GFI MailArchiver per Exchange
Guida Introduttiva
Di GFI Software Ltd.
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GFI MailArchiver è copyright di GFI SOFTWARE Ltd.  1999-2009
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Versione: MAR-GSG-1-03
Ultimo aggiornamento: 9 settembre 2010
Build di GFI MailArchiver: 20100226a
Sommario
1. Informazioni su GFI MailArchiver
1.1
1.2
1.3
Introduzione a GFI MailArchiver........................................................................... 1
Funzionamento di GFI MailArchiver ..................................................................... 1
Schema di gestione delle licenze di GFI MailArchiver ......................................... 2
2. Requisiti di sistema
2.1
2.2
2.3
9
Dove installare GFI MailArchiver.......................................................................... 9
Prerequisiti di installazione - Abilitazione del journaling .................................... 10
Prerequisiti di installazione - Configurazione del database ............................... 26
Prerequisiti di installazione - Abilitazione di IMAP ............................................. 31
Procedura di installazione .................................................................................. 31
Azioni post-installazione ..................................................................................... 33
Prova della configurazione ................................................................................. 47
4. Aggiornamenti
4.1
4.2
3
Software ............................................................................................................... 3
Hardware .............................................................................................................. 4
Impostazioni importanti ........................................................................................ 4
3. Nuove installazioni
3.1
3.2
3.3
3.4
3.5
3.6
3.7
1
49
Procedura per l‟aggiornamento .......................................................................... 49
Azioni post-installazione ..................................................................................... 51
5. Distribuzione del connettore Outlook
53
5.1 Requisiti di sistema ............................................................................................ 53
5.2 Installazione tramite gli Oggetti Criteri di gruppo ............................................... 54
5.3 Installazione senza Oggetti Criteri di gruppo, ossia tramite installazione
manuale ....................................................................................................................... 60
6. Installazioni basate sui ruoli
6.1
6.2
6.3
Introduzione........................................................................................................ 61
Funzionamento della distribuzione basata sul ruolo .......................................... 62
Installazione di GFI MailArchiver in un ambiente basato sul ruolo .................... 63
7. Importazione/esportazione di messaggi di posta elettronica
7.1
7.2
81
Disinstallazione .................................................................................................. 81
Disabilitazione dell'inserimento nel journal ........................................................ 81
9. Risoluzione dei problemi
9.1
9.2
79
Importazione di messaggi di posta elettronica ................................................... 79
Esportazione di messaggi di posta elettronica ................................................... 79
8. Disinstallazione di GFI MailArchiver
8.1
8.2
61
89
Introduzione........................................................................................................ 89
Problematiche comuni ........................................................................................ 90
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Sommario  i
9.3
9.4
9.5
9.6
10. Indice
ii  Sommario
Knowledge Base ................................................................................................ 93
Forum Web......................................................................................................... 93
Richiesta di supporto tecnico ............................................................................. 93
Notifiche sulle build ............................................................................................ 94
95
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
1. Informazioni su GFI MailArchiver
1.1 Introduzione a GFI MailArchiver
GFI MailArchiver è una soluzione per l'archiviazione della posta
elettronica che consente di archiviare tutti i messaggi interni ed esterni
in un archivio centrale. La configurazione di GFI MailArchiver basata
sul Web permette di gestire in modo semplice gli archivi di posta
elettronica. È inoltre possibile consentire agli utenti di sfogliare ed
eseguire ricerche di messaggi di posta elettronica precedenti
mediante l'interfaccia di ricerca e di esplorazione basata sul Web. GFI
MailArchiver consente anche l'integrazione con Microsoft Outlook.
1.2 Funzionamento di GFI MailArchiver
È possibile classificare le operazioni eseguite da GFI MailArchiver in
tre passaggi:
Passaggio 1: recuperare i messaggi di posta elettronica da Microsoft
Exchange Server.
Passaggio 2: archiviare i messaggi di posta elettronica nel database
Firebird o in SQL Server.
Passaggio 3: sfogliare i messaggi di posta elettronica archiviati
Figura 1. Installazione tipica di GFI MailArchiver
Passaggio 1: recuperare i messaggi di posta elettronica
GFI MailArchiver si connette all'inserimento nel journal in Microsoft
Exchange Server e consente di raccogliere i messaggi di posta
elettronica.
Passaggio 2: archiviare i messaggi di posta elettronica
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Informazioni su GFI MailArchiver  1
GFI MailArchiver consente di archiviare i messaggi di posta elettronica
raccolti nel database attivo configurato, ad esempio Microsoft SQL
Server.
Passaggio 3: sfogliare i messaggi di posta elettronica archiviati
Gli utenti possono sfogliare ed eseguire ricerche di messaggi di posta
elettronica specifici archiviati tramite l'interfaccia Web di GFI
MailArchiver, utilizzando Microsoft Internet Explorer.
1.3 Schema di gestione delle licenze di GFI MailArchiver
Per informazioni sulla gestione delle licenze di GFI MailArchiver, fare
riferimento a:
http://www.gfi.com/products/gfi-mailarchiver/pricing/licensing
2  Informazioni su GFI MailArchiver
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
2. Requisiti di sistema
2.1 Software
Sistemi operativi supportati
È possibile installare GFI MailArchiver in:

Microsoft Windows Server 2008

Microsoft Small Business Server (SBS) 2008

Microsoft Windows Server 2003

Microsoft Small Business Server (SBS) 2003
 Microsoft Windows Server 2000 (Service Pack 3 o superiore)
NOTA: è necessario che il server in cui è installato GFI MailArchiver
sia un controller di dominio o che sia connesso a un controller di
dominio, poiché GFI MailArchiver richiede l'accesso ad Active
Directory.
Server di posta supportati

Microsoft Exchange Server 2000 (SP3) o versione successiva.
Database supportati

Data base Firebird: un data base open source utilizzato come
data base predefinito di GFI MailArchiver. Consigliato per
organizzazioni con meno di 25 utenti e un volume modesto di
messaggi di posta elettronica. Firebird è incluso in dotazione e
viene configurato automaticamente da GFI MailArchiver.

Microsoft SQL Server 2000 o versione successiva: consigliato
per organizzazioni con più di 25 utenti. Non è incluso
nell'installazione di GFI MailArchiver e deve essere installato
separatamente.
Altri componenti richiesti

Microsoft .NET Framework 2.0

ASP.NET 2.0

Internet Information Services (IIS) 5.0 o versioni successive Servizi SMTP e World Wide Web

Microsoft Internet Explorer 5.5 o versioni successive.
NOTA: altri browser Web come Mozilla Firefox o Google Chrome
potrebbero limitare la funzionalità di GFI MailArchiver e/o
compromettere l‟interfaccia utente.

Microsoft Data Access Components (MDAC) 2.6 o versione
successiva
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Requisiti di sistema  3
NOTA: se GFI MailArchiver NON è installato nel server di Microsoft
Exchange, è necessario installare il client MAPI Microsoft Exchange
Server e i Collaboration Data Objects (Oggetti dati di collaborazione)
1.2.1 nel server di GFI MailArchiver. Scaricare il client MAPI Microsoft
Exchange Server e i Collaboration Data Objects 1.2.1 da:
http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyID=E17E7F3
1-079A-43A9-BFF2-0A110307611E&displaylang=en
2.2 Hardware
Processore

Minimo: Intel Pentium o compatibile. Processore a 32 bit da 2
GHz.

Consigliato: server basato su architettura x64 con architettura
Intel 64 o piattaforma AMD64.
Memoria

Minimo: 512 MB RAM (dedicata a GFI MailArchiver)

Consigliato: 2 GB RAM (dedicata a GFI MailArchiver)
Archiviazione fisica

Minimo: 150 MB di spazio fisico su disco (NTFS) per
l'installazione di GFI MailArchiver. Per il database (Firebird o SQL
Server) è necessario uno spazio maggiore. La capacità di
archiviazione dipende dal volume di posta da archiviare.

Consigliato: Server con 4 unità fisiche, con la possibilità di
aumentare lo spazio di archiviazione quando necessario. Per i
suggerimenti su come configurare il database, fare riferimento alla
sezione Prerequisiti di installazione - Configurazione del database
di questo manuale.
NOTA: è consigliabile archiviare database e indici in dischi rigidi
separati di dimensioni appropriate. Sono consigliati dischi rigidi SCSI.
2.3 Impostazioni importanti
2.3.1 Software antivirus e di backup
Il software antivirus e di backup può provocare malfunzionamenti in
GFI MailArchiver. Ciò accade quando tale software nega l'accesso ad
alcuni file necessari a GFI MailArchiver.
Disabilitare la scansione delle seguenti cartelle e sottocartelle da parte
di software antivirus e di backup di terze parti:
Cartelle di GFI MailArchiver
<..\Programmi\GFI\MailArchiver>
<..\Programmi\File comuni\GFI>
Escludere inoltre l'indice e le posizioni dell'archivio da operazioni di
backup e scansioni antivirus. I percorsi predefiniti dell‟indice e
dell‟archivio sono i seguenti:
4  Requisiti di sistema
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Percorsi predefiniti dell’indice e dell’archivio di GFI MailArchiver
<Cartella di installazione di GFI MailArchiver>\Indexes\default
<Cartella di installazione di GFI MailArchiver>\Databases\default\
NOTA: i percorsi dell‟indice e dell‟archivio possono essere modificati
dopo l‟installazione di GFI MailArchiver. Per informazioni, fare
riferimento alle sezioni Configurazione degli archivi e Configurazione
degli indici di ricerca di questo manuale.
2.3.2 Impostazioni delle porte del firewall
Per abilitare le connessioni dal server di GFI MailArchiver, potrebbe
essere necessario configurare il firewall sulle seguenti porte:
Porte in attesa sul server di GFI MailArchiver:

Remote (porte 8014, 8017, 8018, 8019, 8020). Utilizzate per la
comunicazione tra i componenti di GFI MailArchiver quando viene
installato tramite una configurazione basata sul ruolo.
Connessioni impostate dal server di GFI MailArchiver

SMTP (porta 25). Utilizzata da GFI MailArchiver quando si rende
necessario il ripristino di un messaggio di posta elettronica nella
cassetta postale di un utente o quando viene inviata una notifica
all‟amministratore di GFI MailArchiver.

HTTP (porta 80). Utilizzata dai servizi Web e dall‟interfaccia
utente di GFI MailArchiver.

MAPI/RPC (porta 135). Utilizzata quando GFI MailArchiver viene
installato nella stessa macchina di Microsoft Exchange e viene
configurato per l‟utilizzo di ExOLEDB per recuperare i messaggi di
posta elettronica.

IMAP (porta 143). Utilizzata per recuperare i messaggi di posta
elettronica quando GFI MailArchiver non viene installato nello
stesso server di Microsoft Exchange.

Microsoft SQL Server (porta 1443). Utilizzata quando GFI
MailArchiver è configurato per l‟archiviazione dei messaggi di
posta elettronica in un database Microsoft SQL Server.

Microsoft Global Catalog (porta 3268). Utilizzata per
connessioni impostate dal server di GFI MailArchiver al controller
di dominio che archivia il Catalogo globale Microsoft.

<Facoltativo> porte da 8096 a 8099. Utilizzate da GFI PST
Exporter per comunicare con GFI MailArchiver durante
l'esportazione dei dati da computer collegati in rete.
2.3.3 Impostazioni del database
Impostazioni del server Microsoft SQL
GFI MailArchiver richiede l'installazione in modalità senza il
riconoscimento tra maiuscole e minuscole di Microsoft SQL Server (se
utilizzato in qualità di database di archivio).
Questa è l'impostazione di installazione predefinita di Microsoft SQL
Server. Le modalità di confronto di Microsoft SQL Server si applicano
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Requisiti di sistema  5
a tutti gli oggetti di Microsoft SQL Server, compresi i nomi di login. In
tali casi, se un utente modifica le proprietà del nome e non vi è
corrispondenza esatta tra maiuscole e minuscole, GFI MailArchiver
restituirà un errore poiché non sarà in grado di trovare le risorse
desiderate.
Dopo l'installazione, non sarà possibile modificare in modo facile la
modalità di confronto di Microsoft SQL Server. È necessaria la
ricostruzione del database principale mediante gli strumenti o i metodi
specifici avanzati di Microsoft SQL. La migliore soluzione è di
installare un'altra istanza di Microsoft SQL Server (impostata sulla
modalità di confronto senza distinzione tra maiuscole e minuscole).
2.3.4 Impostazioni ASP.NET
Per un corretto funzionamento di GFI MailArchiver, è necessario
registrare ASP.NET con IIS.
Registrare ASP.NET con IIS
Se l'installazione di Microsoft .NET Framework avviene dopo quella di
IIS, la registrazione si verifica automaticamente. In caso contrario
attenersi alla seguente procedura per registrare ASP.NET con IIS:
1. Dal prompt dei comandi individuare:
<DirectoryWindows>\Microsoft.NET\Framework\<v2.0.xxxxx>\
NOTA: sostituire v2.0.xxxxx con il nome di cartella di .NET
Framework versione numero.
Esempio:
C:\Windows\Microsoft.NET\Framework\v2.0.50727\
2. Digitare aspnet_regiis.exe -i e premere Invio.
Schermata 1 - Registrazione di ASP.NET con IIS
Abilita ASP.NET da IIS
Accertarsi che ASP.NET sia consentito da Internet Information
Services (IIS) Manager.
IIS 6
1. Andare su Pannello di controllo ► Strumenti amministrativi
► Internet Information Services (IIS) Manager.
2. Espandere il nodo computer locale e selezionare le Estensioni
Web Service.
3. Nel pannello di destra, fare clic con il pulsante destro del mouse
su ASP.NET v2.0.xxxxx e selezionare Consenti.
IIS 7
1. Andare su Pannello di controllo ► Strumenti amministrativi
► Internet Information Services (IIS) Manager.
2. Selezionare il nodo computer locale e dal pannello di
visualizzazione delle Funzionalità lanciare le Limitazioni ISAPI e
CGI.
6  Requisiti di sistema
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
3. Nel pannello di visualizzazione delle Funzionalità, fare clic con il
pulsante destro del mouse su ASP.NET v2.0.xxxxx e selezionare
Consenti.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Requisiti di sistema  7
3. Nuove installazioni
3.1 Dove installare GFI MailArchiver
Installare GFI MailArchiver in un computer che fa parte di un dominio
Active Directory. Prima di procedere con l'installazione, tenere in
considerazione i seguenti dettagli:

Volume di posta elettronica nei server in uso. L'installazione di
GFI MailArchiver in un piccolo server di posta in cui viene ricevuto
ed elaborato un volume elevato di messaggi di posta elettronica
aumenterà inevitabilmente il carico delle risorse del server. Ciò
può compromettere le risposte del server e l'elaborazione della
posta elettronica in tempi utili.

Specifiche hardware e software dei server in uso. È necessario
considerare che le specifiche hardware e software elencate nella
sezione precedente, Requisiti di sistema, sono superiori e inferiori
rispetto ad altre applicazioni software installate nello stesso
server. Si consiglia di non installare GFI MailArchiver in server che
si avvicinano al limite della capacità in termini di risorse.

Necessità di archiviare messaggi di posta elettronica da più
origini contemporaneamente. L'installazione di GFI MailArchiver
in un server che non dispone dell'accesso a risorse multiple causa
un problema nei tentativi di centralizzazione degli archivi di dati di
posta elettronica.
Se tutti i dettagli precedenti vengono considerati problemi non
rilevanti, è possibile pensare di installare GFI MailArchiver nel server
di posta.
Esempio:

Se è necessario archiviare i messaggi di posta elettronica
provenienti da un server Microsoft Exchange Server e il server
gestisce il flusso di posta elettronica sulla rete pur conservando
ulteriore capacità di elaborazione, è possibile pensare di installare
GFI MailArchiver direttamente nel computer con Microsoft
Exchange Server.

