11-03 Teatro Toniolo - culturaspettacolovenezia

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supplemento al numero 76 di novembre 2003 del mensile di cultura e spettacolo Venezia News - spedizione in A.P. 45% art.2 comma 20/B - legge 662/96 - DCI-VE
Il magazine-guida del
www.culturaspettacolovenezia.it
teatro toniolo - mestre
AL CENTRO DELLA SCENA
stagione di prosa 2003-2004
venezia n e w s
a cura di
:venews
stagione della
rinascita
:Lateatro
toniolo
Particolare da Il Trionfo di Apollo di Alessandro Pomi
Il 16 dicembre
prossimo il
Teatro Toniolo riapre al pubblico dopo la realizzazione
del terzo stralcio dei lavori di restauro: sono tre anni
che le attività di riqualificazione dell’immobile procedono alacremente intercalandosi con la programmazione che comunque si è voluto continuare a proporre, sia pure con una lieve compressione del periodo di
apertura al pubblico. Molte sorprese ci attendono alla
riapertura delle stagioni di teatro, musica e danza.
Alcune sono relative al luogo, altre al programma.
Saranno rimosse le impalcature che da due anni nascondono quanto si è fatto per il recupero delle facciate esterne riportando all’originale splendore l’edificio. All’interno il nuovo ingresso e la biglietteria ed in
sala il Trionfo di Apollo di Alessandro Pomi finalmente
restaurato e inserito in un soffitto di marmorino ri-
di Armando Peres
Assessore alla Cultura, Turismo e Comunicazione
proposto com’era negli anni venti. L’immobile si presenterà completamente liberato dall’involucro di cemento che negli anni cinquanta aveva trasformato il
teatro in cinema e stravolto le caratteristiche originarie dell’edificio.
Il programma risulterà rinnovato quanto l’ambiente in
cui è ospitato. Il successo della stagione teatrale dell’anno scorso che ha visto aumentare il numero degli
abbonati dell’otto per cento e il pubblico del quattordici per cento, ha suggerito di proporre un cartellone
di sicuro interesse. Grandi autori interpretati dai giovani registi più promettenti nel panorama del mondo
teatrale italiano. I classici eseguiti dai giovani a dimo-
strazione che il linguaggio teatrale attraversa i secoli
e le generazioni portando con sé la modernità e la capacità di entrare nella sfera più intima delle coscienze
favorendo la riflessione sulla vita di ciascun individuo,
sulle vicende e le trasformazioni della società.
La guerra, la tirannia, l’amore, la giustizia, l’ipocrisia, il
potere nei suoi aspetti più oscuri, tutto è proposto in
questo programma pensato per tutti ma in particolare
per un pubblico attento e preparato quale è il nostro e
per i giovani. Si affaccia al Toniolo anche un lavoro
nato alcuni anni fa come progetto di produzione e
formazione rivolto agli studenti all’interno del Teatro
del Parco in collaborazione con il Teatro del Lemming:
cinque canti dell’Inferno di Dante interpretati da giovanissimi attori provenienti dai laboratori teatrali di
«Fuori contesto».
Questa la sfida per il futuro prossimo: lavorare sulla
specializzazione degli spazi teatrali e metterli in rete,
pubblici o privati che siano. Incrementare le collaborazioni su progetti e produzioni e soprattutto avvicinare
il pubblico giovane al teatro.
Parallelamente alla Stagione di Prosa inaugura in dicembre anche la Stagione Concertistica del Toniolo (in
concomitanza con la restituzione alla città del Teatro
La Fenice), preceduta da un preludio denominato «Per
altri sentieri» che percorre un itinerario di luoghi inconsueti, anche se spesso non meno affascinanti,
come ville storiche, chiese, centri culturali, tensostrutture.
Un doveroso preludio “itinerante” per soddisfare la richiesta della città del Veneto con il più alto numero di
abbonati alle stagioni di musica da camera: poche
città possono vantare un legame così intenso con la
musica.
Il prossimo
mese di dicembre sarà ricordato come quello della riapertura dei teatri. A pochi
giorni di distanza saranno inaugurati il Teatro La Fenice di
Venezia e il Toniolo di Mestre. Per una strana coincidenza ad
entrambi può riferirsi la ormai famosa affermazione “com’era dov’era”.
Eliminate le ingombranti impalcature che imbrigliano l’edificio, un altro dei tasselli fondamentali di Mestre tornerà alla
sua funzione, restituito a tutti con i suoi caratteri originari.
Non ci troveremo più di fronte al teatro al quale eravamo
abituati, quella brutta interpretazione del modernismo degli
anni ’50, periodo in cui Mestre fu scempiata dal boom edilizio per la necessità di dare case a costi competitivi ai lavoratori delle zone industriali, ma ci apparirà un elegante teatro
degli inizi del Novecento, ristrutturato per adattarlo alle vigenti normative di sicurezza. Finalmente potremo rivedere
in sala il dipinto del Pomi restaurato impeccabilmente, non
più illeggibile a causa delle innumerevoli forature per consentire l’aggancio del controsoffitto dove erano stati incassati i faretti per l’illuminazione. Era impossibile pensare di riqualificare il centro storico di Mestre senza intervenire su
questo teatro, uno dei luoghi simbolo dell’identità cittadina.
Proprio per non interrompere il contatto con il pubblico e
per non privare la città delle stagioni di musica, teatro e
danza, si è deciso di intervenire prolungando le pause estive.
In questi ultimi due anni ci sono state stagioni limitate a sei
mesi ma il pubblico non è diminuito, anzi è aumentato, dato
confortante perché dimostra la validità delle scelte culturali
compiute. Il successo delle stagioni teatrali proposte anche
negli altri teatri comunali o in quelli privati, legati da rapporti di convenzione, testimonia che l’obiettivo da porsi è
proprio questo: qualità delle proposte culturali e coordinamento tra produzione e distribuzione.
Angela Fiorella
Responsabile del Servizio Teatro e Spettacolo
:toniolo
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:teatrotoniolo
:stagionediprosa
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La personalità
di un palcoscenico
Epopea
russa
Brillantina
stile anni ‘50
La prima sensazione che abbiamo quando il calendario di
prosa del Teatro Toniolo si completa e prende forma è di non
essere più di fronte ad una rassegna teatrale, ma ad un vero
progetto culturale sul territorio.
Da sempre la qualità di un cartellone si coglie nell’armonia tra
interpreti e testo, drammaturgia
e attori. Ma questo progetto ha
una marcia in più, quella del
“punto di vista”, ultima originale
novità del panorama teatrale
italiano. Con questa nuova
ottica in programma non potevano mancare nomi quali Moni
Ovadia, Gabriele Vacis, Jurij Ferrini, Claudio Longhi, Antonio Latella, Ferdinando Bruni e Elio De
Capitani e Maria Maglietta. Registi ai quali per fantasia e capacità comunicativa è affidato
oggi il ruolo di rinnovatori. Forti
personalità dello spettacolo teatrale, impegnate a interpretare il
nuovo corso intrapreso lavorando con attori di fama consolidata e nuovi talenti. Molte le
scommesse. Il giovane Ferrini
che dirige Gianrico Tedeschi,
Franco Branciaroli e Marco Baliani che affrontano Albert
Camus con due interpretazioni
originali che non mancheranno
di innescare positive discussioni.
