MONITOR Organo ufficiale di PS Pubblicità Svizzera N. 34 Luglio 2014 89a assemblea dei soci e Giornata della pubblicità 2014 La miglior pubblicità per la pubblicità «Senza pubblicità l’economia non gira!», recitava lo slogan della Giornata della pubblicità di quest’anno tenutasi alla sala conferenze del Kunsthaus di Zurigo. I circa 250 partecipanti nonché gli autorevoli oratori ed esperti sono stati unanimi nel sostenere che questa affermazione non va contraddetta. Venerdì 16 maggio il nome di «Giornata della pubblicità» se l’è più che meritato. E questo non solo per via dei relatori e degli esperti illustri che vi hanno partecipato. Nello stesso giorno anche sette associazioni e organizzazioni di categoria hanno svolto la rispettiva assemblea dei soci nella sala conferenze del Kunsthaus di Zurigo o in un’altra località limitrofa. A partire dall’Organizzazione mantello della comunicazione commerciale PS Pubblicità Svizzera e dalla sua organizzazione partner in Svizzera francese PS Publicité Suisse fino ad ADC, bsw e all’Associazione svizzera dei copywriter per arrivare a SAWI e alla Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità. Complessivamente erano pre- 8 | Visto 11 | Nuovi membri 12 | Divieti pubblicitari Vize-Miss-Schweiz von 2006 für die Dreharbeiten niemand Ge- dine zusammen mit Snoop Dogg und der Hip-Hop-Combo Outlawz in einem Rolls-Royce Nachwuchs für Rachel Bilson «Heart of Dixie»-Star Rachel Bilson (32) soll schwanger sein. Das berichtet das Magazin «Us Weekly» unter Berufung auf eine Quelle aus dem Umfeld der Schauspielerin. Vater ist Bilsons langjähriger Freund, Schauspieler Hayden LOS ANGELES. macht Werbung und betreibt seit längerem auch einen Luxus-Blog. YVES SCHOTT verstorben, wie ein precher mitteilte. Ein Statement der Band gibt es aber keines. NEI ANZEIGE Christensen (33). Das Paar hat sich angeblich schon seit längerem eine Familie gewünscht. Bekannt wurde die brünette Schönheit durch ihre Rolle im Teenager-Drama «O.C. California». CAT Rachel Bilson. GETTY IN DAYS* DA Wie ein Ungeheuer aus dem Meer MIAMI. Eigentlich gehört Nicole Scherzinger (35) zu den heissesten Frauen der Welt. So wie sich die Sängerin aber beim Videodreh aus den Fluten quält, sieht die Sachlage etwas anders aus. Fast wie ein Ungeheuer aus dem Meer entsteigt sie Personalità dal mondo della politica, dell’economia, dei media e della pubblicità hanno potenziato la loro rete di contatti. Roger Harlacher (a destra), Zweifel PomyChips, e Marc Werner, Swisscom, rafforzano il Comitato di PS Pubblicità Svizzera. * Der vora raussichtliche Zeitpunkt, an dem diese Packung aus den Schweizer eizer Verkaufs rkaufsstellen genommen wird, wur wurde von Philip Morris S.A. unter Berücksichtigung des Bestandsw ndswechsels ndsw echsels festgelegt. egt. PS Pubblicità Svizzera intensifica il proprio impegno per contrastare gli incombenti divieti pubblicitari. 2 Continua dalla prima pagina La miglior pubblicità ... Nessuna opposizione nemmeno al dibattito: «Senza pubblicità l’economia non gira!» Le parole del presidente La Giornata della pubblicità 2014 ha fatto più che onore al suo nome. È straordinario che sette importanti associazioni di categoria contemporaneamente nello stesso giorno abbiano tenuto la rispettiva assemblea dei soci a Zurigo. Se abbiamo potuto assumere una posizione forte per l’intero settore, è perché abbiamo remato tutti energicamente nella stessa direzione. Tirando le somme, un risultato soddisfacente direi. Il nostro motto «Senza pubblicità l’economia non gira!» non ha incontrato opposizioni. Sono ottimista anche sul fatto che la partnership tra economia e pubblicità durerà ancora a lungo, e specialmente che non dimentichi neppure i media. La buona riuscita della giornata non deve tuttavia farci scordare che la pubblicità dovrà affrontare grandi sfide. Il cosiddetto «Digital Shift», il passaggio al digitale, non è l’unico ostacolo che il settore dovrà superare. Da un certo tempo, una parte di politici e autorità continua a cercare di mettere i bastoni tra le ruote alla comunicazione commerciale. E ciò complica le cose. Alla luce di questo, diviene sempre più importante, in particolare a livello parlamentare a Berna, il sostegno di una forte rappresentanza del settore, così come solo PS Pubblicità Svizzera può garantire. Ma perché ciò non venga meno è necessario che la nostra base di soci non venga ulteriormente scalfita. Occorrerà soprattutto l’intervento dell’economia. Pertanto sono particolarmente lieto che, con Roger Harlacher e Marc Werner, il Comitato si sia arricchito di due nuovi rappresentanti dei committenti pubblicitari. Scoprite che cosa li ha motivati e quali obiettivi perseguono a pagina 11 di questo numero. Buona lettura e tanti auguri per un’estate all’insegna della pubblicità. Filippo Lombardi Consigliere agli Stati Presidente di PS Pubblicità Svizzera senti 24 presidenti e direttori di associazioni e organizzazioni simpatizzanti. Una posizione forte per l’intero settore Il tema di fondo della giornata è stato lo studio «L’impatto economico dell’attività pubblicitaria in Svizzera» realizzato lo scorso anno e di cui ricordiamo i dati salienti: un fatturato di quasi 7,2 miliardi di franchi, circa l’1,3 percento del PIL e approssimativamente 22 000 posti di lavoro a tempo pieno. Per capire l’importanza del settore della comunicazione basta fare un confronto con il settore dell’approvvigionamento energetico che presenta un fatturato pari a 8,9 miliardi di franchi, e quindi di poco superiore. L’influsso della comunicazione commerciale sull’economia generale è quindi evidente. Già il primo relatore, Mark Backé, non ha lasciato adito a dubbi circa l’importanza essenziale della pubblicità per un’economia prospera. Successivamente il responsabile Marketing di BMW (Svizzera) ha delineato con quali risorse il marchio di automobili d’alta gamma fronteggerà le sfide del «Digital Shift», il passaggio al digitale. Tornare finalmente a pensare con la propria testa In seguito, dopo una breve relazione introduttiva, Sergio Ermotti ha risposto alle domande del moderatore del convegno Urs Gredig. Il Group Chief Executive Officer di UBS