Presentazione Beghelli - Lorenzo Scagliarini (protocollo - AEIT-TAA
annuncio pubblicitario
IL PROTOCOLLO DALI Introduzione DALI è acronimo di "Digital Addressable Lighting Interface". E' di fatto un protocollo standard internazionale (emendamento della Norma IEC60929 E4) per il controllo del funzionamento degli alimentatori elettronici digitali. Per la standardizzazione degli altri dispositivi quali sensori, centrali, ecc. si sta ancora lavorando. Questo marchio identifica un dispositivo DALI compatibile. Cos’è il protocollo DALI DALI è di fatto un protocollo standard internazionale (emendamento della Norma IEC60929 E4) per il controllo digitale del funzionamento di alimentatori elettronici. Il protocollo DALI consente attraverso una serie di comandi codificati la comunicazione fra i componenti dell'impianto, con possibilità di creare gruppi e scenari specifici di programmazione e funzionamento. DALI è il perfetto standard per il controllo di apparecchi intelligenti. DALI non costituisce un nuovo ”Installation Bus System” (es. EIB). DALI non costituisce un nuovo ”Building Automation System” (es. LON). DALI è la soluzione ideale per l’integrazione con altri sistemi di livello più alto (LON, EIB), sfruttando dispositivi attualmente in commercio. Cos’è il protocollo DALI Principali vantaggi del sistema DALI: struttura del BUS semplificata: non necessita di polarità o di formazione di gruppi possibilità di controllo di singole utenze o di gruppi di utenze possibilità di controllo contemporaneo di tutti i componenti di un l'impianto attraverso un network di indirizzi interferenze al sistema di comunicazione minimizzate grazie alla estrema semplicità della struttura di comunicazione ricerca automatica dei dispositivi di controllo semplicità delle modalità di programmazione utilizzo di dispositivi radio Caratteristiche Indirizzamento 64 dispositivi indirizzabili da una centrale L’indirizzo viene memorizzato all’interno del reattore Esistono svariati metodi per fornire un indirizzo ad un reattore Ogni dispositivo (indirizzo) può essere associato a 16 diversi gruppi Tutte le impostazioni (compreso l’indirizzamento) sono memorizzate permanentemente I gruppi si possono sovrapporre, l’appartenenza ad un gruppo è memorizzata all’interno del reattore Ogni dispositivo (indirizzo) può essere associato a 16 diverse scene In ciascun reattore è memorizzato il livello di dimmerazione associato alla scena Caratteristiche Indirizzamento Caratteristiche del segnale sul BUS: Livello logico “1”: 9.5÷22.5 V Livello logico “0”: -6.5÷6.5 V Caratteristiche Performance Funzioni base ON/OFF Dimmerazione Accesso diretto al livello massimo Funzioni avanzate Accesso diretto gruppi Richiamo diretto scene Memorizzazione dei livello attuale come scena Diagnostica Test funzionale per reattori e lampade con report di stato Applicazioni Sala Riunioni Gestione di Gruppi e Scene GRUPPO 1: Downlights alogeni GRUPPO 2: Downlights fluorescenza GRUPPO 3: Appliques fluorescenza GRUPPO 4: Downlights alogeni Applicazioni Sala Riunioni Gestione di Gruppi e Scene SCENA 1: Benvenuto Applicazioni Sala Riunioni Gestione di Gruppi e Scene SCENA 2: Lettura Applicazioni Sala Riunioni Gestione di Gruppi e Scene SCENA 3: Proiezione Applicazioni Sala Polivalente Esempio di Indirizzamento e Gestione Gruppi ON/OFF Controllo Scene Applicazioni Sala Polivalente Esempio di Cablaggio ON/OFF Cavo 5x1.5 mm2 REATTORI e DISPOSITIVI DALI in PARALLELO sia BUS che ALIMENTAZIONE Controllo Scene Applicazioni Ufficio con Sistema di Gestione evoluto (EIB/LON/ecc.) Interruttori Fotocellule PIR Centraline Ecc. Sistema Master (EIB/LON/ecc.) Interfaccia Master/DALI Caratteristiche Dimensionamento del Sistema BUS a 2 poli a bassissima tensione (16 VDC ad impulsi). Cablaggio in parallelo senza rispetto della polarità. Max. 64 dispositivi DALI per ogni linea BUS. Linea BUS con cavo tradizionale (non twistato, non schermato, ecc.). Max. lunghezza cavo: 300 m dalla centrale al dispositivo più distante. Max. caduta di tensione ammessa sulla linea BUS: 2V Max. 250 mA sulla linea BUS Possibilità di utilizzare cavo multipolare. Fase Neutro BUS BUS Terra