Amministrazione

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BO XI - Introduzione
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Informazioni corso
AMMINISTRATORE
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Argomenti
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Capitolo 1 Introduzione
Capitolo 2 Architettura di BusinessObjects Enterprise
Capitolo 3 Nozioni di base di Central Management Console
Capitolo 4 Impostazione dei diritti
Capitolo 5 Gestione di account utente e di gruppi
Capitolo 6 Gestione delle licenze
Capitolo 7 Gestione delle applicazioni
Capitolo 8 Gestione dei server
Capitolo 9 Gestione di origini dati e connessioni
Capitolo 10 Gestione degli oggetti
Capitolo 11 Pianificazione di oggetti
Capitolo 12 Organizzazione degli oggetti
Capitolo 13 Pubblicazione di oggetti in BusinessObjects Enterprise
Capitolo 14 Gestione dei profili
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Argomenti
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Capitolo 1 Introduzione a BOE XI Release
Capitolo 2 Amministrazione di BOE
Capitolo 3 BOE Architettura
Capitolo 4 Gestione e configurazione dei server
Capitolo 5 Gestione di gruppi di server
Capitolo 6 Adattamento del sistema
Capitolo 7 Utilizzo di firewall
Capitolo 8 Gestione dei Repository BOE
Capitolo 9 Protezione in BOE
Capitolo 10 Gestione di account utente e di gruppi
Capitolo 11 Controllo dell'accesso utente
Capitolo 12 Organizzazione degli oggetti
Capitolo 13 Pubblicazione di oggetti in BOE
Capitolo 14 Importazione di oggetti in BOE
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Argomenti
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Capitolo 15 Gestione degli oggetti
Capitolo 16 Pianificazione di oggetti
Capitolo 17 Gestione di calendari
Capitolo 18 Gestione degli eventi
Capitolo 19 Gestione dei profili
Capitolo 20 Risoluzione generale dei problemi
Capitolo 21 Gestione del controllo
Capitolo 22 Report di controllo
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Panoramica sull’amministrazione
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1.
2.
3.
Le normali attività di amministrazione associate a
BusinessObjects Enterprise possono essere
approssimativamente divise in tre categorie principali:
gestione degli utenti;
gestione dei contenuti ;
gestione dei server.
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Strumenti di gestione disponibili
• Central Management Console (CMC):
applicazione Web rappresenta il più potente strumento di
amministrazione fornito per la gestione di un sistema
BusinessObjects Enterprise. Mette a disposizione
dell’utente un’unica interfaccia, mediante la quale è
possibile eseguire quasi tutte le attività relative alla
gestione degli utenti, dei contenuti e dei server.
h • Central Configuration Manager (CCM):
consente di gestire server locali e remoti tramite l'interfaccia
utente grafica o da una riga di comando.
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Argomenti
• Pubblicazione guidata
Questa applicazione consente di pubblicare rapidamente il
contenuto dei report in BusinessObjects Enterprise.
Consente inoltre di specificare un certo numero di opzioni
per ciascun report pubblicato. Sebbene venga eseguita
solo su Windows, è possibile utilizzare tale applicazione
per pubblicare report sui server BusinessObjects
Enterprise in esecuzione in ambiente Windows o UNIX.
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Gestione delle Applicazioni di BOE
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È possibile usare l'area Applicazioni di Business Objects
della Central Management Console (CMC) per modificare
l'aspetto e la funzionalità delle applicazioni Web come
Central Management Console e InfoView, senza
effettuare operazioni di programmazione.
È utile ricordare che alcune applicazioni sono più flessibili
di altre.
È possibile anche controllare l'accesso degli utenti e
dell'amministratore modificando i diritti associati a
ciascuna applicazione.
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Argomenti
Gestione di :
1. Central Management Console
2. Designer
3. Desktop Intelligence
4. Discussioni
5. InfoView
6. Web Intelligence
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Discussion:
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Gestione delle informazioni sulle licenze
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Licenze
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La scheda Codici di licenza identifica il numero di licenze
di accesso simultaneo, utente specifico e processore
associate a ciascun codice.
1. Passare all'area di gestione Codici di licenza della CMC.
2. Selezionare un codice di licenza. I dettagli associati al
codice verranno visualizzati nell'area Informazioni sulle
licenze. Per acquistare codici di licenza aggiuntivi:
• Contattare il rappresentante di vendita di Business
Objects.
