CAPITOLATO FOTOVOLTAICO

annuncio pubblicitario
CAPITOLATO TECNICO
IL PRESENTE CAPITOLATO TECNICO DISCIPLINA LA PROGETTAZIONE, FORNITURA E POSA
IN OPERA DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO DI TIPO ARCHITETTONICAMENTE INTEGRATO
CONNESSO CON LA RETE ELETTRICA DI POTENZA 7,65 kWp, CON TOLLERANZA MASSIMA
DEI SINGOLI MODULI + o – 5%, A SERVIZIO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE
“MUSEO DELLA N’DRANGHETA E DELLA MEMORIA”
CIG: 58622100BB - CUP: B33D13000960005
ARTICOLO 1
OGGETTO DELL’APPALTO
Oggetto del presente capitolato è la progettazione definitiva ed esecutiva, le pratiche autorizzative e
burocratiche, la fornitura e posa in opera, il collaudo, la manutenzione ordinaria e straordinaria per anni due
dell’impianto fotovoltaico connesso alla rete elettrica, di potenza 7,65 kWp, con tolleranza massima dei
singoli moduli + o – 5%, da realizzarsi sul tetto dell’immobile insistente su terreno riportato al Fg. 27 sez.
Gallina, part. 234, 235, 236 e 1151 sito in località Croce Valanidi, Via Cava Aloi in Reggio Cal.
L’intero complesso fotovoltaico sarà installato sul tetto a falde del fabbricato, ed in particolare viene
richiesto:
• Sopralluogo ed analisi dettagliata del sito da parte dei Tecnici incaricati dall’Appaltatore per la
progettazione e l’installazione, rilievo geometrico e clinometrico, con studio degli ombreggiamenti locali;
• Verifiche del luogo destinato ad accogliere l’impianto;
• Progettazione definitiva ed esecutiva secondo quanto previsto dalle norme CEI 0-2, comprensiva di tutti gli
elaborati richiesti dal gestore di rete e dal Gestore per i Servizi Energetici (GSE);
• Espletamento delle pratiche con il gestore di rete, per la richiesta di connessione dell’impianto alla rete,
assistenza alle eventuali opere di adeguamento, comunicazione di fine lavori ed assistenza all’allacciamento,
compresi i relativi oneri;
• Gestione di tutte le pratiche per l’ottenimento degli incentivi del Conto Energia, compresi i relativi oneri;
• Fornitura di tutti i materiali, quali moduli fotovoltaici, inverter, strutture di sostegno, quadri elettrici, cavi,
condotti cavi e quant’altro necessario alla completa realizzazione dell’impianto secondo la regola dell’arte;
• Trasporto dei materiali fino al cantiere, assicurazioni per materiali ed operatori in cantiere;
• Mezzi per la movimentazione in cantiere, il sollevamento sul tetto dei materiali e le attrezzature per i lavori
in elevazione;
• Posa in opera con montaggio meccanico della struttura di sostegno e fissaggio;
• Posa in opera dei moduli;
• Cablaggio del campo fotovoltaico;
• Posa dell’inverter, dei quadri e degli apparati di protezione;
• Posa e collegamento dell’impianto elettrico afferente fino all’inverter;
• Posa e collegamento dell’impianto elettrico dall’inverter fino al punto di connessione in rete;
• Collaudo finale, misure e dichiarazioni relative;
• Opere civili accessorie se necessarie;
• Oneri di sicurezza relativi all'applicazione del T.U. sulla sicurezza d.lgs. 81/2008;
• Manutenzione per anni due di tutte le opere eseguite e riparazione dei guasti o delle degradazioni che si
verificassero anche se risultanti dipendenti dall'uso, purché corretto, delle opere.
• Monitoraggio dell’impianto attraverso componenti che consentano di avere sempre il sistema sotto
controllo quotidiano da parte sia dell’Appaltatore che dell’Appaltante, in modo da ridurre al massimo
qualunque problema che causi mancata produzione del generatore ed intervenire tempestivamente in caso di
guasto;
- Il nuovo impianto in tutti i suoi sottosistemi dovrà essere fornito ed installato, consegnato completamente
ultimato e funzionante. Lo stesso dovrà essere realizzato a regola d’arte, in ottemperanza alla normativa
tecnica vigente ed alle prescrizioni del Capitolato.
