LA TECHNOLOGY TRANSFER PRESENTA JOHN KNEILING XML FOR THE WEB APPLICATION ENTERPRISE: SERVERS FARE ORDINE NEL CAOS ROMA 8-9 GIUGNO 2000 ROMA 12-13 GIUGNO 2000 RESIDENZA DI RIPETTA - VIA DI RIPETTA, 231 XML for nisce una sintassi standard di un metalinguaggio per lo scambio dei dati il cui scopo va ben al di là dello scambio di documenti. Infatti i files e i messaggi che contengono dati che sono marcati con la sintassi XML sono auto-descriventi e possono essere validati in contrasto con una definizione esterna. I programmi applicativi che usano dati XML non hanno bisogno di conoscere formati di messaggi binari dei messaggi che ricevono. Il risultato è che una applicazione che conosce XML può processare i dati XML che provengono da qualsiasi sorgente permettendo un grado di integrazione di dati e applicazioni impossibile fino ad oggi. In teoria XML promette un sostanziale miglioramento dell’integrazione applicativa e del commercio businessto-business. In pratica è necessaria una infrastruttura. La definizione e i dati XML hanno bisogno di essere memorizzati, gestiti, recuperati e aggiornati. Le applicazioni XML-aware, non solo hanno bisogno di mandare o ricevere informazione, ma hanno bisogno di farlo in maniera scalabile per Internet e per le Intranets. Questo seminario spiega il ruolo e i benefici di XML nell’Enterprise, i componenti, il linguaggio, le principali caratteristiche e lo standard XML. Dal momento in cui molte aziende useranno XML in un ambiente maturo ed eterogeneo, verrà data molta attenzione all’integrazione di XML con Object-Oriented, message-oriented, transazionale e altro Middleware. Saranno discussi diversi prodotti XML includendo tools di sviluppo applicativo, publishers e servers. Verrà infine descritto un Case Study per illustrare lo spiegamento strategico di XML in una Enterprise. DESCRIZIONE XML FOR THE ENTERPRISE WEB APPLICATION SERVERS Internet rappresenta per le aziende una grande opportunità ma sta cambiando il modo in cui le aziende sviluppano, rilasciano e gestiscono le applicazioni e questo fatto pone nuove sfide ai manager di IT che devono sviluppare applicazioni basate su Web su larga scala. Dovranno affrontare problemi di scalabilità, affidabilità e disponibilità e problemi derivanti dalle limitazioni del mezzo e del software attualmente disponibile. Fra questi ricordiamo la natura sincrona e file-oriented di HTTP, la natura del Web e il suo limitato modello di sicurezza (per esempio “cookies”). Un’altra sfida molto seria è rappresentata dal non prevedibile numero di clienti e dal non prevedibile utilizzo di risorse che questi clienti utilizzeranno. Infine abbiamo bisogno di un software che sia in grado di supportarci per tutti i tipi di applicazione includendo il transazionale fortemente interattivo, decision support e reporting. L’architettura a due livelli (Web-server e Database) non si presta allo scopo e neppure gli approcci software standard usati per sviluppare queste applicazioni (ad esempio cgi-bin). Una nuova famiglia di software comincia ad affermarsi e promette di aiutarci nell’affrontare queste sfide. Gli Application Servers nascono per fornire un ambiente di sviluppo e di execution integrato Java-based e Webcentric. Questi prodotti si integrano bene con la tradizionale infrastruttura di back-end (come TP Monitors e Middleware Message-oriented), sistemi ERP e database di back-end. Gli Application Servers sono stati introdotti nelle architetture distribuite a tre livelli e hanno ottenuto una accettazione perché aiutano a raccogliere la sfida posta dallo sviluppo di applicazioni transazionali basate su Web. Questi ser vers, non solo forniscono semantica Middleware all’applicazione Web, ma anche una funzionalità per lo sviluppo e la gestione di applicazioni basate su Web. Questa nuova famiglia di Middleware introduce elementi di robustezza come stato, sessione e Transaction Management, load balancing, fault tolerance, smart