COMUNICATO STAMPA La rassegna «DAY OFF – Nel cuore della musica» si aprirà lunedì 24 novembre al Teatro Sanbàpolis con MARIA ANTONIETTA in concerto Esiste, nel panorama italiano della musica, un gap evidente tra la qualità della proposta che viene dai giovani artisti e la sua diffusione. Assai spesso, infatti, la produzione che esula dagli stereotipi, ottiene difficilmente la giusta visibilità presso il grande pubblico, perdendo in tal modo l'opportunità di divenire popolare, mentre al contrario ottiene grande spazio solo chi ha già raggiunto il successo oppure chi si attiene a canoni ormai ampiamente utilizzati. Questa tendenza, propria di tutti i sistemi culturali divenuti essenzialmente di mercato, assume l'aspetto di una vera e propria regola nel panorama culturale italiano, rischiando di impedire un rinnovo profondo della proposta musicale, in grado di reggere il confronto non solo con il resto del mondo, ma anche con il nostro passato. In Italia, non mancano certo il talento e la professionalità, ma assai spesso le produzioni di giovani artisti che potrebbero rinvigorire la scena musicale, non vengono adeguatamente supportate e promosse. E così lavori di indubbia qualità finiscono per restare nell’anonimato. Una risposta a questa problematica arriva dal Centro Servizi Culturali S. Chiara che ha promosso, in collaborazione con l’Opera Universitaria e Sanbaradio, la rassegna di musica indipendente «Day Off», affidandone la programmazione a “Lilium Produzioni” di Enzo Onorato. Sono state programmate cinque serate, ognuna dei quali sarà aperta dal giornalista Luca Barachetti che la introdurrà e intervisterà, prima dell'esibizione, l’artista in cartellone. Anche il pubblico potrà essere protagonista con le proprie domande. La rassegna si aprirà lunedì 24 novembre con il concerto di MARIA ANTONIETTA, (all'anagrafe è Letizia Cesarini) vocalist e chitarrista che ha avuto il debutto discografico come solista nel 2010. Si è trattato di una produzione sul tema del coraggio delle donne, caratterizzata da un'attitudine prettamente punk e da testi in lingua inglese, rabbiosi e graffianti. Il secondo lavoro, uscito nel gennaio 2012, contiene invece molte influenze vocali e artistiche che rimandano a grandi cantanti italiane come Nada, Carmen Consoli e Cristina Donà, ma l'animo punk di Maria Antonietta fa pensare anche a PJ Harvey e Courtney Love. Nel gennaio scorso ha pubblicato il suo terzo lavoro discografico, “Sassi”. Lunedì 24 novembre i riflettori del Teatro Sanbàpolis si accenderanno per il concerto di Maria Antonietta alle ore 21,30. Il costo del biglietto è stato fissato in cinque euro a serata, con la possibilità di sottoscrivere un abbonamento da venti euro che darà la possibilità di assistere ai cinque concerti della rassegna. Trento, 21 novembre 2014