supplemento al numero 76 di novembre 2003 del mensile di cultura e spettacolo Venezia News - spedizione in A.P. 45% art.2 comma 20/B - legge 662/96 - DCI-VE Il magazine-guida del www.culturaspettacolovenezia.it teatro toniolo - mestre AL CENTRO DELLA SCENA stagione di prosa 2003-2004 venezia n e w s a cura di :venews stagione della rinascita :Lateatro toniolo Particolare da Il Trionfo di Apollo di Alessandro Pomi Il 16 dicembre prossimo il Teatro Toniolo riapre al pubblico dopo la realizzazione del terzo stralcio dei lavori di restauro: sono tre anni che le attività di riqualificazione dell’immobile procedono alacremente intercalandosi con la programmazione che comunque si è voluto continuare a proporre, sia pure con una lieve compressione del periodo di apertura al pubblico. Molte sorprese ci attendono alla riapertura delle stagioni di teatro, musica e danza. Alcune sono relative al luogo, altre al programma. Saranno rimosse le impalcature che da due anni nascondono quanto si è fatto per il recupero delle facciate esterne riportando all’originale splendore l’edificio. All’interno il nuovo ingresso e la biglietteria ed in sala il Trionfo di Apollo di Alessandro Pomi finalmente restaurato e inserito in un soffitto di marmorino ri- di Armando Peres Assessore alla Cultura, Turismo e Comunicazione proposto com’era negli anni venti. L’immobile si presenterà completamente liberato dall’involucro di cemento che negli anni cinquanta aveva trasformato il teatro in cinema e stravolto le caratteristiche originarie dell’edificio. Il programma risulterà rinnovato quanto l’ambiente in cui è ospitato. Il successo della stagione teatrale dell’anno scorso che ha visto aumentare il numero degli abbonati dell’otto per cento e il pubblico del quattordici per cento, ha suggerito di proporre un cartellone di sicuro interesse. Grandi autori interpretati dai giovani registi più promettenti nel panorama del mondo teatrale italiano. I classici eseguiti dai giovani a dimo- strazione che il linguaggio teatrale attraversa i secoli e le generazioni portando con sé la modernità e la capacità di entrare nella sfera più intima delle coscienze favorendo la riflessione sulla vita di ciascun individuo, sulle vicende e le trasformazioni della società. La guerra, la tirannia, l’amore, la giustizia, l’ipocrisia, il potere nei suoi aspetti più oscuri, tutto è proposto in questo programma pensato per tutti ma in particolare per un pubblico attento e preparato quale è il nostro e per i giovani. Si affaccia al Toniolo anche un lavoro nato alcuni anni fa come progetto di produzione e formazione rivolto agli studenti all’interno del Teatro del Parco in collaborazione con il Teatro del Lemming: cinque canti dell’Inferno di Dante interpretati da giovanissimi attori provenienti dai laboratori teatrali di «Fuori contesto». Questa la sfida per il futuro prossimo: lavorare sulla specializzazione degli spazi teatrali e metterli in rete, pubblici o privati che siano. Incrementare le collaborazioni su progetti e produzioni e soprattutto avvicinare il pubblico giovane al teatro. Parallelamente alla Stagione di Prosa inaugura in dicembre anche la Stagione Concertistica del Toniolo (in concomitanza con la restituzione alla città del Teatro La Fenice), preceduta da un preludio denominato «Per altri sentieri» che percorre un itinerario di luoghi inconsueti, anche se spesso non meno affascinanti, come ville storiche, chiese, centri culturali, tensostrutture. Un doveroso preludio “itinerante” per soddisfare la richiesta della città del Veneto con il più alto numero di abbonati alle stagioni di musica da camera: poche città possono vantare un legame così intenso con la musica. Il prossimo mese di dicembre sarà ricordato come quello della riapertura dei teatri. A pochi giorni di distanza saranno inaugurati il Teatro La Fenice di Venezia e il Toniolo di Mestre. Per una strana coincidenza ad entrambi può riferirsi la ormai famosa affermazione “com’era dov’era”. Eliminate le ingombranti impalcature che imbrigliano l’edificio, un altro dei tasselli fondamentali di Mestre tornerà alla sua funzione, restituito a tutti con i suoi caratteri originari. Non ci troveremo più di fronte al teatro al quale eravamo abituati, quella brutta interpretazione del modernismo degli anni ’50, periodo in cui Mestre fu scempiata dal boom edilizio per la necessità di dare case a costi competitivi ai lavoratori delle zone industriali, ma ci apparirà un elegante teatro degli inizi del Novecento, ristrutturato per adattarlo alle vigenti normative di sicurezza. Finalmente potremo rivedere in sala il dipinto del Pomi restaurato impeccabilmente, non più illeggibile a causa delle innumerevoli forature per consentire l’aggancio del controsoffitto dove erano stati incassati i faretti per l’illuminazione. Era impossibile pensare di riqualificare il centro storico di Mestre senza intervenire su questo teatro, uno dei luoghi simbolo dell’identità cittadina. Proprio per non interrompere il contatto con il pubblico e per non privare la città delle stagioni di musica, teatro e danza, si è deciso di intervenire prolungando le pause estive. In questi ultimi due anni ci sono state stagioni limitate a sei mesi ma il pubblico non è diminuito, anzi è aumentato, dato confortante perché dimostra la validità delle scelte culturali compiute. Il successo delle stagioni teatrali proposte anche negli altri teatri comunali o in quelli privati, legati da rapporti di convenzione, testimonia che l’obiettivo da porsi è proprio questo: qualità delle proposte culturali e coordinamento tra produzione e distribuzione. Angela Fiorella Responsabile del Servizio Teatro e Spettacolo :toniolo 3 :teatrotoniolo :stagionediprosa 01 02 03 La personalità di un palcoscenico Epopea russa Brillantina stile anni ‘50 La prima sensazione che abbiamo quando il calendario di prosa del Teatro Toniolo si completa e prende forma è di non essere più di fronte ad una rassegna teatrale, ma ad un vero progetto culturale sul territorio. Da sempre la qualità di