BO XI - Introduzione [email protected] Informazioni corso AMMINISTRATORE [email protected] Argomenti h h h h h h h h h h h h h h Capitolo 1 Introduzione Capitolo 2 Architettura di BusinessObjects Enterprise Capitolo 3 Nozioni di base di Central Management Console Capitolo 4 Impostazione dei diritti Capitolo 5 Gestione di account utente e di gruppi Capitolo 6 Gestione delle licenze Capitolo 7 Gestione delle applicazioni Capitolo 8 Gestione dei server Capitolo 9 Gestione di origini dati e connessioni Capitolo 10 Gestione degli oggetti Capitolo 11 Pianificazione di oggetti Capitolo 12 Organizzazione degli oggetti Capitolo 13 Pubblicazione di oggetti in BusinessObjects Enterprise Capitolo 14 Gestione dei profili 2 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 1 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Argomenti h h h h h h h h h h h h h h Capitolo 1 Introduzione a BOE XI Release Capitolo 2 Amministrazione di BOE Capitolo 3 BOE Architettura Capitolo 4 Gestione e configurazione dei server Capitolo 5 Gestione di gruppi di server Capitolo 6 Adattamento del sistema Capitolo 7 Utilizzo di firewall Capitolo 8 Gestione dei Repository BOE Capitolo 9 Protezione in BOE Capitolo 10 Gestione di account utente e di gruppi Capitolo 11 Controllo dell'accesso utente Capitolo 12 Organizzazione degli oggetti Capitolo 13 Pubblicazione di oggetti in BOE Capitolo 14 Importazione di oggetti in BOE 3 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Argomenti h h h h h h h h Capitolo 15 Gestione degli oggetti Capitolo 16 Pianificazione di oggetti Capitolo 17 Gestione di calendari Capitolo 18 Gestione degli eventi Capitolo 19 Gestione dei profili Capitolo 20 Risoluzione generale dei problemi Capitolo 21 Gestione del controllo Capitolo 22 Report di controllo 4 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 2 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Panoramica sull’amministrazione h 1. 2. 3. Le normali attività di amministrazione associate a BusinessObjects Enterprise possono essere approssimativamente divise in tre categorie principali: gestione degli utenti; gestione dei contenuti ; gestione dei server. 5 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Strumenti di gestione disponibili • Central Management Console (CMC): applicazione Web rappresenta il più potente strumento di amministrazione fornito per la gestione di un sistema BusinessObjects Enterprise. Mette a disposizione dell’utente un’unica interfaccia, mediante la quale è possibile eseguire quasi tutte le attività relative alla gestione degli utenti, dei contenuti e dei server. h • Central Configuration Manager (CCM): consente di gestire server locali e remoti tramite l'interfaccia utente grafica o da una riga di comando. h 6 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 3 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Argomenti • Pubblicazione guidata Questa applicazione consente di pubblicare rapidamente il contenuto dei report in BusinessObjects Enterprise. Consente inoltre di specificare un certo numero di opzioni per ciascun report pubblicato. Sebbene venga eseguita solo su Windows, è possibile utilizzare tale applicazione per pubblicare report sui server BusinessObjects Enterprise in esecuzione in ambiente Windows o UNIX. h 7 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Gestione delle Applicazioni di BOE h h h h È possibile usare l'area Applicazioni di Business Objects della Central Management Console (CMC) per modificare l'aspetto e la funzionalità delle applicazioni Web come Central Management Console e InfoView, senza effettuare operazioni di programmazione. È utile ricordare che alcune applicazioni sono più flessibili di altre. È possibile anche controllare l'accesso degli utenti e dell'amministratore modificando i diritti associati a ciascuna applicazione. 8 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 4 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Argomenti Gestione di : 1. Central Management Console 2. Designer 3. Desktop Intelligence 4. Discussioni 5. InfoView 6. Web Intelligence 9 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Discussion: 10 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 5 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Gestione delle informazioni sulle licenze 11 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Licenze h h h h h La scheda Codici di licenza identifica il numero di licenze di accesso simultaneo, utente specifico e processore associate a ciascun codice. 1. Passare all'area di gestione Codici di licenza della CMC. 2. Selezionare un codice di licenza. I dettagli associati al codice verranno visualizzati nell'area Informazioni sulle licenze. Per acquistare codici di licenza aggiuntivi: • Contattare il rappresentante di vendita di Business Objects. • Contattare l’ufficio di zona. Per ulteriori dettagli, consultare l'indirizzo: mailto:[email protected]/ 12 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 6 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Architettura e diagramma h h h 1. 2. 3. 4. 