BENJAMINVIRTUAL DIATONIC AVVERTENZE Prima di effettuare il collegamento elettrico ad una rete verificate che la tensione di linea sia adeguata a quella scritta sull'apparecchio (le nostre apparecchiature accettano tensioni in ingresso da 90 a 220 volts con frequenza di rete da 50 a 60 hertz automaticamente). L'impianto elettrico cui il dispositivo viene collegato deve essere munito di una efficiente presa di terra. Il produttore si ritiene sollevato da ogni responsabilità per danni causati all'apparecchio nei casi seguenti: uso improprio collegamenti elettrici non corretti difetto nell'impianto elettrico modifiche o interventi sull'apparecchio non autorizzati utilizzo di parti di ricambio non originali Il manuale di istruzioni deve essere conservato con la massima cura e reso sempre disponibile per eventuali consultazioni. Qualsiasi operazione di manutenzione deve essere compiuta da personale qualificato e autorizzato dalla Logic System. Per la pulizia delle parti verniciate non utilizzare solventi o alcool in quanto tali prodotti possano danneggiare la superficie. COLLEGAMENTI Prima di collegare il cavo rete alla rete elettrica accertarsi che la tensione corrisponda con quella scritta sul pannello posteriore dell’alimentatore (che è anche il generatore dei suoni) ed eseguire tutti i collegamenti necessari tra i vari dispositivi in dotazione. Collegare anzitutto Lo strumento all’alimentatore, tramita il cavo in dotazione collegare poi le uscite dell’alimentatore (LINE OUT: LEFT e RIGHT) ad un mixer o ad un altro dispositivo di amplificazione; abbassare i volumi del mixer e dei dispositivi di amplificazione; si ricorda che è possibile regolare i volumi delle singole sezioni sul pannellino “VOLUMi” posto sul traforo dello strumento; al sistema puo inoltre essere collegato un espander esterno nella presa “OUT mdi” ,con la finalità di estendere la gamma dei suoni e pilotare un arranger; solo dopo aver effettuato tutti i collegamenti descritti si può dare tensione all’alimentatore 1 BENJAMINVIRTUAL DIATONIC GENERALITÀ Benjamin consente di suonare il diatonico sia autonomamente sia collegato ad un expander: AUTONOMAMENTE in quanto dotato di scheda suoni con all’interno una varietà di suoni assegnabili alle varie sezioni, permettendo così di suonare senza bisogno di ulteriori expander esterni. COLLEGATO AD UN EXPANDER – nel qual caso permette di aumentare la quantità dei suoni gestibili e usare unità ritmico-armoniche (batterie elettroniche con accompagnamento automatico). È possibile, inoltre, escludere i suoni “interni” utilizzando solo quelli dell’expander o viceversa oppure utilizzarli simultaneamente in combinazione. Benjamin è dotato di 4 sezioni programmabili: SEZIONE TREBLE A composta di 12 tastini (da 0 a 11) per la programmazione dei suoni, più un tastino (Bellows) per includere o meno l’espressione derivata dal movimento del mantice. SEZIONE TREBLE B composta di 16 tastini (da 1 a 16) per la programmazione dei suoni,registration o ritmi; più un tastino (Bellows) per includere o meno l’espressione derivata dal movimento del mantice.( i primi 12 tasti sono dedicati al cambio di preset ,suoni o registration,gli ultimi 4 hanno funzione di INTROENDING, START STOP , FILL , JUMP. Per prodotti della linea KETRON( MS4060 , X1-4 , SD1,XD3, MIDIJAY,SD3-5. SEZIONE CHORD composta di 4 tastini (da 1 a 4) per la programmazione dei suoni, 1 tasto bank ed in più un tastino (Bellows), per la programmazione dell’espressione sul mantice. SEZIONE BASS composta di 4 tastini (da 1 a 4) per la programmazione dei suoni, 1 tasto bank ed un tastino (Bellows), per la programmazione dell’espressione sul mantice. SEZIONE PRESET GENERALI: è una sezione che permette di memorizzare delle combinazioni di suoni delle precedenti 4 sezioni in modo d’avere già pronto un insieme di suoni combinati tra loro (esempio: suono di diatonico sul treble A; ritmo con suono annesso sul treble B che comanda un expander , contrabbasso sulla sezione bass e chitarra sulla sezione chord.).A questo punto con una sola pressione di un tasto abbiamo a disposizione tutta una programmazione..Le combinazioni come i suoni sono preimpostati di fabbrica , ma possono essere modificati e gestiti in qualunque momento dall’utilizzatore. 