IREM-Stabilux cop IT.fh11 15-12-2008 18:48 Pagina 2 M Y CM MY CY CMY K Regolatori di Flusso Luminoso IL RISPARMIO DIVENTA INTELLIGENTE C Colori compositi IREM-Stabilux 1-6 .fh11 12-12-2008 17:46 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K Regolazione della luce: perché? I consumi energetici nel settore dell’illuminazione, sia quelli relativi alla pubblica illuminazione sia quelli di competenza delle utenze private, costituiscono una percentuale considerevole dei consumi energetici globali del nostro Paese. Il Risparmio energetico e l’inquinamento luminoso sono due argomenti di fortissima attualità, che vedono un tale coinvolgimento degli operatori del campo dell’illuminazione, da diventare oggetto di raccomandazioni e normative nazionali ed internazionali. La “guida al piano regolatore dell’illuminazione comunale” e la norma UNI10819 forniscono chiare indicazioni per poter progettare, realizzare e mantenere gli impianti di illuminazione con specifici accorgimenti che permettono di contenere i costi di manutenzione, ridurre i consumi di energia e limitare il flusso disperso verso il cielo in concomitanza di particolari orari. A tale proposito il governo italiano si è impegnato in campagne promozionali e sovvenzioni mirate a promuovere sorgenti luminose ad alta efficienza e l’impiego di apparecchiature atte a contenere i consumi energetici. Le vigenti disposizioni di legge hanno pertanto stimolato la nascita di nuove tecnologie che permettono di raggiungere le suddette finalità operando sulla stabilizzazione e la regolazione della tensione di alimentazione delle lampade. Per raggiungere i vantaggi prefissati si deve disporre di prodotti tecnologicamente evoluti, ma nel contempo caratterizzati da un’elevata affidabilità atta a garantire la funzionalità del sistema nel tempo. Il regolatore di flusso STABILUX è la proposta tecnica della IREM che, operando sui suddetti parametri, permette di soddisfare le esigenze degli utenti. 1 Colori compositi IREM-Stabilux 1-6 .fh11 12-12-2008 17:46 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K Tensione (V) Le reti di distribuzione 280 Queste variazioni sono 250 220 190 0 4 8 12 16 20 24 MW (x1000) Ore 24 20 16 12 0 4 8 12 16 20 24 Ore Variazioni di tensione 2 Colori compositi IREM-Stabilux 1-6 .fh11 12-12-2008 17:46 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K Stabilux: la risposta Lo STABILUX è la risposta globale per fronteggiare tutti i problemi inerenti al contenimento dei costi gestionali di un impianto di illuminazione. È una linea di prodotti IREM nata e sviluppata per ottimizzare la gestione degli impianti di illuminazione stabilizzando e variando il valore della tensione di alimentazione delle lampade. La ricerca costante ed i profondi studi in materia, hanno consentito lo sviluppo e la messa a punto della più importante e completa gamma di apparecchiature oggi presente sul mercato nazionale ed internazionale. Grazie all’impiego di nuovissime, ma affidabili tecnologie si è potuto rendere queste macchine sempre più attive ed integrate nel sistema. L’utilizzo della tecnologia a microprocessore con tecnologia CISC ha consentito allo STABILUX di diventare parte attiva dell’impianto in grado di dialogare con i gestori dello stesso. Grazie al controllo montato a bordo macchina lo STABILUX è in grado di fornire loro tutte le informazioni circa gli stati di funzionamento, le grandezze elettriche e gli eventuali disservizi che si possono verificare sul campo. Lo STABILUX può ricevere comandi dall’esterno, al fine di variare le programmazioni a distanza. Questo dialogo avviene con l’utilizzo di tecnologie di comunicazione estremamente evolute oggi presenti sul mercato. La sua capacità di stabilizzare la tensione in tempi estremamente rapidi (mediamente 10 volte superiore ai modelli presenti sul mercato) e la possibilità di gestire cicli programmabili sia in loco che a distanza, assicurano una completa personalizzazione degli impianti di illuminazione. Lo STABILUX è un’apparecchiatura caratterizzata da un’elevata affidabilità che non introduce criticità nel sistema di illuminazione, ma ne migliora la funzionalità nel tempo. È un sistema flessibile che, grazie alla sua estrema versatilità, è in grado di adattarsi a qualsiasi impianto di illuminazione sia nuovo che preesistente. 3 Colori compositi IREM-Stabilux 1-6 .fh11 12-12-2008 17:46 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K Stabilux: l’affidabilità È opinione diffusa che il collegamento di un'apparecchiatura elettrica ad un impianto di illuminazione può compromettere T1 U2 la continuità di funzionamento di quest'ultimo. T2 Anche se ciò è comprensibile (in effetti V2 un impianto di illuminazione deve essere sempre perfettamente funzionante sia per W2 ragioni di sicurezza che di visibilità), è importante chiarire che l'inserimento di uno R2 R1 STABILUX non causerà alcun problema di affidabilità. N2 È necessario utilizzare la giusta tecnologia M M per effettuare la stabilizzazione e la variazione C della tensione. Sebbene esistano metodologie differenti (taglio di fase, a commutazione, a relè, a regolazione diretta in serie alla linea), la IREM utilizza la tecnologia a trasformatore booster, già sperimentata sul campo da oltre trent'anni. Il principio su cui si basa consiste nell'impiego di un autotrasformatore variabile e di un trasformatore booster in serie alla linea di alimentazione. La stabilizzazione e la variazione della tensione di uscita sono ottenute variando il rapporto del trasformatore in serie alla linea fornendo, attraverso un autotrasformatore variabile comandato da un servomotore, una tensione additiva o sottrattiva all’avvolgimento primario, necessaria per portare la tensione di uscita nei limiti prefissati. La stabilizzazione avviene sul vero valore efficace (RMS) della tensione e quindi il regolatore non è interessato da eventuali distorsioni armoniche presenti in rete. Questa tecnologia ha il vantaggio di non avere contatti mobili in serie al carico e di interporre un esiguo numero di spire del trasformatore tra lampada e linea di alimentazione. In caso di guasto della parte di regolazione e/o controllo, le lampade continueranno a rimanere in servizio. Lo STABILUX non provoca alterazioni nei livelli di impedenza propria dell'impianto, consentendone l'installazione senza dover rivedere la taratura delle protezioni. U1 USCITA STABILIZZATA ENTRATA V1 T3 W1 R3 N1 M T: R: C: M: Trasformatore serie Autotrasformatore a rapporto variabile Circuito elettronico Servomotore Tempo (t) Tensione (V) Tempo (t) Tensione risultante Tensione d’ingresso Tensione additiva fornita dal trasformatore di serie Tensione risultante Tensione d’ingresso Tensione sottrattiva fornita dal trasformatore di serie 4 Colori compositi Funzionamento del regolatore Tensione (V) Funzionamento del regolatore IREM-Stabilux 1-6 .fh11 12-12-2008 17:46 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K Stabilux: il funzionamento Schema di Funzionamento e Risparmio Energetico Valore Nominale Funzionamento con Stabilux Preaccensione Fascia di Risparmio Energetico Funzionamento senza Stabilux Valore Ridotto Ore 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7 Il regolatore di flusso luminoso STABILUX si avvia eseguendo automaticamente il ciclo di accensione delle lampade in un tempo programmabile dall’utente a seconda del tipo di sorgente luminosa alimentata. Trascorso questo lasso di tempo il regolatore si porta gradualmente al valore di tensione nominale preimpostato. Quando per motivi diversi (ad esempio nelle ore notturne per gli impianti di illuminazione stradale) il livello massimo di illuminamento non è più necessario, il regolatore permette di variare la tensione di alimentazione delle lampade al fine di ottenere un rilevante risparmio energetico. I passaggi tra i vari regimi di funzionamento avvengono in modo graduale al fine di adattare linearmente il livello di illuminamento. In ogni punto di funzionamento la tensione di uscita dal regolatore STABILUX viene mantenuta stabilizzata entro il ±1% rispetto al valore impostato a fronte di elevate variazioni della tensione in ingresso. In caso di black-out, al ritorno dell’alimentazione di rete lo STABILUX ripete il ciclo di accensione delle lampade prima di riportare la tensione di uscita al valore programmato precedentemente. Questa funzione è essenziale per garantire il regolare innesco del processo chimico all’interno delle lampade a scarica. 