• Contattare l’ufficio di zona. Per ulteriori dettagli,
consultare l'indirizzo:
mailto:[email protected]/
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Architettura e diagramma
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1.
2.
3.
4.
5.
BusinessObjects Enterprise è un sistema multilivello.
Sebbene i componenti siano responsabili di diverse
attività, possono essere raggruppati in modo logico in
base al tipo di operazioni che svolgono.
In BusinessObjects Enterprise esistono cinque livelli:
Client,
Applicazione,
Intelligence,
Elaborazione
Dati.
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Architettura e diagramma
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Per garantire flessibilità, affidabilità e scalabilità, i
componenti che sono alla base di ciascuno dei suddetti
livelli possono essere installati su un computer o
distribuiti su diversi computer.
Il diagramma riportato di seguito evidenzia il modo in cui
ciascuno dei componenti si inserisce all'interno del
sistema multilivello.
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Architettura
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Argomenti
I "server" vengono eseguiti come servizi nei computer con
sistema operativo Windows.
i servizi possono essere eseguiti tutti sullo stesso computer
oppure su diversi computer. Lo stesso servizio può anche
essere eseguito in più istanze su un singolo computer.
Note: BusinessObjects Enterprise Standard richiede che tutti
i componenti siano installati in un computer.
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1. Livello client
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1. Livello client
Il livello client è l'unica parte del sistema BusinessObjects
Enterprise con cui amministratori e utenti finali
interagiscono direttamente. Tale livello è costituito da
applicazioni che consentono di amministrare, pubblicare e
visualizzare i report e altri oggetti.
h Il livello client include:
1. • “InfoView”
2. • “Central Management Console (CMC)”
3. • “Central Configuration Manager (CCM)”
4. • “Pubblicazione guidata”
5. • “Importazione guidata”
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InfoView
a) InfoView
BusinessObjects Enterprise viene fornito con InfoView,
un'interfaccia basata sul Web a cui gli utenti finali
accedono per visualizzare, pianificare e tenere traccia dei
report pubblicati.
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CMC
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b) Central Management Console (CMC)
Central Management Console (CMC) consente di eseguire
attività di gestione utenti, ad esempio l'impostazione
dell'autenticazione e l'aggiunta di utenti e gruppi.
Consente inoltre di pubblicare, organizzare e impostare
livelli di protezione per tutto ciò che riguarda il contenuto
di BusinessObjects Enterprise.
In aggiunta, CMC consente la gestione dei server e la
creazione di gruppi di server.
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CCM
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c) Central Configuration Manager (CCM)
Central Configuration Manager (CCM) è uno strumento per
la gestione dei server che consente di configurare ciascun
componente server di BusinessObjects Enterprise.
Lo strumento consente, inoltre, di avviare, interrompere,
attivare e disattivare i server e di visualizzare e configurare
impostazioni server avanzate. In Windows, tali
impostazioni includono i numeri di porta predefiniti, i
dettagli sui database e i cluster CMS, le connessioni server
SOCKS e altro ancora.
Inoltre, in Windows, CCM consente di aggiungere o
rimuovere i server dal sistema BusinessObjects
Enterprise.
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Pubblicazione guidata
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d) Pubblicazione guidata
Pubblicazione guidata è un'applicazione Windows
installata in locale che consente sia agli amministratori che
agli utenti finali di aggiungere report a BusinessObjects
Enterprise. Mediante l'assegnazione dei diritti dell'oggetto
alle cartelle di BusinessObjects Enterprise, è possibile
controllare gli utenti che possono pubblicare i report e la
posizione in cui è possibile pubblicare tali report.
Pubblicazione guidata consente di pubblicare report da un
computer su cui viene eseguito Windows nei server di
BusinessObjects Enterprise su cui viene eseguito
Windows o UNIX.
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Importazione guidata
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e) Importazione guidata
L'Importazione guidata è un'applicazione Windows
installata in locale che fornisce agli amministratori
informazioni dettagliate sul processo di importazione di
utenti, gruppi, report e cartelle da un sistema
BusinessObjects Enterprise, Crystal Enterprise o da
un'implementazione di Crystal Info esistente in
BusinessObjects Enterprise.
Importazione guidata viene eseguita con Windows, ma è
possibile utilizzarla per importare informazioni in un nuovo
sistema BusinessObjects Enterprise in esecuzione su
Windows o UNIX.