Pertanto, la realizzazione comprende gli oneri a carico dell’Appaltatore per:
-
progetto esecutivo dell’opera;
-
la direzione lavori ed il coordinamento per la sicurezza in esecuzione;
-
la fornitura della manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto per due anni;
- l’assicurazione contro danni diretti ed indiretti per due anni a far data dal collaudo tecnico
funzionale dell’impianto;
- tutti i rapporti e le pratiche con gli enti preposti al fine dell’incameramento dell’incentivo D.M 19
febbraio 2007 e per l’effettuazione dello Scambio sul posto,
- la fornitura del manuale d’uso e dei documenti di manutenzione,
- la fornitura dei disegni e relazioni di as built e del compendio di tutte le pratiche occorse per
l’incameramento dell’incentivo e per l’effettuazione dello Scambio sul posto.
ARTICOLO 2
IMPORTO DELLA FORNITURA - AGGIUDICAZIONE
- L’importo a base di gara per la progettazione (preliminare ed esecutiva), fornitura e posa in opera
dell’impianto fotovoltaico in argomento, inteso a corpo, consegnato completo e funzionante in ogni sua parte
è pari ad €. 39.090,91 (euro trentanovemilanovanta/91) oltre IVA al 22% per un totale complessivo di
€.43.000,00.
- La fornitura sarà aggiudicata con le modalità riportate nel bando di gara, con il criterio del prezzo più
basso, ai sensi dell’articolo 82 comma 2 lett. b) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
- La presente fornitura è cofinanziata con i fondi POR Calabria FESR 2007/2013 – ASSE IV “Qualità della
Vita e Inclusione Sociale” - Linea d’Intervento 4.2.4.1., a seguito progettazione per il potenziamento e la
riqualificazione delle strutture (centri) di aggregazione giovanile esistenti, al fine di migliorare la qualità
della vita in aree territoriali con maggiore criticità sociale.
- L'assunzione dell'appalto di cui al presente Capitolato implica da parte dell'Appaltatore la conoscenza delle
condizioni locali, per essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori, del suolo e del sottosuolo (scavi,
condotte, ecc.), dell’area di posa dell’impianto (tetto a falde), della viabilità d'accesso, degli oneri relativi alla
raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri
relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e
assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori nonché di tutte le circostanze generali,
particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, suscettibili di influire sulle condizioni contrattuali e
sull'esecuzione dei lavori, nonchè di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali
adeguati ed il prezzo nel suo complesso remunerativo.
- Nel prezzo contrattuale si intende compresa e compensata, senza eccezione, ogni materia e spesa sia
principale che accessoria, provvisionale ed effettiva, che occorra al compimento della fornitura cui il prezzo
si riferisce, anche quando tali oneri non siano esplicitamente o completamente dichiarati nelle indicazioni
particolari dell’elenco descrittivo della fornitura.
- Il prezzo si intende dunque offerto dall’Impresa in base a calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio e
pericolo, e quindi fisso, invariabile ed indipendente da qualsiasi eventualità anche di forza maggiore, o
straordinaria, per tutta la durata del contratto.
ARTICOLO 3
CARATTERISTICHE GENERALI DELL’IMPIANTO FOTOVOLTAICO – DESCRIZIONE
Quale regola generale si intende che i materiali, i prodotti ed i componenti occorrenti, realizzati con materiali
e tecnologie tradizionali e/o artigianali, per la costruzione delle opere, proverranno da quelle località che
l'Appaltatore riterrà di sua convenienza, purchè rispondano alle caratteristiche/prestazioni idonee alla
realizzazione dell’opera nella sua completezza.
In particolare, le singole opere da realizzare sono le seguenti:
• A - Struttura sostegno pannelli - I moduli fotovoltaici dovranno essere fissati al tetto per mezzo di apposite
strutture in grado di consentire il montaggio e lo smontaggio per ciascun modulo, indipendentemente dalla
presenza o meno di quelli contigui. La sopraelevazione dei moduli rispetto al tetto dovrà consentire il
passaggio di aria per la ventilazione del dorso dei moduli stessi ed al contempo impedire la formazione di
nidi tramite l’installazione di appositi pettini parapasseri o metodi equivalenti.
Il sistema di fissaggio con staffe e profili in alluminio alla struttura sottostante dovrà essere tale da garantire
la massima affidabilità rispetto ai possibili carichi dovuti al vento.