un cartellone si coglie nell’armonia tra interpreti e testo, drammaturgia e attori. Ma questo progetto ha una marcia in più, quella del “punto di vista”, ultima originale novità del panorama teatrale italiano. Con questa nuova ottica in programma non potevano mancare nomi quali Moni Ovadia, Gabriele Vacis, Jurij Ferrini, Claudio Longhi, Antonio Latella, Ferdinando Bruni e Elio De Capitani e Maria Maglietta. Registi ai quali per fantasia e capacità comunicativa è affidato oggi il ruolo di rinnovatori. Forti personalità dello spettacolo teatrale, impegnate a interpretare il nuovo corso intrapreso lavorando con attori di fama consolidata e nuovi talenti. Molte le scommesse. Il giovane Ferrini che dirige Gianrico Tedeschi, Franco Branciaroli e Marco Baliani che affrontano Albert Camus con due interpretazioni originali che non mancheranno di innescare positive discussioni. Antonio Latella che si occupa di Shakespeare assieme ad Annamaria Guarnieri. Eugenio Allegri che interpreta Dario Fo ispirato dalla celebre coppia di registi Ferinando Bruni e Elio De Capitani. Luca De Fusco che affronta Carlo Goldoni affidando a Ugo Pagliai e Paola Gassman un’interessante rilettura de La bottega del caffè. Una Lella Costa Traviata da Gabriele Vacis con l’intelligenza del cuore. Mario Missiroli che affronta Oscar Wilde. Moni Ovadia che, nel suo percorso di regista e interprete sta raffinando sempre più lo stile che gli è proprio, riprende Isaac Label con Konarmija - L’Armata Tratto dall’omonimo capolavoro dello scrittore russo ebraico Isaac Babel, Konarmija - L’armata a cavallo racconta le vicende della Rivoluzione d’ottobre, una tessitura di suoni, immagini, musiche e parole che mette in scena gli opposti schieramenti dei bolscevichi e degli zaristi. Protagonista di Konarmija è una rivoluzione permeata di sogni gloriosi e utopici, destinati a soccombere alla violenza che ogni battaglia porta con sé. Composizione di frammenti che mostra la fragilità della condizione umana, dove il sangue e il frastuono delle armi si mescolano con lirismo a preghiere silenziose e ai canti dei protagonisti. L’epopea degli eserciti, scandita dalle note di un drappello di musicisti cavalleggeri russi, fa da cornice a una realtà più intima, dove a parlare sono le lacerazioni e il vissuto di uomini divisi e sconfitti. Da tale contrasto emerge l’interrogativo sulla natura della “dolce rivoluzione” che prometteva di liberare per sempre l'umanità dalla schiavitù. Anche in questo allestimento di Ovadia è presente la cultura ebraica, che risuona nelle parole di alcuni personaggi, come il robivecchi ebreo Ghedali e il soldato Bratslavskji, rivoluzionario accanito e al contempo fedele ortodosso, con cui il regista si identifica nei panni di “discendente inadeguato in veste di clown”. Di provenienza ebraica anche le musiche reinterpretate da Ovadia e da una vera e propria orchestra di 12 musicisti - che contribuiscono a creare i movimenti e ritmi scenici tipici del regista. Chiara Marangoni Nacque nel febbraio del 1971 l’idea di un musical in un teatro sperimentale di Chicago per evocare lo stile degli anni ‘50, capelli pettinati con la brillantina e moda dei fastfood. «Fu a Chicago, Illinois, nella primavera del 1970 - ricorda Jim Jacobs - ad un party, quasi per gioco, tirai fuori alcuni dei miei vecchi 45 giri. E fu così che proposi a Warren Casey la mia bizzarra idea: un musical a Broadway che utilizzasse la musica degli ultimi anni '50. Un salto indietro ai tempi d'oro del rock'n roll in una scuola superiore frequentata da giovanotti imbrillantinati e relative fidanzate. Un ritorno ad un genere di vita che appariva centrato sulle acconciature (oleose e appiccicose), sul cibo (economico, grasso, hamburgers e molli patatine fritte) e su favolose automobili fuori serie a Cavallo. Infine una produzione nata a Mestre grazie al Teatro del Parco e all’abile regia di Massimo Munaro con il suo L’Inferno dei ragazzi. Moltissimi i giovani che saliranno sul palco nelle formazioni de Le baruffe chiozzotte dirette dal sottoscritto, dello shakespeariano Misura per misura, nel lavoro del Teatro del Lemming, nella Morte accidentale di un anarchico e in Grease, la grande opera musicale campione di incassi diretta da Saverio Marconi, che ha rinverdito la voglia italiana di musical. Un progetto teatrale insomma che si affida parzialmente alla notorietà degli interpreti, considerando oramai irrinunciabile, all’interno della proposta, un forte sbilanciamento finalizzato al rinnovamento della scena. Una freschezza difficilmente ritrovabile in teatri delle dimensioni del Toniolo di Mestre dell’intera regione. Ma evidentemente è destino che questo Teatro debba spingersi più avanti degli altri, basta scorrere i programmi degli ultimi anni per rendersene immediatamente conto. Pierluca Donin Direttore di Arteven Konarmija - L’Armata a cavallo Teatro Toniolo - Mestre (Ve) dal 16 al 21 dicembre 2003 (sporche e infangate) o su qualsiasi altra cosa "unta": decisi così di chiamarlo Grease. Iniziò così il progetto di creare una storia che prendeva in giro tutti quei film hollywoodiani che celebravano il rock'n'roll degli anni '50». Una curiosità: Grease é probabilmente l'unico grande spettacolo di Broadway interamente composto su chitarra. Laura Colognesi Grease Teatro Toniolo - Mestre (Ve) dal 7 all’11 gennaio 2004 04 Il beffardo riflesso goldoniano Quando Le Baruffe chiozzotte principiarono a prender scena sui palchi eretti all’ombra del gonfalone veneziano, i chioggiotti se ne ebbero subito a male. Si sa, i propri panni è meglio lavarseli in casa, ma ecco che arriva quel veneziano di Carlo Goldoni, che con piglio da orologiaio ci costruisce attorno un meccanismo a bilanciere di tale perfezione che ai poveri pescatori sembrò di esser statuine a sincrono, movibili al batter delle ore e non certo sul quadrante dell’elogio delle virtù. Il commediografo mini- mizza bonario, macchè acribia campanilistica, solo spirito amante di verità: l’arte sta anche nel trascrivere ciò che l’orecchio coglie