Vincenzo Marsiglia OPTICAL ARROWS A cura di Chiara Canali Inaugurazione 21 ottobre 2014 dalle ore 18 Dal 21 ottobre al 22 novembre 2014 In occasione della seconda edizione di BRERART, la Settimana dell’Arte Contemporanea a Milano, in programma a Milano dal 22 al 25 Ottobre 2014, cc-tapis partecipa al network espositivo con mostra personale dell’artista Vincenzo Marsiglia, a cura di Chiara Canali. Negli spazi dello showroom di Milano cc-tapis presenta due opere inedite realizzate su disegno progettuale dell’artista: due tappeti completamente annodati a mano con un processo di tessitura artigianale molto curato nei minimi dettagli. Tradizione e innovazione, arte e design, già elementi fondanti del brand cc-tapis, si incontrano in questo nuovo progetto in perfetto stile Arts and Craft che presenta una originale rilettura della STELLA A QUATTRO PUNTE, o UNITA’ MARSIGLIA - segno distintivo dell’artista Vincenzo Marsiglia - attraverso la sua riconfigurazione in chiave Optical su un raffinatissimo prodotto di arte applicata. All’interno della texture del tappeto la STELLA A QUATTRO PUNTE viene ritagliata e moltiplicata in linee parallele e perpendicolari oppure ribaltata in sezioni romboidali che si intersecano a ricreare uno macro disegno della stella stessa, con punte allungate come quelle delle frecce, secondo un pattern visivo che raccorda in un disegno Optical, prospetticamente illusivo, gli elementi della tessitura. A rimarcare il dialogo e il coinvolgimento partecipativo del fruitore, l’elemento percorribile e attraversabile del tappeto viene associato ad altre opere che sono in grado di attivare un canale di comunicazione sia concettuale che interattivo con lo spettatore. Attorno ai tappeti l’artista ricrea un’ambientazione domestica composta da una poltroncina in stile barocco, la cui tappezzeria è stata dipinta a mano con il segno UM in varie colorazioni, e un tappeto di piastrelle di ceramica, che ripropone al centro il motivo di una croce le cui punte sintetizzano quattro frecce aggettanti verso l’esterno. Il leitmotiv della STELLE A QUATTRO PUNTE è contemplato in un’altra serie di ceramiche realizzate secondo la più antica tradizione ligure di Albisola, comprendente vasi e contenitori farmaceutici con la tipica colorazione monocromatica in bianco e blu. Anche in questo caso la decorazione insiste sull'ironia del putto che solleva la stella a quattro punte, mentre al centro del contenitore troneggia la scritta gotica con il nome dell’autore Vincenzo Marsiglia, in un connubio sempre forte tra tradizione e innovazione. La tecnologia interattiva entra a far parte della mostra con l’installazione Interactive Star Darkness App di Vincenzo Marsiglia: un'applicazione per iPad su proiezione a parete che permette allo spettatore, mediante l’uso di un Marker, di interagire con la Realtà Aumentata di uno spazio digitale e divenire una stella all’interno del firmamento spaziale. Infine, questa esperienza partecipativa e ludica in cui viene immerso lo spettatore è completata dal lavoro site-specific pensato per le grandi vetrate dello showroom, dove una pellicola trasparente attraversata da STELLE A QUATTRO PUNTE è applicata sulla vetrina, interferendo con la normale riflessione della luce e proiettano all’interno ombre geometriche di stelle e punte inclinate che vanno a colpire i tappeti e le altre opere esposte, riportando alla ribalta quel dialogo interattivo tra artista-opere-spett-attore. Vincenzo Marsiglia parte dall'unitarietà stilistica di un simbolo grafico semplice, che viene declinato per mezzo di tecniche sempre diverse, divenendo quasi un pretesto iconico per sperimentare il circostante e tutte le sue possibilità. Nel 2010 vince il premio Limen a cura di Giorgio Di Genova a Vibo Valentia. Nel 2011 partecipa alla 54° Biennale di Venezia presentando al Padiglione Italia di Torino l’opera “The collector room” e al Padiglione Italia di Milano l’opera “Baroque Ambient”. Il suo lavoro è presente in prestigiose collezioni e in diversi musei italiani: Museo d’arte contemporanea M.A.C.A.M di Maglione Torino, Casa del Console - Museo d’Arte Contemporanea Calice Ligure Savona, MART di Trento e Rovereto - Collezione Vaf, Castello di Rivara Centro Arte Contemporanea di Torino, MAON di Cosenza. Tra le ultime esposizioni del 2012 ricordiamo la personale alla Galerie Charlot di Parigi, alla Galleria Emmeotto e a Palazzo Collicola di Spoleto e, nel 2013, alla Galleria Guidi & Schoen di Genova. Nel 2014 presenta un progetto personale per lo stand della galleria Bonioni Arte di Reggio Emilia in occasione di ArteFiera a Bologna e una mostra pubblica intitolata “Riflessione interattiva, presso la Chiesa di San Pietro in Atrio a Como. Vive e lavora tra Alassio (SV) e Soncino (CR). cc-tapis® viene creata nel 2011 dalla Maison Chamszadeh, fondata nel 1943 e nota in Francia per la qualità dei suoi tappeti persiani tradizionali annodati a mano. Il cuore creativo della compagnia è Milano dove, ogni giorno, con un nuovo approccio alla tradizione cctapis® innova usando materiali non trattati, nuovi metodi e tecniche di annodatura. Tutti i tappeti cc-tapis® sono interamente annodati a mano da esperti artigiani Tibetani in Nepal. Un grande rispetto per i materiali e per la cultura di questo mestiere ancestrale si riflette nell'approccio "eco-friendly" di ogni fase produttiva, dalla scelta delle lane himalayane più morbide e filate a mano, fino all'utilizzo di acqua piovana purificata per il lavaggio del manufatto finito, rendendo ogni tappeto cctapis ancora più' unico. Nessun prodotto chimico, acido o fibra artificiale sono utilizzati nel processo. Lontano dalla filosofia della produzione di massa, cc-tapis® vuole offrire un servizio personalizzato a chi capisce ed apprezza un prodotto di qualità, in cui nei mesi necessari per produrre un tappeto è contenuta la storia di una cultura senza tempo. cc-tapis Orari di apertura via San Simpliciano 6 - 20121 Milano dal lunedì al sabato 9.30- 12.30/ 13.30- 19.30 Tel ++39 0289093884 www.cc-tapis.com Info mostra www.artcompanyitalia.com http://www.artshake.it/ http://brerart.com/it