programmazione disciplinare per competenze

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO
LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE
ANNO SCOLASTICO: 2014/2015
1. SECONDO BIENNIO
DISCIPLINA:
INFORMATICA
DOCENTE: ANDREELLA TERESA
Competenze da conseguire alla fine del II biennio relativamente all’asse culturale:
ASSE DEI LINGUAGGI
C
O
M
P
E
T
E
N
Z
E
ASSE MATEMATICO
ASSE SCIENTIFICOTECNOLOGICO
ASSE STORICOSOCIALE
Essere in grado di utilizzare
criticamente strumenti informatici e
telematici nelle attività di studio e di
approfondimento;
Comprendere
la
valenza
metodologica dell’informatica nella
formalizzazione e modellizzazione
dei
processi
complessi
e
nell’individuazione di procedimenti
risolutivi.
Saper utilizzare strumenti di calcolo
e di rappresentazione per la
modellizzazione e la risoluzione di
problemi;
Comprendere
il
ruolo
della
tecnologia come mediazione fra
scienza e vita quotidiana;
Utilizzare in modo efficace gli
strumenti offerti dal Web per la
comunicazione in rete
Saper utilizzare gli strumenti
informatici in relazione all’analisi
dei dati e alla modellizzazione di
specifici problemi scientifici e
individuare
la
funzione
dell’informatica
nello
sviluppo
scientifico;
Per quanto concerne l’esplicitazione di conoscenze, abilità e competenze si fa riferimento, per
ogni classe, alla programmazione disciplinare stabilita in riunione di dipartimento.
Classe 3a
Primo periodo
1° MODULO : Uso di un linguaggio di programmazione
Conoscenze
A. VBA: I cicli:
1. le strutture di ripetizione per vero e per falso
2. la struttura di ripetizione con contatore
B. I Controlli in VBA:
1.
2.
3.
4.
5.
L’etichetta di testo
La casella combinata
La casella di testo
La casella di controllo
Il pulsante di opzione
Abilità:
1.
2.
3.
4.
Codificare programmi con i cicli Do..Loop e For… Next
Comprendere la differenza tra istruzione di ripetizione per vero e per falso e con contatore
Comprendere l’utilità degli elementi dell’interfaccia grafica di VBA
Utilizzare efficacemente gli elementi offerti dall’interfaccia grafica di VBA per Excel nella
risoluzione di algoritmi
Competenze:
i.
Avere una sufficiente padronanza di un linguaggio di programmazione per sviluppare
semplici ma significative applicazioni di calcolo
Secondo periodo
2° MODULO : I Data base
Conoscenze
A. La progettazione di un database:
1. Introduzione ai database
2. Modellazione dei dati
3. Il modello E/R
4. Chiavi e attributi
5. Il progetto di un database
6. I database relazionali
7. Le regole di integrità
8. La normalizzazione delle tabelle
B. Il Database Management System:
1. Introduzione all’uso del linguaggio MySQL
Abilità:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Progettare un data base relazionale
Utilizzare lo schema concettuale dei dati E/R
Individuare entità e relazioni all’interno di una situazione complessa
Utilizzare il modello logico dei dati
Rispettare le regole di integrità
Utilizzare le potenzialità di una base di dati relazionale
Utilizzare gli operatori relazionali
Applicare le regole di normalizzazione
Competenze:
1. Acquisire la conoscenza degli aspetti funzionali e organizzativi di una base di dati
2. Acquisire la capacità di analizzare una semplice realtà e di costruirne il modello concettuale
e quello logico-relazionale
Classe 4a
Primo periodo
Conoscenze
Il Database Management System:
o La gestione dei database mediante DBMS
o Un DBMS di rete: MySql
Il linguaggio SQL:
o Il linguaggio di definizione dei dati (DDL)
o Le interrogazioni e il linguaggio di manipolazione dei dati (QL e DML)
o Le congiunzioni JOIN
Abilità
Utilizzare il client MySql
Realizzare query personalizzate
Applicare il linguaggio DDL per la creazione e la modifica di database e tabelle