dal cantilenare di piazza. Se fuori laguna si stenta a comprenderne la lingua, l’autore se ne scusa, ma si è visto mai (semmai nelle facezie favolistiche) tradurre il linguaggio dei gabbiani al banchetto, delle galline alla cova o del pesce che si dibatte nella rete? Pura verità, signori miei; e se si ride è perché l’uomo è animale imperfetto che posto davanti al proprio riflesso ne teme possa spuntar la coda a coprirgli le spalle. Un po’ per vendetta, il 18 gennaio 2004 al Teatro Toniolo di Mestre, a porgere lo specchio verso il pubblico sarà il registra chioggiotto Pierluca Donin. Diego Dal Medico Le Baruffe Chiozzotte Teatro Toniolo - Mestre (Ve) 18 gennaio 2004 :teatrotoniolo :stagionediprosa 05 06 08 Dandy d’autore Nella mente dell’imperatore Il dramma di Lella Un marito ideale è la terza e ultima delle "commedie salottiere" (society dramas) di Oscar Wilde. L’autore offrì una gemma del suo repertorio introducendo un nuovo tipo di personaggio ed affidandogli le funzioni di suo portavoce: in Un marito ideale è il dandy Lord La prima rappresentazione del Caligola di Camus è del 1945 al teatro Hèbertot di Parigi: l'imperatore romano, sconvolto dal dolore per la morte della sorella-amante, si rende conto che "gli uomini muoiono senza essere felici". Questa rivelazione ed il suo desiderio "d'impossibile", come unica risposta all'assurdità del vivere, lo portano al compimento di una serie di delitti che termineranno solo con la sua morte. Il testo di Camus viene qui ripreso come una sorta di "allucinato" e "gigantesco" flash-back, partendo proprio dalle parole del giovane Caligola morente «Sono ancora vivo», battuta con cui si chiude il Caligula del 1941, primo dei quattro copioni originali. Caligola e gli altri personaggi sono condannati ad invecchiare in eterno e, "prigionieri della morte", ricordano senza sosta le loro esistenze passate nell'«inutile» Un piacevole ritorno, anzi due. La Traviata e Lella Costa. Al centro dell’abbinata un melodramma che tutti credono di conoscere, ma che si rivela opera ricca di dettagli, di sguardi, di intenzioni che ogni volta la rendono unica. In più è una storia radicata nel nostro immaginario e nella memoria nazional-popolare d'annata fatta di libretti d'opera, di loggioni in raso rosso, di arie imparate da piccoli a mo' di ninnananne. La trama si compone di una storia d'amore appassionata e disperata ma anche in parte irritante, con molto lasciato al non detto e, soprattutto, quel dissennato fidarsi dell'intuito maschile. In più è una storia sempre attuale: non solo le "traviate" Margherite e Violette sono alla ricerca disperata di un'identità, di un ruolo o di uno straccio di famiglia, ma le loro eredi sono al centro di un'infinita quanto ricerca di una risposta all'assenza di significato del mondo. Longhi mette in scena un teatro della memoria, dove i tempi precipitano uno sull'altro, come fa il ricordare nel ricordo: il dramma si svolge tra i corridoi di una biblioteca barocca, mentre i costumi e gli arredi richiamano gli anni a cavallo tra il '38 e il '45, periodo in cui è stato scritto il Caligola. Carmen Donadio Caligola Teatro Toniolo - Mestre (Ve) dal 28 gennaio al 1° febbraio 2004 ipocrita battaglia sociale ambientata a Parigi che le vorrebbe di volta in volta redimere o fiscalizzare senza mai porsi le questioni di coloro che non possono fare a meno di comprarsi, insieme al corpo delle donne, un'identità virile. Michela Manente Traviata - L’intelligenza del cuore Teatro Toniolo - Mestre (Ve) dall’11 al 13 febbraio 2004 07 Goring, instancabile confezionatore di epigrammi nuovi e scintillanti. In Un marito ideale l’impegno di fondo sottolinea con più efficacia l'ostentata frivolezza del tono. Sir Robert Chiltern, integerrimo giovane statista, sposato con Lady Gertrude Chiltern, esempio di bellezza e moralità, viene ricattato dall'avventuriera Mrs Cheveley, ma è infine salvato dall'intervento del perdigiorno Lord Goring che, pur sembrando occuparsi solo del fiore da mettere all'occhiello, si rivela all'occorrenza molto più saggio e affidabile del futuro primo ministro. Questi ha un enorme scheletro nell'armadio, ma, morale inquietante, nonché paradossalmente ineccepibile, è, come responsabile di cose pubbliche, preferibile a uno che non sia mai uscito dalla retta via: il peccatore riformato è migliore, più temprato del moralista mai indotto in tentazione. Laura Colognesi Un marito ideale Teatro Toniolo - Mestre (Ve) dal 21 al 25 gennaio2004 Magiche atmosfere Un cerchio fatato che incanta e cattura chi vi entra: è l’isola misteriosa de La Tempesta. Nel ruolo maschile di Prospero Annamaria Guarnieri, a impersonare la magia dell’arte dove le leggi razionali sono sospese e tutto diventa possi- bile. La Tempesta è una retrospettiva che si svolge nello spazio di due ore, tempo reale della vicenda. È dalle voci dei personaggi, quindi, che emerge il retroscena dell'acca- 09 Attualità senza tempo duto. Si viene a sapere che Prospero, duca di Milano esperto di magie, è stato spodestato dal fratello e imbarcato su una nave, e che il mostruoso Calibano e sua madre, una strega, erano antichi padroni dell’isola. Nell'atmosfera sublime di fate, elfi, mostri e spiriti, le avventure umane si fondono con mondi imprevedili e sfrenati, fatti di equivoci e peripezie. Parentesi temporanea, tuttavia, ricondotta all’ordine dall’arte di Prospero, che nel finale riuscirà a governare ogni forza magica, compresa la più insidiosa e bestiale. Tanto che anche il mostro-poeta Calibano uscirà di scena tessendo le lodi del padrone: da Prospero ha imparato infatti a dare un nome alle cose e a usare la parola. Chiara Marangoni La tempesta Teatro Toniolo - Mestre (Ve) dal 4 all’8 febbraio 2004 Misura per Misura è un’opera dell’inimitabile William Shakespeare, un’opera attuale che va in scena per la regia di Jurij Ferrini. Attuale non lo è diventata a mezzo di una rilettura che ne abbia forzato caratteristiche, tempi e modi, nemmeno attraverso sperimentazioni più o meno ardite od invenzioni d’effetto. Attuale