Lavanda Lavanda angustifolia Mill. Divisione: Dimensione e portamento. Pianta perenne che può raggiungere il metro di altezza, suffruticosa, con fusti eretti, ramificati e legnosi alla base. Magnoliophyta Sottodivisione: Angiospermae Classe: Foglie. Le foglie sono lineari o lanceolate, grigiastre, a margini rivoltati. Magnoliopsida Famiglia: Lamiace Strutture riproduttive. All’apice degli steli si sviluppa una sorta di spiga, allungata e sottile, formata da fiori violacei o azzurrognoli. La pianta fiorisce da giugno a settembre. Usi. La lavanda è conosciuta fin dai tempi più antichi per le sue proprietà antisettiche, analgesiche e battericide; in aromaterapia viene utilizzato come antidepressivo ed equilibrante del sistema nervoso. Qualche goccia di olio essenziale, aggiunta nell’acqua del bagno, aiuta a rilassare. Note tecniche. Note informative. Tecnica di propagazione: per talea; Periodo di raccolta della talea: tutto l’anno ad eccezione dei mesi più caldi e più freddi; Trattamento talea: nessuno; Periodo di semina: subito dopo la raccolta; Epoca di trapianto: nessuno; Facoltà germinativa: 90% I fiori di lavanda, contrariamente a tante altre specie, conservano a lungo il loro aroma anche se secchi. È infatti consuetudine metterli nei sacchetti di tela da riporre nei cassetti per profumare la biancheria.