2 BENJAMINVIRTUAL DIATONIC SEZIONI DELLO STRUMENTO SEZIONE TREBLE A (Mano destra ) 12+12 timbri polifonici programmabili. In ciascuno dei 12 tasti è possibile programmare: • il numero ed il banco del suono • il livello di dinamica che agisce sul volume e sulla timbrica del suono • Volume su pannellino separato • Effetto di reverbero, chorus, pan-pot . • Bellow: espressione ON/OFF • Questa sezione è naturalmente indirizzata al MIDI OUT 1.(scheda suoni interna SEZIONE TREBLE B (Mano destra – ) 12+12 timbri polifonici programmabili. In ciascuno di questi tasti è possibile programmare: • il numero ed il banco del suono • il livello di dinamica che agisce sul volume e sulla timbrica del suono • Volume su pannellino separato • Effetto di riverbero,chorus,pan-pot . • Bellow: espressione ON/OFF • Volendo questa sezione può richiamare anche registration o program (dall’expander) IN TAL CASO si possono usare gli ultimi 4 tastini che hanno funzione di start-stop, intro-ending, fill e jump. Questa sezione per default è assegnata al MIDI OUT 1 ma può essere assegnata al MIDI OUT 2 pigiando sul tastino ext. SEZIONE BASS (Bassi - mano sinistra) 16 (4x4) timbri polifonici programmabili In ciascuno di questi tasti è possibile programmare: • il numero ed il banco del suono • il livello di dinamica che agisce sul volume e sulla timbrica del suono • Volume su pannellino separato Effetto di riverbero,chorus,pan-pot . • Bellow: espressione ON/OFF Questa sezione è assegnata sia al MIDI OUT 1 che al MIDI OUT 2 ma mentre il segnale MIDI OUT 1 e gestibile dai tastini sul traforo della fisarmonica, il segnale indirizzato al MIDI OUT 2 può essere gestito solo dal generatore esterno. 3 BENJAMINVIRTUAL DIATONIC SEZIONE CHORD (Accordi - mano sinistra) 16 (4x4) timbri polifonici programmabili In ciascuno di questi tasti è possibile programmare: • il numero del suono • il livello di dinamica che agisce sul volume e sulla timbrica del suono • Volume su pannellino separato • Effetto di riverbero,chorus,pan-pot . • Bellow: espressione ON/OFF Questa sezione è assegnata sia al MIDI OUT 1 che al MIDI OUT 2 ma mentre il segnale MIDI OUT 1 e gestibile dai tastini sul traforo della fisarmonica, il segnale indirizzato al MIDI OUT 2 può essere gestito solo dal generatore esterno SEZIONE PRESET GENERALI (Mano destra) 12+12 combinazioni delle 4 sezioni precedenti (Treble A, Treble B, Chord, Bass) programmabili. CARATTERISTICHE TECNICHE Benjamin è dotato di 104 unità di programmazione, tutte modificabili dall’utente , così divise: 24 nella sezione Treble A, 24 nella sezione Treble B, 16 nella sezione Chord, 16 nella sezione Bass .24 nella sezione registration. All’accensione lo strumento ha già memorizzati dei suoni nelle varie sezioni. Tuttavia l’utente ha la possibilità di modificarli come meglio crede. È possibile anche escludere le singole sezioni semplicemente agendo sul tasto attivo della sezione che si desidera escludere (esempio: se nella sezione Treble B è acceso il tastino 8, premendo quel tastino la sezione viene disabilitata). Per reinserire di nuovo la sezione è sufficiente premere uno tastino qualsiasi della sezione.. Nel box alimentatore è collocata anche la scheda audio e in opzione il ricevitore wireless (che permette di usare il benjamin senza collegamenti a fili) . SISTEMA DI TRASMISSIONE SENZA FILI (WIRELESS) La trasmissione wireless usa una sofisticata tecnologia , che permette di suonare Benjamin , a distanze fino a 100 metri dal ricevitore , senza alterazioni e disturbi alcuni (apparecchiature a radio frequenza come cellulari, cordless telefonici e telecomandi o quantaltro , non hanno alcuna influenza sul funzionamento del Benjamin). La trasmissione e ricezione è effettuata su frequenze intorno ai 2.4 GIGAHERTZ libere quindi da vincoli di adeguamento di frequenze in tutti i paesi del mondo. 