lo è sempre stata, d’altronde la narrazione e l’interpretazione di una vicenda che ruota attorno a temi come la Giu- stizia e la Libertà difficilmente può smettere di esserlo. La compagnia Progetto U.R.T. si pone come problema centrale la sperimentazione, ma solo nella fase di preparazione degli attori; poi ogni ricerca sarà asservita al racconto, alla sintassi, alla logica del testo scritto, attingendo volentieri a quel Teatro di Repertorio (e di qualità) che pare messo in ombra. L’attualità delle tematiche viene sottolineata dal trasferimento dell’ambientazione del dramma dal Seicento al Novecento, traslazione che non penalizza e che, al contrario, conferisce forza alla scena, al clima teatrale, agli attori stessi. Sorrisi e riflessioni si rincorrono tra le poltroncine, in un equilibrato miscuglio. Lorenzo Pezzato Misura per misura Teatro Toniolo - Mestre (Ve) 18 e 19 febbraio 2004 :toniolo 5 :teatrotoniolo :stagionediprosa 10 11 13 14 Intrecci veneziani Scenari di primo Novecento L’universo Dante dello straniero in scena La bottega del caffè fu presentata per la prima volta a Mantova nel 1750. L'azione è ambientata a Venezia, in una corte sulla quale si affacciano tre botteghe: il laboratorio del barbiere, la bisca di Pandolfo e il caffè di Brighella. Quest'ultima è frequentata da una galleria di personaggi curiosi e bizzarri, da Don Marzio, gentiluomo napoletano indiscreto e maldicente, a Eugenio il figlio del defunto padrone. Il padroncino, però, è un poco di buono dedito al gioco d'azzardo che lo sta condu- Il dramma borghese, quello che all’albeggiare del ventesimo secolo pencolava dal pennino dei molti romanzieri italiani che guardavano oltralpe, era la faccia inquietamente pubblica di una società conscia che i tempi stavano per cambiare. Tradimenti, costrizioni e passioni nevrotiche che dal talamo si guerreggiavano poi nel salotto buono, proseguendo tra un ricevimento di gala e lo studio da lavoro per costruire l’Italia moderna. Pirandello, fumando ed osservando la moglie pazza da accudire tra il carteggio e la bozza del copione, si chiedeva che senso potesse avere tutto ciò. Un certo dottore a Vienna riportava tutto al sesso, va bene, ma la filosofia che parte poteva averne ed alla fine si poteva risolvere veramente qualcosa? Martino Lori in Tutto per bene, non aveva di che arrovellarsi, aveva un lavoro, una Una cella di prigione a cielo aperto, senza muri e protesa all'infinito. È lo scenario immaginato da Marco Baliani per dar vita a testimonianze e memorie di Meursault, il protagonista de Lo straniero di Camus. Una drammaturgia che non inventa parole nuove, ma ripropone con la stessa scrittura lucida ed essenziale dell'autore un percorso costruito nella forma di un montaggio cinematografico: sequenze di tempi diversi, che assemblano una mappa segreta di ri- brava figlia ed il conforto di tutti per la scomparsa della moglie. Poi, passato il cordoglio, la scoperta del suo tradimento, di lei che come lui aveva tutto, che faceva tutto per bene. Come si poteva ricomporre una cosa del genere mancando il contraddittorio, davanti all’assenza totalizzante? A ciò Gianrico Tedeschi proverà a rispondere nel Tutto per bene del giovane regista Jurij Ferrini. Diego Dal Medico Tutto per bene Teatro Toniolo - Mestre (Ve) dal 3 al 7 marzo 2004 12 cendo alla rovina. Brighella è il solo disposto a soccorrerlo e a sottrarlo dalla complicità dei due amici Pandolfo e il conte Leandro, avventuriero e baro. Ma Eugenio non sembra dargli retta, occupato ad ottenere i favori della ballerina Lisaura e di Placida, una pellegrina giunta a Venezia in cerca di marito. Durante una cena avviene il patatrac: dalla strada Vittoria, la moglie di Eugenio, scorge il marito allegro e gaudente; a sua volta Placida riconosce tra i commensali il marito Flaminio, che in realtà è Leandro. Ne segue una gran baraonda che degenera in un duello tra Eugenio e il falso conte Leandro. Alla fine le coppie si ricompongono ed Eugenio ripromette di non giocare più. Si ride con La bottega del caffè ma il riso è amaro perché l'opera è specchio della realtà sociale e delle sue crudeltà. Michela Manente La bottega del caffè Teatro Toniolo - Mestre (Ve) dal 25 al 29 febbraio 2004 Teatro di cronaca Morte accidentale di un anarchico di Dario Fo si basa su un tragico fatto di cronaca, forse uno dei più bui della storia del nostro Paese: la bomba a Piazza Fontana e la morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli, volato dalle finestre della questura di Milano il 12 dicembre 1969. Il testo è un collage che affianca le incongruenze, le dichiarazioni false e i tentativi di depistaggio da parte delle Autorità che seguirono la vicenda. In un crescendo di eventi grotteschi gli inquisitori si trasformano in inquisiti, ad opera di un matto che si fa passare per il giudice revisore venuto da Roma per correggere il lavoro del questore di Milano. Il pazzo utilizza gli stessi metodi “forti” della Polizia per interrogare, umiliare e far confessare i nuovi indiziati, i quali iniziano a balbettare, travolti dall’onda di stratagemmi, trappole e violenze psichiche, fino a che crollano e assecondano le sue più assurde dichiarazioni e ricostruzioni. Il gioco di metamorfosi e mascheramenti esalta al massimo la comicità e la deformazione di una realtà tragica che può comunque essere raccontata con meccanismi teatrali, purchè mettano a nudo le vergogne e gli scheletri nell’armadio del Potere. Lorenzo Pezzato cordi, sensazioni, racconti e personaggi. Nella reclusione del protagonista abita la condizione di un uomo che appare "come un'ingiustizia in cammino", secondo la definizione di Camus. Una terra di interrogativi spesso lasciati senza risposta, ma anche un crocevia di percorsi artistici ed esistenziali. Nell'accingersi all'impresa de Lo straniero Marco Baliani trae ispirazione da personaggi vicini e lontani. Sono le sculture filiformi di Giacometti, le opere visionarie di Bacon, e immaginari lettori di Camus, il vecchio Melville e Cesare Pavese. E tra questi, al