Antonio Latella che si occupa di
Shakespeare assieme ad Annamaria Guarnieri. Eugenio Allegri
che interpreta Dario Fo ispirato
dalla celebre coppia di registi
Ferinando Bruni e Elio De Capitani. Luca De Fusco che affronta
Carlo Goldoni affidando a Ugo
Pagliai e Paola Gassman un’interessante rilettura de La bottega
del caffè. Una Lella Costa Traviata da Gabriele Vacis con l’intelligenza del cuore. Mario Missiroli che affronta Oscar Wilde.
Moni Ovadia che, nel suo percorso di regista e interprete sta
raffinando sempre più lo stile
che gli è proprio, riprende Isaac
Label con Konarmija - L’Armata
Tratto dall’omonimo capolavoro
dello scrittore russo ebraico
Isaac Babel, Konarmija - L’armata a cavallo racconta le vicende della Rivoluzione d’ottobre, una tessitura di suoni, immagini, musiche e parole che
mette in scena gli opposti
schieramenti dei bolscevichi e
degli zaristi.
Protagonista di Konarmija è
una rivoluzione permeata di
sogni gloriosi e utopici, destinati a soccombere alla violenza
che ogni battaglia porta con sé.
Composizione di frammenti che
mostra la fragilità della condizione umana, dove il sangue e il
frastuono delle armi si mescolano con lirismo a preghiere silenziose e ai canti dei protagonisti.
L’epopea degli eserciti, scandita
dalle note di un drappello di
musicisti cavalleggeri russi, fa da
cornice a una realtà più intima,
dove a parlare sono le lacerazioni e il vissuto di uomini divisi e
sconfitti. Da tale contrasto
emerge l’interrogativo sulla
natura della “dolce rivoluzione”
che prometteva di liberare per
sempre l'umanità dalla schiavitù.
Anche in questo allestimento di
Ovadia è presente la cultura
ebraica, che risuona nelle parole
di alcuni personaggi, come il
robivecchi ebreo Ghedali e il
soldato Bratslavskji, rivoluzionario accanito e al contempo
fedele ortodosso, con cui il regista si identifica nei panni di
“discendente inadeguato in
veste di clown”. Di provenienza
ebraica anche le musiche reinterpretate da Ovadia e da
una vera e propria orchestra di
12 musicisti - che contribuiscono a creare i movimenti e ritmi
scenici tipici del regista.
Chiara Marangoni
Nacque nel febbraio del 1971 l’idea
di un musical in un teatro sperimentale di Chicago per evocare lo
stile degli anni ‘50, capelli pettinati
con la brillantina e moda dei fastfood. «Fu a Chicago, Illinois, nella
primavera del 1970 - ricorda Jim
Jacobs - ad un party, quasi per
gioco, tirai fuori alcuni dei miei
vecchi 45 giri. E fu così che proposi
a Warren Casey la mia bizzarra
idea: un musical a Broadway che
utilizzasse la musica degli ultimi
anni '50. Un salto indietro ai tempi
d'oro del rock'n roll in una scuola
superiore frequentata da giovanotti imbrillantinati e relative fidanzate. Un ritorno ad un genere
di vita che appariva centrato sulle
acconciature (oleose e appiccicose), sul cibo (economico, grasso,
hamburgers e molli patatine fritte)
e su favolose automobili fuori serie
a Cavallo. Infine una produzione
nata a Mestre grazie al Teatro
del Parco e all’abile regia di
Massimo Munaro con il suo
L’Inferno dei ragazzi.
Moltissimi i giovani che saliranno sul palco nelle formazioni de
Le baruffe chiozzotte dirette dal
sottoscritto, dello shakespeariano Misura per misura, nel lavoro
del Teatro del Lemming, nella
Morte accidentale di un anarchico e in Grease, la grande opera
musicale campione di incassi diretta da Saverio Marconi, che ha
rinverdito la voglia italiana di
musical.
Un progetto teatrale insomma
che si affida parzialmente alla
notorietà degli interpreti, considerando oramai irrinunciabile,
all’interno della proposta, un
forte sbilanciamento finalizzato
al rinnovamento della scena.
Una freschezza difficilmente ritrovabile in teatri delle dimensioni del Toniolo di Mestre dell’intera regione. Ma evidentemente è destino che questo
Teatro debba spingersi più
avanti degli altri, basta scorrere
i programmi degli ultimi anni
per rendersene immediatamente
conto.
Pierluca Donin
Direttore di Arteven
Konarmija - L’Armata a cavallo
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
dal 16 al 21 dicembre 2003
(sporche e infangate) o su qualsiasi altra cosa "unta": decisi così di
chiamarlo Grease. Iniziò così il
progetto di creare una storia che
prendeva in giro tutti quei film
hollywoodiani che celebravano il
rock'n'roll degli anni '50». Una curiosità: Grease é probabilmente
l'unico grande spettacolo di
Broadway interamente composto
su chitarra. Laura Colognesi
Grease
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
dal 7 all’11 gennaio 2004
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Il beffardo
riflesso goldoniano
Quando Le Baruffe chiozzotte
principiarono a prender scena sui
palchi eretti all’ombra del gonfalone veneziano, i chioggiotti se ne
ebbero subito a male. Si sa, i propri
panni è meglio lavarseli in casa,
ma ecco che arriva quel veneziano
di Carlo Goldoni, che con piglio da
orologiaio ci costruisce attorno un
meccanismo a bilanciere di tale
perfezione che ai poveri pescatori
sembrò di esser statuine a sincrono, movibili al batter delle ore e
non certo sul quadrante dell’elogio
delle virtù. Il commediografo mini-
mizza bonario, macchè acribia
campanilistica, solo spirito amante
di verità: l’arte sta anche nel trascrivere ciò che l’orecchio coglie
dal cantilenare di piazza. Se fuori
laguna si stenta a comprenderne
la lingua, l’autore se ne scusa, ma
si è visto mai (semmai nelle facezie
favolistiche) tradurre il linguaggio
dei gabbiani al banchetto, delle
galline alla cova o del pesce che si
dibatte nella rete? Pura verità, signori miei; e se si ride è perché
l’uomo è animale imperfetto che
posto davanti al proprio riflesso ne
teme possa spuntar la coda a coprirgli le spalle. Un po’ per vendetta, il 18 gennaio 2004 al Teatro Toniolo di Mestre, a porgere lo specchio verso il pubblico sarà il registra chioggiotto Pierluca Donin.
Diego Dal Medico
Le Baruffe Chiozzotte
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
18 gennaio 2004
:teatrotoniolo
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Dandy
d’autore
Nella mente
dell’imperatore
Il dramma
di Lella
Un marito ideale è la terza e
ultima delle "commedie salottiere"
(society dramas) di Oscar Wilde.