5. BusinessObjects Enterprise è un sistema multilivello. Sebbene i componenti siano responsabili di diverse attività, possono essere raggruppati in modo logico in base al tipo di operazioni che svolgono. In BusinessObjects Enterprise esistono cinque livelli: Client, Applicazione, Intelligence, Elaborazione Dati. 13 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Architettura e diagramma h h Per garantire flessibilità, affidabilità e scalabilità, i componenti che sono alla base di ciascuno dei suddetti livelli possono essere installati su un computer o distribuiti su diversi computer. Il diagramma riportato di seguito evidenzia il modo in cui ciascuno dei componenti si inserisce all'interno del sistema multilivello. 14 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 7 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Architettura 15 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Argomenti I "server" vengono eseguiti come servizi nei computer con sistema operativo Windows. i servizi possono essere eseguiti tutti sullo stesso computer oppure su diversi computer. Lo stesso servizio può anche essere eseguito in più istanze su un singolo computer. Note: BusinessObjects Enterprise Standard richiede che tutti i componenti siano installati in un computer. 16 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 8 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] 1. Livello client 17 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] 1. Livello client Il livello client è l'unica parte del sistema BusinessObjects Enterprise con cui amministratori e utenti finali interagiscono direttamente. Tale livello è costituito da applicazioni che consentono di amministrare, pubblicare e visualizzare i report e altri oggetti. h Il livello client include: 1. • “InfoView” 2. • “Central Management Console (CMC)” 3. • “Central Configuration Manager (CCM)” 4. • “Pubblicazione guidata” 5. • “Importazione guidata” h 18 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 9 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] InfoView a) InfoView BusinessObjects Enterprise viene fornito con InfoView, un'interfaccia basata sul Web a cui gli utenti finali accedono per visualizzare, pianificare e tenere traccia dei report pubblicati. h 19 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] CMC h h h h b) Central Management Console (CMC) Central Management Console (CMC) consente di eseguire attività di gestione utenti, ad esempio l'impostazione dell'autenticazione e l'aggiunta di utenti e gruppi. Consente inoltre di pubblicare, organizzare e impostare livelli di protezione per tutto ciò che riguarda il contenuto di BusinessObjects Enterprise. In aggiunta, CMC consente la gestione dei server e la creazione di gruppi di server. 20 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 10 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] CCM h h h h c) Central Configuration Manager (CCM) Central Configuration Manager (CCM) è uno strumento per la gestione dei server che consente di configurare ciascun componente server di BusinessObjects Enterprise. Lo strumento consente, inoltre, di avviare, interrompere, attivare e disattivare i server e di visualizzare e configurare impostazioni server avanzate. In Windows, tali impostazioni includono i numeri di porta predefiniti, i dettagli sui database e i cluster CMS, le connessioni server SOCKS e altro ancora. Inoltre, in Windows, CCM consente di aggiungere o rimuovere i server dal sistema BusinessObjects Enterprise. 21 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Pubblicazione guidata h h h h d) Pubblicazione guidata Pubblicazione guidata è un'applicazione Windows installata in locale che consente sia agli amministratori che agli utenti finali di aggiungere report a BusinessObjects Enterprise. Mediante l'assegnazione dei diritti dell'oggetto alle cartelle di BusinessObjects Enterprise, è possibile controllare gli utenti che possono pubblicare i report e la posizione in cui è possibile pubblicare tali report. Pubblicazione guidata consente di pubblicare report da un computer su cui viene eseguito Windows nei server di BusinessObjects Enterprise su cui viene eseguito Windows o UNIX. 22 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 11 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Importazione guidata h h h e) Importazione guidata L'Importazione guidata è un'applicazione Windows installata in locale che fornisce agli amministratori informazioni dettagliate sul processo di importazione di utenti, gruppi, report e cartelle da un sistema BusinessObjects Enterprise, Crystal Enterprise o da un'implementazione di Crystal Info esistente in BusinessObjects Enterprise. Importazione guidata viene eseguita con Windows, ma è possibile utilizzarla per importare informazioni in un nuovo sistema BusinessObjects Enterprise in esecuzione su Windows o UNIX. 23 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] 2. Livello applicazione 24 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 12 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] 2. Livello applicazione Note: In BusinessObjects Enterprise XI il server Web comunica direttamente con il server di applicazioni e WCA gestisce le funzionalità di WCS su piattaforme Windows e UNIX. 25 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Livello applicazione h h h h h Il livello applicazione ospita i componenti del lato server necessari per elaborare le richieste provenienti dal livello client e i componenti che comunicano tali richieste al server appropriato nel livello intelligence. Il livello applicazione