programmazione disciplinare per competenze

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER
COMPETENZE QUINTO ANNO LICEO
SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE
APPLICATE
1. QUINTO ANNO
DISCIPLINA:
INFORMATICA
DOCENTE: ANDREELLA TERESA
Competenze da conseguire alla fine del II biennio relativamente all’asse culturale:
ASSE DEI LINGUAGGI
ASSE MATEMATICO
ASSE SCIENTIFICOTECNOLOGICO
ASSE STORICO-SOCIALE
C
O
M
P
E
T
E
N
Z
E
Per quanto concerne l’esplicitazione di conoscenze, abilità e competenze si fa riferimento, per
ogni classe, alla programmazione disciplinare stabilita in riunione di dipartimento.
Classe 5a
Primo periodo
Conoscenze
Unità di apprendimento 1:introduzione al linguaggio c++
Unità di apprendimento 2: Principi teorici della computazione
Analisi algoritmi
Complessità asintotica
Unità di apprendimento 3: Fondamenti di Networking
Fondamenti
Tipologie di reti
Generalità su protocolli
Modello architettura a strati OSI/ISO
Abilità
Saper analizzare la complessità di un algoritmo
Saper confrontare gli algoritmi e saperli classificare in base alle loro prestazioni
Saper classificare le tecniche di trasferimento dei dati/informazioni
Competenze
Individuare i parametri di qualità di un algoritmo
Identificare le varie tipologie di reti e i protocolli di trasferimento adatti al tipo di dato
Secondo periodo
Conoscenze
Unità di apprendimento 4: Algoritmi di calcolo numerico sviluppati in C++
Serie geometriche
Metodo della bisezione
Integrazione
Unità di apprendimento 5: Internet e il protocollo TCP/IP
Unità di apprendimento 6: I servizi di rete
HTTP
Abilità
Saper implementare algoritmi di calcolo numerico utilizzando un linguaggio di
programmazione specifico.
Saper riconoscere il giusto protocollo da utilizzare nello scambio fra reti
Competenze
Avere una sufficiente padronanza del linguaggio C++ per sviluppare semplici ma
significativi applicazioni in ambito scientifico
Configurare manualmente la rete di un PC
Saper utilizzare le principali applicazioni di rete
Definizione dei criteri di valutazione e griglie
Per le prove scritte/pratiche e orali:
indicatori
descrittori
voti
conoscenze
abilità
competenze
Applica le conoscenze in modo
Complete,
Rielabora in modo
corretto e autonomo anche a
organiche,
corretto, completo e
problematiche complesse, espone
articolate,
con
autonomo ed opera
Eccellente/ottimo 10-9
in modo fluido e utilizza linguaggi
approfondimenti
opportuni collegamenti
specifici,
compie
analisi
autonomi
e
disciplinari ed
approfondite
e
individua
personali
interdisciplinari
correlazioni precise
8
Complete e con Applica
le
conoscenze
a Rielabora
in
modo
alcuni
problematiche articolate, espone in corretto ed esauriente con
approfondimenti
modo corretto e con proprietà qualche collegamento tra
autonomi
linguistica
i contenuti
discreto
7
Complete;
guidato
approfondire
sufficiente
6
Essenziali e
linee generali.
insufficiente
5
Limitate
superficiali
gravemente
insufficiente
4
Applica le conoscenze minime se Non
si
Lacunose e parziali guidato, ma con errori, si esprime opportunamente
in modo scorretto e improprio.
i contenuti
totalmente
insufficiente
Nessuna
frammentarie
3-2-1
gravemente
lacunose
buono
Applica
autonomamente
le
Rielabora
in
modo
se conoscenze, espone in modo
corretto le informazioni e
sa corretto
e
linguisticamente
gestisce le situazioni in
appropriato, compie analisi con
modo adeguato
coerenza
Applica le conoscenze senza
per commettere errori sostanziali, si Sa gestire le informazioni
esprime in modo semplice ma essenziali
corretto
e
Applica le conoscenze con alcuni
Si muove con difficoltà
errori, si esprime in modo
tra i contenuti
impreciso
orienta
tra
o
Nessuna o minime, ma con gravi
e/o
errori, si esprime in modo scorretto Nessuna
ed improprio
Qualora venisse assegnato un peso diverso a ciascun quesito/esercizio il punteggio verrà
proporzionato (es. peso 3; sufficienza 1,8, ottimo con 3). Pertanto il punteggio finale sarà
determinato dalla somma dei punteggi parziali.
Per le prove teoriche strutturate la valutazione scaturisce dalla somma dei punteggi assegnati alle
risposte singole/multiple, test vero/falso, ecc..La sufficienza nelle prove strutturate si raggiunge con
un punteggio pari ai due terzi del punteggio totale; si assegnano 1 punto per ogni risposta corretta e
0 punti per ogni risposta non data o errata.