activation, monitoring e sicurezza negli attuali ambienti di computing Web-centric. Il seminario esamina in dettaglio i requisiti per la costruzione di applicazioni aziendali per il Web. Spiega le soluzioni fornite dagli Application Servers, spiegando le differenti architetture e le loro relazioni con il Middleware (proprietarie o standard) e valutando i pro e i contro dei principali prodotti presenti sul mercato. In particolare il seminario risponderà a domande del tipo: • cosa fa un Application Server? Perché è necessario? • quali sono i principali prodotti disponibili sul mercato? Come compararli? • quali sono i criteri di selezione per un Application Server? • come scegliere fra i prodotti presenti sul mercato? • come collocare questi prodotti all’interno della strategia globale dell’azienda? • come possono essere integrati con il resto del Vostro ambiente includendo le applicazioni legacy, applicazioni ERP e back-end databases? • quali servizi per lo sviluppo, il run-time e di gestione sono forniti dagli Application Servers? • qual è il ruolo degli standards negli Application Servers? • quali sono i principali approcci per definire una piattaforma Web-based Application Server? • come differiscono gli approcci degli Application Servers basati su Java/CORBA da quelli basati su ActiveX/MTS/COM? • qual è lo stato di Java come linguaggio dal lato server? PROGRAMMA XML FOR THE ENTERPRISE 1. Cosa è XML? • Informazione strutturata • Linguaggi di markup • Caratteristiche di XML • Parsing e Validation • Storia di XML, HTML e SGML • Specifiche e Standards • Esempio di applicazione XML 2. Creare un documento XML • Esempio di documento XML • Elementi • Attributi • Commenti • Istruzioni di processing • La sezione CDATA 3. Definire un DTD (Document Type Declaration) • Metadati XML • Come usare un DTD • Element Type • Attribute List • Entità • Notazione • Content Models • Esempio di DTD • Regole per documenti ben formati 4. Modelli di linking XML • Il link HTML • Miglioramenti del link XML • Xpointer e Xlink • Multi-target Links • Descrizioni del comportamento nei links • Specifica del link esterno • Esempio di link XML • Remote Resource Semantics • Xlink e il DTD • Connettere DTDs • Indirizzare documenti con XPath 5. Usare Namespaces • DTDs multipli • Qualificare i nomi degli elementi • Identificare e dichiarare un Namespace • Esempio di Namespace XML 6. XML Schema Metadata • Svantaggi del DTD • Esempio di schema XML • XML Data Encoding • Elementi di dichiarazione • Modeling del contenuto 7. Presentare XML con CSS e XSL • Presentazione dei dati XML • Connettere Styles Sheets ad un documento • CSS (Cascading Style Sheet) • Esempio di CSS • XSL (Extensible Style Language) • Esempio di XSL • Differenze e coesistenza fra XSL e CSS • XSLT (XSL Transformation) • XSL Operation • Trasformare i risultati di una query al database • WSL Web Transformation dal lato client e dal lato server • Approcci ibridi XTML/XML • Isole di dati • Usare uno Script Tag 8. Interfacciare XML con DOM e SAX • DOM (Document Object Model) • Componenti del DOM • Interfacce del DOM • Esempio Code and Tree • Manipolare gli alberi del DOM • Accedere ad un’isola di dati con il DOM • Presentare l’informazione ad albero di DOM • Persistenza di DOM • SAX: un’alternativa a DOM • Caratteristiche e operation di SAX • Interfacce di SAX 9. XQL (XML Query Language) • Capabilities di XQL • Notazione • XQL e XSL • XSL Data Services • Evoluzione di XQL • Predicati multipli • Condizioni e subscripts • Creare queries XQL • Esempi di query con variabili 10. XML e Middleware • MOM (Message-Oriented Middleware) • Message Queuing • Il modello Publish/Subscribe • Mandare e ricevere messaggi • Routing con XML + MOM • Esempio di workflow XML 11. Prodotti software XML • Supporto XML nel Middleware e nei DBMS • Prodotti di query XQL • Sviluppo del linguaggio • Produzione del documento • Browsers • Conversione dei dati • Gestione del documento