include il supporto per la visualizzazione dei report e la logica per comprendere e indirizzare le richieste Web al server BusinessObjects Enterprise appropriato nel livello intelligence. Il livello applicazione include: • “Componenti del livello applicazione” • “Piattaforme di sviluppo Web” • “Ambienti di applicazioni Web” 26 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 13 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Livello applicazione h h h h a) Componenti del livello applicazione Per le piattaforme Java e .NET il livello applicazione include i seguenti componenti: • “Server delle applicazioni e BusinessObjects Enterprise SDK” I sistemi BusinessObjects Enterprise che utilizzano l'SDK Java di BusinessObjects Enterprise o l'SDK .NET di BusinessObjects Enterprise si eseguono in un server di applicazioni di terze parti. Per un elenco completo dei server di applicazioni sottoposti a test e dei requisiti di versione, consultare il file Platforms.txt incluso nella distribuzione del prodotto. 27 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Livello applicazione Il server delle applicazioni funge da gateway tra il server Web e gli altri componenti di BusinessObjects Enterprise. Il server delle applicazioni è responsabile dell'elaborazione delle richieste del browser. Inoltre, esso supporta InfoView e altre applicazioni Business Objects e utilizza l'SDK per convertire le pagine dei report (file .epf) in formato HTML, se visualizzate dagli utenti mediante un visualizzatore DHTML. 28 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 14 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] WCA h h h • “Web Component Adapter (WCA)” Il server Web comunica direttamente con il server di applicazioni che ospita l'SDK BusinessObjects Enterprise. Il WCA (Web Component Adapter) viene eseguito nel server delle applicazioni e fornisce tutti i servizi che non sono direttamente supportati dall'SDK BusinessObjects Enterprise. Il server Web passa le richieste direttamente al server di applicazioni, che le inoltra, quindi, al WCA. WCA supporta applicazioni Business Objects quali Central Management Console (CMC) e i visualizzatori di report Crystal (implementati mediante le richieste viewrpt.aspx). 29 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Piattaforme sviluppo Web h h h h b) Piattaforme di sviluppo Web BusinessObjects Enterprise supporta le seguenti piattaforme di sviluppo Web: • “Piattaforma Java” Tutte le installazioni UNIX di BusinessObjects Enterprise includono un Web Component Adapter (WCA). In questa configurazione, è richiesto un Java Application Server per ospitare il WCA e l'SDK Java di BusinessObjects Enterprise. L'utilizzo di un server Web è facoltativo, poiché è possibile scegliere di ospitare il contenuto statico nel server delle applicazioni. 30 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 15 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Piattaforma Windows h h h • “Piattaforma Windows .NET” Le installazioni di BusinessObjects Enterprise in cui viene utilizzato .NET Framework includono PIA (Primary Interop Assemblies), che consente di utilizzare l'SDK BusinessObjects Enterprise .NET con ASP.NET, e una serie di componenti server .NET che è possibile utilizzare per semplificare lo sviluppo di applicazioni personalizzate. Questa configurazione richiede l'utilizzo di un server Web Microsoft Internet Information Services (IIS). Note: Non è necessario un Web Component Adapter per applicazioni ASP.NET personalizzate. 31 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Ambiente applicazione Web h h c) Ambienti di applicazioni Web BusinessObjects Enterprise supporta le pagine Java Server Pages (.jsp) e ASP.NET (.aspx). BusinessObjects Enterprise include le applicazioni Web sviluppate in formato .aspx come InfoView e le applicazioni di esempio disponibili tramite l'Area risorse di BusinessObjects Enterprise. Le pagine Java Server Pages (.jsp) e ASP.NET (.aspx) consentono di sviluppare applicazioni multipiattaforma J2EE e ASP.NET che utilizzano gli SDK BusinessObjects Enterprise in combinazione con API di terze parti. 32 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 16 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Ambiente applicazione Web h h h Note: per assicurare la compatibilità con le versioni precedenti, BusinessObjects Enterprise supporta Crystal Server Pages (.csp) e Active Server Pages (.asp). In BusinessObjects Enterprise sono inoltre disponibili Primary Interop Assemblies (PIA) che consentono di utilizzare SDK di BusinessObjects Enterprise e SDK di Report Application Server con ASP.NET. È inoltre disponibile un set di componenti server .NET che consentono di semplificare lo sviluppo di applicazioni personalizzate di BusinessObjects Enterprise in ASP.NET. 33 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] 3. Livello intelligence 34 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 17 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] 3. Livello intelligence h h h 1. 2. 3. 