Inoltre si definiscono il numero di prove orali, scritte/pratiche per ciascun periodo dell’anno
scolastico: nel primo periodo (considerando il ritardo nell’avvio dell’attività didattica) una prova
scritta/pratica e una teorica strutturata; nel secondo periodo almeno due prove scritte/pratiche e una
orale/strutturata.
Per la valutazione delle conoscenze/abilità si fa riferimento inoltre alla griglia allegata approvata dal
Collegio dei Docenti:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE
ECCELLENTE: VOTO 10
1.
2.
3.
conoscenza completa e profonda;
rielaborazione critica e personale con significativi spunti di originalità;
esposizione brillante, ricca di efficacia espressiva.
OTTIMO: VOTO 9
1.
2.
3.
conoscenza organica ed esauriente;
spiccate capacità di interpretazione e giudizio; efficacia nei collegamenti;
esposizione fluida e ricca.
BUONO: VOTO 8
1.
2.
3.
conoscenza ampia e sicura;
rielaborazione precisa dei contenuti, con particolare interesse per alcuni argomenti;
esposizione sciolta e sicura.
DISCRETO: VOTO 7
1.
2.
3.
conoscenza abbastanza articolata dei contenuti;
rielaborazione con spunti personali su alcuni argomenti;
esposizione abbastanza appropriata.
SUFFICIENTE: VOTO 6
1.
2.
3.
conoscenza degli elementi fondamentali della disciplina;
comprensione / considerazione semplice dei contenuti, senza particolare elaborazione personale;
esposizione semplice ma sostanzialmente corretta.
INSUFFICIENTE: VOTO 5
1.
2.
3.
conoscenza incompleta o imprecisa / superficiale degli argomenti trattati;
limitata autonomia nella elaborazione, valutazione e correlazione dei contenuti;
esposizione incerta / imprecisa e poco lineare.
SENSIBILMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 4
1.
2.
3.
limiti quantitativi e qualitativi nell’apprendimento e nella comprensione / elaborazione;
conoscenza frammentaria e poco corretta dei contenuti fondamentali;
esposizione scorretta e stentata.
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3
1.
2.
3.
preparazione inconsistente e scorretta, con carenze / lacune fondamentali e / o pregresse;
notevoli difficoltà nell’acquisizione dei contenuti;
esposizione gravemente scorretta e confusa.
TOTALMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 1-2 .
1.
2.
preparazione nulla, sino al rifiuto di sottoporsi alle prove di verifica;
incomprensione dei contenuti e del linguaggio.
LIVELLI RELATIVI ALL’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE
( MIUR – certificato delle competenze di base e livelli raggiunti)
LIVELLO BASE NON LIVELLO BASE
RAGGIUNTO
(voto 6)
(voti inferiori alla
Sufficienza )
Motivazione:
LIVELLO MEDIO
( voti 7- 8 )
LIVELLO avanzato
( voti 9-10)
Lo studente svolge compiti Lo studente svolge compiti e Lo studente svolge compiti e problemi
semplici in situazioni note risolve problemi complessi in complessi in situazioni anche non note,
mostrando
di
possedere situazioni note, compie scelte mostrando padronanza nell’uso delle
conoscenze ed abilità essenziali e consapevoli, mostrando di saper conoscenze e delle abilità. Sa proporre e
di saper applicare regole e utilizzare le conoscenze e le sostenere le proprie opinioni e assumere
procedure fondamentali.
abilità acquisite.
autonomamente decisioni consapevoli.
Le metodologie didattiche d’insegnamento delle conoscenze saranno le seguenti:
lezione frontale
lezione dialogata
lavoro cooperativo
problem solving
Strumenti didattici:
libro di testo in adozione
laboratori
LIM
materiali informatici e multimediali
appunti dalle lezioni
Web storage
UDA:
Non si prevede lo svolgimento di particolari Unità Didattiche ma l’attività didattica sarà improntata
ad un collegamento permanente con le altre discipline, in particolare matematica, scienze e fisica.
La valutazione da proporre al Consiglio di classe in sede di scrutinio finale sarà improntata ai
seguenti criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di classe.
Vengono considerati, oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari e alle competenze e abilità
specifiche, anche elementi quali:
qualità della partecipazione al lavoro didattico,
proprietà e precisione espositiva,
autonomia nello studio,
creatività nell’approfondimento e nell’elaborazione,
impiego regolare ed efficace del tempo-studio,
progressivo miglioramento dell’apprendimento,
rispetto delle regole di funzionamento dell’Istituto.
IL COORDINATORE DI MATERIA
Teresa Andreella