MINICASEIFICIO PAL 660 MANUALE D’USO E MANUTENZIONE PULICAR di D’Annibale e C. S.n.c. Via Puccini, 165 - 41058 VIGNOLA (MO) Tel. 059.775061 - Fax 059.764045 E-mail: [email protected] - Internet: www.pulicar.it INDICE Avvertenze generali………………………………………………… Il minicaseificio PAL………………………………………………. Unità Polivalente……..……………………………………………. Unità termica………………………………………………………. Quadro di comando e controllo……..……………………….…….. Dati tecnici…………………………………………………………. Schemi funzionali..………………………………..……………….. Disposizione e dimensione dei locali del caseificio..……………… Principi di Installazione …...………………………………………. Primo avviamento e collaudo………..…………………………….. Segnalazioni……………….. ……..………………………………. Inconvenienti e rimedi……………………………………………... Lista dei componenti……………………………………………… pag. 3 pag. 3 pag. 4 pag. 5 pag. 6 pag. 7 pag. 8 pag. 9 pag. 9 pag. 12 pag. 13 pag. 14 Pag. 15 2 AVVERTENZE GENERALI • • • • • • • • • • • • Prima di procedere all’installazione e all’utilizzo dell’impianto si raccomanda l’attenta lettura del presente manuale. Esso contiene indicazioni e istruzioni importanti riguardanti la sicurezza d'uso e la manutenzione dell'impianto e pertanto deve essere conservato con cura. Il presente libretto e tutte le pubblicazioni ad esso allegate vanno conservati in luogo accessibile e noto a tutti gli operatori ed al personale addetto alla manutenzione. L’installazione e la manutenzione devono essere effettuate in ottemperanza alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e da personale professionalmente qualificato. Un’errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, per i quali il costruttore non è responsabile. L’azienda Pulicar snc non si riterrà responsabile di inconvenienti, rotture o incidenti dovuti al non rispetto o alla non applicazione delle indicazioni contenute nel presente manuale. L’impianto dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni altro uso è da considerarsi improprio. L’impianto non è adeguato a lavorare in ambienti con atmosfera esplosiva, corrosiva o con eccessiva presenza di polveri. Non manomettere l’impianto elettrico. Non manomettere i dispositivi di protezione ( carter, dispositivi elettrici, interruttori di blocco protezioni, etc…) Il costruttore non può essere considerato responsabile per danni provocati da usi impropri Non lavare le apparecchiature elettriche ed elettroniche con getti d’acqua. L’impianto elettrico deve essere installato in conformità alle vigenti norme di sicurezza, da parte di personale specializzato. Usare guanti aderenti, stivali con suola antisdruciolo e idoneo abbigliamento durante l’utilizzo. IL MINICASEIFICIO PAL Il Minicaseificio PAL consente la produzione di qualsiasi tipologia di formaggio, paste filate nonché della ricotta, attraverso schemi produttivi semplici e personalizzabili. L’impianto permette di eseguire i processi di Pastorizzazione/Termizzazione del latte (bovino, bufalino, ovino, caprino) prima della caseificazione e qualsiasi programma di trattamento termico, sia di riscaldamento sia di raffreddamento. Il quantitativo di latte lavorabile per carico va da: un minimo di lt. 140 ad un massimo di lt. 520 per il modello PAL 550; un minimo di lt. 170 ad un massimo di lt. 600 per il modello PAL 660: un minimo di lt. 190 ad un massimo di lt. 700 per il modello PAL 770. Il Minicaseificio PAL è composto da: ♦ Unità Polivalente nella quale avviene la lavorazione del latte. ♦ Unità Termica che provvede ai processi di riscaldamento e raffreddamento. ♦ Quadro di Comando e Controllo che permette la gestione dei processi di lavorazione. 