4. Il livello intelligence gestisce il sistema BusinessObjects Enterprise. Conserva tutte le informazioni di protezione, invia richieste ai server appropriati, gestisce le informazioni di controllo e memorizza le istanze dei report. Le sezioni seguenti: • “Central Management Server (CMS)” • “Event Server” • “Server di repository dei file” • “Cache Server” 35 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] CMS h h h a) Central Management Server (CMS) Il CMS è responsabile della gestione di un database di informazioni relative al sistema BusinessObjects Enterprise; gli altri componenti vi possono accedere in base alle necessità. I dati memorizzati dal CMS includono informazioni su utenti e gruppi, sui livelli di protezione, sul contenuto di BusinessObjects Enterprise e sui server. CMS è inoltre responsabile della gestione di Repository BusinessObjects Enterprise e di un database di controllo separato per le informazioni sulle azioni degli utenti. Tali dati consentono al CMS di eseguire le quattro principali attività che lo caratterizzano: 36 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 18 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Gestione protezione h h h • Gestione della protezione Mediante la gestione di un database di utenti e dei relativi diritti sugli oggetti associati, il CMS stabilisce chi ha accesso a BusinessObjects Enterprise e i tipi di attività eseguibili da tali utenti. Queste attività includono anche l'attivazione e la gestione della procedura di gestione licenze del sistema BusinessObjects Enterprise. • Gestione degli oggetti 37 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] CMS h h Il CMS tiene traccia del percorso degli oggetti e conserva la gerarchia delle cartelle, incluse cartelle, categorie e caselle di posta in arrivo. Mediante la comunicazione con i Job Server e i Program Job Server, il CMS garantisce che i lavori pianificati siano eseguiti secondo la pianificazione. 38 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 19 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Gestione server h h h • Gestione dei server Comunicando frequentemente con ciascuno dei server del sistema, il CMS è in grado di gestire un elenco degli stati dei server. I visualizzatori di report accedono all'elenco per identificare, ad esempio, quale Cache Server è libero per essere utilizzato per una richiesta di visualizzazione report. • Gestione delle attività di controllo 39 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Livello intelligence h Raccogliendo informazioni sulle azioni degli utenti da ciascun server BusinessObjects Enterprise e scrivendo, quindi, tali record in un database di controllo centrale, il CMS funge da strumento di controllo del sistema. Queste informazioni di controllo consentono agli amministratori di sistema di gestire al meglio la distribuzione di BusinessObjects Enterprise. 40 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 20 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] CMS h h h Al CMS sono concesse di solito le credenziali e la connettività al database quando si installa BusinessObjects Enterprise. In questo modo il CMS può creare un database di sistema proprio e un database Repository BusinessObjects Enterprise utilizzando il server di database preferito per l'organizzazione. Note: • Si consiglia di eseguire di frequente il backup del database di sistema CMS e del database di controllo. 41 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Livello intelligence h Note: h • Non è possibile accedere direttamente al database CMS. Le informazioni di sistema devono essere recuperate solo mediante le chiamate fornite nel kit di sviluppo software (SDK) di BusinessObjects Enterprise. • È possibile accedere direttamente al database di controllo per creare report di controllo personalizzati. h 42 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 21 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Livello intelligence h h Su Windows, se necessario, il programma di installazione è in grado di installare e di configurare il proprio database MSDE (Microsoft Data Engine). MSDE è un modulo dati client/server che garantisce l'archiviazione dei dati locali e che è compatibile con Microsoft SQL Server. Nel caso in cui MSDE o SQL Server fossero già installati, il programma di installazione li utilizza per creare il database di sistema CMS. In un secondo momento sarà possibile migrare il database di sistema CMS verso un server del database supportato. 43 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Even Server h h b) Event Server L'Event Server gestisce eventi basati su file. Quando viene impostato un evento basato su file nell'ambito di BusinessObjects Enterprise, l'Event Server controlla la directory specificata. Quando nella directory monitorata viene visualizzato il file appropriato, l'Event Server attiva l'evento basato su file: in altre parole notifica al CMS che si è verificato l'evento basato su file. Il CMS avvia quindi tutti i processi che dipendono da tale evento. 44 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 22 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Livello intelligence h h Dopo aver notificato l'evento al CMS, l'Event Server viene reimpostatoautomaticamente ed esegue un nuovo controllo della directory alla ricerca delfile appropriato. Quando nella directory monitorata viene creato il nuovo file,l'Event Server attiva nuovamente l'evento basato su file: Note: gli eventi basati su pianificazioni e quelli personalizzati vengono gestiti dal Central Management Server. 