Se si desidera archiviare i messaggi di posta elettronica
provenienti da più server Microsoft Exchange Server mediante
IMAP, è consigliabile installare GFI MailArchiver in un altro server.
Se GFI MailArchiver non viene installato nel server di posta, non è
necessario un computer dedicato.
Esempio:

installare GFI MailArchiver in computer in cui sono in esecuzione
altre applicazioni, quali GFI MailEssentials o GFI MailSecurity.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  9
3.2 Prerequisiti di installazione - Abilitazione del journaling
3.2.1 Impostazione del journaling per Microsoft Exchange
Server 2000/2003
La funzionalità di inserimento nel journal consente la registrazione di
tutti i messaggi di posta elettronica di un'organizzazione. L'inserimento
nel journal di Microsoft Exchange permette la canalizzazione dei dati
in soluzioni di archiviazione con un sovraccarico minimo.
Mentre l'inserimento nel journal è per definizione la possibilità di
registrare messaggi di posta elettronica, l'archiviazione consente di
ridurre la tensione di memorizzazione dei dati mediante backup,
rimozione e archiviazione. GFI MailArchiver utilizza l'inserimento nel
journal di Microsoft Exchange per centralizzare tutti i messaggi di
posta elettronica in una singola cassetta postale.
NOTA: se l'inserimento nel journal non viene impostato
correttamente, non si potrà procedere con l'archiviazione dei
messaggi di posta elettronica.
Passaggio 1: Creazione di una nuova cassetta del journaling.
1. Selezionare Start ► Programmi ► Microsoft Exchange ► Utenti
e computer di Active Directory.
Figura 2. Aggiunta di un nuovo utente in Microsoft Exchange 2003
2. Espandere il dominio dal quale archiviare i messaggi di posta
elettronica, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nodo Utenti,
quindi scegliere Nuovo ► Utente.
10  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Figura 3. Finestra di dialogo Nuovo oggetto Utente
3. Digitare un nome utente di accesso valido (ad esempio journal),
riempire i campi dei dettagli relativi al nuovo utente, quindi scegliere
Avanti.
Figura 4. Aggiunta di una password
4. Digitare una password, deselezionare l'opzione Cambiamento
obbligatorio password all'accesso successivo e abilitare
Cambiamento password non consentito e Nessuna scadenza
password. Scegliere Avanti per continuare la configurazione.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  11
NOTA: assicurarsi che la password immessa rispetti i requisiti di
complessità impostati per gli utenti di Active Directory.
5. Scegliere Avanti e controllare i dettagli per il nuovo utente. Fare
clic su Fine per creare il nuovo utente.
Passaggio 2: Configurazione dell'archiviazione della posta
elettronica nella cassetta del journaling
1. Scegliere Start ► Programmi ► Microsoft Exchange ► Gestore
di sistema di Exchange.
Figura 5. Proprietà del nodo dell'archivio di cassette postali
2. Espandere Server ► <Nome del server in uso> ► Gruppo di
archiviazione, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nodo
Archivio cassette postali e selezionare Proprietà.
12  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Figura 6. Abilitazione dell'inserimento nel journal in un archivio di cassette postali di Microsoft
Exchange
3. Nella scheda Generale selezionare la casella di controllo Esegui
l'archiviazione di tutti i messaggi inviati o ricevuti dalle cassette postali
nell'archivio, quindi fare clic sul pulsante Sfoglia.
4. Selezionare il nome della cassetta del journaling creato al
passaggio 1 (ad esempio "journal"), quindi scegliere OK.
5. Chiudere la finestra di dialogo delle proprietà relative all'archivio
delle cassette postali e la console Gestione di sistema di Exchange.
Passaggio 3: abilitazione dell'inserimento nel journal delle
informazioni CCN
NOTA IMPORTANTE: Si consiglia di NON abilitare questa opzione,
ma di attivare invece l'inserimento nel journal busta. L'inserimento nel
journal busta registra tutte le informazioni intestazione, non solo i dati
CCN. Per ulteriori informazioni sull'inserimento nel journal busta,
consultare Passaggio 4: Abilitazione della funzione di inserimento
nel diario busta
NOTA: questa opzione è consigliata per archiviare le informazioni
CCN. Al momento di abilitare l'inserimento nel journal busta,
assicurarsi che l'inserimento nel journal BCC non sia attivo.
Nei sistemi Microsoft Exchange Server 2000 e Microsoft Exchange
Server 2003 le informazioni BCC non vengono incluse nel messaggio
inserito nel journal per impostazione predefinita. Per abilitare
l'inserimento nel journal delle informazioni BCC:
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  13
solo per Microsoft Exchange Server 2000
1. Installare la correzione rapida dal sito
http://support.microsoft.com/?kbid=810999
per Microsoft Exchange Server 2000 e Microsoft Exchange
Server 2003
1. Dal prompt dei comandi digitare regedit.exe
2. Aggiungere la chiave del Registro di sistema seguente:
HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Services\MSEx
changeTransport\Parameters
3. Aggiungere la chiave del Registro di sistema e i valori seguenti:
HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Services\MSEx
changeTransport\Parameters\

Nome della chiave: JournalBCC

Tipo di dati: Dword
 Valore dei dati: 1
4. Chiudere l'Editor del Registro di sistema e dal prompt dei comandi
digitare services.msc. Riavviare i servizi SMTP (Simple Mail
Transport Protocol) e Archivio informazioni.
Passaggio 4: Abilitazione della funzione di inserimento nel diario
busta
La funzione di inserimento nel diario busta consente di archiviare le
informazioni contenute nelle intestazioni dei messaggi di posta
elettronica. È possibile attivarla utilizzando:

Lo strumento per la configurazione avanzata dell'inserimento nel
journal della posta elettronica di Microsoft Exchange Server
(exejcfg.exe) oppure

La console di gestione Modifica ADSI.
Utilizzo dello strumento exejcfg.exe
1. Eseguire il download dello strumento exejcfg.exe dal sito Web:
http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?familyid=E7F73F10
-7933-40F3-B07E-EBF38DF3400D&displaylang=en
2. Dal prompt dei comandi individuare la cartella in cui in è stato
copiato lo strumento exejcfg.exe.
3. Digitare exejcfg -e, quindi premere Invio.
NOTA: l'utilizzo di exejcfg -d disabilita la funzione di inserimento nel
diario busta per l'organizzazione selezionata.
Utilizzo di Modifica ADSI
1. Individuare lo strumento adsiedit.msc nel Resource Kit di Windows
2000 Server o tra gli strumenti di supporto di Windows 2003 Server.
2. Dal prompt dei comandi individuare la cartella in cui è stato
memorizzato adsiedit.msc, digitare adsiedit.msc e premere Invio.
14  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Figura 7. Modifica ADSI
3. Espandere il nodo Modifica ADSI ► Configurazione ►
<CN=Configurazione> ► <CN=Servizi> ► <CN=Microsoft
Exchange>.
4. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul nodo CN<nome
organizzazione>, quindi scegliere Proprietà.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  15
Figura 8. Attributo euristica
5. Selezionare l'attributo euristica dall'elenco Attributi, quindi fare clic
su Modifica.
Figura 9. Modifica del valore dell'attributo euristica
6. Digitare "512" e scegliere OK.
7. Scegliere OK per salvare e chiudere la console Modifica ADSI.
Nota: il valore 512 consente di abilitare la funzione di inserimento nel
diario busta, mentre il valore 0 consente di disabilitarla.
3.2.2 Impostazione dell'inserimento nel journal per
Microsoft Exchange Server 2007
La funzionalità di inserimento nel journal consente la registrazione di
tutti i messaggi di posta elettronica di un'organizzazione. L'inserimento
nel journal di Microsoft Exchange permette la canalizzazione dei dati
in soluzioni di archiviazione con un sovraccarico minimo.
Mentre l'inserimento nel journal è per definizione la possibilità di
registrare messaggi di posta elettronica, l'archiviazione consente di
16  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
ridurre la tensione di memorizzazione dei dati mediante backup,
rimozione e archiviazione. GFI MailArchiver utilizza l'inserimento nel
journal di Microsoft Exchange per centralizzare tutti i messaggi di
posta elettronica in una singola cassetta postale.
NOTA: se l'inserimento nel journal non viene impostato correttamente,
non si potrà procedere con l'archiviazione dei messaggi di posta
elettronica.
Microsoft Exchange 2007 supporta due tipi di inserimento nel journal:

Inserimento nel journal standard: questa funzionalità consente
di configurare un archivio di cassette postali per la registrazione
dei messaggi di posta elettronica di un'organizzazione. GFI
MailArchiver può utilizzare l'inserimento nel journal di Microsoft
Exchange per centralizzare tutti i messaggi di posta elettronica in
una singola cassetta postale per l'archiviazione. Questo tipo di
inserimento nel journal è anche noto come inserimento nel diario
del database per cassetta postale.

Inserimento nel journal avanzato: disponibile esclusivamente in
caso di licenza di accesso client Microsoft Exchange Enterprise.
Consente a un amministratore di configurare regole personalizzate
per l'inserimento nel journal, quali:
o Archiviazione dei soli messaggi di posta elettronica in entrata
o Archiviazione dei soli messaggi di posta elettronica in uscita
o Archiviazione dei messaggi di posta elettronica per un gruppo
specifico
Questo tipo di inserimento nel journal è noto anche come
inserimento nel journal per destinatario.
Questo tipo di inserimento nel journal viene utilizzato da GFI
MailArchiver rilevando e visualizzando le suddette regole nella
procedura di configurazione guidata delle origini dati.
NOTA: se l'inserimento nel journal non viene impostato correttamente,
non si potrà procedere con l'archiviazione dei messaggi di posta
elettronica.
Scelta del metodo di inserimento nel journal
Scegliere l'inserimento nel journal standard per eseguire
l'archiviazione di tutti i messaggi di posta elettronica (in entrata e in
uscita) per tutti gli utenti dell'organizzazione.
Scegliere l'inserimento nel journal avanzato se si desidera disporre di
un controllo maggiore sui messaggi di posta elettronica da archiviare
(ad esempio solo per determinati utenti o solo per i messaggi in
entrata o in uscita). L'inserimento nel journal avanzato richiede una
licenza di accesso client di Microsoft Exchange Enterprise.
Impostazione dell'inserimento nel journal standard
Passaggio 1: Creazione di una nuova cassetta del journaling
1. Selezionare Start ► Tutti i programmi ► Microsoft Exchange
Server 2007 ► Microsoft Exchange Management Console.
2. Espandere il nodo Configurazione destinatario, quindi scegliere il
nodo Cassetta postale.
3. Selezionare Nuova cassetta postale dal riquadro Azioni.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  17
4. Selezionare l'opzione Cassetta postale utente, quindi scegliere
Avanti.
5. Selezionare l'opzione Nuovo utente, quindi scegliere Avanti.
Figura 10. Dettagli della cassetta postale del nuovo utente
6. In "Informazioni utente" inserire i dettagli per il nuovo utente a cui si
desidera assegnare la nuova cassetta del journaling, quindi scegliere
Avanti.
7. Verificare la correttezza delle impostazioni della cassetta postale,
quindi scegliere Avanti.
8. Controllare il riepilogo relativo alla nuova cassetta postale da
creare, quindi scegliere Nuova.
Passaggio 2: Configurazione dell'inserimento nel journal
standard
1. Selezionare Start ► Tutti i programmi ► Microsoft Exchange
Server 2007 ► Microsoft Exchange Management Console.
18  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Figura 11. Configurazione di un database delle cassette postali
2. Espandere il nodo Microsoft Exchange ► Configurazione server
► Cassetta postale, quindi scegliere Proprietà dal riquadro Azioni.
Figura 12. Proprietà del database delle cassette postali
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  19
3. Scegliere l'opzione Destinatario journal, fare clic su Sfoglia,
quindi selezionare la cassetta postale configurata in precedenza da
Active Directory.
4. Scegliere OK per concludere la configurazione.
Impostazione dell'inserimento nel journal avanzato
1. Selezionare Start ► Tutti i programmi ► Microsoft Exchange
Server 2007 ► Microsoft Exchange Management Console.
Figura 13. Configurazione delle regole di inserimento nel journal
2. Espandere il nodo Configurazione organizzazione ► Trasporto
Hub, quindi scegliere la scheda Inserimento nel journal.
3. Dalla scheda Azioni fare clic sull'opzione relativa alla nuova regola
di inserimento nel journal.
20  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Figura 14. Creazione di una nuova regola di inserimento nel journal
4. Digitare un nome per la nuova regola e fare clic su Sfoglia. In
Active Directory selezionare Indirizzo di posta elettronica journal,
preferibilmente una cassetta postale all'interno dell'organizzazione di
Exchange esistente.
5. <Facoltativo> Configurare:

Ambito. Selezionare se eseguire l'inserimento nel journal di tutti i
messaggi di posta elettronica (Globale) o solamente dei messaggi
in entrata o in uscita.

Indirizzo di posta elettronica journal per destinatario.
Selezionare i destinatari specifici per i quali applicare la regola di
inserimento nel journal.
6. Verificare che l'opzione Attiva regola sia abilitata, quindi scegliere
Nuova.
NOTA: in Microsoft Exchange Server 2007 la funzione di inserimento
nel diario busta è abilitata per impostazione predefinita.
3.2.3 Configurazione del journaling in Microsoft Exchange
Server 2010
Il journaling è una funzione che consente la registrazione di tutti i
messaggi di posta elettronica di un'organizzazione. Grazie alla
funzione di journaling di Microsoft Exchange, è possibile canalizzare i
dati in una soluzione di archiviazione con un sovraccarico minimo.
Mentre per definizione il journaling è la capacità di registrare i
messaggi di posta elettronica, l'archiviazione riduce le operazioni di
backup, rimozione e conservazione dei dati. GFI MailArchiver utilizza
la funzione di journaling di Microsoft Exchange per centralizzare tutti i
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  21
messaggi di posta elettronica da archiviare in un'unica cassetta
postale.
NOTA: se il journaling non è configurato correttamente, NON si potrà
procedere con l'archiviazione dei messaggi di posta elettronica.
Microsoft Exchange 2010 supporta due tipi di journaling:

Journaling standard: questa funzione consente di configurare un
archivio di cassette postali per la registrazione dei messaggi di
posta elettronica di un'organizzazione. GFI MailArchiver è in grado
di utilizzare la funzione di journaling di Microsoft Exchange per
centralizzare tutti i messaggi di posta elettronica in un'unica
cassetta postale per l'archiviazione. Questo tipo di journaling viene
anche denominato journaling per data base di cassette postali.

Journaling avanzato: disponibile solo con la licenza di accesso
client Microsoft Exchange Enterprise. Consente a un
amministratore di configurare regole di journaling personalizzate,
quali:
o Archiviazione dei soli messaggi di posta elettronica in entrata
o Archiviazione dei soli messaggi di posta elettronica in uscita
o Archiviazione dei messaggi di posta elettronica per un gruppo
specifico
Questo tipo di journaling viene utilizzato da GFI MailArchiver
rilevando e visualizzando tali regole nella procedura guidata di
configurazione delle origini dati.
NOTA: se il journaling non è configurato correttamente, NON si potrà
procedere con l'archiviazione dei messaggi di posta elettronica.
Scelta del metodo di journaling
Scegliere il journaling standard se si desidera archiviare tutti i
messaggi di posta elettronica (in entrata e in uscita) per tutti gli utenti
della propria organizzazione.
Scegliere il journaling avanzato se si desidera disporre di un maggiore
controllo sui messaggi di posta elettronica da archiviare (ad esempio,
solo per determinati utenti o solo per i messaggi in entrata o in uscita).
NOTA: il journaling avanzato richiede una licenza di accesso client
Microsoft Exchange Enterprise.
Impostazione del journaling standard
Fase 1: creare una nuova cassetta postale di journaling
1. Avviare la Console di gestione di Microsoft Exchange.
2. Espandere il nodo Configurazione destinatario e fare clic sul
nodo Cassetta postale.
3. Selezionare Nuova cassetta postale nel pannello Azioni.
4. Selezionare l‟opzione Cassetta postale utente e fare clic su
Avanti.
5. Selezionare l‟opzione Nuovo utente e fare clic su Avanti.
22  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Schermata 15 - Dettagli della cassetta postale del nuovo utente
6. Nella sezione "Informazioni utente" inserire i dati del nuovo utente a
cui verrà assegnata la cassetta postale di journaling e fare clic su
Avanti.
7. Inserire un "alias" per la cassetta postale di journaling e fare clic su
Avanti.
8. Fare clic su Avanti e controllare il riepilogo relativo alla nuova
cassetta postale da creare, quindi fare clic su Nuovo.
Fase 2: configurare il journaling standard
1. Avviare la Console di gestione di Microsoft Exchange.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  23
Schermata 16 - Configurazione del data base di una cassetta postale
2. Espandere il nodo Microsoft Exchange ► Configurazione
organizzazione ► Cassetta postale. Fare clic con il pulsante destro
del mouse sul data base della cassetta postale e selezionare
Proprietà.
24  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Schermata 17 - Proprietà del data base della cassetta postale
3. Nella finestra di dialogo delle proprietà del data base della cassetta
postale, accedere alla scheda Manutenzione e selezionare la casella
di controllo Destinatario journal. Fare clic su Sfoglia e selezionare la
cassetta postale di journaling configurata in precedenza.
4. Fare clic su OK per completare la configurazione.
Impostazione del journaling avanzato
1. Avviare la Console di gestione di Microsoft Exchange.
2. Espandere il nodo Configurazione organizzazione ► Trasporto
hub e selezionare la scheda Journaling.
3. Nella scheda Azioni, fare clic su Nuova regola di journaling.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  25
Schermata 18 - Creazione di una nuova regola di journaling
4. Inserire il nome della nuova regola.
5. Fare clic su Sfoglia per selezionare la cassetta postale a cui
verranno inviati i rapporti di journaling.
6. <Facoltativo> Configurare quanto segue:

Ambito: selezionare se si desidera effettuare il journaling di tutti i
messaggi di posta elettronica (Globale), solo dei messaggi interni
o solo di quelli esterni.

Messaggi del journal per destinatario: selezionare i destinatari
ai quali applicare la regola di journaling.
7. Verificare che l'opzione Abilita regola sia selezionata e fare clic su
Nuova.
NOTA: in Microsoft Exchange Server 2010, la funzione di Envelope
Journaling è abilitata per impostazione predefinita.
3.3 Prerequisiti di installazione - Configurazione del database
In qualità di soluzione di archiviazione, GFI MailArchiver dipende dalla
configurazione dell'infrastruttura del database in uso per garantire
prestazioni elevate in termini di archiviazione e recupero dati.
3.3.1 Selezione del back-end database
GFI MailArchiver può essere configurato per l'esecuzione con varie
impostazioni e combinazioni hardware. La tabella sottostante illustra
le configurazioni tipiche consigliate. Le seguenti linee guida e
configurazioni possono variare in base all'attività dell'utente e al flusso
giornaliero di posta elettronica.
26  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Postazioni
Outlook
Connector +
Folder Sync
MS Exchange
Locale
<50
51-100
101-150

Remoto



Firebird
MS SQL
Locale
Remoto









150-200


200+




Esempi

Esempio 1:
Rete con 51-100 postazioni, GFI Outlook Connector e
sincronizzazione cassetta postale dell'utente:
La posizione di installazione di GFI MailArchiver dovrebbe essere
su un server diverso da quello di Microsoft Exchange Server.
Viene utilizzato il database di Firebird.

