Cielo di Aprile 2016 (La mappa è ottimizzata per il giorno 15 del mese alle h. 22:00) SOLE 1 aprile 6:54 19:38 15 aprile 6:31 19:54 30 aprile 6:09 20:10 Le giornate si allungano di 1 ora e 17 minuti LUNA 7 aprile 14 aprile 22 aprile 30 aprile Luna Nuova Primo Quarto Luna Piena Ultimo Quarto 13h 24m 05h 59m 07h 24m 05h 29m Gli orari sono espressi in Ora Estiva (o "Ora Legale"), pari ad un'ora in più rispetto all'Ora Solare o TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale), ovvero due ore in più rispetto al Tempo Universale (TU). Crediti: INAF TV e Cielo del mese UAI per il testo, Heavens-Above.com per la mappa del cielo Per osservarlo ad occhio nudo in queste sere d'aprile ci vuole un cielo limpido e scuro, lontano da luci artificiali, oltre ovviamente a un'ottima vista. Ed anche così apparirà come una debole macchiolina luminosa. Per cominciare a percepire la vera natura di ammasso stellare di Messier 48, o M48 in breve, c'è però bisogno almeno di un buon binocolo: solo così si riusciranno a distinguere le stelle principali che lo compongono, che sono poco meno di un centinaio. M48, che si trova in direzione della costellazione dell'Idra, verso sud ovest, è un ammasso aperto distante da noi 1500 anni luce e con un diametro di circa 23 anni luce. E' stato scoperto da Charles Messier nel 1771 anche se, per un suo errore nel riportare i dati della posizione, venne identificato come oggetto numero 48 del celebre catalogo Messier solo nel 1934 grazie all'astronomo tedesco Oswald Thomas. Costellazioni Ma lasciamo M48 e continuiamo a dare uno sguardo al cielo serale di aprile, dove cominciano finalmente ad affacciarsi le costellazioni che caratterizzeranno i cieli estivi. Partendo da sud possiamo individuare il Corvo, il Cratere, l’Idra e più in alto il Leone. Ad ovest ci stanno salutando le costellazioni che hanno invece dominato le notti invernali, ovvero il Cane Maggiore, Orione, il Toro e l’Auriga che possiamo ancora scorgere nelle prime ore di buio. Più alte nel cielo si stagliano, oltre al Cane Minore, i Gemelli, il Cancro e la Lince. Verso nord, basse sull’orizzonte ci sono Cassiopea e Cefeo. Più alte, attorno all’Orsa Minore ci sono il Drago, l’Orsa Maggiore e la Giraffa. Verso nord-est sorge la Lira con la sua luminosa stella Vega, mentre più ad oriente possiamo individuare Ercole, la Corona Boreale e Boote con la brillante stella Arturo. Pianeti Sul fronte dei pianeti, iniziamo subito col ricordare che aprile sarà il miglior periodo di questo 2016 per osservare Mercurio: in particolare la sera del 18, sull’orizzonte occidentale, quando sarà alla massima distanza dal Sole tramontando quasi un’ora dopo di esso. Venere è ormai praticamente inosservabile, continuando il suo avvicinamento apparente nel cielo mattutino al Sole. Marte, seppur basso sull’orizzonte è visibile in piena notte fino all’alba, tra sud est e sud ovest. Giove rimane il pianeta più luminoso del cielo di aprile ed è ancora visibile per quasi tutta la notte, tra sud est e l’orizzonte occidentale, dove tramonta poco prima dell’alba. Per quanto riguarda Saturno, le sue condizioni di osservabilità sono molto simili a quelle di Marte, che tallona nel cielo di questo mese. Congiunzioni Ad aprile si verificheranno delle interessanti congiunzioni. Nella notte tra il 17 e il 18 la Luna sarà vicina a Giove. Tra il 24 e il 25 invece il nostro satellite naturale si troverà un po’ più in alto di un terzetto celeste composto da Marte, la stella Antares e Saturno, tra sud est e sud ovest. Stesso copione nella notte seguente, ma con la luna che sarà più spostata ad est e vicina a Saturno. Luna che sarà nuova il 7 e piena il 22. Meteore In aprile sono attivi soltanto sciami minori poco consistenti e per niente sorvegliati visualmente a causa della bassa luminosità delle meteore. Chi osserva inoltre è poco invogliato dalle condizioni meteorologiche spesso mutevoli e avverse. Per di più le frequenze orarie nella prima parte della notte non superano le 3-5 meteore e solamente verso mattina si arrivano a contare 10-15 meteore. Durante la prima metà del mese sono attive le correnti delle tau Draconidi (max 1/2 aprile), le kappa Serpentidi (max 4 aprile) e le alfa Virginidi (max 10 aprile). Sfavorevole, a causa del disturbo lunare, sarà nella seconda parte del mese l’osservazione delle Liridi (max 21/22 aprile). Sarà possibile invece un incremento del numero dei bolidi provenienti dalle costellazioni eclitticali che in questo periodo si trovano alla maggiore altezza sull’orizzonte. Crediti: INAF TV e Cielo del mese UAI per il testo, Heavens-Above.com per la mappa del cielo