ha illustrato le ragioni per le quali la credibilità è l’elemento centrale dell’immagine verso l’esterno. A questo punto Patrick Magyar, lo storico direttore del meeting Weltklasse Zürich, ha suscitato grande interesse per la sua ultima creazione, i Campionati europei di atletica leggera 2014. Dopodiché Stephan Sigrist ha azzardato uno sguardo al futuro della pubblicità per poi concentrarsi fondamentalmente sull’importanza della comunicazione. Il fondatore e direttore del Think Tank W.I.R.E. di Zurigo ha constatato che la sempre crescente mole di dati favorisce la mancanza di trasparenza e un’istruzione superficiale. Sicuramente tutto questo presenta anche un lato positivo, infatti obbliga le persone a pensare sempre più con la propria testa. Alle pagine 6 e 7 sono riportate considerazioni più dettagliate sulle quattro relazioni. Per concludere hanno partecipato al dibattito e discusso lo slogan della giornata Nadine Borter, titolare e presidentessa dell’agenzia pubbliciUn contesto artistico per economia e pubblicità. 3 ... per la pubblicità taria bernese Contexta, Herbert Bolliger, presidente della Direzione generale della Federazione delle Cooperative Migros (FCM), Roger de Weck, direttore generale di SRG SSR, nonché il relatore Mark Backé. L’affermazione «Senza pubblicità l’economia non gira!» nel frattempo si è convertita in una constatazione, e ancora una volta non ha incontrato opposizioni. A dire il vero, Roger de Weck l’ha estesa anche ai media, che senza pubblicità, nella loro forma attuale, non potrebbero neppure sopravvivere. Pressioni per direttive pubblicitarie liberali Oltre a un breve profilo che è andato a sostituire quello vecchio e ormai superato, a un workshop sul tema della ricerca sui marchi e a un forte impegno contro i nuovi divieti pubblicitari, è stato soprattutto lo studio citato in precedenza, ovvero «L’impatto economico dell’attività pubblicitaria in Svizzera», a far sì che PS Pubblicità Svizzera chiudesse l’anno di esercizio 2013 con una perdita di circa CHF 18 000.–. Il presidente Lombardi sostiene che sarebbe impossibile ripristinare il budget a lungo termine, solamente moderando le spese, altrimenti a un certo punto un’associazione mantello della comunicazione commerciale diventerebbe inutile. Servirebbero maggiori entrate. Ha fatto quindi appello a soci, partner commerciali, clienti e fornitori per motivare altre persone ad aderire a PS Pubblicità Svizzera. «La quota annuale non deve essere un ostacolo. Io e i miei colleghi del Comitato siamo a disposizione per colloqui personali nel caso in cui ciò potesse facilitare l’adesione all’associazione». Il presidente congeda HansPeter Hess dal Comitato PS Spese vantaggiose In tale contesto Filippo Lombardi ha insistito sul fatto che, tutto sommato, le spese supplementari sarebbero più che vantaggiose, in quanto lo studio favorirebbe una miglior percezione del settore. L’importanza dell’associazione, ha continuato Filippo Giornata della pubblicità 2015 Venerdì 29 maggio 2015 – Tetenevi liberi. PS Pubblicità Svizzera festeggerà orgogliosamente assieme a voi i suoi 90 anni nell’interesse della comunicazione commerciale. Non mancate! Alla Giornata della pubblicità a Berna si riuniranno cariche di spicco dal mondo dell’economia, della pubblicità, della politica e dei media. Stretta di mano al di là della Röstigraben: Filippo Lombardi e François Besençon, presidente di PS Publicité Suisse. Il meglio di Gammenthaler Lombardi, sarebbe emersa nel recente dibattito nell’ambito della sessione estiva del Consiglio nazionale. «Non da ultimo grazie alle nostre pressioni, alle prese di posizione scritte all’attenzione dei parlamentari e alla partecipazione alle udienze, il Consiglio nazionale ha appoggiato la sua Commissione dell’economia (CET-CN). Alla deliberazione della nuova Legge federale sul credito al consumo (LCC) ha infatti perorato la causa del divieto di pubblicità aggressiva. Tuttavia ha tralasciato la definizione formulata dal settore di cosa si intende per ‹aggressiva› Questa autoregolamentazione, se dovesse imporsi anche al Consiglio degli Stati, risparmierebbe al settore alcuni problemi che si presenterebbero invece sicuramente in caso di divieto assoluto». Collaborazione con PS Publicité Suisse Nel suo discorso all’Assemblea dei soci Filippo Lombardi ha parlato anche della stretta collaborazione intrattenuta con PS Publicité Suisse, la società consociata in Svizzera francese. «Assieme abbiamo già ottenuto tanto e, nel limite del possibile, ci siamo garantiti un sostegno reciproco nell’attività politica e nella comunicazione». Per finire avrebbe fornito il suo contributo anche la commissione di coordinamento comune che si aggiorna due volte all’anno. «Ringrazio di cuore i colleghi del Comitato di PS Pubblicità Svizzera e PS Publicité Suisse per l’impegno supplementare profuso per superare definitivamente la Röstigraben». Come in ogni partnership, di tanto in tanto ci sarebbero state delle divergenze di opinione. Per questa ragione una commissione paritetica allargata si riunirà ancora quest’estate al fine di verificare la collaborazione e cercare di porre solide basi per la futura partnership. Alla Giornata della pubblicità, il noto artista svizzero ha dato il meglio di sé sfoderando tutte le sue doti di cabarettista e mago. Dopo le relazioni e prima del dibattito conclusivo, Michel Gammenthaler ha portato una ventata di stupore e risate tra il pubblico. Effettivamente un modello niente male per la pubblicità. 