Biol. Mar. Medit. (2006), 13 (2): 268-269 V. Gancitano, S. Gancitano, P. Rizzo, C. Badalucco, F. Fiorentino Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) - Istituto per l’Ambiente Marino Costiero (IAMC) Sezione di Mazara del Vallo, Via Luigi Vaccara, 61 – 91026 Mazara del Vallo (TP), Italia. [email protected] VALUTAZIONE DELLA PRECISIONE NELLA STIMA DELL’ETÀ DELLA TRIGLIA DI FANGO (MULLUS BARBATUS L., 1758; PISCES MULLIDAE) NELLO STRETTO DI SICILIA EVALUATING PRECISION IN AGEING OF RED MULLET (MULLUS BARBATUS L., 1758; PISCES MULLIDAE) IN THE STRAIT OF SICILY Abstract - Age bias plot, coefficient of variation (CV) and index of precision (D) were calculated in series of otolith readings in order to evaluate consistency between readers and precision in ageing of red mullet (Mullus barbatus Linnaeus, 1758; Pisces Mullidae). Some small difference between readers resulted for fish older than 4 year, ranging the estimated age between 0 and 6 years. Results show that adopted procedure allows achieving low systematic error and good precision. Key-words: otolith reading, age-bias-plot, index of precision, red mullet, Strait of Sicily . Introduzione - Considerata l’importanza degli studi sulla crescita nella valutazione delle risorse da pesca, molti laboratori effettuano la stima dell’età mediante la lettura di strutture dure negli organismi marini di interesse commerciale. Sebbene il problema dell’accuratezza di tali stime risulti ancora oggi largamente irrisolto, la disponibilità di tecniche di analisi dei dati consente di valutare l’esistenza di eventuali errori sistematici e la precisione delle procedure di stima dell’età (Campana, 2001). Scopo di questo lavoro è presentare le precisioni nelle stime di età mediante lettura di otoliti di specie commerciali ottenute nel nostro laboratorio durante i programmi Campbiol 2002 e 2003. Materiali e metodi - I campioni esaminati si riferiscono alla triglia di fango (Mullus barbatus, L., 1758) raccolta durante il campionamento biologico dello sbarcato commerciale nello Stretto di Sicilia (CampBiol), svolto nell’ambito del programma nazionale italiano di raccolta dei dati alieutici (Reg. CE 1534/2000). Si tratta di 624 (anno 2002) e 375 (anno 2003) individui prelevati allo sbarco delle strascicanti di Mazara del Vallo e Sciacca, nel periodo da Giugno a Dicembre. Tutti gli esemplari sono stati misurati al mezzo cm, sessati e sono stati prelevati entrambi gli otoliti (sagittae) per la stima dell’età. Gli otoliti interi sono stati successivamente immersi in acqua ed osservati al microscopio a luce riflessa ad un ingrandimento 12×. Le letture sono state eseguite da due diversi lettori, ripetute tre volte in differenti momenti, per un totale 5994 letture. Per valutare l’esistenza di differenze sistematiche nelle letture si è adoperata una combinazione di metodi grafici e statistici. Le differenze sistematiche di stime dell’età tra i lettori sono state valutate tramite i grafici “Age-Bias” (Campana et al., 1995), preparati per ciascuna delle tre letture esaminate e mediante il classico test non parametrico di Wilcoxon per due campioni dipendenti. La precisione delle stime di età è stata calcolata infine mediante il coefficiente di variazione e l’indice di precisione D, come proposta da Chang (1982). È stata infine riportata la classica percentuale di accordo tra le letture, calcolata come numero di otoliti che presentano la stessa età stimata rispetto al totale degli otoliti letti. Risultati - Considerando l’insieme dei risultati, l’intervallo di età stimate è risultato compreso tra 0 e 6 anni. La percentuale di accordo tra i lettori è risultata abbastanza 269 elevata, dato che in 869 casi su 999 le stime sono risultate coincidenti (87,1%). L’analisi delle differenze tra lettori condotte mediante il test di Wilkoxon ha evidenziato l’esistenza di differenze statisticamente significative tra i due lettori sia nel 2002 che nel 2003, mentre le differenze tra letture successive dello stesso lettore risultano nel complesso non significative. L’analisi dei grafici “Age-Bias” hanno permesso di evidenziare la natura di tali differenze, che risulta attribuibile agli individui di età stimata a partire da 4 anni. È da segnalare tuttavia che l’entità di tale differenza ammonta a 0,5 anni, riconducibile all’interpretazione della posizione della traccia ialina sull’otolite. Considerando infine i valori di precisione, i due lettori presentano precisioni comparabili (Lettore 1: CV=12,3 e D=7,1; Lettore 2= CV=9,3 e D=5,4) e la precisione complessiva dell’insieme delle 5994 letture presenta un CV=10,7 ed un indice di precisione di 6,2, valori che ricadono nel range delle stime ritenute “precise” reperibili in letteratura (Campana, 2001). Conclusioni - Il controllo dell’esistenza di differenze sistematiche tra lettori e nel tempo nelle stime di età è uno dei punti rilevanti per garantire informazioni affidabili sulla struttura demografica degli stock di pesci commerciali. È tuttavia evidente che tale controllo rappresenti soltanto un aspetto del più complesso problema. È necessario infatti che lo studio della precisione sia affiancato da ricerche che, con diversi approcci, consentano di affrontare le problematiche legate all’accuratezza delle stime attualmente disponibili. Ringraziamenti - Si ringrazia J. Mendoza dell’Università di Oriente, Venezuela, per gli utili consigli forniti. Bibliografia CAMPANA S.E., CHRISTINA ANNAND M., MCMILLAN J.I. (1995) - Graphical and statistical method for determining the consistency of age determinations. Transactions of the American Fisheries Society, 124: 131-138. CAMPANA S.E. (2001) – Accuracy, precision and quality control in age determination, including a review of the use and abuse of age validation methods. J. Fish Biol., 59: 197-242. CHANG WILLIAM Y.B. (1982)- A statistical method for evaluating the reproducibility of age determination. Can. J. Fish. Aquat. Sci., 39: 1208-1210. I dati sono stati raccolti nell’ambito del programma nazionale italiano per la raccolta dei dati alieutici, modulo campionamento biologico dello sbarcato (CAMPBIOL), coordinato dalla SIBM e finanziato dal MiPAF.