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2. Livello applicazione
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2. Livello applicazione
Note: In BusinessObjects Enterprise XI il server Web
comunica direttamente con il server di applicazioni e WCA
gestisce le funzionalità di WCS su piattaforme Windows e
UNIX.
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Livello applicazione
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Il livello applicazione ospita i componenti del lato server
necessari per elaborare le richieste provenienti dal livello
client e i componenti che comunicano tali richieste al
server appropriato nel livello intelligence. Il livello
applicazione include il supporto per la visualizzazione dei
report e la logica per comprendere e indirizzare le
richieste Web al server BusinessObjects Enterprise
appropriato nel livello intelligence.
Il livello applicazione include:
• “Componenti del livello applicazione”
• “Piattaforme di sviluppo Web”
• “Ambienti di applicazioni Web”
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Livello applicazione
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a) Componenti del livello applicazione
Per le piattaforme Java e .NET il livello applicazione
include i seguenti componenti:
• “Server delle applicazioni e BusinessObjects Enterprise
SDK”
I sistemi BusinessObjects Enterprise che utilizzano l'SDK
Java di BusinessObjects Enterprise o l'SDK .NET di
BusinessObjects Enterprise si eseguono in un server di
applicazioni di terze parti. Per un elenco completo dei
server di applicazioni sottoposti a test e dei requisiti di
versione, consultare il file Platforms.txt incluso nella
distribuzione del prodotto.
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Livello applicazione
Il server delle applicazioni funge da gateway tra il server Web
e gli altri componenti di BusinessObjects Enterprise. Il
server delle applicazioni è responsabile dell'elaborazione
delle richieste del browser. Inoltre, esso supporta InfoView
e altre applicazioni Business Objects e utilizza l'SDK per
convertire le pagine dei report (file .epf) in formato HTML,
se visualizzate dagli utenti mediante un visualizzatore
DHTML.
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WCA
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• “Web Component Adapter (WCA)”
Il server Web comunica direttamente con il server di
applicazioni che ospita l'SDK BusinessObjects Enterprise.
Il WCA (Web Component Adapter) viene eseguito nel
server delle applicazioni e fornisce tutti i servizi che non
sono direttamente supportati dall'SDK BusinessObjects
Enterprise. Il server Web passa le richieste direttamente al
server di applicazioni, che le inoltra, quindi, al WCA.
WCA supporta applicazioni Business Objects quali Central
Management Console (CMC) e i visualizzatori di report
Crystal (implementati mediante le richieste viewrpt.aspx).
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Piattaforme sviluppo Web
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b) Piattaforme di sviluppo Web
BusinessObjects Enterprise supporta le seguenti
piattaforme di sviluppo Web:
• “Piattaforma Java”
Tutte le installazioni UNIX di BusinessObjects Enterprise
includono un Web Component Adapter (WCA). In questa
configurazione, è richiesto un Java Application Server per
ospitare il WCA e l'SDK Java di BusinessObjects
Enterprise. L'utilizzo di un server Web è facoltativo, poiché
è possibile scegliere di ospitare il contenuto statico nel
server delle applicazioni.
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Piattaforma Windows
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• “Piattaforma Windows .NET”
Le installazioni di BusinessObjects Enterprise in cui viene
utilizzato .NET Framework includono PIA (Primary Interop
Assemblies), che consente di utilizzare l'SDK
BusinessObjects Enterprise .NET con ASP.NET, e una
serie di componenti server .NET che è possibile utilizzare
per semplificare lo sviluppo di applicazioni personalizzate.
Questa configurazione richiede l'utilizzo di un server Web
Microsoft Internet Information Services (IIS).
Note: Non è necessario un Web Component Adapter per
applicazioni ASP.NET personalizzate.
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Ambiente applicazione Web
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c) Ambienti di applicazioni Web
BusinessObjects Enterprise supporta le pagine Java
Server Pages (.jsp) e ASP.NET (.aspx). BusinessObjects
Enterprise include le applicazioni Web sviluppate in
formato .aspx come InfoView e le applicazioni di esempio
disponibili tramite l'Area risorse di BusinessObjects
Enterprise. Le pagine Java Server Pages (.jsp) e ASP.NET
(.aspx) consentono di sviluppare applicazioni
multipiattaforma J2EE e ASP.NET che utilizzano gli SDK
BusinessObjects Enterprise in combinazione con API di
terze parti.
