Settore Politiche Sociali Al Settore sono assegnate le competenze relative ai seguenti Servizi: Servizi Socio Assistenziali e politiche Giovanili FUNZIONI DEL SERVIZIO Il Settore Politiche Sociali della Provincia ha funzioni di: - Partecipazione alla programmazione, definizione e attuazione del sistema integrato dei servizi sociali, per quanto di competenza, ai sensi della normativa regionale vigente (L.R. 6/2006); - sostegno delle fasce più deboli e vulnerabili del tessuto sociale, attraverso la promozione di iniziative e ricerche e attraverso il coordinamento di interventi innovativi; - promozione della partecipazione di Enti, Servizi, Istituzioni, volontariato, privato profit e no profit all’interno del sistema integrato dei servizi; - analisi dell’offerta assistenziale e di supporto per il coordinamento degli interventi territoriali, di raccolta delle conoscenze e dei dati sui bisogni e sulle risorse rese disponibili in ambito provinciale per concorrere all'attuazione del sistema informativo dei servizi sociali (SIS); - analisi ed elaborazione dati per il Centro regionale di documentazione e analisi sull’infanzia e l’adolescenza (CRDA); - Promozione di progetti e sostegno delle realtà che operano con e per i soggetti disabili sul territorio provinciale tramite azioni di sensibilizzazione e promozione, anche con attività di formazione, informazione e messa “in rete” degli specifici servizi di riferimento; - programmazione e attuazione ad interventi contributivi a favore delle cooperative sociali, realizzazione e sostegno di progetti volti alla promozione della cooperazione sociale; - programmazione e gestione di progetti di prevenzione e promozione della qualità della vita per i minori e i giovani, sostegno delle realtà che operano con e per i giovani sul territorio provinciale. Al fine di favorire soluzioni condivise nell'ambito delle problematiche sociali, il servizio coordina tavoli operativi e gestisce relazioni dirette con gli ambiti territoriali, i comuni, l’azienda sanitaria e ospedaliera, L’Ufficio Scolastico Regionale, la Prefettura, le scuole, i progetti giovani e informagiovani, le cooperative sociali, le associazioni di volontariato. Inoltre mette a disposizione le proprie risorse per individuare le priorità, definire gli obiettivi, cercare le soluzioni e i modi per realizzarle. A CHI E' RIVOLTO IL SERVIZIO Associazioni Enti pubblici territoriali Cooperative sociali Istituti Scolastici Terzo settore Privati cittadini AREE DI INTERVENTO - Gli interventi del Settore si rivolgono principalmente alle seguenti aree: 1‐ Minori - Concessione contributi a sostegno dell'organizzazione e gestione dei Punti Verdi, Centri Diurni per minori, Centri con pernottamento, Colonie, Centri educativi; - Realizzazione di attività di promozione e informazione per la cittadinanza, scuole e servizi; - Rilevazione e raccolta dati sulla condizione minorile (Centro Regionale di Documentazione e Analisi sull'Infanzia e l'Adolescenza CRDA‐ Sezione provinciale). 2‐ Giovani - Realizzazione di progetti speciali su tematiche di interesse giovanile (Progetto Lavori in Corso, FVG Labour, Genius Loci, progetti a valere su finanziamenti dedicati in materia di Politiche Giovanili); - Coordinamento e sostegno della rete provinciale dei progetti giovani e informagiovani; - Realizzazione di attività di promozione, formazione e coordinamento rivolte ai giovani, alle scuole e ai servizi; - Concessione contributi a sostegno dell'organizzazione e gestione dei Centri di Aggregazione Giovanili, Oratori e Associazioni (L.R. 12/2007); - Rilevazione e raccolta dati sulla condizione giovanile (Centro Regionale di Documentazione e Analisi sull'Infanzia e l'Adolescenza CRDA‐ Sezione provinciale e Osservatorio provinciale delle Politiche Sociali). 3‐ Disabili - Realizzazione dei progetti previsti dal Programma provinciale triennale sulla Disabilità (L.R. 41/96); - Coordinamento e gestione dell’attività del polo sperimentale “Giardino educativo delle sorprese”; - Coordinamento e pianificazione delle attività del Forum provinciale delle Fattorie Sociali; - Realizzazione delle attività di promozione e informazione rivolte a cittadinanza, associazioni e servizi; - Concessione di contributi per favorire lo svolgimento delle attività istituzionali delle associazioni che perseguono la tutela e la promozione sociale dei cittadini minorati, disabili e handicappati (L. R. 48/96); - Concessone di contributi agli istituti di Istruzione Secondaria Superiore per l’acquisto di attrezzature e ausili, volti a sostenere l’integrazione scolastica degli studenti disabili (L. 104/91). 