Esempio 2:
Rete con 101-150 postazioni senza GFI Outlook Connector e
sincronizzazione cassetta postale dell'utente:
Installare GFI MailArchiver sul medesimo server dove si trova il
database di Microsoft Exchange e di Firebird.

Esempio 3:
Rete con oltre 200 postazioni:
Installare GFI su un server diverso rispetto a quello dove si
trovano Microsoft Exchange e Microsoft SQL Server. Non
utilizzare il database Firebird.
NOTA 1: 200+ postazioni non significa che è possibile utilizzare la
medesima configurazione in presenza di 1000 postazioni. In
questo contesto, 200+ può essere inteso come 200-500. Tuttavia,
è sempre importante considerare la distribuzione distribuita in
presenza di un elevato flusso di posta elettronica.
3.3.2 Configurazione del database Firebird
GFI MailArchiver viene fornito con un database Firebird. Questo
database consente di soddisfare le esigenze di organizzazioni con
pochi utenti che utilizzano la posta e un volume medio di messaggi di
posta elettronica.
NOTA 1: si sconsiglia di usare il Recupero della struttura della cartelle
della cassetta postale o il connettore Outlook di GFI MailArchiver su
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  27
un data base Firebird quando più di 10 utenti stanno usando GFI
MailArchiver.
NOTA 2: assicurarsi che le dimensioni di ogni data base Firebird non
superino mai i 2GB.
Per ridurre al minimo eventuali problemi di prestazioni, se si utilizza il
data base Firebird, si consiglia di configurare quanto segue:

Disco rigido fisico 1: sistema operativo e installazione di GFI
MailArchiver.

Disco rigido fisico 2: archivio dati del data base Firebird.
 Disco rigido fisico 3: indici del data base di posta.
Questa configurazione consente di ridurre le operazioni di
lettura/scrittura dati sullo stesso disco rigido ottimizzando in tal modo
le prestazioni.
Nota importante: se non si utilizza la configurazione consigliata,
potrebbe verificarsi una significativa riduzione delle prestazioni.
3.3.3 Configurazione di Microsoft SQL Server
Per organizzazioni di dimensioni maggiori o un volume considerevole
di messaggi di posta elettronica da archiviare, si consiglia di
configurare un server Microsoft SQL.
La configurazione consigliata in caso di utilizzo di GFI MailArchiver
con un database Microsoft SQL Server 2000/2005/2008 è la
seguente:

Unità disco rigido 1: sistema operativo e installazione di GFI
MailArchiver.

Unità disco rigido 2: file dei dati di Microsoft SQL Server (.mdf).

Unità disco rigido 3: file di registro di Microsoft SQL Server (.ldf).
 Unità disco rigido 4: indici del database di posta.
Questa configurazione consente di distribuire diversi processi in unità
disco rigido distinte. Ciò consente di evitare la riduzione delle
prestazioni a causa di un numero eccessivo di operazioni di lettura e
scrittura nella stessa unità disco rigido.
Utilizzo di Microsoft SQL Express
GFI MailArchiver può essere utilizzato insieme a Microsoft SQL
Express a un costo inferiore, in alternativa alla versione completa
Microsoft SQL Server. Tuttavia è importante considerare una serie di
limitazioni di Microsoft SQL Server:

Le dimensioni del database possono arrivare a 4 GB.

Utilizza solo 1 CPU.
 Utilizza un massimo di 1 GB di RAM.
Pertanto, si consiglia di:
1. Utilizzare MS SQL e il file system come database back-end. Questo
metodo utilizza Microsoft SQL Express come database back-end e
una posizione separata (non un database) per i file binari di origine. In
tal modo si risparmia sullo spazio di archiviazione richiesto da
Microsoft SQL Express.
Per informazioni dettagliate sugli archivi, consultare il manuale di GFI
MailArchiver (installato insieme al programma GFI MailArchiver).
28  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
2. Abilitare la funzione Quando un Archive Store è pieno,
utilizzarne uno nuovo di Gestione degli archivi. In tal modo, GFI
MailArchiver passa automaticamente a un nuovo database quando
viene raggiunto il limite di 4 GB di Microsoft SQL Express. Questa
funzione richiede che gli archivi siano basati su SQL e file system.
Per informazioni dettagliate sulla funzione Quando un Archive Store
è pieno, utilizzarne uno nuovo di Gestione archivi consultare il
manuale di GFI MailArchiver (installato insieme al programma GFI
MailArchiver ).
3. Monitorare periodicamente la crescita del database, per ottenere
una stima del tempo necessario al database di SQL Express per
raggiungere il limite di 4 GB. L'utilizzo di questa stima crea un numero
sufficiente di database e archivi per soddisfare le proprie esigenze.
Note importanti per tutte le installazioni di Microsoft SQL
1. Per l'utilizzo con GFI MailArchiver, configurare l'utilizzo della
modalità di autenticazione mista per tutti i server Microsoft SQL
Server. Per la configurazione:

Fare clic con il pulsante destro del mouse sul nodo SQL Server ►
Proprietà da Enterprise Manager.

Accedere alla scheda Protezione, quindi selezionare SQL Server
e Windows in corrispondenza di Autenticazione.
 Salvare le impostazioni.
2. Dopo il primo mese di archiviazione, controllare le dimensioni del
file dei dati del database. In base a questo valore, valutare le possibili
dimensioni del database di archiviazione dopo sei mesi di utilizzo. Se
il risultato ottenuto indica che il database di archiviazione supererà 20
GB, è consigliabile impostare la funzionalità di gestione degli archivi di
GFI MailArchiver.
3. Accertarsi che in Microsoft Exchange Server sia abilitato il
journaling.
Creazione di un database Microsoft SQL Server 2000
1. Selezionare Start ► Tutti i programmi ► Microsoft SQL Server
2000 ► SQL Management Studio.
2. Espandere il nodo SQL Server in cui creare il database.
3. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul nodo Database,
quindi scegliere Nuovo database.
4. <Facoltativo> Personalizzare i seguenti valori per migliorare le
prestazioni:

Allocare in anticipo spazio per i file (di registro) di dati e per quelli
delle transazioni (ad esempio 500 MB per il file di dati e 50 MB per
il file delle transazioni).

Impostare un valore fisso (in megabyte) per le dimensioni
massime dei file (di registro) di dati e di quelli delle transazioni,
che sia inferiore a 100 MB.

Verificare che l'opzione Dimensioni massime file sia impostata su
Aumento illimitato per i file (di registro) di dati e per quelli delle
transazioni.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  29
5. Digitare un nome per il nuovo database nella casella Nome, ad
esempio "MailArchiver", quindi scegliere OK.
Creazione di un database Microsoft SQL Server 2005
Nota importante: se si utilizza Microsoft SQL Express, scaricare
Microsoft SQL Server Management Studio Express da:
http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?familyid=C243A5A
E-4BD1-4E3D-94B8-5A0F62BF7796&displaylang=en
1. Selezionare Start ► Tutti i programmi ► Microsoft SQL Server
2005 ► SQL Management Studio.
2. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul nodo Database,
quindi scegliere Nuovo database.
3. Digitare un nome per il nuovo database nel campo Nome database,
ad esempio "MailArchiver".
4. <Facoltativo> Personalizzare i seguenti valori per migliorare le
prestazioni:

Allocare in anticipo spazio per i file (di registro) di dati e per quelli
delle transazioni (ad esempio 500 MB per il file di dati e 50 MB per
il file delle transazioni).

Impostare un valore fisso (in megabyte) per le dimensioni
massime dei file (di registro) di dati e di quelli delle transazioni,
che sia inferiore a 100 MB.

Verificare che l'opzione Dimensioni massime file sia impostata su
Aumento illimitato per i file (di registro) di dati e per quelli delle
transazioni.
5. Scegliere OK per concludere la configurazione.
Creazione di un database Microsoft SQL Server 2008
Nota importante: se si utilizza Microsoft SQL Express, scaricare
Microsoft SQL Server Management Studio Express da:
http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?familyid=08E52AC2
-1D62-45F6-9A4A-4B76A8564A2B&displaylang=en
1. Selezionare Start ► Tutti i programmi ► Microsoft SQL Server
2008 ► SQL Management Studio.
2. Da Esplora oggetti connettersi a un'istanza del Motore di database
SQL Server, quindi espanderla.
3. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Database, quindi
scegliere Nuovo database.
4. In Nuovo database immettere un nome per il database.
5. <Facoltativo> Personalizzare i seguenti valori per migliorare le
prestazioni:

Allocare in anticipo spazio per i file (di registro) di dati e per quelli
delle transazioni (ad esempio 500 MB per il file di dati e 50 MB per
il file delle transazioni).

Impostare un valore fisso (in megabyte) per le dimensioni
massime dei file (di registro) di dati e di quelli delle transazioni,
che sia inferiore a 100 MB.
30  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva

Verificare che l'opzione Dimensioni massime file sia impostata su
Aumento illimitato per i file (di registro) di dati e per quelli delle
transazioni.
6. Scegliere OK per concludere la configurazione.
3.4 Prerequisiti di installazione - Abilitazione di IMAP
IMAP è necessario quando GFI MailArchiver non è installato nella
stessa macchina in cui viene eseguito Microsoft Exchange Server. Il
servizio IMAP è necessario per accedere alla „cassetta del journaling‟
(per ulteriori informazioni, fare riferimento al glossario) sul server
Microsoft Exchange Server remoto.
Per impostazione predefinita, il servizio IMAP è disabilitato. Per
abilitarlo:
1. Fare clic su Start ► Esegui e digitare "Services.msc".
Figura 19. Abilitazione del servizio IMAP
2. Individuare il servizio "Microsoft Exchange IMAP4". Fare clic con il
pulsante destro del mouse sul servizio, quindi scegliere Proprietà.
3. Selezionare Automatico dall'elenco a discesa Tipo di avvio, fare
clic su Applica, quindi su Avvia.
4. Scegliere OK per salvare le impostazioni e chiudere la finestra di
dialogo. Verificare che il servizio sia in esecuzione.
5. Per impostazione predefinita, in Microsoft Exchange Server
2007/2010, il servizio IMAP utilizza SSL per una connessione protetta.
Per utilizzare l'autenticazione semplice anziché SSL:

Da "Microsoft Exchange Management Shell" digitare "setimapsettings -logintype plaintextlogin" e premere Invio.

Riavviare "Archivio informazioni di Microsoft Exchange".

Riavviare il servizio IMAP di Microsoft Exchange.
3.5 Procedura di installazione
3.5.1 Note importanti
1. Assicurarsi di aver effettuato l'accesso come amministratore o di
utilizzare un account con privilegi amministrativi.
2. Salvare i lavori in sospeso e chiudere tutte le applicazioni aperte nel
computer.
3. Verificare che il computer nel quale si sta installando GFI
MailArchiver soddisfi i requisiti hardware e di sistema specificati in
precedenza in questo capitolo.
4. Verificare il ruolo di Microsoft Exchange Server:
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  31

Non è possibile installare GFI MailArchiver nel ruolo Edge di
Microsoft Exchange Server 2007/2010, poiché tale server è
distribuito in una DMZ mediante ADAM anziché Active Directory.

Assicurarsi di abilitare il servizio IMAP se l'installazione avviene
nel ruolo Accesso client di Microsoft Exchange Server 2007/2010.
5. Accertarsi che in Microsoft Exchange Server sia abilitato il
journaling.
3.5.2 Installazione di GFI MailArchiver
1. Fare doppio clic su:

mailarchiver6.exe per installare GFI MailArchiver in sistemi x86

mailarchiver6_x64.exe per installare GFI MailArchiver in sistemi
x64
2. Nella pagina iniziale scegliere Avanti.
3. Scegliere se effettuare una ricerca di una build più recente di GFI
MailArchiver sul sito Web di GFI. Scegliere Avanti per continuare.
4. Leggere il contratto di licenza e selezionare l'opzione Accetto i
termini del Contratto di Licenza. Scegliere Avanti per continuare.
Figura 20. Immissione dell'indirizzo di posta elettronica dell'amministratore e del codice di licenza
del prodotto
5. Digitare l'indirizzo di posta elettronica dell'amministratore e il codice
di licenza.
NOTA: per utilizzare la versione di valutazione di GFI MailArchiver,
non modificare il valore predefinito di valutazione. Scegliere Avanti
per continuare.
6. Scegliere Avanti per continuare l'installazione di GFI MailArchiver
nella cartella predefinita. Se si desidera selezionare una posizione
diversa, fare clic su Cambia e selezionare un nuovo percorso per
l'installazione.
32  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Figura 21. Selezione di un sito Web e della directory virtuale
7. Selezionare il sito Web in cui installare l'interfaccia Web di GFI
MailArchiver dall'elenco Sito Web. Nella casella Alias directory
virtuale (impostata su MailArchiver per impostazione predefinita),
digitare il nome della cartella virtuale dell'interfaccia Web di GFI
MailArchiver. Scegliere Avanti per continuare.
8. Scegliere Installa per installare GFI MailArchiver.
9. Fare clic su Maggiori informazioni per informazioni dettagliate
sulla configurazione dell'inserimento nel journal di Microsoft Exchange
Server. Seguire le istruzioni per abilitare l'inserimento nel journal di
Microsoft Exchange e scegliere Avanti per continuare la
configurazione.
NOTA 1: per istruzioni dettagliate sull'abilitazione dell'inserimento nel
journal, fare riferimento alla sezione Prerequisiti di installazione Abilitazione del journaling di questo manuale.
NOTA 2: il pulsante Avanti è disabilitato fino a quando non viene
selezionato il pulsante Maggiori informazioni.
NOTA 3: se l'inserimento nel journal è già stato abilitato in Microsoft
Exchange Server, selezionare l'opzione I do not want... (Non
desidero proseguire). In questo modo è possibile continuare la
configurazione senza visualizzare le informazioni sull'abilitazione
dell'inserimento nel journal.
10. Fare clic su Fine per uscire dall'installazione guidata.
3.6 Azioni post-installazione
3.6.1 Immissione del codice di licenza
Un codice di licenza valido consente l'utilizzo senza restrizioni di GFI
MailArchiver.
1. Fare clic su Start ► Tutti i programmi ► GFI MailArchiver ►
GFI MailArchiver, quindi digitare nome utente e password di un
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  33
account con privilegi amministrativi per accedere alla configurazione
di GFI MailArchiver.
2. Fare clic sul nodo GFI MailArchiver ► Configurazione ►
Gestione licenze.
3. Digitare o incollare il codice di licenza di GFI MailArchiver
acquistato nel campo Codice di licenza, quindi fare clic su Verifica la
chiave di licenza.
4. Scegliere Salva impostazioni.
3.6.2 Configurazione delle opzioni di archiviazione e di
esclusione utente
Per impostazione predefinita, GFI MailArchiver archivia tutti i
messaggi di posta elettronica inviati o ricevuti da tutti gli utenti. Se si
desidera archiviare tutti i messaggi, non sarà richiesta alcuna
operazione di configurazione. Al contrario, per configurare il tipo di
messaggi da archiviare e le cassette postali da includere o escludere
dall'archiviazione, procedere come segue:
1. Nella console di gestione di GFI MailArchiver, selezionare
Configurazione ► Opzioni di archiviazione e di esclusione
utente.
2. In Opzioni di archiviazione, deselezionare quei messaggi di posta
elettronica che non si desidera archiviare (in entrata, in uscita o
interni).
3. In Opzioni di esclusione o inclusione utente, selezionare Abilita
limitazione di archiviazione per configurare l'archiviazione dei
messaggi per gli utenti desiderati.
4. Selezionare una delle seguenti opzioni:
Elenco di esclusione

NON archiviare il messaggio di posta elettronica se QUALCUNO
dei destinatari o mittenti è presente nell'elenco seguente

Esegue sempre l'archiviazione dei messaggi di posta elettronica,
ma gli utenti contenuti nell'elenco seguente non saranno in grado
di visualizzarli
Elenco di inclusione

Archivia sempre il messaggio di posta elettronica se QUALCUNO
dei destinatari o mittenti è presente nell'elenco seguente

Archivia i messaggi di posta elettronica solo se tutti i destinatari e i
mittenti sono presenti nel seguente elenco
NOTA: ai fini del controllo delle licenze, il numero di utenti negli
elenchi di esclusione e inclusione viene usato per contare il numero di
utenti GFI MailArchiver provvisti di licenza. Ciò è possibile solo
quando l‟elenco contiene Utenti e non indirizzi di posta elettronica.

Quando si usa un elenco di esclusione, GFI MailArchiver conta il
numero di utenti di Active Directory autorizzati ad accedere alla
posta, meno quelli nell‟elenco di esclusione ai fini del controllo
delle licenze.