5 Colori compositi IREM-Stabilux 1-6 .fh11 12-12-2008 17:46 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K Pd (W) Stabilux: le caratteristiche tipiche Regolatore di flusso luminoso (50 kVA) In sintesi le caratteristiche costruttive più salienti sono: Perdite in presenza di carico e tensione di uscita variabili e tensione in ingresso costante al valore nominale (220V) Alto rendimento. Grazie alla tecnologia a potenza passante le perdite tipiche della macchina sono molto contenute, tanto da garantire un rendimento medio superiore al 98%. 600 500 Ampia compensazione delle variazioni di rete. La funzione di stabilizzazione consente di compensare ampie variazioni della tensione di rete, mantenendo il valore della tensione di uscita entro i limiti prefissati. Pu 400 3/4 Pu 300 1/2 Pu Elevata velocità di compensazione delle variazioni di rete. Corregge rapidamente (<40mS/volt) gli scostamenti della tensione di uscita rispetto al valore nominale, senza rischi di pendolamenti. 200 175 Pu = Potenza nominale Pd = Potenza dissipata Vu = Tensione di uscita 195 220 Vu (V) Assenza di distorsioni armoniche. La distorsione armonica introdotta, a differenza di sistemi utilizzanti tecnologie totalmente elettroniche, è praticamente nulla (< 0.2%) in ogni condizione di carico. Assorbimento sinusoidale dalla rete. Il regolatore assorbe in modo sinusoidale dalla rete in quanto la potenza magnetizzante del trasformatore serie è trascurabile rispetto a quella del carico, rispettando pienamente la normativa IEC 555-2. Insensibilità alle variazioni di carico. Il regolatore può lavorare correttamente in ogni condizione di carico (da 0 al 100%) mantenendo inalterate le proprie caratteristiche. Compatibilità con qualsiasi tipo di lampada. Il regolatore è compatibile con tutti i tipi di lampade normalmente impiegate in sistemi di illuminazione pubblica e privata. Ininfluenza sull'impedenza di linea. L’impedenza tipica del regolatore è molto bassa e non influisce sul dimensionamento e sulla funzionalità delle protezioni di linea. Pertanto lo STABILUX può essere installato su impianti già esistenti senza richiedere interventi di ritaratura delle protezioni esistenti. 6 Colori compositi Perdite in presenza di carico e tensione d’ingresso variabili e tensione in uscita costante al valore nominale (220V) Pd (W) Insensibilità al fattore di potenza del carico. Il regolatore è insensibile al fattore di potenza del carico qualunque esso sia. Può pertanto funzionare con qualsiasi cosϕ di linea, fermo restando il rispetto della corrente massima erogabile. Regolatore di flusso luminoso (50 kVA) 600 500 400 Vi=195V Vi=220V 300 Vi=242V 200 50 75 100 P/Pu (%) P = Potenza erogata Pu = Potenza nominale Pd = Potenza dissipata Vi = Tensione d’ingresso IREM-Stabilux 7-16.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K Le sorgenti luminose Sorgenti luminose Incandescenza A scarica nei gas Tradizionali Alogene Alta intensità (HID) A vapori di Mercurio Alta pressione A vapori di Sodio (Na) Bassa pressione (Na b.p.) Alta pressione (Na a.p.) Bassa intensità Metalli Alogenuri Bulbo fluorescente A vapori di Mercurio Bassa pressione Luce miscelata Tubi lineari fluorescenti Le sorgenti luminose impiegate negli impianti di illuminazione si dividono principalmente in due tipologie principali: • Le lampade ad incandescenza • Le lampade a scarica in gas Le lampade ad incandescenza, di cui fanno parte le lampade alogene, sono radiatori per temperatura ovvero parte del calore prodotto dalla lampada viene emesso sotto forma di luce (come accade in natura per il sole). Le lampade a scarica sono invece radiatori per luminescenza, ovvero la luce emessa da queste lampade non è un sottoprodotto del calore, bensì è dovuta alla trasformazione diretta dell’energia elettrica in energia luminosa. Le lampade a scarica in gas vengono principalmente utilizzate negli impianti di illuminazione che richiedono sorgenti di luce compatte di potenza elevata ed elevato rendimento. Tutte queste lampade, utilizzate sia nell’illuminazione pubblica che privata, possono essere sottoalimentate senza problemi al fine di ottenere un risparmio energetico. Tuttavia è necessario puntualizzare che a pari condizione di sottoalimentazione i diversi tipi di lampade garantiscono percentuali di risparmio diverse. L’impiego del regolatore di flusso luminoso STABILUX non è invece consigliato in presenza di lampade dotate di reattore elettronico. I dispositivi di controllo elettronici infatti si comportano come elementi stabilizzanti, mantenendo la tensione al valore nominale anche in condizioni di sottoalimentazione. Benché tali dispositivi non vengano danneggiati dall’utilizzo del regolatore di flusso luminoso, il risparmio energetico che ne consegue risulta molto esiguo. 7 Colori compositi Tubi fluorescenti tipo compatto IREM-Stabilux 7-16.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K La sottoalimentazione Le tabelle sottostanti individuano le principali sorgenti luminose divise per tipologia e caratteristiche costruttive. Forniscono un insieme di informazioni circa i vari parametri elettrici a diversi valori di sottoalimentazione. È pertanto possibile valutare l’entità dei risparmi ottenibili con i vari valori di tensione selezionabili tramite l’impiego dello STABILUX. Sono inoltre riportate le curve tipiche di ogni tipologia di lampade onde poter visualizzare contemporaneamente i diversi valori di Legenda sottoalimentazione per definire il risparmio energetico A = Potenza nominale Lampada W B = Potenza dissipata dall’alimentatore W ottenibile. C = Corrente di Lampada (A) D = Flusso luminoso Lampada (lm) E = Capacità condensatore rifasamento Lampada (μF) (%) Lampade sodio a bassa pressione 120 100 80 A B C D E 90 135 180 25 30 35 0,94 0,97 0,91 13000 20800 32300 10 12 18 60 40 20 0 70 80 90 100 Corrente Potenza Flusso Luminoso 110 Volt (%) A B C D E 70 100 150 250 400 1000 17 18 22 27 38 58 0,98 1,2 1,8 3 4,6 10,6 5900 9800 14500 27500 48000 125000 12 12 18 32 50 100 Corrente Potenza Flusso Luminoso (%) Lampade sodio ad alta pressione 120 100 80 60 40 20 0 70 8 Colori compositi 80 90 100 110 Volt (%) IREM-Stabilux 7-16.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K (%) Alogenuri metallici 140 120 100 80 A B C D E 250 400 1000 2000 27 38 58 80 2,15 3,4 8,25 16,5 17000 30500 81000 189000 18 28 65 125 60 40 20 0 70 80 90 100 Corrente Potenza Flusso Luminoso 110 Volt (%) A B C D E 50 80 125 250 400 10 12 15 22 27 0,61 0,8 1,15 2,13 3,25 1800 3700 6200 12700 22000 7 7 10 18 25 (%) Vapori di mercurio 140 120 100 80 60 40 Corrente Potenza Flusso Luminoso 20 0 70 80 90 100 110 Volt (%) (%) Lampade a fluorescenza 140 120 100 A B C D E 18 36 58 3 7 11 0,37 0,44 0,68 1150 2850 4600 4 4 6 80 60 40 20 0 70 80 90 100 110 Volt (%) 9 Colori compositi Corrente Potenza Flusso Luminoso IREM-Stabilux 7-16.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K Il risparmio I risparmi ottenibili dalla stabilizzazione e dalla regolazione dipendono in gran parte dallo stato dell’impianto in esame e dalla tipologia delle lampade alimentate. Nella tabella sottostante sono indicati i differenti valori che si ottengono utilizzando, come riferimento per il calcolo della percentuale di risparmio, il valore nominale della tensione di rete e lampade non eccessivamente deteriorate. Ove lo STABILUX sia impiegato nelle ore notturne, quando in realtà la tensione di rete raggiunge valori più elevati ( 5÷10%) del nominale, il risparmio aumenterà ulteriormente. Tipo di lampada Valore min. di tensione ammissibile senza DAS con DAS Sodio alta pressione Sodio bassa pressione Vapori di mercurio Alogenuri metallici Fluorescenza ad accensione convenzionale Fluorescenza per risparmio energetico Lampade miscelate 175V 180V 190V 175V 180V 180V 180V 175V Risparmio energetico 45÷50% 35% 26÷30% / 32÷40% 40% 35÷45% 30÷35% 30% Queste differenze sono determinate dalle caratteristiche fisico-costruttive delle lampade e dalla tipologia di utilizzazione. In particolare le lampade a vapori di mercurio non possono essere sottoalimentate oltre certi valori, e per massimizzare i risparmi è necessario l’utilizzo di un Dispositivo Anti Spegnimento (DAS). Il DAS è un dispositivo addizionale realizzato in classe II che viene inserito nel corpo illuminante quando si vuole scendere nella fase di sottoalimentazione al di sotto dei 190 Volt. È costituito da un gruppo RC annegato in resina da collegare come nello schema sottostante. Il DAS consente di aumentare la corrente lampada in fase di sottoaReattore PH limentazione evitando l’effetto di sfarfallio e/o spegnimento tipico delle lampade a vapori di mercurio. Rosso I vantaggi derivanti dall’impiego dei Condensatore di rifasamento DAS risultano di notevole rilevanza in impianti misti dove poche lampaN de a vapori di mercurio possono condizionare la percentuale di risparmio dell’intero sistema. 