Acquisire le capacità di validare interrogazioni in linguaggio SQL
Definire correlazioni tra tabelle secondo campi comuni
Utilizzare le congiunzioni interne, esterne e multiple
Applicare i raggruppamenti con le congiunzioni
Competenze
Riconoscere il ruolo dei DBMS
Individuare i tipi di DBMS e le architetture di riferimento
Riconoscere il significato dei linguaggi per l’interrogazione dei dati (QL, DDL, DML)
Realizzare interrogazioni alle basi di dati mediante la sintassi SQL
Secondo periodo
Conoscenze
Reti di computer e programmazione statica
o concetto di rete di computer
o HTML: i principali tag, formattazione testo, immagini, tabelle, elenchi
Programmazione ad oggetti: introduzione
Abilità
Costruire una pagina web statica usando i principali comandi HTML
Sfruttare le potenzialità offerte da un linguaggio ad oggetti
Competenze
Riconoscere la sintassi dei principali comandi HTML
Acquisire un’idonea metodologia implementativa per software orientato agli oggetti
Definizione dei criteri di valutazione e griglie
Per le prove scritte/pratiche e orali:
indicatori
descrittori
voti
conoscenze
abilità
competenze
Applica le conoscenze in modo
Complete,
Rielabora in modo
corretto e autonomo anche a
organiche,
corretto, completo e
problematiche complesse, espone
articolate,
con
autonomo ed opera
Eccellente/ottimo 10-9
in modo fluido e utilizza linguaggi
approfondimenti
opportuni collegamenti
specifici,
compie
analisi
autonomi
e
disciplinari ed
approfondite
e
individua
personali
interdisciplinari
correlazioni precise
buono
discreto
8
Complete e con Applica
le
conoscenze
a Rielabora
in
modo
alcuni
problematiche articolate, espone in corretto ed esauriente con
approfondimenti
modo corretto e con proprietà qualche collegamento tra
autonomi
linguistica
i contenuti
7
Complete;
guidato
approfondire
Applica
autonomamente
le
Rielabora
in
modo
se conoscenze, espone in modo
corretto le informazioni e
sa corretto
e
linguisticamente
gestisce le situazioni in
appropriato, compie analisi con
modo adeguato
coerenza
Applica le conoscenze senza
per commettere errori sostanziali, si Sa gestire le informazioni
esprime in modo semplice ma essenziali
corretto
sufficiente
6
Essenziali e
linee generali.
insufficiente
5
Limitate
superficiali
gravemente
insufficiente
4
Applica le conoscenze minime se Non
si
Lacunose e parziali guidato, ma con errori, si esprime opportunamente
in modo scorretto e improprio.
i contenuti
totalmente
insufficiente
3-2-1
Nessuna
frammentarie
gravemente
lacunose
e
Applica le conoscenze con alcuni
Si muove con difficoltà
errori, si esprime in modo
tra i contenuti
impreciso
orienta
tra
o
Nessuna o minime, ma con gravi
e/o
errori, si esprime in modo scorretto Nessuna
ed improprio
Qualora venisse assegnato un peso diverso a ciascun quesito/esercizio il punteggio verrà
proporzionato (es. peso 3; sufficienza 1,8, ottimo con 3). Pertanto il punteggio finale sarà
determinato dalla somma dei punteggi parziali..
Per le prove teoriche strutturate la valutazione scaturisce dalla somma dei punteggi assegnati alle
risposte singole/multiple, test vero/falso, ecc.. La sufficienza nelle prove strutturate si raggiunge con
un punteggio pari ai due terzi del punteggio totale; si assegnano npunti per ogni risposta corretta e 0
punti per ogni risposta non data o errata.
Inoltre si definiscono il numero di prove orali, scritte/pratiche per ciascun periodo dell’anno
scolastico:
Classi terze: minimo due prove scritte/pratiche e unaorale/strutturata per ciascun periodo dell’anno
scolastico.
Classi quarte: nel primo periodo (considerando il ritardo nell’avvio dell’attività didattica) una prova
scritta/pratica e una teorica strutturata; nel secondo periodo almeno due prove scritte/pratiche e una
orale/strutturata.