centro, "lo straniero", una natura mobile, estranea e mai ferma in nessun posto ma al contempo piantato al suolo "con radici da quercia, profonde, solide". Chiara Marangoni Morte accidentale di un anarchico Teatro Toniolo - Mestre (Ve) dal 17 al 21 marzo 2004 Lo straniero Teatro Toniolo - Mestre (Ve) 26 e 27 marzo 2004 L’Inferno dei Ragazzi, un progetto speciale del Laboratorio Triennale del Teatro del Parco di Mestre, gira tutto intorno alla condizione adolescenziale odierna, cercando di proporre una riscrittura libera ed originale dei trentaquattro canti dell’Inferno di Dante. Questo spettacolo non è che l’incipit, una tappa nel lavoro di revisione che abbraccia i primi cinque canti in cui troviamo un Virgilio-fanciullo la cui fanciullesca fragilità si accorda con quella della moltitudine dei dannati. Presentare la Divina Commedia liberata da quella patina di vecchiume interpretativo di cui spesso la scuola si è fatta veicolo, essendo essa stessa una istituzione in estrema necessità di ammodernamento. Riavvicinare i ragazzi alla Cultura facendoli artefici e partecipi, non più semplici spettatori passivi, comunicare usando un linguaggio che sia loro vicino. L’intento doppiamente pedagogico dell’esperienza è chiaro, sia nei confronti degli attori che nei confronti del pubblico, che ricavano dalla rappresentazione la percezione delle atmosfere spirituali, delle sensazioni, delle emozioni celate dietro il senso letterale delle parole di Dante. Lo spettacolo è curato dal Teatro del Lemming, formazione rodigina -nata nel 1987 dall’incontro di Massimo Munaro e Martino Ferrari- che ha partecipato con successo a vari Premi e Festival. Lorenzo Pezzato L’Inferno dei ragazzi Teatro Toniolo - Mestre (Ve) dal 5 al 9 maggio 2004 :ilprogramma Il magazine-guida del Novembre 2003 - Anno II Supplemento al periodico Venezia News, n. 76 Novembre 2003 - Anno VII Aut. del Tribunale di Venezia n. 1245 del 4/12/1996 Venezia, 28 ottobre 2003 un progetto a cura di Massimo Macaluso Servizio Iniziative Culturali redazione web Roberto Ranieri e Michele Savorgnano tel. 041-2747605/08/15/14/18 www.culturaspettacolovenezia.it [email protected] :venews magazine-guida di venezia e del veneto dal 16 al 21 dicembre 2003 Nuova Scena-Arena del Sole Teatro Stabile di Bologna Moni Ovadia KONARMIJA L’ARMATA CAVALLO tratto da Isaac Babel’ regia di Moni Ovadia dal 7 all’11 gennaio 2004 Musical Italia in collaborazione con la Compagnia della Rancia GREASE di Jim Jacobs e Warren Casey regia di Saverio Marconi domenica 18 gennaio 2004 Teatri S.p.a. - Atlantide Teatro Nuovo di Verona A. Artisti Associati - Dramma Italiano HNK LE BARUFFE CHIOZZOTTE di Carlo Goldoni regia di Pierluca Donin dal 21 al 25 gennaio 2004 Teatro Stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Debora Caprioglio Manuela Kustermann UN MARITO IDEALE di Oscar Wilde regia di Mario Missiroli dal 28 gen al 1° feb 2004 Teatro de gli Incamminati Franco Branciaroli CALIGOLA di Albert Camus regia di Claudio Longhi dal 4 all’8 febbraio 2004 Teatro Stabile dell’Umbria Annamaria Guarnieri, Danilo Nigrelli LA TEMPESTA da William Shakespeare adattamento e regia di Antonio Latella dall’11 al 13 febbraio 2004 IRMA Spettacoli - Lella Costa TRAVIATA regia di Gabriele Vacis 18 e 19 febbraio 2004 Progetto U.R.T Teatro Stabile di Genova MISURA PER MISURA di William Shakespeare regia di Jurij Ferrini dal 25 al 29 febbraio 2004 Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” Ugo Pagliai, Paola Gassman, Stefano Vescovelli, Daniele Salvo LA BOTTEGA DEL CAFFÈ Direttore responsabile Massimo Bran Impaginazione Elena Rotoli Redazione a cura di Alberto Zava Hanno collaborato Alessandro Bonesso, Laura Colognesi, Diego Dal Medico, Carmen Donadio, Pierluca Donin, Michela Manente, Chiara Marangoni, Lorenzo Pezzato Recapito redazionale Dorsoduro 3297/a - 30123 Venezia tel 041-2410133/fax 041-2417357 <[email protected]> Stampa Tipografia Nuova Jolly di Bastianello Ivano V.le dell’Industria 28 Rubano (Pd) Tel. 049-8977030 di Carlo Goldoni regia di Luca De Fusco dal 3 al 7 marzo 2004 A. Artisti Associati – Compagnia di Prosa di G.Tedeschi Gianrico Tedeschi, Marianella Laszlo, Aldo Alori TUTTO PER BENE di Luigi Pirandello regia di Jurij Ferrini dal 17 al 21 marzo 2004 Teatridithalia - Teatro dell’Elfo Eugenio Allegri MORTE ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO di Dario Fo - regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani 26 e 27 marzo 2004 Teatro Metastasio Stabile della Toscana - Marco Baliani LO STRANIERO di Albert Camus regia di Maria Maglietta dal 5 al 9 maggio 2004 Teatro del Parco Teatro del Lemming L’INFERNO DEI RAGAZZI con gli attori del laboratorio di «Fuori Contesto» regia di Massimo Munaro :abbonamenti&biglietti RINNOVO ABBONAMENTI mercoledì 29 ottobre turno A (mercoledì) mercoledì 5 novembre turno A (mercoledì) giovedì 30 ottobre turno B (giovedì) giovedì 6 novembre turno B (giovedì) venerdì 31 ottobre turno C (venerdì) venerdì 7 novembre turno C (venerdì) sabato 1 novembre turno D (sabato) sabato 8 novembre turno D (sabato) domenica 2 novembre turno E (domenica) domenica 9 novembre turno E (domenica) Gli abbonati che volessero cambiare posto e turno devono presentarsi mercoledì 12 e giovedì 13 novembre. Per i rappresentanti dei CRAL sarà possibile contattare un incaricato da lunedì 17 a giovedì 20 novembre, dalle 10.00 alle 12.30, allo 0412749061, per confermare i vecchi abbonamenti e per sottoscriverne di nuovi. L’acquisto e il ritiro saranno effettuati nei giorni successivi. Mercoledì 26 novembre inizierà la vendita dei nuovi abbonamenti. BIGLIETTERIA Durante la campagna di rinnovo abbonamenti, sarà situata al piano terra del Centro Culturale Candiani e osserverà il seguente orario: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00 (chiuso il lunedì). Durante la stagione osserverà il seguente orario: dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.30 (chiuso il lunedì) PREZZI DEI BIGLIETTI Platea € 21,00/17,00 Galleria € 16,00/14,00 Per GREASE posto