10 Colori compositi Nero DAS Rosso Lampada a vapori di mercurio IREM-Stabilux 7-16.fh11 16-12-2008 9:12 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K Il calcolo del risparmio Per valutare analiticamente i vantaggi derivanti dall’applicazione del Regolatore di flusso Luminoso STABILUX e verificarne il ROI (Ritorno all’investimento) conseguente è consigliabile valutare individualmente ogni progetto. Il calcolo può essere sviluppato utilizzando le formule seguenti oppure utilizzando il Software LUX MASTER messo a disposizione dei richiedenti dalla IREM . Calcolo dei vantaggi ottenibili Il vantaggio totale annuo derivato dall’applicazione di uno STABILUX scaturisce dalla seguente formula: Rac = Ree + Rom + Res Dove: • Rac = Risparmio annuo complessivo • Ree = Risparmio energia elettrica • Rom = Risparmio oneri manutentivi • Res = Risparmio effetto di stabilizzazione ➪ Calcolo risparmio di energia annua complessiva Ree Ree = Pa x Nh x Re(%) x e/kWh Dove: • Pa = Potenza attiva assorbita dall’impianto • Nh = Numero ore annuo di funzionamento a regime ridotto • Re = Risparmio energia elettrica in percentuale •e/kWh = Costo di un kWh di energia elettrica ➪ Calcolo risparmio oneri manutentivi Rom Rom =[(Cl+Csl):8.000 - (Cl+Csl):16.000)] x Nt Dove: • Cl = Costo totale lampade • Csl = Costo totale oneri per sostituzione lampade • Nt = Numero totale ore/anno di funzionamento impianto • 8000 = Numero ore di vita media delle lampade senza STABILUX • 16.000 = Numero ore di vita media delle lampade con STABILUX ➪ Calcolo risparmio di energia annua per effetto della stabilizzazione (7/8% medio) Res = Pa x Nt x Res(%) x £/kWh Dove: • Pa = Potenza attiva assorbita dall’impianto • Nt = Numero totale ore/anno di funzionamento impianto • Res = Risparmio energia elettrica in % per effetto stabilizzazione •e/kWh = Costo di un kWh di energia elettrica 11 Colori compositi IREM-Stabilux 7-16.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K I vantaggi Vantaggi: Risparmio e Sicurezza Tensione Erogata Programmabile Risparmio Energetico Ciclo di Accensione “Su Misura” per ogni tipo di lampada Tensione Stabilizzata Ottimizzazione del Livello di Illuminamento Riduzione dei Costi di Manutenzione Aumento della vita delle Lampade Energia (%) L’utilizzo dello STABILUX, grazie alle proprie caratteristiche costruttive, consente di ottenere una serie considerevole di vantaggi estremamente importanti per gli impianti che alimenta ed in particolare: ASSICURA un risparmio energetico fino al 50%, grazie alla funzione di stabilizzazione ed alla regolazione della tensione di alimentazione delle lampade programmabile in funzione dell’orario di accensione. Nell’arco di tempo in cui la macchina è in servizio, si possono impostare valori di tensione diversi al fine di Schema di ottimizzare al massimo il risparmio energetico ed il livello di illuminamento come Funzionamento e Risparmio Energetico previsto dalla normativa in vigore. È possibile personalizzare ogni im100 Funzionamento con Stabilux pianto in relazione al volume di traffico 80 Risparmi 60 presente sulla strada interessata dalla del 20% - 50% 40 regolazione. 20 Funzionamento senza Stabilux PERMETTE cicli di accensione 0 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7 su misura per ogni tipologia di lamOre pada. La funzione di SOFT-START a tensione stabilizzata contribuisce in modo notevole all’allungamento della vita della lampada. Infatti la riduzione della pressione e della temperatura all’interno della Volume di traffico lampada nella fase di accensione Elevato consente di limitare lo “stress” della lampada stessa nella fase più critica. Moderato 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7 Ore 12 Colori compositi IREM-Stabilux 7-16.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 7 C M Y CM MY CY CMY K Flusso Luminoso Residuo (%) Percentuale in Vita (%) I vantaggi PROLUNGA la vita delle lampade grazie alla funzione di stabilizzazione e di accensione a valori diversi dal nominale. Vita delle lampade Mediamente si può affermare che con l’ausilio dello STABILUX la vita 100 media delle lampade raddoppia, mantenendo elevati standard qualitativi della luce. 80 A Da ciò scaturisce una considerevole riduzione nella frequenza 60 B degli interventi di sostituzione delle stesse. 40 ALIMENTA correttamente lampade al sodio, mercurio, ioduri 20 metallici e fluorescenti mantenendo le caratteristiche costruttive 0 delle stesse nel tempo. 4 8 12 16 20 24 Ore di Funzionamento (x1000) Da studi effettuati sia in laboratorio che sul campo, il flusso Curva di vita sul campo con Regolatore luminoso emesso viene mantenuto a livelli molto elevati anche Curva di vita in laboratorio dopo 16÷20.000 ore di funzionamento reale. A Limite max di vita “sul campo” B Limite min di vita “sul campo” RIDUCE i costi di gestione degli impianti, garantendo un ritorno dell’investimento (ROI) in un periodo estremamente veloce. CONCILIA SICUREZZA, RISPARMIO e QUALITÁ della luce nell’illuminazione di strade, svincoli, autostrade, piazze, gallerie, parcheggi, stadi, porti, aeroporti, stazioni, centrali elettriche, installazioni militari, carceri, impianti industriali, grande distribuzione. Variazione del Flusso Luminoso CONTROLLA con decisione l’inquinamento luminoso in ottemperanza alle nuove disposizioni di legge dettate dalla norma UNI 10819. 100 CONTRIBUISCE con l’allungamento della vita delle sorgenti luminose 80 al contenimento dei relativi costi di smaltimento delle lampade esauste. 60 Consente inoltre di risparmiare una quantità notevole di emissione di CO2 40 a seguito della minor energia consumata.Tutti questi fattori contribuiscono in modo concreto al riconoscimento della conformità del sistema di gestione 20 aziendale alle nuove direttive UNI EN ISO 14001 relative all’impatto 0 4 8 12 16 20 24 ambientale. Ore di Funzionamento (x1000) GARANTISCE nelle Flusso senza Regolatore Flusso con Regolatore applicazioni stradali maggior sicurezza fornendo un livello di illuminamento costante ed uniforme, eliminando i pericolosi coni d’ombra provocati dallo spegnimento alterno delle lampade. 13 Colori compositi IREM-Stabilux 7-16.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 8 C M Y CM MY CY CMY K La proposta I regolatori stabilizzati di flusso luminoso STABILUX costituiscono la gamma più completa oggi presente sul mercato. Sono infatti disponibili tre serie di apparecchiature per far fronte alle singole esigenze di ogni impianto con un occhio di riguardo ai costi. Una proposta articolata in oltre settanta modelli standard disponibili in esecuzione sia mono che trifase. In modo particolare si sono sviluppate tre serie principali di prodotti atte a soddisfare le diverse esigenze applicative. La Gamma Serie EMR per impianti di illuminazione di piccola potenza, disponibile in tre modelli in esecuzione monofase con potenze da 3,5 a 10kVA. Serie PMR specifico per impianti di pubblica illuminazione, disponibile Serie EMR in 54 modelli standard in esecuzione trifase con potenze da 9 a 75 kVA. EMR Versione da interno IP20 Serie PMT adatto per applicazioni di illuminazione in cui è indispen- Serie PMR sabile garantire “sicurezza e risparmio” integrando luce naturale ed artificiale. AN Versione da interno IP21 AQ Versione da interno con quadro IP21 Le applicazioni in tunnel, gallerie, sottopassi, illuminazione interna di EX Versione da esterno IP54 stabilimenti, uffici costituiscono un valido esempio. Per garantire una mi- EQ Versione da esterno con quadro IP54 gliore performance di questa serie, sono disponibili le sonde di luminanza GR Versione a giorno IP00 SRL da interfacciare con le macchine stesse. Tutte le versioni sono dotate GQ Versione a giorno con quadro IP00 di un controllo intelligente utilizzante la tecnologia a microprocessore di ultima generazione in grado di pilotare e monitorare allo stesso tempo gli Serie PMT AN Versione da interno IP21 impianti ad essi collegati. Gli STABILUX possono essere inseriti in un contesto di telecontrollo e telegestione totale al fine di massimizzare i vantaggi sia in termini economici che gestionali. Variando semplicemente il software residente a bordo macchina si ottengono prestazioni diverse mantenendo inalterato l’hardware. Tutte le apparecchiature sono state progettate in un’ottica di modularità al fine di privilegiare la manutenzione e l’assistenza. Conformità alle normative: gli STABILUX sono conformi alle norme contenute nelle Direttive: EMC 89/336/CEE e successive modifiche, Bassa Tensione 73/23/CEE e successive modifiche. 