Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione Course 096125 (095857) Introduction to Green and Sustainable Chemistry A.A. 2015/2016 Piante per l’Energia Prof. Attilio Citterio Dipartimento CMIC “Giulio Natta” http://ISCaMaP.chem.polimi.it/citterio/ http://www.biogasmax.eu/489-handbook-on-energy-crops-for-heat-and-power.html Distribuzione dei Prodotti Agricoli e Forestali Commercializzati Altri usi Cereali Alimentazione umana Radici/Tuberi Piante da zucchero Piante da olio Alimentazione animale Frutti Stimulanti Piante industriali Semi/scarti Piante da foraggio 0 100 200 300 400 500 600 Milioni di ettari Attilio Citterio 700 800 900 Piante per il Bioetanolo (1a generazione) Un biocombustibile è un tipo di combustibile la cui energia deriva dalla fissazione del carbonio da parte di sistemi biologici. Sono inclusi i combustibili derivati dalla conversione della biomassa, la biomassa solida, i composti liquidi e vari biogas. I biocombustibili hanno attratto un crescente interesse del pubblico e scientifico, spinti da fattori quali l’aumento del prezzo del petrolio, la necessità di aumentare la sicurezza energetica e le preoccupazioni per le emissioni dei gas serra da parte dei combustibili fossili. • • Bioetanolo • da saccarosio o oligosaccaridi • da amido • da materiali lignocellulosici Biodiesel • da oleaginose • da alghe Attilio Citterio Biocombustibili di 1a generazione Biocombustibile di 2a generazione Basati sull'Amido: Frumento (genere Triticum) Triticum – più di 10-20 specie dall’Est Mediterraneo all’Iran. Coltura temperata. E’ stata addomesticata da complessi precursori per la prima volta nel Vicino Oriente un po’ prima del 7000 BC. Evoluzione tramite poliploidia Diploide – T. monococcum (einkorn) Tetraploide – T. dicoccon (emmer) Esaploide – T. aestivum (Frumento comune - T. durum (tipico per la pasta) Farro e spelta – alto contenuto di amilosio e non adatti per il pane lievitato. Due proteine principali - glutenine e gliadine che rendono l’impasto elastico quando si mescola la farina con l’acqua. Attilio Citterio Riso (Oryza Sativa) Gelatinizza alla cottura e le pareti cellulari si rompono. Due-tre razze • Tipo indica – grani lunghi; secchi e separati • Japonica o sativa –grani morbidi, corti e lievemente collosi • Javanica – Indocina; altipiani equatoriali, collosi Temperatura di gelificazione e contenuto di amilosio. • • Alto amilosio – secco e squamato Basso amilosio – appic. e umido Contiene soprattutto amido e 12% di proteine • Glutenine, albumine, proline Manca di lisina e treonina Eliminando l’involucro e il germe si elimina la tiamina – malattia beriberi Attilio Citterio Mais (Zea mays) Granoturco Pianta addomesticata in America Centrale; il solo cereale usato come verdura; il cereale più diffuso Antenati – il teosinte messicano Fiori unisessuali 70% endosperma e 11% embrione 11% di proteine nello strato dell’aleurone • Il germe fornisce glutelina mentre lo strato dell’aleurone contiene zeina • Zeina – ricca in leucina ma carente di lisina e triptofano • L’eccesso di leucina previene la conversione del triptofano in niacina – malattia pellagra. Attilio Citterio Orzo (Hordeum vulgare) Orzo • Una pianta temperata; pianta addomesticata membro della famiglia delle erbe e il maggior chicco cereale • Importante per l’alimentazione animale e per fare la birra • Ha basso glutine e non si può lievitare • Contiene beta glucani – abbassa il colesterolo nel sangue • Riduce il cancro al colon • La birra d'orzo è stata probabilmente una delle prime bevande alcoliche sviluppate dagli uomini del Neolitico. Attilio Citterio Avena (Avena sativa) Avena • Ha cariossidi allungate – Due strati di aleurone – 12-13% proteine; 4-5% oli; 66-77% carboidrati e 12-15% fibra grezza (riduce lo zucchero nel sangue limitandone l’assorbimento) • L’avena è molto usata a scopo medicinale • Ha tutti gli amminoacidi essenziali • Si fanno trattamenti termici per denaturare gli enzimi Attilio Citterio Segale (Secale cereale) Segale • Cereale per l’alimentazione animale • Bevande alcoliche • Infezioni – ergot • Contiene pentosani non amido – non si disintegra né gelatinizza – mollica morbida • Normalmente mescolata con farina di grano Attilio Citterio Soia (Glycine max) Un membro annuale estivo della famiglia dei legumi, E’ nativa dell’Asia Orientale. La più importante pianta da semi oleosi in molti paesi. I semi contengono significative quantità di acido fitico, acido alfa-linolenico e isoflavoni. Composizione: 40% proteine, 20 % olio, 35% carboidrati e 5% ceneri, Piante di Soia (a sinistra) e baccelli alla raccolta (a destra) Attilio Citterio Basati su zuccheri: Canna da Zucchero (Saccharum officinarum L. (Poaceae)) Canna da zucchero – 12-15% saccarosio, glucosio e fruttosio – 12-20% fibre – 0.3-0.4% composti azotati – grassi, cere, acidi e pectine • Succo di canna: acido acotinico, acidi citrico e malico; vit. B, D e enzimi quali invertasi e ossidasi. Attilio Citterio Barbabietola da Zucchero (Beta vulgaris var. rapa) Beta vulgaris • Le radici contengono fino al 20% di zaccarosio • La Betaina (pigmento rosso) è estratta commercialmente • Gli scarti contengono acido galatturonico – usato per sintetizzare la vitamina C sugar O HO Betaina O N + HOOC O – N COOH H Attilio Citterio Basate su Oli: Piante che Producono Olio Attilio Citterio Produzione, Contenuto d’Olio e Resa di Oleaginose Produzione (kg/ha) Contenuto d’olio (%) Resa in olio (kg/ha) Jatropha 5,000 30 1,500 Palma 20,501 20 4,100 Ravizzone 3,440 40 1,376 Girasole 1,434 42 602 Soia 2,314 18 416 Tipo di Oleaginosa 50 5000 Contenuto d’olio (%) 40 4000 30 3000 20 2000 10 1000 0 Resa in olio (kg/ha) 0 Jatropha Palma Ravizzone Girasole Soya Jatropha Palma Ravizzone Girasole Soya Tipi di Oleaginose Tipi di Oleaginose Contenuto d’olio di Diverse Oleaginose Attilio Citterio Resa in Olio di Diverse Oleaginose Produzione di Olio da Diverse Culture Pianta Olio da palma Palma macauba Pequi Palma Buriti Oiticia Cocco Avocado Noce del Brasile Noce Macadamia Jatrofa Palma babassu Jojoba Pecan Bacuri Ricino Gopher plant Piassava Olivo Ravizzone Papavero d’oppio Arachide Cacao Girasole Pianta d’olio tung Nome Latino Elaeis guineensis Acrocomia aculeata Caryocar brasiliense MAuritia flexuosa Licania rigida Cocos nucifera Persea americana Bertholletia excelsa Macadamia temiflora Jatropha curcas Orbignya martiana Simmondsia chinensis Carya illinoensis Platonia insignis Ricinus communis Euphorbia lathyris Attalea funifera Olea europea Brassica napus Papaver somniferum Arachis hypogea Theobroma cacao Helianthus annuus Aleurites fordii Gal Olio /acro 610 461 383 335 307 276 270 245 230 194 188 186 183 146 145 137 136 124 122 119 109 105 98 96 Pianta Riso Zucca Buffalo Cartamo Crambe Sesamo Camelina Senape Coriandolo Semi di Zucca Euforbia Nocciola Lino Caffé Soia Canapa Cotone Calendula Kenaf Albero gomma Lupino Palma Avena Anacardio Granoturco Nome Latino Ozisa sativa L. Cucurbita foetidissima Carthamus tinctorius Crambe abyssinica Sesamum indicum Camelina sativa Brassica alba Coriandrum sativum Cucurbita pepo Euphorbia lagascoe Caylus avellana Linus usitatissimum Coffea arabica Glycine max Cannabis sativa Gassypium hirsutum Calendula officinalis Hibiscus