3 UNITA' POLIVALENTE La Unità Polivalente è costituita da: Un Serbatoio dotato di scambiatori di calore a nido d’ape, sul fondo e sul mantello cilindrico per tutti e tre i modelli (PAL 550, PAL 660, PAL 770). Gli scambiatori sono dotati di attacchi per il collegamento all’acqua surriscaldata e a quella fredda. Per il riscaldamento la Polivalente viene alimentata con acqua surriscaldata a 130 °C prodotta dalla Unità Termica. Per il raffreddamento viene alimentata dall’acqua proveniente dalla rete idrica. Per ridurre i tempi di raffreddamento ed il consumo di acqua, si può utilizzare il Gruppo di Refrigerazione e quindi prelevare acqua gelida dal serbatoio di accumulo. Il fondo, le pareti ed il coperchio della Polivalente sono isolati e pertanto è possibile mantenere la temperatura costante per il tempo necessario, per esempio, durante la pastorizzazione. Un microinterruttore di sicurezza arresta la Pala agitatore nel caso in cui il coperchio venga aperto durante la lavorazione. Un Pala agitatore per la movimentazione del latte e una sonda per la misurazione della temperatura. Entrambi possono essere facilmente rimossi durante le fasi che non prevedano il loro utilizzo. L’agitatore e la sonda per la misurazione della temperatura sono collegati al quadro di controllo. Per lo scarico del prodotto è prevista una comoda Valvola a leva con blocco di sicurezza. Polivalente PAL std nelle versioni PAL 550-660-770 Polivalente PAL dotata di dispositivo Idraulico di sollevamento per i modelli PAL 550-660-770 UNITA’ TERMICA L'Unità Termica svolge la funzione di riscaldare l’acqua che sarà fatta circolare negli scambiatori della Polivalente. Provvede altresì alla circolazione dell’acqua fredda nella fase di raffreddamento. L’Unità Termica è costituita da: un armadio in acciaio inox dotato di sportelli amovibili per consentire l’eventuale accesso all’interno una caldaia verticale con bruciatore a gasolio e serpentino in acciaio inox a doppia spirale una pompa centrifuga multistadio per la circolazione dell'acqua un circuito idraulico dotato di elettrovalvole, filtri, dispositivo anticalcare dispositivi di controllo e sicurezza (termostati di esercizio - termostato di sicurezza - pressostato BP di sicurezza - pressostato AP di sicurezza- valvole di sicurezza) quadro elettrico dotato della strumentazione di comando e controllo (interruttore magnetotermico, interruttore generale, interruttore selezione caldo/freddo, spia linea, spia blocco bruciatore, spia riscaldamento, spia scarico, spia riserva gasolio) Un pannello comandi include un interruttore generale con protezione termica, un interruttore selezione caldo/freddo, spia linea, spia blocco bruciatore, spia riscaldamento, spia blocco pressione, spia scarico, spia riserva. Gruppo termostati digitali per la regolazione della temperatura di esercizio, in entrata e in uscita dalla Polivalente, e di sicurezza. Caldaia 5 QUADRO DI COMANDO E CONTROLLO Il Quadro di Comando e Controllo permette la gestione dei processi termici sia di riscaldamento che di raffreddamento. Consente l’impostazione e la visualizzazione delle temperature desiderate, il mantenimento delle temperature per i tempi richiesti e l’attivazione dell’agitatore tutto comodamente dalla sala di lavorazione. E’ costituito da: Spia Linea Spia allarme caldaia Selettore manuale/automatico Interruttore generale Display temperatura