEL DUBBIO” DI LORENZO TOMATIS
Mercoledì 23 Settembre 2009 presso la biblioteca del Consiglio Regionale della Liguria a
Genova Ernesto Burgio (ISDE Italia Palermo), Valerio Gennaro (ISDE Italia Genova),
Gianfranco Porcile (ISDE Italia Liguria), Paolo Tomatis presenteranno il libro "L’ombra del
dubbio. Il mondo della ricerca medica, dei suoi interessi, delle sue contraddizioni,
raccontato dalla voce di un uomo che ha cercato di restare giusto" di Lorenzo Tomatis
(1929-2007), medico e scienziato, direttore dell'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul
Cancro (IARC). L'iniziativa è gratuita
Info: [email protected]
33° CONGRESSO DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA
Dal 22 al 24 Settembre 2009 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Modena si
svolgerà il 33° Congresso dell’Associazione Italiana di Epidemiologia "Fare epidemiologia
nella clinica, nella prevenzione e nell’organizzazione sanitaria. Le reti italiane di
epidemiologia si incontrano". Temi principali dell'iniziativa sono: malattie infettive e
vaccinazioni; malattie cronico-degenerative e registri di patologia; screening oncologici;
farmacoepidemiologia; prevenzione delle dipendenze, stili di vita e promozione della
salute; rischi professionali e infortuni; ambiente-salute e "health impact assessment";
“salute globale”, determinanti sociali e immigrazione; anziani fragili ed emergenze
stagionali; technology assessment; comunicazione e trasferimento dei risultati nella
pratica; linee guida e raccomandazioni/l’“evidence based prevention; etica; formazione.
Info: www.epidemiologia.it/?q=node/339; [email protected];
[email protected]
8° MEETING DELLA RETE ITALIANA CITTÀ SANE-OMS
A Torino l'1 e il 2 Ottobre 2009 si terrà l'8° Meeting della Rete Italiana Città Sane-OMS
dal titolo "La Città che include: dall'accoglienza alle relazioni d'aiuto", organizzato dal
Comune di Torino con il Comune di Genova. vi sarà uno spazio espositivo, a disposizione dei
Comuni soci della Rete.
Info: www.comune.torino.it/pass/php/4/Salute.php?pag=43465;
[email protected]; [email protected]
COLLOQUI DI DOBBIACO 2009
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“Osare più autarchia. L’energia decentrata: un caposaldo delle economie territoriali postfossili” è il tema dei Colloqui di Dobbiaco (BZ) di quest’anno che si svolgeranno dal 2 al 3
Ottobre 2009. In tutto il mondo si auspica il passaggio alle fonti energetiche rigenerabili,
ma pochi si rendono conto che questo cambierà profondamente la struttura economica
attuale. Se il predominio dei combustibili fossili ha favorito strutture economiche
centralizzate, transnazionali e ad alta intensità di capitale, il passaggio a fonti
energetiche incentrate sul sole dà invece impulso alle economie decentrate, a bassa
intensità di capitale basate su filiere locali. E poiché il vento, il sole, le piante, l’acqua e
l’energia geotermica (a differenza di petrolio e gas natuarle) sono disponibili quasi
ovunque nel pianeta e più facili da sfruttare, l’energia può essere prodotta là dove viene
consumata. Ecco perché un’economia solare può dare nuova linfa alle filiere economiche
territoriali, rendendo in gran parte superflui gli intrecci economici mondiali. Da qui
possono derivare altri vantaggi: più sicurezza energetica, più valore aggiunto prodotto a
livello locale, e più democrazia. I Colloqui di quest’anno vogliono illustrare lo scenario del
cambiamento, presentando esempi reali e strumenti concreti per affrontare questo
passaggio epocale.