14 Colori compositi IREM-Stabilux 7-16.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 9 C M Y CM MY CY CMY K La scelta 48 42 36 30 24 18 12 6 EMR10 EMR07 EMR03 0 Corrente (A) Corrente (A) Modelli monofase EMR La scelta della macchina da utilizzare si deve effettuare in base alla corrente assorbita dal carico. In caso di impianti esistenti, siano essi monofase che trifase, il valore della corrente assorbita dal carico si può ottenere con l’ausilio di una pinza amperometrica. È necessario verificare l’entità del carico sulla fase o sulle tre fasi. Nel caso di utenze monofase sarà sufficiente moltiplicare il valore riscontrato per la tensione nominale e scegliere nella tabella la macchina in grado di erogare la potenza e la corrente ottenuta avendo cura di prevedere un margine di sicurezza e/o di futura espansione pari al 20÷25%. Per utenze trifase si deve considerare la corrente massima misurata sulle tre fasi e procedere come per la versione monofase, rintracciando nella tabella dei prodotti disponibili la macchina in grado di erogare la corrente e la potenza misurata su ogni singola fase. Anche in questo caso si consiglia di prevedere un margine di sicurezza e/o futura espansione pari al 20÷25%. La corrente di fase si determina con la seguente formula: Nl = numero lampade Nl x (Pl+Pa) Pl = potenza lampade I = ----------------dove: Pa = potenza ausiliari ϕ Vf = tensione di fase Vf x Cosϕ ϕ = fattore di potenza Cosϕ Nel caso di nuove realizzazioni si può prevedere, in fase di progettazione, la macchina necessaria considerando i parametri che contribuiscono a formare il carico, ovvero: • sommatoria delle lampade • cosϕ ϕ dell’impianto (tipicamente 0.9 per le sorgenti luminose rifasate) • eventuali ampliamenti futuri • perdite in linea (2÷5%) In sintesi, la taglia in potenza dello STABILUX si determina incrementando di un 25-30% la sommatoria in Watt delle lampade alimentate. Si ricorda che le macchine possono funzionare con qualsiasi fattore di potenza del carico purché non venga superata la corrente erogabile su ogni singola fase. Le macchine funzionano perfettamente anche in presenza di carichi completamente squilibrati tra le fasi. Modelli trifase PMR 120 100 80 60 40 20 Corrente (A) PMR375 PMR365 PMR350 PMR336 PMR330 PMR327 PMR321 PMR315 PMR309 0 Modelli trifase PMT 350 300 250 200 150 100 15 Colori compositi PMT3220 PMT3200 PMT3180 PMT3150 PMT3125 PMT380 PMT360 PMT350 PMT342 PMT333 PMT325 PMT321 PMT315 PMT312 0 PMT3100 50 IREM-Stabilux 7-16.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 10 C M Y CM MY CY CMY K La gamma di produzione Modello Potenza Corrente Numero in kVA max in A Fasi Dimensioni AxBxH (mm) Peso kg Grado di Protez. Modello PMR309GR PMR315GR PMR321GR PMR327GR PMR330GR PMR336GR PMR350GR PMR365GR 9 15 21 27 30 36 50 65 13,0 21,7 30,4 39,0 43,5 52,2 72,5 94,2 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3=N 3+N 960 960 960 960 960 960 960 960 x x x x x x x x 260 260 260 260 260 260 260 260 x x x x x x x x PMR309GQ PMR315GQ PMR321GQ PMR327GQ PMR330GQ PMR336GQ PMR350GQ PMR365GQ 9 15 21 27 30 36 50 65 13,0 21,7 30,4 39,0 43,5 52,2 72,5 94,2 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 960 960 960 960 960 960 960 960 x x x x x x x x 260 260 260 260 260 260 260 260 x x x x x x x x PMT312AN PMT315AN PMT321AN PMT325AN PMT333AN PMT342AN PMT350AN PMT360AN PMT380AN PMT3100AN PMT3125AN PMT3150AN PMT3180AN PMT3200AN PMT3220AN 12 15 21 25 33 42 50 60 80 100 125 150 180 200 220 17,4 21,7 30,4 36,2 47,8 60,8 72,4 87,0 116,0 145,0 181,0 214,4 261,0 290,0 319,0 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N EMR03 EMR07 EMR10 EMR15 3,5 7 10 15 15,2 30,4 43,5 65,2 1+N 1+N 1+N 1+N 180 x 230 x 660 180 x 230 x 660 180 x 230 x 660 305 x 240 x 720 18 26 30 60 IP20 IP20 IP20 IP20 PMR309AN PMR315AN PMR321AN PMR327AN PMR330AN PMR336AN PMR350AN PMR365AN 9 15 21 27 30 36 50 65 13,0 21,7 30,4 39,0 43,5 52,2 72,5 94,2 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1350 140 173 178 193 260 278 315 420 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 PMR309AQ PMR315AQ PMR321AQ PMR327AQ PMR330AQ PMR336AQ PMR350AQ PMR365AQ 9 15 21 27 30 36 50 65 13,0 21,7 30,4 39,0 43,5 52,2 72,5 94,2 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1130 940 x 335 x 1350 140 173 178 193 260 278 315 420 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 PMR309EX PMR315EX PMR321EX PMR327EX PMR330EX PMR336EX PMR350EX PMR365EX 9 15 21 27 30 36 50 65 13,0 21,7 30,4 39,0 43,5 52,2 72,5 94,2 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 1000 x 320 x 1000 1000 x 320 x 1000 1000 x 320 x 1000 1000 x 320 x 1000 1000 x 320 x 1000 1000 x 320 x 1000 1000 x 320 x 1000 1000 x 320 x 1250 113 146 156 166 230 255 296 424 IP54 IP54 IP54 IP54 IP54 IP54 IP54 IP54 PMR309EQ PMR315EQ PMR321EQ PMR327EQ PMR330EQ PMR336EQ PMR350EQ PMR365EQ 9 15 21 27 30 36 50 65 13,0 21,7 30,4 39,0 43,5 52,2 72,5 94,2 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 3+N 1000 x 320 x 1000 1000 x 320 x 1000 1000 x 320 x 1000 1000 x 320 x 1000 1000 x 320 x 1250 1000 x 320 x 1250 1000 x 320 x 1250 1000 x 320 x 1250 113 146 156 166 230 255 296 424 IP54 IP54 IP54 IP54 IP54 IP54 IP54 IP54 Potenza Corrente Numero in kVA max in A Fasi Dimensioni AxBxH (mm) Peso kg Grado di Protez. 1010 1010 1010 1010 1010 1010 1010 1210 125 158 168 178 245 263 300 405 IP00 IP00 IP00 IP00 IP00 IP00 IP00 IP00 1010 1010 1010 1010 1010 1010 1010 1210 125 158 163 178 245 268 300 405 IP00 IP00 IP00 IP00 IP00 IP00 IP00 IP00 490 x 340 x 960 590 x 380 x 1485 590 x 380 x 1485 590 x 380 x 1485 745 x 380 x 1485 745 x 380 x 1485 745 x 380 x 1485 745 x 380 x 1485 650 x 600 x 1600 1100 x 600 x 1600 1100 x 600 x 1600 1100 x 600 x 1600 1100 x 900 x 1600 1100 x 900 x 1600 1100 x 900 x 1600 121 142 230 242 276 285 305 311 450 532 687 781 990 1080 1140 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 IP21 Chiave di lettura STABILUX EMR Potenza: 3.5-18kVA Tensione Trifase STABILUX PMR / Potenza: 9-75kVA Esecuzioni * il quadro di distribuzione è previsto in mobile affiancato AN AQ EX EQ GR GQ Tensione Trifase STABILUX PMT 2: 220/230 V 3: 380/400 V 4: 415/440 V = = = = = = 2: 220/230 V 3: 380/400 V 4: 415/440 V / AN Potenza: 12-220kVA 16 Colori compositi Interno Interno con quadro Esterno Esterno con quadro a Giorno a Giorno con quadro IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K Versione EMR La serie EMR è stata progettata per soddisfare la necessità di utilizzare apparecchiature per il risparmio energetico su impianti di piccola potenza in esecuzione monofase. Nello sviluppare questa gamma di prodotti si sono tenuti in considerazione parametri molto importanti al fine di avere un giusto compromesso prezzo/prestazioni e di garantire un ammortamento (ROI) accettabile. La compattezza, le dimensioni ed il peso limitati consentono a queste apparecchiature di essere installate in armadi elettrici, sia in metallo che in vetroresina (SMC), le cui dimensioni sono tipicamente molto ridotte. La gamma è composta da quattro modelli da 3.5, 7, 10 e 18 kVA ed è sviluppata in moduli verticali con propria carpenteria metallica autoportante con grado di protezione IP20. Le versioni monofase rappresentano una soluzione estremamente flessibile. Si possono infatti installare nello stesso armadio moduli di varie potenze per alimentare carichi monofase di entità diverse. Tutti i modelli della serie EMR sono equipaggiati di interruttore generale magnetotermico, protezione termica in uscita, timer di programmazione digitale, scheda microprocessorata per l’impostazione delle varie fasi di funzionamento, by-pass di funzionamento, by-pass manuale, ingressi digitali per comando dei cicli di funzionamento. Non è prevista la possibilità di avere a bordo macchina il quadro comando e distribuzione. A livello opzionale è possibile fornire le macchine complete di armadio in vetroresina con grado di protezione IP54 per ubicazione direttamente a bordo strada. Per le versioni monofase gli armadi sono dimensionati in base al numero di apparecchiature da inserire al loro interno. Per la scelta del modello da impiegare procedere secondo quanto descritto a pag 15. 