Selettore riscaldamento/raffreddamento Timer Sirena Interruttore attivazione timer Interruttore marcia agitatore Emergenza agitatore Pulsanti ausiliari Selettore Agitatore o Lira Regolatore Velocità Agitatore ( HL 1.6) (HL 4.7) (SB 4.4) (IG 1.1) (ST 3.3) (SB 4.4 A) (KT 3.1) (SB 3.1 – HL 3.1) (SB 3.3 – HL 3.3) (PE 1.8) (PB 1.8 – HL 1.8) ( SB 3.4) (RP 2.2) 6 DATI TECNICI POLIVALENTE PAL 550 Volume lt. Quantità minima lavorabile di latte lt. Quantità massima lavorabile di latte lt. Diametro vasca mm Altezza vasca mm Altezza totale con coperchio aperto mm Peso Kg Potenza motore agitatore Velocità agitatore Materiale Materiale isolante Spessore isolamento Attacchi di collegamento 550 140 520 1.120 1.000 2.050 550 W 230V 50 Hz REGOLABILE acciaio inossidabile AISI 304 schiuma di poliuretano espanso 50 m/m ½G PAL 660 Volume lt. Quantità minima lavorabile di latte lt. Quantità massima lavorabile di latte lt. Diametro vasca mm Altezza vasca mm Altezza totale con coperchio aperto mm Peso Kg Potenza motore agitatore Velocità agitatore Materiale Materiale isolante Spessore isolamento Attacchi di collegamento 660 170 600 1.240 900 1.900 550 W 230V 50 Hz REGOLABILE acciaio inossidabile AISI 304 schiuma di poliuretano espanso 50 m/m ½G PAL 770 Volume lt. Quantità minima lavorabile di latte lt. Quantità massima lavorabile di latte lt. Diametro vasca mm Altezza vasca mm Altezza totale con coperchio aperto mm Peso Kg Potenza motore agitatore Velocità agitatore Materiale Materiale isolante Spessore isolamento Attacchi di collegamento 770 190 700 550 W 230V 50 Hz REGOLABILE acciaio inossidabile AISI 304 schiuma di poliuretano espanso 50 m/m ½G 7 UNITA’ TERMICA Alimentazione elettrica 230V 50Hz Corrente assorbita 4A “ allo spunto 6,5 A Potenza Calorica 45.000 Kcal/h (52 Kw) Combustibile gasolio Consumo gasolio 4,4 Kg/h Pressione d’esercizio 3 bar Portata acqua 30 l/m Pressione carico acqua >1,0 bar < 2,0 bar Livello pressione sonora Livello pressione sonora dB(A) 79 Raccordi ingresso/uscita ½” Dimensioni 700x700x1.400 m/m Peso 170 Kg QUADRO ELETTRICO Tensione di alimentazione Frequenza di alimentazione Numero fasi Potenza installata Tensione ausiliare Dimensioni mm Peso Kg 230 V 50 Hz monofase 0,5 Kw 24 V dc 500x400x230 15 8 9 DISPOSIZIONE DELLE ATTREZZATURE DIMENSIONI DEI LOCALI N° 1 2 3 4 5 6 DESCRIZIONE Unità termica Unità di refrigerazione Serbatoio accumulo acqua gelida Vasca di refrigerazione Polivalente Quadro comandi N° 7 8 9 10 11 12 DESCRIZIONE Piattaforma Tavolo spersore carrellato Pompa di travaso Carrello Tino su ruote Armadio PRINCIPI DI INSTALLAZIONE Collegare la sala lavorazione con il locale caldaia mediante due fori passanti nelle pareti di diametro minimo 35 mm a una altezza di 50 cm da terra posti nelle immediate vicinanze dell’unità termica e della polivalente per il passaggio dei due tubi alta temperatura (rossi). Praticare un secondo foro passante di diametro 30 nelle immediate vicinanze del punto dove verrà installato il quadro comandi per il passaggio dei cavi elettrici Predisporre la sala lavorazione con: 1) una presa i corrente 220 V (a norma) N.B. La distanza prevista per la polivalente dal quadro comandi non deve essere superiore a 5 mt. Predisporre il locale caldaia con: 1) uno scarico fumi diametro 200 m/m a (norma) 2) due tubi per alimentazione gasolio, uno di mandata e uno di ritorno. Nel caso che l’impianto preveda il solo tubo di mandata è necessario installare un filtro con ricircolo integrato e doppio attacco. I tubi dovranno essere raccordati ¼” femmina. 