COCCINIGLIA MEZZO GRANO DI PEPE
Saissetia oleae (Oliv.)
Considerata fino a pochi anni fa il secondo insetto chiave dell'olivo oggi ha perso parte della sua importanza in
seguito alla razionalizzazione degli interventi di difesa. E' tuttavia ancora considerata molto dannosa in zone olivicole
marginali e in oliveti poco curati
BIOLOGIA
NEANIDI DII ETA' SU FOGLIA (Foto A. Pacchiacucchi)
La cocciniglia compie in genere 1 o 2 generazioni all'anno in
relazione alle condizioni climatiche, allo stato vegetativo delle
piante e alle pratiche colturali.
L'insetto sverna come neanide di II e III età, con prevalenza
dell'uno o dell'altro stadio in funzione dell'andamento climatico.
Le neanidi raggiungono la maturità a partire dal mese di maggio e
depongono un numero variabile di uova (da 150 a 2500-3000).
L'ovideposizione si protrae per 30-60 giorni dal mese di maggio in
poi. Dalla seconda decade del mese di luglio le ovideposizioni sono
comunque da considerarsi concluse. Le neanidi sgusciano dopo un
periodo di incubazione di 10-20 giorni e anche più, secondo le
condizioni ambientali, con la massima fuoriuscita tra la seconda
metà di luglio e la seconda decade di agosto.
TAVOLA
Esse compiono 1 o 2 mute e trascorrono l'inverno al secondo o al
terzo stadio di sviluppo.
DANNI
La cocciniglia causa deperimenti vegetativi dovuti sia alla
sottrazione di linfa da parte dell'insetto a tutti gli stadi, sia
all'emissione di escrementi zuccherini (melata, sui quali si
sviluppano le fumaggini).
ADULTO (Foto A. Pacchiacucchi)
In caso di forte infestazione si possono verificare defogliazioni,
disseccamenti di rametti, cascola.
NEANIDI D II ETA' SU FOGLIA (Foto A.
Pacchiacucchi)
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DIFESA
La cocciniglia in natura è combattuta da coccinellidi (pre-datori
delle neanidi), dalle larve di un lepidottero nottuide e da numerosi
imenotteri parassitoidi. Questi ultimi, partico-larmente attivi,
depongono le uova nel corpo delle cocciniglie che poi viene
divorato dalle larve. Gli adulti fuoriescono forando lo scudetto
ceroso della cocciniglia.
- Pratiche colturali: concimazione razionali (specie quelle azotate),
coltura asciutta o con irrigazioni equilibrate, sesti d'impianto non
fitti, adeguate pratiche di potatura, spollo-natura, coltivazione in
zone idonee.
RAMETTO INFESTATO(Foto A. Pacchiacucchi)
- Lotta chimica: si interviene sulle neanidi di I e II età.
- Campionamento: si effettua in campo con scadenza settimanale
prelevando 200 foglie prese a caso su 10 piante (10 foglie per
pianta) ed esaminando i rametti basali. I campioni di foglie
dovranno essere esaminati dai tecnici che verificheranno la
percentuale di stadi vitali, l'età delle neanidi e l'eventuale presenza
di cocciniglie parassitizzate o predate.
- Trattamento: in caso di interventi possono essere impiegati i
seguenti principi attivi;
- Polisolfuro di bario (contro la fumaggine e la cocciniglia in
prefioritura)
- olii bianchi
ADULTO PARASSITIZZATO (Foto A.
Pacchiacucchi)
Methidathion
Parathion methyl
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