L’autore offrì una gemma del suo
repertorio introducendo un nuovo
tipo di personaggio ed affidandogli le funzioni di suo portavoce: in
Un marito ideale è il dandy Lord
La prima rappresentazione del Caligola di Camus è del 1945 al teatro
Hèbertot di Parigi: l'imperatore
romano, sconvolto dal dolore per la
morte della sorella-amante, si rende
conto che "gli uomini muoiono
senza essere felici". Questa rivelazione ed il suo desiderio "d'impossibile", come unica risposta all'assurdità del vivere, lo portano al compimento di una serie di delitti che termineranno solo con la sua morte. Il
testo di Camus viene qui ripreso
come una sorta di "allucinato" e
"gigantesco" flash-back, partendo
proprio dalle parole del giovane Caligola morente «Sono ancora vivo»,
battuta con cui si chiude il Caligula
del 1941, primo dei quattro copioni
originali. Caligola e gli altri personaggi sono condannati ad invecchiare in eterno e, "prigionieri della
morte", ricordano senza sosta le
loro esistenze passate nell'«inutile»
Un piacevole ritorno, anzi due. La
Traviata e Lella Costa. Al centro
dell’abbinata un melodramma che
tutti credono di conoscere, ma che
si rivela opera ricca di dettagli, di
sguardi, di intenzioni che ogni
volta la rendono unica. In più è una
storia radicata nel nostro immaginario e nella memoria nazional-popolare d'annata fatta di libretti d'opera, di loggioni in raso rosso, di
arie imparate da piccoli a mo' di
ninnananne. La trama si compone
di una storia d'amore appassionata
e disperata ma anche in parte irritante, con molto lasciato al non
detto e, soprattutto, quel dissennato fidarsi dell'intuito maschile. In
più è una storia sempre attuale:
non solo le "traviate" Margherite e
Violette sono alla ricerca disperata
di un'identità, di un ruolo o di uno
straccio di famiglia, ma le loro eredi
sono al centro di un'infinita quanto
ricerca di una risposta all'assenza di
significato del mondo. Longhi
mette in scena un teatro della memoria, dove i tempi precipitano uno
sull'altro, come fa il ricordare nel ricordo: il dramma si svolge tra i corridoi di una biblioteca barocca,
mentre i costumi e gli arredi richiamano gli anni a cavallo tra il '38 e il
'45, periodo in cui è stato scritto il
Caligola. Carmen Donadio
Caligola
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
dal 28 gennaio al 1° febbraio 2004
ipocrita battaglia sociale ambientata a Parigi che le vorrebbe di volta
in volta redimere o fiscalizzare
senza mai porsi le questioni di
coloro che non possono fare a
meno di comprarsi, insieme al
corpo delle donne, un'identità
virile. Michela Manente
Traviata - L’intelligenza del cuore
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
dall’11 al 13 febbraio 2004
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Goring, instancabile confezionatore di epigrammi nuovi e scintillanti. In Un marito ideale l’impegno di
fondo sottolinea con più efficacia
l'ostentata frivolezza del tono. Sir
Robert Chiltern, integerrimo giovane statista, sposato con Lady
Gertrude Chiltern, esempio di bellezza e moralità, viene ricattato
dall'avventuriera Mrs Cheveley, ma
è infine salvato dall'intervento del
perdigiorno Lord Goring che, pur
sembrando occuparsi solo del
fiore da mettere all'occhiello, si
rivela all'occorrenza molto più
saggio e affidabile del futuro
primo ministro. Questi ha un
enorme scheletro nell'armadio,
ma, morale inquietante, nonché
paradossalmente ineccepibile, è,
come responsabile di cose pubbliche, preferibile a uno che non sia
mai uscito dalla retta via: il peccatore riformato è migliore, più temprato del moralista mai indotto in
tentazione. Laura Colognesi
Un marito ideale
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
dal 21 al 25 gennaio2004
Magiche
atmosfere
Un cerchio fatato che incanta e
cattura chi vi entra: è l’isola misteriosa de La Tempesta. Nel ruolo
maschile di Prospero Annamaria
Guarnieri, a impersonare la magia
dell’arte dove le leggi razionali
sono sospese e tutto diventa possi-
bile. La Tempesta è una retrospettiva che si svolge nello spazio di due
ore, tempo reale della vicenda. È
dalle voci dei personaggi, quindi,
che emerge il retroscena dell'acca-
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Attualità
senza tempo
duto. Si viene a sapere che Prospero, duca di Milano esperto di
magie, è stato spodestato dal fratello e imbarcato su una nave, e
che il mostruoso Calibano e sua
madre, una strega, erano antichi
padroni dell’isola. Nell'atmosfera
sublime di fate, elfi, mostri e spiriti,
le avventure umane si fondono con
mondi imprevedili e sfrenati, fatti
di equivoci e peripezie. Parentesi
temporanea, tuttavia, ricondotta
all’ordine dall’arte di Prospero, che
nel finale riuscirà a governare ogni
forza magica, compresa la più insidiosa e bestiale. Tanto che anche il
mostro-poeta Calibano uscirà di
scena tessendo le lodi del padrone:
da Prospero ha imparato infatti a
dare un nome alle cose e a usare la
parola. Chiara Marangoni
La tempesta
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
dal 4 all’8 febbraio 2004
Misura per Misura è un’opera dell’inimitabile William Shakespeare,
un’opera attuale che va in scena
per la regia di Jurij Ferrini. Attuale
non lo è diventata a mezzo di una
rilettura che ne abbia forzato caratteristiche, tempi e modi, nemmeno attraverso sperimentazioni
più o meno ardite od invenzioni
d’effetto. Attuale lo è sempre stata,
d’altronde la narrazione e l’interpretazione di una vicenda che
ruota attorno a temi come la Giu-
stizia e la Libertà difficilmente può
smettere di esserlo.
La compagnia Progetto U.R.T. si
pone come problema centrale la
sperimentazione, ma solo nella
fase di preparazione degli attori;
poi ogni ricerca sarà asservita al
racconto, alla sintassi, alla logica
del testo scritto, attingendo volentieri a quel Teatro di Repertorio (e
di qualità) che pare messo in
ombra. L’attualità delle tematiche
viene sottolineata dal trasferimento dell’ambientazione del dramma
dal Seicento al Novecento, traslazione che non penalizza e che, al
contrario, conferisce forza alla
scena, al clima teatrale, agli attori
stessi. Sorrisi e riflessioni si rincorrono tra le poltroncine, in un equilibrato miscuglio. Lorenzo Pezzato
Misura per misura
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
18 e 19 febbraio 2004
:toniolo
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:stagionediprosa
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Intrecci
veneziani
Scenari di primo
Novecento
L’universo
Dante
dello straniero in scena
La bottega del caffè fu presentata
per la prima volta a Mantova nel
1750. L'azione è ambientata a Venezia, in una corte sulla quale si
affacciano tre botteghe: il laboratorio del barbiere, la bisca di Pandolfo e il caffè di Brighella. Quest'ultima è frequentata da una
galleria di personaggi curiosi e
bizzarri, da Don Marzio, gentiluomo napoletano indiscreto e maldicente, a Eugenio il figlio del defunto padrone. Il padroncino,
però, è un poco di buono dedito al
gioco d'azzardo che lo sta condu-
Il dramma borghese, quello che all’albeggiare del ventesimo secolo
pencolava dal pennino dei molti
romanzieri italiani che guardavano
oltralpe, era la faccia inquietamente pubblica di una società conscia
che i tempi stavano per cambiare.
Tradimenti, costrizioni e passioni
nevrotiche che dal talamo si guerreggiavano poi nel salotto buono,
proseguendo tra un ricevimento di
gala e lo studio da lavoro per costruire l’Italia moderna. Pirandello,
fumando ed osservando la moglie
pazza da accudire tra il carteggio e
la bozza del copione, si chiedeva
che senso potesse avere tutto ciò.