Info: www.colloqui-dobbiaco.it; [email protected]
15th INTERNATIONAL SYMPOSIUM ON ENVIRONMENTAL POLLUTION AND ITS
IMPACT ON LIFE IN THE MEDITERRANEAN REGION WITH FOCUS ON
ENVIRONMENTAL THREATS IN THE MEDITERRANEAN REGION: PROBLEMS AND
SOLUTIONS
On 7-11 October 2009 in Bari (Italy) there will be 15th International Symposium on
Environmental Pollution and its Impact on Life in the Mediterranean Region with focus on
Environmental Threats in the Mediterranean Region: Problems and Solutions organized by
Mediterranean Scientific Association of Environmental Protection (MESAEP). The
objectives of the symposium are to offer opportunities for scientists of different
countries to exchange recent results related to environmental pollution processes and
their effects on natural resources, public health and economy in the Mediterranean
region; to discuss current scientifi c, technological and legal issues to avoid or reduce the
degradation of the Mediterranean environment; to provide suggestions and
recommendations to regulatory authorities on environmental quality and safety in the
Mediterranean countries.
Info: www.mesaep.org; [email protected]; [email protected];
[email protected]
1° CONGRESSO EUROPEO SULLE PATOLOGIE AMBIENTALI
L’Unione Regionale dei Medici Liberi professionisti dell’Alta-Normandia (URMLHN)
organizza il 9 e il 10 Ottobre 2009, allo Zénith di Rouen (Parigi), il 1° Congresso Europeo
sulle Patologie Ambientali - ECEP 2009 (European Congress on Environmental Pathologies).
Questa iniziativa europea si svolge 10 anni dopo la costituzione della prima commissione
salute-ambiente in un’Unione Regionale dei Medici Liberi professionisti e quattro anni
dopo l’organizzazione del primo congresso nazionale sulle patologie ambientali, che ha
riportato un netto successo nel 2005. L’ECEP intende rispondere all’esigenza di ‘scoprire’,
‘comprendere’ i rapporti tra salute e ambiente, nonché l’estrema complessità delle
patologie ambientali, per poter ‘agire’ con la massima efficacia possibile. Con questo primo
congresso europeo, l’URMLHN ambisce a presentare le attuali conoscenze nel campo della
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prevenzione e della gestione delle patologie ambientali. L’ECEP ha anche lo scopo di fare
della Normandia un punto di riferimento europeo in questo campo.
Info: www.ecep2009.eu; www.sponsorecep2009.overcome.fr; www.rougesafran.com;
[email protected]
6° CONGRESSO NAZIONALE S.I.A.S.
Salsomaggiore Terme (PR) accoglierà il 16 e 17 Ottobre 2009 il 6° Congresso Nazionale
della Società Italiana di Alimentazione e Sport (S.I.A.S.) ove saranno presenti tutti i più
importanti esponenti della S.I.A.S. e del mondo della nutrizione sportiva, dal titolo
"Aspetti multidisciplinari nella gestione dell'alimentazione nelle varie fasce d'età e nello
sport" (scarica i Topics). In particolare si segnala l'intervento del Prof. Sergio
Bernasconi, Docente di Pediatria dell'Università di Parma, "La sindrome metabolica:
introduzione alla problematica".
Info: www.akesios.it/pdf_2009/VI_congresso_nazionale_SIAS.pdf; www.sias-onlus.it/
CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN GEOLOGIA MEDICA
Dal 19 al 24 Ottobre 2009, presso il Campus Scientifico dell’Università degli Studi di
Urbino, si svolgerà il Corso di Perfezionamento in Geologia Medica. Il corso prevede
l'acquisizione di 3 CFU e 18 crediti APC. Geologia e salute hanno stretti legami, già
riconosciuti da tempo per alcuni aspetti, ma ignorati per molti altri. E' ampiamente
riconosciuto l’effetto dell’ambiente sull’uomo e su tutti gli organismi viventi, ma spesso si
intende l’ambiente in termini troppo vaghi o come riflesso dell’inquinamento antropico. Il
ruolo dell’ambiente naturale è spesso ignorato, attribuendogli erroneamente una valenza
sempre positiva. In particolare, la prospettiva geologica permette di valutare molte
problematiche ambientali utilizzando una visione unitaria, non frammentata in molteplici
competenze che risultano spesso di difficile valutazione complessiva.