unico intero € 36,00 ridotto € 30,00 Per MISURA PER MISURA e LO STRANIERO posto unico intero € 16,00 ridotto € 14,00 Per L'INFERNO DEI RAGAZZI posto unico € 10,00 COMUNE DI VENEZIA ASSESSORATO ALLA CULTURA CULTURA E SPETTACOLO SERVIZIO TEATRO E SPETTACOLO Sindaco Paolo Costa Assessore alla Cultura, Turismo e Comunicazione Armando Peres Direttore Beni e Attività Culturali Giandomenico Romanelli Dirigente Sandro Mescola Responsabile del Servizio Teatro e Spettacolo Angela Fiorella Organizzazione Massimo Grandese Promozione e Comunicazione Maria Cristina Moreschi, Vallj Nordio Amministrazione Daniela Voltan Valerio Rossato Marina Trevisan Donatella Vianello INFORMAZIONI Servizio Teatro e Spettacolo Via Poerio, 1 30174 Mestre-Venezia Tel. 041-2749068/2749062 Fax 041-2749049 <[email protected]> Teatro Toniolo Piazzetta Cesare Battisti, 1 30174 Mestre-Venezia Tel. 041-971666 Inizio degli spettacoli ore 21.00 (la domenica ore 16.30) © Edizioni Venezia News di M. Bran www.culturaspettacolovenezia.it :toniolo 7 :teatrotoniolo :stagionediconcerti :ilprogramma 15 In viaggio con la musica «Winterreise» è innanzitutto il programma di uno dei più interessanti e originali concerti di questa stagione, dal titolo di un celebre Lied di Schubert nella interpretazione composta da Hans Zender per tenore e piccola orchestra nel 1993. Con Christoph Prégardien , definito “il Principe dei tenori tedeschi” («Gramophone»), sotto la direzione del Maestro Mario Brunello, si viaggerà anche all’interno del Teatro Toniolo. Ma «Winterreise» è anche perché in modo pericoloso e affascinante, come lo sono i viaggi in questa stagione, si comincia d’inverno, dopo aver percorso in pochi gli Altri sentieri. Sarà un viaggio nella musica e nel tempo, dalla Vienna della dinastia Strauss, nella interpretazione storicamente autentica e gioiosa della Strauss Festival Orchester diretta da Peter Guth, al Giro del mondo in 77 minuti di Triology, un’entusiasmante camminata che parte da Cape Town e attraverso l’Africa, l’Europa, l’Asia, passando dallo stretto di Bering ghiacciato, giunge fino all’America del Sud, alle musiche di Astor Piazzolla e Paco de Lucia. Grandi nomi del concertismo internazionale si alterneranno, come è abitudine ormai, sul palco del Toniolo. Alcuni saranno un felice ritorno, come Salvatore Accardo, che propone un programma tutto Mendelssohn, o Krystian Zimerman, che, come sempre, si riserva di comunicare il frutto dei suoi preziosissimi studi. Altri verranno per la prima volta a Mestre, come la grande violoncellista Natalia Gutman, programma classico il suo (Schubert, Beethoven e Brahms), e il non meno celebre Trevor Pinnock, che al clavicembalo eseguirà musica antica, ma anche un brano composto per lui quest’anno da John Webb, su commissione della Britten-Pears Foundation e della Ralph Vaugan Williams Trust. Novità assoluta, anche per Venezia, è il pianista Arcadi Volodos, acclamato come un “genio del pianofor- PRELUDIO ALLA XVIII STAGIONE DI CONCERTI 2003-2004 «Per altri sentieri» 19 ottobre 2003 ore 17.00 ALESSANDRO TAVERNA pianoforte Musiche di L. van Beethoven, F. Chopin, F. Liszt, F. Busoni, J. Strauss-E.Dohnanyi, A. Ginastera Ingresso/Ticket € 10,00/7,00 Centro Culturale Santa Maria delle Grazie, Mestre te”. Affermato ormai come uno dei pianisti di maggior spicco in campo mondiale, Volodos nel 2001 ha vinto il premio Abbiati della critica musicale italiana quale migliore solista dell’anno e nel 2003 il Premio dell’Accademia Chigiana. Il mese di febbraio darà spazio a due nostri giovani, ma già affermati pianisti. Partiti entrambi dal Premio Venezia hanno percorso in fretta la strada del successo internazionale. Massimiliano Ferrati nel 2001 si è imposto al Tenth Arthur Rubinstein International Piano Master Competition di Tel Aviv. Filippo Gamba, che da un anno abita a Mestre, nel 2000 ha ottenuto il Primo Premio a Concourse Géza Anda di Zurigo ed è stato insignito dalla giuria, presieduta da Vladimir Ashkenazy, del Premio Mozart. E Mozart appunto eseguirà al Toniolo, accompagnato dai tedeschi del Quartetto Hugo Wolf. Originale il programma di Massimiliano Ferrati, un excursus sul rapporto tra musica e letteratura, che prende lo spunto dal 700° anniversario della nascita di Francesco Petrarca. Infine per il Concerto di Natale, la presenza della Orchestra Barocca di Venezia, diretta da Andrea Marcon, con il prestigioso violino di Giuliano Carmignola, dopo lo straordinario successo ottenuto lo scorso anno al Toniolo, è un atto dovuto. Per buona parte di questa programmazione è stata preziosa anche quest’anno la consulenza artistica dei Maestri Mario Brunello e Filippo Juvarra. Alessandro Bonesso Presidente dell’Associazione Amici della Musica di Mestre 7 novembre 2003 ore 21.00 GIULIANO CARMIGNOLA violino ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO Le Età di Mozart Musiche di W.A. Mozart Direttore Mirko Schipilliti Ingresso/Ticket € 10,00/7,00 Centro Culturale Santa Maria delle Grazie, Mestre 16 novembre 2003 ore 17.00 ALESSANDRA GIUNTI pianoforte Musiche di F.J. Haydn, F. Chopin, J. Brahms, S. Prokof’ev Ingresso/Ticket € 10,00/7,00 Centro Culturale Santa Maria delle Grazie, Mestre 29 novembre 2003 ore 20.30 ANDREA BACCHETTI pianoforte Musiche di J.S. Bach Ingresso libero/Free entrance Teatro di Villa Belvedere, Mirano 9 dicembre 2003 ore 21.00 I SONATORI DE LA GIOIOSA MARCA Musiche di A. Vivaldi Ingresso/Ticket € 5,00 Teatro di Villa dei Leoni, Mira CONCERTO DI NATALE 23 dicembre 2003 ore 21.00 VENICE BAROQUE ORCHESTRA GIULIANO CARMIGNOLA violino Musiche di B. Marcello, T. Albinoni, A. Marcello, B. Galuppi, F.M. Veracini, G. Tartini, A. Vivaldi Direttore Andrea Marcon Ingresso per invito Duomo di San Lorenzo, Mestre XVII STAGIONE DI CONCERTI 2003-2004 «Winterreise» (Viaggio d’inverno) 30 dicembre 2003 ore 21.00 STRAUSS FESTIVAL ORCHESTER WIEN Jugendfeuer (Fuoco giovane) Musica della Strauss-Dynastie per il 200° anniversario della nascita di Johann Strauss Vater Direttore Peter Guth Ingresso/Ticket € 21,00/10,00 Teatro