45 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Server Repository h h h Server di repository dei file In ogni implementazione di BusinessObjects Enterprise esiste un Input e un Output File Repository Server. L'Input File Repository Server gestisce tutti gli oggetti report che sono stati pubblicati nel sistema da amministratori o utenti finali utilizzando la Pubblicazione guidata, la Central Management Console, la Importazione guidata o un componente di progettazione Business Objects quale Crystal Reports, un pannello dei report Java Web Intelligence o un pannello dei report HTML. 46 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 23 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Output File Repository Server h h L'Output File Repository Server gestisce tutte le istanze dei report generate dal report Job Server o dal Report Server Web Intelligence, nonché le istanze di programma generate dal Program Job Server. I server di repository dei file sono responsabili dell'elenco dei file sul server, dell'esecuzione di query relative alla dimensione di un file e alla dimensione dell'intero repository dei file, dell'aggiunta e della rimozione di file dal repository. 47 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Output File Repository Server h h h Note: • I server di repository dei file di input e di output non possono condividere le stesse directory, in quanto uno dei server di repository dei file potrebbe eliminare file e directory che appartengono all'altro. • In distribuzioni di grandi dimensioni, possono essere presenti più Input e Output File Repository Server, per la ridondanza. In questo caso, tutti gli Input File Repository Server devono condividere la stessa directory. Allo stesso modo, tutti gli Output File Repository Server devono condividere una directory. 48 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 24 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Output File Repository Server h h Note: • Gli oggetti e i file ad essi associati, come i file di testo, i file Microsoft Word o i PDF, sono archiviati nell'Input File Repository Server. 49 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Cache Server h h h h d) Cache Server Il Cache Server è responsabile della gestione di tutte le richieste di visualizzazione report. Cache Server controlla inoltre se è possibile soddisfare la richiesta con una pagina di report nella cache. Se Cache Server individua una pagina memorizzata nella cache che visualizza esattamente i dati richiesti, aggiornati dal database entro l'intervallo di tempo specificato come predefinito, il Cache Server restituisce tale pagina di report. 50 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 25 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Cache Server h h h Se Cache Server non è in grado di soddisfare la richiesta fornendo una pagina di report memorizzata nella cache, passa la richiesta al Page Server. Il Page Server esegue il report e restituisce i risultati al Cache Server. Il Cache Server memorizza quindi nella cache la pagina di report per un uso futuro e restituisce i dati al visualizzatore. Grazie all'archiviazione delle pagine di report in una cache, si evita l'accesso di BusinessObjects Enterprise al database ogni volta che viene richiesto un report. 51 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Cache Server h Se sono in esecuzione più Page Server per un unico Cache Server, il Cache Server bilancia automaticamente il carico di elaborazione tra Page Server. 52 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 26 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] 4. Livello di elaborazione 53 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] 4. Livello di elaborazione h h h h h h h Il livello di elaborazione accede ai dati e genera i report. Si tratta dell'unico livello che interagisce direttamente con i database contenenti i dati dei report. Il livello di elaborazione include: • “Job Server” • “Web Intelligence Report Server” • “Report Application Server (RAS)” • “Page Server” 54 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 27 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Job Server h h h h h h a) Job Server Un Job Server elabora le azioni pianificate su oggetti alla richiesta del CMS. Quando si aggiunge un Job Server a un sistema BusinessObjects Enterprise, è possibile configurarlo per: • Elaborare oggetti report • Elaborare oggetti programma • Inviare oggetti o istanze a destinazioni specifiche 55 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Job Server h h h 1. 2. 3. 4. 5. 6. Se si configura un Job Server per elaborare oggetti report, lo si trasforma in un Report Job Server. Se si configura un Job Server per elaborare oggetti programma, lo si trasforma in un Program Job Server e così via. Il livello di elaborazione comprende: • “Report Job Server” • “Program Job Server” • “Job Server Web Intelligence” • “Destination Job Server” • “Elenco dei valori Job Server” • “Desktop Intelligence Job Server” 56 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 28 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Report Job Server h h h Report Job Server Se si configura un Job Server per elaborare oggetti report, lo si trasforma in un Report Job Server. Il Report Job Server elabora i report pianificati, come richiesto dal CMS, e genera istanze di report (le istanze sono