4 BENJAMINVIRTUAL DIATONIC PROGRAMMAZIONE Tutti i preset, sono modificabili dall’utente a proprio piacimento. Come assegnare un nuovo suono ad un tasto (preset): 1. Premete il tasto dove il suono deve essere memorizzato. I tasti dove poter memorizzare i suoni sono: i 12 tasti (da 0 a 11) della sezione Treble A; i 12 tasti (da 1 a 12) della sezione Treble B; i 4 tasti (da 1 a 4) della sezione Chord; i 4 tasti (da 1 a 4) della sezione Bass. Ricordiamo che in ogni preset vengono memorizzati, oltre al suono, anche l’espressione ed il livello di dinamica, oltre che gli effetti di riverbero, chorus, pan-pot. 2. Premere il tasto EDIT. A questo punto si illumina il led EDIT e RIMANE ACCESO SOLO il led del tasto selezionato e che verrà modificato. 3. premere sui tasti del treble A in corrispondenza del numero del banco del suono da selezionare dal n. 0 al numero 9 e quindi premere il tasto ENT 4. premere sempre sulla tastirina del treble A il numero del suono da programmare(vedi elenco suoni in dotazione) e quindi di seguito il tastino ENT 5. Regolare il livello di dinamica agendo sul pannellino “VOLUMES” (questa regolazione si riferirà all’intera sezione su cui stiamo memorizzando i dati).regolare il livello degli effetti tramite gli appositi tastini e con il cursore del volume riguardante la sezione che stiamo memorizzando 6. Inserire l’espressione (se lo si desidera) premendo il tasto BELLOW della sezione che si sta programmando (anche in questo caso il sistema attiva il bellow solo per il suono selezionato e non in tutta la sezione). 7. Premere nuovamente il tasto ENT per confermare e memorizzare le scelte effettuate. 8. Il suono è memorizzato. 9. PER EFFETTUARE QUALUNQUE MODIFICA AL PRESET (BELLOW/ ON OFF, MODIFICA LIVELLI DI DINAMICA O VOLUME O EFFETTI ........PREMERE IL TASTO EDIT ......EFFETTUARE LE MODIFICHE ....CONFERMARE CON IL TASTO ENT DUE VOLTE. 5 BENJAMINVIRTUAL DIATONIC TRASPOSIZIONE Come trasportare tutte le sezioni da una tonalità ad un'altra . Premere il tasto Transp: inizierà a lampeggiare il led del tasto della sezioni Treble A della tonalità in cui lo strumento sta suonando , sceglire la tonalità secondo quanto indicato accanto al tastino della sez del treble A premere sul tastino scelto. MODALITA' PRESET GENERALI E' possibile abbinare ai suoni precedentemente scelti nella sezione Treble A una configurazione generale dello strumento. . 1 suono DELLE 4 PARTI (treble A treble B chord e bass) dovrà comunque essere scelto tra quelli già memorizzati nelle rispettive sezioni. La modalità “Preset Generale” è richiamabile selezionando il tasto PRG + o PRG -. Alla pressione di uno di questi due tasti i due led relativi si accendono e la fisarmonica si predispone, appunto, nella modalità “PRESET GENERALI”. Premere a questo punto uno dei tasti della sezione Treble A su cui si desidera programmare un preset generale. Il suono del Treble A sarà quello precedentemente memorizzato su quel tasto mentre è possibile selezionare la configurazione di suoni, ottave, bellows e volumi relativi alle altre sezioni (Treble B, Bass e Chord). COME PROGRAMMARE I PRESET GENERALI 1. Dalla modalità "PRESET GENERALI" (tasto reg accesi), che si attiva come precedentemente descritto, si sceglie il preset da modificare premendo il relativo tasto della sezione TREBLE A (da 0 a 11). 