Seminario Vescovile Diocesi di Caltagirone Il periodico del ministrante della Diocesi di Caltagirone Dicembre 2016 Partecipanti al di Novembre Cattedrale San Giacomo Maria SS del Ponte Sant’Anna Sacra Famiglia S. Vincenzo De’ Paoli Spirito Santo - Grammichele Santa Maria Maggiore - Mineo Santa Maria Maggiore - Scordia San Giuseppe - Scordia San Giuseppe - Mazzarrone Santa Maria del Rosario - Giumarra Cappuccini - Licodia Eubea Immacolata Concezione – Palagonia S. Pietro - Palagonia Cari ministranti ben trovati con il secondo numero di Stoppino, Lo scorso 28 novembre si è svolto il raduno diocesano; un momento bello e gioioso che ha coinvolto 106 ministranti da tutta la diocesi. Portando questo momento nel nostro cuore vogliamo ricordarci che siamo nel tempo di Avvento; un tempo forte che ci preparerà a vivere l’esperienza che Maria e Giuseppe hanno fatto nell’accogliere nella loro famiglia Gesù. Vi auguriamo Buon Natale e buon servizio in queste celebrazioni ricche di significato e attesa, rendendole solenni con la vostra partecipazione. Questo mese di Dicembre è anche particolare perché ci vedrà coinvolti giorno 28 dicembre, in Seminario, per il raduno di Natale e chissà se riusciremo ad essere più numerosi dello scorso raduno. Io dico di “Si”, quindi vi aspettiamo numerosi. Dal Vangelo di Luca (Lc 2,3-6) “Tutti andavano a farsi registrare, ciascuno alla sua città. Dalla Galilea, dalla città di Nazaret, anche Giuseppe salì in Giudea, alla città di Davide chiamata Betlemme, perché era della casa e famiglia di Davide, per farsi registrare con Maria, sua sposa, che era incinta. Mentre erano là, si compì per lei il tempo del parto; ed ella diede alla luce il suo figlio primogenito, lo fasciò, e lo coricò in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo” Francesco guarda: è arrivata una lettera dagli abitanti di Greccio, un paese vicino a Rieti. Ti chiedono di andare da loro per Natale… Era la notte del 24 di dicembre e tutti: i pastori, la stalla, buoi e asinelli attendono la nascita di Gesù. Nella mangiatoia però non c’è niente… Ascoltiamo quello che dice san Francesco: “Che emozione stare qui, sembra di rivivere il miracolo dell’amore. Si sente il profumo degli angeli”. Voi sicuramente vi chiedete perché Gesù è nato in una stalla adesso vi racconto come sono andati i fatti: tanto tempo fa l’imperatore Augusto aveva ordinato una registrazione del popolo; anche Giuseppe e Maria andarono per la registrazione, e poiché appartenevano alla casa di Davide; partirono per Betlemme. Dopo tanti giorni di cammino arrivano a Betlemme e un viandante domanda: Vi vedo stanchi. Da dove venite? Risposero: Veniamo da Nazareth abbiamo camminato per tanti chilometri e Maria, mia moglie è molto stanca e provata per via della gravidanza e ancora non siamo riusciti a trovare un posto dove passare la notte. Ma perché siete venuti a Betlemme? Replicò il viandante, rispose Giuseppe: devi sapere che io e Maria, siamo discendenti del re Davide. Tu sai bene che Betlemme è la sua patria e quindi anche noi dobbiamo venire qui per il censimento. Dopo il censimento Maria e Giuseppe continuarono a cercare un posto per riposare; ma tutti gli alberghi erano pieni e Maria era stanca. Finalmente trovarono rifugio in una stalla, dove c’erano un bue e un asinello. E proprio in quella notte, in quella stalla nacque Gesù. Da quel momento in poi, era l’anno 1223, in Italia e in tutto il mondo, si iniziò a fare il presepe a Natale. Redazione Stoppino: SEMINARIO VESCOVILE, P.zza San Francesco d’Assisi, 9 cap 95041 Caltagirone. Potete inviare le vostre risposte anche via e-mail a: [email protected]. Per qualsiasi informazione contattare al rettore del Seminario al n°339-4078507 oppure al direttore del UPGV (Ufficio Pastorale Giovanile Vocazionale) al n° 339-8127529. 12. 13. Cari ministranti, continuiamo a conoscere Giovanni Battista. La sua nascita è narrata nel Vangelo di Luca. Nel primo capitolo troviamo due annunciazioni: la prima a Zaccaria, padre di Giovanni, la seconda a Maria, Madre di Gesù. A differenza di Maria, Zaccaria non credette alle parole dell’angelo e restò muto per tutto il tempo della gravidanza di Elisabetta, sua moglie. Alla nascita gli viene dato il nome di Giovanni e Zaccaria pieno di Spirito Santo profetò: “E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade… grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge”. Per riflettere: Giovanni è un testimone della luce che viene da Dio: non è forse il compito affidato a ciascuno di noi, discepoli di Cristo? Prova a scrivere qualche luce che hai ricevuto in queste settimane: l’aiuto di un compagno, una nuova amicizia che è nata, un risultato che hai raggiunto. Come puoi essere luce per gli altri? Cruciverba 1. # 5. # 9. # 11. 2. # 3. 7. # # 4. # # 6. # # # # # 8. # 10.# # # # L’Angelo dell’Annunciazione. Il Creatore del mondo, è … 3. Il nome della Madonna. 4. La città che vide crescere il Salvatore. 5. Il giorno di Natale ricordiamo la nascita di 6. La regione centrale della Palestina. 7. Uno dei doni dei Magi. 8. Vi morì Gesù 9. La prima donna dell’umanità 10. La città in cui nacque il Messia 11. Dove morì Gesù 1. 2. Aiuta Babbo Natale ad arrivare al pacco Risolvi il cruciverba. Scrivi tutte lettere con il simbolo (#): Ordinale per formare Il nome del cugino di Gesù: -------- --------Segna con una croce la risposta giusta Cosa Significa il nome Gesù? Cosa si ricorda il 6 gennaio? I Vangeli dico che Gesù è: Perché Dio si è fatto uomo? Dio è lontano. Per salvare l’umanità Un condottiero potente La visita dei pastori a Gesù Dio è con noi Per vedere la terra da vicino La stella cometa apparsa ai Re Magi Il Messia Dio è vicino. Per diventare amico dell’uomo Un uomo molto buono La visita dei Re Magi a Gesù