Info:
www.uniurb.it/it/portale/?mist_id=20&lang=IT&tipo=IST&page=178&aa=&id=1175101
LIBERI DI FARE QUELLO CHE GLI PARE…
MANIFESTAZIONE NAZIONALE PER LA LIBERTÀ D'INFORMAZIONE
Fonte: Tavola della Pace.
Ci sono momenti in cui bisogna essere presenti. In prima persona. Ci sono momenti in cui se
decidi di restare a casa o scegli di fare altro ti assumi una grande responsabilità. Sono i
momenti in cui si rende necessaria una mobilitazione vasta delle persone, della gente, dei
cittadini e non solo dei più accorti. Sono i momenti difficili in cui è indispensabile una
reazione forte, civile, estesa. Sono i momenti in cui, davanti ad una grande minaccia,
bisogna vincere ogni scetticismo e riscoprire il potere vitale della partecipazione
personale. Sono i momenti in cui, letteralmente, ogni persona può fare la differenza. La
manifestazione che si terrà a Roma Sabato 19 Settembre 2009 per la libertà
d’informazione è uno di questi momenti.
Info: www.perlapace.it; [email protected]
MEDICINA E CONSUMISMO SANITARIO
SBARCA IN ITALIA LA PILLOLA ABORTIVA, COS'E' LA RU486
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Fonte: SIMGNEWS N. 118-2009.
Sbarca anche in Italia la pillola Ru486, il primo farmaco per l'aborto farmacologico. Il
mifepristone è uno steroide sintetico utilizzato come farmaco per l'aborto chimico nei
primi due mesi della gravidanza. Attualmente è in uso in tutti i Paesi della Comunità
Europea a eccezione dell'Irlanda. Come funziona. Il farmaco blocca l'azione progestinica
sui recettori inibendo lo sviluppo embrionale e causando il distacco e l'eliminazione della
mucosa uterina, con un processo simile a ciò che accade durante le mestruazioni.
Accertato con una ecografia che la gravidanza sia all'interno dell'utero e di epoca
inferiore a 49 giorni (sette settimane di gestazione), il medico somministra da una a tre
compresse da 200 mg di mifepristone. Due giorni dopo, se non si è verificata l'espulsione
della mucosa e dell'embrione, viene somministrata una prostaglandina (di solito il
misoprostol) che provoca delle contrazioni uterine la induce nel giro di pochissime ore.
Dopo circa dieci giorni, la paziente torna in ospedale per la verifica ecografica
dell'avvenuta interruzione. In tutto, la procedura può durare 14 giorni. Efficacia. Il
metodo che prevede le due somministrazioni è efficace tra il 92 e il 99% dei casi, mentre
l'Ru486 da solo ha un'efficacia pari a circa l'80%. Alcuni studi recenti mostrerebbero
un'efficacia superiore nella somministrazione di misoprostolo per via orale rispetto a
quella vaginale. Storia. Nel 1980 Etienne-Emile Baulieu, lavorando per i laboratori Roussel
Uclaf su derivati del progesterone scoprì un potente anti-progestinico, inizialmente
chiamato Ru-38486 (secondo le iniziali del laboratorio dove fu messo a punto, e un numero
di serie). Il mifepristone venne posto sul mercato in Francia nel 1988, per l'uso in
combinazione con prostaglandine. Attualmente è utilizzato nel 30% delle interruzioni di
gravidanza. Il mifepristone fu approvato in altri Paesi europei negli anni '90 e negli Stati
Uniti nel Settembre 2000. In Italia, nel 1999 ne venne autorizzato l'uso limitatamente
alla sindrome di Cushing.
PUBBLICITÀ AI FARMACI. UNA VOLTA SI CHIAMAVA RÉCLAME di Eleonora
Belletti e Luca Iaboli.
Fonte: Notiziario di FIRENZE MEDICA-SIMeF n. 151-2009.