versioni di un oggetto report che contiene dati salvati). Per generare un'istanza del report, il Report Job Server ottiene l'oggetto report dall'Input FRS e comunica con il database per recuperare i dati correnti. Dopo aver generato l'istanza del report, essa viene archiviata nell'Output FRS. 57 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Program Job Server h h h h Program Job Server Se si configura un Job Server per elaborare oggetti programma, lo si trasforma in un Program Job Server. Gli oggetti programma consentono di scrivere, pubblicare e pianificare le applicazioni personalizzate, inclusi gli script, i programmi Java o i programmi .NET eseguiti in BusinessObjects Enterprise, nonché di effettuare su di esso operazioni di manutenzione. Il Program Job Server elabora oggetti programma pianificati quando viene richiesto dal CMS. Per eseguire un programma, il Program Job Server prima recupera i file dall'archivio presente nell'Input File Repository Server e, quindi, esegue il programma. 58 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 29 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Server Per definizione, gli oggetti programma sono applicazioni personalizzate. Quindi il risultato dell'esecuzione di un programma dipende dal particolare oggetto programma che viene eseguito. A differenza delle istanze di report, che possono essere visualizzate nel loro formato completo, le istanze di programma esistono come record nella cronologia degli oggetti. BusinessObjects Enterprise archivia l’output e l’errore standard del programma in un file di testo di output. Tale file viene visualizzato quando si fa clic su un’istanza di programma nella pagina Cronologia dell’oggetto. 59 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Job Server Web Intelligence h h Job Server Web Intelligence Job Server Web Intelligence elabora le richieste di pianificazione dei documenti Web Intelligence ricevute dal CMS. Queste richieste vengono inoltrate a Web Intelligence Report Server, che genera l'istanza del documento Web Intelligence. Job Server Web Intelligence non genera istanze di oggetti. 60 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 30 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Destination Job Server h h h h h Destination Job Server Se il Job Server viene configurato per l'invio di oggetti o istanze, diventa un Destination Job Server. Un Destination Job Server elabora le richieste ricevute dal CMS e invia gli oggetti o le istanze richieste alla destinazione specificata: • Se viene richiesto un oggetto, questo viene recuperato nell'Input File Repository Server. • Se la richiesta è relativa all'istanza di un report o di un programma, questi vengono recuperati nell'Output File Repository Server. 61 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Destination Job Server h h Il Destination Job Server può inviare oggetti e istanze alle destinazioni all'interno del sistema BusinessObjects Enterprise, ad esempio alla casella di posta in arrivo di un utente o all'esterno del sistema, ad esempio inviando un file a un indirizzo di posta elettronica. Il Destination Job Server non esegue gli oggetti report o programma reali, ma gestisce unicamente oggetti e istanze che esistono già negli Input o Output File Repository Server. 62 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 31 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Elenco Job Server h h Elenco dei valori Job Server L'Elenco dei valori Job Server elabora gli oggetti degli elenchi di valori pianificati. Questi oggetti contengono i valori di campi specifici in una visualizzazione aziendale. Gli elenchi di valori sono utilizzati per implementare i prompt dinamici e gli elenchi di valori sovrapposti all'interno di Crystal Reports. Gli oggetti degli elenchi di valori non vengono visualizzati in CMC o InfoView. 63 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Destination Job Server L'Elenco dei valori Job Server si comporta in modo analogo a Report Job Server in quanto recupera gli oggetti pianificati dall'Input File Repository Server (FRS) e salva l'istanza generata nell'Output FRS. Non c'è mai più di un'istanza dell'oggetto degli elenchi di valori. Su richiesta, gli oggetti degli elenchi di valori vengono elaborati da Report Application Server. 64 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 32 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] DI Job Server h h Desktop Intelligence Job Server Il Job Server di Desktop Intelligence elabora le richieste di pianificazione ricevute dal CMS per i documenti Desktop Intelligence e genera l'istanza del documento Desktop Intelligence. 65 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] WI Report Server h h b) Web Intelligence Report Server Report Server Web Intelligence viene utilizzato per creare, modificare, visualizzare ed analizzare i documenti Web Intelligence. Esso elabora anche i documenti Web Intelligence pianificati e genera nuove istanze del documento memorizzate nell'Output File Repository Server (FRS). A seconda dei diritti di accesso dell'utente e delle opzioni di aggiornamento del documento, Report Server Web Intelligence utilizza le informazioni della cache o aggiorna i dati del documento memorizzando quindi nella cache le nuove informazioni. 