Caratteristiche DALI vs. 1-10V Controllo individuale degli apparecchi: ogni dispositivo collegato ad un BUS DALI ha un indirizzo univoco e può essere gestito singolarmente. Multichannelling: con solo due cavi di controllo (BUS) cablati in parallelo si possono gestire e controllare diversi gruppi di lampade senza bisogno di separare l’impianto elettricamente. Accensione e spegnimento degli apparecchi con comando via BUS senza bisogno di sezionare l’alimentazione del reattore. Flusso delle informazioni bidirezionale: oltre a ricevere comandi, un reattore DALI può fornire informazioni sul proprio stato, come ad esempio: lampade accese o spente livello di dimmerazione impostato stato di salute del reattore Caratteristiche DALI vs. 1-10V Riconfigurazione del sistema semplificata: per modificare le funzionalità del sistema, ad esempio per creare nuovi gruppi, gestire nuove scene, ecc. è sufficiente intervenire a livello software sulla configurazione impostata senza bisogno di modificare il cablaggio elettrico. Possibilità di aggiunta di nuovi componenti senza bisogno di modificare il cablaggio elettrico. É sufficiente collegare al BUS il nuovo dispositivo e configurarlo (associarlo ad un gruppo, ad una scena, ecc. Caratteristiche DALI vs. Building Automation Buses (EIB, LON, ecc.) DALI ha un numero limitato di componenti (64 indirizzamenti). DALI gestisce esclusivamente impianti di illuminazione, mentre i sistemi per Building Automation possono includere molteplici altre funzionalità a seconda delle esigenze. I sistemi di Building Automation hanno possibilità di espansione illimitata al contrario del DALI DALI non può sostituire un sistema di Buidling Automation, ma è stato pensato per poter essere integrato con l’ausilio di apposite interfaccie Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Da sinergie di mercato oggi nasce la “LOGICA” sinergia di prodotto Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente “LOGICA” La 1° linea di emergenza in grado di “comunicare” con l’illuminazione La 1° linea di emergenza con protocollo di comunicazione DALI compatibile Una UNICA gestione intelligente di impianto fra Illuminazione ed Emergenza Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente “LOGICA”, per le molteplici applicazioni Incasso filomuro Con staffa IP65 Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente “LOGICA”, nell’autonomia 1h 3h “LOGICA”, nell’autonomia Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente “LOGICA”, nella resa luminosa Per i primi 45 sec l’oscillatore fornisce una notevole potenza che poi si stabilizza e che sarà mantenuta costante per tutta la durata dell’autonomia. Questo fa si che nei primi istanti del black-out si ottengano maggiori livello di illuminamento. E E t 1h 2h 3h t 1h 2h 3h Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Lampada tradizionale, resa luminosa Z-axis Solido fotometrico Y-axis X-axis • NO METALLIZZAZIONE (riflettanza speculare < 5 %) • DISTRIBUZIONE NON UNIFORME ILLUMINAMENTO A TERRA • QUALUNQUE DESIGN OTTICO • RENDIMENTO OTTICA ≅ 60÷65 % Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente “LOGICA”, nella resa luminosa Z-axis Solido fotometrico Y-axis Grande controllo della luce X-axis • METALLIZZAZIONE (riflettanza speculare = 90 %) • DISTRIBUZIONE UNIFORME ILLUMINAMENTO A TERRA • DESIGN OTTICO OPPORTUNO • RENDIMENTO OTTICA ≅ 75÷80 % + 15% Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Rese in Emergenza - SE 1 ORA W 8 11 PL 24 PL Descrizione 8W SE 1P AT-CT 11W SE 1P AT-CT 24W SE 1P AT-CT Flusso in emerg. 385 lm 490 lm 520 lm Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Rese in Emergenza - SE 3 ORE W 8 11 PL 24 PL Descrizione 8W SE 3P AT-CT 11W SE 3P AT-CT 24W SE 3P AT-CT Flusso in emerg. 