4 5 Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità Fatturati pubblicitari netti 2013: utili e perdite Urs Wolfensberger, responsabile Marketing & Sales di WEMF/REMP La colazione del presidente della Fondazione Nel quadro dell’assemblea dei soci, Urs Wolfensberger ha presentato i volumi d’affari netti del settore pubblicitario relativi al 2013. Stando al responsabile Marketing & Sales di WEMF/REMP, per pubblicizzare i loro prodotti e servizi (pubblicità online, sponsoring e promozione delle vendite esclusi) i committenti svizzeri hanno investito CHF 4,21 miliardi1, vale a dire CHF 210 milioni in meno rispetto all’anno precedente e oltre mezzo miliardo in meno rispetto alla media degli ultimi dieci anni. Tuttavia, per utilizzare il paragone istituito da Jürg Weber (si veda riquadro), ciò vale soltanto per la «colazione tradizionale». Pertanto, non è azzardato pensare che l’andamento mostrerebbe un quadro più positivo se si considerasse l’insieme dei mezzi pubblicitari. Anche lo scorso anno Print ha subito la perdita maggiore. I volumi d’affari netti sono nuovamente calati quasi del 10 %, attestandosi complessivamente a CHF 1,62 miliardi. In ogni modo ancora una volta la maggior parte degli investimenti è stata destinata alla pubblicità nella stampa (38,4 %), seguita dalla pubblicità diretta (CHF 1,09 miliardi), dai media elettronici, ossia televisione, radio, cinema, teletext, adscreen (CHF 943 milioni) e dalla pubblicità esterna (CHF 565 milioni). Secondo le stime, nel 2013 la pubblicità online ha raggiunto una cifra d’affari di CHF 642 milioni. Pertanto, hanno registrato un miglioramento la pubblicità online (+ 12,1 %), i media elettronici, soprattutto grazie alla TV e alla radio (+ 3,2 %), e la pubblicità diretta (+ 6,9 %), mentre la pubblicità esterna si è mantenuta costante su un livello elevato. Al sito werbestatistik.ch nella rubrica «Medien» è possibile scaricare la presentazione completa così come una sintesi dei risultati (documenti disponibili in tedesco e francese). Il vantaggio si riduce: la stampa perde terreno, mentre quasi tutti gli altri allungano il passo. 1 Sulla base di un accordo in riferimento alla battaglia per l’acquisizione di PoubliGroupe, non sono stati considerati i volumi d’affari degli elenchi; nel 2012 sono stati stimati a CHF 130 milioni (tendenza al rialzo). Jürg Weber, presidente della Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità Nella sua briosa introduzione, il presidente della Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità Jürg Weber ha istituito un paragone tra le cifre rilevate e una colazione. Oggi Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità potrebbe offrire una colazione tradizionale svizzera in grado di soddisfare pienamente i gusti dei numerosi ospiti seduti a tavola. Questi ultimi, però, apprezzerebbero anche una maggiore varietà. Non solo «pane-stampa», «burro-manifesto» e «marmellata-TV». Mangerebbero volentieri anche «prosciuttoonline», «formaggio-mobile», «uova-sponsoring» e molto altro ancora. Tuttavia, qualora fosse necessario partecipare alle spese per l’acquisto della colazione (ad esempio diventando soci nel settore pubblicitario) o dare una mano in cucina (ad esempio fornendo dati affidabili), l’entusiasmo degli ospiti calerebbe rapidamente, proprio come accade nella vita reale. Non c’è niente da fare: se vogliamo una tavola ben imbandita (e quindi cifre positive), ciascuno di noi deve fornire il proprio contributo. 6 Convegno pomeridiano Senza pubblicità l’economia non gira! Innanzitutto, nessuno si è opposto al motto del convegno «Senza pubblicità l’economia non gira!». Anzi, contro ogni aspettativa, lo stesso Group Chief Executive Officer di UBS Sergio Ermotti ha spezzato una lancia a favore della comunicazione commerciale. Insieme a Mark Backé, responsabile marketing BMW, Patrick Magyar, CEO Campionati europei di atletica leggera 2014 a Zurigo, e Stephan Sigrist, responsabile del Think Tank W.I.R.E., Sergio Ermotti ha fornito molteplici input per la tavola rotonda finale. Mark Backé Il responsabile marketing del prestigioso marchio ha mostrato magistralmente come la pubblicità sia la chiave del successo di BMW portando ad esempio il relativo valore: mentre secondo il bilancio il valore dei beni materiali (fabbriche, macchinari, auto ecc.) ammonta a 11 miliardi di euro, per Interbrand il valore del marchio è pari a circa 18 miliardi di euro. «I desideri del pubblico confluiti nel valore del marchio hanno un valore superiore all’attività industriale di base della produzione automobilistica», deduce Backé. «Ne deriva l’importanza dell’attrattività agli occhi dei clienti». Come dimostra lo storico slogan «Piacere di guiBMW Marketing Communication BB-3 May 2014 Page 2 WERBUNG ALS TREIBENDE KRAFT BEI BMW – EIN AKTUELLER EINBLICK. Il mondo cambia, il concetto di base del marchio rimane lo stesso. Sergio Ermotti, Group CEO UBS AG Sergio Ermotti Per il Group Chief Executive Officer di UBS la credibilità è l’elemento centrale dell’immagine verso l’esterno, esattamente come della comunicazione commerciale. Che si tratti di pubblicità tradizionale sui media stampati e in televisione oppure dei nuovi approcci della comunicazione online, è indifferente. Secondo Sergio Ermotti i prodotti e i servizi bancari ne costituirebbero i presupposti e sarebbero più importanti delle persone, quindi un aspetto Mark Backé, responsabile marketing BMW (Svizzera) SA dare», l’attrattività è uno dei concetti fondamentali per BMW. «Se impiegata correttamente, la pubblicità costituisce un terreno fertile per lo sviluppo del brand. Ogni campagna punta a migliorare l’immagine e il valore dell’azienda sul lungo periodo. Così, il marchio sta diventando sempre più un elemento trainante per il valore aziendale e si sta affermando come uno dei principali fattori culturali in azienda. Se implementato e sviluppato in modo adeguato, la sua influenza positiva sulla cultura dell’azienda, dei collaboratori e dei dirigenti può essere enorme». Tutto ciò è possibile soltanto se si lavora sodo, perseverando e agendo in modo opportuno. So- prattutto nel contesto attuale, caratterizzato da gruppi target sempre più eterogenei. Per BMW, non esiste più un conducente modello. «Di conseguenza, è necessario adottare un approccio sempre più personalizzato e impiegare un numero crescente di canali pubblicitari. Sembra complesso. E in effetti lo è». Occorre quindi rinunciare a soluzioni preconfezionate. «Un orientamento personalizzato è sempre da preferire a una qualsiasi soluzione universale. Ciò che rimane è una sorta di distacco dall’approccio a 360° che, comunque, in una cultura troppo spesso definita autentica, pare essersi verificato soltanto in rarissimi casi». centrale della comunicazione. «Proprio in una fase di cambiamento e riorientamento come quella che sta attraversando UBS, la pubblicità deve rispecchiare esattamente la posizione della banca. Deve anche tener conto delle mutate esigenze dei clienti e offrire loro valore aggiunto. Noi di UBS vediamo questo cambiamento come un’opportunità e cerchiamo di esserne parte integrante». Il fatto che questa strategia sia proficua anche online, lo dimostrano il Master of Swiss Web che UBS si è aggiudicata quest’anno e il numero in rapido aumento degli utenti che scelgono l’offerta di online banking firmata UBS. Anche in questo caso la credibilità e il valore aggiunto per i clienti sarebbero la chiave del successo. A proposito di credibilità, lo stesso Sergio Ermotti ne ha dato un ottimo esempio con la sua relazione concisa e l’intervista che ha concesso a Urs Gredig subito dopo. Sergio Ermotti intervistato dal moderatore Urs Gredig. 