66 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 33 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] RAS h h c) Report Application Server (RAS) Il Report Application Server (RAS) elabora i report che gli utenti visualizzano mediante il visualizzatore DHTML avanzato. Il RAS offre inoltre funzionalità di creazione report ad hoc che consentono agli utenti di creare e modificare i report sul Web. 67 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Page Server h h d) Page Server La funzione principale del Page Server è quella di rispondere alle richieste di pagina elaborando i report e generando pagine EPS (Encapsulated Page Format). Le pagine EPF contengono informazioni di formattazione che definiscono il layout del report. Il Page Server recupera i dati relativi al report da un'istanza o direttamente dal database, a seconda della richiesta dell'utente e dei diritti posseduti per l'oggetto report. 68 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 34 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Page Server h h Quando recupera i dati dal database, il Page Server si disconnette automaticamente dal database dopo aver soddisfatto la richiesta iniziale e si riconnette nel caso sia necessario recuperare ulteriori dati. Questo comportamento consente di preservare le licenze database. Il Cache Server e il Page Server funzionano in stretta collaborazione. In particolare, Page Server risponde alle richieste di pagine effettuate dal Cache Server. Il Page Server e il Cache Server interagiscono, inoltre, per assicurare che le pagine EPF memorizzate nella cache vengano riutilizzate quanto più frequentemente è possibile e che le nuove pagine siano generate non appena vengono richieste. 69 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] 5. Livello dati 70 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 35 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] 5. Livello dati h h Il livello dati è costituito dai database contenenti i dati utilizzati nei report. BusinessObjects Enterprise supporta un'ampia gamma di database aziendali (consultare il file Platforms.txt fornito con il prodotto). 71 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Livello dati h h h h h Visualizzatori di report BusinessObjects Enterprise include visualizzatori di report che supportano diverse piattaforme e diversi browser nel livello client e che hanno funzionalità di visualizzazione report diverse. Tutti i visualizzatori rientrano in due categorie: • visualizzatori lato client I visualizzatori del lato client vengono scaricati e installati nel browser Web dell'utente. 72 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 36 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Livello dati h h h I visualizzatori del lato client vengono scaricati e installati nel browser dell'utente. Quando un utente richiede un report, il server delle applicazioni elabora la richiesta e recupera le pagine del report (in formato .epf) dalla struttura di BusinessObjects Enterprise. Il server delle applicazioni trasferisce quindi le pagine del report al visualizzatore sul lato client, che le elabora e le visualizza direttamente nel browser. • visualizzatori senza client Il codice per supportare i visualizzatori senza client si trova nel livello applicazione. 73 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Livello dati I visualizzatori senza client risiedono nel server delle applicazioni. Quando un utente richiede un report, il server delle applicazioni elabora la richiesta e recupera le pagine del report (in formato.epf ) dalla struttura di BusinessObjects Enterprise. L'SDK crea un oggetto visualizzatore sul server delle applicazioni che elabora le pagine del report e crea le pagine DHTML che rappresentano sia i controlli di visualizzazione che il report. L'oggetto visualizzatore invia, quindi, tali pagine, tramite il server Web, al browser Web dell'utente. 74 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 37 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Livello dati h h h Tutti i visualizzatori di report consentono di elaborare le richieste di report e presentano pagine di report che vengono visualizzate nel browser dell'utente. Installazione dei visualizzatori Se non è già stato fatto, agli utenti viene richiesto di scaricare e installare ilsoftware del visualizzatore appropriato prima che il report venga visualizzatonel browser. Il visualizzatore Active X viene scaricato la prima volta che un utente richiede un report e resta quindi installato nel computer dell'utente. All'utente viene richiesto di reinstallare il visualizzatore ActiveX solo quando diventa disponibile una nuova versione sul server. 75 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Livello dati h h h h Flusso di informazioni Per poter dimostrare in che modo viene eseguita l'elaborazione dei report, questa sezione descrive l'interazione dei componenti del server. Questa sezione illustra due diversi scenari: • “Cosa succede quando viene pianificato un oggetto?” • “Cosa succede quando viene visualizzato un report?” 76 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 38 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Livello dati h h h a) Cosa succede quando viene pianificato un oggetto? Quando si pianifica un oggetto vengono fornite a BusinessObjects Enterprise delle istruzioni per l'elaborazione di un oggetto in uno specifico momento, oppure su una pianificazione ricorrente. Ad esempio, se un report è basato sui registri del server Web dell'utente, è possibile pianificarlo perché venga eseguito ogni notte con cadenza regolare. 