La pubblicità è l'anima del commercio e lo si deduce da quanto spendono le Aziende in
marketing. Solo negli Stati Uniti, nel 2004, sono stati spesi circa 60 miliardi di dollari, una
cifra enorme se paragonata ai 12 miliardi di dollari dei fondi destinati alla cooperazione
sanitaria internazionale. Il sistema funziona, ed è noto il rapporto diretto tra promozione
e aumento delle prescrizioni.
Se la maggior parte degli investimenti delle aziende sono dirette ai medici, negli Stati
Uniti e in Nuova Zelanda, la pubblicità diretta al consumatore (Direct To Consumer
Advertising, DTCA) è legale, comune e ben finanziata. Secondo gli agiografi della DTCA, si
tratta di un mezzo per educare ed informare i consumatori, incoraggiare il dialogo
produttivo tra paziente e medico, e facilitare la diagnosi e la cura di problemi prima non
riconosciuti. Di sicuro stimola le vendite e le aziende aumentano i profitti. Ma è forte
l'evidenza che i danni conosciuti e potenziali della pubblicità diretta ai consumatori sono
maggiori dei teorici benefici e i pazienti rischiano una sovra-diagnosi, un sovratrattamento e di conseguenza un maggior numero di effetti collaterali. L'esperimento
degli Stati Uniti offre una lezione utile anche sul deterioramento della relazione medicopaziente dato che la pubblicità mette sotto pressione i medici, è causa di prescrizione
inappropriata e di un aumento non necessario della spesa sanitaria. Fatto sta che sin dal
1992 la pubblicità rivolta al pubblico dei farmaci con obbligo di prescrizione medica è
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vietata in Europa, mentre è consentita la pubblicità dei farmaci da banco. Oggi si cerca di
modificare il sistema in vigore e una proposta legislativa sarà discussa nel prossimo
Ottobre al Parlamento Europeo. Pur senza rimuovere il divieto sulla pubblicità diretta dei
farmaci da prescrizione, si vuole permettere alle aziende farmaceutiche la possibilità di
diffondere direttamente l'informazione sui farmaci da prescrizione in TV, radio, internet
e attraverso materiale stampato distribuito direttamente o tramite gli operatori sanitari
ai pazienti. Le informazioni riportate nella pubblicità saranno vagliate prima di essere
diffuse e monitorate dalle autorità nazionali anche dopo la loro diffusione. Problema non
da poco è la distinzione tra pubblicità e informazione, i cui confini non sono netti, e
l'individuazione delle fonti su cui sarà possibile effettuare l'informazione non
promozionale. Questa direttiva è in fase di discussione al Parlamento Europeo ma, secondo
un recente articolo, la maggioranza degli Stati Membri non sembrano intenzionati a
sostenere questa modalità di "informazione ai pazienti". Vendere salute è un affare e le
multinazionali del farmaco sono le aziende con i profitti più alti. Niente di male, se non
fosse che negli anni l'industria farmaceutica ha espanso la sua influenza ad ogni livello ed
in ogni settore che ha a che fare con forniture sanitarie, a partire dagli studi clinici
iniziali che portano alla scoperta ed allo sviluppo di nuovi farmaci, sino alla promozione dei
farmaci presso la classe medica o gruppi di pazienti, ed alla compilazione delle linee guida.
E' interessante notare che il monopolio nella valutazione e promozione dei propri prodotti
è pressoché assoluto, dato che, nelle nazioni in cui le aziende farmaceutiche sono tra i
grandi finanziatori dell'economia nazionale, nessun governo può ignorare il benessere
commerciale dell'industria e anzi deve bilanciare gli interessi dei pazienti e l'interesse e
l'economia nazionale. Avendo questo chiaro, sono ancora più evidenti i problemi legati alla
pubblicità diretta ai farmaci e cosa succederà se la direttiva Europea sarà approvata non
lo sappiamo, ma lo immaginiamo. E' interessante, animati da un salutare scetticismo, dare
uno sguardo a com'era una volta la promozione ai medici, prima che la pubblicità dei
farmaci venisse regolamentata.