I moduli dovranno essere posati ad una distanza adeguata dalle grondaie, per evitare che le acque piovane
intercettate dai pannelli non oltrepassino le grondaie stesse.
I profili trasversali in alluminio dovranno essere a loro volta fissati al telaio della copertura con opportuni
ganci sabbiati da infilare sotto i coppi. I profili trasversali in alluminio dovranno essere dotati di canale
dedicato alla posa dei cavi. In alternativa ogni tratto di cavi in esterno dovrà essere opportunamente
canalizzato e comunque protetto da agenti atmosferici e altri agenti esterni.
La posa dei pannelli dovrà essere eseguita a regola d’arte, non dovrà danneggiare l’integrità del tetto e
l’impermeabilizzazione della copertura.
• B - Pannelli fotovoltaici di tipo al silicio mono o policristallino, montato su cristallo temperato con telaio
autoportante e provvisto di scatola di giunzione. I moduli devono essere provvisti di certificazione in classe
II per impiego di sistemi fissi a 1000V c.c. e di certificazione IEC61215. Ogni modulo deve essere dotato di
un etichetta segnaletica contenente nome, o simbolo del fabbricante, numero o referenza del modello,
potenza in Wp e numero di serie.
Caratteristiche tecniche minime:
- Potenza di picco:
250 Wp
- Tolleranza di rendimento:
+2 % -0 %
- Tensione alla massima potenza: 30 V
- Corrente alla massima potenza: 8,34 A
- Tensione a circuito aperto:
37,27 V
- Corrente di corto circuito:
8,74 A
- Dimensioni :
1640 * 990 * 34 mm
- Tipologia delle celle:
Silicio cristallino
- Numero di celle:
60
- Tensione massima del sistema: 1000 V
- NOCT a 800 W/m2
48°C+/- 2°
- Caricabilità corrente inversa
20 A
- Peso
<= 23 kg
- Normativa rispettata IEC 61215 Edition II, IEC 61730 (incl.Safety Class II), IEC 62716 (Resistenza
all‘ammoniaca), IEC 68-2-52 (Resistenza alla nebbia salina).
- Classe di protezione elettrica
II
-Range di temperatura da
–40°C a + 85°C
-Carico di prova Testato fino a 5.400 Pa ai sensi della IEC 61215
-Protezione antigrandine Chicchi di diametro fino a 15 mm e a velocità d‘urto di 83 km/h
-Garanzia sul prodotto 10 anni
-Garanzia sul rendimento dei moduli 95 % per i primi 5 anni, 90 % fino al 10° anno, 87 % fino al 15° anno,
83 % fino al 20° anno e 80% fino al 25° anno
• C – Cavidotti – Canali – Cavi elettrici. I cavi saranno dimensionati e sistemati in modo da semplificare e
ridurre al minimo le operazioni di posa in opera e con particolare riguardo al contenimento delle cadute di
tensione.
I cavi elettrici soddisferanno i seguenti requisiti:
· tipo autoestinguenti e non propagante l'incendio;
· cavi del tipo unipolare per i circuiti di potenza;
· estremità stagnate oppure terminate con idonei capicorda.
La caduta di tensione totale, valutata dal modulo fotovoltaico più lontano fino all'ingresso in corrente
continua del gruppo di conversione sarà mantenuta entro i limiti di normativa e comunque tale da garantire la
potenza in uscita. Le sezioni saranno scelte in modo da contenere le perdite nei limiti di cui alle prove di
accettazione.
Il cablaggio dei moduli fotovoltaici sarà realizzato con connettori a tenuta ad innesto obbligato.
I cavi tra i moduli a formare le stringhe saranno posati opportunamente fissati alla struttura tramite fascette, e
comunque canalizzati in modo da essere a vista.
Anche i connettori ad innesto rapido ed i diodi di by-pass dei moduli saranno sistemati a scomparsa, in
appositi vani e/o cassette.
In accordo con il lay-out definitivo delle apparecchiature, saranno definiti tipi e sezioni dei cavi e le
caratteristiche della componentistica (connettori, cassette, canaline, morsettiera, ecc.) in accordo con le
prescrizioni tecniche e di dimensionamento.