3) un rubinetto acqua ½ - ¾ con attacco portagomma con pressione min. 1,5 bar con anteposto un depuratore 4) uno scarico acqua (gestibile a piacere) 5) uno scarico acqua fognario per valvola sicurezza 10 SALA UNITA’ TERMICA 1) Posizionare l’unità termica in apposito locale a norma di legge 2) Collegare il tubo alimentazione proveniente dal rubinetto rete idrica al raccordo ½” M (ingresso) come in fig. 1 3) Collegare al raccordo ½” F scarico valvola di sicurezza un tubo collegato alla rete fognaria come in fig. 2 4) Collegare il tubo di scarico al raccordo ½” (scarico) come in fig. 3 5) Collegare il tubo alta temp. (blu) al raccordo ½” M (mandata) dell’unità termica come in fig. 4 6) Collegare il tubo alta temp. (blu) al raccordo ½” M (ritorno) dall’unità termica come in fig. 5 7) Collegare il tubo gasolio al raccordo ¼” M (mandata) come in fig. 6 8) Collegare il tubo gasolio al raccordo ¼” M (ritorno) come in fig. 7 SALA LAVORAZIONE 1) Collegare i tubi alta temperatura (blu) ai due raccordi ½” della polivalente come in fig. 8 – 9 ( rispettare ingresso e uscita) 2) Fissare a parete il quadro comando e controllo a una distanza massima di 5 metri dalla polivalente. 3) Collegare tutti i cavi provenienti dalle varie apparecchiature e dalla rete elettrica al quadro controllo e comando secondo lo schema elettrico contenuto al suo interno. (fig. 10) 11 12 PRIMO AVVIAMENTO E COLLAUDO Verificare che, sul quadro dell’Unità Termica, l’interruttore magnetotermico sia inserito (“1”). Verificare che, sul quadro dell’Unità Termica, l’interruttore C 0 F sia sulla posizione centrale “0”. Tale condizione permette di controllare i cicli dal quadro di comando e controllo in sala di lavorazione. Controllare che il rubinetto di ingresso acqua all’Unità Termica sia aperto e ci sia gasolio. E’ consigliato prima di ogni utilizzo, effetuare uno scarico per caricare l’impianto ed espellere l’aria. Il Minicaseificio PAL può lavorare in due modalità: automatico o manuale. AUTOMATICO posizionare l’interruttore principale ( IG1.1) su “1” posizionare il selettore (SB4.4) su automatico posizionare l’interruttore segnalazione acustica (SB3.1 – HL 3.1 ) su “1” inserire la sonda di temperatura nella polivalente. Il display del termoregolatore rileva la temperatura all’interno della polivalente. L’attivazione dell’agitatore avviene tramite il pulsante (PB 1.8 – HL 1.8). Successivamente selezionare agitatore col Selettore SB 3.4 e avviare la marcia posizionando su “1” il Selettore SB 3.3. La disattivazione dell’agitatore avviene posizionando il selettore SB 6.3 – HL 3.3 su “0” o premendo il pulsante di emergenza (PE 1.8) il termoregolatore (ST3.3) consente l’impostazione delle temperature. Sinteticamente si possono eseguire le seguenti operazioni: • Premendo il tasto si visualizza l’ultima temperatura impostata • Per selezionare la temperatura voluta si agisce sui tasti tenendo il tasto premuto. • La temperatura impostata, rispetto a quella presente nella polivalente, deve essere: superiore ( per la fase di riscaldamento) - inferiore ( per la fase di raffreddamento). Consultare lo specifico manuale per ulteriori configurazioni. per attivare le funzioni di riscaldamento o raffreddamento posizionare il selettore (SB4.4A) su RISC o RAFF. Per disattivare le funzioni selezionare la posizione centrale “0”. al raggiungimento della temperatura impostata, si attiverà l’avvisatore acustico e automaticamente si