Quando si usa un elenco di inclusione, GFI MailArchiver concede
licenze al numero di utenti di Active Directory autorizzati ad
accedere alla posta nell‟elenco di inclusione ai fini del controllo
delle licenze.
34  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva

Quando all‟elenco si aggiungono uno o più indirizzi di posta
elettronica, GFI MailArchiver conta il numero di utenti di Active
Directory autorizzati ad accedere alla posta ai fini del controllo
delle licenze.
5. Aggiungere all'elenco gli utenti a cui verrà applicata la limitazione
selezionata.
6. Fare clic su Salva impostazioni per salvare le opzioni di
archiviazione e di esclusione utente.
3.6.3 Configurazione dei server di posta da archiviare
1. Dalla console di gestione di GFI MailArchiver espandere il nodo
Configurazione e fare clic su Server di posta da archiviare.
2. Fare clic su Aggiungi server di posta.
3. Selezionare il tipo di server di posta da configurare (locale o
remoto), quindi scegliere Avanti.
4. Selezionare la cassetta del journaling da cui archiviare i messaggi
di posta elettronica, quindi scegliere Avanti.
5. Selezionare:

ExOLEDB: consigliato se GFI MailArchiver è installato nello
stesso computer di Microsoft Exchange Server 2000, 2003 o
2007.

IMAP: consigliato se GFI MailArchiver non è installato nello stesso
computer di Microsoft Exchange Server 2000, 2003 o 2007.
Inserire i seguenti dati:
o Server: indirizzo IP o nome del server remoto di Microsoft
Exchange.
o <Facoltativo> Porta IMAP: valore predefinito della porta IMAP
impostato automaticamente su 143. Se per la connessione
IMAP viene utilizzata un'altra porta, specificarne il numero in
questa casella.
o <Facoltativo> SSL: selezionare questa opzione se si utilizza
IMAP mediante la connessione SSL.
o Accesso al journaling e Password: inserire il nome e la
password di accesso alla cassetta postale di journaling.
o Cassetta postale\Cartella: inserire il nome della cartella di
root della cassetta postale (in genere la cartella Posta in
arrivo) o il percorso completo della cartella pubblica (ad
esempio, Cartelle pubbliche/Cartella di journaling) utilizzata
per il journaling sul server di Microsoft Exchange.
NOTA: non è consigliabile utilizzare cartelle pubbliche poiché
non consentono l'archiviazione di tutti i tipi di rapporti.

Exchange Web Services: consigliato per server di posta di
Microsoft Exchange 2007 SP1 o 2010. Inserire i seguenti dati:
o Accesso al journaling e Password: inserire il nome e la
password di accesso alla cassetta postale di journaling.
o Cassetta postale\Cartella: inserire il nome della cartella di
root della cassetta postale (in genere la cartella Posta in
arrivo) o il percorso completo della cartella pubblica (ad
esempio, Cartelle pubbliche/Cartella di journaling) utilizzata
per il journaling sul server di Microsoft Exchange.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  35
Scegliere Avanti per continuare la configurazione.
6. Nella schermata relativa al test di connessione scegliere Avanti.
7. Fare clic su Fine per concludere la configurazione e su Salva
impostazioni per salvare il nuovo server di posta per l'archiviazione.
3.6.4 Configurazione degli archivi
Gli archivi sono i database GFI MailArchiver nei quali vengono
archiviati i messaggi di posta elettronica. Durante l'installazione di GFI
MailArchiver, viene installato automaticamente anche un database
Firebird. Per modificare il database predefinito:
1. Dalla console di gestione di GFI MailArchiver espandere il nodo
Configurazione e fare clic su Magazzini Archivi.
2. Scegliere Aggiungere archivio.
3. Nel campo Nome archivio digitare un nome per il nuovo archivio,
quindi scegliere Avanti.
4. Selezionare il tipo di archivio da aggiungere a seconda del tipo di
installazione configurata nella sezione Prerequisiti di installazione Configurazione del database di questo manuale.

Microsoft SQL Server. Per utilizzare un database Microsoft SQL
Server in cui vengono memorizzate TUTTE le informazioni di
archiviazione (compresa l'origine binaria del messaggio di posta
elettronica originale).

Database e file system di Microsoft SQL Server. Per utilizzare
Microsoft SQL Server come database di back-end e un percorso
separato per i file di origine binari.

Database e file system di GFI MailArchiver. Per utilizzare un
database Firebird come database di back-end e un percorso
separato per i file di origine binari.
Scegliere Avanti per continuare la configurazione.
5. Configurare le seguenti opzioni del data base:

Per la configurazione del data base basata su Microsoft SQL
Server o Selezionare Microsoft SQL Server, fornire il metodo di
autenticazione e fare click su Avanti.
o Selezionare il data base SQL Server da utilizzare e fare click
su Avanti.
o Esclusivamente per l‟opzione file di sistema e data base
Microsoft SQL Server, impostare il percorso della sorgente
binaria dei messaggi di posta elettronica archiviati e fare click
su Avanti.
 Inserire il nome e la password di accesso per i ruoli di
archiviazione e ricerca da creare automaticamente e fare
click su Avanti.
o Impostare la posizione dell'indice di ricerca e fare click su
Avanti.

Per il data base di GFI MailArchiver e file di sistema o Impostare la posizione del data base di GFI MailArchiver e fare
click su Avanti.
o Impostare la posizione di archiviazione dei messaggi di posta
elettronica originaria (sorgente binaria) e fare click su Avanti.
36  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
o
Impostare la posizione dell'indice di ricerca e fare click su
Avanti.
NOTA: è consigliabile utilizzare un disco fisico diverso da quello in cui
sono memorizzati i dati di Firebird o di SQL Server come percorso
dell'indice.
6. Fare clic su Fine per concludere la configurazione e su Salva
impostazioni per salvare il nuovo archivio.
3.6.5 Configurazione del controllo di accesso
Per impostazione predefinita, un utente Active Directory può sfogliare
ed eseguire ricerche solo all'interno dei propri messaggi di posta
elettronica. Il controllo dell'accesso consente le configurazioni in cui
utenti o gruppi specifici possono accedere ai messaggi di posta
elettronica di altri utenti.
1. Dalla console di gestione di GFI MailArchiver espandere il nodo
Configurazione e fare clic su Controllo di accesso.
2. In Gruppo con pieno accesso selezionare tutti i gruppi di Active
Directory ai quali si desidera concedere l'autorizzazione per l'accesso
completo a tutti i messaggi di posta elettronica archiviati.
3. In Responsabili del gruppo configurare tutti i responsabili del
gruppo ai quali si desidera fornire l'accesso ai messaggi di posta
elettronica archiviati degli utenti che fanno parte di un gruppo di Active
Directory specifico. Fare clic su Aggiungi Manager per assegnare
responsabili al gruppo.
4. In Controllo accesso utente specificare tutti gli utenti che possono
accedere ai messaggi di posta elettronica archiviati di altri utenti. Fare
clic su Aggiungi utente per concludere la configurazione.
5. Fare clic su Salva impostazioni per concludere la configurazione
del controllo dell'accesso.
3.6.6 Configurazione degli indici di ricerca
Gli indici di ricerca consentono il recupero tempestivo dei messaggi di
posta elettronica archiviati.
1. Dalla console di gestione di GFI MailArchiver espandere il nodo
Configurazione e fare clic su Gestione ricerca indicizzata.
2. Selezionare una frequenza dell'indice:

Indicizzare immediatamente le email archiviate. I messaggi di
posta elettronica vengono indicizzati non appena ricevuti da GFI
MailArchiver. Questo è il valore predefinito.

Indicizza tutte le email archiviate. I messaggi di posta
elettronica vengono indicizzati sulla base di una pianificazione
programmata periodica specifica (ad esempio ogni mezz'ora, ogni
ora e così via).

Indicizza tutte le email archiviate alle . I messaggi di posta
elettronica vengono indicizzati ogni giorno all'ora specificata (ad
esempio ogni giorno alle 00.30).
NOTA: l'indicizzazione frequente dei messaggi di posta elettronica
richiede maggiori risorse hardware, ad esempio la velocità del disco
rigido.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  37
3.6.7 Configurazione dei criteri di conservazione
I criteri di conservazione consentono di configurare l'intervallo di
conservazione di messaggi di posta elettronica specifici nell'archivio.
1. Dalla console di gestione di GFI MailArchiver espandere il nodo
Configurazione e fare clic su Criteri di conservazione.
2. Fare clic su Aggiungi criterio di conservazione.
3. Digitare un nome per il nuovo criterio e scegliere Avanti.
4. Specificare le parole chiave nell'oggetto e scegliere Avanti.
5. Specificare le parole chiave nel corpo e scegliere Avanti.
6. Specificare i mittenti di posta elettronica e scegliere Avanti.
7. Specificare i destinatari di posta elettronica e scegliere Avanti.
8. Specificare se eliminare immediatamente o dopo uno specifico
numero di giorni i messaggi di posta elettronica che soddisfano i criteri
configurati e scegliere Avanti.
9. Fare clic su Fine per concludere la configurazione dei criteri di
conservazione e su Salva impostazioni per salvare le impostazioni.
3.6.8 Configurazione delle impostazioni generali
La pagina di configurazione Impostazioni generali consente di
specificare l'indirizzo di posta elettronica dell'amministratore, il server
SMTP e il numero di porta utilizzati da GFI MailArchiver per:

Inviare notifiche di posta elettronica amministrative

Ripristinare i messaggi di posta elettronica mediante la funzione
OneClick Restore (Ripristino OneClick).
Per configurare le impostazioni generali:
1. Fare clic sul nodo GFI MailArchiver ► Configurazione ►
Impostazioni generali.
38  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Figura 22 - Configurazione delle impostazioni generali
3. Impostare:

Indirizzo email dell'amministratore - Specificare l'indirizzo di
posta elettronica dell'amministratore al quale vengono inviati i
messaggi di notifica.

Server SMTP - Digitare il nome del server SMTP da utilizzare per
l'invio dei messaggi di posta elettronica.

Numero porta - Digitare il numero della porta utilizzata per inviare
le comunicazioni di posta elettronica al server SMTP.

Utilizza SSL - Selezionare questa opzione per proteggere la
comunicazione indirizzata al server SMTP.

Questo server SMTP richiede l'autenticazione - Selezionare
questa opzione se il server SMTP richiede l'autenticazione e
digitare le credenziali di accesso.
4. Fare clic su Salva impostazioni.
3.6.9 Configurazione del recupero della struttura di cartelle
della cassetta postale
Il recupero della struttura della cassetta postale consente agli utenti di
esaminare la struttura di cartelle per ogni singola configurazione
utente in Microsoft Exchange.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  39
Quando è configurata, la struttura di cartelle delle cassette postali
degli utenti viene replicata nei magazzini archivi di GFI MailArchiver e
può essere visualizzata:

nelle cassette postali dell‟interfaccia utente di GFI MailArchiver

nelle cartelle create dal Connettore Outlook di GFI MailArchiver.
Funzionamento del recupero della struttura di cartelle della
cassetta postale
Figura 2 - Recupero della struttura della cassetta postale degli utenti
Recuperare la struttura di cartelle della cassetta postale di tutti gli
utenti.
Salvare la struttura di cartelle della cassetta postale nell'archivio di
GFI MailArchiver.
GFI MailArchiver recupera la struttura di cartelle della cassetta
postale dal magazzino archivio.
GFI MailArchiver mostra agli utenti le conversazioni di posta
elettronica all‟interno dei magazzini archivi recuperati.
Note importanti
1. Se i messaggi vengono spostati manualmente dalla cartella
Elementi inviati a un‟altra, questa modifica non verrà replicata nei
magazzini archivi di GFI MailArchiver se nelle impostazioni account di
Microsoft Outlook degli utenti è abilitata Modalità cache. Per ulteriori
40  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
informazioni sulla Modalità cache, consultare
Problematiche comuni della Risoluzione dei problemi.
la
sezione
Passaggio 1: creazione di un utente dedicato
Per il recupero della struttura della cassetta postale degli utenti, è
necessario un utente dedicato. La procedura per la creazione di un
utente in Active Directory dipende dal sistema operativo del controller
di dominio:

Microsoft Windows Server 2000/2003
 Microsoft Windows Server 2008
NOTA 1: in un ambiente Microsoft Exchange 2010, andare al
Passaggio 2: consentire l‟accesso utente a tutte le cassette postali
degli utenti.
NOTA 2: l‟utente dedicato non richiede il collegamento alla cassetta di
posta.
Microsoft Windows Server 2000/2003
1. Fare clic su Start ► Impostazioni ► Pannello di controllo ►
Strumenti di amministrazione ► Utenti e computer di Active
Directory.
2. Espandere il nodo <Nome dominio> ► Utenti e fare clic con il
pulsante destro del mouse su Utenti ► Nuovo ► Utente.
3. Digitare „Nome‟, „Cognome‟, „Nome completo‟ e „Nome di accesso
utente‟, quindi fare clic su Avanti.
4. Digitare i valori „Password‟ e „Conferma password‟, deselezionare
l‟opzione Cambiamento obbligatorio password all'accesso
successivo, selezionare Cambiamento password non consentito e
fare clic su Nessuna scadenza password. Per continuare
l‟installazione, fare clic su Avanti.
5. Deselezionare l‟opzione Crea una cassetta postale di Exchange
e fare clic su Avanti.
6. Verificare i dettagli del nuovo utente e fare clic su Fine per creare il
nuovo utente.
Andare al Passaggio 2: consentire l‟accesso utente a tutte le cassette
postali degli utenti.
Microsoft Windows Server 2008
1. Fare clic su Start ► Esegui e digitare cmd, quindi OK.
2. Digitare:
dsadd user <UserDN> -pwd <password> -disabled no
Dove:
Parametro

Descrizione
<UserDN>
Consente di specificare il nome DN (Distinguished
Name) dell'oggetto utente da aggiungere.
-pwd
Consente di impostare il valore <password>.
<Password>
Consente di specificare la password da utilizzare per
l'account utente. Se questo parametro viene
impostato su *, viene richiesta la password utente.
Esempio:
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  41
dsadd
user
CN=masynch,CN=Users,DC=masterdomain,DC=Com -pwd Password1 -disabled no
Andare al Passaggio 2: consentire l‟accesso utente a tutte le cassette
postali degli utenti.
Passaggio 2: consentire l’accesso utente a tutte le cassette
postali degli utenti
Da Microsoft Exchange Server, consentire all‟utente creato nel
passaggio 1 di cui sopra l‟accesso a tutte le cassette postali degli
utenti. La procedura per consentire l‟accesso dipende dalla versione
di Microsoft Exchange Server:

Microsoft Exchange 2000/2003

Microsoft Exchange 2007 (non SP1/SP2/SP3)

Microsoft Exchange 2007 SP1/SP2/SP3

Microsoft Exchange 2010
Microsoft Exchange 2000/2003
1. Accedere al computer dove si trova Microsoft Exchange Server
2000/2003 e da Gestore di sistema di Microsoft Exchange,
espandere il nodo Server dal gruppo amministrativo appropriato. Fare
clic con il pulsante destro del mouse sul server e scegliere Proprietà.
2. Selezionare la scheda Protezione.
3. Se l‟utente autorizzato ad accedere a tutte le cassette postali degli
utenti viene aggiunto nella casella Utenti e gruppi, andare al
Passaggio 3: assegnazione diritti di accesso utente al computer di GFI
MailArchiver. Se l‟utente a cui è autorizzato l‟accesso a tutte le
cassette postali degli utenti NON viene aggiunto nella casella Gruppi
o utenti, fare clic su Aggiungi... per aggiungerlo.
42  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Figura 23 - Assegnazione del controllo completo all'utente che ha il controllo completo sulle
cassette postali di tutti gli utenti
4. Nell'elenco delle autorizzazioni, fare clic su Consenti accanto a
Controllo completo per assegnare le autorizzazioni di controllo
completo all'utente appena creato.
Andare al Passaggio 3: assegnazione diritti di accesso utente al
computer di GFI MailArchiver.
Microsoft Exchange 2007 (non SP1/SP2/SP3)
1. Aprire Exchange Management Shell.
2. Eseguire il commandlet Windows PowerShell riportato di seguito:
Add-ADPermission
-identity
“Archivio
cassetta
postale” -User “Utente attendibile” -AccessRights
GenericAll

Esempio: Add-ADPermission -Identity “Cassetta postale
database” -User “master-domain\masynch” -AccessRights
GenericAll
Ripetere la procedura precedente per ogni database dell'archivio delle
cassette postali richiesto.
Andare al Passaggio 3: assegnazione diritti di accesso utente al
computer di GFI MailArchiver.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  43
Microsoft Exchange 2007 SP1/SP2/SP3
1. Aprire Exchange Management Shell.
2. Eseguire il commandlet Windows PowerShell riportato di seguito:
foreach ($exchangeServer in Get-ExchangeServer)
{
if
($exchangeServer.ServerRole
-match
'ClientAccess')
{
Add-ADPermission
-Identity
$exchangeServer.DistinguishedName
-User
'dominio\utente' -ExtendedRights ms-Exch-EPIImpersonation
}
}
 Esempio:
foreach ($exchangeServer in Get-ExchangeServer)
{
if
($exchangeServer.ServerRole
-match
'ClientAccess')
{
Add-ADPermission
-Identity
$exchangeServer.DistinguishedName
-User
'master-domain\masynch'
-ExtendedRights
msExch-EPI-Impersonation
}
}
Ripetere la procedura precedente per ogni database dell'archivio delle
cassette postali richiesto.
Andare al Passaggio 3: assegnazione diritti di accesso utente al
computer di GFI MailArchiver.
Microsoft Exchange 2010
1. Avviare Exchange Management Shell.
2. Digitare:
New-mailbox
-name
“nome”
-userprincipalname
[email protected] -organizationalunit users