Il percorso dei cavi sul piano di campagna dall’edificio al quadro di consegna AC dovrà essere interrato in
cavidotto. Per quanto riguarda le tubazioni protettive dei conduttori elettrici, saranno usati tubi in PVC tipo
pesante, autoestinguente e provvisti di Marchio di Qualità.
Le Tubazioni saranno di diametro diverso in relazione alla sezione ed al numero dei conduttori necessari.
Il diametro interno delle tubazioni sarà in ogni caso non inferiore ad 11 mm. e ad 1,3 volte usati tubi in PVC
tipo pesante, autoestinguente e provvisti di Marchio di Qualità.
Si potranno effettuare curve per un totale massimo di 270°; al superamento di detto limite, di dovrà
interporre una cassetta o scatola di derivazione.
• D – Quadri elettrici - I quadri elettrici in continua raggrupperanno i sottocampi fotovoltaici in parallelo tra
loro e singolarmente sezionabili. Il quadro di campo includerà gli scaricatori di protezione da collegarsi tra i
terminali di ogni stringa e tra questi e la terra. Tutti i sezionatori delle stringhe verranno identificati con sigla
alfanumerica.
Il collegamento elettrico tra il quadro di campo e la sezione cc dell’inverter sarà sezionabile attraverso un
interruttore automatico per corrente continua. Gli ingressi e le uscite saranno tutte provviste di relativo pressa
cavo o connettore rapido. La morsettiera sarà provvista di morsetto di terra al quale riportare tutte le masse
metalliche interne al quadro per il loro collegamento a terra. Il quadro, da posizionare all'esterno con grado di
protezione >=IP 65, realizzato in poliestere rinforzato con fibra di vetro, conforme alle norme EN 60439-1 e
IEC 439-1 o metallo. Il quadro sarà posizionato nei pressi del campo fotovoltaico. L’uscita del parallelo delle
stringhe dal quadro sarà provvista di un interruttore automatico generale.
Sul parallelo tra le stringhe saranno inseriti degli scaricatori collegati tra ogni polarità e la terra
dell’impianto. L’ingresso e l’uscita dei cavi sarà previsto dal basso con protezione di pressa cavo o
connettore rapido.
I quadri AC conterranno tutti i componenti elettrici necessari per la protezione ed il sezionamento delle linee
AC dall’uscita dei gruppi di conversione DC/AC fino al quadro di consegna
• E – Inverter – dovrà essere dimensionato in modo da consentire il funzionamento ottimale dell’impianto
nonché funzionale alla potenza di esercizio richiesta; dovrà altresì possedere almeno 5 anni di garanzia e
rendimento europeo non inferiore al 80% e possedere le seguenti caratteristiche minime:
- Unità di conversione DC/AC con tipologia di ponte trifase;
− Tipologia senza trasformatore;
− Doppia sezione di ingresso con inseguimento MPP indipendente su per consentire una ottimale raccolta di
energia anche nel caso di stringhe orientate in direzioni diverse;
− Curve di efficienza piatte per garantire un elevato rendimento a tutti i livelli di erogazione, assicurando
una prestazione costante e stabile nell’intero intervallo di tensione in ingresso e di potenza in uscita;
− Ampio intervallo di tensione in ingresso;
− Aggiornamento dell’inverter da remoto;
− Gestione di potenza reattiva;
- Funzioni di controllo di potenza e monitoraggio.
DATI TECNICI (prestazioni minime):
- ingresso – Massima tensione assoluta DC =1.000 V
Potenza nominale DC = 7.650 W
Numero di MPPT indipendenti = n°2
- uscita -
Tipo di connessione AC alla rete = trifase, a 3 o 4 fili;
Potenza nominale AC in uscita = 7.500 W;
Tensione nominale AC in uscita = 400 V.
ARTICOLO 4
DOCUMENTAZIONE TECNICA DA FORNIRE IN SEDE DI OFFERTA
Con riferimento al contenuto della presente fornitura in opera, in sede di offerta dovrà essere presentata
documentazione in lingua italiana e in accordo con i formati cartacei UNI-ISO. Le unità di misura dovranno
essere metriche. Tutti i documenti dovranno essere completi di numero d’ordine e codice di identificazione
delle apparecchiature. Inoltre dovranno riportare il cartiglio con apposto il marchio dell’Appaltatore.