interromperanno le funzioni di riscaldamento o di raffreddamento. spegnere la macchina posizionando l’interruttore principale (IG 1.1) su “0”. Il tempo non è impostabile. Il timer (KT3.1) può essere attivato solo nella modalità manuale. MANUALE posizionare l’interruttore principale (IG1.1) su “1” posizionare il selettore (SB4.4 A) su manuale inserire la sonda rilevazione temperatura nella polivalente. Il display del termoregolatore rileva la temperatura all’interno della polivalente. L’attivazione dell’agitatore avviene tramite il pulsante (PB 1.8 – HL 1.8). Successivamente selezionare agitatore col Selettore SB 3.4 e avviare la marcia posizionando su “1” il Selettore SB 3.3. La disattivazione dell’agitatore avviene posizionando il selettore SB 6.3 – HL 3.3 su “0” o premendo il pulsante di emergenza (PE 1.8) Per attivare le funzioni di riscaldamento o raffreddamento posizionare il selettore (SB4.4A) su RISC o RAFF. Per disattivare le funzioni selezionare la posizione centrale “0”. La temperatura non è impostabile. La temperatura può essere controllata solo sul display del termoregolatore. al raggiungimento della temperatura voluta disattivare le funzioni di riscaldamento o raffreddamento posizionando su “0” il selettore (SB4.4A) l’impostazione dei tempi di pausa può essere effettuata tramite il timer (KT3.1). Al raggiungimento del tempo impostato, si attiverà l’avvisatore acustico se precedentemente si aveva posizionato l’interruttore (SB3.1 – HL 3.1) in posizione “1”. Al termine della lavorazione spegnere la macchina posizionando l’interruttore principale (IG1.1) su “0” Per effetto dell’isteresi termica, la temperatura all’interno della polivalente raggiungerà valori maggiori di quelli impostati o selezionati, dipendenti essenzialmente dalla quantità di latte e dai livelli di temperatura. Nella impostazione o selezione dei valori desiderati occorre pertanto effettuare una correzione che, a titolo puramente generico e indicativo, è di 4 °C in meno nella fase di riscaldamento e 2 °C in meno nella fase di raffreddamento. 13 SEGNALAZIONI PULIZIA FILTRO Per pulire il filtro mandata acqua svitare il bicchiere con la chiave in dotazione ed estrarre il retino filtrante come in figura 1 ESTRAZIONE DELLA PALA AGITATORE 1) Sollevare la chiavetta di fissaggio (fig. 1) 2) Sfilare la pala (fig. 2) REGOLAZIONE TERMOSTATO Regolare il termostato superiore d’esercizio da un minimo di 30 °C a un massimo di 130 °C . Il secondo termostato non necessita di alcuna regolazione da parte dell’utente 14 SCHEMA DI LAVAGGIO DEL MINICASEIFICIO PAL 550 – 660 - 770 FREQUENZA PRODOTTO Tutti i giorni o ad ogni fine lavorazione ASCOR CS5F Settimanalmente ASCOR PRN Detergente Disincrostante Acido Tamponato COME OPERARE Dopo un risciacquo con acqua per rimuovere i residui grossolani della lavorazione, preparare una soluzione in acqua Detergente tiepida del prodotto alla concentrazione del 2% e lavare Schiumogeno Alcalino manualmente con spugna o spazzola. Clorato In caso di utilizzo di apparecchi a schiuma, riempire il serbatoio con acqua e con circa il 10% di prodotto. Dopo averlo caricato con aria compressa, erogare con apposita lancia le superfici. Risciacquare sempre bene dopo ogni tipo di trattamento. NOTE Si consiglia, nell’uso e manipolazione del prodotto, di osservare scrupolosamente le istruzioni d’uso e le norme di sicurezza. Esse sono riportate sia sull’etichetta della confezione che sulla scheda di sicurezza che accompagna la confezione del