4‐ Svantaggio - Promozione di progetti rivolti a persone svantaggiate e interventi di sostegno alle famiglie e giovani (Progetto Microcredito, agevolazioni trasporti scolastici, borse di studio,…); - Rilevazione fenomeni di svantaggio sociale e misure attuate sul territorio di contrasto alla crisi e alla povertà; - Gestione di progetti interistituzionali di prevenzione ai fenomeni di abuso e violenza sulle donne; - Gestione degli accordi, protocolli di rete e/o convenzioni con altri soggetti istituzionali e non, finalizzati a sostenere le fasce deboli della popolazione; - Gestione contributi straordinari a favore di progetti innovativi in area sociale (L.241/90). 5‐ Cooperazione Sociale - programmazione e attuazione degli interventi contributivi previsti dalla L.R. 20/2006 a favore delle cooperative sociali; - realizzazione e sostegno di progetti volti alla promozione della cooperazione sociale; - concessione di finanziamenti per la stipulazione delle convenzioni (previste dall’art. 5, comma 1 della legge 381/1991); - Raccolta, analisi ed elaborazione dei dati sulla cooperazione sociale, promozione convegni e progetti. Il Settore gestisce e coordina l’attività dell’OSSERVATORIO DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLA COOPERAZIONE SOCIALE che si occupa di: - Promuovere approfondimenti tematici su fenomeni sociali; - Fornire supporto metodologico alle progettazioni territoriali; - Gestire e coordinare banche dati e rilevazioni specifiche; - Promuovere azioni di informazione e formazione rivolte ai cittadini ai servizi e alle istituzioni; - realizzare studi e progetti ad hoc in collaborazione con altre amministrazioni ed enti del Terzo settore. Il Settore concede CONTRIBUTI nelle seguenti aree: Interventi di Incentivazione e di promozione della Cooperazione Sociale (L.R. 20/2006); Interventi per favorire lo svolgimento delle attività istituzionali delle associazioni che perseguono la tutela e la promozione sociale dei cittadini minorati, disabili e handicappati (L.R. 48/96); Contributi agli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore per l’acquisto di attrezzature e ausili, volti a sostenere l’integrazione scolastica degli studenti disabili (L. 104/92); Contributi annuali per il funzionamento dei Centri di Aggregazione Giovanile (L.R.12/2007); Contributi a sostegno dell'organizzazione e gestione di: punti verdi/centro diurni per minori, centro con pernottamento, colonie, centro educativi (L.R. 23/65); Contributi straordinari in area disabilità, sociale e giovani (L. 241/90); Contributi una tantum. COSA FARE Per ottenere informazioni sulle attività e per la modulistica inerente i vari procedimenti amministrativi di competenza, è possibile: accedere al sito: http://www.provincia.pordenone.it/sociale ; rivolgersi direttamente all’URP (Ufficio per le Relazioni con il Pubblico); presentarsi direttamente presso gli uffici accedendo dall’ingresso principale ove saranno fornite le necessarie indicazioni logistiche e puntuali informazioni su come raggiungere gli Uffici. DOVE ANDARE Servizio Politiche Sociali ([email protected]; [email protected]; [email protected]) Dirigente: Gianfranco MARINO, tel. 0434 231329 e‐mail: [email protected] L’ufficio è ubicato al piano terra della sede centrale di Largo San Giorgio 12 – Pordenone Funzionario Incaricato di P.O.: Elisa MARZINOTTO, tel. 0434 231465 e‐mail: [email protected] L’ufficio è ubicato al piano terra della sede centrale di Largo San Giorgio 12 – Pordenone Politiche Sociali Referenti: Raffaella PIANCA, tel. 0434 231380 e‐mail: [email protected] Monica TURCHET, tel. 0434 231386 e‐mail: [email protected] Gabriella PIGNATTONE, tel. 0434 231385 e‐mail: [email protected] Valentina BOMBEN, tel. 0434 231275 e‐mail: [email protected] Mirco INFANTI tel. 0434 231474 e‐mail: [email protected] Valentina BORTOLUSSI, tel 0434 231263 Email: [email protected] Gli uffici sono ubicati al piano terra della sede centrale di Largo San Giorgio 12 – Pordenone Il polo sperimentale della disabilità del Giardino Educativo delle Sorprese è ubicato in Villa Carinzia. Gli uffici osservano i seguenti orari di apertura al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 martedì e giovedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle 17:00 In ogni caso il Servizio è disponibile a fissare preventivamente appuntamenti anche al di fuori dei consueti orari di apertura al pubblico. Link alla sezione dedicata alla modulistica ed ai procedimenti di competenza del Servizio