cannabinus L. Hevea brasiliensis Lupinus albus Erythea salvadorensis Avena sativa Anacardium occidentale Zea mays Gal Olio /acro 85 81 80 72 71 60 59 55 55 54 49 49 47 46 37 33 31 28 26 24 23 22 18 18 da Tickell, 2000 Attilio Citterio Sottoprodotti nelle Oleaginose Attilio Citterio Energia Complessiva nelle Oleaginose Attilio Citterio Palma da Olio (Elaeis guineensis jacq.) • La pianta palma da olio è originaria dell’Africa dell‘Ovest dove cresce spontanea e fu sviluppata come coltura agricola. • La palma da olio è pianta monoica in quanto porta fiori maschi e femmina sulla stessa pianta. Ogni pianta produce dei grappoli compatti che pesano tra 10 e 25 kg con 1000-3000 frutti per grappolo. I frutti sferici o allungati sono rosso scuro quasi neri e il colore vira all’arancio rosso quando maturi. Ogni frutto consiste di un nocciolo duro racchiuso in una intorno (endocarpo) che è circondato da un mesocarpo succoso. Attilio Citterio Palma da Olio L’elevata produttività è la ragione per cui la palma d’olio costituisce circa 1/3 dei 151 milioni di tonnellate di oli vegetali prodotti nel mondo.1 La sua ampia disponibilità e il basso prezzo combinato con certe uniche caratteristiche ne consente l’uso in cibi conservati e prodotti di uso personale. Gelati, margarina, biscotti, torte, cereali di colazione, snack, cibi istantanei, shampoo, saponi, candele e liquidi detergenti, contengono tutti questo olio, la cui produzione avviene in paesi tropicali quali Indonesia e Malesia. Ci si aspetta che la domanda cresca a 77 milioni di tonnellate per il 20502 in conseguenza dell’aumento delle esigenze alimentari di una popolazione in crescita e l’uso di biocombustibili. 1USDA. 2FAO, Table 03: Major Vegetable Oils: World Supply and Distribution (Commodity View). Accessed October 22, 2011 http://www.fas.usda.gov/oilseeds/Current/ 2006, World agriculture: towards 2030/2050. Prospects for food, nutrition, agriculture and major commodity groups. Interim report Attilio Citterio Bilancio di Massa nella Lavorazione della Palma da Olio Caschi di Frutti Freschi 100% Caschi di Frutti Vuoti 21.0% Frutti 64.5% Condensato 13.5% Noce 11.9% Mesocarpo 53.4% Acqua di diluizione 15% Nocciolo 4.9% PKO 23% PKM 2.7% CPO 23.5% Guscio 6.4% olein RBDPL 22.82% PKO = palm krnel oil REDPO PKM = palm kernel meal 18.18% CPO = crude palm oil Oil + Vit. E POME = palm oil mill effluent RBD = refined, bleached and deodorized PFAD = palm fatty acid distillate Attilio Citterio RBDPS 4.63% stearin Acqua di lavaggio 14.4% Fibre 14.4% PFAD 0.98% POME 58.3% Colza e Canola (Brassica spp.) La colza (o ravizzone) è un membro della famiglia della senape. La Canola è una varietà di colza selezionata per avere bassi livelli di acido erucico e glucosinolati (entrambi indesiderabili per il consumo umano) Esistono specie a crescita primaverile e invernale in dipendenza dall’orografia. Buona resa in olio Proprietà a freddo ottimali Usata spesso per la produzione di biodiesel in EU. Attilio Citterio Camelina (Camelina sativa) • La Camelina è un membro della famiglia della senape • Pianta estiva annuale adatta alla crescita in climi semi-aridi e nel nord degli U.S. • Varie ricerche sullo sviluppo di varietà e fattibilità economica • Il costo del biodiesel da camelina dovrebbe aggirarsi sui 0.53 $ per litro rispetto agli 0.79 $ per litro di quello basato sulla soia I costi variabili e fissi sono 1/3 - 1/4 dei costi del ravizzone Da 45 a 68 $ per 4047 m2 Attilio Citterio Girasole (Helianthus annus) • Il girasole e il cartamo sono piante estive annuali della famiglia dei girasoli. I loro semi sono fonti eccellenti