Un certo dottore a Vienna riportava tutto al sesso, va bene, ma la filosofia che parte poteva averne ed
alla fine si poteva risolvere veramente qualcosa? Martino Lori in
Tutto per bene, non aveva di che
arrovellarsi, aveva un lavoro, una
Una cella di prigione a cielo
aperto, senza muri e protesa all'infinito. È lo scenario immaginato da Marco Baliani per dar
vita a testimonianze e memorie
di Meursault, il protagonista de
Lo straniero di Camus. Una
drammaturgia che non inventa
parole nuove, ma ripropone con
la stessa scrittura lucida ed essenziale dell'autore un percorso
costruito nella forma di un montaggio cinematografico: sequenze di tempi diversi, che assemblano una mappa segreta di ri-
brava figlia ed il conforto di tutti
per la scomparsa della moglie. Poi,
passato il cordoglio, la scoperta del
suo tradimento, di lei che come lui
aveva tutto, che faceva tutto per
bene. Come si poteva ricomporre
una cosa del genere mancando il
contraddittorio, davanti all’assenza
totalizzante? A ciò Gianrico Tedeschi proverà a rispondere nel Tutto
per bene del giovane regista Jurij
Ferrini. Diego Dal Medico
Tutto per bene
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
dal 3 al 7 marzo 2004
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cendo alla rovina. Brighella è il
solo disposto a soccorrerlo e a
sottrarlo dalla complicità dei due
amici Pandolfo e il conte Leandro,
avventuriero e baro. Ma Eugenio
non sembra dargli retta, occupato
ad ottenere i favori della ballerina
Lisaura e di Placida, una pellegrina
giunta a Venezia in cerca di
marito. Durante una cena avviene
il patatrac: dalla strada Vittoria, la
moglie di Eugenio, scorge il marito
allegro e gaudente; a sua volta
Placida riconosce tra i commensali
il marito Flaminio, che in realtà è
Leandro. Ne segue una gran baraonda che degenera in un duello
tra Eugenio e il falso conte Leandro. Alla fine le coppie si ricompongono ed Eugenio ripromette di
non giocare più. Si ride con La
bottega del caffè ma il riso è
amaro perché l'opera è specchio
della realtà sociale e delle sue crudeltà. Michela Manente
La bottega del caffè
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
dal 25 al 29 febbraio 2004
Teatro
di cronaca
Morte accidentale di un anarchico
di Dario Fo si basa su un tragico
fatto di cronaca, forse uno dei più
bui della storia del nostro Paese: la
bomba a Piazza Fontana e la morte
dell’anarchico Giuseppe Pinelli,
volato dalle finestre della questura
di Milano il 12 dicembre 1969. Il
testo è un collage che affianca le
incongruenze, le dichiarazioni false
e i tentativi di depistaggio da parte
delle Autorità che seguirono la vicenda. In un crescendo di eventi
grotteschi gli inquisitori si trasformano in inquisiti, ad opera di un
matto che si fa passare per il giudice revisore venuto da Roma per
correggere il lavoro del questore di
Milano. Il pazzo utilizza gli stessi
metodi “forti” della Polizia per interrogare, umiliare e far confessare
i nuovi indiziati, i quali iniziano a
balbettare, travolti dall’onda di
stratagemmi, trappole e violenze
psichiche, fino a che crollano e assecondano le sue più assurde dichiarazioni e ricostruzioni. Il gioco
di metamorfosi e mascheramenti
esalta al massimo la comicità e la
deformazione di una realtà tragica
che può comunque essere raccontata con meccanismi teatrali,
purchè mettano a nudo le vergogne e gli scheletri nell’armadio del
Potere. Lorenzo Pezzato
cordi, sensazioni, racconti e personaggi.
Nella reclusione del protagonista
abita la condizione di un uomo
che appare "come un'ingiustizia
in cammino", secondo la definizione di Camus. Una terra di interrogativi spesso lasciati senza
risposta, ma anche un crocevia di
percorsi artistici ed esistenziali.
Nell'accingersi all'impresa de Lo
straniero Marco Baliani trae ispirazione da personaggi vicini e
lontani. Sono le sculture filiformi
di Giacometti, le opere visionarie
di Bacon, e immaginari lettori di
Camus, il vecchio Melville e
Cesare Pavese.
E tra questi, al centro, "lo straniero", una natura mobile, estranea e mai ferma in nessun posto
ma al contempo piantato al
suolo "con radici da quercia, profonde, solide".
Chiara Marangoni
Morte accidentale di un anarchico
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
dal 17 al 21 marzo 2004
Lo straniero
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
26 e 27 marzo 2004
L’Inferno dei Ragazzi, un progetto
speciale del Laboratorio Triennale
del Teatro del Parco di Mestre,
gira tutto intorno alla condizione
adolescenziale odierna, cercando
di proporre una riscrittura libera
ed originale dei trentaquattro
canti dell’Inferno di Dante. Questo
spettacolo non è che l’incipit, una
tappa nel lavoro di revisione che
abbraccia i primi cinque canti in
cui troviamo un Virgilio-fanciullo
la cui fanciullesca fragilità si accorda con quella della moltitudine
dei dannati.
Presentare la Divina Commedia liberata da quella patina di vecchiume interpretativo di cui
spesso la scuola si è fatta veicolo,
essendo essa stessa una istituzione in estrema necessità di ammodernamento. Riavvicinare i ragazzi alla Cultura facendoli artefici e
partecipi, non più semplici spettatori passivi, comunicare usando
un linguaggio che sia loro vicino.