7 Patrick Magyar, CEO Campionati europei di atletica leggera 2014 pagna di manifesti e direct mail nella Svizzera tedesca e nella zona tedesca di confine. «Non possiamo finanziare autonomamente una campagna di tale entità», spiega Patrick Magyar. «Pertanto, siamo davvero lieti di aver trovato rinomati partner per la pubblicizzazione dell’evento: SGA, FFS, ZVV, VBZ, la città e l’aeroporto di Zurigo, Svizzera Turismo nonché tutti i nostri sponsor e numerose società sportive. Una partnership speciale ci lega a UBS: promuovendo attivamente l’atletica leggera soprattutto tra i più giovani con l’UBS Kids Cup, già da diversi anni si configura come uno dei nostri principali sponsor». Per il CEO, oltre alla nuova «Piste magique» dello stadio Letzigrund, la chiave del successo dei Campionati europei di atletica leggera dal punto di vista sia sportivo sia finanziario è la pubblicità. A differenza del prestigioso meeting «Weltklasse Zürich», che si svolge sempre sotto la guida di Patrick Magyar, i Campionati europei non sono un evento che si vende praticamente da sé. Eppure, a giudicare dal numero di partecipanti, mettono in ombra tutte le manifestazioni sinora organiz- Stephan Sigrist Ispirandosi allo slogan del convegno, Sigrist, ricercatore sul futuro, ha intitolato il suo intervento «Non c’è economia senza valori: tesi e antitesi per il futuro della pubblicità». Mediante un’interessantissima presentazione, il fondatore e responsabile del Think Tank W.I.R.E. di Zurigo ha illustrato dettagliatamente l’influsso della crescente quantità di dati sui consumatori e sulla società. Secondo Sigrist, se da un lato essa consente di condurre un’analisi più precisa dei gruppi target e di adottare un approccio più personalizzato nei confronti del cliente, dall’altro non equivale affatto a un aumento delle conoscenze e della trasparenza, ma al contrario a una loro diminuzione. Dal suo punto di vista, la quantità di dati grezzi cresce più rapidamente rispetto alle conoscenze acquisite. Le persone sono sempre meno in grado di far fronte Uno sguardo critico, ma non troppo cupo sul futuro della pubblicità. zate in Svizzera. Effettivamente, i dati sono impressionanti: circa 1400 atleti e 800 accompagnatori da 50 nazioni, 500 giornalisti e 100 fotografi, 60 reti televisive e 35 stazioni radiofoniche, 21 000 volontari, 25 000 spettatori negli stadi e complessivamente oltre 300 000 persone in pista ogni giorno. Per promuovere la vendita dei quasi 120 000 biglietti, gli organizzatori puntano sulla mascotte Cooly e sull’interessante staffetta femminile 4x100 metri, entrambe oggetto di una vasta cam- «Cooly» e la staffetta femminile 4x100 metri pubblicizzano i Campionati europei di atletica leggera 2014. Stephan Sigrist, fondatore e responsabile del Think Tank W.I.R.E. (Web for Interdisciplinary Research & Expertise; thewire.ch). a tale situazione, nella sfera professionale come nella quotidianità. Di pari passo con la crescente varietà di dati, viene messa in discussione anche la fiducia nella relativa oggettività. Dato che per ogni fatto esistono studi contraddittori, viene meno la loro credibilità. Secondo Sigrist, vivere al di là dell’oggettività e della trasparenza aprirebbe anche varie opportunità dato che, per lo meno, obbligherebbe le persone a rimettersi in discussione e a prendere le proprie decisioni in modo più consapevole. Le aziende dovrebbero entrare nell’ordine di idee secondo cui la loro attendibilità non è più dimostrabile unicamente sulla base di fatti. Quindi, i valori e l’etica nella presa di posizione e nella comunicazione verso l’esterno acquisiscono ulteriore rilevanza. La pubblicità può conservare la propria importanza per l’economia soltanto se riesce a instaurare un dialogo credibile con i clienti. 8 People Incontrati alla Giornata della pubblicità Allegria degli svizzero francesi: Yannick Chevailler* (direttore SAWI Suisse Romande) e Hérve Devanthéry (membro del Comitato PS Publicité Suisse). Visibilmente di ottimo umore: direttore SWA/ASA Roland Ehrler e Raoul Gerber, Sales Director Goldbach Media. Inserzione Accanto alle nostre star la pubblicità è di maggiore effetto. www.publisuisse.ch/it I membri del Comitato PS Christian Merk (Zurigo Assicurazioni) e Daniel Jud (Baumer) con Monika Luck (ex direttrice PS) e Benno Frick (direttore ASW). Il presidente IAA Andreas Widmer (CEO Advico Young & Rubicam) e il membro del Comitato PS Dr. Daniel Hofer (presidente del CdA SGA). François Besençon (presidente PS Publicité Suisse) con Nadine Borter (titolare di Contexta) e Roger de Weck (direttore generale SRG). Beat Mühlemann (direttore SAWI) con Marlise Schneider (Union3) e il membro del Comitato PS Martin Schneider (CEO publisuisse). Il membro del Comitato Alain Bandle (CEO Publicitas) con la sua affascinante consorte Ann. * Se non specificato diversamente, le persone sono menzionate da sinistra verso destra. 