17 Colori compositi IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K Caratteristiche tecnico funzionali e dotazioni serie EMR Serie EMR - Caratteristiche funzionali Tensione nominale di ingresso Variazione tensione di ingresso Tensione nominale di uscita Precisione della tensione di uscita Variazione ammissibile del carico Velocità di stabilizzazione Velocità di regolazione della tensione Tensione di accensione lampade Durata del ciclo di accensione Tensioni di funz. a regime ridotto Distorsione armonica introdotta Rendimento Temperatura di funzionamento Raffreddamento Temperatura di stoccaggio Grado di protezione Dimensioni Peso netto Certificazioni aziendali 230V 1ph+N 50/60 Hz da 183 a 242 Volt 230 V rms stabilizzata 1% da 0 a100% 20 ms/Volt 6 Volt/min selezionabile da 202 a 230 Volt tramite commutatore 6 min disponibili su tre livelli: 1) livello minimo Vrid selezionabile da 175 a 202 Volt tramite commutatore 2) primo livello intermedio che fornisce una tensione Vr1=Vrid+ (Vnom-Vrid)/3 3) secondo livello intermedio che fornisce una tensione Vr2=Vnom-(Vnom-Vrid)/3 Nota: i due livelli intermedi non possono essere comandati dall’orologio ma solo da comandi provenienti dall’esterno. inferiore allo 0,2% in ogni condizione di funzionamento superiore al 97% da -20 a +35°C naturale in aria da -40 a +75°C IP20 mm 180 (B)x230(T)x660(h) - mm 305 (B)x240(T)x700(h) Kg. 18 - 26 - 30 - 60 ISO9001 CE Certificazione di prodotto Dotazioni Protezione contro sovraccarico Interruttore MT in ingresso Bobina di sgancio con apertura del MT in ingresso con intervento dopo 5 min di funzionamento con sovraccarico del 20% Dispositivo per riattivazione del ciclo di accensione in seguito a black-out superiori a 5 ms By-pass manuale By-pass funzionale. Orologio digitale a programmazione settimanale Segnalazione tramite LED di: presenza rete in ingresso, tensione di accensione in uscita, tensione nominale di uscita, tensione ridotta in uscita, allarme cumulativo controllo guasto Comando per eventuale by-pass automatico disponibile a morsettiera Ingressi digitali per l’attivazione di: ciclo di accensione, funzionamento a tensione nominale, funzionamento a tensione ridotta, funzionamento alla prima tensione intermedia, funzionamento alla seconda tensione intermedia Morsettiera ingresso/uscita Morsettiera ausiliari Scheda a microprocessore con possibilità di impostare i regimi ridotti tra 16 valori predefiniti 18 Colori compositi IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K Le esecuzioni PMR La serie PMR rappresenta la proposta appositamente progettata per gli impianti di pubblica illuminazione. La realizzazione di questa gamma di prodotti è scaturita in funzione delle necessità odierne e delle necessità future di questo mercato. L’esigenza primaria è di disporre di macchine sempre più “aperte” al dialogo con i moderni sistemi di comunicazione al fine di poter dialogare ed essere gestite a distanza dall’operatore. Gli STABILUX PMR sono disponibili in esecuzione trifase in una gamma da 9 a 75 kVA. Sono possibili tre esecuzioni: • Da interno con armadio metallico IP21 • Da esterno con armadio in vetroresina IP54 • A giorno con telaio autoportante IP00 Tutte le esecuzioni possono essere dotate di quadro comando e distribuzione. Grazie al know-how aziendale nella progettazione di apparecchiature elettromeccaniche ed alla continua ricerca di soluzioni magnetiche da adottare nelle nostre apparecchiature, si è riusciti a compattare al massimo le dimensioni delle stesse. Queste soluzioni ci hanno permesso, soprattutto nelle esecuzioni da esterno in cui è prevista l’ubicazione a bordo strada, di limitare le dimensioni degli armadi migliorando l’impatto ambientale e garantendo un grado di protezione superiore (IP54). Gli STABILUX PMR effettuano la stabilizzazione e la regolazione della tensione indipendentemente su ogni singola fase; sono pertanto ideali per installazioni ove siano presenti carichi squilibrati e/o tensioni asimmetriche. La stabilizzazione della tensione in uscita è effettuata sul vero valore efficace RMS, quindi i regolatori STABILUX non vengono influenzati da possibili distorsioni armoniche presenti sulla linea di alimentazione. Tutte le macchine sono dotate di interruttore magnetotermico di ingresso, protezione circuiti ausiliari, by-pass automatico, display, tastiera di programmazione, morsettiere ingresso/uscita, morsettiere ausiliari. Su tutte le versioni è montato il controllo a microprocessore ad architettura CISC in grado di gestire cicli di lavoro personalizzabili e monitorare le grandezze elettriche ed i parametri funzionali dell’impianto. Il controllo consente alle macchine di poter essere pilotate a distanza tramite un sistema di telecontrollo/telegestione e di poter fornire sia in loco che a distanza tutti i parametri statistici e funzionali dell’impianto. 19 Colori compositi IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K Le esecuzioni PMR Zone turistiche Questo è ottenuto grazie alla presenza di interfacce di comunicazione presenti a bordo del controllo. È possibile programmare o prelevare dati dal regolatore per mezzo di un banco di memoria asportabile TOUCH-MEMORY. Prog. periodici Al fine di ottimizzare la gestione dell’impianto sono presenti programmi standard di funzionamento disponibili in quattro lingue residenti a bordo macchina. Prog. periodici Periodo: 1 È possibile personalizzare la programmazione secondo le proprie esigenze sia in funzione del volume di traffico presente, sia in relazione alla situazione geografica di installazione. Periodo: 6 Ciò è possibile mediante l’utilizzo di un menù di programmazione a “tendina” accessibile direttamente a bordo macchina tramite tastiera e visualizzabile su display a cristalli Prog. periodici da: 01/01 liquidi, o a distanza tramite interfacce di comunicazione a: 31/12 settimana: 1 RS232. L’utilizzo della programmazione è del tipo guidato e protetto da password di accesso a più livelli al fine di proteggere la macchina da utilizzi impropri. La programmazione dei cicli di funzionamento può essere fatta su base giornaliera, settimanale, mensile, stagionale, annuale. Possono inoltre essere programmati cicli periodici legati a particolari esigenze durante l’anno come feste patronali, sagre, eventi speciali, etc. Prog. settimanali Prog. settimanali Settimana: 1 Periodo: 5 Lunedì hh:mm UUUVVVWWW hh:mm UUUVVVWWW hh:mm UUUVVVWWW martedì hh:mm UUUVVVWWW hh:mm UUUVVVWWW hh:mm UUUVVVWWW Mercoledì hh:mm UUUVVVWWW hh:mm UUUVVVWWW hh:mm UUUVVVWWW Lampade accese al 100% Programma standard di base Lampade accese in riduzione consumi Giovedì È possibile programmare cicli personalizzati giornalieri, settimanali, periodici hh:mm UUUVVVWWW hh:mm UUUVVVWWW hh:mm UUUVVVWWW Aree Urbane 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7 Tot. h Tot. h Normale Ridotto Autunno 7,45 6,00 Inverno 7,35 6,00 Primavera 3,25 6,40 3,50 6,50 Tot. h annue 1970 2270 6 Tot. h Tot. h Normale Ridotto Estate Aree Extra Urbane - Superstrade 18 19 20 21 22 23 24 Località turistiche e costiere 1 2 3 4 5 7 Autunno 5,50 18 19 8,00 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7 Tot. h Tot. h Normale Ridotto Autunno 0,00 13,50 Inverno 5,30 8,00 Inverno 0,00 13,30 Primavera 1,75 7,90 Primavera 0,00 9,70 Estate 2,00 8,00 Estate 5,50 4,50 1330 2912 500 3742 Tot. h annue Tot. h annue 20 Colori compositi IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K Le esecuzioni standard (AN-EX-GR) PS: BS: IG: IA: TE: UP: BP: UC: PLU: Protezioni sovratens. (opz) Bobina di sgancio Interruttore generale Interruttore ausiliari Teleruttore Unità potenza By-pass Unità controllo Protezione linea d’uscita (opz) REGOLATORE DI FLUSSO PS BS BP IA TE Ingresso IG UP UC PLU L’installazione di queste versioni è consigliata ove sia già presente un quadro comando e distribuzione. Il tempo necessario per inserire il regolatore è molto contenuto in quanto l’opera richiesta si limita ad interporre la macchina tra linea di alimentazione e protezioni delle linee da proteggere. Nelle figure sottostanti sono riportati due schemi di inserzione entrambi validi e funzionali da scegliere in funzione del tipo di installazione. STABILUX a monte IG STABILUX a valle IG T R STABILUX PC T R STABILUX PC CA I2 I1 C PC: IG: T: C: R: I1: Punto di consegna Interruttore generale Teleruttore generale Interruttore crepuscolare STABILUX Interruttore fase 1 L1 I2: I3: L1: L2: L3: CA: L2 C L3 PC: IG: T: C: R: I1: Interruttore fase 2 Interruttore fase 3 Linea 1 Linea 2 Linea 3 Comando esterno forzatura ciclo di accensione 21 Colori compositi I2 I1 I3 Punto di consegna Interruttore generale Teleruttore generale Interruttore crepuscolare STABILUX Interruttore