Legge 40 e diritti della donna un'analisi critica della disciplina sulla PMA A. Schuster diritto e genere Requisiti soggettivi Italia - coppie maggiorenni di sesso diverso coniugate o conviventi in età fertile entrambi viventi Nessun requisito di coppia in: Spagna, Olanda, Regno Unito, Belgio, Australia… Relazione stabile in: (art. 5) Austria, Germania, Canada, Francia, Svezia, Danimarca, US... diritto e genere 1 Finalità Italia Austria: simile Spagna, Inghilterra, Francia, Germania, Grecia, Belgio, Canada, US…: - anche per evitare trasmissione di malattie genetiche Solo per sterilità, senza eccezioni diritto e genere La tutela dell’embrione - - - Italia Diritti equivalenti numero limitato (max 3) con unico e contemporaneo impianto Divieto di dgp? divieto di soppressione e di crioconservazione Numero illimitato in: Canada, Francia, Norvegia, Olanda, US Numero limitato ma riduzione embrionale in: Germania*, Austria,Australia (*solo prima della “fusione” cellulare) Crioconservazione permessa - ovunque - anche nelle linee guida diritto e genere 2 La tutela dell’embrione Italia “La volontà può essere revocata (…) fino al momento della fecondazione dell'ovulo” (art. 6.3) Ovunque la revoca della volontà è permessa fino al momento dell’impianto - anche in Conv. Oviedo - anche nelle linee guida diritto e genere La derivazione biologica Italia “È vietato il ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo.” (art. 4.3) Fecondazione eterologa permessa in: Austria, Germania, Francia, Spagna, Regno Unito, Svezia, Norvegia, Danimarca, Canada, US… Fecondazione eterologa vietata in: Giappone, Arabia Saudita, Turchia diritto e genere 3 PMA e regionalismo Costituzione: art. 117 Salute e ricerca: competenze concorrenti Potestà regolamentare statale diritto e genere Sintesi Sospetto verso pma: Procreazione Giuridicamente Ostacolata S-bilanciamento di interessi Posizione di isolamento: uno splendido isolamento? diritto e genere 4 Valutazione d’impatto normativo Coerenza con se stessa? “favorire la soluzione dei problemi riproduttivi”, informazione Coerenza con linee guida? Crioconservazione;dgp; impianto di tutti embrioni; revoca volontà Coerenza con altre leggi/sentenze? legge 194 su IVG; legge 145/2001 (Conv. Oviedo); codice civile sent. Tar Lazio 8465/2001 Coerenza con Costituzione? Salute e consenso; num. MAX di embr.; 282/2002 Coerenza con deontologia? Obbligo/divieto di terapia; salute della donna Coerenza con biodiritto? Apertura e pluralismo diritto e genere Le linee guida - - - Coerenza con il principio base della legge? Qualora dall’indagine [preimpianto] vengano evidenziate gravi anomalie irreversibili dello sviluppo di un embrione, il medico … ne informa la coppia. Ove in tal caso il trasferimento dell’embrione, non coercibile, non risulti attuato, la coltura in vitro del medesimo deve essere mantenuta fino al suo estinguersi. Qualora un trasferimento non risulti attuato, ciascun embrione non trasferito dovrà essere crioconservato in attesa dell’impianto che dovrà avvenire prima possibile. diritto e genere 5 I referendum 1. Clonazione terapeutica Ricerca clinica sugli embrioni (nuove cure) Congelamento 2. Solo sterilità Obbligo impianto, 3 embrioni 3. n. 2 + Diritti concepito non equivalenti a persone nate 4. Fecondazione eterologa diritto e genere Il TAR Lazio sent. 398/2008 Annullamento di linee guida per: «ogni indagine relativa allo stato di salute degli embrioni creati in vitro, ai sensi dell’articolo 14, comma 5, dovrà essere di tipo osservazionale» Rimessione alla Corte costituzionale (artt. 3, 32) per: numero di embrioni comunque non superiore a tre diritto e genere 6 Corte cost. – 1° aprile 2009 Comunicato stampa del 1° aprile: La Corte ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 14, comma 2, della legge 19 febbraio 2004, n. 40, limitatamente alle parole “ad un unico e contemporaneo impianto, comunque non superiore a tre”. La Corte ha altresì dichiarato l’illegittimità costituzionale del comma 3 del medesimo articolo nella parte in cui non prevede che il trasferimento degli embrioni, da realizzare non appena possibile, come previsto in tale norma, debba essere effettuato senza pregiudizio della salute della donna. La Corte ha dichiarato inammissibili, per difetto di rilevanza nei giudizi principali, le questioni di legittimità costituzionale degli articoli 6, comma 3, e 14, commi 1 e 4. diritto e genere 7