INFORMAZIONI SCRITTE SULL’USO DELLE MEDICINE PER I CONSUMATORI
Fonte: Nicolson D, et al. "Written information about individual medicines for consumers".
Cochrane Database Syst Rev. 2009 Apr 15;(2):CD002104. PMID: 19370575; SIMGNEWS
n. 125-2009.
Le medicine sono una delle più comuni forme di intervento sanitario. Per questo motivo è
necessario che le persone che le utilizzano siano sufficientemente informate, conoscano le
indicazioni, l’efficacia ed i possibili effetti collaterali e siano in grado di decidere in modo
autonomo e consapevole se assumerle o no. Informazioni scritte, diffuse tramite volantini
e via Internet potrebbero essere utili per raggiungere questo risultato. Scopo di questo
studio è stato quello di valutare l’effetto di fornire informazioni scritte sulle singole
medicine indicate per problemi specifici, sia per quelle che necessitano di prescrizione
medica sia per i farmaci OTC (over the counter). E’ stata fatta una ricerca utilizzando
Medline, Embase, Cinahl, la Cochrane Library, e PsycInfo a partire da marzo 2007. In più
sono state fatte ricerche valutando riviste e contattando esperti dell’argomento. Sono
stati presi in considerazione studi clinici controllati e randomizzati (RCT) di medicine di
uso continuativo che confrontavano informazioni scritte sui farmaci, rispetto ad
informazioni non scritte, oppure studi in cui si confrontavano tra loro modi diversi di
fornire le informazioni scritte. Due autori, in modo indipendente, hanno analizzato ed
estratto i dati. Sono stati inclusi 25 RCT che hanno coinvolto 4.788 partecipanti. Sei di 12
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trials hanno dimostrato che le informazioni scritte aumentano in modo significativo il
grado di conoscenza sull’utilizzo appropriato di una medicina, se confrontati con le
informazioni non scritte. Non c’è una forte evidenza per affermare che le informazioni
scritte sui medicinali siano più efficaci nel cambiare il grado di consapevolezza, ed i
comportamenti relativi al modo di assunzione rispetto alle sole informazioni orali. C’è
qualche evidenza che le informazioni scritte aumentino il grado di consapevolezza, ma la
maggior parte degli studi condotti è di scarsa qualità, fatto che riduce la possibilità di
dare totale credito a questi risultati. E’ necessario effettuare degli studi meglio disegnati
sull’efficacia di fornire informazioni scritte sull’utilizzo dei farmaci, con degli outcome
validati e misurabili; sarebbe anche utile andare a valutare le informazioni scritte sui
farmaci, reperibili tramite Internet. E’ necessario però, che le informazioni scritte sui
farmaci si basino sulla miglior evidenza pratica in modo da aumentare l’efficacia
nell’aiutare le persone ad usare i farmaci nel modo appropriato.
Info: www.torinomedica.com/link_articolo_farmaci.asp?id=1668
THE CAUSES OF AND FACTORS ASSOCIATED WITH PRESCRIBING ERRORS IN
HOSPITAL INPATIENTS: A SYSTEMATIC REVIEW by Tully MP, Ashcroft DM,
Dornan T et al. Drug Safety.
Fonte: SIMGNEWS n. 132-2009.