fase 1 L1 I2: I3: L1: L2: L3: L2 I3 L3 Interruttore fase 2 Interruttore fase 3 Linea 1 Linea 2 Linea 3 IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 6 C M Y CM MY CY CMY K Le esecuzioni con quadro comando (AQ-EQ-GQ) QUADRO COMANDO REGOLATORE DI FLUSSO ID IC EF PS BS CA BP IA IG UP UC TE PLU BS: PS: IA: TE: BP: UP: UC: IG: EF: Elemento fotosensibile IC: Interruttore crepuscolare ID: Protezione diff. a riarmo autom. CA: Commutatore acc. aut./man. PLU: Protezione linea d’uscita (opz) Bobina di sgancio Protezioni sovratens. (opz) Interruttore ausiliari Teleruttore By-pass Unità potenza Unità controllo Interruttore generale Le esecuzioni con quadro comando (GQ-EQ-AQ) offrono la possibilità di avere in un unico contenitore sia il regolatore di flusso luminoso STABILUX, sia il quadro comando e distribuzione. È quindi possibile conglobare in un unico contenitore tutti gli organi di comando, regolazione e protezione dell’impianto. Questo consente all’utilizzatore di avere un quadro costruito secondo le norme CEI17-13, relative ai quadri di distribuzione. A livello opzionale è possibile montare a protezione delle linee di uscita degli interruttori magnetotermici o magnetotermici differenziali. Nel paragrafo relativo agli optionals sono riportate le tipologie di protezioni disponibili. La scelta delle protezioni da inserire è di competenza e responsabilità del progettista o dell’installatore. 22 Colori compositi IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 7 C M Y CM MY CY CMY K Caratteristiche tecnico funzionali e dotazioni serie PMR Serie PMR - Caratteristiche funzionali Tensione nominale di ingresso Variazione tensione di ingresso Tensione nominale di uscita Precisione della tensione di uscita Variazione ammissibile del carico Velocità di stabilizzazione Velocità di regolazione della tensione Fattore di potenza del carico Tensione di accensione lampade Parametri programmabili dall’utente: Distorsione armonica introdotta Rendimento Temperatura di funzionamento Raffreddamento Temperatura di stoccaggio Grado di protezione Classe di isolamento Certificazione di prodotto 380V+N 3ph 50/60 Hz da 175 a 242 Volt 220V rms stabilizzata 1% da 0 a 100% 40 ms/Volt 6 Volt/min qualsiasi da 202 a 220,Volt tramite controllo a microprocessore • tensioni di funzionamento: 6 valori al giorno per ogni giorno della settimana, per ognuno dei 6 modelli di settimana • tensione di accensione lampade • tensioni di funzionamento a regimi ridotti • tensioni di funzionamento a regime nominale • velocità di passaggio da un regime di funzionamento all’altro • durata del ciclo di accensione • cadute di tensione sulla linea • tempo di intervento allarmi inferiore allo 0,2% in ogni condizione di funzionamento superiore al 97% da -20 a +35°C forzato da -40 a +75°C secondo le versioni classe 1 CE Dotazioni Interruttore MT quadripolare con bobina di sgancio Interruttore MT di protezione del circuito di controllo Interruttore MT di protezione dei circuiti ausiliari Interruttore crepuscolare (solo versioni con quadristica) Relè differenziale a riarmo automatico (solo versioni con quadristica) Contattore per alimentazione dei carichi By-pass manuale By-pass automatico Dispositivo per riattivazione del ciclo di accensione in seguito a black-out superiori a 5 ms Predisposizione per inserimento di protezioni per le linee di uscita Predisposizione per inserimento di protezioni da sovratensioni Interfaccia RS232 per connessione a modem e ad impianti di telecontrollo e telecomando Segnalazione tramite display in 4 lingue di: tensione di ingresso ed uscita corrente erogata potenza attiva ed apparente erogata da ogni fase cosϕ ore di funzionamento totali ore di funzionamento a regime nominale, ridotto, by-pass energia totale consumata energia totale risparmiata energia risparmiata in ciascuno degli ultimi 12 mesi energia consumata in ciascuno degli ultimi 12 mesi Allarmi. Le condizioni di allarme che attivano l'intervento dei sistemi di protezione sono: tensioni di uscita fuori dai limiti cosϕ minimo fuori dai limiti corrente erogata fuori dai limiti temperatura fuori dai limiti circuito di controllo guasto fughe di corrente verso terra Segnalazioni tramite LED: presenza della tensione in ingresso funzionamento in manuale allarme in corso funzionamento in automatico controllo guasto by-pass in funzione controllo attivo 23 Colori compositi Segnalazione tramite contatti puliti: funzionamento a regime ridotto o nominale regolatore in by-pass allarme in corso Comandi digitali dall'esterno. Tramite un contatto pulito il regolatore può ricevere comandi per: attivazione del ciclo di accensione attivazione del funzionamento a tensione nominale attivazione del funzionamento a tensione ridotta accensione spegnimento dell'impianto Comandi analogici dall'esterno: 0-20 mA 4-20 mA 0-10 V Programmazione: Periodicità settimanale. In un anno possono essere programmati 6 modelli diversi di settimana, ciascuno con cicli di funzionamento giornaliero differenti. Ogni giorno può essere diviso fino ad un massimo di 6 periodi diversi per durata e tensioni. Giorni a programmazione speciale: 10 all'anno. IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 8 C M Y CM MY CY CMY K Le esecuzioni PMT Energia (%) La serie PMT rappresenta la proposta appositamente progettata per gli impianti di illuminazione di interni e di gallerie. Sono macchine concepite per garantire risparmio e sicurezza in applicazioni in cui è necessario integrare e regolare la luce artificiale in relazione alla luce naturale. Questa versione di regolatori utilizza la stessa logica di controllo della serie, ed è pertanto in grado di poter dialogare ed essere gestita a distanza. La differenza consiste nella tipologia Schema di di software gestionale caricato a bordo del microprocessore che consente di Funzionamento personalizzare al massimo l’utilizzo del regolatore STABILUX. Le applicazioni tipiche per questa 100 serie di macchine sono costituite dalla Funzionamento con Stabilux 80 Valore regolazione di impianti di illuminazione Nominale Fascia di Risparmio Energetico 60 Valore di grandi unità produttive industriali, Ridotto 40 palazzi uffici, parcheggi, sottopassi, galFunzionamento senza Stabilux 20 lerie e tunnel. Questo consente di 0 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 18 19 20 ottenere notevoli risparmi in quanto Ore la regolazione avviene nelle ore di maggior richiesta di energia nelle quali il costo è notevolmente superiore alle altre fasce di utilizzo. La regolazione della tensione di alimentazione lampade nella fase di sottoalimentazione consente di limitare la potenza dissipata dalle sorgenti luminose e quindi, nei mesi estivi, ridurre i costi di refrigerazione e/o condizionamento degli ambienti, aggiungendo un ulteriore beneficio a livello di risparmio energetico. Gli STABILUX PMT sono disponibili in esecuzione trifase da interno in una gamma da 12 a 220 kVA. Tutte le macchine sono dotate di interruttore magnetotermico di ingresso, protezione circuiti ausiliari, by-pass manuale, by-pass automatico display, tastiera di programmazione, morsettiere ingresso/uscita, morsettiere ausiliari. Su tutte le versioni è montato il controllo a microprocessore ad architettura CISC in grado di gestire cicli di lavoro personalizzabili e monitorare le grandezze elettriche ed i parametri funzionali dell’impianto. Il controllo consente alle macchine di poter essere pilotate a distanza tramite un sistema di telecontrollo/telegestione e di poter fornire sia in loco che a distanza tutti i parametri statistici e funzionali. Questo è possibile grazie alla presenza di interfacce di comunicazione presenti a bordo del controllo. È inoltre consentito programmare o prelevare dati a 24 Colori compositi IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 9 C M Y CM MY CY CMY K bordo macchina per mezzo di un banco di memoria asportabile TOUCH-MEMORY. Al fine di ottimizzare la gestione dell’impianto, sono presenti programmi standard di funzionamento disponibili in quattro lingue residenti a bordo macchina. È possibile personalizzare le programmazioni secondo le proprie esigenze. Mediante l’utilizzo di un menù di programmazione a “tendina” accessibile direttamente a bordo macchina tramite tastiera e visualizzabile su display a cristalli liquidi, o a distanza tramite interfacce di comunicazione RS232. L’utilizzo della programmazione è del tipo guidato e protetto da password di accesso a più livelli al fine di proteggere la macchina da utilizzi impropri. Secondo quanto riportato