77 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Livello dati h h Scelta tra dati dinamici e dati salvati Quando si creano report sul Web, la decisione circa l’uso di dati dinamici o salvati è una delle più importanti da prendere. Qualsiasi sia la scelta, tuttavia, BusinessObjects Enterprise visualizzerà la prima pagina con estrema rapidità, in modo che sia possibile vedere il report mentre il resto dei dati è in fase di elaborazione. 78 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 39 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Dati dinamici h h Dati dinamici La creazione di report su richiesta garantisce agli utenti accesso in tempo reale ai dati dinamici, direttamente dal server del database. Utilizzare dati dinamici per tenere gli utenti sempre aggiornati sui dati in costante modifica, in modo che possano accedere ad informazioni estremamente precise. 79 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Dati dinamici h h h Prima di fornire dati dinamici per tutti i report, si deve comunque decidere se si desidera o meno che tutti gli utenti accedano al server del database in modo costante. Se i dati non sono in rapida e continua crescita, tutte le richieste al database concernenti i dati in questione non fanno altro che aumentare il traffico di rete e consumare risorse del server. In casi di questo genere, è preferibile pianificare i report su base periodica, in modo che gli utenti possano sempre visualizzare dati recenti (istanze dei report) senza dover accedere al server del database. Suggerimento: gli utenti necessitano dell’accesso in visualizzazione su richiesta per aggiornare i report a fronte del database. 80 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 40 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Dati salvati h h Dati salvati Per ridurre il traffico di rete e il numero di accessi al server del database è possibile pianificare l'esecuzione dei report a orari specificati. Dopo aver eseguito il report, gli utenti possono visualizzare l'istanza corrispondente in base alle esigenze specifiche, senza effettuare ulteriori accessi al database. 81 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Argomenti h Le istanze dei report sono utili per gestire dati che non vengono continuamente aggiornati. Quando gli utenti passano da un’istanza di report all’altra ed eseguono un’analisi dettagliata per ottenere dettagli su colonne o grafici, non accedono direttamente al server del database, bensì ai dati salvati. Di conseguenza, i report con dati salvati non solo riducono al minimo il trasferimento di dati in rete, ma alleggeriscono anche il carico di lavoro del server del database. h Suggerimento: per visualizzare le istanze dei report, gli utenti necessitano del solo accesso in visualizzazione. 82 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 41 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Panoramica sulla gestione dei server xxxxxxxxxxxxxxxxxx 83 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Argomenti Capitolo 1: Introduzione a Pubblicazione Capitolo 2: Creazione di pubblicazioni Capitolo 3: Riferimento per la pubblicazione 84 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 42 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Argomenti Capitolo 1: Introduzione a Pubblicazione Capitolo 2: Creazione di pubblicazioni Capitolo 3: Riferimento per la pubblicazione 85 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Argomenti Capitolo 1: Introduzione a Pubblicazione Capitolo 2: Creazione di pubblicazioni Capitolo 3: Riferimento per la pubblicazione 86 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 43 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Argomenti Capitolo 1: Introduzione a Pubblicazione Capitolo 2: Creazione di pubblicazioni Capitolo 3: Riferimento per la pubblicazione 87 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Argomenti Capitolo 1: Introduzione a Pubblicazione Capitolo 2: Creazione di pubblicazioni Capitolo 3: Riferimento per la pubblicazione 88 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 44 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Argomenti Capitolo 1: Introduzione a Pubblicazione Capitolo 2: Creazione di pubblicazioni Capitolo 3: Riferimento per la pubblicazione 89 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Argomenti Capitolo 1: Introduzione a Pubblicazione Capitolo 2: Creazione di pubblicazioni Capitolo 3: Riferimento per la pubblicazione 90 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 45 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved BO XI - Introduzione [email protected] Argomenti Capitolo 1: Introduzione a Pubblicazione Capitolo 2: Creazione di pubblicazioni Capitolo 3: Riferimento per la pubblicazione 91 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved [email protected] Argomenti Capitolo 1: Introduzione a Pubblicazione Capitolo 2: Creazione di pubblicazioni Capitolo 3: Riferimento per la pubblicazione 92 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved Pagina 46 Copyright © 2007 Business Objects Italia S.p.A - All Rights Reserved