2. Premere il tasto EDIT: i led PRG +, PRG – ed il led del preset scelto iniziano a lampeggiare. 3. A questo punto è possibile impostare la configurazione generale dello strumento: si può scegliere ad esempio uno dei suoni della sezione Treble B con i relativi ottava, bellows e volume, un suono per il Bass ed uno per il Chord con le relative ottave, bellows e volumi (non è possibile scegliere il traspose che è solo generale). 4. Impostato lo strumento come più ci piace (relativamente a questo preset) premere nuovamente il tasto EDIT: i led smettono di lampeggiare e tutte le impostazioni saranno salvate (compresi i volumi). 5. Lo strumento ritorna nella modalità "PRESET GENERALI". 6 BENJAMINVIRTUAL DIATONIC Durante questa modalità è possibile modificare temporaneamente una delle sezioni (ad esempio cambiando un suono o disattivando il bellows). Tutti i cambiamenti scompariranno e ritornerà la configurazione precedentemente salvata premendo il tasto del relativo preset generale. Per uscire da questa modalità è sufficiente premere uno dei due tasti PRG + o PRG -: i led relativi si spegneranno e si ritornerà in modalità normale. OPZIONE WIRELESS Per coloro che hanno optato per la versione wireless (trasmissione midi senza fili) Lo strumento è dotato di due chiavette : 1 da inserire nella presa accordion dell'interfaccia alimentatore (al posto del cavo) 1 da inserire nella presa del diatonico sempre al posto del cavo nb non è possibile invertire le chiavette in quanto uma è di tipo MASCHIO e l'altra di tipo FEMMINA. NEL CASO DI FUNZIONAMENTO IN WIRELESS BENJAMIN SUONERà CON ALIMENTAZIONE A BATTERIE RICARICABILI (Già INSERITE NELLO STRUMENTO) . PER RICARICARE LE BATTERIE INSERIRE IL CAVO DEL CARICABATTERIE IN DOTAZIONE NELLA PRESA SUL TRAFORO( LA STESSA USATA PER INSERIRE LA CHIAVETTA O IL CAVO ). IL CARICABATTERIE è DI TIPO AUTOMATICO , ED è DOTATO DI UN LED A DUE COLORI , (ROSSO INDICA CHE SI è IN FASE DI RICARICA BATTERIE ....VERDE CHE LA RICARICA è FINITA .FINITA LA RICARICA è CONSIGLIABILE STACCARE IL CARICABATTERIE , ANCHE SE AUTOMATICAMENTE IL CARICABATTERIE SI POSIZIONA IN SITUAZIONE DI MANTENIMENTO DELLA CARICA. A SECONDA DELLA CARICA RESIDUA DELLE BATTERIE , PER UNA RICARICA COMPLETA SI IMPIEGA DA 4 A 10 ORE . A QUESTO PUNTO NON CI RESTA CHE AUGURARVI BUON LAVORO, E QUALORA NE AVESTE BISOGNO CONTATTARE IL VOSTRO RIVENDITORE DI FIDUCIA , PER EVENTUALI CHIARIMENTI . 7 BENJAMINVIRTUAL DIATONIC INDICE AVVERTENZE ......................................................................................................................1 COLLEGAMENTI ................................................................................................................1 GENERALITÀ .......................................................................................................................2 SEZIONI DELLO STRUMENTO .......................................................................................3 CARATTERISTICHE TECNICHE E FUNZIONALI......................................................4 WIRELESS SYSTEM (OPTIONAL) SISTEMA SENZA FILI......................................4 PROGRAMMAZIONE .........................................................................................................5 TRASPOSIZIONE .................................................................................................................6 MODALITA' PRESET GENERALI ...................................................................................6 COME PROGRAMMARE I PRESET GENERALI...........................................................6 INDICE...................................................................................................................................8 LISTA SUONI …… …………………………………………………………………… 8 9