Esempio:
New-mailbox -name “masynch” -userprincipalname
[email protected]
-organizationalunit
users
3. Digitare una password e premere Invio per creare il nuovo utente.
4. Eseguire il commandlet PowerShell riportato di seguito:
New-ManagementScope
-name
"MAUMPolling"
recipientrestrictionfilter
{recipienttype
-eq
"UserMailbox"}
5. Eseguire il commandlet PowerShell riportato di seguito:
44  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
New-ManagementRoleAssignment -name "MAUMPollingRA"
-role:applicationimpersonation
-user
"[email protected]"
-customrecipientwritescope
"MAUMpolling"

Esempio:
New-ManagementRoleAssignment
-name
"MAUMPollingRA" -role:applicationimpersonation user
"[email protected]"
customrecipientwritescope "MAUMpolling"
Ripetere la procedura precedente per ogni database dell'archivio delle
cassette postali richiesto.
Andare al Passaggio 3: assegnazione diritti di accesso utente al
computer di GFI MailArchiver.
Passaggio 3: assegnazione diritti di accesso utente al computer
di GFI MailArchiver
L‟utente dedicato alla funzione di Recupero della struttura della
cassetta postale degli utenti deve disporre di diritti di accesso nel
computer di GFI MailArchiver. Questa procedura dipende dal
computer in cui è installato GFI MailArchiver:

GFI MailArchiver installato su un server membro del dominio

GFI MailArchiver installato sul controller di dominio
GFI MailArchiver installato su un server membro del dominio
1. Dal computer del controllo di dominio, selezionare Pannello di
controllo ► Strumenti di amministrazione ► Utenti e computer di
Active Directory.
2. Fare clic con il pulsante destro del mouse sull‟utente dedicato alla
funzione di recupero della struttura della cassetta postale e
selezionare Proprietà.
3. Selezionare la scheda Account e fare clic su Accedi a….
4. Selezionare Tutti i computer per consentire l‟accesso a tutti i
computer membri del dominio o selezionare I seguenti computer e
aggiungere il nome del server di GFI MailArchiver per consentire
l‟accesso solo al computer di GFI MailArchiver.
5. Per applicare le modifiche fare clic su OK.
6. Avviare il prompt dei comandi e digitare gpupdate per aggiornare
le impostazioni Criteri di gruppo locali e basate su Active Directory.
Andare al Passaggio 4: configurazione del recupero della struttura di
cartelle della cassetta postale in GFI MailArchiver.
GFI MailArchiver installato sul controller di dominio
Windows Server 2003
1. Selezionare Pannello di controllo ► Strumenti di
amministrazione e fare clic su Criterio di protezione del controller
di dominio.
2. Espandere Criteri locali e fare clic su Assegnazione diritti
utente.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  45
3. Dal riquadro a destra, fare doppio clic su Consenti accesso
locale.
4. Fare clic su Aggiungi utente o gruppo e digitare l‟utente
configurato nella configurazione della sincronizzazione della cassetta
postale di GFI MailArchiver.
5. Avviare il prompt dei comandi e digitare gpupdate per aggiornare
le impostazioni Criteri di gruppo locali e basate su Active Directory.
Andare al Passaggio 4: configurazione del recupero della struttura di
cartelle della cassetta postale in GFI MailArchiver.
Windows Server 2008
1. Selezionare Start ► Esegui e digitare gpme.msc.
2. Nella scheda Domini/unità organizzative, fare doppio clic su
Controller di dominio e avviare Criterio controller di dominio
predefiniti.
3. Selezionare Criterio controller di dominio predefiniti ►
Configurazione computer ► Criteri ► Impostazioni di Windows
► Impostazioni protezione ► Criteri locali ► Assegnazione diritti
utente.
4. Dal riquadro a destra, fare doppio clic su Consenti accesso
locale.
5. Fare clic su Aggiungi utente o gruppo e digitare l‟utente dedicato
nel recupero della struttura di cartelle dell‟utente.
6. Avviare il prompt dei comandi e digitare gpupdate per aggiornare
le impostazioni Criteri di gruppo locali e basate su Active Directory.
Andare al Passaggio 4: configurazione del recupero della struttura di
cartelle della cassetta postale in GFI MailArchiver.
Passaggio 4: configurazione del recupero della struttura di
cartelle della cassetta postale in GFI MailArchiver
1. Da GFI MailArchiver, selezionare GFI MailArchiver ►
Configurazione ► Recupero della struttura di cartelle della
cassetta postale.
2. Selezionare la casella di controllo Consenti a GFI MailArchiver di
copiare la struttura di cartelle della cassetta postale.
3. Selezionare il metodo di connessione a Microsoft Exchange:

Tradizionale (MAPI - Message Application Programming
Interface): selezionare questa opzione se si utilizza Microsoft
Exchange Server 2000/2003/2007.

Servizi Web di Exchange: selezionare questa opzione solo se si
utilizza Microsoft Exchange 2007 SP1 e versioni successive.
4. Digitare Nome di accesso e Password per l‟utente dedicato al
recupero della struttura di cartelle della cassetta postale.
NOTA: indicare il nome di accesso nel formato dominio\nome utente.
5. Fare clic sul pulsante Test accesso alle cassette di posta per
verificare l‟accesso alle cassette postali. Se la verifica ha esito
negativo, controllare le credenziali e ripetere l'operazione.
6. <Facoltativo> Fare clic su Aggiungi nuovo criterio per creare un
criterio che escluda la replica di cartelle specifiche.

46  Nuove installazioni
Immettere il nome del criterio e fare clic su Avanti.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva

Aggiungere le cartelle da escludere e scegliere Avanti.

Per applicare il nuovo criterio solo agli utenti selezionati, scegliere
l'opzione Applica solamente per gli utenti selezionati e
immettere gli utenti a cui deve essere applicata la cartella.

Per finalizzare la configurazione del nuovo criterio, fare clic su
Avanti e Fine.
7. Per completare la configurazione, fare clic su Salva impostazioni.
3.7 Prova della configurazione
Provare la configurazione per accertarsi che i messaggi di posta
elettronica vengano archiviati correttamente.
1. Da un account esterno (ad esempio Webmail, Hotmail, Gmail e così
via) creare un nuovo messaggio di posta elettronica e inviarlo a un
indirizzo e-mail valido in cui viene archiviato il contenuto della cassetta
postale.
2. Dalla console di gestione di GFI MailArchiver espandere il nodo
Conversazioni e fare clic su Sfoglia.
3. Dall‟opzione Elenca conversazioni da, selezionare l‟utente per cui
sfogliare le conversazioni.
Figura 24 - E-mail inviata da webmail all’account di posta elettronica di Microsoft Exchange
Server
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Nuove installazioni  47
Figura 25 - E-mail archiviata da GFI MailArchiver
4. Rivedere le conversazioni per accertarsi che i messaggi di posta
elettronica vengano visualizzati in GFI MailArchiver.

Esempio:
o Inviare un messaggio di posta elettronica da un account
webmail a un account di posta elettronica che viene archiviato
(ad esempio [email protected]).
o Selezionare Conversazioni ► Sfoglia, quindi selezionare
l‟account
di
posta
elettronica
da
rivedere
([email protected]).
o Rivedere i thread di conversazione elencati e trovare l‟e-mail
inviata da webmail.
Nel caso in cui i messaggi di posta elettronica non vengano archiviati
da GFI MailArchiver:

Accertarsi che l‟infrastruttura di posta elettronica utilizzata funzioni
correttamente, controllando che il messaggio di posta elettronica
venga ricevuto da Microsoft Exchange Server e che passi nella
cassetta postale del destinatario.

Accertarsi che siano state completate tutte le azioni preinstallazione di questo manuale.

Accertarsi che siano state completate correttamente tutte le azioni
di installazione e post-installazione indicate in questo manuale.

Fare riferimento al Manuale, disponibile su:
http://www.gfi-italia.com/it/mar/mar6acmanual_it.zip
48  Nuove installazioni
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
4. Aggiornamenti
4.1 Procedura per l’aggiornamento
4.1.1 Note importanti
1. Assicurarsi di aver effettuato l'accesso come amministratore o di
utilizzare un account con privilegi amministrativi.
2. Prima di avviare l‟installazione, effettuare il salvataggio in eventuali
ulteriori software in sospeso e chiudere tutte le applicazioni nella
macchina.
3. Verificare che il computer nel quale si sta installando GFI
MailArchiver soddisfi i requisiti hardware e di sistema specificati in
precedenza in questo capitolo.
4. Accertarsi che in Microsoft Exchange Server sia abilitato il
journaling. Per informazioni sulla modalità con cui controllare se il
journaling è abilitato, fare riferimento alla sezione Prerequisiti di
installazione - Abilitazione del journaling di questo manuale).
4.1.2 Aggiornamento di GFI MailArchiver
1. Fare doppio clic su:

mailarchiver6.exe per installare GFI MailArchiver in sistemi x86.

mailarchiver6_x64.exe per installare GFI MailArchiver in sistemi
x64.
2. Nella pagina iniziale scegliere Avanti.
3. Scegliere se effettuare una ricerca di una build più recente di GFI
MailArchiver sul sito Web di GFI. Scegliere Avanti per continuare.
4. Leggere il contratto di licenza e selezionare l'opzione Accetto i
termini del Contratto di Licenza. Scegliere Avanti per continuare.
5. Selezionare la lingua utilizzata dall'analizzatore della lingua di GFI
MailArchiver per indicizzare in modo preciso le lingue che non
utilizzano caratteri dell'alfabeto latino. Scegliere Avanti per
continuare.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Aggiornamenti  49
Figura 26. Immissione dell'indirizzo di posta elettronica dell'amministratore e del codice di licenza
del prodotto
6. Digitare l'indirizzo di posta elettronica dell'amministratore
(necessario per i messaggi di notifica) e il codice di licenza.
NOTA: per utilizzare la versione di valutazione di GFI MailArchiver,
non modificare il valore predefinito di valutazione. Scegliere Avanti
per continuare.
7. Scegliere Avanti per continuare l'installazione di GFI MailArchiver
nella cartella predefinita. Se si desidera selezionare una posizione
diversa, fare clic su Cambia e selezionare un nuovo percorso per
l'installazione.
Figura 27. Selezione di un sito Web e della directory virtuale
50  Aggiornamenti
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
8. Selezionare il sito Web in cui installare l'interfaccia Web di GFI
MailArchiver dall'elenco Sito Web. Nella casella Alias directory
virtuale (impostata su MailArchiver per impostazione predefinita),
digitare il nome della cartella virtuale dell'interfaccia Web di GFI
MailArchiver. Scegliere Avanti per continuare.
9. Scegliere Installa per installare GFI MailArchiver.
10. Fare clic su Aggiorna per aggiornare lo schema del database nel
nuovo schema di GFI MailArchiver, quindi scegliere Avanti per
continuare la configurazione.
NOTA 1 il pulsante Avanti è disabilitato fino a quando non viene
selezionato il pulsante Maggiori informazioni.
NOTA 2: per proseguire la configurazione senza aggiornare lo
schema del database, selezionare l'opzione Non desidero
aggiornare lo schema adesso, quindi scegliere Avanti.
11. Fare clic su Fine per uscire dall'installazione guidata.
4.2 Azioni post-installazione
4.2.1 Controllo della licenza
Un codice di licenza valido consente l'utilizzo senza restrizioni di GFI
MailArchiver. Se si esegue l'aggiornamento:

Da una build precedente della stessa versione (ad esempio se
si esegue l'aggiornamento dalla versione 6.0 alla versione 6.1),
controllare il codice di licenza. Per ulteriori informazioni su come
ottenere un nuovo codice di licenza, fare riferimento a:
http://www.gfi.com/products/gfi-mailarchiver/pricing

Da una versione precedente di GFI MailArchiver (ad esempio
dalla versione 5 alla versione 6), attenersi alla procedura seguente
per immettere un codice di licenza acquistato relativo alla versione
corrente.
1. Fare clic su Start ► Tutti i programmi ► GFI MailArchiver ►
GFI MailArchiver, quindi digitare nome utente e password di un
account con privilegi amministrativi per accedere alla configurazione
di GFI MailArchiver.
2. Fare clic sul nodo GFI MailArchiver ► Configurazione ►
Gestione licenze.
3. Digitare o incollare il codice di licenza di GFI MailArchiver
acquistato nel campo Codice di licenza, quindi fare clic su Verifica la
chiave di licenza.
4. Scegliere Salva impostazioni.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Aggiornamenti  51
5. Distribuzione del connettore
Outlook
Utilizzare il connettore Outlook di GFI MailArchiver per accedere agli
archivi di posta utilizzati dal software Microsoft Outlook. È possibile
installare il connettore tramite gli Oggetti Criteri di gruppo Active
Directory o tramite installazione manuale.
5.1 Requisiti di sistema
5.1.1 Software
Versioni di Microsoft Outlook supportate

Microsoft Outlook 2003 (incluso Service Pack 1, 2, 3 o 4)

Microsoft Outlook 2007 (incluso Service Pack 1 o 2)
 Microsoft Outlook 2010 (versione x86 e x64)
Sistemi operativi supportati
GFI MailArchiver può essere installato nei seguenti sistemi:

Microsoft Windows 7

Microsoft Windows Vista

Microsoft Windows XP

Microsoft Windows Server 2008

Microsoft Windows Server 2003
 Microsoft Windows Server 2000
NOTA 1: è necessario che i computer in cui è distribuito il connettore
Outlook di GFI MailArchiver sia in grado di connettersi al server di GFI
MailArchiver.
NOTA 2: il connettore Outlook di GFI MailArchiver non può essere
installato sul server di Microsoft Exchange.
NOTA 3: quando si usa uno strumento di filtraggio per il Web, è
necessario configurarlo per consentire tutte le richieste HTTP tra il
server di GFI MailArchiver e il Connettore Outlook di GFI MailArchiver.
Assicurarsi che l‟indirizzo IP del server di GFI MailArchiver, il nome
NETBIOS e il nome DNS non siano bloccati dal filtro Web. Per
maggiori informazioni, consultare:
http://kbase.gfi.com/showarticle.asp?id=KBID003387.
Altri componenti richiesti

Microsoft Internet Explorer 5 o versione successiva.

Porta HTTP 80 (o porta HTTPS predefinita 443 per connessioni
protette), utilizzata dal connettore Outlook di GFI MailArchiver per
la connessione a GFI MailArchiver.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Distribuzione del connettore Outlook  53
5.1.2 Hardware
Processore
 Processore da 1 GHz o superiore.
Memoria

Minimo: 512 MB RAM
 Consigliato: 2 GB RAM
Archiviazione fisica

20 MB di spazio su disco fisico per l'installazione del connettore
Outlook di GFI MailArchiver. Per archiviare le intestazioni dei
messaggi di posta elettronica e i messaggi per l'accesso non in
linea, è necessario uno spazio maggiore.
5.2 Installazione tramite gli Oggetti Criteri di gruppo
5.2.1 Windows Server 2003
NOTA: durante la distribuzione della versione 32 bit di GFI
MailArchiver Outlook Connector, assicurarsi che i criteri di dominio
utilizzati contengano solo i computer dove è installata la versione a 32
bit di Microsoft Outlook 2010.
Al momento di distribuire la versione a 64 bit di GFI MailArchiver
2010, accertarsi inoltre di utilizzare i criteri di dominio applicabili solo a
computer dove è installata la versione a 64 bit di Microsoft Outlook
2010.
1. Accedere a <Programmi\GFI\MailArchiver\Outlook> e copiare:

MAROC_32bitOutlook.msi (programma di installazione di
Microsoft Outlook 2010 per computer a 32 bit)

MAROC_64bitOutlook.msi (programma di installazione di
Microsoft Outlook 2010 per computer a 64 bit)
in una condivisione accessibile da tutti i domini.
2. Dal prompt dei comandi, digitare mmc.exe e premere Invio per
avviare Microsoft Management Console.
3. Fare clic su File ► Aggiungi/Rimuovi snap-in e fare clic su
Aggiungi.
4. Selezionare lo snap-in Editor oggetti Criteri di gruppo e fare clic
su Aggiungi.
5. Fare clic su Sfoglia e selezionare i criteri di dominio da modificare.
6. Selezionare i criteri di dominio e scegliere OK.
7. Fare clic su Fine per chiudere la finestra di dialogo "Selezione
oggetto Criteri di gruppo". Fare clic su Chiudi per chiudere la finestra
di dialogo 'Aggiungi snap-in in autonomo', quindi su OK per chiudere
la finestra di dialogo 'Aggiungi/Rimuovi snap-in' e tornare a Microsoft
Management Console.
8. Accedere a Directory principale ► <criterio di dominio> ►
Configurazione utente, fare clic con il pulsante destro del mouse su
Modelli amministrativi e selezionare Aggiunta/Rimozione
modelli…
9. Fare clic su Aggiungi… e individuare il file gfiapps.adm in
<Programmi\GFI\MailArchiver\Outlook>, quindi fare clic su Apri.
54  Distribuzione del connettore Outlook
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
10. Fare clic su Chiudi per tornare a Microsoft Management Console.
11. Espandere Directory principale ► <criterio di dominio > ►
Configurazione utente ► Modelli amministrativi ► GFI
Applications.
Schermata 28 - Definizione dell'URL del server di GFI MailArchiver nell'oggetto Criteri di gruppo
12. Nel pannello a destra, fare doppio clic sul criterio Percorso del
server GFI MailArchiver e selezionare Attivato. Nella casella di testo
URL server, inserire l'URL che verrà utilizzato per l'accesso dei
computer a GFI MailArchiver: http://<nomehost>/<nome
cartella virtuale GFI MailArchiver>
Ad esempio:
http://win2k3entsvr.master-domain.com/MailArchiver
13. <Facoltativo> Fare clic su Impostazione successiva e
configurare le seguenti impostazioni. Per ogni opzione, selezionare
Non configurato per utilizzare il valore predefinito o fare clic su
Abilita per specificare un valore personalizzato.