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Ambiente applicazione Web
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Note:
per assicurare la compatibilità con le versioni precedenti,
BusinessObjects Enterprise supporta Crystal Server Pages
(.csp) e Active Server Pages (.asp).
In BusinessObjects Enterprise sono inoltre disponibili
Primary Interop Assemblies (PIA) che consentono di
utilizzare SDK di BusinessObjects Enterprise e SDK di
Report Application Server con ASP.NET. È inoltre
disponibile un set di componenti server .NET che
consentono di semplificare lo sviluppo di applicazioni
personalizzate di BusinessObjects Enterprise in ASP.NET.
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3. Livello intelligence
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3. Livello intelligence
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1.
2.
3.
4.
Il livello intelligence gestisce il sistema BusinessObjects
Enterprise.
Conserva tutte le informazioni di protezione, invia
richieste ai server appropriati, gestisce le informazioni di
controllo e memorizza le istanze dei report.
Le sezioni seguenti:
• “Central Management Server (CMS)”
• “Event Server”
• “Server di repository dei file”
• “Cache Server”
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CMS
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a) Central Management Server (CMS)
Il CMS è responsabile della gestione di un database di
informazioni relative al sistema BusinessObjects
Enterprise; gli altri componenti vi possono accedere in
base alle necessità. I dati memorizzati dal CMS includono
informazioni su utenti e gruppi, sui livelli di protezione, sul
contenuto di BusinessObjects Enterprise e sui server.
CMS è inoltre responsabile della gestione di Repository
BusinessObjects Enterprise e di un database di controllo
separato per le informazioni sulle azioni degli utenti. Tali
dati consentono al CMS di eseguire le quattro principali
attività che lo caratterizzano:
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Gestione protezione
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• Gestione della protezione
Mediante la gestione di un database di utenti e dei relativi
diritti sugli oggetti associati, il CMS stabilisce chi ha
accesso a BusinessObjects Enterprise e i tipi di attività
eseguibili da tali utenti. Queste attività includono anche
l'attivazione e la gestione della procedura di gestione
licenze del sistema BusinessObjects Enterprise.
• Gestione degli oggetti
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CMS
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Il CMS tiene traccia del percorso degli oggetti e conserva la
gerarchia delle cartelle, incluse cartelle, categorie e caselle
di posta in arrivo.
Mediante la comunicazione con i Job Server e i Program
Job Server, il CMS garantisce che i lavori pianificati siano
eseguiti secondo la pianificazione.
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Gestione server
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• Gestione dei server
Comunicando frequentemente con ciascuno dei server del
sistema, il CMS è in grado di gestire un elenco degli stati
dei server. I visualizzatori di report accedono all'elenco per
identificare, ad esempio, quale Cache Server è libero per
essere utilizzato per una richiesta di visualizzazione report.
• Gestione delle attività di controllo
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Livello intelligence
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Raccogliendo informazioni sulle azioni degli utenti da
ciascun server BusinessObjects Enterprise e scrivendo,
quindi, tali record in un database di controllo centrale, il
CMS funge da strumento di controllo del sistema. Queste
informazioni di controllo consentono agli amministratori di
sistema di gestire al meglio la distribuzione di
BusinessObjects Enterprise.
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CMS
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Al CMS sono concesse di solito le credenziali e la
connettività al database quando si installa
BusinessObjects Enterprise. In questo modo il CMS può
creare un database di sistema proprio e un database
Repository BusinessObjects Enterprise utilizzando il
server di database preferito per l'organizzazione.
Note:
• Si consiglia di eseguire di frequente il backup del
database di sistema CMS e del database di controllo.
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Livello intelligence
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Note:
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• Non è possibile accedere direttamente al database CMS.
Le informazioni di sistema devono essere recuperate solo
mediante le chiamate fornite nel kit di sviluppo software
(SDK) di BusinessObjects Enterprise.
• È possibile accedere direttamente al database di controllo
per creare report di controllo personalizzati.
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Livello intelligence
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Su Windows, se necessario, il programma di installazione è
in grado di installare e di configurare il proprio database
MSDE (Microsoft Data Engine).