L’intento doppiamente pedagogico dell’esperienza è chiaro, sia nei
confronti degli attori che nei confronti del pubblico, che ricavano
dalla rappresentazione la percezione delle atmosfere spirituali,
delle sensazioni, delle emozioni
celate dietro il senso letterale
delle parole di Dante. Lo spettacolo è curato dal Teatro del Lemming, formazione rodigina -nata
nel 1987 dall’incontro di Massimo
Munaro e Martino Ferrari- che ha
partecipato con successo a vari
Premi e Festival. Lorenzo Pezzato
L’Inferno dei ragazzi
Teatro Toniolo - Mestre (Ve)
dal 5 al 9 maggio 2004
:ilprogramma
Il magazine-guida del
Novembre 2003 - Anno II
Supplemento al periodico Venezia News, n. 76
Novembre 2003 - Anno VII
Aut. del Tribunale di Venezia n. 1245 del 4/12/1996
Venezia, 28 ottobre 2003
un progetto a cura di
Massimo Macaluso
Servizio Iniziative Culturali
redazione web
Roberto Ranieri e Michele Savorgnano
tel. 041-2747605/08/15/14/18
www.culturaspettacolovenezia.it
[email protected]
:venews
magazine-guida di venezia e del veneto
dal 16 al 21 dicembre 2003
Nuova Scena-Arena del Sole
Teatro Stabile di Bologna
Moni Ovadia
KONARMIJA
L’ARMATA CAVALLO
tratto da Isaac Babel’
regia di Moni Ovadia
dal 7 all’11 gennaio 2004
Musical Italia
in collaborazione con la
Compagnia della Rancia
GREASE
di Jim Jacobs e Warren Casey
regia di Saverio Marconi
domenica 18 gennaio 2004
Teatri S.p.a. - Atlantide Teatro
Nuovo di Verona
A. Artisti Associati - Dramma
Italiano HNK
LE BARUFFE CHIOZZOTTE
di Carlo Goldoni
regia di Pierluca Donin
dal 21 al 25 gennaio 2004
Teatro Stabile di Calabria
Geppy Gleijeses,
Debora Caprioglio
Manuela Kustermann
UN MARITO IDEALE
di Oscar Wilde
regia di Mario Missiroli
dal 28 gen al 1° feb 2004
Teatro de gli Incamminati
Franco Branciaroli
CALIGOLA
di Albert Camus
regia di Claudio Longhi
dal 4 all’8 febbraio 2004
Teatro Stabile dell’Umbria
Annamaria Guarnieri, Danilo
Nigrelli
LA TEMPESTA
da William Shakespeare
adattamento e regia di Antonio
Latella
dall’11 al 13 febbraio 2004
IRMA Spettacoli - Lella Costa
TRAVIATA
regia di Gabriele Vacis
18 e 19 febbraio 2004
Progetto U.R.T
Teatro Stabile di Genova
MISURA PER MISURA
di William Shakespeare
regia di Jurij Ferrini
dal 25 al 29 febbraio 2004
Teatro Stabile
del Veneto “Carlo Goldoni”
Ugo Pagliai, Paola Gassman,
Stefano Vescovelli, Daniele Salvo
LA BOTTEGA DEL CAFFÈ
Direttore responsabile
Massimo Bran
Impaginazione
Elena Rotoli
Redazione a cura di
Alberto Zava
Hanno collaborato
Alessandro Bonesso, Laura Colognesi,
Diego Dal Medico, Carmen Donadio,
Pierluca Donin, Michela Manente,
Chiara Marangoni, Lorenzo Pezzato
Recapito redazionale
Dorsoduro 3297/a - 30123 Venezia
tel 041-2410133/fax 041-2417357
<[email protected]>
Stampa
Tipografia Nuova Jolly
di Bastianello Ivano
V.le dell’Industria 28 Rubano (Pd)
Tel. 049-8977030
di Carlo Goldoni
regia di Luca De Fusco
dal 3 al 7 marzo 2004
A. Artisti Associati – Compagnia di Prosa di G.Tedeschi
Gianrico Tedeschi, Marianella
Laszlo, Aldo Alori
TUTTO PER BENE
di Luigi Pirandello
regia di Jurij Ferrini
dal 17 al 21 marzo 2004
Teatridithalia - Teatro dell’Elfo
Eugenio Allegri
MORTE ACCIDENTALE DI UN
ANARCHICO
di Dario Fo - regia di Ferdinando
Bruni e Elio De Capitani
26 e 27 marzo 2004
Teatro Metastasio Stabile della
Toscana - Marco Baliani
LO STRANIERO
di Albert Camus
regia di Maria Maglietta
dal 5 al 9 maggio 2004
Teatro del Parco
Teatro del Lemming
L’INFERNO DEI RAGAZZI
con gli attori del laboratorio di
«Fuori Contesto»
regia di Massimo Munaro
:abbonamenti&biglietti
RINNOVO ABBONAMENTI
mercoledì 29 ottobre turno A (mercoledì)
mercoledì 5 novembre turno A (mercoledì)
giovedì 30 ottobre turno B (giovedì)
giovedì 6 novembre turno B (giovedì)
venerdì 31 ottobre turno C (venerdì)
venerdì 7 novembre turno C (venerdì)
sabato 1 novembre turno D (sabato)
sabato 8 novembre turno D (sabato)
domenica 2 novembre turno E (domenica)
domenica 9 novembre turno E (domenica)
Gli abbonati che volessero cambiare posto e turno devono presentarsi mercoledì 12 e giovedì 13 novembre.
Per i rappresentanti dei CRAL sarà possibile contattare un incaricato da lunedì 17 a giovedì 20
novembre, dalle 10.00 alle 12.30, allo 0412749061, per confermare i vecchi abbonamenti e per sottoscriverne di nuovi. L’acquisto e il ritiro saranno effettuati nei giorni successivi.
Mercoledì 26 novembre inizierà la vendita dei nuovi abbonamenti.
BIGLIETTERIA
Durante la campagna di rinnovo abbonamenti, sarà situata al piano terra del Centro Culturale Candiani e osserverà il seguente orario: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00 (chiuso il lunedì).
Durante la stagione osserverà il seguente orario: dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.30 (chiuso il lunedì)
PREZZI DEI BIGLIETTI
Platea € 21,00/17,00 Galleria € 16,00/14,00
Per GREASE posto unico intero € 36,00 ridotto € 30,00
Per MISURA PER MISURA e LO STRANIERO posto unico intero € 16,00 ridotto € 14,00
Per L'INFERNO DEI RAGAZZI posto unico € 10,00
COMUNE DI VENEZIA
ASSESSORATO ALLA CULTURA
CULTURA E SPETTACOLO
SERVIZIO TEATRO E SPETTACOLO
Sindaco
Paolo Costa
Assessore alla Cultura,
Turismo e Comunicazione
Armando Peres
Direttore Beni
e Attività Culturali
Giandomenico Romanelli
Dirigente
Sandro Mescola
Responsabile del Servizio
Teatro e Spettacolo
Angela Fiorella
Organizzazione
Massimo Grandese
Promozione e Comunicazione
Maria Cristina Moreschi,
Vallj Nordio
Amministrazione
Daniela Voltan
Valerio Rossato
Marina Trevisan
Donatella Vianello
INFORMAZIONI
Servizio Teatro e Spettacolo
Via Poerio, 1
30174 Mestre-Venezia
Tel. 041-2749068/2749062
Fax 041-2749049
<[email protected]>
Teatro Toniolo
Piazzetta Cesare Battisti, 1
30174 Mestre-Venezia
Tel. 041-971666
Inizio degli spettacoli ore 21.00 (la domenica ore 16.30)
© Edizioni Venezia News di M. Bran
www.culturaspettacolovenezia.it
:toniolo
7
:teatrotoniolo
:stagionediconcerti
:ilprogramma
15
In viaggio
con la musica
«Winterreise» è innanzitutto il programma di uno dei più interessanti
e originali concerti di questa stagione, dal titolo di un celebre Lied
di Schubert nella interpretazione
composta da Hans Zender per
tenore e piccola orchestra nel
1993. Con Christoph Prégardien ,
definito “il Principe dei tenori tedeschi” («Gramophone»), sotto la direzione del Maestro Mario Brunello,
si viaggerà anche all’interno del
Teatro Toniolo. Ma «Winterreise» è
anche perché in modo pericoloso e
affascinante, come lo sono i viaggi
in questa stagione, si comincia
d’inverno, dopo aver percorso in
pochi gli Altri sentieri. Sarà un
viaggio nella musica e nel tempo,
dalla Vienna della dinastia Strauss,
nella interpretazione storicamente
autentica e gioiosa della Strauss
Festival Orchester diretta da Peter
Guth, al Giro del mondo in 77
minuti di Triology, un’entusiasmante camminata che parte da Cape
Town e attraverso l’Africa, l’Europa,
l’Asia, passando dallo stretto di
Bering ghiacciato, giunge fino all’America del Sud, alle musiche di
Astor Piazzolla e Paco de Lucia.