di olio. I pannelli si possono usare per l’alimentazione animale. • Entrambe le piante richiedono irrigazione per ottenere alte rese in olio e perciò possono non avere un grande valore economico • Le rese in olio di cartamo ben irrigato variano tra il 532 e gli 880 kg/ha. Senza irrigazione, la resa scende a 112 kg/ha. Le rese in olio di girasole variano tra 840-930 kg/ha. La concentrazione dell’olio nel seme è tra il 40-45%. Valore 0.36-0.55 $/kg. • La seconda materia prima per il biodiesel in EU Attilio Citterio Cartamo (Carthamus tinctorius) Vecchia pianta (nota ad Egizi e Cinesi 2000 BC) è usata a scopo alimentare e per l’olio. Questo è particolarmente pregiato per il contenuto in acidi grassi insaturi. Fonte di coloranti giallo e rosso. Attilio Citterio Arachidi (Arachis hypogaea) Vantaggi Pianta ad uso alimentare per l’elevato contenuto di olio e proteine. Resa in olio ~50-60% a differenza della soia che è solo del ~18%. Circa il 15% delle arachidi è usato negli USA per produrre olio. Si ottengono $50 per gallone di olio in media con un costo medio di 0.230.30$ per lb. Ostacoli: Prodotto ad alto valore La sgusciatura e la selezione sono processi costosi Attilio Citterio Jatrofa (Jatropha curcas) La Jatropha è un piccolo arbusto nativo del Centro America e membro della famiglia delle Euforbiacee, è pianta perenne resistente alla siccità, che vive fino a 50 anni e cresce in suoli marginali. Contenuto in olio: ~35% (non commestibile). Altri usi dell’olio: repellente per insetti Attilio Citterio Ricino (Ricinus communis) Il Ricino (Castor bean) è una pianta annuale di origine tropicale con immenso areale resistente alla siccità. La pianta può crescere fino a 2 - 5 m d'altezza. Olio: solubile in alcol (senza riscaldamento) – va bene per il biodiesel. Contenuto in olio : ~55% Olio: Non commestibile (alti livelli di acido ricinoleico – 85%). Si conoscono 700 altri usi dell’olio. Acido Ricinoleico Attilio Citterio Lino (Linum usitatissimum) • Il lino è la fonte dell’olio di lino. Il contenuto di olio nei semi varia tra il 30 e il 34%. • Sono disponibili sia le forme primaverili che quelle invernali. • Della pianta si utilizzano anche le fibre per tessuti molto traspiranti. • L’olio è ricco di trigliceridi polinsaturi che lo rendono siccativo per polimerizzazione indotta dall'ossigeno dell'aria. Attilio Citterio Crambe (Crambe abissinica) Il Crambe è una cultura ideale per la produzione di oli industriali specializzati di qualità che non si devono mescolare mai con gli oli alimentari di qualità. Il Crambe è una pianta oleaginosa non alimentare che non si incrocia con le Brassicacee, quali il ravizzone. Per quanto riguarda la coltivazione, il crambe è una oleaginosa di limitate richieste e che si può coltivare in varie parti d'Europa. Contenuto di olio nel seme: 35% con il 55% di acido erucico. Si usa per lubrificanti e plastiche. Attilio Citterio Limiti dei Biocombustibili di 1a Generazione • Limitata capacità di soddisfare la domanda di combustibili • Competizione per la terra con piante per l’alimentazione • Bassa resa energetica netta • Limitata riduzione di gas serra • Potenzialmente portano a deforestazione e negativi impatti sulla biodiversità Attilio Citterio Fonti Lignocellulosiche • • • • • La forma più abbondante di biomassa Può crescere su terreni marginali Forti riduzione di gas serra Alta resa netta d’energia Superiore resa per ettaro Estraibili Lignina Esempi: • • • Biomassa legnosa Residui agricoli Erbe perenni (10-29%) Cellulosa (40-60%) Emicellulosa (15-30%) Attilio Citterio Basate su Cellulosa/Emicellulosa (Piante per Biocombustibili di 2° Generazione) Erbacee Attilio Citterio Legnose Piante per l’Energia: Miscanthus (Miscanthus Giganteus) Il Miscanto è una grande erba perenne che può arrivare a 4 metri di altezza. E’ caratterizzata da: • Bassi consumi di fertilizzante e acqua • Efficace fotosintesi, perenne • Accumula carbonio e nutrienti nel suolo • Adatta per coltivazioni estensive, ampia stagione di raccolto • Economia: +$3000vs -$300 (profitto a 10 anni) • Crescita annuale senza bisogno di ripiantarla! 