ABB e Hitachi costituiscono una partnership strategica per lo

Comunicato Stampa
ABB e Hitachi costituiscono una partnership
strategica per lo sviluppo dell´HVDC in Giappone
Nuova joint venture per incrementare la già forte presenza sul mercato di Hitachi e la leadership
tecnologica di ABB nell´ambito dell’HVDC (High Voltage Direct Current) per affrontare la nuova fase di
focalizzazione sull’energia del Giappone
Tokyo e Zurigo, 16 dicembre 2014 – ABB e Hitachi hanno annunciato un accordo per la costituzione di una
joint venture finalizzata allo sviluppo di sistemi HVDC in Giappone. La nuova entità, con sede a Tokyo,
sarà responsabile della progettazione, della fornitura e del service post-vendita della componente in
corrente continua dei progetti HVDC che introdurranno le più recenti tecnologie di ABB nel mercato
giapponese. Hitachi sarà il principale contractor.
Hitachi e ABB avranno quote azionarie rispettivamente del 51 e 49 per cento. Questo è il primo stadio
della partnership strategica tra le due aziende che contribuirà all’evoluzione della rete elettrica
giapponese. Hitachi e ABB valuteranno un ulteriore rafforzamento della loro relazione industriale al
fine di ampliare in futuro lo scopo della collaborazione.
La collaborazione avrà inizio nei prossimi mesi, dopo le autorizzazioni da parte degli enti preposti.
“Dal primo sviluppo degli anni ’70, Hitachi ha partecipato a ognuno dei progetti HVDC in Giappone
sostenendo la stabilizzazione della rete elettrica. Sono certo che la creazione di una nuova impresa che
combina le forze di Hitachi e di ABB fornirà una la base per la puntuale fornitura delle nuove tecnologie
necessarie al mercato HVDC giapponese. Accrescendo ed espandendo il business dell’HVDC attraverso la
partnership con ABB, che vanta esperienza comprovata nei mercati globali, Hitachi continuerà a
contribuire alla stabilizzazione della rete elettrica giapponese.” ha commentato il presidente e CEO di
Hitachi, Ltd.
“ABB ha aperto la strada dell’HVDC sessanta anni fa e da allora continua ad allargarne gli orizzonti,” ha
commentato Ulrich Spiesshofer, CEO di ABB. “La nostra presenza in oltre la metà della base installata
mondiale e la nostra capacità di sviluppare e fabbricare al nostro interno tutti i componenti essenziali alla
catena del valore dell’HVDC ci ha permesso di aggiudicarci questa posizione di leader nell’industria. Siamo
orgogliosi di collaborare con Hitachi, con la sua solida reputazione ed esperienza centenaria nel mercato
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giapponese. Insieme possiamo fare leva sui rispettivi punti di forza per essere parte attiva dell’evoluzione
dell’infrastruttura elettrica giapponese.”
L’HVDC è una tecnologia utilizzata per trasmettere l’energia elettrica tra due sistemi di rete. L’energia
fornita è convertita da alternata a continua prima di essere trasmessa per poi essere riconvertita in
alternata nel sistema ricevente per l’utilizzo. Il sistema è ideale per la trasmissione su lunga distanza a
causa della capacità di questa tecnologia di ridurre le perdite elettriche oltre che per gli spazi e i costi
ridotti ed è appropriato anche per interconnessioni tra frequenze diverse.
Il mercato globale dell’HVDC ha visto fin dagli anni ‘70 molti progetti che utilizzavano sistemi HVDC con
tecnologia del convertitore a commutazione naturale (LCC)*1, mentre lo sviluppo del convertitore a
tensione impressa (VSC)*2 si è imposto intorno al 2000. Di recente il focus si è spostato sull’utilizzo
dell’HVDC per connettere fonti di energia rinnovabili. Ciò ha comportato un aumento dei sistemi di
trasmissione VSC-HVDC che facilitano la stabilizzazione della rete. Questa tecnologia è l’ideale per le
interconnessioni sotterranee e sottomarine a lunga distanza ed è sempre più utilizzata in una vasta
gamma di applicazioni che includono l’integrazione delle energie rinnovabili da parchi eolici offshore o
sulla terraferma, la fornitura di energia dalla terraferma a isole e piattaforme offshore o la fornitura a
piccole città in cui le dimensioni rappresentano un limite oltre a connessioni transnazionali che spesso
richiedono connessioni sottomarine. La capacità del sistema di rispettare i codici di rete assicura forti
connessioni a prescindere dall’applicazione.
In Giappone sono stati installati nove sistemi HVDC dal 2006 e tutti usano il convertitore a commutazione
naturale. Ora, con l’introduzione crescente di energie rinnovabili e di innovazioni nel campo dei sistemi
elettrici, la domanda di sistemi VSC-HVDC aumenterà per applicazioni come le reti di trasmissione su larga
scala e la connessione dei parchi eolici offshore.
Hitachi ha partecipato a ognuno dei progetti HVDC sviluppati in Giappone. Nel mercato giapponese, la
cui richiesta di affidabilità è molto alta, Hitachi ha contribuito con lo sviluppo tecnologico e la gestione
dei progetti HVDC con alte performance *3 che si collocano al terzo posto tra i migliori al mondo.
ABB è pioniera della tecnologia HVDC; ha messo in funzione il primo collegamento commerciale in Svezia
nel 1954 ed è stata la prima a introdurre la tecnologia SVC (HVDC Light) negli anni ‘90. Il Gruppo detiene
record mondiali in questa tecnologia. Negli anni, ABB si è aggiudicata circa 100 progetti HVDC per una
base installata totale di 120.000 MW, circa la metà della base installata mondiale. La soluzione HVDC
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Light di ABB apre la strada alla tecnologia SVC. L’azienda ha infatti fornito oltre 15 connessioni SVC in
tutto il mondo.
La nuova collaborazione combinerà la rete di vendita, l’esperienza di gestione dei progetti, i processi di
qualità e le performance di fornitura di Hitachi con le tecnologie all’avanguardia di ABB, contribuendo
all’innovazione del sistema elettrico giapponese.
*1. LCC-HVDC*1: sistema HVDC con conversione CA/CC tramite semiconduttori che richiede che la corrente
si azzeri quando spento (un tiristore). Questo metodo è stato il più usato dagli anni ’70 in poi e molti
impianti su cui è stato installato sono tuttora funzionanti. La configurazione del sistema è semplice e la
tecnologia matura. Ciononostante, l’installazione prevede un vasto numero di restrizioni per quanto
riguarda la rete che necessita, in certi casi, di essere stabilizzata tramite la compensazione reattiva.
*2 VSC-HVDC*2: sistema HVDC con conversione CA/CC tramite semiconduttori che possono essere accesi
e spenti in qualsiasi momento (IGBTs, etc.). Le restrizioni di rete sono inferiori se paragonato all’LCC e i
benefici di stabilizzazione sono considerevoli, per esempio nella fornitura di energia reattiva. Dal
momento che non occorrono misure di stabilizzazione di rete, la configurazione è molto più semplice in
rapporto ai sistemi LCC-HVDC.
*3 Fonte: “A Survey of the Reliability of HVDC Systems” dell’ International Council on Large Electric
Systems (CIGRÉ) e altre fonti.
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