9 Un concentrato di competenza pubblicitaria: il direttore bsw Peter Leutenegger e il socio onorario PS René R. Hürlimann. Heinz Egli, incaricato della formazione continua di PS, e il socio onorario Jakob Nef, AZ Direct. La segretaria ASW Ursi Grob con Toni Vetterli (responsabile Marketing media svizzeri) e Rolf Blum, guru delle statistiche del WEMF. Roland Bieri, titolare Bi-Com.ch, Moreno Cavaliere, direttore Media Partner presso Publicitas, e Ruedi Ulmann, caporedattore Marketing e Comunicazione. Filippo Lombardi saluta gli ospiti alla cena di gala nel ristorante del Kunsthaus. Appena eletto nuovo presidente bsw, Geri Aebi dirige già con mano sicura. Inserzione Illustre schiera di ospiti alla cena di gala nel ristorante del Kunsthaus. Accanto alle nostre star la pubblicità è di maggiore effetto. www.publisuisse.ch/it 10 People Foto: Li-Jiao Sauder-Lu Incontrati alla Giornata della pubblicità La gran dama della pubblicità Doris Gisler Truog a colloquio con il nuovo presidente bsw Geri Aebi. I soci onorari Dr. Dieter Jäggi, Urs Beer e René R. Hürlimann ascoltano con attenzione. Il membro del Comitato PS Frank Bodin (CEO Havas Worldwide Zurigo) e la direttrice di PS Ursula Gamper sorridono con il loro presidente. Jürg Weber (presidente Fondazione Statistica Svizzera della Pubblicità) e Otto Meier (presidente SAWI) visibilmente divertiti dalle smorfie di Urs Wolfensberger, responsabile Marketing WEMF. Vanno evidentemente molto d'accordo: Urs Schneider (titolare mediaschneider e membro del Comitato PS) e il relatore Mark Backé (responsabile Marketing BMW). Alla fine di un’intensa giornata: Filippo Lombardi, Maria-Luisa Bernini (delegati PS Pubblicità Svizzera) e il membro del Comitato PS Michael Waldvogel (titolare idfx). * Se non specificato diversamente, le persone sono menzionate da sinistra verso destra. Un grazie di cuore agli sponsor PS Pubblicità Svizzera ringrazia tutti gli sponsor e i partner dei media, che alla Giornata della pubblicità hanno pubblicizzato al meglio la pubblicità. supported by: 11 Elezioni Roger Harlacher e Marc Werner, i nuovi membri del Comitato Eletti per acclamazione dai membri di PS Pubblicità Svizzera, Roger Harlacher, direttore Marketing e vendita di Zweifel Pomy-Chips, e Marc Werner, responsabile Clienti privati di Swisscom, fanno ora parte del Comitato. Roger Harlacher nella sua funzione di presidente dell’Associazione Svizzera dei committenti pubblicitari SWA / ASA, Marc Werner in veste di successore di Hans-Peter Hess e di uno dei tre rappresentanti dei committenti pubblicitari. Li abbiamo intervistati entrambi per saperne di più a proposito delle loro motivazioni e degli obiettivi che si sono prefissati alla luce del nuovo incarico. Che cosa l’ha spinta a candidarsi per il Comitato? Roger Harlacher «Da presidente di SWA / ASA (Associazione Svizzera dei committenti pubblicitari) ritengo sia fondamentale tutelare i nostri interessi anche direttamente all’interno di PS. Collaboriamo da molti anni e intratteniamo già uno scambio positivo. Quindi per me e per SWA /ASA far parte del Comitato è solo una logica conseguenza. Ma anche a livello personale sono molto felice di essere stato eletto nel Comitato di PS. Cercherò di dare il massimo per rafforzare ulteriormente l’associazione». Marc Werner «Con un volume annuo di oltre 7 miliardi di franchi, la pubblicità è un importante settore economico. A mio parere ciò presuppone una particolare concentrazione sul mercato da parte degli stakeholder rilevanti, che oltre alle agenzie, ai mezzi pubblicitari e ai produttori, naturalmente comprendono anche i committenti. In conRoger Harlacher (in mezzo) assieme a Christian Merk (Zurigo compagnia di assicurazioni e membro del Comitato di PS, a sinistra) e Curdin Janett (CEO Publicis) alla Giornata della pubblicità. Marc Werner (a sinistra) parla con Rolf Helfenstein (amministratore delegato di Karling) e Danijel Sljivo (presidente di Zürcher Werbeclub, a destra) alla Giornata della pubblicità. siderazione della mia esperienza e del mio ruolo di membro della direzione del gruppo Swisscom, penso di essere nella posizione di fornire il mio contributo e mi sento in dovere di farlo». Quali obiettivi persegue con questo mandato? Roger Harlacher «Molti dei temi chiave che vengono discussi ed elaborati all’interno di PS sono di primaria importanza anche per SWA / ASA. Un’azione coordinata è quindi fondamentale per entrambi e sicuramente ci consentirà di raggiungere una maggiore efficienza». Marc Werner «Finora ho avuto ancora troppo poco tempo per approfondire l’argomento e formulare gli obiettivi per il prossimo mandato. Per il momento posso solo dire che non sono qui per rappresentare Swisscom, ma per tutelare gli interessi comuni di tutti i committenti». Quale è secondo lei la sfida più difficile per la pubblicità in generale e per l’associazione in particolare? Roger Harlacher «Da un lato per il nostro settore i numerosi divieti pubblicitari costituiscono una grossa minaccia. Dall’altro i canali di comunicazione in rapida evoluzione e sempre più esigenti in termini di pubblicità richiedono grande impegno. Per questo servono le persone migliori con le migliori competenze. Quindi è particolarmente importante promuovere una formazione e un perfezionamento al passo con i tempi. E per concludere, un altro aspetto centrale è disporre di sistemi di misurazione integrati attendibili al di là dei vari media. Proprio per questo è necessaria la collaborazione di tutte le associazioni e le organizzazioni per trovare valide soluzioni al più presto». Marc Werner «Oltre alle sfide di tipo politico – si pensi ai «divieti pubblicitari» – in un futuro prossimo, a impegnarci sarà soprattutto la massiccia trasformazione del mercato verso il digitale. Qui non è cambiato nulla e siamo ancora distanziati dai Paesi vicini. Tuttavia, anche nell’ambito dei canali digitali, dovremo affrontare notevoli cambiamenti per superare le logiche cui siamo abituati da sempre. Penso ad esempio al modo in cui si utilizza la TV. In questa area conflittuale occorre porre le basi giuste e stabilire direttive chiare. Credo che questa sia una grande sfida per PS Pubblicità Svizzera». 