MSDE è un modulo dati client/server che garantisce
l'archiviazione dei dati locali e che è compatibile con
Microsoft SQL Server. Nel caso in cui MSDE o SQL Server
fossero già installati, il programma di installazione li
utilizza per creare il database di sistema CMS. In un
secondo momento sarà possibile migrare il database di
sistema CMS verso un server del database supportato.
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Even Server
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b) Event Server
L'Event Server gestisce eventi basati su file. Quando viene
impostato un evento basato su file nell'ambito di
BusinessObjects Enterprise, l'Event Server controlla la
directory specificata. Quando nella directory monitorata
viene visualizzato il file appropriato, l'Event Server attiva
l'evento basato su file: in altre parole notifica al CMS che si
è verificato l'evento basato su file. Il CMS avvia quindi tutti
i processi che dipendono da tale evento.
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Livello intelligence
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Dopo aver notificato l'evento al CMS, l'Event Server viene
reimpostatoautomaticamente ed esegue un nuovo
controllo della directory alla ricerca delfile appropriato.
Quando nella directory monitorata viene creato il nuovo
file,l'Event Server attiva nuovamente l'evento basato su
file:
Note: gli eventi basati su pianificazioni e quelli
personalizzati vengono gestiti dal Central Management
Server.
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Server Repository
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Server di repository dei file
In ogni implementazione di BusinessObjects Enterprise
esiste un Input e un Output File Repository Server.
L'Input File Repository Server gestisce tutti gli oggetti
report che sono stati pubblicati nel sistema da
amministratori o utenti finali utilizzando la Pubblicazione
guidata, la Central Management Console, la Importazione
guidata o un componente di progettazione Business
Objects quale Crystal Reports, un pannello dei report Java
Web Intelligence o un pannello dei report HTML.
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Output File Repository Server
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L'Output File Repository Server gestisce tutte le istanze dei
report generate dal report Job Server o dal Report Server
Web Intelligence, nonché le istanze di programma generate
dal Program Job Server.
I server di repository dei file sono responsabili dell'elenco
dei file sul server, dell'esecuzione di query relative alla
dimensione di un file e alla dimensione dell'intero
repository dei file, dell'aggiunta e della rimozione di file dal
repository.
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Output File Repository Server
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Note:
• I server di repository dei file di input e di output non
possono condividere le stesse directory, in quanto uno dei
server di repository dei file potrebbe eliminare file e
directory che appartengono all'altro.
• In distribuzioni di grandi dimensioni, possono essere
presenti più Input e Output File Repository Server, per la
ridondanza. In questo caso, tutti gli Input File Repository
Server devono condividere la stessa directory. Allo stesso
modo, tutti gli Output File Repository Server devono
condividere una directory.
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Output File Repository Server
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Note:
• Gli oggetti e i file ad essi associati, come i file di testo, i
file Microsoft Word o i PDF, sono archiviati nell'Input File
Repository Server.
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Cache Server
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d) Cache Server
Il Cache Server è responsabile della gestione di tutte le
richieste di visualizzazione report.
Cache Server controlla inoltre se è possibile soddisfare la
richiesta con una pagina di report nella cache.
Se Cache Server individua una pagina memorizzata nella
cache che visualizza esattamente i dati richiesti, aggiornati
dal database entro l'intervallo di tempo specificato come
predefinito, il Cache Server restituisce tale pagina di
report.
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Cache Server
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Se Cache Server non è in grado di soddisfare la richiesta
fornendo una pagina di report memorizzata nella cache,
passa la richiesta al Page Server.
Il Page Server esegue il report e restituisce i risultati al
Cache Server.
Il Cache Server memorizza quindi nella cache la pagina di
report per un uso futuro e restituisce i dati al
visualizzatore. Grazie all'archiviazione delle pagine di
report in una cache, si evita l'accesso di BusinessObjects
Enterprise al database ogni volta che viene richiesto un
report.
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Cache Server
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Se sono in esecuzione più Page Server per un unico Cache
Server, il Cache Server bilancia automaticamente il carico
di elaborazione tra Page Server.
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4. Livello di elaborazione
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4. Livello di elaborazione
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Il livello di elaborazione accede ai dati e genera i report.
Si tratta dell'unico livello che interagisce direttamente con
i database contenenti i dati dei report.