Grandi nomi del concertismo internazionale si alterneranno, come è
abitudine ormai, sul palco del Toniolo. Alcuni saranno un felice ritorno, come Salvatore Accardo, che
propone un programma tutto
Mendelssohn, o Krystian Zimerman, che, come sempre, si riserva
di comunicare il frutto dei suoi
preziosissimi studi. Altri verranno
per la prima volta a Mestre, come
la grande violoncellista Natalia
Gutman, programma classico il suo
(Schubert, Beethoven e Brahms), e
il non meno celebre Trevor Pinnock,
che al clavicembalo eseguirà
musica antica, ma anche un brano
composto per lui quest’anno da
John Webb, su commissione della
Britten-Pears Foundation e della
Ralph Vaugan Williams Trust.
Novità assoluta, anche per Venezia,
è il pianista Arcadi Volodos, acclamato come un “genio del pianofor-
PRELUDIO ALLA XVIII STAGIONE DI CONCERTI 2003-2004
«Per altri sentieri»
19 ottobre 2003 ore 17.00
ALESSANDRO TAVERNA
pianoforte
Musiche di L. van Beethoven, F.
Chopin, F. Liszt, F. Busoni, J.
Strauss-E.Dohnanyi, A. Ginastera
Ingresso/Ticket € 10,00/7,00
Centro Culturale Santa Maria
delle Grazie, Mestre
te”. Affermato ormai come uno dei
pianisti di maggior spicco in campo
mondiale, Volodos nel 2001 ha
vinto il premio Abbiati della critica
musicale italiana quale migliore solista dell’anno e nel 2003 il Premio
dell’Accademia Chigiana.
Il mese di febbraio darà spazio a
due nostri giovani, ma già affermati pianisti. Partiti entrambi dal
Premio Venezia hanno percorso in
fretta la strada del successo internazionale. Massimiliano Ferrati nel
2001 si è imposto al Tenth Arthur
Rubinstein International Piano
Master Competition di Tel Aviv. Filippo Gamba, che da un anno abita
a Mestre, nel 2000 ha ottenuto il
Primo Premio a Concourse Géza
Anda di Zurigo ed è stato insignito
dalla giuria, presieduta da Vladimir
Ashkenazy, del Premio Mozart. E
Mozart appunto eseguirà al Toniolo, accompagnato dai tedeschi del
Quartetto Hugo Wolf. Originale il
programma di Massimiliano Ferrati,
un excursus sul rapporto tra
musica e letteratura, che prende lo
spunto dal 700° anniversario della
nascita di Francesco Petrarca.
Infine per il Concerto di Natale, la
presenza della Orchestra Barocca di
Venezia, diretta da Andrea Marcon,
con il prestigioso violino di Giuliano Carmignola, dopo lo straordinario successo ottenuto lo scorso
anno al Toniolo, è un atto dovuto.
Per buona parte di questa programmazione è stata preziosa
anche quest’anno la consulenza artistica dei Maestri Mario Brunello e
Filippo Juvarra.
Alessandro Bonesso
Presidente dell’Associazione
Amici della Musica di Mestre
7 novembre 2003 ore 21.00
GIULIANO CARMIGNOLA
violino
ORCHESTRA DI PADOVA
E DEL VENETO
Le Età di Mozart
Musiche di W.A. Mozart
Direttore Mirko Schipilliti
Ingresso/Ticket € 10,00/7,00
Centro Culturale Santa Maria
delle Grazie, Mestre
16 novembre 2003 ore 17.00
ALESSANDRA GIUNTI
pianoforte
Musiche di F.J. Haydn, F.
Chopin, J. Brahms, S. Prokof’ev
Ingresso/Ticket € 10,00/7,00
Centro Culturale Santa Maria
delle Grazie, Mestre
29 novembre 2003 ore 20.30
ANDREA BACCHETTI
pianoforte
Musiche di J.S. Bach
Ingresso libero/Free entrance
Teatro di Villa Belvedere, Mirano
9 dicembre 2003 ore 21.00
I SONATORI
DE LA GIOIOSA MARCA
Musiche di A. Vivaldi
Ingresso/Ticket € 5,00
Teatro di Villa dei Leoni, Mira
CONCERTO DI NATALE
23 dicembre 2003 ore 21.00
VENICE BAROQUE ORCHESTRA
GIULIANO CARMIGNOLA
violino
Musiche di B. Marcello, T. Albinoni, A. Marcello, B. Galuppi,
F.M. Veracini, G. Tartini, A. Vivaldi
Direttore Andrea Marcon
Ingresso per invito
Duomo di San Lorenzo, Mestre
XVII STAGIONE DI CONCERTI
2003-2004
«Winterreise» (Viaggio d’inverno)
30 dicembre 2003 ore 21.00
STRAUSS FESTIVAL
ORCHESTER WIEN
Jugendfeuer (Fuoco giovane)
Musica della Strauss-Dynastie
per il 200° anniversario della
nascita di Johann Strauss Vater
Direttore Peter Guth
Ingresso/Ticket € 21,00/10,00
Teatro Toniolo, Mestre
20 gennaio 2004 ore 21.00
ORCHESTRA DI PADOVA E
DEL VENETO
CHRISTOPH PREGARDIEN
tenore
Musiche di F. Schubert, (Winterreise interpretato da Hans Zender)
Direttore Mario Brunello
Ingresso/Ticket € 21,00/10,00
Teatro Toniolo, Mestre
27 gennaio 2004 ore 21.00
NATALIA GUTMAN violoncello
ELISSO VIRSALADZE pianoforte
Musiche di L. van Beethoven, J.
Brahms, F. Schubert
Ingresso/Ticket € 21,00/10,00
Teatro Toniolo, Mestre
2 febbraio 2004 ore 21.00
MASSIMILIANO FERRATI
pianoforte
“Musica e poesia”
In occasione del 700° anniversario della nascita di F. Petrarca
Musiche di F. Chopin, F. Liszt,
M. Ravel
Ingresso/Ticket € 15,00/6,00
Teatro Toniolo, Mestre
17 febbraio 2004 ore 21.00
FILIPPO GAMBA pianoforte
QUARTETTO HUGO WOLF
Musiche di W.A. Mozart
Ingresso/Ticket € 15,00/6,00
Teatro Toniolo, Mestre
2 marzo 2004 ore 21.00
TREVOR PINNOCK
clavicembalo
Musiche di John Bull, William
Byrd, J.S. Bach, J.Ph. Rameau, J.
Webb, D. Scarlatti
Ingresso/Ticket € 15,00/6,00
Teatro Toniolo, Mestre
16 marzo 2004 ore 21.00
KRYSTIAN ZIMERMAN
pianoforte
Programma da definire
Ingresso/Ticket € 30,00/15,00
Teatro Toniolo, Mestre
28 marzo 2004 ore 21.00
ORCHESTRA DI PADOVA E
DEL VENETO
SALVATORE ACCARDO
direttore e violino solista
Musiche di F. MendelssohnBartholdy
Ingresso/Ticket € 21,00/10,00
Teatro Toniolo, Mestre
18 aprile 2004 ore 21.00
TRIOLOGY
ALEKSEY IGUDESMAN, violino
DAISY JOPLING, violino
TRISTAN SCHULZE, violoncello
“Giro intorno
al mondo in 77 minuti”
Musica africana, flamenco, irlandese, rinascimento, barocco, classicismo, dodecafonia, ecc.