Toniolo, Mestre 20 gennaio 2004 ore 21.00 ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO CHRISTOPH PREGARDIEN tenore Musiche di F. Schubert, (Winterreise interpretato da Hans Zender) Direttore Mario Brunello Ingresso/Ticket € 21,00/10,00 Teatro Toniolo, Mestre 27 gennaio 2004 ore 21.00 NATALIA GUTMAN violoncello ELISSO VIRSALADZE pianoforte Musiche di L. van Beethoven, J. Brahms, F. Schubert Ingresso/Ticket € 21,00/10,00 Teatro Toniolo, Mestre 2 febbraio 2004 ore 21.00 MASSIMILIANO FERRATI pianoforte “Musica e poesia” In occasione del 700° anniversario della nascita di F. Petrarca Musiche di F. Chopin, F. Liszt, M. Ravel Ingresso/Ticket € 15,00/6,00 Teatro Toniolo, Mestre 17 febbraio 2004 ore 21.00 FILIPPO GAMBA pianoforte QUARTETTO HUGO WOLF Musiche di W.A. Mozart Ingresso/Ticket € 15,00/6,00 Teatro Toniolo, Mestre 2 marzo 2004 ore 21.00 TREVOR PINNOCK clavicembalo Musiche di John Bull, William Byrd, J.S. Bach, J.Ph. Rameau, J. Webb, D. Scarlatti Ingresso/Ticket € 15,00/6,00 Teatro Toniolo, Mestre 16 marzo 2004 ore 21.00 KRYSTIAN ZIMERMAN pianoforte Programma da definire Ingresso/Ticket € 30,00/15,00 Teatro Toniolo, Mestre 28 marzo 2004 ore 21.00 ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO SALVATORE ACCARDO direttore e violino solista Musiche di F. MendelssohnBartholdy Ingresso/Ticket € 21,00/10,00 Teatro Toniolo, Mestre 18 aprile 2004 ore 21.00 TRIOLOGY ALEKSEY IGUDESMAN, violino DAISY JOPLING, violino TRISTAN SCHULZE, violoncello “Giro intorno al mondo in 77 minuti” Musica africana, flamenco, irlandese, rinascimento, barocco, classicismo, dodecafonia, ecc. Ingresso/Ticket € 15,00/6,00 Teatro Toniolo, Mestre 14 maggio 2004 ore 21.00 ARCADI VOLODOS pianoforte Musiche di A. Scriabin, S. Rachmaninov, F. Schubert, F. Liszt Ingresso/Ticket € 30,00/15,00 Teatro Toniolo, Mestre :infoabbonamenti «PER ALTRI SENTIERI» Abbonamento ai 4 quattro concerti Interi € 20,00 Soci e giovani € 15,00 Biglietti e abbonamenti presso la Segreteria degli Amici della Musica di Mestre in Piazzetta Maestri del Lavoro, 3 (lun. e giov. dalle 17.00 alle 18.30 o il giorno del concerto un’ora prima dell’inizio). «WINTERREISE» (Viaggio d’inverno) Prezzo abbonamenti (10 concerti) Platea Interi € 130,00 Platea Ridotti (65 anni) € 110,00 Platea Soci € 105,00 Galleria Interi € 110,00 Galleria Ridotti (65 anni) € 95,00 Galleria Soci € 90,00 Galleria Giovani (26 anni) € 65,00 Rinnovo abbonamenti Da venerdì 14 a giovedì 20 novembre (lunedì chiuso) per gli abbonati alla stagione 2002-2003 con diritto di conferma del posto. Rinnovo abbonamenti con cambio di posto Da venerdì 28 a domenica 30 novembre. Il rinnovo dell’abbonamento comporta un sovraprezzo del 5%. Nuovi abbonamenti Da martedì 9 dicembre. La biglietteria sarà aperta al piano terra del Centro Culturale Candiani Per il Concerto di Natale agli abbonati alla Stagione del Toniolo sarà consegnato l’invito al momento dell’acquisto dell’abbonamento Informazioni Associazione Amici della Musica di Mestre tel. 041-5340821 :carnet :novembre2003 MOSTRE Fino al 2 novembre PITTURA PAINTING 1964-2003 da Rauschenberg a Murakami In concomitanza e in collaborazione con La Biennale di Venezia - 50a Esposizione Internazionale d’Arte. La mostra vuol ripercorrere attraverso gli anni della Biennale dal ‘64 a oggi la ricerca pittorica, la sua esclusione o la sua celebrazione. Oltre 40 opere da Rauschenberg a Fontana, da Guttuso a Kiefer, da Polke a Hume Museo Correr Piazza San Marco - Venezia Info tel. 041-5225625 CONFERENZE 17.00-21.30 (da mar. a sab.) su prenotazione Centro Culturale Candiani Area New Media Piazzale Candiani, 7 - Mestre (Ve) Info tel. 041-2386121 LABORATORI DIGITALI Ciclo di corsi di Word, Excel, Access, PowerPoint-Publisher, creazione siti, javascript, Flash, lavori su CD-ROM e Manipolazione di video digitali. Centro Culturale Candiani Area New Media Piazzale Candiani, 7 - Mestre (Ve) Info tel. 041-2386113 Fino al 2 novembre Fino al 30 novembre LA BIENNALE DI VENEZIA 50° ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D’ARTE FAMIGLIE AL MUSEO IV EDIZIONE Padiglione Croazia Artisti espositori: B. Cvjetanovic e A. Opalic Piano terra Padiglione Portogallo Primo piano Palazzo Fortuny San Marco, 3780 - Venezia Info tel. 041-5200995 Fino al 2 novembre BALEST Opere 1971-2003 Un’attenta selezione di 25 opere, alcunedi grandi dimensioni, illustra lo straordinario percorso artistico, dagli anni ‘70 ad oggi, di Corrado Balest, uno tra i Maestri della pittura contemporanea veneziana Ca’ Pesaro-Galleria Internazionale d’Arte Moderna S. Croce 2070 - Venezia Info tel. 041-5240695 Fino al 2 novembre LUIGI CANDIANI 1903-2003 Retrospettiva nel centenario della nascita Omaggio al pittore che ha dato il nome al centro culturale mestrino in occasione del centenario della nascita ore 9.00-13.00/16.00-20.00 Chiuso il lunedì Ingresso libero/Free entrance Sala espositiva terzo piano Centro Culturale Candiani Piazzale Candiani, 7 - Mestre (Ve) Info tel. 041-2386111 Musei Civici Veneziani Come si partecipa I biglietti si acquistano alla biglietteria del Palazzo Ducale di Venezia (tutti i giorni 9/17.30) o del Centro Culturale Candiani di Mestre (10/17.30 - chiuso i lunedì ). I biglietti sono disponibili, fino a esaurimento, a partire dal lunedì precedente la domenica in cui viene svolta l’attività. Quanto costa Il costo dei laboratori e delle visite guidate è di € 3,00 a persona. Informazioni: Ufficio per le Attività Educative dei Musei Civici Veneziani, tel. 041-5236830 (lun./ven., 9/14) MUSEO CORRER Domenica 9 e 30 novembre Caccia al tesoro ore 16.00 PALAZZO DUCALE Domenica 16 e 23 novembre Caccia al tesoro ore 16.00 CA’ REZZONICO, MUSEO DEL SETTECENTO Domenica 9 e 30 novembre L’affresco ore 16.00 CASA DI CARLO GOLDONI Domenica 9 novembre Carlo Goldoni è lieto di riceverLa... ore 16.00 MUSEO Di STORIA NATURALE Domenica 16, 23 e 30 novembre Sulle tracce del dinosauro: il gioco dell’esploratore ore 16.00 Sabato 1 novembre Fino al 30 novembre PICCOLI CAPOLAVORI BRUCE CHATWIN Compagnia Teatro Nuovo di