L’appaltatore in sede di gara presenterà un progetto costituito dai seguenti elaborati:
• relazione tecnica specialistica dell’impianto e delle strutture di sostegno dei pannelli, dai quali si evinca
la formazione delle stringhe e le verifiche dell’accoppiamento con inverter;
• prospetti e piante relativi al percorso dei cavidotti ed alla disposizione degli apparati;
• planimetria impianto elettrico;
• scheda tecnica dei moduli fotovoltaici proposti;
• scheda tecnica dell’inverter proposto;
• relazione di calcolo della producibilità mensile stimata dell’impianto fotovoltaico;
• crono programma (tempo previsto di esecuzione dell’opera gg.30);
-----------------------------------------------------L’Appaltatore, a seguito di aggiudicazione, sarà tenuto a rilasciare la seguente collezione dei documenti
all’Ente appaltante in quanto Soggetto Responsabile. Il fascicolo dovrà includere almeno i seguenti dati e
informazioni:
Progetto as built:
o Dimensionamento, calcoli della producibilità e planimetria;
o Progettazione esecutiva elettrica ed impiantistica;
• Certificazione di conformità alle Normative, leggi e standard di riferimento;
• Manuale d’uso, manutenzione e sicurezza. Questo è un documento dedicato al personale specializzato
che descrive le azioni da seguire per la messa in servizio o il fuori servizio secondo la corretta sequenza;
pianifica e programma l’attività di manutenzione al fine di mantenere nel tempo la funzionalità, le
caratteristiche di sicurezza e qualità, l'efficienza ed il valore economico dell'opera, tenendo conto degli
impianti effettivamente realizzati; descrive le disposizioni da rispettare durante l’esercizio dell’impianto
onde evitare situazioni pericolose per la sicurezza e la continuità di funzionamento, nonché per la
salvaguardia dei componenti elettrici;
• Documentazione attestante che l’impianto fotovoltaico è realizzato con componenti di nuova
costruzione o comunque non già impiegati per altri impianti. E’ sufficiente la documentazione di
acquisto dei principali componenti dell’impianto (moduli fotovoltaici, inverter ed eventuali protezioni
d’interfaccia);
• Documentazione consegnata al gestore di rete per la richiesta di connessione, la comunicazione di fine
lavori e la documentazione scambiata con il gestore all’atto dell’entrata in esercizio dell’impianto;
• Documentazione consegnata e ricevuta dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) in merito a tutto ciò
che riguarda la denuncia dell’impianto e la richiesta di concessione degli incentivi e convenzioni
relative;
• Certificazione rilasciata da un laboratorio accreditato circa la conformità alla norma CEI EN 61215, per
moduli al silicio cristallino;
• Certificazione rilasciata da un laboratorio accreditato circa la conformità del convertitore c.c./c.a. alle
norme vigenti e, in particolare, alle CEI 11-20 qualora venga impiegato il dispositivo di interfaccia
interno al convertitore stesso;
• Certificati di garanzia relativi alle apparecchiature installate;
• Garanzia sull’intero impianto e sulle relative prestazioni di funzionamento.
• Descrizione dettagliata dei dispositivi di sicurezza:
o Tabelle e/o diagrammi coordinamento protezioni dei circuiti elettrici;
o Schemi delle apparecchiature assiemate di protezione e di misura (quadri) contenenti
indicazioni relative a:
- tensione nominale d'isolamento e di utilizzazione;
- frequenza nominale;
- livello di tenuta al cortocircuito;
- portata nominale delle sbarre;
- tipi di interruttori e/o fusibili;
- corrente nominale degli interruttori e/o fusibili;
- potere di interruzione degli interruttori;
- sigla dei componenti;
- disposizione apparecchiature;
- sigla e tipo dei campi fotovoltaici;
- sigla dei cavi;
- specifiche di cablaggio;
- dimensione e prospetti delle eventuali carpenterie;
• Manuali dati tecnici delle apparecchiature.
Tutti gli elaborati di progetto ed il progetto nel suo complesso, dal momento della presentazione da parte
dell’Appaltatore all’Ente appaltante, si intenderanno di proprietà dell’Ente appaltante. L’Ente appaltante
potrà disporne incondizionatamente, senza che l’appaltatore o terzi possano opporre eccezione alcuna o
pretese di alcun genere.