Root percorso dei dati del connettore Outlook di GFI
MailArchiver: specificare una posizione della root diversa in cui
conservare le configurazioni dell'archivio e i messaggi di posta
elettronica locali nei computer client.
Ad esempio:
o
digitare „%Documenti%‟ per conservare i file di
configurazione e i messaggi di posta elettronica locali nella
cartella Documenti dell'utente connesso.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Distribuzione del connettore Outlook  55

Intervallo di giorni per il connettore Outlook di GFI
MailArchiver: specificare il numero di giorni durante i quali i
messaggi di posta elettronica vengono sincronizzati. Solo i
messaggi di posta elettronica ricevuti entro tale intervallo di tempo
saranno accessibili tramite il connettore Outlook di GFI
MailArchiver.

Dimensioni di download per i batch del connettore Outlook di
GFI MailArchiver: specificare il numero di messaggi di posta
elettronica scaricati durante una sessione di sincronizzazione.

Time-out connessione al connettore Outlook di GFI
MailArchiver: specificare l'intervallo di time-out in millisecondi per
l'accesso ai dati dal server di GFI MailArchiver.

Intervallo massimo di giorni per l'accesso non in linea al
connettore Outlook di GFI MailArchiver: specificare il numero
massimo di giorni configurabile per l'accesso non in linea ai
messaggi di posta elettronica.

Supporto non in linea del connettore Outlook di GFI
MailArchiver: abilitare/disabilitare il supporto non in linea. Se
questa impostazione è abilitata, specificare il numero di giorni per
cui viene supportato l'accesso non in linea. Se l'impostazione è
abilitata:
o Gli utenti non potranno modificare l'accesso non in linea.
o L'impostazione relativa all'intervallo massimo di giorni per
l'accesso non in linea al connettore Outlook di GFI
MailArchiver verrà ignorata.
14. Una volta configurate tutte le impostazioni, fare clic su OK.
15. Espandere Directory principale ► <criterio di dominio > ►
Configurazione computer ► Impostazioni del software.
16. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Installazione
software e scegliere Nuovo ► Pacchetto.
17. Nella finestra di dialogo Apri, individuare la condivisione dove è
salvato il file msi.
NOTA: durante la selezione del percorso del file msi assicurarsi che
l'operazione venga effettuata attraverso 'Percorsi di rete', in modo che
il nome della condivisione in GFI MailArchiver includa il percorso della
condivisione di rete completo piuttosto che il percorso locale.
18. Scegliere l'opzione di distribuzione, selezionare Assegnata e
scegliere OK.
19. Il connettore Outlook di GFI MailArchiver verrà installato al riavvio
successivo del computer client.
Per controllare l'installazione, in Microsoft Outlook verificare che sia
stata creata una nuova cartella denominata GFI MailArchiver
Mailbox.
Per informazioni sull'uso del Connettore Outlook di GFI MailArchiver,
fare riferimento al manuale del Connettore Outlook di GFI
MailArchiver disponibile sul Web all'indirizzo indicato di seguito:
http://www.www.gfi-italia.com/it/mar/mar6ocmanual_it.zip
56  Distribuzione del connettore Outlook
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
5.2.2 Windows Server 2008
NOTA: durante la distribuzione della versione 32 bit di GFI
MailArchiver Outlook Connector, assicurarsi che i criteri di dominio
utilizzati contengano solo i computer dove è installata la versione a 32
bit di Microsoft Outlook 2010.
Al momento di distribuire la versione a 64 bit di GFI MailArchiver
2010, accertarsi inoltre di utilizzare i criteri di dominio applicabili solo a
computer dove è installata la versione a 64 bit di Microsoft Outlook
2010.
1. Accedere a <Programmi\GFI\MailArchiver\Outlook> e copiare:

MAROC_32bitOutlook.msi (programma di installazione di
Microsoft Outlook 2010 per computer a 32 bit)

MAROC_64bitOutlook.msi (programma di installazione di
Microsoft Outlook 2010 per computer a 64 bit)
in una condivisione accessibile da tutti i domini.
2. Dal prompt dei comandi, digitare mmc.exe e premere Invio per
avviare Microsoft Management Console.
3. Fare clic su File ► Aggiungi/Rimuovi snap-in e fare clic su
Aggiungi.
4. Selezionare lo snap-in dell‟Editor di gestione Criteri di gruppo e
fare clic su Aggiungi.
5. Fare clic su Sfoglia e selezionare i criteri di dominio da modificare.
6. Selezionare i criteri di dominio e scegliere OK.
7. Fare clic su Fine per chiudere la finestra di dialogo "Selezione
oggetto Criteri di gruppo". Fare clic su Chiudi per chiudere la finestra
di dialogo 'Aggiungi snap-in in autonomo', quindi su OK per chiudere
la finestra di dialogo 'Aggiungi/Rimuovi snap-in' e tornare a Microsoft
Management Console.
8. Accedere a Directory principale ► <criterio di dominio> ►
Configurazione utente ► Criteri, fare clic con il pulsante destro del
mouse
su
Modelli
amministrativi
e
selezionare
Aggiunta/Rimozione modelli…
9. Fare clic su Aggiungi… e individuare il file gfiapps.adm in
<Programmi\GFI\MailArchiver\Outlook>, quindi fare clic su Apri.
10. Fare clic su Chiudi per tornare a Microsoft Management Console.
11. Espandere Directory principale ► <criterio di dominio > ►
Configurazione utente ► Criteri ► Modelli amministrativi ► GFI
Applications.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Distribuzione del connettore Outlook  57
Schermata 29 - Definizione dell'URL del server di GFI MailArchiver nell'oggetto Criteri di gruppo
12. Nel pannello a destra, fare doppio clic sul criterio Percorso del
server GFI MailArchiver e selezionare Attivato. Nella casella di testo
URL server, inserire l'URL che verrà utilizzato per l'accesso dei
computer a GFI MailArchiver: http://<nomehost>/<nome
cartella virtuale GFI MailArchiver>
Ad esempio:
http://win2k3entsvr.master-domain.com/MailArchiver
13. <Facoltativo> Fare clic su Impostazione successiva e
configurare le seguenti impostazioni. Per ogni opzione, selezionare
Non configurato per utilizzare il valore predefinito o fare clic su
Abilita per specificare un valore personalizzato.

Root percorso dei dati del connettore Outlook di GFI
MailArchiver: specificare una posizione della root diversa in cui
conservare le configurazioni dell'archivio e i messaggi di posta
elettronica locali nei computer client.
Ad esempio:
o

digitare „%Documenti%‟ per conservare i file di
configurazione e i messaggi di posta elettronica locali nella
cartella Documenti dell'utente connesso.
Intervallo di giorni per il connettore Outlook di GFI
MailArchiver: specificare il numero di giorni durante i quali i
messaggi di posta elettronica vengono sincronizzati. Solo i
messaggi di posta elettronica ricevuti entro tale intervallo di tempo
saranno accessibili tramite il connettore Outlook di GFI
MailArchiver.
58  Distribuzione del connettore Outlook
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva

Dimensioni di download per i batch del connettore Outlook di
GFI MailArchiver: specificare il numero di messaggi di posta
elettronica scaricati durante una sessione di sincronizzazione.

Time-out connessione al connettore Outlook di GFI
MailArchiver: specificare l'intervallo di time-out in millisecondi per
l'accesso ai dati dal server di GFI MailArchiver.

Intervallo massimo di giorni per l'accesso non in linea al
connettore Outlook di GFI MailArchiver: specificare il numero
massimo di giorni configurabile per l'accesso non in linea ai
messaggi di posta elettronica.

Supporto non in linea del connettore Outlook di GFI
MailArchiver: abilitare/disabilitare il supporto non in linea. Se
questa impostazione è abilitata, specificare il numero di giorni per
cui viene supportato l'accesso non in linea. Se l'impostazione è
abilitata:
o Gli utenti non potranno modificare l'accesso non in linea.
o L'impostazione relativa all'intervallo massimo di giorni per
l'accesso non in linea al connettore Outlook di GFI
MailArchiver verrà ignorata.
14. Una volta configurate tutte le impostazioni, fare clic su OK.
15. Espandere Directory principale ► <criterio di dominio > ►
Configurazione computer ► Criteri ► Impostazioni del software.
16. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Installazione
software e scegliere Nuovo ► Pacchetto.
17. Nella finestra di dialogo Apri, individuare la condivisione dove è
salvato il file msi.
NOTA: durante la selezione del percorso del file msi assicurarsi che
l'operazione venga effettuata attraverso 'Percorsi di rete', in modo che
il nome della condivisione in GFI MailArchiver includa il percorso della
condivisione di rete completo piuttosto che il percorso locale.
18. Scegliere l'opzione di distribuzione, selezionare Assegnata e
scegliere OK.
19. Il connettore Outlook di GFI MailArchiver verrà installato al riavvio
successivo del computer client.
Per controllare l'installazione, in Microsoft Outlook verificare che sia
stata creata una nuova cartella denominata GFI MailArchiver
Mailbox.
Per informazioni sull'uso del Connettore Outlook di GFI MailArchiver,
fare riferimento al manuale del Connettore Outlook di GFI
MailArchiver disponibile sul Web all'indirizzo indicato di seguito:
http://www.www.gfi-italia.com/it/mar/mar6ocmanual_it.zip
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Distribuzione del connettore Outlook  59
5.3 Installazione senza Oggetti Criteri di gruppo, ossia tramite
installazione manuale
1. Copiare:

MAROC_32bitOutlook.msi (programma di installazione di
Microsoft Outlook 2010 per computer a 32 bit)

MAROC_64bitOutlook.msi (programma di installazione di
Microsoft Outlook 2010 per computer a 64 bit)
dalla posizione <Programmi\GFI\MailArchiver\Outlook> ai computer
client in cui si desidera installare GFI MailArchiver Outlook Connector.
2. Fare doppio clic sul file e seguire le istruzioni della procedura
guidata per l'installazione.
Per controllare l'installazione, in Microsoft Outlook verificare che sia
stata creata una nuova cartella denominata GFI MailArchiver
Mailbox.
3. <Facoltativo>: aggiungere il modello di amministrazione del
connettore Outlook per la configurazione del connettore Outlook.

Dal prompt dei comandi digitare mmc.exe e premere Invio.

Fare clic su File ► Aggiungi/Rimuovi snap-in e fare clic su
Aggiungi.

Selezionare lo snap-in Editor oggetti Criteri di gruppo e fare clic
su Aggiungi.

Fare clic su Sfoglia e selezionare i criteri di dominio da modificare.

Selezionare i criteri di dominio e scegliere OK.
NOTA: durante la distribuzione della versione 32 bit di GFI
MailArchiver Outlook Connector, assicurarsi che i criteri di dominio
utilizzati contengano solo i computer dove è installata la versione
a 32 bit di Microsoft Outlook 2010.
Al momento di distribuire la versione a 64 bit di GFI MailArchiver
2010, accertarsi inoltre di utilizzare i criteri di dominio applicabili
solo a computer dove è installata la versione a 64 bit di Microsoft
Outlook 2010.

Fare clic su Fine per chiudere la finestra di dialogo "Selezione
oggetto Criteri di gruppo". Fare clic su Chiudi per chiudere la
finestra di dialogo "Aggiungi snap-in autonomo" e scegliere OK
per chiudere la finestra di dialogo "Aggiungi/Rimuovi snap-in".

Selezionare Directory principale ► Configurazione utente, fare
clic con il pulsante destro del mouse su Modelli amministrativi e
scegliere Aggiunta/Rimozione modelli.

Fare clic su Aggiungi e cercare il file gfiapps.adm disponibile
in: <\<nome cartella>\GFI\MailArchiver\Outlook>

Fare clic su Apri.
60  Distribuzione del connettore Outlook
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
6. Installazioni basate sui ruoli
6.1 Introduzione
La distribuzione basata sul ruolo consente la scalabilità di GFI
MailArchiver in infrastrutture IT di grandi dimensioni che devono
gestire un traffico di posta elettronica intenso. Questo risultato si
ottiene attraverso la distribuzione di istanze multiple di GFI
MailArchiver in server separati. Ogni istanza è configurata per
soddisfare ruoli diversi, per bilanciare il carico di lavoro e per
consentire un'esecuzione uniforme del processo di archiviazione della
posta elettronica.
È attualmente possibile assegnare i seguenti ruoli alle istanze di GFI
MailArchiver:

Servizio di configurazione centrale

Raccolta dati

Archiviazione

Ricerca e indicizzazione

Interfaccia utente e amministrazione

Servizio di importazione dati
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Installazioni basate sui ruoli  61
6.2 Funzionamento della distribuzione basata sul ruolo
Figura 3. Funzionamento della distribuzione basata sul ruolo
Il processo di distribuzione basata sul ruolo di GFI MailArchiver in un
ambiente distribuito implica i seguenti passaggi:
1. Stabilire il numero di istanze di GFI MailArchiver necessarie e il
ruolo da assegnare loro.
2. Installare GFI MailArchiver in ogni server che sarà interessato dalla
distribuzione. Questo procedimento costituisce la normale procedura
di installazione, come descritto nelle sezioni precedenti di questo
manuale.
3. Eseguire la procedura guidata di Deployment Manager in ogni
istanza di GFI MailArchiver.
4. Memorizzare ogni file di configurazione della distribuzione del
server per riferimenti futuri. Il file potrebbe essere necessario durante
l'aggiornamento di GFI MailArchiver a build più recenti o per necessità
dell'amministratore di riconfigurare i ruoli di distribuzione.
5. Configurare GFI MailArchiver dal server con ruolo Interfaccia utente
e amministrazione.
NOTA 1: le istanze di GFI MailArchiver comunicano tra loro in rete
utilizzando il protocollo .NET Remoting.
NOTA 2: è possibile assegnare più di un ruolo a un'istanza di GFI
MailArchiver. I seguenti ruoli possono essere assegnati a più di
un'istanza di GFI MailArchiver:

Raccolta dati

Interfaccia utente e amministrazione
62  Installazioni basate sui ruoli
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
 Servizio di importazione dati
Sebbene sia possibile che venga distribuito un numero di istanze di
GFI MailArchiver nella rete, tale operazione avviene in modo
trasparente per l'amministratore durante la configurazione di GFI
MailArchiver, perché la configurazione è centralizzata. Una volta
completato il processo di distribuzione, non è necessario che
l'amministratore configuri server individuali, ma è possibile eseguire
un'unica configurazione complessiva tramite la console di gestione di
GFI MailArchiver. In una distribuzione complessiva è possibile
accedere alla console di gestione di GFI MailArchiver dai server a cui
sia stato assegnato il ruolo Interfaccia utente e amministrazione.
6.2.1 Requisiti di sistema
Per la distribuzione basata sul ruolo di GFI MailArchiver, sono
necessari i seguenti requisiti:

Specifiche hardware e software come descritto nel capitolo
"Installazione di GFI MailArchiver".
NOTA 1: la distribuzione basata sul ruolo non è supportata da
Windows 2000 Server.
NOTA 2: per la distribuzione basata sul ruolo sono supportati solo
gli archivi basati su MS SQL Server.
NOTA 3: se si utilizza un archivio di Microsoft SQL Server e del
file system NTFS, verificare che il percorso di origine binario del
messaggio di posta elettronica archiviato venga specificato nel
formato UNC.

