Patata polpa bianca Bianca di Como La patata appartiene alla famiglia delle Solanacea. Pianta perenne con fusti sotterranei carnosi ricchi di amido, detti tuberi. Sopra questi ultimi vi sono delle gemme, dette “occhi” che, germogliando formano la nuova pianta. Le foglie sono composte, irregolari, imparipennate, glabre nella parte superiore e pelose in quella inferiore. Varietà a polpa bianca di forma tondeggiante e polpa piuttosto farinosa. Predilige terreni profondi, di medio impasto, ricci di sostanza organica, fosforo e potassio, con basso contenuto di calcare e ph sub-acido. Da aprile a giugno. Utilizzare letame molto maturo che si può distribuire direttamente lungo il solco e ricoprire con uno strato di terra; se la sostanza organica non è perfettamente decomposta è meglio distribuirla all'atto della vangatura. Sulla fila: 50 cm Tra le file: 100 cm Si raccoglie a settembre. Teme la peronospora, fungo che si sviluppa con tempo umido e piovoso e attacca tutte le parti della pianta (utili trattamenti preventivi a base di rame fino a fioritura); la Dorifora, insetto in grado di defogliare in breve tempo gli appezzamenti. Ricoprire col terreno i tuberi in superficie; evitare i ristagni di acqua. Contengono potassio, vitamina C e carboidrati complessi; sono adatti per contrastare il diabete; sono energetiche e disinfiammanti dell'apparato digerente. Adatta per la preparazione di gnocchi, sformati e purè. Selezione di grande gusto e produttività. Una prelibatezza locale che è stata riscoperta.