L’Appaltatore potrà trasmettere la documentazione, via e-mail o su supporto elettronico, nei formati
seguenti:
• .rtf o .doc e in aggiunta la relativa versione .pdf per i testi;
• .xls e in aggiunta la relativa versione .pdf per i data sheet;
• .dwg e in aggiunta la relativa versione .pdf per gli elaborati grafici.
ARTICOLO 5
SOPRALLUOGO
All’Appaltatore è richiesto un accurato sopralluogo presso il sito sopra indicato, onde individuare le
caratteristiche delle superfici che ospiteranno l’impianto, effettuarne le misure in modo da individuare con
precisione la caratteristiche geometriche delle aree sulle quali posizionare l’impianto, nonché raccogliere
tutti i dati utili allo studio degli ombreggiamenti locali onde identificare la migliore disposizione dei
generatori fotovoltaici utile ad ottimizzare la producibilità dell’impianto.
Il sopralluogo dovrà inoltre identificare la disposizione ottimale degli apparati di conversione e dei quadri
elettrici al fine di garantire la migliore protezione degli apparati stessi dai fattori atmosferici e da altri agenti
esterni ed al contempo minimizzare le perdite tra il generatore e la rete.
In seguito al sopralluogo all’Appaltatore è richiesto di fornire una relazione redatta da Tecnico Abilitato che
certifichi l’idoneità dell’edificio in argomento ad ospitare gli impianti dal punto di vista dei carichi statici
aggiuntivi imposti dalla posa dell’impianto sulle superfici interessate e dei carichi aggiuntivi di vento.
ARTICOLO 6
CONSEGNA DEI LAVORI - PROGRAMMA OPERATIVO DEI LAVORI
INIZIO e TERMINE PER L'ESECUZIONE – SOSPENSIONE e PROROGA
- Consegna ed inizio lavori - L'esecuzione dei lavori ha inizio dopo la stipula del formale contratto, in seguito
a consegna dei lavori all’Appaltatore, risultante da apposito verbale, che verrà effettuato entro 10 giorni dalla
data di registrazione del contratto, secondo le modalità previste dal D.P.R. 207/2010.
Nel giorno e nell’ora fissati dalla Stazione Appaltante, l’Appaltatore dovrà trovarsi sul posto indicato per
ricevere la consegna dei lavori, che sarà certificata mediante formale verbale redatto in contraddittorio.
L’ Appaltatore è tenuto a trasmettere alla Stazione appaltante, prima dell’effettivo inizio dei lavori e
comunque entro cinque giorni dalla consegna degli stessi, la documentazione dell’avvenuta denunzia agli
Enti previdenziali (inclusa la Cassa Edile ove dovuta) assicurativi ed infortunistici.
- Programma operativo dei lavori - Entro 5 giorni dalla consegna dei lavori, l’Appaltatore presenterà alla
Stazione appaltante una proposta di programma operativo dettagliato per l’esecuzione delle opere che dovrà
essere redatto tenendo conto del tempo concesso per dare l’impianto ultimato entro il termine fissato dal
presente Capitolato. Decorsi 5 giorni dalla ricezione della proposta senza che il Responsabile del
Procedimento si sia espresso, il programma operativo si darà per approvato.
La proposta approvata sarà impegnativa per l'Appaltatore, il quale rispetterà i termini di avanzamento
temporale ed ogni altra modalità proposta, salvo modifiche al programma operativo in corso di attuazione,
per comprovate esigenze non prevedibili che dovranno essere approvate od ordinate dalla Stazione
Appaltante.
- Termine per l’ultimazione dei lavori - Il tempo utile per ultimare tutti i lavori compresi nell'appalto è fissato
in giorni 30 naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
- Sospensioni - Qualora cause di forza maggiore, condizioni climatologiche od altre circostanze speciali che
impediscano in via temporanea che i lavori procedano utilmente a regola d'arte, la Direzione dei Lavori,
d'ufficio o su segnalazione dell'appaltatore, può ordinare la sospensione dei lavori redigendo apposito
verbale.
- Proroghe - Qualora l'appaltatore, per cause ad esso non imputabili, non sia in grado di ultimare i lavori nei
termini fissati, può chiedere, con domanda motivata, proroghe che, se riconosciute giustificate, sono
concesse dalla Direzione dei Lavori purché le domande pervengano prima della scadenza del termine
anzidetto.