Servizi di GFI MailArchiver in esecuzione con le credenziali Active
Directory che consentono la comunicazione in rete.
6.3 Installazione di GFI MailArchiver in un ambiente basato sul
ruolo
I ruoli vengono assegnati alle istanze di GFI MailArchiver utilizzando
la procedura guidata di Deployment Manager, che consente di
semplificare il processo.
Installazione di GFI MailArchiver
Installare GFI MailArchiver in ogni istanza in cui verrà distribuito un
ruolo. Seguire le istruzioni elencate nella sezione Procedura di
installazione di questo manuale.
Esecuzione della procedura guidata di Deployment Manager in
ogni istanza
È necessario eseguire la procedura guidata di Deployment Manager
in ogni istanza di GFI MailArchiver in base ai ruoli che verranno
assegnati, nell'ordine seguente:
1. Servizio di configurazione centrale
2. Archiviazione
3. Ricerca e indicizzazione
4. Raccolta dati (ne è consentito più di uno)
5. Interfaccia utente e amministrazione (ne è consentito più di uno)
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Installazioni basate sui ruoli  63
6. Servizio di importazione dati (ne è consentito più di uno)
7. Sincronizzazione cassetta postale dell'utente
È necessario eseguire prima la procedura guidata per l'istanza di GFI
MailArchiver a cui verrà assegnato il ruolo Servizio di configurazione
centrale, quindi per l'istanza di GFI MailArchiver con il ruolo
Archiviazione e così via.
Avvio della procedura guidata di Deployment Manager
Per avviare la procedura guidata di Deployment Manager:
1. Dal prompt dei comandi individuare:
<Directory Programmi>\GFI\MailArchiver\DM\
2. Digitare deploymentmanager.exe e premere Invio.
Utilizzo della procedura guidata di Deployment Manager
1. Dopo aver avviato la procedura guidata di Deployment Manager
verrà visualizzata la finestra di dialogo iniziale. Scegliere Avanti per
continuare.
Figura 30. Selezione dei ruoli
2. Specificare i ruoli da assegnare all'istanza di GFI MailArchiver nel
server e scegliere Avanti.
NOTA: spostare il puntatore del mouse sui ruoli elencati nella finestra
di dialogo per visualizzarne la descrizione corrispondente.
3. In base ai ruoli selezionati nel passaggio precedente, verrà chiesto
all'utente di configurare alcuni parametri. Per informazioni su come
configurare i ruoli, fare riferimento alle sezioni successive. Scegliere
Avanti per continuare.
64  Installazioni basate sui ruoli
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Figura 31. Specificare le credenziali di Active Directory
4. Specificare le credenziali di Active Directory con le quali eseguire i
servizi di GFI MailArchiver, quindi scegliere Avanti.
NOTA 1: è necessario eseguire i servizi di GFI MailArchiver con un
account utente Active Directory.
NOTA 2: specificare un account con privilegi di accesso in
lettura/scrittura nella configurazione Microsoft Exchange.
Figura 32. Applicazione delle impostazioni di configurazione specificate
5. Scegliere Avanti per avviare il processo e applicare tutti i parametri
specificati.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Installazioni basate sui ruoli  65
NOTA: durante il processo è necessario interrompere e riavviare tutti i
servizi di GFI MailArchiver. Ciò avviene automaticamente e potrebbe
richiedere alcuni minuti per il completamento.
6. Fare clic su Fine per terminare le impostazioni e chiudere la
procedura guidata di Deployment Manager.
Assegnazione del ruolo Servizio di configurazione centrale
Figura 33. Assegnazione del ruolo Servizio di configurazione centrale
Per assegnare il ruolo "Servizio di configurazione centrale",
selezionare l'opzione appropriata dall'elenco dei ruoli nella finestra di
dialogo "Selezione ruolo server".
Il server al quale viene assegnato tale ruolo mantiene il database di
configurazione centrale della distribuzione di GFI MailArchiver e ospita
vari servizi quali il ripristino dei messaggi di posta elettronica e la
gestione delle licenze. È possibile assegnare il ruolo "Servizio di
configurazione centrale" solo a un server nella distribuzione.
66  Installazioni basate sui ruoli
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Assegnazione del ruolo Raccolta dati
Figura 34. Assegnazione del ruolo Raccolta dati
Per assegnare il ruolo "Raccolta dati" selezionare l'opzione
appropriata dall'elenco dei ruoli nella finestra di dialogo "Selezione
ruolo server".
Il server al quale viene assegnato tale ruolo raccoglie i messaggi di
posta elettronica da archiviare dai percorsi di Microsoft Exchange.
Per ottenere prestazioni ottimali, assegnare il ruolo "Raccolta dati" a
un'istanza di GFI MailArchiver direttamente presente nel server di
Microsoft Exchange.
È possibile assegnare tale ruolo a più server durante la distribuzione.
Verificare tuttavia che l'opzione di assegnazione di tag al server sia
abilitata durante l'assegnazione del ruolo Interfaccia utente e
amministrazione.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Installazioni basate sui ruoli  67
Assegnazione del ruolo Archiviazione
Figura 35. Assegnazione del ruolo Archiviazione
Per assegnare il ruolo "Archiviazione" selezionare l'opzione
appropriata dall'elenco dei ruoli nella finestra di dialogo "Selezione
ruolo server". Il server al quale viene assegnato tale ruolo offre servizi
di archiviazione e di recupero dei messaggi di posta elettronica.
È possibile assegnare il ruolo "Archiviazione" solo a un server durante
la distribuzione.
68  Installazioni basate sui ruoli
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Assegnazione del ruolo Ricerca e indicizzazione
Figura 36. Assegnazione del ruolo Ricerca e indicizzazione
Per assegnare il ruolo "Ricerca e indicizzazione" selezionare l'opzione
appropriata dall'elenco dei ruoli nella finestra di dialogo "Selezione
ruolo server".
Il server al quale viene assegnato tale ruolo offre servizi di ricerca e di
indicizzazione dei messaggi di posta elettronica. GFI MailArchiver
consente di creare indici di ricerca per ogni archivio configurato. Ogni
indice di ricerca consente di indicizzare automaticamente il nuovo
contenuto dei messaggi di posta elettronica memorizzati nell'archivio
corrispondente, per mantenere l'indice di ricerca aggiornato e
consentire agli utenti ricerche rapide e precise.
È possibile assegnare il ruolo "Ricerca e indicizzazione" solo a un
server durante la distribuzione.
Viene richiesto di specificare il word breaker da utilizzare. Word
breaker diversi per ogni lingua consentono di ottenere termini più
precisi. Se non è disponibile alcun word breaker per un determinata
lingua, viene utilizzato il word breaker neutro. Con il word breaker
neutro, le parole vengono interrotte in corrispondenza di caratteri
neutri come spazi e segni di punteggiatura.
Selezionare l'opzione di indicizzazione disponibile per indicizzare
anche gli allegati ai messaggi di posta elettronica.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Installazioni basate sui ruoli  69
Assegnazione del ruolo Interfaccia utente e amministrazione
Figura 37. Assegnazione del ruolo Interfaccia utente e amministrazione
Per assegnare il ruolo "Interfaccia utente e amministrazione"
selezionare l'opzione appropriata dall'elenco dei ruoli nella finestra di
dialogo "Selezione ruolo server".
Il server al quale viene assegnato tale ruolo consente agli utenti di
sfogliare ed eseguire ricerche negli archivi e agli amministratori di
configurare GFI MailArchiver tramite la console di gestione.
È possibile assegnare il ruolo "Interfaccia utente e amministrazione" a
più server durante la distribuzione.
Figura 38. Specifica delle impostazioni del ruolo Interfaccia utente e amministrazione
70  Installazioni basate sui ruoli
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Viene richiesto di specificare il metodo di autenticazione da utilizzare
(Windows o Forms) per accedere alla console di gestione di GFI
MailArchiver.
Se il ruolo Raccolta dati viene assegnato a più di un server,
selezionare l'opzione Enable server tagging in the Data Sources
configuration (Abilita assegnazione dei tag al server nella
configurazione delle origini dati). L'assegnazione di tag al server
consente a più istanze di GFI MailArchiver in cui è in esecuzione il
ruolo Raccolta dati di elaborare cassette postali diverse evitando ogni
interferenza.
Assegnazione del ruolo Servizio di importazione dati
Figura 39. Assegnazione del ruolo Servizio di importazione dati
Per assegnare il ruolo "Servizio di importazione dati" selezionare
l'opzione appropriata dall'elenco dei ruoli nella finestra di dialogo
"Selezione ruolo server".
Il server al quale viene assegnato tale ruolo consente di caricare i
messaggi di posta elettronica importati negli archivi di GFI
MailArchiver.
È possibile assegnare il ruolo "Servizio di importazione dati" a più
server durante la distribuzione.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Installazioni basate sui ruoli  71
Assegnazione del ruolo Sincronizzazione cassetta postale
dell'utente
Figura 40. Assegnazione del ruolo Sincronizzazione cassetta postale dell'utente
Per assegnare il ruolo "Sincronizzazione cassetta postale dell'utente"
selezionare l'opzione appropriata dall'elenco dei ruoli nella finestra di
dialogo "Selezione ruolo server".
Il ruolo Sincronizzazione cassetta postale dell'utente viene utilizzato
per sincronizzare i messaggi di posta elettronica in una cassetta
postale dell'utente tra GFI MailArchiver e Microsoft Exchange Server.
È possibile configurare solo un server per eseguire il ruolo
Sincronizzazione cassetta postale dell'utente durante la distribuzione.
72  Installazioni basate sui ruoli
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Assegnazione di più ruoli a un server
Figura 41. Assegnazione di più ruoli
È possibile assegnare più ruoli a un'istanza di GFI MailArchiver. Per
assegnare i ruoli necessari, selezionare l'opzione appropriata
dall'elenco dei ruoli nella finestra di dialogo "Selezione ruolo server".
Identificazione del server del ruolo Servizio di configurazione
centrale
Figura 42. Identificazione del server del ruolo Servizio di configurazione centrale
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Installazioni basate sui ruoli  73
Se a un'istanza di GFI MailArchiver viene assegnato un ruolo diverso
da "Servizio di configurazione centrale", l'utente riceve la richiesta di
identificare il server a cui è stato assegnato tale ruolo.
Fare clic sul pulsante di verifica della connessione per verificare che
sia possibile accedere al server con il ruolo "Servizio di configurazione
centrale" specificato.
Identificazione del server del ruolo Raccolta dati
Figura 43. Identificazione del server del ruolo Raccolta dati
Se a un'istanza di GFI MailArchiver viene assegnato il ruolo
"Interfaccia utente e amministrazione", ma non il ruolo "Raccolta dati",
l'utente riceve la richiesta di identificare il server con il ruolo "Raccolta
dati".
Fare clic sul pulsante di verifica della connessione per verificare che
sia possibile accedere al server con il ruolo "Raccolta dati" specificato.
74  Installazioni basate sui ruoli
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Identificazione del server del ruolo Archiviazione
Figura 44. Identificazione del server del ruolo Archiviazione
Se a un'istanza di GFI MailArchiver viene assegnato un ruolo diverso
da "Archiviazione", l'utente riceve la richiesta di identificare il server a
cui è stato assegnato tale ruolo.
Fare clic sul pulsante di verifica della connessione per verificare che
sia possibile accedere al server con il ruolo "Archiviazione"
specificato.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Installazioni basate sui ruoli  75
Identificazione del server del ruolo Ricerca e indicizzazione
Figura 45. Identificazione del server del ruolo Ricerca e indicizzazione
Se a un'istanza di GFI MailArchiver viene assegnato un ruolo diverso
da "Ricerca e indicizzazione", l'utente riceve la richiesta di identificare
il server a cui viene assegnato tale ruolo.
Fare clic sul pulsante di verifica della connessione per verificare che
sia possibile accedere al server con il ruolo "Ricerca e indicizzazione"
specificato.
76  Installazioni basate sui ruoli
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
6.3.1 Scenario di distribuzione consigliato
Figura 4. Scenario di distribuzione
Questo è lo scenario consigliato per una distribuzione completa di GFI
MailArchiver. In questo scenario un'organizzazione distribuirà tre
istanze di GFI MailArchiver. Ogni istanza viene installata in un server
separato, con ruoli specifici per soddisfare ogni server come riportato
nella tabella seguente:
ID server
Ruoli

Raccolta dati

Sincronizzazione cassetta postale dell'utente

Interfaccia utente e amministrazione

Servizio di configurazione centrale

Archiviazione

Ricerca e indicizzazione

Servizio di importazione dati
NOTA: per ottenere prestazioni ottimali, assegnare il ruolo "Raccolta
dati" e i ruoli Sincronizzazione cassetta postale dell'utente a un'istanza
di GFI MailArchiver direttamente presente nel server di Microsoft
Exchange con la cassetta del journaling.
Di seguito vengono riportati i passaggi da seguire per questa
distribuzione:
1. Installare GFI MailArchiver in ogni server.
2. Eseguire la procedura guidata di Deployment Manager in ognuno
dei tre server per assegnare i ruoli alle istanze di GFI MailArchiver. È
necessario assegnare i ruoli nello stesso ordine in cui sono elencati
nella sezione "Esecuzione della procedura guidata di Deployment
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Installazioni basate sui ruoli  77
Manager in ogni istanza" di questo capitolo. Eseguire la procedura
guidata di Deployment Manager nell'ordine riportato nella tabella
seguente:
Ordine ID server
Procedura guidata di Deployment Manager
Eseguire la procedura guidata per assegnare i seguenti
ruoli:

Servizio di configurazione centrale

Archiviazione

Ricerca e indicizzazione

Servizio di importazione dati
Eseguire la procedura guidata per assegnare il ruolo
Raccolta dati e i ruoli Sincronizzazione cassetta postale
dell'utente.
Eseguire la procedura guidata per assegnare il ruolo
Interfaccia utente e amministrazione.
3. Configurare GFI MailArchiver tramite la console di gestione, con
accesso dal server con ID 2, vale a dire il server con il ruolo
Interfaccia utente e amministrazione.
6.3.2 Scenario alternativo
Un altro scenario consigliato prevede la distribuzione di server con i
seguenti ruoli di GFI MailArchiver:

Server 1:
o Servizio di configurazione centrale
o Archiviazione

Server 2:
o Ricerca e indicizzazione

Server 3:
o Raccolta dati
o Sincronizzazione cassetta postale dell'utente
NOTA 1: per ottenere prestazioni ottimali, assegnare il ruolo
Raccolta dati a un'istanza di GFI MailArchiver direttamente
presente nel server di Microsoft Exchange con la cassetta del
journaling.
NOTA 2: è possibile assegnare il ruolo Raccolta dati a più server.

Server 4:
o Interfaccia utente e amministrazione
NOTA: è possibile assegnare il ruolo Interfaccia utente e
amministrazione a più server, consentendo all'utente di impostare
una Web farm.

Server 5 (server temporaneo):
o Servizio di importazione dati
NOTA: è possibile utilizzare il server temporaneo durante
l'importazione negli archivi dei messaggi di posta elettronica
precedenti all'installazione di GFI MailArchiver da file PST.
L'importazione di tali messaggi è in genere un processo definitivo,
nonostante la natura temporanea del server.
78  Installazioni basate sui ruoli
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
7. Importazione/esportazione di
messaggi di posta elettronica
7.1 Importazione di messaggi di posta elettronica
GFI MailArchiver consente di estrarre i messaggi di posta elettronica
da diversi database di posta elettronica e di importarli negli archivi di
GFI MailArchiver.
Con GFI MailArchiver è possibile importare i messaggi di posta
elettronica dai seguenti database:

Cassette postali di Microsoft Exchange

File PST in locale

File PST nella rete

GFI MailArchiver 2
 GFI MailEssentials
Per istruzioni dettagliate sull‟importazione di dati di messaggi di posta
elettronica in GFI MailArchiver, fare riferimento al Manuale, di GFI
MailArchiver disponibile su:
http://www.gfi-italia.com/it/mar/mar6acmanual_it.zip
7.2 Esportazione di messaggi di posta elettronica
GFI MailArchiver, inoltre, consente di esportare o ripristinare più
messaggi di posta elettronica alla volta, tramite lo strumento GFI
MailArchiver Bulk Export. Con questo strumento, è possibile
connettersi a un'installazione GFI MailArchiver, ricercare i messaggi di
posta elettronica ed esportarli tramite una delle seguenti operazioni:

Ripristino a un indirizzo di posta elettronica specifico

Download in una cartella di un disco nel formato .eml o .msg
 Download in un file PST.
Lo strumento GFI MailArchiver Bulk Export è utile quando si desidera
esportare un gruppo di messaggi di posta elettronica che soddisfa un
criterio di ricerca specifico. Ad esempio, messaggi di posta elettronica
relativi a una richiesta di supporto per controversie legali.
Per istruzioni dettagliate sull‟esportazione di dati di messaggi di posta
elettronica da GFI MailArchiver, fare riferimento al Manuale di GFI
MailArchiver disponibile su:
http://www.gfi-italia.com/it/mar/mar6acmanual_it.zip
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Importazione/esportazione di messaggi di posta elettronica  79
8. Disinstallazione di GFI MailArchiver
8.1 Disinstallazione
1. Dal Pannello di controllo selezionare Installazione applicazioni
o Programmi e funzionalità.
2. Selezionare GFI MailArchiver dall'elenco visualizzato e fare clic su
Rimuovi o Disinstalla.
3. Seguire le istruzioni visualizzate per disinstallare GFI MailArchiver.
8.2 Disabilitazione dell'inserimento nel journal
8.2.1 Microsoft Exchange Server 2000/2003
1. Scegliere Start ► Programmi ► Microsoft Exchange ► Gestore
di sistema di Exchange.
Figura 46. Proprietà del nodo dell'archivio di cassette postali
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Disinstallazione di GFI MailArchiver  81
2. Espandere Server ► <Nome del server in uso>.
► Gruppo
di archiviazione, fare clic con il pulsante destro del mouse sul nodo
Archivio cassette postali, quindi scegliere Proprietà.
Figura 47. Abilitazione dell'inserimento nel journal in un archivio di cassette postali di Microsoft
Exchange
3. Nella scheda Generale deselezionare la casella di controllo Esegui
l'archiviazione di tutti i messaggi inviati o ricevuti dalle cassette
postali nell'archivio. Scegliere OK per salvare le impostazioni.
8.2.2 Microsoft Exchange Server 2007
Disabilitazione dell'inserimento nel journal standard
1. Selezionare Start ► Tutti i programmi ► Microsoft Exchange
Server 2007 ► Microsoft Exchange Management Console.
82  Disinstallazione di GFI MailArchiver
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Figura 48. Configurazione di un database delle cassette postali
2. Espandere il nodo Microsoft Exchange ► Configurazione server
► Cassetta postale, quindi scegliere Proprietà dal riquadro Azioni.
Figura 49. Proprietà del database delle cassette postali
2. Deselezionare l'opzione Destinatario journal.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Disinstallazione di GFI MailArchiver  83
3. Scegliere OK per concludere la configurazione.
Disabilitare il journaling standard da Microsoft Exchange
Management Shell
Per disabilitare una regola di journaling in Microsoft Exchange
Management Shell, utilizzare la seguente sintassi:
Set-MailboxDatabase
<Mailbox
Database>
JournalRecipient $Null
Disabilitazione dell'inserimento nel journal avanzato
1. Selezionare Start ► Tutti i programmi ► Microsoft Exchange
Server 2007 ► Microsoft Exchange Management Console.
Figura 50. Configurazione delle regole di inserimento nel journal
2. Espandere il nodo Configurazione organizzazione ► Trasporto
Hub, quindi scegliere la scheda Inserimento nel journal.
3. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla regola del journal da
rimuovere e scegliere Rimuovi.
4. Fare clic su Sì per confermare la rimozione della regola del journal.
Disabilitare il journaling avanzato da Microsoft Exchange
Management Shell
Per disabilitare una regola di journaling in Microsoft Exchange
Management Shell, utilizzare la seguente sintassi:
Remove-JournalRule <journal rule name>
8.2.3 Microsoft Exchange Server 2010
Disabilitazione del journaling standard
1. Avviare la Console di gestione di Microsoft Exchange.
84  Disinstallazione di GFI MailArchiver
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Schermata 51 - Configurazione del data base di una cassetta postale
2. Espandere la scheda Microsoft Exchange ► Configurazione
organizzazione ► Cassetta postale ► Gestione database e
selezionare Proprietà nel pannello Azioni.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Disinstallazione di GFI MailArchiver  85
Schermata 52 - Proprietà del data base della cassetta postale
2. Deselezionare l'opzione Destinatario journal.
3. Fare clic su OK per completare la configurazione.
Disabilitare il journaling standard da Microsoft Exchange
Management Shell
Per disabilitare il journaling standard in Microsoft Exchange
Management Shell, utilizzare la seguente sintassi:
Set-MailboxDatabase
<Mailbox
Database>
JournalRecipient $Null
Disabilitazione del journaling avanzato
1. Avviare la Console di gestione di Microsoft Exchange.
2. Espandere il nodo Configurazione organizzazione ► Trasporto
hub e selezionare la scheda Regole di journaling.
3. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla regola di journaling
da rimuovere e fare clic su Rimuovi.
4. Fare clic su Sì per confermare.
86  Disinstallazione di GFI MailArchiver
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Disabilitare il journaling avanzato da Microsoft Exchange
Management Shell
Per disabilitare una regola di journaling in Microsoft Exchange
Management Shell, utilizzare la seguente sintassi:
Remove-JournalRule <journal rule name>
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Disinstallazione di GFI MailArchiver  87
9. Risoluzione dei problemi
9.1 Introduzione
In questo capitolo viene illustrato come risolvere eventuali problemi di
software. Le principali fonti di informazioni disponibili per gli utenti
sono:

Il presente manuale. La maggior parte dei problemi può essere
risolta consultando il presente manuale.