e del contenuto • XML e DTD Editing • Parsers • Sistemi di publishing • Utilities, tools e APIs • Tools di Xlink e Xpointer • Motori di ricerca • XML Servers 12. Vocabolari XML per e-Commerce • Vocabolario XML • I principali vocabolari XML dall’industria • Esempio di reporting finanziario 13. Metadati RDF (Resource Description Framework) • Il modello RDF • Valori strutturati • Schemi • Usare il Dublin Core • Esempio di RDF Dublin Core 14. Conclusioni • Benefici di XML • Problematiche aperte • Raccomandazioni • Letture e Web sites raccomandati PARTECIPANTI • Professionisti di IT che progetteranno e svilupperanno applicazioni che usano XML • Professionisti di IT che pianificano o sviluppano contenuti, formati e metadati con standard XML all’interno della loro azienda • Professionisti di IT che giocano un ruolo tecnico nella creazione o nel mantenimento di una infrastruttura che supporta XML • Professionisti di IT che acquisteranno XML Servers, tools di sviluppo e altro software correlato a XML o Middleware che supporta XML • Professionisti di IT responsabili dell’integrazione di XML nell’azienda, includendo migrazione e coesistenza con EDI e trasformazione a e da formati esistenti PROGRAMMA WEB APPLICATION SERVERS 1. La storia e il background delle applicazioni Web-centric • Client/Server a due livelli verso le applicazioni basate su Web • Limitazioni dell’approccio a due livelli • Architetture a tre livelli • Requisiti per sviluppare e schierare applicazioni aziendali basate su Web • Ambienti di sviluppo integrati • Servizi run-time • Management e monitoring 2. Requisiti per l’ambiente di sviluppo integrato • Protocolli del Client e clients del Web • Web Server connectors • Approcci di programmazione dal lato server • Visual builders per screens e forms • Supporto XML • Clienti generati: HTML e Java • Debugging dal lato server • Database APIs • BEA Systems • Excelon • WebSphere di IBM • Cold Fusion • BlueStone • Altri che devono essere annunciati 6. Integrazione dell’Application Server • Integrazione con i dati XML • Applicazioni transazionali su mainframe • ERP • Back-end databases 7. Direzioni future per gli Application Servers • Il ruolo di XML nell’Application Server • L’Application Server in prospettiva • Il ruolo del Middleware Technology-Oriented • La sfida del Middleware Business-Oriented • Il futuro del Middleware ObjectOriented • Prodotti di transizione 3. Requisiti di servizio run-time per applicazioni Web-centric • Load balancing • High availability and automatic failover • Sicurezza • Management e Monitoring • Database connection management and pooling • State and session management • Transazioni • Result caching • Integrazione con i back-end databases • Leveraging delle applicazioni esistenti 4. Web Application Servers: approcci, categorie e architetture • Commercial Web Application Server • CORBA e CORBA OTM • ActiveX/MTS/COM • Middleware tradizionale • Integrated Development Tools (IDE) • Pro e contro di ciascuno • Comprare verso costruire 5. Prodotti • Sun/Netscape • Sun/Forte • Oracle PARTECIPANTI Professionisti di IT che sono coinvolti nella progettazione di approcci per lo sviluppo di applicazioni Web all’interno del contesto dello sviluppo applicativo aziendale. XML for the Enterprise Lire 1.900.000 (+iva) - € 981,27 (+iva) Web Application Servers Lire 1.900.000 (+iva) - € 981,27 (+iva) La partecipazione ad entrambi i seminari viene offerta ad una speciale quota di Lire 3.600.000 (+iva) - € 1859,24 (+iva) La quota comprende documentazione, colazioni di lavoro e coffee breaks. CONDIZIONI GENERALI In caso di rinuncia con preavviso inferiore a 15 giorni verrà addebitato il 50% della quota di partecipazione, in caso di rinuncia con preavviso inferiore ad una settimana verrà addebitata l'intera quota. In caso di cancellazione del seminario, per qualsiasi causa, la responsabilità della Technology Transfer si intende limitata al rimborso delle quote di