Il livello di elaborazione include:
• “Job Server”
• “Web Intelligence Report Server”
• “Report Application Server (RAS)”
• “Page Server”
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Job Server
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a) Job Server
Un Job Server elabora le azioni pianificate su oggetti alla
richiesta del CMS.
Quando si aggiunge un Job Server a un sistema
BusinessObjects Enterprise, è possibile configurarlo per:
• Elaborare oggetti report
• Elaborare oggetti programma
• Inviare oggetti o istanze a destinazioni specifiche
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Job Server
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1.
2.
3.
4.
5.
6.
Se si configura un Job Server per elaborare oggetti report,
lo si trasforma in un Report Job Server.
Se si configura un Job Server per elaborare oggetti
programma, lo si trasforma in un Program Job Server e
così via.
Il livello di elaborazione comprende:
• “Report Job Server”
• “Program Job Server”
• “Job Server Web Intelligence”
• “Destination Job Server”
• “Elenco dei valori Job Server”
• “Desktop Intelligence Job Server”
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Report Job Server
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Report Job Server
Se si configura un Job Server per elaborare oggetti report,
lo si trasforma in un Report Job Server.
Il Report Job Server elabora i report pianificati, come
richiesto dal CMS, e genera istanze di report (le istanze
sono versioni di un oggetto report che contiene dati
salvati). Per generare un'istanza del report, il Report Job
Server ottiene l'oggetto report dall'Input FRS e comunica
con il database per recuperare i dati correnti. Dopo aver
generato l'istanza del report, essa viene archiviata
nell'Output FRS.
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Program Job Server
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Program Job Server
Se si configura un Job Server per elaborare oggetti
programma, lo si trasforma in un Program Job Server.
Gli oggetti programma consentono di scrivere, pubblicare
e pianificare le applicazioni personalizzate, inclusi gli
script, i programmi Java o i programmi .NET eseguiti in
BusinessObjects Enterprise, nonché di effettuare su di
esso operazioni di manutenzione.
Il Program Job Server elabora oggetti programma
pianificati quando viene richiesto dal CMS. Per eseguire un
programma, il Program Job Server prima recupera i file
dall'archivio presente nell'Input File Repository Server e,
quindi, esegue il programma.
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Server
Per definizione, gli oggetti programma sono applicazioni
personalizzate. Quindi il risultato dell'esecuzione di un
programma dipende dal particolare oggetto programma
che viene eseguito. A differenza delle istanze di report, che
possono essere visualizzate nel loro formato completo, le
istanze di programma esistono come record nella
cronologia degli oggetti. BusinessObjects Enterprise
archivia l’output e l’errore standard del programma in un
file di testo di output. Tale file viene visualizzato quando si
fa clic su un’istanza di programma nella pagina Cronologia
dell’oggetto.
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Job Server Web Intelligence
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Job Server Web Intelligence
Job Server Web Intelligence elabora le richieste di
pianificazione dei documenti Web Intelligence ricevute dal
CMS. Queste richieste vengono inoltrate a Web Intelligence
Report Server, che genera l'istanza del documento Web
Intelligence. Job Server Web Intelligence non genera
istanze di oggetti.
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Destination Job Server
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Destination Job Server
Se il Job Server viene configurato per l'invio di oggetti o
istanze, diventa un Destination Job Server.
Un Destination Job Server elabora le richieste ricevute dal
CMS e invia gli oggetti o le istanze richieste alla
destinazione specificata:
• Se viene richiesto un oggetto, questo viene recuperato
nell'Input File Repository Server.
• Se la richiesta è relativa all'istanza di un report o di un
programma, questi vengono recuperati nell'Output File
Repository Server.
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Destination Job Server
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Il Destination Job Server può inviare oggetti e istanze alle
destinazioni all'interno del sistema BusinessObjects
Enterprise, ad esempio alla casella di posta in arrivo di un
utente o all'esterno del sistema, ad esempio inviando un
file a un indirizzo di posta elettronica.
Il Destination Job Server non esegue gli oggetti report o
programma reali, ma gestisce unicamente oggetti e istanze
che esistono già negli Input o Output File Repository
Server.
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Elenco Job Server
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Elenco dei valori Job Server
L'Elenco dei valori Job Server elabora gli oggetti degli
elenchi di valori pianificati. Questi oggetti contengono i
valori di campi specifici in una visualizzazione aziendale.