12 Divieti pubblicitari In voga a livello politico Divieto pubblicitario per i piccoli crediti, divieto pubblicitario per le bevande alcoliche nei campi sportivi, legge sui prodotti del tabacco. Il primo semestre 2014 è stato totalmente all’insegna del divieto pubblicitario a livello politico. Una sintesi. L’iniziativa parlamentare che ci sta occupando maggiormente è «Prevenire l’indebitamento vietando la pubblicità dei piccoli crediti». Nel frattempo nella veste meno appariscente della Legge sul piccolo credito (LCC), il divieto pubblicitario richiesto ha già superato numerosi ostacoli nella Berna federale. Non da ultimo grazie agli argomenti convincenti e alle pressioni esercitate da PS Pubblicità Svizzera, il peggio sembra scongiurato. Infatti il Consiglio nazionale ha approvato il progetto di legge della LCC e pertanto un divieto di pubblicità aggressiva per piccoli crediti. Lascia tuttavia al settore del credito e del leasing la facoltà di decidere quale pubblicità va considerata aggressiva. La Commissione svizzera per la lealtà deve punire eventuali infrazioni delle rispettive direttive nell’ambito di un’autoregolazione. Se l’approvazione giunge anche dal Consiglio degli Stati, il settore pubblicitario può convivere con questa soluzione. Nessuna chance per la Croce Blu L’iniziativa popolare cantonale della sezione zurighese della Croce Blu con il titolo ineffabile «Nessuna pubblicità per bevande alcoliche sui campi sportivi e in occasione di manifestazioni sportive nel Cantone di Zurigo» è stata liquidata. Il 18 maggio l’elettorato zurighese si è espresso contro un divieto pubblicitario totale con una netta maggioranza di oltre il 60 percento. Sebbene non fosse un tema nazionale, PS Pubblicità Svizzera si è schierata contro l’associazione cantonale zurighese per lo sport (ZKS) al fine di respingere l’iniziativa. Il pericolo che il successo di una People FREITAG, 23. MAI 2014 / 20MINUTEN.CH Xenia: Jetzt ist sie mit Snoop Dogg im Rolls-Royce unterwegs LONDON. Xenia Tchoumitcheva gibt mal wieder mächtig Gas. Und hat mit Rapstar Snoop Dogg ein Video produziert. Xenia Tchoumitcheva macht ihrem Ruf als umtriebige Geschäftsfrau, die sich sehr clever zu vermarkten weiss, einmal mehr alle Ehre. Ihr neustes Projekt: Die 26-Jährige ist in einem Musikvideo zu sehen. Nicht, dass dies für Xenia etwas Besonderes wäre; diese Erfahrung machte sie bereits im letzten Herbst. Nur: Diesmal hat sich die Vize-Miss-Schweiz von 2006 für die Dreharbeiten niemand Ge- ringeren als den amerikani- durch die Gegend. Zum Inhalt schen Rapstar Snoop Dogg ge- sagt sie nur so viel: «Ich spiele angelt. Wie kam es dazu? «Die das ‹Bad Girl›, das den Rappern Produktionsfirma wollte mich Geld übergeben muss. In den dabeihaben, weil Chicover- Rolls-Royce lege ich anschliesdose.com eine sehr grosse send einen Sprengsatz, renne Reichweite hat und ich das weg, und das Auto explodiert.» Video unter Gedreht wurde «Ich lege einen Spreng- auf einem Park Parkeinem etwas anderen Gesatz in den Rolls-Royce, platz in Lonsichtspunkt don. renne weg, und das als andere beXenia hat Auto explodiert.» schreiben ihren BekanntXenia Tchoumitcheva kann», erklärt heitsgrad in Die umtriebige Blondine spielt im Tchoumitcheden letzten JahVideo das «Bad Girl». va gegenüber ren stets zu 20 Minuten. Im Video zum Song nutzen gewusst: Die feurige «Goes Around» fährt die Blon- Tessinerin modelt, moderiert, dine zusammen mit Snoop macht Werbung und betreibt Dogg und der Hip-Hop-Combo seit längerem auch einen LuOutlawz in einem Rolls-Royce xus-Blog. YVES SCHOTT Nachwuchs für Rachel Bilson «Heart of Dixie»-Star Rachel Bilson (32) soll schwanger sein. Das berichtet das Magazin «Us Weekly» unter Berufung auf eine Quelle aus dem Umfeld der Schauspielerin. Vater ist Bilsons langjähriger Freund, Schauspieler Hayden LOS ANGELES. 20 Sekunden Perry wieder Single LOS ANGELES. Katy Perry (29) hat sich laut «InTouch» von ihrem Freund DJ Diplo (35) getrennt. Die beiden waren etwas länger als einen Monat zusammen. «Ihr ging es zu schnell», behauptet eine Quelle aus dem Umfeld von Perry. NEI Das neue Rock-Idol LOS ANGELES. Überraschung bei «American Idol»: Mit Caleb Johnson (23) gewann zum ersten Mal eine Stimme aus dem Heavy-Metal-Bereich. Zu den früheren Siegern gehört unter anderem Kelly Clarkson. NEI Stones-Manager tot LONDON. Rupert Loewenstein (80), der jahrelang als Manager für die Rolling Stones gearbeitet hat, ist am Dienstag verstorben, wie ein Sprecher mitteilte. Ein Statement der Band gibt es aber keines. NEI ANZEIGE Christensen (33). Das Paar hat sich angeblich schon seit längerem eine Familie gewünscht. Bekannt wurde die brünette Schönheit durch ihre Rolle im Teenager-Drama «O.C. California». CAT Rachel Bilson. GETTY IN DAYS* DA Wie ein Ungeheuer aus dem Meer MIAMI. Eigentlich gehört Nicole Scherzinger (35) zu den heissesten Frauen der Welt. So wie sich die Sängerin aber beim Videodreh aus den Fluten quält, sieht die Sachlage etwas anders aus. Fast wie ein Ungeheuer aus dem Meer entsteigt sie den Fluten. Hoffentlich sieht der Clip zu «Your Love» am Ende besser aus. INK/BILD: WENN.COM Der vora raussichtliche Zeitpunkt, an dem diese Packung aus den Schweizer eizer Verkaufs rkaufsstellen genommen wird, wur wurde von Philip Morris S.A. unter Berücksichtigung des Bestandsw ndswechsels ndsw echsels festgelegt. egt. Date es estimée par Philip Morris S.A. à partir de laquelle ce paquet commenc mmencera à dispar disparaître des points de vente en Suisse se selon la rota tation des stocks. ocks. * Data stimata da Philip Morris S.A. a partir partire dalla quale questo pacchett chetto comincerà erà a sparire dai punti vendita in Svizzer Svizzera secondo la ro rotazione degli st stock. * * Rauchen fügt Ihnen und den Menschen in Ihrer Umgebung erheblichen Schaden zu. Fumer nuit gravement à votre santé et à celle de votre entourage. Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno. Lotta difficile Si prospetta una lotta molto difficile con la nuova legge sui prodotti del tabacco. Il consigliere federale Alain Berset richie- Il consigliere federale richiede un divieto pubblicitario su vasta scala. simile iniziativa radicale possa avere un effetto di richiamo sull’intera Svizzera ha convinto l’Organizzazione mantello della comunicazione commerciale ad attivarsi personalmente. 