Gli errori di prescrizione sono frequenti e possono risultare in eventi avversi e rischi per i
pazienti; non è ancora chiaro quali azioni intraprendere per prevenirli poichè le
raccomandazioni sono spesso basate su ipotesi piuttosto che su dati raccolti in modo
empirico. Lo scopo di questa review sistematica era di identificare tutte le evidenze
riguardanti le cause ed i fattori associati ad errori prescrittivi in ospedali specialistici e
non, assemblarle, analizzarle e sintetizzare le conclusioni derivanti. Sono state condotte
ricerche di articoli pubblicati dal 1995 a luglio 2008 su sette database elettronici e sulle
referenze citate. Per essere incluso, uno studio doveva riferirsi a prescrizioni scritte a
mano per adulti o bambini ospedalizzati e riportare dati raccolti empiricamente sulle
cause o i fattori associati agli errori. Sono stati esclusi gli studi non in lingua inglese o che
valutassero gli errori per una sola malattia, una sola via di somministrazione o che
considerassero un solo tipo di errore. Sono stati scelti 16 studi su 1268 identificati. Il
62% di questi erano ricerche americane o britanniche. Gli studi erano altamente
eterogenei; inoltre la definizione di un errore di prescrizione variava ampiamente. Le
cause sono state raggruppate secondo il modello di Reason (secondo cui gli errori sono
conseguenze dell'agire organizzato e non causa del fallimento del sistema e vengono
ritenuti "incidenti") in: fallimenti attivi; condizioni favorenti; condizioni latenti. Il primo
tipo era quello più frequentemente citato ed è dovuto ad una conoscenza non adeguata del
farmaco o del paziente. Erano anche comuni errori non intenzionali nell'esecuzione per
sviste o lapsus. Negli studi dove venivano riportate anche le condizioni favorenti, ce n'era
almeno una per ogni errore; queste includevano mancanza di addestramento o di
esperienza, fatica, stress, troppo lavoro per il prescrittore o comunicazione non adeguata
tra gli operatori sanitari. Le condizioni latenti comprendevano riluttanza a consultare i
colleghi più anziani/esperti e insufficiente o inadeguata organizzazione del training. Gli
errori di prescrizione sono spesso multifattoriali con la compartecipazione di diversi tipi
di fallimenti attivi e condizioni che scatenano l'errore. Per tale complessità del problema,
le soluzioni indirizzate ad una singola causa, quale ad esempio la mancanza di conoscenza,
producono benefici limitati. Sono necessari ulteriori studi che individuino strategie
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potenziali per ridurre gli errori, così come interventi multifattoriali sulle molteplici
componenti del sistema.
Info: www.sefap.it/farmacovigilanza_news_200909/news21.html
L'ASSOCIAZIONE E I LETTORI DI ISDE ITALIA NEWS SEGNALANO…
L’AMBIENTE PER L’UOMO? UN RISCHIO. IL RUOLO DEI MEDICI NEI PROCESSI
AMBIENTE-SALUTE
Fonte: Pagine Monaci, Speciale Ambiente ed energia con dossier Salute, Settembre 2009.
La Guida Monaci ha predisposto uno speciale “Ambiente & Salute 2009” (55.000 copie in
edicola da Settembre con “Il Mondo” e distribuite alle Istituzioni, Pubblica
Amministrazione, Università, Aziende, Enti ed Associazioni) giunto alla settima edizione.
E’ stata affrontata la tematica relativa agli “Effetti negativi di un ambiente nocivo
sull’uomo” con un’intervista al Presidente dell’Associazione Medici per l’Ambiente – ISDE
Italia , Dr. Roberto Romizi. Ambiente degradato, esposizioni occupazionali a sostanze
nocive e modelli di vita scorretti sono responsabili di una percentuale elevatissima delle
patologie e delle cause di morte. Da decenni nei convegni medici si discute di salute, rischi
da lavoro, ambiente e inquinamento e i ricercatori si impegnano per evidenziarne le
correlazioni.
Info: [email protected]
SALUTE SENZA ESCLUSIONE
Fonte: Società Italiana Medicina Migrazioni.
Martedì 15 Settembre 2009 a Roma si è svolto il seminario nazionale "Salute senza
Esclusione. Sperimentazione di interventi per la promozione dell’accesso ai servizi sanitari
e dell’educazione alla salute per la popolazione Rom e Sinta in Italia", organizzato
dall'Area sanitaria Caritas di Roma. E’ la prosecuzione a livello nazionale dell’esperienza
del GrIS Lazio nei campi Rom con una riflessione metodologica per un approccio efficace.
E’ stato prodotto del materiale specifico che sarà distribuito durante il seminario. E’ a
partecipazione gratuita ma è necessario iscriversi anticipatamente.