Per la valutazione delle conoscenze/abilità si fa riferimento inoltre alla griglia allegata approvata dal
Collegio dei Docenti:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE
ECCELLENTE: VOTO 10
1.
2.
3.
conoscenza completa e profonda;
rielaborazione critica e personale con significativi spunti di originalità;
esposizione brillante, ricca di efficacia espressiva.
OTTIMO: VOTO 9
1.
2.
3.
conoscenza organica ed esauriente;
spiccate capacità di interpretazione e giudizio; efficacia nei collegamenti;
esposizione fluida e ricca.
BUONO: VOTO 8
1.
2.
3.
conoscenza ampia e sicura;
rielaborazione precisa dei contenuti, con particolare interesse per alcuni argomenti;
esposizione sciolta e sicura.
DISCRETO: VOTO 7
1.
2.
3.
conoscenza abbastanza articolata dei contenuti;
rielaborazione con spunti personali su alcuni argomenti;
esposizione abbastanza appropriata.
SUFFICIENTE: VOTO 6
1.
2.
3.
conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina;
comprensione / considerazione semplice dei contenuti, senza particolare elaborazione personale;
esposizione semplice ma sostanzialmente corretta.
INSUFFICIENTE: VOTO 5
1.
2.
3.
conoscenza incompleta o imprecisa / superficiale degli argomenti trattati;
limitata autonomia nella elaborazione, valutazione e correlazione dei contenuti;
esposizione incerta / imprecisa e poco lineare.
SENSIBILMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 4
1.
2.
3.
limiti quantitativi e qualitativi nell’apprendimento e nella comprensione / elaborazione;
conoscenza frammentaria e poco corretta dei contenuti fondamentali;
esposizione scorretta e stentata.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3
1.
2.
3.
preparazione inconsistente e scorretta, con carenze / lacune fondamentali e / o pregresse;
notevoli difficoltà nell’acquisizione dei contenuti;
esposizione gravemente scorretta e confusa.
TOTALMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 1-2 .
1.
2.
preparazione nulla, sino al rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica;
incomprensione dei contenuti e del linguaggio.
LIVELLI RELATIVI ALL’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE
( MIUR – certificato delle competenze di base e livelli raggiunti)
LIVELLO BASE NON LIVELLO BASE
RAGGIUNTO
(voto 6)
(voti inferiori alla
Sufficienza )
Motivazione:
LIVELLO MEDIO
( voti 7- 8 )
LIVELLO avanzato
( voti 9-10)
Lo studente svolge compiti Lo studente svolge compiti e Lo studente svolge compiti e problemi
semplici in situazioni note risolve problemi complessi in complessi in situazioni anche non note,
mostrando
di
possedere situazioni note, compie scelte mostrando padronanza nell’uso delle
conoscenze ed abilità essenziali e consapevoli, mostrando di saper conoscenze e delle abilità. Sa proporre e
di saper applicare regole e utilizzare le conoscenze e le sostenere le proprie opinioni e assumere
procedure fondamentali.
abilità acquisite.
autonomamente decisioni consapevoli.
Le metodologie didattiche d’insegnamento delle conoscenze saranno le seguenti:
lezione frontale
lezione dialogata
lavoro cooperativo
problem solving
Strumenti didattici:
libro di testo in adozione
laboratori
LIM
materiali informatici e multimediali
appunti dalle lezioni
Web storage
UDA:
Non si prevede lo svolgimento di particolari Unità Didattiche ma l’attività didattica sarà improntata
ad un collegamento permanente con le altre discipline, in particolare matematica, scienze e fisica.
La valutazione da proporre al Consiglio di classe in sede di scrutinio finale sarà improntata ai
seguenti criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di classe.
Vengono considerati, oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari e alle competenze e abilità
specifiche, anche elementi quali:
qualità della partecipazione al lavoro didattico,
proprietà e precisione espositiva,
autonomia nello studio,
creatività nell’approfondimento e nell’elaborazione,
impiego regolare ed efficace del tempo-studio,
progressivo miglioramento dell’apprendimento,
rispetto delle regole di funzionamento dell’Istituto.
IL COORDINATORE DI MATERIA
Teresa Andreella