Torino “Danzedautunno 2003” Ingresso/Ticket € 10,00/8,00 ore 21.00 Teatro Fondamenta Nuove Cannaregio, 5013-Venezia tel. 041-5224498 Fotografie La mostra ospita 61 immagini che illustrano il suo modo di vedere il mondo attraverso un “occhio” personalissimo, senza l’ambizione visiva di comporre ritratti definitivi, coltivando piuttosto una particolare sensibilità per l’insignificanza rivelatrice del dettaglio. La Mauritania, l’Africa, il Nepal, l’Afghanistan, la gente comune della Patagonia colta nella quotidianità ci rivelano l’attitudine dell’autore ad uno scavo introspettivo del reale complementare al lavoro di ricomposizione linguistica. Museo Correr Piazza San Marco - Venezia Info tel. 041-5225625 NET ISOLA Opportunità di accedere ad Internet assistiti da operatori esperti ROSSO CUPO (UNA DONNA NELLE BRIGATE ROSSE) Testo e regia di A. Varvarà Con F. D’Este e L. Messina Compagnia Questa Nave “Stagione di Teatro Contemporaneo 2003-2004” Ingresso/Ticket € 8,00/7,00 ore 21.00 Teatro Aurora Via Padre Egidio Gelain, 11 Marghera (Ve) tel. 041-923159/932421 S P E T TA C O L I AT T I V I T À D I D AT T I C H E Domenica 2 novembre Domenica 9 novembre Sabato 22 novembre BEPPE GRILLO TRA(TRE) Black Out Ingresso/Ticket € 35,00/25,00 ore 21.00 PalaFenice Isola del Tronchetto - Venezia Info tel. 041-5369810 Compagnia Arearea “Danzedautunno 2003” Ingresso/Ticket € 10,00/8,00 ore 21.00 Teatro Fondamenta Nuove Cannaregio, 5013-Venezia tel. 041-5224498 OLGA NEUWIRTH BURKHARD STANGL ERNESTO MOLINARI PICCOLI CAPOLAVORI Compagnia Teatro Nuovo di Torino “Danzedautunno 2003” Ingresso/Ticket € 10,00/8,00 ore 21.00 Teatro Fondamenta Nuove Cannaregio, 5013-Venezia tel. 041-5224498 Venerdì 14 novembre SIOR TODERO BRONTOLON Sabato 15 novembre di C. Goldoni Compagnia Ribalta Veneta “Prosa al Parco” Ingresso/Ticket € 7,00/6,00 ore 16.30 Teatro del Parco Via S. Gori, 8 - Mestre (Ve) tel. 041-5347920 DONA FLOR E I SUOI DUE MARITI ALEX BRITTI “Note Italiane” ore 21.00 PalaFenice Isola del Tronchetto - Venezia Info tel. 041-5369810 di Jorge Amado Raccontato da Massimo Grandese “Libri a Teatro L’appetito vien leggendo” ore 18.00 Teatro della Murata Via G. Bruno, 18 - Mestre (Ve) tel. 041-989879 Lunedì 3 novembre ILARY HAHN violino NATALIE ZHU pianoforte CARNEZZERIA Olga Neuwirth (theremin, voce), Burkhard Stangl (chitarre, elettronica), Ernesto Molinari (clarinetto) Prima italiana “Risonanze Autunno 2003” Ingresso/Ticket € 10,00/8,00 ore 21.00 Teatro Fondamenta Nuove Cannaregio, 5013 - Venezia Info tel. 041-5224498 Sabato 29 novembre IVANO FOSSATI “Note Italiane” ore 21.00 PalaFenice Isola del Tronchetto - Venezia Info tel. 041-5369810 DOLTREOCEANO Compagnia Balletto dell’Esperia “Danzedautunno 2003” Ingresso/Ticket € 10,00/8,00 ore 21.00 Teatro Fondamenta Nuove Cannaregio, 5013-Venezia tel. 041-5224498 Musiche di W.A. Mozart, J.S. Bach, E. Bloch, “Un orizzonte d’ebano e d’avorio - Stagione di musica da camera 2003-2004” Ingresso/Ticket € 40,00/15,00 ore 20.30 Teatro Malibran Campiello Malibran - Venezia tel. 041-786511/786601 Dramma in un atto di E. Dante Regia di E. Dante Compagnia Sud Costa Occidentale “Stagione di Teatro Contemporaneo 2003-2004” Ingresso/Ticket € 8,00/7,00 ore 21.00 Teatro Aurora Via Padre Egidio Gelain, 11 Marghera (Ve) - tel. 041-923159/932421 Venerdì 7 novembre Domenica 16 novembre JOHN DUNCAN ALESSANDRA GIUNTI pianoforte ANDREA BACCHETTI pianoforte Musiche di F.J. Haydn, F. Chopin, J. Brahms, S. Prokof’ev “Preludio alla XVIII Stagione di Concerti 2003-2004 - Per altri sentieri” Ingresso/Ticket € 10,00/7,00 ore 17.00 Centro Culturale Santa Maria delle Grazie Mestre (Ve) Info tel. 041-5340821/2749068 Musiche di J.S.Bach “Preludio alla XVIII Stagione di Concerti 2003-2004 - Per altri sentieri” Ingresso libero fino ad esaurimento posti ore 20.30 Teatro di Villa Belvedere Mirano (Ve) Info tel. 041-5340821/2749068 Phantom Broadcast John Duncan (elettronica) “Risonanze Autunno 2003” Ingresso/Ticket € 10,00/8,00 ore 21.00 Teatro Fondamenta Nuove Cannaregio, 5013 - Venezia Info tel. 041-5224498 GIULIANO CARMIGNOLA violino ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO Le Età di Mozart W.A. Mozart (Ouverture dall’opera Lucio Silla K 173, 1772; Concerto per violino e orchestra K 207 in Si bemolle Maggiore, 1775; Sinfonia K 551 in Do maggiore “Jupiter”, 1788) Direttore Mirko Schipilliti “Preludio alla XVIII Stagione di Concerti 2003-2004 - Per altri sentieri” Ingresso/Ticket € 10,00/7,00 ore 21.00 Centro Culturale Santa Maria delle Grazie Mestre (Ve) Info tel. 041-5340821/2749068 Sabato 8 novembre TRA(TRE) Compagnia Arearea “Danzedautunno 2003” Ingresso/Ticket € 10,00/8,00 ore 21.00 Teatro Fondamenta Nuove Cannaregio, 5013-Venezia tel. 041-5224498 GARGANTUA E PANTAGRUEL di Rabelais Raccontato da Stefano Brugnolo “Libri a Teatro L’appetito vien leggendo” ore 18.00 Teatro della Murata Via G. Bruno, 18 - Mestre (Ve) tel. 041-989879 Domenica 30 novembre DANIELE LUTTAZZI LA SCORZETA DE LIMON L'IMBRIAGO DE SESTO di G. Rocca MISERIA BELLA di E. De Filippo Compagnia El Vicolo “Prosa al Parco” Ingresso/Ticket € 7,00/6,00 ore 16.30 Teatro del Parco Via S. Gori, 8 - Mestre (Ve) tel. 041-5347920 Mercoledì 19 novembre POLWECHSEL FENNESZ John Butcher (sax soprano e tenore), Werner Dafeldecker (contrabbasso, laptop), Michael Moser (violoncello), Burkhard Stangl (chitarre), Christian Fennesz (laptop) - Prima italiana “Risonanze Autunno 2003” Ingresso/Ticket € 10,00/8,00 ore 21.00 Teatro Fondamenta Nuove Cannaregio, 5013 - Venezia Info tel. 041-5224498 Sesso con Luttazzi 2004 “Comics & Dintorni” Ingresso/Ticket € 20,00/16,00 ore 21.00 PalaFenice Isola del Tronchetto - Venezia Info tel. 041-5369810 DOLTREOCEANO Compagnia Balletto dell’Esperia “Danzedautunno 2003” Ingresso/Ticket € 10,00/8,00 ore 21.00 Teatro Fondamenta Nuove Cannaregio, 5013-Venezia tel. 041-5224498 EL BOTEGHIN DEI SOGNI di O. Wulten Compagnia Amici di Cesco “Prosa al Parco” Ingresso/Ticket € 7,00/6,00 ore 16.30 Teatro del Parco Via S. Gori, 8 - Mestre (Ve) tel. 041-5347920 ■