RISCHIO TELEFONINI MOBILI. COME UTILIZZARLI LIMITANDO I DANNI PER
LA SALUTE di Angelo Gino Levis e Laura Masiero.
Fonte: “Elisir di Salute” Settembre/Ottobre, n. 5-2009.
Negli ultimi 20 anni abbiamo assistito ad uno sviluppo velocissimo della telefonia mobile
(cordless, cellulari, videotelefonini) che ha ancora enormi possibilità di espansione grazie
alle applicazioni dei nuovi sistemi wireless (senza filo). Visto il numero estremamente
elevato di utenti e l’impegno intenso e continuo che viene fatto di questi strumenti spesso
anche da parte di soggetti particolarmente sensibili all’impatto degli agenti ambientali
come sono i bambini e gli adolescenti, anche un incremento modesto (10-20%) del rischio
di danni a lungo termine dovuto a tale uso può provocare vaste e gravi conseguenze sulla
salute della popolazione. Purtroppo i dati epidemiologici prodotti negli ultimi anni da
autorevoli ricercatori indipendenti, cioè non legati agli interessi delle industrie della
telefonia mobile, hanno già evidenziato un aumento ben più consistente (100-200% e anche
di più) del rischio di forme tumorali estremamente invasive al cervello e di tumori benigni
al nervo acustico in chi ha utilizzato per almeno 20 minuti/giorno e nel corso di almeno un
decennio cellulari o cordless… Pertanto, accanto ad un indispensabile abbassamento dei
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limiti di esposizioni fissati per legge e ad iniziative governative destinate ad informare la
popolazione sui rischio di cui sopra, iniziative recentemente invocate da Scienziati e
Medici di base di varie nazionalità e persino dal Parlamento Europeo, è importante
mettere subito in atto misure volontarie in autoprotezione basate sull’uso corretto e
cautelativo dei cellulari e dei cordless, soprattutto nei riguardi della popolazione più
giovane e dei bambini.
Info: www.applelettrosmog.it/public/index.php; [email protected];
[email protected]
L’EFFETTO DEL PROVVEDIMENTO DI RESTRIZIONE DEL TRAFFICO NEL CENTRO
DI MILANO (ECOPASS) SULL’INQUINAMENTO URBANO DA POLVERI: I
RISULTATI DI UNO STUDIO PILOTA di Ario A. Ruprecht e di Giovanni Invernizzi.
Fonte: “Epidemiologia & Prevenzione” 2009; 33(1-2):21-26; rivista della Società Italiana di
Medicina Generale (SIMG) n. 3, Giugno 2009.
I provvedimenti di restrizione del traffico urbano adottati in aree molto limitate delle
metropoli non si sono accompagnati a riduzioni misurabili dei livelli di inquinamento
atmosferico pur avendo portato risultati positivi nella riduzione e velocizzazione del
traffico. Sono state utilizzate tre diverse procedure per la valutazione della
distribuzione spazio-temporale dell’inquinamento da polveri sottili dopo l’introduzione
dell’Ecopass a Milano. I risultati suggeriscono che tale provvedimento non sia in grado di
produrre variazioni apprezzabili nei livelli di inquinamento dell’aria, a conferma della
necessità di interventi strutturali su scala più ampia.
Info: www.simg.it/Documenti/Rivista/2009/03_2009/7.pdf; [email protected];
[email protected]
Scadenza per segnalazioni di eventi e manifestazioni
Chi fosse interessato a segnalare eventi affinché vengano pubblicati nell'ISDE Italia
News, può farlo inviando l'informativa entro 10 giorni prima dell'evento stesso. Sarà così
possibile elaborare le news e pubblicarle in un arco di tempo che renderà possibile ai
lettori di organizzarsi nell'eventualità che vogliano partecipare all'iniziativa d'interesse.
La newsletter è un organo ufficiale di stampa dell'Associazione Medici per l'Ambiente ISDE Italia, curata da Roberto Romizi e Silvia Caruso.
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