Gli elenchi di valori sono utilizzati per implementare i
prompt dinamici e gli elenchi di valori sovrapposti
all'interno di Crystal Reports. Gli oggetti degli elenchi di
valori non vengono visualizzati in CMC o InfoView.
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Destination Job Server
L'Elenco dei valori Job Server si comporta in modo analogo a
Report Job Server in quanto recupera gli oggetti pianificati
dall'Input File Repository Server (FRS) e salva l'istanza
generata nell'Output FRS. Non c'è mai più di un'istanza
dell'oggetto degli elenchi di valori. Su richiesta, gli oggetti
degli elenchi di valori vengono elaborati da Report
Application Server.
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DI Job Server
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Desktop Intelligence Job Server
Il Job Server di Desktop Intelligence elabora le richieste di
pianificazione ricevute dal CMS per i documenti Desktop
Intelligence e genera l'istanza del documento Desktop
Intelligence.
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WI Report Server
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b) Web Intelligence Report Server
Report Server Web Intelligence viene utilizzato per creare,
modificare, visualizzare ed analizzare i documenti Web
Intelligence. Esso elabora anche i documenti Web
Intelligence pianificati e genera nuove istanze del
documento memorizzate nell'Output File Repository Server
(FRS). A seconda dei diritti di accesso dell'utente e delle
opzioni di aggiornamento del documento, Report Server
Web Intelligence utilizza le informazioni della cache o
aggiorna i dati del documento memorizzando quindi nella
cache le nuove informazioni.
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RAS
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c) Report Application Server (RAS)
Il Report Application Server (RAS) elabora i report che gli
utenti visualizzano mediante il visualizzatore DHTML
avanzato. Il RAS offre inoltre funzionalità di creazione
report ad hoc che consentono agli utenti di creare e
modificare i report sul Web.
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Page Server
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d) Page Server
La funzione principale del Page Server è quella di
rispondere alle richieste di pagina elaborando i report e
generando pagine EPS (Encapsulated Page Format). Le
pagine EPF contengono informazioni di formattazione che
definiscono il layout del report. Il Page Server recupera i
dati relativi al report da un'istanza o direttamente dal
database, a seconda della richiesta dell'utente e dei diritti
posseduti per l'oggetto report.
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Page Server
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Quando recupera i dati dal database, il Page Server si
disconnette automaticamente dal database dopo aver
soddisfatto la richiesta iniziale e si riconnette nel caso sia
necessario recuperare ulteriori dati. Questo
comportamento consente di preservare le licenze
database.
Il Cache Server e il Page Server funzionano in stretta
collaborazione. In particolare, Page Server risponde alle
richieste di pagine effettuate dal Cache Server. Il Page
Server e il Cache Server interagiscono, inoltre, per
assicurare che le pagine EPF memorizzate nella cache
vengano riutilizzate quanto più frequentemente è possibile
e che le nuove pagine siano generate non appena vengono
richieste.
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5. Livello dati
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5. Livello dati
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Il livello dati è costituito dai database contenenti i dati
utilizzati nei report.
BusinessObjects Enterprise supporta un'ampia gamma di
database aziendali (consultare il file Platforms.txt fornito
con il prodotto).
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Livello dati
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Visualizzatori di report
BusinessObjects Enterprise include visualizzatori di report
che supportano diverse piattaforme e diversi browser nel
livello client e che hanno funzionalità di visualizzazione
report diverse.
Tutti i visualizzatori rientrano in due categorie:
• visualizzatori lato client
I visualizzatori del lato client vengono scaricati e installati
nel browser Web dell'utente.
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Livello dati
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I visualizzatori del lato client vengono scaricati e installati
nel browser dell'utente. Quando un utente richiede un
report, il server delle applicazioni elabora la richiesta e
recupera le pagine del report (in formato .epf) dalla
struttura di BusinessObjects Enterprise. Il server delle
applicazioni trasferisce quindi le pagine del report al
visualizzatore sul lato client, che le elabora e le visualizza
direttamente nel browser.
• visualizzatori senza client
Il codice per supportare i visualizzatori senza client si trova
nel livello applicazione.
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Livello dati
I visualizzatori senza client risiedono nel server delle
applicazioni. Quando un utente richiede un report, il server
delle applicazioni elabora la richiesta e recupera le pagine
del report (in formato.epf ) dalla struttura di
BusinessObjects Enterprise. L'SDK crea un oggetto
visualizzatore sul server delle applicazioni che elabora le
pagine del report e crea le pagine DHTML che
rappresentano sia i controlli di visualizzazione che il
report. L'oggetto visualizzatore invia, quindi, tali pagine,
tramite il server Web, al browser Web dell'utente.