iscrizione già pervenute. MODALITÀ DI ISCRIZIONE Il pagamento della quota, IVA inclusa, dovrà essere effettuato tramite: bonifico sul c/c N. 4889027/01/10 della COMIT Ag. 3 di Roma CAB 03203 - ABI 02002 intestato alla Technology Transfer S.r.l. e la ricevuta di versamento inviata insieme alla scheda di iscrizione a: TECHNOLOGY TRANSFER S.r.l. Piazza Cavour, 3 - 00193 ROMA - Tel. 06-6832227 - Fax 06-6871102 entro il 24 Maggio 2000 Vi consigliamo di far precedere la scheda di iscrizione da una prenotazione telefonica. LUOGO Roma, Residenza di Ripetta - Via di Ripetta, 231 DURATA ED ORARIO 2 giorni / 2 giorni: 9.30-13.00 14.30-17.30 È previsto il servizio di traduzione simultanea TUTELA DATI PERSONALI Ai sensi dell’art. 10 della legge n. 675/96, il partecipante è informato che i suoi dati personali acquisiti tramite la scheda di partecipazione al seminario saranno trattati da Technology Transfer anche con l’ausilio di mezzi elettronici, con finalità riguardanti l’esecuzione degli obblighi derivati dalla Sua partecipazione al seminario, per finalità statistiche e per l’invio di materiale promozionale dell’attività di Technology Transfer. Il conferimento dei dati è facoltativo ma necessario per la partecipazione al seminario. Il titolare del trattamento dei dati è Technology Transfer, Piazza Cavour, 3 - 00193 Roma, nei cui confronti il partecipante può esercitare i diritti di cui all’art. 13 della legge n. 675/96. ✂ JOHN KNEILING Roma 8-9 Giugno 2000 Residenza di Ripetta Via di Ripetta, 231 Quota di iscrizione Quota di iscrizione Lire 1.900.000 (+iva) - € 981,27 (+iva) XML FOR THE ENTERPRISE Roma 12-13 Giugno 2000 Residenza di Ripetta Via di Ripetta, 231 Quota di iscrizione Quota di iscrizione Lire 1.900.000 (+iva) - € 981,27 (+iva) WEB APPLICATION SERVERS JOHN KNEILING DOCENTE QUOTA DI PARTECIPAZIONE È Direttore di JM Associates, specializzato in Distributed Object e Middleware. Tra i suoi clienti citiamo Norwest Financial, Salomon Smith Barney, The Swiss Bank Corporation, Cedel Bank, Morgan Guarantee, AT&T, Lucent Technologies, Amdahl Computers. Prima di creare la JM Associates, ha collaborato con la International Systems Group, Database Associates, Codd & Date, Price Waterhouse, City Bank, The Bank of New York. Ha scritto numerosi articoli tecnici e alcuni libri sulla computer technology. È stato Presidente del DAMA Club di New York. ENTRAMBI I SEMINARI Quota di iscrizione per entrambi i seminari Lire 3.600.000 (+iva) - € 1859,24 (+iva) È previsto il servizio di traduzione simultanea In caso di rinuncia o di cancellazione dei seminari valgono le condizioni generali riportate sopra. nome ........................................................................................... cognome ..................................................................................... funzione aziendale ...................................................................... azienda ....................................................................................... partita iva .................................................................................... codice fiscale .............................................................................. indirizzo ....................................................................................... città ............................................................................................. cap .............................................................................................. provincia ..................................................................................... telefono ................................................................ fax ........................................................................ e-mail .................................................................... Timbro e firma Da restituire compilata a: Technology Transfer S.r.l. P.zza Cavour, 3 - 00193 ROMA Tel. 06-6832227 - Fax 06-6871102