A giustificazione del ritardo nell'ultimazione dei lavori o nel rispetto delle scadenze fissate dal programma
temporale, l'appaltatore non può mai attribuirne la causa, in tutto o in parte, ad altre ditte o imprese o
forniture, se egli non abbia tempestivamente per iscritto denunciato all'Amministrazione il ritardo imputabile
a dette ditte, imprese o fornitori.
I verbali per la concessione di sospensioni o proroghe, redatti con adeguata motivazione a cura della
direzione dei lavori e controfirmati dall'appaltatore e recanti l'indicazione dello stato di avanzamento dei
lavori, devono pervenire al responsabile del procedimento entro il quinto giorno naturale successivo alla loro
redazione e devono essere restituiti controfirmati dallo stesso o dal suo delegato; qualora il responsabile del
procedimento non si pronunci entro tre giorni dal ricevimento, i verbali si danno per riconosciuti e accettati
dall'Amministrazione.
ARTICOLO 7
GARANZIA e MANUTENZIONE
A partire dalla data del certificato di ultimazione lavori, la ditta Appaltatrice sarà garante delle opere eseguite
fino a che non sia intervenuto, con esito favorevole, il certificato di regolare esecuzione o collaudo e sia
terminato il periodo di garanzia non inferiore ad anni 2 (due) decorrente dalla data del certificato di regolare
esecuzione o collaudo.
Per il tempo di cui sopra l'Appaltatore sarà obbligato alla manutenzione di tutte le opere da lui effettuate e
quindi a sostituire i materiali che si mostrassero non rispondenti alle prescrizioni contrattuali ed a riparare
tutti i guasti o le degradazioni che si verificassero, anche se risultanti dipendenti dall'uso, purché corretto,
delle opere.
Ove l'Appaltatore non provvedesse nei termini prescritti dalla Stazione Appaltante, si procederà di ufficio e
la spesa sarà addebitata all’Appaltatore stesso.
ARTICOLO 8
VERIFICHE DI FINE LAVORI e COLLAUDO
La Stazione Appaltante entro trenta giorni dalla data di ultimazione dei lavori, attribuisce l'incarico del
collaudo ad un soggetto di specifica qualificazione professionale, commisurata alla tipologia e categoria
degli interventi, alla loro complessità e al relativo importo.
Qualora il collaudo venga svolto da professionista esterno all’Amministrazione o implichi l’esecuzione di
particolari prove, le relative spese saranno a carico dell’Appaltatore. Il collaudo stesso deve essere concluso
entro due mesi dalla data di ultimazione dei lavori.
Certificato di collaudo dovrà contenere, tra l’altro, le seguenti prove e il relativo esito: continuità elettrica e
connessioni tra i moduli, messa a terra di masse e scaricatori, isolamento dei circuiti elettrici dalle masse,
corretto funzionamento dell’impianto, verifiche prestazionali dell’impianto previste dal DM 19/02/2007 con
dichiarazione attestante le verifiche eseguite e il relativo esito.
ARTICOLO 9
MODALITA’ DI PAGAMENTO – PENALITA’
Il pagamento della fornitura e posa in opera dell’impianto fotovoltaico avverrà per l’intero importo
contrattuale entro 60 giorni dalla dichiarazione di “collaudo” dell’impianto ad avvenuto trasferimento delle
risorse finanziarie da parte della Regione Calabria. L’Amministrazione Provinciale con provvedimento
dirigenziale di liquidazione di spesa, previa verifica degli adempimenti contributivi dell’Impresa, procederà
alla liquidazione delle spettanze, successivamente al trasferimento della somma da parte della Regione
Calabria.
La penale giornaliera per maturati ritardi rispetto al tempo stabilito, non superiore a 30 giorni naturali e
consecutivi con decorrenza dalla data di assegnazione dei lavori, per dar l’opera compiuta i fase di gara è
pari allo 0.5 per mille dell’importo offerto, oneri finanziari esclusi.
ARTICOLO 10
SPESE E IMPOSTE
Sono a totale carico dell’Appaltatore tutte le spese e imposte inerenti alla redazione e registrazione del
contratto di fornitura e tutte quelle relative ad atti ulteriori e conseguenti.
ARTICOLO 11
NORMATIVA APPLICABILE
Per quanto non specificamente previsto dal presente capitolato si richiamano le norme in vigore per le
Pubbliche Amministrazioni e, in quanto compatibile, il diritto comune.
Scarica