17 de un divieto pubblicitario su vasta scala nell’avamprogetto che ha presentato il 21 maggio. Le associazioni e le organizzazioni interessate hanno tempo fino al 12 settem- bre per la consultazione. PS Pubblicità Svizzera analizzerà l’avamprogetto e in un secondo tempo prenderà posizione in modo dettagliato. In una prima presa di posizione abbiamo già espresso il nostro dubbio chiedendoci se i divieti pubblicitari imposti siano veramente appropriati e commisurati ai diritti di libertà garantiti a livello costituzionale. Il 24 giugno PS Pubblicità Svizzera ha inoltre organizzato una manifestazione informativa per aziende, associazioni e politici sul tema «Legge sui prodotti del tabacco: tendenza alla regolamentazione eccessiva» insieme a un gruppo che riunisce i settori economici favorevoli a una politica moderata in ambito di prevenzione (AWMP/AEPM) e all’Unione svizzera delle arti e mestieri sgv. Thomas Meier incaricato della comunicazione PS Pubblicità Svizzera [email protected] La nuova legge sui prodotti del tabacco vuole tra l’altro vietare una pubblicità esterna di questo tipo. 13 Workshop sulla pubblicità automobilistica Chiarezza nell’indicazione dei prezzi Giovedì 5 giugno circa 40 specialisti in pubblicità del settore automobilistico hanno partecipato al workshop «Indicazione dei prezzi per i veicoli a motore» al Volkshaus di Zurigo. L’interesse principale era incentrato sulla formulazione concreta delle «Legal Lines» e delle direttive sempre più complesse per l’indicazione dei prezzi. Guido Sutter, responsabile Settore Diritto della Segreteria di Stato dell’economia SECO, nella sua relazione introduttiva ha spiegato che l’Ordinanza sull’indicazione dei prezzi (OIP) parte dal principio che i consumatori non vengono ingannati. La trasparenza è pertanto la migliore ricetta. Si è soffermato in particolare sulle offerte di leasing, dove non solo viene applicata l’OIP, ma anche la Legge federale contro la concorrenza sleale (LCSl). Feldweibel Georges Eigenmann della sezione reati commerciali della Polizia della città di Zurigo ha mostrato infine molta comprensione per le esigenze della pubblicità. C’è un certo margine di manovra e le multe non vengono comminate immediatamen- Discussioni intense con i partecipanti (da s. a. d.): Susanne Baumgartner, Managing Director EXXTRA, Werner Bärtschi, direttore Marketing SUBARU Svizzera, Feldweibel Georges Eigenmann, sezione reati commerciali della Polizia della città di Zurigo, Marc Schwenninger, consulente legale PS Pubblicità Svizzera (moderazione) e Guido Sutter, responsabile Settore Diritto della Segreteria di Stato dell’economia SECO. te. Solo in caso di ripetuta trasgressione la denuncia passa al prefetto, che può comminare una multa fino a CHF 5000.–. Non è troppo. La multa è intestata alla persona responsabile e cade in prescrizione solo dopo cinque anni. Nessuno le riceve volentieri. A proposito, la multa massima per infrazioni contro l’OIP ammonta a CHF 20 000.–. La discussione successiva ha mostrato l’importanza agenzie e i committenti. guardo all’interpretazione nuita notevolmente grazie «Il workshop ha soddisfatto pienamente le mie aspettative. Era ben organizzato e aveva relatori interessanti. Mi sono piaciuti in particolare l’ampio riferimento pratico e lo scambio istruttivo di esperienze tra esperti e utenti. Per Mercedes-Benz mi occupavo quasi ogni giorno di Legal Lines. Sembra sempre di camminare sul filo del rasoio tra indicazioni complete e libertà creativa. Per questo motivo il tema mi ha interessato molto.» «La manifestazione era molto informativa. Anche dopo aver lavorato diversi anni in vari ambiti automobilistici ho appreso utili dettagli che in futuro mi aiuteranno sicuramente nel lavoro di ogni giorno. Le direttive di indicazione dei prezzi sono diventate molto complesse negli ultimi anni e solitamente la realizzazione dei mezzi pubblicitari deve essere rapida perché l’agenzia è molto sollecitata. Inoltre ho trovato molto positiva la possibilità di stabilire contatti dopo la manifestazione.» «In generale siamo stati molto soddisfatti del workshop. Soprattutto della seconda parte, in cui si sono affrontati i problemi e le domande che sorgevano nella pratica. Era molto interessante vedere che tutti i partecipanti avevano manifestamente le stesse domande. Ciò che mi è un po’ mancato sono stati alcuni esempi ‹negativi›. Non per criticare qualcuno, ma semplicemente per vedere quali inserzioni non sono apprezzate dal legislatore e per quale motivo.» Monika Arnold, consulenza, Jung von Matt/Limmat Melanie Herbst, consulenza, Serviceplan Suisse SA Echi del workshop del tema per le L’insicurezza ridell’OIP è dimial workshop. L’OIP può essere scaricata gratuitamente dal sito internet seco.admin.ch/it nella rubrica «Documentazione –> Pubblicazioni e moduli –> Opuscoli». Martin Siegenthaler, Marketing Communication Manager, Opel Suisse 14 Formazione continua EXPO 2015 – Festival della sostenibilità Per PS Pubblicità Svizzera italiana, l’evento che si terrà a Milano nel 2015 sarà l’opportunità di sostenere il Festival della sostenibilità che si terrà a Lugano. Una visione forse diversa ma sicuramente molto interessante perché permetterà di valorizzare il territorio. Questo appuntamento che sarà realizzato da N.E.W.S. con il patrocinio della Città di Lugano ci permetterà di mettere in evidenza quello che il Ticino imprenditoriale può offrire, ovvero una piattaforma internazionale per la sostenibilità sia nella ricerca che nella finanza così come nei temi che ci impegneranno in futuro. Questo progetto ha come obiettivo quello di investire per la città e nella città ed in particolare di sostenere tutta la regione. Un’opportunità da non perdere per gli attori presenti sul nostro territorio, per le aziende e le imprese. La manifestazione è aperta a tutti ma bisogna assicurarsi un posto in prima fila, quindi non esitate ad iscrivervi. Ulteriori informazioni: Maria Luisa Bernini, [email protected] L’importanza della formazione continua Il sistema duale di formazione è considerato un modello di successo sia in Svizzera che all’estero, sia dai rappresentanti della politica che dagli esperti del settore. La concorrenza con l’estero, in particolare a causa dell’adozione del sistema anglosassone, crea non pochi problemi per chi si forma nelle scuole professionali. Una campagna nazionale lanciata