“L’acqua dona alle braccia quello che l’aria offre alle ali” Sono un uomo, non ho ali non ho becco, non ho piume, non ho pelo e l’acqua è il mio cielo. Non sono uno scrittore, sono solo un nuotatore. L’uomo non sa volare un nuotatore lo Sa fare. La tensione delle gare è solo un particolare, il cuore batte all’impazzata, ma la testa è concentrata, l’adrenalina è nelle vene e intanto il corpo freme. Sali sul blocco e hai paura c’è il via, eccola tua cura. I muscoli spingono al massimo entri in acqua ed è bellissimo. In corsia sei da solo, ma la tua forza è di un toro e con tutto ciò che hai, come un guerriero combatterai, la tua battaglia è assai dura, ma non devi aver paura. Non importa ciò che senti nuota va’ e stringi i denti. Sai, fra poco sei all’arrivo devi esser più cattivo, non mollare o sei finito spingi, anche solo con un dito. Adesso sei arrivato e una lezione hai imparato. Sei distrutto, non hai fiato, ma sarai ricompensato. Ricordo a tutti quanti i sacrifici sono tanti. Il nuoto è la mia vita se mollo è finita. Ludovica Oresti