prodotto. Dopo il lavaggio alcalino ed il risciacquo, , preparare una La frequenza del lavaggio acido disincrostante puo’ essere soluzione in acqua tiepida alla concentrazione del 2%. maggiore in funzione del carico di lavoro, Lavare manualmente con spugna o spazzola quindi risciacquare della durezza dell’ acqua, etc. bene. INCONVENIENTI E RIMEDI INCONVENIENTI Non si avvia la pompa (spia linea spenta) Blocco pressione (spia accesa) Il bruciatore non funziona o si spegne durante il funzionamento • (spia riscaldamento spenta) (spia blocco bruciatore spenta) CAUSE RIMEDI Manca alimentazione elettrica Interruttore IG 1.1 in posizione 0 Interruttore magnetotermico della caldaia disinserito Pompa guasta Rubinetto rete idrica chiuso Filtro acqua sporco Pressione < 1,0 bar Ripristinare alimentazione elettrica Posizionare interruttore IG 1.1 su 1 Inserire interruttore magnetotermico Pressostato B.P. non funzionante Controllare funzionamento o sostituire. Anomalia impianto elettrico caldaia Verificare funzionalità componenti Riparare o sostituire Controllare alimentazione acqua Pulire il filtro ingresso acqua. Regolare la pressione di ingresso dell’acqua tra 1,5 – 2,5 Bar utilizzando il riduttore di pressione. Intervento termostati di esercizio della Verificare i parametri di esercizio dei termostati caldaia Intervento del termostato di sicurezza della Verificare la causa dell’intervento. Eliminare tutte le anomalie. Effettuare il riarmo del termostato caldaia tramite il pulsante posto sotto al tappo nero. Intervento del termoregolatore del quadro Regolare la temperatura ad un eventuale livello superiore. comando ( in modalità automatico) • (spia di blocco bruciatore accesa) Riempire il serbatoio e ripetere alcune volte Il serbatoio del gasolio è vuoto (in questo caso il bruciatore produrrà l’accensione del riscaldamento per ricaricare il abbondante fumo biancastro, prima di circuito. spegnersi) Il filtro gasolio è sporco Pulire o sostituire. Controllare la qualità gasolio. Anomalia fotoresistenza Pulire o sostituire. Trasformatore di accensione in avaria Sostituire il trasformatore Elettrodi sporchi o usurati Pulire, regolare la posizione o sostituire. L'ugello del correttamente. gasolio non nebulizza Sostituire l'ugello con uno di pari caratteristiche. La pompa del gasolio non funziona Pulire relativo filtro. Verificare eventuali correttamente aspirazioni d'aria. Controllare la pressione del combustibile avvalendosi del manometro posto sulla pompa del gasolio N.B. = La pressione deve essere compresa tra 9 – 11 BAR e non presentare oscillazioni durante il funzionamento. Rottura del giunto parastrappi fra la pompa Verificare la causa. Eliminare tutte le anomalie Sostituire il giunto. e il motore. Non funziona l’agitatore della polivalente Pompa gasolio guasta Sostituire la pompa Intervento pressostato di sicurezza A.P. Verificare il motivo dell’intervento Verificare la causa dell’intervento. Eliminare tutte le anomalie. Riarmare Mancanza di alimentazione Inserire interruttori PB 1.8 – HL 1.8., SB 3.3 – HL 3.3 e SB 3.4 Fungo di emergenza inserito Riarmare interruttore PE 1.8 Microinterruttore coperchio guasto Sostituire Motore agitatore guasto Sostituire POS 01 02 03 04 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 31/B 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 DESCRIZIONE SUPPORTO PRINCIPALE + SUPP. QUADRI INOX MANTELLO ANT. INFERIORE INOX MANTELLO POST. INFERIORE INOX MANTELLO ANT. SUPERIORE INOX CERNIERE