Ingresso/Ticket € 15,00/6,00
Teatro Toniolo, Mestre
14 maggio 2004 ore 21.00
ARCADI VOLODOS pianoforte
Musiche di A. Scriabin, S. Rachmaninov, F. Schubert, F. Liszt
Ingresso/Ticket € 30,00/15,00
Teatro Toniolo, Mestre
:infoabbonamenti
«PER ALTRI SENTIERI»
Abbonamento ai 4 quattro concerti
Interi € 20,00 Soci e giovani € 15,00
Biglietti e abbonamenti presso la Segreteria degli Amici della Musica di Mestre
in Piazzetta Maestri del Lavoro, 3 (lun. e
giov. dalle 17.00 alle 18.30 o il giorno
del concerto un’ora prima dell’inizio).
«WINTERREISE» (Viaggio d’inverno)
Prezzo abbonamenti (10 concerti)
Platea Interi
€ 130,00
Platea Ridotti (65 anni)
€ 110,00
Platea Soci
€ 105,00
Galleria Interi
€ 110,00
Galleria Ridotti (65 anni) € 95,00
Galleria Soci
€ 90,00
Galleria Giovani (26 anni) € 65,00
Rinnovo abbonamenti
Da venerdì 14 a giovedì 20 novembre
(lunedì chiuso) per gli abbonati alla
stagione 2002-2003 con diritto di
conferma del posto.
Rinnovo abbonamenti
con cambio di posto
Da venerdì 28 a domenica 30 novembre.
Il rinnovo dell’abbonamento comporta
un sovraprezzo del 5%.
Nuovi abbonamenti
Da martedì 9 dicembre.
La biglietteria sarà aperta al piano terra
del Centro Culturale Candiani
Per il Concerto di Natale agli abbonati
alla Stagione del Toniolo sarà consegnato l’invito al momento dell’acquisto dell’abbonamento
Informazioni
Associazione Amici
della Musica di Mestre
tel. 041-5340821
:carnet
:novembre2003
MOSTRE
Fino al 2 novembre
PITTURA PAINTING
1964-2003
da Rauschenberg a Murakami
In concomitanza e in collaborazione
con La Biennale di Venezia - 50a Esposizione Internazionale d’Arte.
La mostra vuol ripercorrere attraverso
gli anni della Biennale dal ‘64 a oggi la
ricerca pittorica, la sua esclusione o la
sua celebrazione. Oltre 40 opere da
Rauschenberg a Fontana, da Guttuso a
Kiefer, da Polke a Hume
Museo Correr
Piazza San Marco - Venezia
Info tel. 041-5225625
CONFERENZE
17.00-21.30 (da mar. a sab.)
su prenotazione
Centro Culturale Candiani
Area New Media
Piazzale Candiani, 7 - Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386121
LABORATORI DIGITALI
Ciclo di corsi di Word, Excel, Access, PowerPoint-Publisher, creazione siti, javascript, Flash, lavori su CD-ROM e Manipolazione di video digitali.
Centro Culturale Candiani
Area New Media
Piazzale Candiani, 7 - Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386113
Fino al 2 novembre
Fino al 30 novembre
LA BIENNALE DI VENEZIA
50° ESPOSIZIONE
INTERNAZIONALE D’ARTE
FAMIGLIE AL MUSEO
IV EDIZIONE
Padiglione Croazia
Artisti espositori:
B. Cvjetanovic e A. Opalic
Piano terra
Padiglione Portogallo
Primo piano
Palazzo Fortuny
San Marco, 3780 - Venezia
Info tel. 041-5200995
Fino al 2 novembre
BALEST
Opere 1971-2003
Un’attenta selezione di 25 opere, alcunedi grandi dimensioni, illustra lo
straordinario percorso artistico, dagli
anni ‘70 ad oggi, di Corrado Balest,
uno tra i Maestri della pittura contemporanea veneziana
Ca’ Pesaro-Galleria Internazionale
d’Arte Moderna
S. Croce 2070 - Venezia
Info tel. 041-5240695
Fino al 2 novembre
LUIGI CANDIANI 1903-2003
Retrospettiva nel centenario della
nascita
Omaggio al pittore che ha dato il nome
al centro culturale mestrino in occasione del centenario della nascita
ore 9.00-13.00/16.00-20.00
Chiuso il lunedì
Ingresso libero/Free entrance
Sala espositiva terzo piano
Centro Culturale Candiani
Piazzale Candiani, 7 - Mestre (Ve)
Info tel. 041-2386111
Musei Civici Veneziani
Come si partecipa
I biglietti si acquistano alla biglietteria del
Palazzo Ducale di Venezia (tutti i giorni
9/17.30) o del Centro Culturale Candiani
di Mestre (10/17.30 - chiuso i lunedì ). I
biglietti sono disponibili, fino a esaurimento, a partire dal lunedì precedente la
domenica in cui viene svolta l’attività.
Quanto costa
Il costo dei laboratori e delle visite guidate
è di € 3,00 a persona.
Informazioni:
Ufficio per le Attività Educative dei Musei Civici Veneziani,
tel. 041-5236830 (lun./ven., 9/14)
MUSEO CORRER
Domenica 9 e 30 novembre
Caccia al tesoro
ore 16.00
PALAZZO DUCALE
Domenica 16 e 23 novembre
Caccia al tesoro
ore 16.00
CA’ REZZONICO, MUSEO
DEL SETTECENTO
Domenica 9 e 30 novembre
L’affresco
ore 16.00
CASA DI CARLO GOLDONI
Domenica 9 novembre
Carlo Goldoni è lieto di riceverLa...
ore 16.00
MUSEO Di STORIA NATURALE
Domenica 16, 23 e 30 novembre
Sulle tracce del dinosauro: il gioco
dell’esploratore
ore 16.00
Sabato 1 novembre
Fino al 30 novembre
PICCOLI CAPOLAVORI
BRUCE CHATWIN
Compagnia Teatro Nuovo di Torino
“Danzedautunno 2003”
Ingresso/Ticket € 10,00/8,00
ore 21.00
Teatro Fondamenta Nuove
Cannaregio, 5013-Venezia
tel. 041-5224498
Fotografie
La mostra ospita 61 immagini che illustrano il suo modo di vedere il mondo attraverso un “occhio” personalissimo, senza
l’ambizione visiva di comporre ritratti definitivi, coltivando piuttosto una particolare
sensibilità per l’insignificanza rivelatrice del
dettaglio. La Mauritania, l’Africa, il Nepal,
l’Afghanistan, la gente comune della Patagonia colta nella quotidianità ci rivelano
l’attitudine dell’autore ad uno scavo introspettivo del reale complementare al lavoro
di ricomposizione linguistica.