a maggio ha messo in rilievo le difficoltà che nascono in rapporto alla compatibilità dei titoli accademici e di quelli di formazione professionale. Se da una parte la pressione per l’armonizzazione dei titoli è al centro dell’attività politica del Consigliere federale responsabile, dall’altra gli sforzi compiuti non raggiungono gli obiettivi preposti. Il sistema universitario internazionale non riconosce in parte la qualità della formazione offerta in Svizzera e non ci sono possibilità di adeguare i titoli di formazione senza creare un caos ulteriore. Per avere successo nel mondo del lavoro PS Pubblicità Svizzera continua ad offrire dei corsi di perfezionamento per pubblicitari che hanno particolare successo in Svizzera interna. Per potersi inserire nel mondo del lavoro in Ticino è importante continuare a seguire corsi di perfezionamento e creare dei ponti con gli atenei. Per questa ragione la nostra associazione consiglia di frequentare corsi all’USI, alla SUPSI e presso il nostro partner SMSchool per la formazione specifica di marketing. Una formazione solida e continua ci permetterà di avere successo nel mondo del lavoro e di raggiungere sempre nuovi traguardi di qualità. PS Pubblicità Svizzera Italiana si impegna a offrire informazioni e supporto per i propri soci di oggi e di domani al fine di avere un polo valido e concorrenziale. Siamo a vostra disposizione per ulteriori informazioni: PSI Pubblicità Svizzera italiana Maria Luisa Bernini Via Nassa 54 6900 Lugano Tel. 091 950 88 87 [email protected] Commissione svizzera per la lealtà Nuovo documento di base «La Commissione svizzera per la lealtà è l’unica istituzione extragiudiziale in Svizzera nell’ambito del diritto dei consumatori che soddisfa i requisiti per un componimento delle controversie alternativo ed extragiudiziale (Alternative Dispute Resolution, ADR) secondo il diritto UE» ha spiegato la sua presidente, la Consigliera nazionale Bulliard-Marbach». «Tali requisiti comprendono indipendenza, trasparenza, composizione paritetica, procedura secondo il principio del contraddittorio, efficienza e legittimità.» Contemporaneamente la CSL difende i diritti dei consumatori e le pretese dell’economia di una concorrenza leale, non burocratica e rapida. Questa importante alternativa ai tribunali risparmia processi penali lunghi e costosi. Di conseguenza l’accettazione non è grande solo nel settore, ma anche tra le autorità, i politici, le organizzazioni di consumatori, le associazioni economiche e nella giurisprudenza. Nella documentazione «Il contributo decisivo per una pubblicità corretta» sono riassunte queste e altre buone argomentazioni per la CSL. Il documento di base è stato redatto in vista dei dibattiti del Consiglio nazionale nella sessione speciale sulla nuova legge federale sul credito al consumo (LCC) dell’8 maggio e spedito alla vigilia a tutti i parlamentari federali. Con grande successo. Il Consiglio nazionale sostiene un’autoregolazione del settore con la CSL come tribunale arbitrale invece di un divieto generale (si veda: «In voga a livello politico» a pagina 12). Il documento di base può essere richiesto gratuitamente alla CSL (telefono 044 211 79 22, e-mail [email protected]). 15 Ticino Uniti per difendere il «made in Ticino» Il gruppo di imprenditori del Centro di Competenze Ticino. PS Pubblicità Svizzera Italiana ha siglato un importante accordo di collaborazione con il Centro di Competenze, un pool di piccole e medie imprese che intende offrire servizi per sostenere il consumo interno e favorire le ditte che rispettano le regole contribuendo a un sano tessuto economico. Il sodalizio fra PS Pubblicità Svizzera Italiana ed il Centro di Competenze permetterà alle aziende che lavorano e producono nel rispetto delle regole del gioco e che credono che la crisi si possa vincere con l’onestà e la professionalità di unire gli sforzi al fine di sostenere il «made in Ticino». Oggi è più che mai importante – ha detto il presidente, Alfredo Domeniconi, – «che chi si rivolge a un’azienda sia consapevole non solo della sua qualità e della sua professionalità. Ma che sia consapevole anche degli effetti che la propria scelta ha sulla nostra economia». Collaborazione con il Centro di Competenze Con questa attività non si vogliono creare cartelli o produrre fusioni aziendali ma delle collaborazioni che permettano di aprirci anche al resto della Svizzera. Gli studi finora presentanti mostrano che nonostante il settore pubblicitario produca molti miliardi annui, il Ticino resta ancora un fanalino di coda e questo deve cambiare. Il Ticino forma comunicatori, pubblicitari, professionisti di prima qualità e deve poter accedere ad un mercato sano ed ampio per il benessere di tutti. In collaborazione con il Centro di Competenze PS Pubblicità Svizzera Italiana realizzerà un desk per aiutare le aziende che lo volessero a partecipare ai bandi di concorso federali. Questa occasione permetterà alle aziende ticinesi di unire ulteriormente gli sforzi ed entrare sul mercato nazionale. L’unione fa la forza e PS Pubblicità Svizzera italiana si aspetta molto da questo sodalizio. Colophon Editore SW Schweizer Werbung Responsabile Ursula Gamper, direttrice Responsabile edizione italiana Maria Luisa Bernini, PS Pubblicità Svizzera Italiana Concetto e redazione Thomas Meier, Meier: Kommunikation AG, Zurigo Design idfx AG, Werbeagentur ASW, Wädenswil Traduzione Marco Gehring, Marco Gehring Communications SA, Mendrisio Stampa Ferrari Druck, Zurigo Distribuzione Baumer AG, Islikon © PS Pubblicità Svizzera, Zurigo SW Schweizer Werbung | PS Publicité Suisse PS Pubblicità Svizzera | Swiss Advertising SA Associazione mantello della comunicazione commerciale PS Pubblicità Svizzera Italiana Via Nassa 54 6900 Lugano 079 855 70 06 [email protected] sw-ps.ch 16 BMW Serie 4 Gran Coupé www.bmw.ch (FUORI)CLASSE. UN’AUTO, DUE LATI: LA PRIMA BMW SERIE 4 GRAN COUPÉ. ORA PRESSO IL VOSTRO PARTNER BMW. Sulla nuova BMW Serie 4 Gran Coupé scoprirete la simbiosi perfetta tra una performance sorprendente e un’efficienza esemplare. Maggiori informazioni presso il vostro partner BMW e sul sito www.bmw.ch Piacere di guidare