SERRATURA CON CHIAVE MANTELLO POST. SUPERIORE INOX MANTELLO LAT. DX INOX MANTELLO LAT. SX INOX MANTELLO COPERCHIO INOX SUPPORTO CALDAIA INOX TE 1/2" FFF OTTONE NIPLEX 1/2" ½ NIPLEX 1/2" ¼ NIPLEX 1/2 MF GIREVOLI NIPLEX 3/8 MF GIREVOLI COLONNETTE CM 4 ½ - ½ MM NIPLEX 1/4 - 1/4 MANICOTTI INOX ½ MANICOTTI INOX 3/8 MANICOTTI INOX ¼ ATTACCHI TUBO RAME diam. 12 1/2 ATTACCHI TUBO RAME diam. 12 3/8 ATTACCHI TUBO RAME diam. 12 3/8 CURVO RUBINETTI 3/8 M - F RIDUZIONI 1/2 M F 1/4 NIPLEX 3/8 ¼ NIPLEX 1” – ½ VALVOLA A SQUADRO 1/2" SICUREZZA 6 BAR VALVOLA NON RITORNO ½ EUROPA VALVOLA NON RITORNO ½ VAPORE MANOMETRO diam. 63 (0-16) bar INOX FILTRI A BICCHIERE ½ FILTRI GASOLIO 3/8 EV VAPORE ½ + CAVI PRESSOSTATO 1/4M 1.5 BAR DANFOSS VASO ESPANSIONE 1/2M L2 POMPA GRUNDFOSS CH2 40 A-A CVBE TUBO A.P. CM.37 F ½ F ½ TUBO A.P. ½ C – ½ C CM. 37 TUBO A.P. 1/4 - 1/4C CM. 54 TUBO MANOMETRO C1/4 – C ¼ SP TUBO RAME diam. 12 SCARICO INVERNALE SUP. TUBO RAME diam. 12 SCARICO INVERNALE INF. TUBO MANDATA POMPA A.P. TUBO MANDATA SERP. A.P. TUBO RAME diam. 12 SCARICO SICUREZZA TUBO RAME diam. 6 GASOLIO RACCORDO ½” MF CURVO PRESSOSTATO SICUR. 5 BAR (RIARMO MANUALE) TUBO GASOLIO TRECCIA ACCIAIO ¼ CM.100 POMPA GASOLIO + CAVO ALIMENTAZIONE VENTOLA diam. 180 MOTORINO 150W GIUNTO POMPA GASOLIO MANOMETRO 1/8 0-16 BAR INOX FLANGIA MOTORINO INOX CALDAIA SIGMA INOX CAMINO INOX Q.TA' 1 1 1 1 2 1 1 2 2 1 1 6 10 3 8 1 5 6 2 2 2 1 3 1 2 4 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1 1 17 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 COPERCHIO CALDAIA SIGMA INOX GANCI CALDAIA TUBO 3/16 C ¼ - F ¼ CM GIREVOLI ¼ MF ISOLANTE CALDAIA GHIERE 1/2" PORTA UGELLO UGELLO GASOLIO 1.50 COPPIA ELETTRODI FOTORESISTENZA CAVO ELETTRODI ALTA TENSIONE ATTACCO TUBO RAME 1/4C diam. 6 ATTACCO TUBO RAME 1/8DI diam. 6 DEFLETTORE SERPENTINA INOX SIGMA TRASFORMATORE A.T. + CAVO ALIMENTAZIONE RACCORDO PORTASONDA ¼” COLONNETTA ½ MF RIDUZIONE ¾” M ½” F TE ¼ M – ¼ M – ¼ F SCATOLA TERMOSTATI GW 44206 CASSETTA QUADRO PIASTRA CONTATTORE MOTORE MORSETTIERE MASSE SCHEDA WK1A COLONNETTE FERMA-SCHEDA TRASFORMATORE 24V 50VA PORTA-FUSIBILE + FUSIBILE ZOCCOLO PER RELE' RELE' SCHEDA SPIE FRONTALE MASCHERINA COPRITASTI TERMOSTATO PT 100 INTERRUTTORE GENERALE MAGNETOTERMICO DEVIATORE 3 POS. diam. 22 CONTATTI NA CANALINA PASSAFILI MORSETTI DOPPI PRESSACAVO PG 16 PASSACAVO ANTITORSIONE PG 13.5 PORTABULBO TERMOSTATO SICUR. 140° C (RIARMO MANUALE) NOCAL ½ - ½ RUOTA GIREVOLE DIAM. 80 RUOTA GIREVOLE DIAM. 80 CON FRENO SONDA TERMOSTATI PT 100 2 FILI 1 4 1 2 1 2 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 2 1 1 2 1 1 1 2 1 1 2 1 1 2 2 2 1 2 1 1 2 1 13 6 2 1 1 1 2 2 2 18 CHASSIS MINICASEIFICIO PAL - VISTA ANTERIORE 1) Supporto principale + supporto quadri 2) Mantello anteriore inferiore 4) Mantello anteriore superiore 8) Mantello posteriore superiore 9) Mantello laterale destro 10) Mantello laterale sinistro 11) Mantello coperchio 12) Supporto caldaia 19 GRUPPO CALDAIA/BRUCIATORE 48) Tubo rame diam. 6 m/m gasolio 51) Tubo gasolio treccia acciaio ¼ cm 100 52) Pompa gasolio + Cavo alimentazione 53) Ventola diam. 160 54) Motorino 150 W 55) Giunto pompa gasolio 57) Flangia 59) Camino 60) Coperchio caldaia Sigma 61) Ganci Caldaia 62) Isolante caldaia 64) Porta ugello 65) Ugello gasolio 1,75 66) Coppia elettrodi 67) Fotoresistenza 68) Cavo Elettrodi 69) Attacco tubo rame ¼C diam 6 70) Attacco tubo rame 1/8DI diam 6 71) Deflettore 72) Serpentino inox Sigma 73) Trasformatore A.T. + cavetto 20 21