dalle nuove prescrizioni in materia, gli impianti di illuminazione di gallerie e tunnel devono consentire all’utente di attraversarli in condizioni di sicurezza limitando al massimo l’effetto abbagliamento. L’adattamento tra la luminanza prevista in galleria e quella nel tratto di approccio dall’esterno deve essere effettuato il più possibile con piccole variazioni in modo da garantire negli imbocchi un graduale passaggio tra le condizioni di illuminamento esterno e quello interno. Le esecuzioni PMT permettono la gestione (accensione /spegnimento e regolazione progressiva) di 6 circuiti di rinforzo tramite l’interfacciamento con sensori esterni di luminanza atti ad integrare la luce naturale con quella arValore tificiale e di fornire il giusto livello di Nominale illuminazione per evitare l’effetto abbagliamento degli utenti che si appreValore stano ad entrare in galleria. Per i circuiti Ridotto S1 S1 S2 S2 S3 S3 S4 permanenti, a fronte delle nuove dimin max min max min max min sposizioni progettuali ove è previsto di mantenere separati i circuiti permanenti da quelli di rinforzo, si consiglia l’utilizzo di macchine a programmazione oraria. L’esempio riportato si riferisce all’utilizzo di regolatori PMT per applicazioni in galleria relativamente alla gestione di circuiti di rinforzo interfacciati ad un sensore di luminanza. Il regolatore, tramite la propria logica di controllo, consente di programmare il tipo di segnale proveniente dall’esterno (Cd/m2, lux, mA). Normalmente se si utilizza una sonda SRL di nostra produzione il segnale da gestire è in corrente. Tramite il menu di programmazione è possibile impostare il numero massimo dei circuiti di rinforzo da gestire (max 6) ed i valori di soglia minimo e massimo riferito ad ogni rinforzo. Nel caso specifico il regolatore è stato programmato per gestire un segnale analogico variante da 4 mA, corrispondenti ad una lettura di luminanza misurata all’imbocco della galleria pari a 0 cd/m2, a 20 mA corrispondenti ad una lettura di luminanza esterna pari a 5000 cd/m2. 25 Colori compositi S4 S5 max min S5 S6 max min S6 max Ingresso IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 10 C Selezione lingua Italiano Francais English Rinforzi Rinforzi Numero rinforzi: 1 Numero rinforzi: 6 Soglie S1min (Cd/m2): xxxx S1max (Cd/m2): yyyy S6min (Cd/m2): xxxx S6max (Cd/m2): yyyy M Y CM MY CY CMY K Al raggiungimento di una luminanza di 50 cd/m2 il regolatore: • dà il consenso per l’accensione del primo rinforzo tramite un relè • inizia il ciclo di accensione erogando la tensione prescelta.Tale valore può essere fissato da 175 a 230Volt. La durata del ciclo di accensione può essere fissata da 1 a 20 minuti. Prima dell’accensione dei circuiti di rinforzo l’illuminazione della galleria è garantita dai circuiti permanenti. Successivamente il regolatore erogherà W V un valore di tensione che dipende da: cosϕ A • livello minimo impostato in base al tipo di lampada ed al suo grado di invecchiamento • segnale inviato dal sensore di luminanza. La velocità con cui il regolatore ragSonda di luminosità giunge il regime è selezionabile da 1 a 50 volt/sec. Quando il segnale inviato dal sensore raggiunge le 450 cd/m2 il regolatore eroga la tensione nominale. Sino ad Curva di taratura nA Cd/m2 un valore di luminanza di 500 cd/m2 la Min 04 xxxxx Max 20 yyyyy tensione resta al valore nominale (220V). Una volta raggiunto tale valore: • la tensione scende al valore prefissato Misure per la preaccensione • si accende il secondo rinforzo. 2 Sensore (Cd/m )=xxx Il processo procede sino all’eventuale accensione di tutti i rinforzi. Gli intervalli di accensione sono indipendenti e variabili a discrezione dell’utente secondo le esigenze impiantistiche. Al crepuscolo si avrà il procedimento inverso, ovvero lo spegnimento progressivo dei vari circuiti di rinforzo intervallati dalla regolazione della tensione tra i limiti prefissati. Caratteristiche sensore di luminanza SRL 10 Luminanza Segnale di uscita in corrente Angolo di apertura Alimentazione Grado di protezione Classe di isolamento 0 - 5000 Cd/m2 0 - 20 mA 20° 24V IP67 II 26 Colori compositi IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 11 C M Y CM MY CY CMY K Caratteristiche tecnico funzionali e dotazioni serie PMT Serie PMT - Caratteristiche funzionali Tensione nominale di ingresso Variazione tensione di ingresso Tensione nominale di uscita Precisione della tensione di uscita Variazione ammissibile del carico Velocità di stabilizzazione Velocità di regolazione della tensione Fattore di potenza del carico Tensione di accensione lampade Parametri programmabili dell’utente: Distorsione armonica introdotta Rendimento Temperatura di funzionamento Raffreddamento Temperatura di stoccaggio Grado di protezione Classe di isolamento Certificazione di prodotto 380+N 3ph 50/60 Hz da 175 a 242 Volt 220V rms stabilizzata 1% da 0 a 100% 40 ms/Volt 6 Volt/min qualsiasi da 202 a 230 Volt tramite controllo a microprocessore • tensioni di funzionamento: 6 valori al giorno per ogni giorno della settimana, per ognuno dei 6 modelli di settimana • tensione di accensione lampade • tensioni di funzionamento a regimi ridotti • tensioni di funzionamento a regime nominale • velocità di passaggio da un regime di funzionamento all’altro • durata del ciclo di accensione • cadute di tensione sulla linea • tempo di intervento allarmi inferiore allo 0,2% in ogni condizione di funzionamento superiore al 97% da -20 a +35°C naturale da -40 a +75°C secondo le versioni classe 1 CE Dotazioni Interruttore MT quadripolare con bobina di sgancio Interruttore MT di protezione del circuito di controllo Interruttore MT di protezione dei circuiti ausiliari Contattore per alimentazione dei carichi By-pass manuale By-pass automatico Dispositivo per riattivazione del ciclo di accensione in seguito a black-out superiori a 5 ms Predisposizione per inserimento di protezioni per le linee di uscita Predisposizione per inserimento di protezioni da sovratensioni Interfaccia RS232 per connessione a modem e ad impianti di telecontrollo e telecomando Segnalazione tramite display in 4 lingue di: tensione di ingresso ed uscita corrente erogata potenza attiva ed apparente erogata da ogni fase cosϕ ore di funzionamento totali ore di funzion. a regime nominale, ridotto, by-pass energia totale consumata energia totale risparmiata energia risparmiata in ciascuno degli ultimi 12 mesi energia consumata in ciascuno degli ultimi 12 mesi Allarmi. Le condizioni di allarme che attivano l'intervento dei sistemi di protezione sono: tensioni di uscita fuori dai limiti cosϕ minimo fuori dai limiti corrente erogata fuori dai limiti temperatura fuori dai limiti circuito di controllo guasto Segnalazioni tramite LED: presenza della tensione in ingresso funzionamento in manuale allarme in corso funzionamento in automatico controllo guasto controllo attivo by-pass in funzione Segnalazione tramite contatti puliti: funzionamento a regime ridotto o nominale 27 Colori compositi regolatore in by-pass allarme in corso Comandi digitali dall'esterno. Tramite un contatto pulito il regolatore può ricevere comandi per: attivazione del ciclo di accensione attivazione del funzionamento a tensione nominale attivazione del funzionamento a tensione ridotta accensione spegnimento dell'impianto Comandi analogici dall'esterno: 0-20 mA 4-20 mA 0-10 V Programmazione: periodicità settimanale. In un anno possono essere programmati 6 modelli diversi di settimana, ciascuno con cicli di funzionamento giornaliero differenti. Ogni giorno può essere diviso fino ad un massimo di 6 periodi diversi per durata e tensioni. Giorni a programmazione speciale: 10 all'anno IREM-Stabilux 28-32.fh11 12-12-2008 17:37 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K Gli Accessori Protezioni sovratensioni (PS/PSF) (solo per modelli PMR/PMT) Le protezioni sovratensioni (PS/PSF) sono dispositivi ad alta capacità di scarica collegati tra i morsetti di ingresso e la terra al fine di proteggere lo STABILUX dalle scariche atmosferiche. N.B.: per potenze fino a 65 kVA è previsto il modello PS, per potenze superiori è necessario utilizzare il modello PSF. Dispositivo antispegnimento (DAS) È un componente addizionale da inserire nel corpo illuminante in caso di utilizzo di lampade a vapori di mercurio al fine di massimizzare i risparmi anche in impianti misti. a HG 80W HG 125W HG 250W HG 400W HG 1000W Tipo DAS 80 DAS 125 DAS 250 DAS 400 DAS 1000 Vano Enel (VNL) (solo per modelli PMR EX-EQ) È un vano supplementare in vetroresina IP54 per