Museo Correr
Piazza San Marco - Venezia
Info tel. 041-5225625
NET ISOLA
Opportunità di accedere ad Internet assistiti da operatori esperti
ROSSO CUPO (UNA DONNA
NELLE BRIGATE ROSSE)
Testo e regia di A. Varvarà
Con F. D’Este e L. Messina
Compagnia Questa Nave
“Stagione di Teatro
Contemporaneo 2003-2004”
Ingresso/Ticket € 8,00/7,00
ore 21.00
Teatro Aurora
Via Padre Egidio Gelain, 11
Marghera (Ve)
tel. 041-923159/932421
S P E T TA C O L I
AT T I V I T À D I D AT T I C H E
Domenica 2 novembre
Domenica 9 novembre
Sabato 22 novembre
BEPPE GRILLO
TRA(TRE)
Black Out
Ingresso/Ticket € 35,00/25,00
ore 21.00
PalaFenice
Isola del Tronchetto - Venezia
Info tel. 041-5369810
Compagnia Arearea
“Danzedautunno 2003”
Ingresso/Ticket € 10,00/8,00
ore 21.00
Teatro Fondamenta Nuove
Cannaregio, 5013-Venezia
tel. 041-5224498
OLGA NEUWIRTH
BURKHARD STANGL
ERNESTO MOLINARI
PICCOLI CAPOLAVORI
Compagnia Teatro Nuovo di Torino
“Danzedautunno 2003”
Ingresso/Ticket € 10,00/8,00
ore 21.00
Teatro Fondamenta Nuove
Cannaregio, 5013-Venezia
tel. 041-5224498
Venerdì 14 novembre
SIOR TODERO BRONTOLON
Sabato 15 novembre
di C. Goldoni
Compagnia Ribalta Veneta
“Prosa al Parco”
Ingresso/Ticket € 7,00/6,00
ore 16.30
Teatro del Parco
Via S. Gori, 8 - Mestre (Ve)
tel. 041-5347920
DONA FLOR E I SUOI DUE MARITI
ALEX BRITTI
“Note Italiane”
ore 21.00
PalaFenice
Isola del Tronchetto - Venezia
Info tel. 041-5369810
di Jorge Amado
Raccontato da Massimo Grandese
“Libri a Teatro
L’appetito vien leggendo”
ore 18.00
Teatro della Murata
Via G. Bruno, 18 - Mestre (Ve)
tel. 041-989879
Lunedì 3 novembre
ILARY HAHN violino
NATALIE ZHU pianoforte
CARNEZZERIA
Olga Neuwirth (theremin, voce), Burkhard Stangl (chitarre, elettronica), Ernesto Molinari (clarinetto)
Prima italiana
“Risonanze Autunno 2003”
Ingresso/Ticket € 10,00/8,00
ore 21.00
Teatro Fondamenta Nuove
Cannaregio, 5013 - Venezia
Info tel. 041-5224498
Sabato 29 novembre
IVANO FOSSATI
“Note Italiane”
ore 21.00
PalaFenice
Isola del Tronchetto - Venezia
Info tel. 041-5369810
DOLTREOCEANO
Compagnia Balletto dell’Esperia
“Danzedautunno 2003”
Ingresso/Ticket € 10,00/8,00
ore 21.00
Teatro Fondamenta Nuove
Cannaregio, 5013-Venezia
tel. 041-5224498
Musiche di W.A. Mozart,
J.S. Bach, E. Bloch,
“Un orizzonte d’ebano e d’avorio - Stagione di musica da camera 2003-2004”
Ingresso/Ticket € 40,00/15,00
ore 20.30
Teatro Malibran
Campiello Malibran - Venezia
tel. 041-786511/786601
Dramma in un atto di E. Dante
Regia di E. Dante
Compagnia Sud Costa Occidentale
“Stagione di Teatro
Contemporaneo 2003-2004”
Ingresso/Ticket € 8,00/7,00
ore 21.00
Teatro Aurora
Via Padre Egidio Gelain, 11
Marghera (Ve) - tel. 041-923159/932421
Venerdì 7 novembre
Domenica 16 novembre
JOHN DUNCAN
ALESSANDRA GIUNTI
pianoforte
ANDREA BACCHETTI
pianoforte
Musiche di F.J. Haydn, F. Chopin,
J. Brahms, S. Prokof’ev
“Preludio alla XVIII Stagione di Concerti
2003-2004 - Per altri sentieri”
Ingresso/Ticket € 10,00/7,00
ore 17.00
Centro Culturale
Santa Maria delle Grazie
Mestre (Ve)
Info tel. 041-5340821/2749068
Musiche di J.S.Bach
“Preludio alla XVIII Stagione di Concerti
2003-2004 - Per altri sentieri”
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
ore 20.30
Teatro di Villa Belvedere
Mirano (Ve)
Info tel. 041-5340821/2749068
Phantom Broadcast
John Duncan (elettronica)
“Risonanze Autunno 2003”
Ingresso/Ticket € 10,00/8,00
ore 21.00
Teatro Fondamenta Nuove
Cannaregio, 5013 - Venezia
Info tel. 041-5224498
GIULIANO CARMIGNOLA
violino
ORCHESTRA DI PADOVA
E DEL VENETO
Le Età di Mozart
W.A. Mozart (Ouverture dall’opera Lucio Silla K 173, 1772; Concerto per violino e orchestra K 207 in Si bemolle
Maggiore, 1775; Sinfonia K 551 in Do
maggiore “Jupiter”, 1788)
Direttore Mirko Schipilliti
“Preludio alla XVIII Stagione di Concerti
2003-2004 - Per altri sentieri”
Ingresso/Ticket € 10,00/7,00
ore 21.00
Centro Culturale
Santa Maria delle Grazie
Mestre (Ve)
Info tel. 041-5340821/2749068
Sabato 8 novembre
TRA(TRE)
Compagnia Arearea
“Danzedautunno 2003”
Ingresso/Ticket € 10,00/8,00
ore 21.00
Teatro Fondamenta Nuove
Cannaregio, 5013-Venezia
tel. 041-5224498
GARGANTUA E PANTAGRUEL
di Rabelais
Raccontato da Stefano Brugnolo
“Libri a Teatro
L’appetito vien leggendo”
ore 18.00
Teatro della Murata
Via G. Bruno, 18 - Mestre (Ve)
tel. 041-989879
Domenica 30 novembre
DANIELE LUTTAZZI
LA SCORZETA DE LIMON
L'IMBRIAGO DE SESTO
di G. Rocca
MISERIA BELLA
di E. De Filippo
Compagnia El Vicolo
“Prosa al Parco”
Ingresso/Ticket € 7,00/6,00
ore 16.30
Teatro del Parco
Via S. Gori, 8 - Mestre (Ve)
tel. 041-5347920
Mercoledì 19 novembre
POLWECHSEL
FENNESZ
John Butcher (sax soprano e tenore),
Werner Dafeldecker (contrabbasso, laptop), Michael Moser (violoncello), Burkhard Stangl (chitarre), Christian Fennesz (laptop) - Prima italiana
“Risonanze Autunno 2003”
Ingresso/Ticket € 10,00/8,00
ore 21.00
Teatro Fondamenta Nuove
Cannaregio, 5013 - Venezia
Info tel. 041-5224498
Sesso con Luttazzi 2004
“Comics & Dintorni”
Ingresso/Ticket € 20,00/16,00
ore 21.00
PalaFenice
Isola del Tronchetto - Venezia
Info tel. 041-5369810
DOLTREOCEANO
Compagnia Balletto dell’Esperia
“Danzedautunno 2003”
Ingresso/Ticket € 10,00/8,00
ore 21.00
Teatro Fondamenta Nuove
Cannaregio, 5013-Venezia
tel. 041-5224498
EL BOTEGHIN DEI SOGNI
di O. Wulten
Compagnia Amici di Cesco
“Prosa al Parco”
Ingresso/Ticket € 7,00/6,00
ore 16.30
Teatro del Parco
Via S. Gori, 8 - Mestre (Ve)
tel. 041-5347920
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