Gli articoli della Knowledge Base di GFI disponibili sul sito Web di
GFI (informazioni in lingua inglese)

Forum Web

Supporto tecnico GFI
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Risoluzione dei problemi  89
9.2 Problematiche comuni
Problema rilevato
Soluzione
Viene visualizzato uno dei
messaggi di errore seguenti
durante l'installazione di GFI
MailArchiver:
1. Disabilitare la scansione in tempo reale dei prodotti antivirus
oppure di qualsiasi altro software che esegue scansioni nel
computer in tempo reale.

Errore 1720. Si è verificato un
problema con il pacchetto di
Windows Installer. Non è
stato possibile eseguire uno
script necessario per il
completamento
dell'installazione. Contattare il
supporto tecnico o il fornitore
del pacchetto.
2. Assicurarsi che non siano presenti software che rimuovono
automaticamente i file dalla directory TEMP.
3. Accedere al computer con account di amministratore di dominio.
4. Scaricare e installare la versione più recente di Windows
Scripting Host e Windows Installer per il sistema operativo
Windows in uso dall'indirizzo:
http://www.microsoft.com/downloads/
5. Assicurarsi che le seguenti tecnologie Microsoft Windows siano
installate correttamente e non siano danneggiate:

Impossibile avviare il motore
di installazione. Accesso
negato.
 Microsoft Strumentazione gestione Windows (WMI)

Errore di installazione
Ikernel.exe. Accesso negato.
 Microsoft .Net Framework
 Bitmap Microsoft Windows
Microsoft Data Access Components (MDAC)
6. Assicurarsi che le seguenti librerie di sistema, che si trovano in
<Windows\System32>, siano registrate correttamente:

urlmon.dll

Scrrun.dll

Actxprxy.dll

ole32.dll

Oleaut32.dll

Mshtml.dll

Browseui.dll

Shdocvw.dll

Shell32.dll
Per registrare una libreria nel sistema operativo, effettuare i
seguenti passaggi:
1. Fare clic su Start e selezionare Esegui.
2. Digitare cmd.exe e fare clic su OK.
3. Digitare 'regsvr32 <percorso e nome file della libreria>'
Esempio: 'regsvr32 c:\windows\system32\urlmon.dll'
Inserire il file di installazione in una directory temporanea (ad
esempio, C:\temp) nel computer in cui si sta installando il prodotto
GFI.
Inoltre, controllare le autorizzazioni Distributed Component Object
Model (DCOM) come descritto in:
http://support.microsoft.com/default.aspx?scid=kb;en-us;295278
Durante
l'installazione,
viene
visualizzato l'errore seguente:

Causa:
Windows Scripting Host (WSH) è obsoleto o danneggiato.
La procedura guidata è stata
interrotta prima della
completa installazione di GFI
MailArchiver.
Soluzione:

Il sistema non è stato
modificato. Per completare
l'installazione in un secondo
momento, eseguire
nuovamente l'installazione.
http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyId=C717D
943-7E4B-4622-86EB-95A22B832CAA&displaylang=en

La procedura guidata è stata
interrotta prima della
completa installazione di GFI
MailArchiver.
In Microsoft Outlook quando si
90  Risoluzione dei problemi
Installare la versione più recente di Windows Scripting Host (WSH)
e riavviare il computer. È possibile scaricare WSH dall'indirizzo:
Causa:
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
utilizza il connettore Outlook di
GFI MailArchiver, i messaggi di
posta elettronica non vengono
visualizzati nella struttura di
cartelle corretta.
Il recupero della struttura di cartelle della cassetta postale
dell‟utente non è abilitato o non funziona correttamente.
Quando si spostano i messaggi
dalla cartella Posta inviata della
cassetta postale di Exchange in
un'altra cartella, l'azione non
viene replicata nella struttura di
cartelle di GFI MailArchiver.
Causa:
Soluzione:
Abilitare il recupero della struttura di cartelle della cassetta postale
dell‟utente e accertarsi che funzioni correttamente. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento alla sezione Abilitazione del recupero
della struttura di cartelle della cassetta postale in questo manuale.
questo comportamento si verifica quando nelle impostazioni
dell'account di Microsoft Outlook dell'utente è abilitata la modalità
cache Exchange. Per ulteriori informazioni sulla modalità cache
Exchange, consultare:
http://office.microsoft.com/enus/outlook/HP010000671033.aspx?pid=CH010045991033
Soluzione:
disabilitare la modalità cache Exchange da Microsoft Outlook nel
modo seguente:
Microsoft Outlook 2003
1. Andare in Strumenti ► Account di posta elettronica.
2. Selezionare Visualizza o modifica account di posta
elettronica esistenti e fare clic su Avanti.
3. Selezionare l'account della cassetta postale di Microsoft
Exchange e fare clic su Modifica.
4. Deselezionare Usa modalità cache Exchange e fare clic
su Avanti.
5. Fare clic su OK, quindi su Fine.
6. Riavviare Microsoft Outlook per applicare le modifiche.
Microsoft Outlook 2007
1. Andare in Strumenti ► Impostazioni account.
2. Nella scheda Posta elettronica, selezionare l'account della
cassetta postale di Microsoft Exchange e fare clic su Modifica.
3. Deselezionare Usa modalità cache Exchange e fare clic
su Avanti.
4. Fare clic su OK, quindi su Fine.
5. Riavviare Microsoft Outlook per applicare le modifiche.
NOTA: questa soluzione si applica solo ai messaggi che vengono
archiviati dopo aver disabilitato la modalità cache Exchange.
Autenticazione
di
GFI
MailArchiver non riuscita al
caricamento dell‟interfaccia Web:
Errore 401.
Causa:
questo errore si verifica quando il metodo di autenticazione IIS non
è configurato correttamente sul server di GFI MailArchiver.
Soluzione:
controllare il metodo di autenticazione IIS usato.
IIS 6
1. Andare su Start ► Programmi ► Strumenti
amministrativi ► Internet Information Services (IIS)
Manager.
2. Espandere <web server name> ► Siti Web ► Sito Web
predefinito, fare clic con il pulsante destro del mouse su
MailArchiver e selezionare Proprietà.
3. Selezionare la scheda Protezione directory e in Controllo
autenticazione e accesso, fare clic su Modifica.
4. Selezionare la casella di controllo Abilita accesso
anonimo.
5. Nell‟area di Accesso autenticato, selezionare il metodo di
autenticazione da usare. Si consiglia l‟Autenticazione
Windows integrata.
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Risoluzione dei problemi  91
6. Fare clic due volte su OK e chiudere Internet Information
Services (IIS) Manager.
IIS 7
1. Andare su Start ► Programmi ► Strumenti
amministrativi ► Internet Information Services (IIS)
Manager.
2. Espandere <web server name> ► Siti ► Sito Web
predefinito e selezionare MailArchiver.
3. Nella visualizzazione delle Funzionalità, fare doppio clic su
Autenticazione.
4. Fare clic su Autenticazione anonima e dal pannello a
destra selezionare Abilita.
5. Selezionare il metodo di autenticazione da usare e dal
pannello a destra fare clic su Abilita. Si consiglia
l‟Autenticazione Windows.
6. Chiudere Internet Information Services (IIS) Manager.
Autenticazione
di
GFI
MailArchiver non riuscita al
caricamento dell‟interfaccia Web:
Errore 4000.
Causa:
questo errore si verifica quando sul server di GFI MailArchiver è
installata un‟altra applicazione che potrebbe usare le stesse porte
usate da GFI MailArchiver.
Soluzione:
controllare che le porte predefinite usate da GFI MailArchiver non
siano usate da altri software:
1. Nel server di GFI MailArchiver, lanciare la finestra di comando.
2. Nella linea di comando, digitare netstat -abn >C:\netstat.txt. Un
file di testo con il nome netstat.txt sarà creato in C:\.
3. Aprire netstat.txt e individuare le seguenti voci nella colonna
Proto:

TCP 0.0.0.0: 8014 - [MArc.Core2.exe]

TCP 0.0.0.0: 8017 - [MArc.Core.exe]

TCP 0.0.0.0: 8018 - [MArc.Store.exe]

TCP 0.0.0.0: 8019 - [MArc.Search.exe]

TCP 0.0.0.0: 8020 - [MArc.MAIS.exe]
Se nessuna delle porte corrisponde ai file eseguibili, il file
eseguibile di GFI MailArchiver deve essere configurato per
utilizzare una porta diversa. Per cambiare una porta predefinita:
1. Andare su Start ► Esegui e digitare services.msc.
2. Arrestare tutti i servizi di GFI MailArchiver.
3. Andare sulla cartella di installazione di GFI MailArchiver ed
eseguire il backup dei file seguenti:

..\Core\bin\MArc.Core.Remoting.exe.config

..\Core\bin\MArc.UMPolling.ExPolling.exe.config

..\Core2\bin\Marc.Core2.exe.config

..\Core2\bin\Marc.Core2.Remoting.exe.config

..\Mais\bin\MArc.MAIS.Remoting.exe.config

..\Mais\bin\MArc.MAIS.exe.config

..\Search\bin\MArc.Search.Remoting.exe.config

..\Search\bin\MArc.Search.exe.config

..\Store\bin\MArc.Store.Remoting.exe.config

..\Store\bin\MArc.Store.exe.config

..\ASPNET\remoting.config
4. Aprire tutti i file .config elencati nella fase 3 in un editor di testo,
cercare il numero di porta da cambiare e sostituirlo con uno nuovo.
Esempio: cercare 8017 e sostituirlo con 8117.
NOTA: accertarsi che il nuovo numero di porta non sia usato da
un'altra applicazione.
92  Risoluzione dei problemi
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
5. Quando si eseguono delle modifiche in un file .config, salvare il
file con codifica UTF-8.
6. Fare clic su Salva per applicare le modifiche.
7. Una volta aggiornati tutti i file .config, riavviare i servizi di GFI
MailArchiver arrestati nella fase 2.
8. Ripetere la prova netstat nella finestra di comando per
confermare che GFI MailArchiver sta usando le nuove porte.
GFI MailArchiver non riesce a
caricare ASP.NET. Errore 404.
Causa 1:
ASP.NET non è registrato con IIS Web Server.
Soluzione 1:
per risolvere questo problema, fare riferimento alla sezione
Impostazioni ASP.NET nel presente manuale.
Causa 2:
ASP.NET è bloccato da IIS Manager.
Soluzione 2:
accertarsi che ASP.NET sia consentito da Internet Information
Services (IIS) Manager.
IIS 6
1. Andare su Pannello di controllo ► Strumenti
amministrativi ► Internet Information Services (IIS)
Manager.
2. Espandere il nodo computer locale e selezionare le
Estensioni Web Service.
3. Nel pannello di destra, fare clic con il pulsante destro del
mouse su ASP.NET v2.0.xxxxx e selezionare Consenti.
IIS 7
1. Andare su Pannello di controllo ► Strumenti
amministrativi ► Internet Information Services (IIS)
Manager.
2. Selezionare il nodo computer locale e dal pannello di
visualizzazione delle Funzionalità lanciare le Limitazioni
ISAPI e CGI.
3. Nel pannello di visualizzazione delle Funzionalità, fare clic
con il pulsante destro del mouse su ASP.NET v2.0.xxxxx e
selezionare Consenti.
9.3 Knowledge Base
GFI gestisce una Knowledge Base in cui sono incluse le risposte ai
problemi più comuni. Se si verifica un problema, è opportuno
consultare prima la Knowledge Base. La Knowledge Base contiene
sempre l'elenco più aggiornato delle domande e delle patch fornite dal
supporto tecnico. Per accedere alla Knowledge Base, visitare il sito
Web http://kbase.gfi.com/.
9.4 Forum Web
Nel forum Web è disponibile il supporto tecnico da utente a utente. Il
forum è disponibile all'indirizzo http://forums.gfi.com/.
9.5 Richiesta di supporto tecnico
Se dopo aver letto il presente manuale e consultato gli articoli della
Knowledge Base ancora non sono stati risolti i problemi relativi al
software, è possibile contattare il team del supporto tecnico di GFI
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Risoluzione dei problemi  93
compilando un modulo di richiesta di supporto in linea o mediante
telefono.

In linea: compilare il modulo di richiesta di supporto disponibile
all'indirizzo http://support.gfi.com/Support/support.aspx?lcode=it.
Seguire rigorosamente le istruzioni indicate nella pagina per
inviare la richiesta di supporto.

Telefono: per trovare il numero di telefono del supporto tecnico
corretto per il proprio paese, visitare il sito Web
http://www.gfi.com/company/contact.htm.
NOTA: per contattare il team del supporto tecnico è necessario
disporre dell'ID cliente. L'ID cliente è il numero di account in linea che
è stato assegnato quando i codici di licenza sono stati registrati per la
prima volta nell'area clienti all'indirizzo http://customers.gfi.com.
Il team risponderà alla richiesta entro 24 ore al massimo, a seconda
del fuso orario.
9.6 Notifiche sulle build
Si raccomanda vivamente di effettuare la sottoscrizione all'elenco
delle notifiche relative alle build. In tal modo si riceverà prontamente
una notifica sulle nuove build del prodotto. Per effettuare la
sottoscrizione alle notifiche sulle build, visitare il sito Web
http://www.gfi.com/pages/productmailing.htm.
94  Risoluzione dei problemi
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
O
10. Indice
OneClick 38
P
PowerShell 43, 44
R
accesso 35, 39, 46
Active Directory 3, 9, 20, 21, 83
alias directory virtuale 33
archiviare 1, 9
archiviazione 29
ASP.NET 6
Recupero della struttura di
cartelle della cassetta
postale 46
Requisiti di sistema 63
ruolo Archiviazione 68
ruolo Raccolta dati 67
ruolo Ricerca e indicizzazione 69
ruolo Servizio di importazione dati
71
C
S
cassette postali 46
chiave di licenza 34
codice di licenza 32
Codice di licenza 50, 51
Connettore Outlook di GFI
MailArchiver 40, 60
Connettore Outlook di GFI
MailArchiver 56
Connettore Outlook di GFI
MailArchiver 59
contratto di licenza 32, 49
Server di Microsoft Exchange 35
server SMTP 38, 39
Servizio di configurazione
centrale 66
Sincronizzazione cassetta postale
dell'utente 72
System requirements 3
D
X
database 29, 30
destinatario 21, 26
Distribuzione basata sul ruolo 61
x32 See x86
x64 32, 49
x86 32, 49
A
V
Virtual Directory Alias 51
E
Envelope Journaling 26
I
IIS 6
IMAP 9, 31, 35
inserimento nel diario busta 21
Interfaccia utente e
amministrazione 70
Internet Explorer 2, 3, 53
J
journaling 1, 13, 17, 21, 22, 26,
31, 35, 82, 84
M
Microsoft Exchange 2003 6
Microsoft Exchange 2007 43, 44
Microsoft Exchange 2010 21, 22,
26, 44, 84
Microsoft Exchange Server 1, 3,
9, 14
GFI MailArchiver per Exchange - Guida introduttiva
Indice  95