200 lm 200 lm 340 lm Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Autotest TEST DI FUNZIONAMENTO= ogni 28 giorni TEST DI AUTONOMIA= ogni 26 settimane TEST di AUTONOMIA = PARI - DISPARI SINCRONIZZAZIONE TEST CON SEQUENZA ON-OFF DA RETE ID . . . n Le lampade pari eseguono il test di autonomia 1 settimana dopo quelle dispari (A, C, E = pari; B, D, F = dispari). ID . . . n = 4 CIFRE ESADECIMALI CORRISPONDENZA FRA NUMERI IN BASE DIECI E IN BASE SEDICI 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 A B C D E F Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Autotest VERDE Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Autotest VERDE Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Autotest VERDE Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente AT CT Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Telecomando Inibit - AutoTest “evoluto” Bus non polarizzato Sincronizzazione Test Segnalazione Guasto Cancellazione errori Inibizione - Abilitazione emergenza Start/Stop test di autonomia < 128 Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente la centralina intelligente.. Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Bus non polarizzato ID . . . . ID . . . . < 128 ID . . . . Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Bus non polarizzato PULSANTE DALI ID ..... ID ..... ID ..... FINO A 128 DISPOSITIVI COSI’ SUDDIVISI: - 64 LAMPADE DI ILLUMINAZIONE DALI E 64 UNITA’ DI EMERGENZA; - 128 LAMPADE DI EMERGENZA. Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Possibili scenari Bus non polarizzato ID . . . . ALIMENTATORE PER STAMPANTE ID . . . . < 128 ID . . . . Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Possibili scenari software Bus non polarizzato ID . . . . ID . . . . < 128 ID . . . . Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Possibili scenari Bus non polarizzato FINO A 255 RAMI (RS485) ID .... ID .... Bus non polarizzato ID .... ID .... Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Possibili scenari Bus non polarizzato software ID .... Interfaccia di campo ID .... Bus non polarizzato ID .... ID .... Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Specifiche del BUS SPECIFICHE BUS ILLUMINAZIONE DALI SEZIONE LUNGHEZZA (mmq) (m) 0,5 100 1 100 - 150 1,5 150 - 300 Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Specifiche del BUS - Tipo di cavo Si possono utilizzare conduttori di pari caratteristiche tecniche a quelli usati per le linee di alimentazione delle lampade (non sono necessari conduttori twistati e schermati) in modo da consentirne la posa entro le stesse canalizzazioni (a titolo esemplificativo: H07-VK, N1VVK…). Ciò permette di ridurre sensibilmente i costi installativi. Tali conduttori possono essere utilizzati sia in formazione unipolare sia multipolare, purché di sezione non inferiore a 0.5 mm2. Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente “LOGICA” nella gestione di magazzino : Un apparecchio con la forza di 12! 8W 1h / 3h SE AT / CT , plafone, incasso, IP40 e IP65 La lampada intelligente sempre disponibile Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente LOGICA “SA-PS” Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente LOGICA “SA-PS” FOTOCELLULA CHE LEGGE IL CAMBIAMENTO DI INTENSITA’ DELLA LUCE AMBIENTE E REGOLA LA LUMINOSITA’ DELL’APPARECCHIO (FUNZIONE “PS”) “LOGICA”, morsettiera selezione funzione “SA” - “PS” SA PS PREVALE SULLA SELEZIONE MANUALE “LOGICA” morsettiera Collegamento “SA - PS” AutoTest - AutoDimmer RETE 230V-50Hz INTERROTTA EM. DALI 230V-50Hz DIRETTA “LOGICA” morsettiera Collegamento “SA - PS” CentralTest - Central Dimmer RETE 230V-50Hz DIRETTA EM. DALI Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente Segnaletica Attiva Bus non polarizzato < 128 “LOGICA”, morsettiera RETE EM. DALI non polarizzato! 230V-50Hz INTERROTTA 230V-50Hz DIRETTA Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente LOGICA “SA-PS” Caratteristiche • Batterie Ni-Cd 7,2V - 2,5Ah ALTA TEMPERATURA • LOGICA SA PS regola automaticamente la luminosità del pittogramma in funzione della luminosità ambiente • Autonomia 1h - 3h • Installazione parete-soffitto / incasso • Grado di protezione IP65 • Isolamento classe II • Stesse prestazioni modelli “SE” Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente LOGICA Segnaletica di “Nuova Generazione” (a corredo nei modelli SA- PS) Illuminazione ed Emergenza, la sinergia vincente LOGICA Segnaletica Automontante di “Nuova Generazione” clack!!! ELETTRINVERTER la LOGICA evoluzione nell’illuminazione di emergenza rivoluzione