20 tons/acre? (www.bical.net) 10-30 tons/acre (www.aces.uiuc.edu/DSI/MASGC.pdf) Attilio Citterio Piante per l’Energia: Switch Grass (Panicum virgatum) • • • • • • Erba naturale di prateria diffusa negli US; arricchisce i suoli Meno acqua; meno fertilizzanti; meno pesticidi Riduce i gas serra Più biodiversità nei campi di switchgrass (vs. mais) Perdita meno drammatica della strato fertile Alto potenziale per la co-produzione di alimenti animali Attilio Citterio Piante per l’Energia: Sorgo Il Sorgo è un genere con molte specie e sottospecie, inclusi i sorghi da semi, i sorghi da foraggio (per allevamenti), il sorgo dolce (per sciroppi), e saggina. • Pianta per biocombustibili resistente alla siccità • Sorghum bicolor – tropicale Africa. • Cibo importante in India e Africa dove non è usato il pane lievitato • Pianta molto versatile • Il Sorgo nero e bruno contiene polifenoli condensati. • Il sorgo da semi e il mais sono confrontabili in termini di costo di produzione e di valore nutrizionale. Attilio Citterio Piante per l’Energia: Canna Comune (Arundo Donax) La Canna comune o canna domestica è una pianta erbacea perenne e dal fusto lungo, cavo e robusto, che cresce in acque dolci o moderatamente salmastre. La sua area di origine si estende dal bacino del Mediterraneo al Medio Oriente fino all'India, ma attualmente la canna si può trovare sia piantata che naturalizzata nelle regioni temperate e subtropicali di entrambi gli emisferi. Forma dense macchie in terreni umidi di ambiente ripariale, lungo gli argini di fiumi e stagni ma anche sui margini di campi coltivati e sulle dune sabbiose. Massimo tasso fotosintetico pari a 19.837 µmoli m-2s-1, un valore molto superiore ad altre piante dotate di ciclo C4 Attilio Citterio Pioppo (genus Populus) I pioppi sono piante a crescita rapida ma a vita relativamente breve, ben distribuiti nelle regioni temperate dell’emisfero Nord (N. America, Eurasia, N. Africa, con poche specie che si estendono oltre il Circolo Artico. Le foglie sono alternate e ovali o a cuore, con margini dentellati. I fiori maschili e femminili crescono su alberi separati e spuntano in infiorescenze pendenti ben prima dell’emissione delle foglie. I frutti, che maturano prima dello sviluppo completo delle foglie, sono capsule piccole che contengono molti piccoli semi rivestiti di peluria setosa, che li assistono nella diffusione aerea. Il legno è morbido e usato per fare carta, truciolati, casse e impiallacciature. Attilio Citterio Canapa (Cannabis sativa) La canapa è una pianta a struttura fibrosa simile al lino, kenaf, iuta e ramiè. Lunghe fibre primarie sottili sulla parte esterna del gambo caratterizzano queste piante tessili. Pianta annuale a crescita rapida si può coltivare su vari suoli, ma cresce meglio in terreni ad alta resa di mais. La canapa è dicotiledone, che significa che i suoi fusti hanno una fibra lunga esterna alle fibre del cuore. Le piante si raccolgono per le fibre, i semi e l’olio di semi. Le fibre più valide si trovano attorno al midollo più ricco in lignina. Le varietà coltivate sono a basso contenuto di THC. Attilio Citterio