BOSCOINCITTÀ
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IL GIARDINO
ACQUA
D’
Hypericum perforatum L.
Erba di San Giovanni
Erbacea biennale
o perenne
I Famiglia:
Hypericaceae
I Diffusione:
0-1.600 m
I Habitat:
I Fioritura:
giugno- ottobre
I Riproduzione:
seme, divisione dei cespi
O
I Utilizzi:
proprietà farmacologiche,
aromatiche, tintorie,
cosmetiche
riginaria dell’Europa e naturalizzata in America del Nord
dove è ritenuta infestante, cresce su terreni asciutti prediligendo posizioni soleggiate.
Presenta due rilievi lungo lo stelo che danno l’impressione di uno
stelo appiattito a differenza dell’Hypericum tetrapterum che cresce bene in ambienti umidi e presenta un fusto con quattro rilievi,
sempre lungo lo stelo.
Deve il suo nome volgare (Erba di San Giovanni) al fatto che durante la festività del santo (21 giugno), generata da un rito pagano dei popoli germanici, si ornavano le case con i suoi fiori.
Il nome generico (Hypericum) deriva dal greco e significa ‘sopra
l’immagine’ in quanto come erba sacra era appesa ad ornamento
delle divinità.
Il nome specifico (perforatum) è dovuto alle minuscole perforazioni della foglia, scientificamente dette ‘sacche lisigene’ che
contengono olio essenziale e un pigmento rosso.
Pianta monoica, dal corto rizoma, con fusto eretto e ramificato ha
altezza variabile tra i 20 e gli 80 centimetri. I fiori di color giallo sono raccolti in corimbi all’apice del fusto. Le foglie opposte sono
prive di picciolo, i frutti sono capsule ovali che si aprono a maturità e liberano i semi di colore bruno.
Testo a cura dei volontari Fiori del tempo libero
Marzo 2009