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Livello dati
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Tutti i visualizzatori di report consentono di elaborare le
richieste di report e presentano pagine di report che
vengono visualizzate nel browser dell'utente.
Installazione dei visualizzatori
Se non è già stato fatto, agli utenti viene richiesto di
scaricare e installare ilsoftware del visualizzatore
appropriato prima che il report venga visualizzatonel
browser. Il visualizzatore Active X viene scaricato la prima
volta che un utente richiede un report e resta quindi
installato nel computer dell'utente. All'utente viene
richiesto di reinstallare il visualizzatore ActiveX solo
quando diventa disponibile una nuova versione sul server.
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Livello dati
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Flusso di informazioni
Per poter dimostrare in che modo viene eseguita
l'elaborazione dei report, questa sezione descrive
l'interazione dei componenti del server. Questa sezione
illustra due diversi scenari:
• “Cosa succede quando viene pianificato un oggetto?”
• “Cosa succede quando viene visualizzato un report?”
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Livello dati
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a) Cosa succede quando viene pianificato un oggetto?
Quando si pianifica un oggetto vengono fornite a
BusinessObjects Enterprise delle istruzioni per
l'elaborazione di un oggetto in uno specifico momento,
oppure su una pianificazione ricorrente.
Ad esempio, se un report è basato sui registri del server
Web dell'utente, è possibile pianificarlo perché venga
eseguito ogni notte con cadenza regolare.
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Livello dati
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Scelta tra dati dinamici e dati salvati
Quando si creano report sul Web, la decisione circa l’uso
di dati dinamici o salvati è una delle più importanti da
prendere. Qualsiasi sia la scelta, tuttavia, BusinessObjects
Enterprise visualizzerà la prima pagina con estrema
rapidità, in modo che sia possibile vedere il report mentre il
resto dei dati è in fase di elaborazione.
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Dati dinamici
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Dati dinamici
La creazione di report su richiesta garantisce agli utenti
accesso in tempo reale ai dati dinamici, direttamente dal
server del database. Utilizzare dati dinamici per tenere gli
utenti sempre aggiornati sui dati in costante modifica, in
modo che possano accedere ad informazioni
estremamente precise.
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Dati dinamici
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Prima di fornire dati dinamici per tutti i report, si deve
comunque decidere se si desidera o meno che tutti gli
utenti accedano al server del database in modo costante.
Se i dati non sono in rapida e continua crescita, tutte le
richieste al database concernenti i dati in questione non
fanno altro che aumentare il traffico di rete e consumare
risorse del server. In casi di questo genere, è preferibile
pianificare i report su base periodica, in modo che gli
utenti possano sempre visualizzare dati recenti (istanze dei
report) senza dover accedere al server del database.
Suggerimento: gli utenti necessitano dell’accesso in
visualizzazione su richiesta per aggiornare i report a fronte
del database.
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Dati salvati
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Dati salvati
Per ridurre il traffico di rete e il numero di accessi al server
del database è possibile pianificare l'esecuzione dei report
a orari specificati. Dopo aver eseguito il report, gli utenti
possono visualizzare l'istanza corrispondente in base alle
esigenze specifiche, senza effettuare ulteriori accessi al
database.
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Argomenti
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Le istanze dei report sono utili per gestire dati che non
vengono continuamente aggiornati. Quando gli utenti
passano da un’istanza di report all’altra ed eseguono
un’analisi dettagliata per ottenere dettagli su colonne o
grafici, non accedono direttamente al server del database,
bensì ai dati salvati. Di conseguenza, i report con dati
salvati non solo riducono al minimo il trasferimento di dati
in rete, ma alleggeriscono anche il carico di lavoro del
server del database.
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Suggerimento: per visualizzare le istanze dei report, gli
utenti necessitano del solo accesso in visualizzazione.
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Panoramica sulla gestione dei server
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Capitolo 2: Creazione di pubblicazioni
Capitolo 3: Riferimento per la pubblicazione
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Capitolo 2: Creazione di pubblicazioni
Capitolo 3: Riferimento per la pubblicazione
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