ubicazione gruppi di misura da affiancare o sovrapporre allo STABILUX. h1 h2 b Lampada Potenza (kVA) Modello Dimensioni VNL (axbxh1) Dimensioni VNL + STABILUX (axbxh1+h2) 9 – 27 VNL50 1000 x 320 x 750 1000 x 320 x 1750 30 – 50 VNL50 1000 x 320 x 750 1000 x 320 x 2000 65 – 75 VNL75 1000 x 320 x 750 non sovrapponibile Quadristica estesa (solo per modelli PMR EX-EQ) Le macchine in oggetto sono predisposte per il montaggio di interruttori per protezione linee di uscita tramite canalina DIN montata a bordo macchina. Per potenze sino a 27 kVA sono disponibili 20 moduli implementabili con l’aggiunta di apposito telaio a 60. In questa configurazione le dimensioni dell’armadio passano da mm. 1000x320x1000h a mm. 1000x320x1250h. Per potenze sino a 50 kVA lo spazio utile è di 60 moduli. Per i modelli di taglia superiore la distribuzione è realizzata in armadio da affiancare al regolatore. In questo caso lo spazio disponibile è di 60 moduli e le dimensioni dell’armadio sono pari a mm. 1000x320x1000h. 28 Colori compositi IREM-Stabilux 28-32.fh11 12-12-2008 17:37 Pagina 2 C M Y CM MY CY CMY K Dotazioni Protezione linee di uscita (PLU) (solo per le esecuzioni PMR) È possibile montare a protezione delle linee di uscita degli interruttori magnetotermici o magnetotermici differenziali. In fase di ordine citare chiaramente le taglie degli interruttori scegliendo tra le varie possibilità elencate nella tabella. Nella stessa sono inoltre indicate le dimensioni (in moduli) al fine di determinare il numero massimo di protezioni inseribili a bordo macchina. Portata (A) Protezione Magnetotermica Eurocurva C Protezione Magnetotermica Differenziale ID = 0,3 A ID = 0,5 A IP + N 3P + N IP + N 3P + N IP + N 3P + N 10 PLU210C PLU410C PLU210MD3 PLU410MD3 PLU210MD5 PLU410MD5 16 PLU216C PLU416C PLU216MD3 PLU416MD3 PLU216MD5 PLU416MD5 20 PLU220C PLU420C PLU220MD3 PLU420MD3 PLU220MD5 PLU420MD5 25 PLU256C PLU425C PLU225MD3 PLU425MD3 PLU225MD5 PLU425MD5 32 PLU232C PLU432C PLU232MD3 PLU432MD3 PLU232MD5 PLU432MD5 ingombro 2 mod. 4 mod. 4 mod. 6/8 mod. 4 mod. 6/8 mod. N.B.: la scelta delle protezioni da inserire è di competenza e responsabilità del progettista o dell’installatore. Sonda di luminanza (SRL10) Da interfacciare con i regolatori serie PMT per il rilevamento del livello di illuminazione. 29 Colori compositi IREM-Stabilux 28-32.fh11 12-12-2008 17:37 Pagina 3 C M Y CM MY CY CMY K Telecontrollo e Telegestione I regolatori di flusso luminoso STABILUX sono stati concepiti per poter essere gestiti e controllati attraverso sistemi di trasmissione DTE (GSM, Modem su linee telefoniche commutate, linee dati dedicate) per mezzo della porta seriale RS232 presente sul controllo a microprocessore dell’unità di controllo ed acquisizione dati del regolatore di flusso. Rete Trasmissione Dati Collegamento e trasmissione dati L’unità centrale predisposta per il telecontrollo a distanza attiva periodicamente in maniera automatica o su richiesta dell’operatore una routine di chiamata ai vari regolatori di flusso. Il singolo regolatore di flusso al verificarsi di un evento di allarme programmato effettua una chiamata all’unità centrale per segnalare l’evento indicando il tipo di allarme e l’ora di attivazione. Contemporaneamente è in grado di avvisare con un messaggio tipo SMS ad un telefono cellulare l’eventuale operatore. Il Telecontrollo Una volta effettuato il collegamento i dati memorizzati e acquisiti dal microprocessore (misure, registrazioni, condizioni di funzionamento, allarmi non critici, etc.) sono disponibili per essere letti, valutati o trasferiti all’unità centrale. La Telegestione Dalla fase di controllo e visualizzazione dei dati disponibili è possibile poi passare ad una fase di gestione a distanza di tutti i parametri di funzionamento della macchina. È possibile modificare i cicli di funzionamento, i valori di riferimento per i vari regimi, i valori di allarme, i parametri caratteristici della macchina. Tutta questa operatività è resa operativa in maniera sicura attraverso l’inserimento di password selettive. 30 Colori compositi IREM-Stabilux 28-32.fh11 12-12-2008 17:37 Pagina 4 C M Y CM MY CY CMY K Caratteristiche del Telecontrollo Caratteristiche Funzionali del Telecontrollo • Controllo in tempo reale dall’Unità centrale del funzionamento dei regolatori • Segnalazione di allarme in corso a livello Unità centrale e operatore (SMS) • Interrogazione periodica automatica o singola manuale per il controllo dell’impianto • Visualizzazione dati remoti (tensione, corrente, cosphi, allarmi, etc.) • Modifica da remoto dei parametri caratteristici e di funzionamento dell’impianto • Forzatura stato di funzionamento (accensione/spegnimento impianto, by-pass, ridotto, nominale, manuale, automatico). Software gestionale LUX MANAGEMENT È un software applicativo realizzato per ambiente Windows che utilizza per quello che riguarda la gestione e l’elaborazione dei dati acquisiti dai vari regolatori un data base commerciale quale ACCESS. Questo permette all’utilizzatore una completa libertà ed autonomia per future implementazioni o modifiche del programma e la gestione personale degli archivi esistenti. La versione base è predisposta per : • Dati anagrafici impianti • Indice generale impianti • Acquisizione dati • Ricezione allarmi • Elaborazione dati • Grafici e misure • Utility 31 Colori compositi IREM-Stabilux 28-32.fh11 12-12-2008 17:37 Pagina 5 C M Y CM MY CY CMY K Il Servizio Oltre alla fornitura dei suoi prodotti IREM fornisce servizi completi alla propria clientela: Assistenza agli investimenti La nostra sede e la rete di vendita sono disponibili a sviluppare calcoli di ammortamento personalizzati per la soluzione della specifica convenienza economica. Garanzia Tutte le apparecchiature sono garantite 24 mesi. Centri di assistenza tecnica Oltre quaranta centri di assistenza tecnica dislocati sul territorio sono in grado di intervenire immediatamente in caso di necessità sia nel periodo di garanzia che oltre. Contratti di assistenza Sono disponibili contratti di assistenza programmata atti a garantire nel tempo il controllo e la funzionalità delle apparecchiature. Gli interventi di manutenzione periodica programmata sono effettuati da centri qualificati in regime di certificazione UNI EN ISO 9001. 32 Colori compositi IREM-Stabilux cop IT.fh11 15-12-2008 18:48 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K IREM. L'esperienza e la Qualità. IREM è azienda leader nella produzione di apparecchiature elettroniche ed elettromeccaniche per il controllo dell'alimentazione elettrica, operante nei seguenti settori: - alimentazione di lampade a scarica per applicazioni professionali; - protezione delle utenze elettriche da perturbazioni di rete; - regolazione del flusso luminoso negli impianti di illuminazione; - produzione di energia con microcentrali idroelettriche. Dalla sua origine, nel 1947, IREM si è imposta per la qualità, l'affidabilità e l'innovazione dei suoi prodotti ad alta tecnologia. Un'affidabilità aziendale riconosciuta con l'Oscar! Nel 1992 a Los Angeles Mario Celso, fondatore dell'IREM, riceve per la sua attività, dall'Academy of Motion Picture Arts and Sciences, lo "Scientific-Technical Award". L'evoluzione della struttura, lo sviluppo commerciale e il potenziamento della ricerca hanno contribuito a consolidare l'esperienza acquisita negli anni. Due stabilimenti produttivi, una filosofia basata sul miglioramento della qualità come attività prioritaria, un'esportazione diretta superiore al 50%, sono garanzia di continuità e sviluppo. Esperienza, qualità e professionalità: per questo IREM ha ottenuto fin dal 1993 la certificazione del sistema qualità, in conformità alla norma UNI EN ISO 9001, a conferma della sua capacità di assicurare: IREM SpA - Via Abegg 75 10050 Borgone - Torino - ITALY Tel. ++39 011 9648211 - Fax ++39 011 9648222 e-mail: [email protected] - www.irem.it Colori compositi 99533611.07 Stamperia Artistica Nazionale THINK ADV - Torino • costanza della qualità del prodotto • garanzia di un prodotto affidabile nel tempo • precisione e ripetibilità di tutti i processi • eliminazione di controlli in accettazione per il cliente • identificazione e rintracciabilità garantita nel tempo. Nell’anno 2000 la IREM ha ottenuto la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale in conformità alla norma UNI EN ISO 14001. La certificazione costituisce una concreta conferma della volontà aziendale di voler proteggere l’ambiente non soltanto con i suoi prodotti, ma anche con precise scelte comportamentali.